Giusto una precisazione per questo caso particolare:
Sarazanmai non è propriamente solo di MAPPA. È un progetto in collaborazione con Lapintrack, che ha realizzato per intero i primi 5 episodi e poi si è dedicata, insieme a MAPPA, alla realizzazione dei successivi. E per la sua stravaganza, è merito del magico Kunihiko Ikuhara e dei suoi contatti altrettanto magici.
Qui concordo pressoché in toto. Ma non trovo che i suoi difetti possano fermarsi a un "È per ragazzi", per quanto ci siano questi intermezzi comici con battute veramente tristi e infantili. L'impressione che ha dato a me è stata quella di un progetto che vuole inserirsi in un determinato genere, ovvero il mecha, ma che riprende in maniera forzata e senza innovazione alcuni tropi del genere come l'adolescenza, la sessualità e quant'altro. In breve un rip-off di quello che fu Eureka Seven, dato che anche quello volle riprendere elementi della cultura hippy e pop e inserirli in un contesto mecha ad hoc, dove -e mi astengo più che posso dal fare spoiler- il tropo perlopiù mecha della guerra slitta verso quello molto più interessante e moderno dell'ecoterrorismo, di fatto innovando il genere.
Listeners invece per ora è sembrato essere uno show molto più lieve e superficiale sotto questo punto di vista, dato che in 3 episodi (io ne ho visti 3 e l'ho droppato) non sembra voler apportare troppa innovazione, e anzi, sembra un'eco di temi ormai sterili per il genere a cui fa riferimento.
Prova Nami yo kiitekure. Una commedia dai temi adulti molto rilassante e divertente.