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sono forse un baro?


fiore28

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13 minuti fa, fiore28 ha scritto:

Cioè è normale partire da Roma e andare a parco sempione a prendere charmander 

Io a Settembre ero a Milano, ero arrivato mooolto in anticipo e avevo il treno però dopo 4 ore, così ho deciso di andare al Sempione per fare scorta di Charmender (20 in poco meno di 2 ore <3 ) ahahahah 

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1 ora fa, kiaratask89 ha scritto:

quel ragazzo aveva ragione si, non bisogna essere schiavi di nessuno, tantomeno di un gioco.

il gioco va preso per quello che è, uno svago.

un conto è giocarci per divertirsi, per scoprire quanto in là si può arrivare, ma con coscienza che la vita reale e'  un'altra e ha poco a che fare con pg.

un conto è farne una malattia, fare le ronde di notte fonda, sentire la conquista di nuovi livelli come un dovere (e non come un piacere come deve essere).

e anche nella vita di tutti i giorni è così: quando si dice "devo studiare, devo lavorare, devo pulire...", ha un'energia diversa dal "voglio studiare, lavorare, pulire". sentite quanto positiva suona la frase se usiamo il verbo volere, come se noi avessimo il controllo della nostra vita e delle nostre giornate?

 

tornando in topic, qui dentro non mi sembra di aver trovato persone che hanno preso il gioco come una missione di vita, vedo che un po' tutti non esitano a scherzare.

di persone  malate del gioco (e di testa...) se n'è letto nel web: nel primo mese di gioco ho letto che ragazzi aspettavano sotto le palestre  l'arrivo di altri giocatori per picchiarli... ma siamo matti?

Vedi in realtà il topic non è quello chè sembra 

40 minuti fa, fabbry21 ha scritto:

Io a Settembre ero a Milano, ero arrivato mooolto in anticipo e avevo il treno però dopo 4 ore, così ho deciso di andare al Sempione per fare scorta di Charmender (20 in poco meno di 2 ore <3 ) ahahahah 

Ma hai fatto bene io sono andato a Roma e sono andato alla garbatella a vedere il bar dei cesaroni ma se dico hai miei amici che vado a parco sempione a prendere charmander sai le risate che se fanno

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56 minuti fa, fiore28 ha scritto:

Cioè è normale partire da Roma e andare a parco sempione a prendere charmander 

 

Perché non dovrebbe esserlo? Con la scusa di andarti a prendere qualche pokemon ti visiti parco sempione e pure Milano ( meglio ancora se organizzi il tutto in compagnia di amici che giocano a pokemon go ). Ovvio che sto dando per scontato che chi abbia intenzione di fare ciò abbia il tempo ed i mezzi per farlo, altrimenti risulterebbe alquanto inutile... Ci sono state persone ( con i mezzi per farlo ) che con la scusa di andarsi a prendere pokemon rari sono andati a farsi delle gite in città di altri paesi, godendosi il gioco e le città stesse.  Anche rimanendo nella propria città uno con la scusa di cercare nuovi pokemon e nidi può, di tanto in tanto, andare ad esplorare luoghi diversi dal solito e, magari, scoprire cose che non aveva mai visto prima o su cui non si era mai soffermato. Questo è il vero spirito del gioco e la motivazione per cui è stato creato.

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18 ore fa, kiaratask89 ha scritto:

quel ragazzo aveva ragione si, non bisogna essere schiavi di nessuno, tanto meno di un gioco.

il gioco va preso per quello che è, uno svago.

La prima parte non la condivido, la seconda si.

 

Io credo che ognuno sia libero di scegliere di essere "schiavo" di qualcosa se non fa del male a se stesso o ad altri, salvo arrivare a capirne le conseguenze qualora questa schiavitù diventi una patologia seria. E per patologia seria intendo una malattia che metta a repentaglio la sua salute e i soldi.

C'è gente schiava del tabacco, della droga, dei videopoker, e continuano a spenderci stipendi e salute. Vi pare la stessa cosa?

Se uno HA VOGLIA di andare a farsi una bella girata in un posto che non conosce, in una città che ha sempre voluto visitare, prendendo come scusante la "schiavitù" di pokemon go che male c'è? Che male fa a se stesso o al resto del mondo?

Certo se spende migliaia di euro in pokecoins allora è un deficiente oltre che schiavo e quindi rientra nella seconda opzione... (-> patologia seria)

 

Parlare per assolutismi è un po' riduttivo...almeno io la vedo così. Bisogna sempre avere il cervello di capire i limiti di tutto.

Se un ragazzetto di 16 anni "non vuole essere schiavo di nulla" tanto di cappello alle sue utopie ma vorrei riparlarci fra una ventina di anni per sentire cos'ha da dirgli la moglie o i figli o il capo di lavoro, o l'avvocato, o il commercialista o l'agenzia delle entrate... 

 

Viviamo nella schiavitù ragazzi, tutti i giorni e non ce ne accorgiamo... pokemon go è un bellissimo svago che ti permette di uscire da queste schiavitù quotidiane, che ti dà la spinta per uscire di casa, farti venire la curiosità di vedere cosa c'è dietro l'angolo, cosa ci potrebbe essere nella città accanto alla tua che magari non hai mai visitato; ti fa scoprire che magari è bello farsi una bella passeggiata al sole con degli amici che hanno la tua stessa passione invece che rintanarsi in cameretta a rincitrullirsi al pc e con le cuffie...

 

Io la vedo così. Poi, tornando a bomba sul topic:

se a qualcuno piace fare la vittima e farsi coccolare sui forum per sentirsi dire da persone mai viste nè conosciute che non è un baro...che lui gioca pulito, che è bravo e rispettoso beh... che vi devo dire...siamo al limite della patologia seria.

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10 minuti fa, trevanian ha scritto:

La prima parte non la condivido, la seconda si.

 

Io credo che ognuno sia libero di scegliere di essere "schiavo" di qualcosa se non fa del male a se stesso o ad altri, salvo arrivare a capirne le conseguenze qualora questa schiavitù diventi una patologia seria. E per patologia seria intendo una malattia che metta a repentaglio la sua salute e i soldi.

C'è gente schiava del tabacco, della droga, dei videopoker, e continuano a spenderci stipendi e salute. Vi pare la stessa cosa?

Se uno HA VOGLIA di andare a farsi una bella girata in un posto che non conosce, in una città che ha sempre voluto visitare, prendendo come scusante la "schiavitù" di pokemon go che male c'è? Che male fa a se stesso o al resto del mondo?

Certo se spende migliaia di euro in pokecoins allora è un deficiente oltre che schiavo e quindi rientra nella seconda opzione... (-> patologia seria)

 

Parlare per assolutismi è un po' riduttivo...almeno io la vedo così. Bisogna sempre avere il cervello di capire i limiti di tutto.

Se un ragazzetto di 16 anni "non vuole essere schiavo di nulla" tanto di cappello alle sue utopie ma vorrei riparlarci fra una ventina di anni per sentire cos'ha da dirgli la moglie o i figli o il capo di lavoro, o l'avvocato, o il commercialista o l'agenzia delle entrate... 

 

Viviamo nella schiavitù ragazzi, tutti i giorni e non ce ne accorgiamo... pokemon go è un bellissimo svago che ti permette di uscire da queste schiavitù quotidiane, che ti dà la spinta per uscire di casa, farti venire la curiosità di vedere cosa c'è dietro l'angolo, cosa ci potrebbe essere nella città accanto alla tua che magari non hai mai visitato; ti fa scoprire che magari è bello farsi una bella passeggiata al sole con degli amici che hanno la tua stessa passione invece che rintanarsi in cameretta a rincitrullirsi al pc e con le cuffie...

 

Io la vedo così. Poi, tornando a bomba sul topic:

se a qualcuno piace fare la vittima e farsi coccolare sui forum per sentirsi dire da persone mai viste nè conosciute che non è un baro...che lui gioca pulito, che è bravo e rispettoso beh... che vi devo dire...siamo al limite della patologia seria.

Scusa da cosa lo riconosci il baro in pokemon go ovviamente 

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3 minuti fa, fiore28 ha scritto:

Scusa da cosa lo riconosci il baro in pokemon go ovviamente 

Non lo devo capire io, lo deve capire chi lo fa. Cioè dal fatto che gioca normalmente. senza bot, senza fakegps, senza root, senza nulla di nulla. istalla il gioco e gioca. Dov'è la difficoltà a capire questo? hai bisogno che qualcuno ti faccia un disegnino? oppure che qualcuno te lo spieghi sul forum?

 

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2 minuti fa, trevanian ha scritto:

dal fatto che gioca normalmente. senza bot, senza fakegps, senza root, senza nulla di nulla. istalla il gioco e gioca. Dov'è la difficoltà a capire questo? hai bisogno che qualcuno ti faccia un disegnino? oppure che qualcuno te lo spieghi sul forum?

 

Tu hai visto il livello di sans sik o come si chiama e il pokedek se  lui non avesse confessato di usare gps tu non lo sapresti

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e dai... ma LUI LO SA CHE E' UN BARO! Lo ha anche detto più di una volta, non lo deve chiedere agli altri sul forum!

Se tu non fai nulla di tutto questo perchè ti chiedi se sei un baro? Per farti compatire?

Purtroppo nessuno di noi sa quello che fanno gli altri ma se IO uso il fake gps lo SO che sono un BARO! Non ho bisogno di chiederlo agli altri

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27 minuti fa, trevanian ha scritto:

e dai... ma LUI LO SA CHE E' UN BARO! Lo ha anche detto più di una volta, non lo deve chiedere agli altri sul forum!

Se tu non fai nulla di tutto questo perchè ti chiedi se sei un baro? Per farti compatire?

Purtroppo nessuno di noi sa quello che fanno gli altri ma se IO uso il fake gps lo SO che sono un BARO! Non ho bisogno di chiederlo agli altri

Ma non potresti rispondere con un semplice si o no cioè tu lo sapresti o no che lui usa gps se lui non lo confessa

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6 minuti fa, fiore28 ha scritto:

Ma non potresti rispondere con un semplice si o no cioè tu lo sapresti o no che lui usa gps se lui non lo confessa

Mi sembra di averlo scritto se sai leggere. In ogni modo visto che tu mi stai pigliando dichiaratamente per i fondelli, questa è l'ultima volta che ti rispondo.

 

1) NO non lo so se uno è un baro o meno ma NEMMENO INTERESSA A QUESTA DISCUSSIONE visto che il titolo che TU hai scelto è " sono forse un baro?" ...quindi...sei TU CHE CHIEDI AGLI ALTRI SE TU SEI UN BARO. 

...da qui discende direttamente il punto 

2) visto che nessuno può sapere MEGLIO DI TE se sei un baro o no... che STRACACCHIO lo chiedi a fa?

 

ecco perchè la cosa mi sembra da disturbati mentali.

 

e qui chiudo sennò mi merito il BAN da solo.

 

saluti

 

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1 ora fa, trevanian ha scritto:

La prima parte non la condivido, la seconda si.

 

Io credo che ognuno sia libero di scegliere di essere "schiavo" di qualcosa se non fa del male a se stesso o ad altri, salvo arrivare a capirne le conseguenze qualora questa schiavitù diventi una patologia seria. E per patologia seria intendo una malattia che metta a repentaglio la sua salute e i soldi.

C'è gente schiava del tabacco, della droga, dei videopoker, e continuano a spenderci stipendi e salute. Vi pare la stessa cosa?

Se uno HA VOGLIA di andare a farsi una bella girata in un posto che non conosce, in una città che ha sempre voluto visitare, prendendo come scusante la "schiavitù" di pokemon go che male c'è? Che male fa a se stesso o al resto del mondo?

Certo se spende migliaia di euro in pokecoins allora è un deficiente oltre che schiavo e quindi rientra nella seconda opzione... (-> patologia seria)

 

Parlare per assolutismi è un po' riduttivo...almeno io la vedo così. Bisogna sempre avere il cervello di capire i limiti di tutto.

Se un ragazzetto di 16 anni "non vuole essere schiavo di nulla" tanto di cappello alle sue utopie ma vorrei riparlarci fra una ventina di anni per sentire cos'ha da dirgli la moglie o i figli o il capo di lavoro, o l'avvocato, o il commercialista o l'agenzia delle entrate... 

 

Viviamo nella schiavitù ragazzi, tutti i giorni e non ce ne accorgiamo... pokemon go è un bellissimo svago che ti permette di uscire da queste schiavitù quotidiane, che ti dà la spinta per uscire di casa, farti venire la curiosità di vedere cosa c'è dietro l'angolo, cosa ci potrebbe essere nella città accanto alla tua che magari non hai mai visitato; ti fa scoprire che magari è bello farsi una bella passeggiata al sole con degli amici che hanno la tua stessa passione invece che rintanarsi in cameretta a rincitrullirsi al pc e con le cuffie...

 

 

Praticamente la pensiamo allo stesso modo, mi son spiegata male io...

anche per me uno è liberissimo di seguire una moda/gioco/stile di vita o quant'altro, se sa tenerne il controllo senza perderlo (e per perdere il controllo intendo proprio ciò che dici tu, nuocere alla salute propria, altrui o al portafoglio in maniera esagerata).

ti confesso che anch'io se avessi tempo, denaro, possibilità, mi farei una gita a trieste (che non ci sono mai stata) e perchè no, passerei qualche ora a PG. non ci vedo nulla di male.

 

anche nel gioco d'azzardo non ci vedrei nulla di male, sempre se uno mantiene il controllo della situazione e conosce il limite come dici tu... conosco persone che hanno perso tutto allora lì si che si parla di patologia giustamente...

 

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5 ore fa, trevanian ha scritto:

La prima parte non la condivido, la seconda si.

 

Io credo che ognuno sia libero di scegliere di essere "schiavo" di qualcosa se non fa del male a se stesso o ad altri, salvo arrivare a capirne le conseguenze qualora questa schiavitù diventi una patologia seria. E per patologia seria intendo una malattia che metta a repentaglio la sua salute e i soldi.

C'è gente schiava del tabacco, della droga, dei videopoker, e continuano a spenderci stipendi e salute. Vi pare la stessa cosa?

Se uno HA VOGLIA di andare a farsi una bella girata in un posto che non conosce, in una città che ha sempre voluto visitare, prendendo come scusante la "schiavitù" di pokemon go che male c'è? Che male fa a se stesso o al resto del mondo?

Certo se spende migliaia di euro in pokecoins allora è un deficiente oltre che schiavo e quindi rientra nella seconda opzione... (-> patologia seria)

 

Parlare per assolutismi è un po' riduttivo...almeno io la vedo così. Bisogna sempre avere il cervello di capire i limiti di tutto.

Se un ragazzetto di 16 anni "non vuole essere schiavo di nulla" tanto di cappello alle sue utopie ma vorrei riparlarci fra una ventina di anni per sentire cos'ha da dirgli la moglie o i figli o il capo di lavoro, o l'avvocato, o il commercialista o l'agenzia delle entrate... 

 

Viviamo nella schiavitù ragazzi, tutti i giorni e non ce ne accorgiamo... pokemon go è un bellissimo svago che ti permette di uscire da queste schiavitù quotidiane, che ti dà la spinta per uscire di casa, farti venire la curiosità di vedere cosa c'è dietro l'angolo, cosa ci potrebbe essere nella città accanto alla tua che magari non hai mai visitato; ti fa scoprire che magari è bello farsi una bella passeggiata al sole con degli amici che hanno la tua stessa passione invece che rintanarsi in cameretta a rincitrullirsi al pc e con le cuffie...

 

Io la vedo così. Poi, tornando a bomba sul topic:

se a qualcuno piace fare la vittima e farsi coccolare sui forum per sentirsi dire da persone mai viste nè conosciute che non è un baro...che lui gioca pulito, che è bravo e rispettoso beh... che vi devo dire...siamo al limite della patologia seria.

Scusami non avevo letto questo messaggio perché lungo in realtà il topic non è quello che sembra e io sono probabilmente il più anziano qui dentro non sono in cerca di nulla 

4 ore fa, kiaratask89 ha scritto:

 

Praticamente la pensiamo allo stesso modo, mi son spiegata male io...

anche per me uno è liberissimo di seguire una moda/gioco/stile di vita o quant'altro, se sa tenerne il controllo senza perderlo (e per perdere il controllo intendo proprio ciò che dici tu, nuocere alla salute propria, altrui o al portafoglio in maniera esagerata).

ti confesso che anch'io se avessi tempo, denaro, possibilità, mi farei una gita a trieste (che non ci sono mai stata) e perchè no, passerei qualche ora a PG. non ci vedo nulla di male.

 

anche nel gioco d'azzardo non ci vedrei nulla di male, sempre se uno mantiene il controllo della situazione e conosce il limite come dici tu... conosco persone che hanno perso tutto allora lì si che si parla di patologia giustamente...

 

In realtà io questa estate nel pieno splendore di Pg agosto sono andato a Firenze con la famiglia allora giocavamo e mio figlio doveva andare a lungarno perché era pieno diceva ebbene nulla i telefoni non prendevano e su ponte vecchio di certo non potevamo metterci a prendere i pokèmon poi a Lucca qualcosa ma cose normali 

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15 minuti fa, fiore28 ha scritto:

 

In realtà io questa estate nel pieno splendore di Pg agosto sono andato a Firenze con la famiglia allora giocavamo e mio figlio doveva andare a lungarno perché era pieno diceva ebbene nulla i telefoni non prendevano e su ponte vecchio di certo non potevamo metterci a prendere i pokèmon poi a Lucca qualcosa ma cose normali 

 io in agosto son andata al mare e d sera catturavo molti pokemon, lì ce n'erano tanti... e  giocavano pure i turisti stranieri!

giocavano anche uomini di 50 anni coi  figli, non ci vedevo nulla di male. (e c'era il nido di voltorb e magnemite, ne ho approfittato perchè dalle mie parti non li ho mai visti)

non c'è un limite d'età max per i giochi, anzi chi gioca resta giovane dentro  ;)

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2 ore fa, fiore28 ha scritto:

Scusami non avevo letto questo messaggio perché lungo in realtà il topic non è quello che sembra e io sono probabilmente il più anziano qui dentro...

Nessun problema, figurati. Per il fatto anagrafico non ne sarei così sicuro... potrei sorprenderti ;) 

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On 17/11/2016 at 17:49, trevanian ha scritto:

Nessun problema, figurati. Per il fatto anagrafico non ne sarei così sicuro... potrei sorprenderti ;) 

ma tu pensi che qui dentro tutti dicano la verità o in realtà qualcuno è un baro questo è un gioco per lupi solitari quando si è adulti questo è il mio caso

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On 19/11/2016 at 14:22, fiore28 ha scritto:

ma tu pensi che qui dentro tutti dicano la verità o in realtà qualcuno è un baro questo è un gioco per lupi solitari quando si è adulti questo è il mio caso

In realtà a me non interessa quello che dicono. Io gioco perchè mi piace e finchè mi piacerà. 

non sono adatto a fare lo psicologo...

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51 minuti fa, Gotcha ha scritto:

Tu ne hai 43 e girate in gruppo di 10 o più persone? (dove te li sei trovati tutti questi giocatori?)

io sono il più "vecchio", ci sono un paio di quasi 40enni, alcuni 30enni, gli altri tra i 20/30. comunque siamo (quando va grassa) in una 20ina

 

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On 16/11/2016 at 14:29, ShaoKahn ha scritto:

Barare in un gioco, tecnicamente, è fare uso di programmi terzi, che entrano in conflitto direttamente con il gioco, come per esempio il Fake GPS. Per quanto riguarda il "rovinare lo spirito del gioco", le situazioni che fanno parte di questa categoria, sono usare programmi di terze parti che non entrano in conflitto direttamente con il gioco, come per esempio i programmi che rintracciano la posizione dei vari Pokémon. Come vedi sei molto lontano dal barare. Il tuo è un gioco pulito.

in realta io penso che molti difendano l'utilizzo della macchina ma in verita fanno uso di bot o gps 

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14 minuti fa, fiore28 ha scritto:

in realta io penso che molti difendano l'utilizzo della macchina ma in verita fanno uso di bot o gps 

Questo è un altro discorso, a mio parere limitare la velocità massima è una buona cosa. Cioè la gente prima si lamenta che questo gioco fa uccidere le persone e poi se ne esce "è ma adesso anche i passeggeri non possono giocare". Ditemi voi come fa la Niantic a capire davvero se voi siete o non siete un passeggero :/ così ha eliminato completamente il problema è ha fatto bene

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14 ore fa, ShaoKahn ha scritto:

Questo è un altro discorso, a mio parere limitare la velocità massima è una buona cosa. Cioè la gente prima si lamenta che questo gioco fa uccidere le persone e poi se ne esce "è ma adesso anche i passeggeri non possono giocare". Ditemi voi come fa la Niantic a capire davvero se voi siete o non siete un passeggero :/ così ha eliminato completamente il problema è ha fatto bene

alla Niantic interessano i soldi come alla maggior parte di noi  e il futuro di questo gioco è divenire videogioco, una specie di dragon cyti per intenderci ecco spiegata la limitazione della macchina , fare queste modifiche sui pl come hanno fatto questa notte significa sapere i pokemon che noi abbiamo e dove li abbiamo presi, perciò se volessero eliminare i gps l' avrebbero già fatto però poi un ragazzino non può giocare da casa e farsi comprare le poke monete o gli aggeggi che serviranno per giocare o le mappe per saper dove sono i pokemon 

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