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Dramma Schumacher, incidente sugli sci: rischia la vita


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Il bollettino ufficiale delle 11 - Così i medici sulle condizioni di Michael Schumacher: "Non possiamo pronunciarci sul suo futuro, i trattamenti che stiamo facendo limitano al massimo la pressione dell'edema sul cervello. La sua situazione è critica, grave. Al suo arrivo aveva lesioni cerebrali e diffuse, ma non possiamo speculare su lesioni permanenti. E' in rianimazione, le sue condizioni sono molto serie. Non ci possiamo pronunciare sulle sue chance di sopravvivenza, stiamo lavorando. E' troppo presto ancora per fare una prognosi. Pensiamo che vista la violenza dello choc se fosse stato senza casco non sarebbe arrivato vivo. In questo momento non sono previsti altri interventi. E' in ipotermia terapeutica, è sotto anestesia ed in coma farmacologico per ridurre al massimo tutti gli stimoli perché consumano ossigeno, vogliamo assicurare al massimo una buona ossigenazione al suo cervello. Ha lesioni anatomiche serie e diffuse, ciò che abbiamo osservato è che nonostante il casco è arrivato con lesioni gravi, c'è stato un impatto sulla parte destra della testa, era immobilizzato ma non rispondeva alle domande anche se aveva movimenti spontanei. E' difficile dare delle risposte, cercheremo di guadagnare tempo ma le cure sono in atto e non possiamo dire di più, né tantomeno fare una prognosi. Ci teniamo ad informarvi, ma non ci sono informazioni aggiuntive, ve ne saranno date in futuro. Non si possono fare paragoni con altri casi. Ci saranno altri comunicati in funzione dell'evoluzione delle cure".

Questo è l'ultimo bollettino diramato dall'ospedale di Grenoble,dove è ricoverato l'ex campione di Formula 1. Michael era in vacanza,come sempre nel periodo natalizio da 10 anni a questa parte,a Meribel,località  sciistica sulle Alpi. Stava sciando con suo figlio e alcuni amici,quando ha battuto il capo contro una pietra a seguito di una lunga caduta. Immediato il trasporto all'ospedale,dove all'inizio la situazione non sembrava grave,finché non hanno scoperto un'emorragia cerebrale. Il campione è subito stato posto in coma farmacologico.

Immediata la reazione di ex-colleghi e amici. Su twitter piloti come Grosjean,Sutil,Piquet jr. e in particolare Felipe Massa,a cui Schumi fece da mentore,hanno espresso la loro vicinanza al tedesco e alla sua famiglia. L'hashtag #ForzaSchumi è salito al sesto posto delle tendenze. Il suo ex-collega e amico Olivier Panis è andato a trovarlo,ma è stato cacciato. Tuttora incerte le condizioni di Schumi.

Bè,da amante della F1 e da ferrarista sono scioccato. Schumi era uno dei miei idoli indiscussi,l'uomo capace di riportare la Ferrari sul tetto del mondo. Un'eventuale notizia della sua morte mi lacererebbe l'anima....purtroppo il massimo che posso fare è stringermi a lui e alla sua famiglia.

#ForzaSchumi!

P.S. Non l'ho messa in Sport perché mi sembra una notizia come qualunque altra,per così dire.

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L'ho saputo ieri dell'incidente e stamani quest'altra cosa, sono molto dispiaciuta, non seguo molto la F1 e lo sport in generale, ma lui mi piaceva molto :(


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Mah, io non ne sarei così tanto sicuro...è in coma e dicono che è in fin di vita...Michael :mki2:

Addirittura a quanto pare l'ospedale ha riferito che le sue condizioni sono critiche e molto gravi. :cry2:

Alys: La stupidità  umana non ha confini....

Gold: Anche io credo in lui! ^^

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Le prime notizie parlavano di un banale incidente sugli sci, ma invece la situazione è più grave del previsto. Che dire... sono decisamente scosso dall'accaduto. Schumi è stato ed è ancora un idolo per me. Impossibile scordarsi delle sue innumerevoli vittorie sulla Rossa di Maranello... spero che riesca a vincere anche questa gara! Forza!

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Notizia di pochi minuti fa

La Procura di Albertville ha aperto un'inchiesta

I medici: "Schumacher ha lesioni cerebrali serie ed è in pericolo di vita, lo teniamo in coma"

Michael Schumacher

Schumacher in coma, i tweet degli amici

Grenoble (Francia)

30 dicembre 2013

Sono ore di ansia e di speranza per Michael Schumacher, l'ex pilota di Formula Uno che sta lottando per la vita in un letto d'ospedale a Grenoble, in Francia. Il 44enne tedesco resta in coma e in condizioni "critiche" dopo il gravissimo incidente di sci avvenuto ieri mattina sulle nevi di Meribel, in Francia.

I medici: "Senza casco sarebbe morto"

Il secondo bollettino dei medici ricalca il primo: "E' nel reparto di rianimazione e non possiamo pronunciarci sul suo futuro, abbiamo ridotto l'edema cerebrale, la situazione è stabile ma resta critica", ha spiegato il professor Jean-Francois Payen, responsabile del reparto di terapia intensiva, "le sue condizioni sono molto gravi, la violenza dell'impatto è stata tale che senza casco non sarebbe arrivato vivo. E' troppo presto per fare una prognosi e in questo stato non sono previsti altri interventi chirurgici".

"In coma farmacologico"

Il 7 volte campione del mondo di Formula, che venerdì compirà  45 anni, è "in coma farmacologico artificiale per limitare gli stimoli". E' caduto violentemente sul lato destro della testa, riportando "lesioni cerebrali gravi". Insomma, un quadro clinico preoccupante ed è per questo che i medici francesi non si sbilanciano. Molto dipenderà  dalla reazione che avrà  Schumi nelle prossime ore perché al momento non si possono escludere nemmeno danni al cervello, anche se i soccorsi sono stati tempestivi. Resta un piccolo 'giallo' riguardante il numero degli interventi chirurgici a cui è stato sottoposto l'ex ferrarista: per alcuni media sarebbero due, circostanza che non trova riscontro nei dirigenti del nosocomio.

Condizioni critiche

I medici stanno lavorando per ridurre la pressione intercranica, limitare gli stimoli esterni e mantenere adeguata ossigenazione al cervello. La temperatura corporea, per controllare l'emorragia, viene tenuta tra i 34 e i 35 gradi.

Aperta una inchiesta

Intanto la Procura di Albertville ha aperto una inchiesta per chiarire circostanze e cause dell'incidente. Esclusa la presenza o il ruolo attivo di un terzo. Le indagini degli uomini della gendarmerie di alta montagna (Pghm) di Bourg Saint Maurice durerà  diversi giorni.

Dinamica e primi soccorsi

L'incidente è avvenuto ieri poco dopo le 11 di ieri a Meribel, mentre Schumacher sciava in un fuori pista con il figlio adolescente. Il pilota ha perso il controllo sulla neve fresca e poi ha sbattutto la testa, protetta da un casco, contro una roccia. Dopo l'urto è stato trasportato in elicottero prima a Moutier e poi a Grenoble, dove è arrivato verso le 17.

Amici e famiglia in ospedale

Anche Jean Todt e Ross Brawn - compagni di Michael Schumacher nella lunga avventura sportiva in Ferrari - sono all'ospedale di Grenoble per visitare il campione. L'ex direttore generale e l'ex direttore tecnico del team Ferrari sono arrivati nella città  francese nella notte. Accanto a lui ci sono la moglie e i figli. Vicino all'ospedale si è radunata una folla di persone in attesa di notizie.

A Grenoble Jean Todt e Ross Brown

A Grenoble, nella notte, sono arrivati anche Jean Todt e Ross Brown, rispettivamente ex direttore generale ed ex direttore tecnico del Cavallino. Nel diluvio di messaggi di sostegno da atleti di tutti gli sport spicca quello di Sebastian Vettel, il suo erede naturale: "Michael è stato come un padre per me in Formula Uno, era e sarà  accanto a me in ogni fase della mia carriera è il più importante Gran Premio della tua vita e lo vincerai". Per l'ex ferrarista anche il tifo della scuderia di Maranello che in una nota sottolinea che sono ore di apprensione" e da' notizia che il presidente Luca di Montezemolo ha inviato a familiari e amici di Schumi "un pensiero di vicinanza e incoraggiamento".

La famiglia: grazie per l'affetto

La famiglia dell'ex ferrarista ha ringraziato per l'affetto che in queste ore sta accompagnando l'ex pilota di Formula Uno vittima di un gravissimo incidente sugli sci e attualmente ricoverato in un ospedale di Grenoble, in Francia. "Grazie all'equipe medica per tutto quello che sta facendo per aiutare Michael. Apprezziamo il sostegno dei media ma vogliamo chiedere loro di rispettare la nostra privacy e quella delle persone a noi più vicine", si legge in un comunicato trasmesso dalla manager

del pilota tedesco, Sabine Kehm

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/michael-schumacher-grave-incidente-critiche-condizioni-coma-grenoble-sci-francia-fuori-pista-meribel-formula-uno-34d7f079-937b-4710-b2b6-fc2aec746b7d.html

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Da quel che ho sentito io però, prima di schiantarsi contro le rocce, Schumacher si sarebbe arrischiato da solo in un fuoripista..


Anche se un po' mi dispiace, diciamo però che in questo caso se l'è cercata..


e fortuna che è un qualcuno di famoso, perché non sono sicura che se fosse stata una qualunque persona, avrebbe avuto un trattamento del genere.


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Da quel che ho sentito io però, prima di schiantarsi contro le rocce, Schumacher si sarebbe arrischiato da solo in un fuoripista..

Anche se un po' mi dispiace, diciamo però che in questo caso se l'è cercata..

e fortuna che è un qualcuno di famoso, perché non sono sicura che se fosse stata una qualunque persona, avrebbe avuto un trattamento del genere.

Purtroppo è vero,ma,tristemente,credo che sia quasi ovvio.

Comunque in pratica era nella via tra due piste.

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qualcuno mi spiega chi è stato il furbone che ha detto: "mettevi due tavolette di legno sotto i piedi e andatevi a sbizzarrire scendendo giù per le pendenze innevate"? mi dispiace dirlo, ma se l'è cercata! non considerate lo sci, le corse di formula1 e motorini e il paracadutismo come dei sport. sono solo un pretesto per far morire prima le persone. scemo chi fa queste cose, chi si vuole offendere si offenda. poi non abbiate finte speranze, non è cosa di tutti i giorni riuscire a sopravvivere dopo che si ha subito un trauma cranico molto forte con conseguente emorragia cerebrale che porta al coma...  


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qualcuno mi spiega chi è stato il furbone che ha detto: "mettevi due tavolette di legno sotto i piedi e andatevi a sbizzarrire scendendo giù per le pendenze innevate"? mi dispiace dirlo, ma se l'è cercata! non considerate lo sci, le corse di formula1 e motorini e il paracadutismo come dei sport. sono solo un pretesto per far morire prima le persone. scemo chi fa queste cose, chi si vuole offendere si offenda. poi non abbiate finte speranze, non è cosa di tutti i giorni riuscire a sopravvivere dopo che si ha subito un trauma cranico molto forte con conseguente emorragia cerebrale che porta al coma...  

 

Sinceramente, no.

Io scio da quando avevo tre anni, e ti posso assicurare che lo sci, come anche gli altri sport citati, sono effettivamente sport, in quanto ne posseggono tutte le caratteristiche, dipende da come le si praticano.

Personalmente, sciando, non ho mai fatto un fuoripista, in quanto conosco il pericolo della neve fresca, e come me tantissimi altri sciatori che non fanno queste cose, per questo, non facciamo di tutta l'erba un fascio, perché dire "chi lo fa è scemo!1!11!" non è di certo una cosa molto sensata a sua volta. Ragazzi, ci vuole un po' di conoscenza delle cose prima di parlarne, e da sciatore, ribadisco che quando si conosce il possibile pericolo, lo si sa evitare.

Poi i pericoli esistono in ogni sport, anche nel calcio, nella pallavolo, nel tennis... Non ci vuole molto a scivolare ricevendo le stesse conseguenze di una caduta con gli sci, in tutta franchezza.

Quindi ripeto, prima di parlare, cognizione di causa plz.

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Sinceramente, no.

Io scio da quando avevo tre anni, e ti posso assicurare che lo sci, come anche gli altri sport citati, sono effettivamente sport, in quanto ne posseggono tutte le caratteristiche, dipende da come le si praticano.

Personalmente, sciando, non ho mai fatto un fuoripista, in quanto conosco il pericolo della neve fresca, e come me tantissimi altri sciatori che non fanno queste cose, per questo, non facciamo di tutta l'erba un fascio, perché dire "chi lo fa è scemo!1!11!" non è di certo una cosa molto sensata a sua volta. Ragazzi, ci vuole un po' di conoscenza delle cose prima di parlarne, e da sciatore, ribadisco che quando si conosce il possibile pericolo, lo si sa evitare.

Poi i pericoli esistono in ogni sport, anche nel calcio, nella pallavolo, nel tennis... Non ci vuole molto a scivolare ricevendo le stesse conseguenze di una caduta con gli sci, in tutta franchezza.

Quindi ripeto, prima di parlare, cognizione di causa plz.

fatto sta, che quel poveretto per uno sport ci ha lasciato (non ancora, ma ci vuole poco) le penne. non è una giustificazione dire "prima di parlare, cognizione di causa gne gne gne"... lo sci, sarà  uno sport come gli altri, ma come ho detto prima, proprio come la formula1 e il paracadutismo, è pericoloso. se adesso Schumacher è in quelle condizioni, è perchè ha giocato con il fuoco, e prima o poi si ci brucia. quindi io fossi in voi non lo compiangerei, ha avuto quello che cercava, con la natura non si gioca. poi scusami se ho abbastanza intelletto da stare alla larga dai possibili pericoli...  ;)

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Sai quanta gente si fa male, non è un fatto così importante, moltissime persone muoiono, sia brave che cattive, è stato sfortunato ma se l'è cercata un po', non so se morirà  ma non trovo giusto che se ne parli così tanto e delle persone normali nessuno se ne importi niente.


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fatto sta, che quel poveretto per uno sport ci ha lasciato (non ancora, ma ci vuole poco) le penne. non è una giustificazione dire "prima di parlare, cognizione di causa gne gne gne"... lo sci, sarà  uno sport come gli altri, ma come ho detto prima, proprio come la formula1 e il paracadutismo, è pericoloso. se adesso Schumacher è in quelle condizioni, è perchè ha giocato con il fuoco, e prima o poi si ci brucia. quindi io fossi in voi non lo compiangerei, ha avuto quello che cercava, con la natura non si gioca. poi scusami se ho abbastanza intelletto da stare alla larga dai possibili pericoli...  ;)

 

IMHO intelletto non significa sparlare di ciò che non si conosce. Come ogni sport, è indubbio che anche lo sci sia pericoloso, e molto, ma apostrofare come stupidi coloro che lo praticano è un tantino esagerato. Che poi ripeto, il fuoripista sia davvero pericoloso è indubbio, ma qua mi sembra che si sparli di uno sport per "sentito dire" al telegiornale, dove si parla sempre dei casi estremi in cui tizio si è buttato dal fuoripista per farsi il figo o caio si è avventurato sulle montagne ed è stato travolto dalla valanga. Insomma, il 99% della gente 'ste cose non le fa.

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fatto sta, che quel poveretto per uno sport ci ha lasciato (non ancora, ma ci vuole poco) le penne. non è una giustificazione dire "prima di parlare, cognizione di causa gne gne gne"... lo sci, sarà  uno sport come gli altri, ma come ho detto prima, proprio come la formula1 e il paracadutismo, è pericoloso. se adesso Schumacher è in quelle condizioni, è perchè ha giocato con il fuoco, e prima o poi si ci brucia. quindi io fossi in voi non lo compiangerei, ha avuto quello che cercava, con la natura non si gioca. poi scusami se ho abbastanza intelletto da stare alla larga dai possibili pericoli...  ;)

 

mi ricorda un sacco quella puntata di spongebob dove lui si chiude in casa a non fare nulla perchè altrimenti potrebbe incorrere in pericoli immaginari.

quoto quello che ha detto Snorlax cmq, lo sci non è tutto 'sto pericolo rofl, se Schumacher è in quelle condizioni è perchè ha tirato troppo la corda (e logicamente ne ha pagato le conseguenze)

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IMHO intelletto non significa sparlare di ciò che non si conosce. Come ogni sport, è indubbio che anche lo sci sia pericoloso, e molto, ma apostrofare come stupidi coloro che lo praticano è un tantino esagerato. Che poi ripeto, il fuoripista sia davvero pericoloso è indubbio, ma qua mi sembra che si sparli di uno sport per "sentito dire" al telegiornale, dove si parla sempre dei casi estremi in cui tizio si è buttato dal fuoripista per farsi il figo o caio si è avventurato sulle montagne ed è stato travolto dalla valanga. Insomma, il 99% della gente 'ste cose non le fa.

sì, io sono esaurito e parlo di cose che non conosco ;) certo... purtroppo solo quando si è a contatto con la morte si conosce il valore della vita...

facciamo una cosa: tu torna a sciare sui bei monti di Heidi (che poi tra l'altro se vuoi sciare sono fattacci tuoi, a me non interessa) e io torno alla mia umile esistenza estremista e ignorante  ;)  mi scuso se ti ho "offeso".

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Mi dispiace per Schumacher perché da piccola seguivo sempre la F1 e lui era era indubbiamente il mio pilota "preferito".

Certo che, ironia della sorte, non si è mai fatto nulla di relativamente grave correndo e per una sciata si trova in fin di vita.

 

 

fatto sta, che quel poveretto per uno sport ci ha lasciato (non ancora, ma ci vuole poco) le penne. non è una giustificazione dire "prima di parlare, cognizione di causa gne gne gne"... lo sci, sarà  uno sport come gli altri, ma come ho detto prima, proprio come la formula1 e il paracadutismo, è pericoloso. se adesso Schumacher è in quelle condizioni, è perchè ha giocato con il fuoco, e prima o poi si ci brucia. quindi io fossi in voi non lo compiangerei, ha avuto quello che cercava, con la natura non si gioca. poi scusami se ho abbastanza intelletto da stare alla larga dai possibili pericoli...  ;)

Secondo me invece è sbagliato catalogare lo sci e la F1 come "pericolosi". Come ha detto giustamente Snorlax97 qualunque sport potrebbe diventare potenzialmente pericoloso. Io per esempio ho preso una distorsione abbastanza grave al ginocchio a Karate e non perché stavo praticando combattimento o simili, ma per aver fatto un movimento sbagliato, voglio dire, mi stavo semplicemente muovendo, niente di ché.
Che poi Schumacher abbia deciso di "cercarsela" ed andare fuori pista sono fatti suoi, ma se si seguono le norme di sicurezza e si è un minimo prudenti, anche ciò che definiamo "pericoloso" può essere fattibile.
Poi, ovvio, io non sto attaccando nessuno ed ognuno esprime il suo parere, ma io la vedo così, zì : )

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