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Il Giornalino di Pokémon Millennium- Numero 42 [FINALE STAGIONE]


IcyFlame

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Editoriale

A cura di IcyFlame

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Ciao a tutti, per l'"ultima" volta!

Buongiorno ragazzi e ragazze, benvenuti al Numero 42 del Giornalino, numero che vedrà  andare in pausa estiva lo stesso Giornalino, appunto. 

Abbiamo cercato di fare le cose in grande per questo numero, forse ci siamo riusciti o forse no, ma l'importante è che come sempre abbiamo fatto ritardo. Non possiamo evitare di arrivare almeno 24 ore dopo l'arrivo prestabilito.

Invece di stalkerare un mod, questa volta stalkereremo qualcun altro... forse avrete già  capito chi è oppure avete visto qui sotto o tantissime altre cose da imbroglioni. A seguire un'intervista a LittleDonphan, seconda classificata del recente contest di Fotografia su X/Y e purtroppo niente recensioni di un profilo, per colpa di problemi interni...

A seguire, tante belle rubriche, iniziando dal PokéGiornale, passando per i Tutorial, in veste speciale, poi alle curiosità  di un famoso scienziato, cretinate dette dalla redazione, e Creepy spaventose. (O più o meno.) Finiamo, come sempre, con gli allegri fumetti di Ghimli... cosa avrà  fatto questa volta? Ma soprattutto... chi saranno i protagonisti?

Ricordatevi di non perdere d'occhio la sezione del Giornalino! Durante quest'estate non pubblicheremo numeri, ma potremmo darvi notizie su novità  settembrine... che non riguarderanno solo articoli o rubriche!  :)

 

Stalkeriamo i mod webmaster

Manuel

 

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Abbiamo ben DUE â€‹testimonianze. 

 

Chi è Manuel?

 

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e...

photo-3.png Semplicemente me stesso in ogni cosa che faccio.

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Purtroppo niente d'incriminante nella sua Carta d'Identità , quindi andiamo avanti...

 

Fail Di Manuel

 

Siamo riusciti ad infiltrarci nel segreto Laboratorio Segreto dell'Amministratore! Qui abbiamo una lettera inviatagli da nientepopodimenoche KIYRO.

 

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Girano voci leggendarie che Manuel abbia cercato di aggiornare il proprio profilo ben tre volte, ma questo andò sempre perso. Verità  o menzogna? 

In ogni caso, è sempre un fail.

 

 

 

CIAO MAMMA sono famoso!!11!1!11!!1one!1

 

Ma Manuel non è famoso solo tra Camerieri, infatti è apparso dappertutto e potrebbe trovarsi proprio dietro di voi in questo istante..!

Ci sono parecchie riviste e cassette... prendendone una... Nintendo Rivista Ufficiale: Dicembre 2011!

Cosa ci sarà  qui? Leggiamo!...

Recensioni, foto, annunci, classif- Ehi, è questo cos'è?

 

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Avete visto? Avete visto? C'è il nome e la foto di MANUEL. Non Manuel Agnelli, non Manuel De Sica, ma Manuel Urrà (i)!! Che orgoglio, che felicità . Beh, alla fine il nostro webmaster è umile e non è andato a dirlo a tutt- Ehi, ma che cosa c'è su quel computer?

 

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Beh, passiamo avanti. E' apparso da qualche altra parte? Abbiamo una cassetta intitolata: Pokémon Challenge... e infatti eccolo qui!

 

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Ci scusiamo se la foto è orribile, ma siamo stalker, non fotografi o paparazzi.

 

E' apparso a Milano e in stream su Twitch il 17 gennaio 2014, benissimo. Quali saranno le sue prossime frontiere? La televisione? Il cinema? La luna?

C'è solo un sogno nel cassetto... No, seriamente. C'è un bigliettino con scritto Sogno nel cassetto!

 

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Appuntato che dovremmo preoccuparci di Manuel? Bene, possiamo passare avanti.

 

 

Popolarità ..?

 
Quanto è apprezzato Manuel nella community? Siamo riusciti ad hackerare il sistema operativo del computer del webmaster e abbiamo scoperto che lui vede ogni volta che qualcuno fa il suo nome, facendogli arrivare una notifica!
In particolare abbiamo visto che segue il gioco "Chi butti giù dalla torre?"
E' stato confrontato con quattro personaggi di fama mondiale... Kiyro, Blue95, Silvio Berlusconi e Charizard!
 
Possiamo notare che Roxas000 ha cercato invano di avere una risposta sul primo nome... ben due volte!
 
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Però niente... Manuel allora ha tracciato anche il confronto tra lui e Blue!


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KE SKANDALO! Blue preferito a Manuel!
Ma per Berlusconi?
 
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Quindi Manuel batte Berlusconi! Punto a Grifondoro!
 
Ricapitolando...
Blue95 > Manuel > Berlusconi = Charizard
 
Girando per i cassetti ho trovato un misterioso file, volete sapere come si chiama?
 
Troll, Scherzi e Hacking
Tutto By Manuel come sottotitolo.
 
Non molti lo sanno, ma Manuel ama trollare, hackerare e ingannare la gente. Oltre a fare cose misteriosamente preoccupanti.
Ci sono molti esempi. 
Vogliamo deliziare lor signori con una bella musichetta trovata in uno stereo proprio qui a fianco.
Ascoltate, su.

>https://www.youtube.com/watch?v=ZnHmskwqCCQ&feature=kp

 
 
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E...
 
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VIULENZAAAAAA!!!!
 
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E qui abbiamo i milioni di hackeraggi fatti dal nostro webmaster!
 
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2463u45.jpgdk1qd03.png<- MANUEL, OBV.
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4ISdYzQ.png<- INDOVINA CHI E' STATO!
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DCLzLC9.png<- IL PRIMO PASSO
2463u45.jpgo089xED.png<- PRIMA NON BASTAVA, SKS.
 
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Potete pure togliere il sottofondo musicale adesso.
 
 
Altri Stalkeramenti
 
Ho scoperto, vicino al file dei troll, che Manuel è stalkerato da molte persone. Qui abbiamo una conversazione registrata qualche giorno fa, quindi fresca! 
Leggete dal basso verso l'alto, e scoprirete apprendisti stalker. 
Potrei contattarli...
 
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Attenzione! 
Abbiamo scoperto che Manuel ha un fidanzato/a! Chi sarà  mai!? Abbiamo messo a soqquadro il laboratorio, però niente!
Ehi, ma...
Qualcuno sta scendendo dallo scivolo che mi ha fatto entrare!
E' un tizio mascherato! Chi sarà  mai!?
Mi ha visto! E ora?
 
???: "Che cosa fai qui?"
Icy: "Sto stalkerando Manuel... hai per caso qualche informazione?"
???: "Certo certo, qui ho delle conversazioni compromettenti tra lui e i/le sue spasimanti!"
Icy: "Grazie, grazie! Sei utile nelle nostre indagini!"
???: "Non ti preoccupare, ora devo andare, però!"
 
Mi giro per un attimo, poi il misterioso uomo scompare... chi sarà  mai stato? In ogni caso, mi ha dato un pacco gigante, dove ci sono delle lettere d'amore
 
Lettere d'amore
 
Grazie al misterioso individuo, ora abbiamo diverse informazioni sui presunti amanti di Manuel... le lettere sono quasi tutte di una sola persona, però qui... ci sono mittenti diversi!
 
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Beh... infatti il prediletto di Manuel è proprio PRINCE
Si scambiano molti messaggi amorosi... purtroppo qui non ho nessuna lettera, ma solo qualche cosa.. credo sia utile ugualmente... anche troppo.
 
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...
...
..ok..
Per terminare... cosa si può dire di Manuel?
 
E' una persona normale che è diventata Amministratore e ha iniziato la sua scalata verso il dominio del mondo, costellata da hackeraggi e da scherzi. Questo l'ha portato sicuramente a fare dei fail, perché nessuno è perfetto, e ad avere alcuni stalker alle calcagna. Alcuni di questi hanno provato ad avere contatti più stretti con lui, per arrivare al dominio del mondo insieme al webmaster.
E ricordate... la cosa è che Manuel è... "semplicemente se stesso in tutto quello che fa."
Per questo non dovreste stargli troppo vicino.
 

 

Intervista a LittleDonphan

Seconda classificata al Contest di Fotografia X/Y

A cura di IcyFlame

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photo-806.pngAllora, è il primo Contest di X/Y a cui partecipi?

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photo-5331.pngNo, avevo partecipato anche ad un altro contest di fotografia XY, ma la mia foto non era regolare e mi hanno esclusa...

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photo-806.pngCosa pensi che abbia portato i giudici a preferire la tua foto ad altre?

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photo-806.pngQuindi ti piace fare foto su X/Y... c'è qualche foto non usata per il contest che ti piace particolarmente?

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photo-806.pngApprovi la classifica della giuria?

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photo-806.pngC'era qualche foto non classificata che ti piaceva?
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photo-806.pngPensi che ci sia un motivo per cui non ci sono stati personaggi maschili nelle foto?

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photo-5331.pngProbabilmente perchè non ci sono costumi e quindi sono stati penalizzati in questo...

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photo-806.pngQuindi pensi sia più facile vincere con un pg femminile? ahahah

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photo-5331.pngEh su contest del genere si xD

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photo-806.png Hai partecipato anche a Contest di fotografia?

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photo-5331.pngHo partecipato al contest di fotografia questo natale, ma non sono rientrata nei primi 3/premio originalità    :)

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by secsi @Combo 

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PokéGiornale

A cura di Artuel

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PokéGiornale

 

 

Chiusa Palestra Pokémon, non era a "Norma"

 

Venerdi 30 Maggio
 
07:20- Ci troviamo nei pressi della Palestra Pokémon di Aranciopoli, dove circa un paio di minuti fa, è accaduta una tragedia senza limiti e confini (tanto per cambiare).
GIGI, Allenatore di anni 10, dopo aver passato il pomeriggio a menare le persone e i loro Pokémon sul Percorso 11, si accinge a conquistare una nuova medaglia, la medaglia "Tuono".
Tutto sicuro di se, confidava di riuscire a battere il Capopalestra sfoggiando il suo Diglett appena catturato.

Cosi, dopo aver massacrato senza pietà  un alberello alto 2,2 PX, aver rovistato nei cestini per 4 ore  e infine aver evitato magistralmente  tutti gli allenatori della Palestra Pokémon, GIGI giunge finalmente dinanzi al Capopalestra, Lt. Surge.

Ed ecco che l' incontro ha inizio, GIGI inizia scagliando con tranquillità  la Poké Ball contenente il suo fidato Diglett, ma... ecco che qualcosa va storto! (OMG serious?) il suolo della Palestra Pokémon era stato coperto recentemente di...cemento armato! e purtroppo i Diglett d' oggi vanno solo su terra! inutili i tentativi di GIGI di provare a recuperare la Poké Ball,  Diglett viene materializzato nel cemento e.. ormai non c'è più nulla da fare, Diglett era stato  cementato vivo.

Lt. Surge si difende: "Ero stufo di perdere  per colpa del suolo terroso, i miei attacchi di tipo elettro non facevano che annullarsi di continuo... le medaglie costano, non sono gratis".

In seguito all' accaduto, l' Agente Jenny ci comunica che la Palestra di Aranciopoli verrà  chiusa fino a che non verrà  di nuovo riempita di terra.

Invece, il Piccolo GIGI, ci fa sapere che ha catturato un nuovo Diglett, e che.. questa volta starà  più attento a dove scaglierà  le sue Poké Ball.

La morale di oggi è: Guardate sempre  dove mettete i piedi.

 

Extra:  Vi lasciamo con una breve ricostruzione dell' accaduto:


 

 

 

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Tutorial della Redazione

Flash Edition

A cura di Cloud

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Versione Flash: Clicca l'immagine per proseguire   :)

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Curiosità  dello Scienziato Bill

A cura di Bill

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Buongiorno, sono approdato anche io sul Giornalino di Pokémon Millennium, pronto per condividere con voi le mie scoperte! Esse andranno dalle descrizioni dei Pokédex alle teorie inventate da fan!..

Allora, siete pronti?

Iniziamo!

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Trasformazioni umano-Pokémon

 

Come tutti sapete, in Mystery Dungeon il protagonista è un umano trasformato in Pokémon. In nessuno spin-off del franchise Pokémon vengono accennate trasformazioni di questo genere, ma nella serie principale abbiamo una testimonianza di una trasformazione simile.  Non è il protagonista a diventare un mostriciattolo, ma il PokéDex ci dice che un Pokémon è "nato" da un umano.

Sto parlando di Kadabra. 

Ecco una descrizione del Pokédex.

 

"Un giorno accadde che un bambino dotato di poteri extrasensoriali si trasformasse in Kadabra."

 

Strano, no? Ma la descrizione inglese ci dà  più dettagli.

 

"Accadde una mattina- un bambino dotato di poteri extrasensoriali si svegliò nel letto come un Kadabra"

 

Cioè, ve lo immaginate?

Stasera andate a dormire e poi vi ritrovate la mattina dopo trasformati in una cosa a caso... di certo non sarebbe molto gradevole.  

 

Se questa storia ci spiega la nascita del Pokémon, non ci dice come sia apparso Abra. Chissà , magari un neonato è diventato in quel modo dopo aver mangiato.

 

 

Litwick: Di certo non è "carino"

 

La quinta generazione ha aggiunto più di 150 Pokémon, tra forti e deboli, tra pucci e aggressivi, tra belli e brutti. 

Nella Torre Cielo si può trovare Litwick, ispirato a una candela. La sua catena evolutiva è l'unica a possedere il doppio tipo Spettro/Fuoco, e lo stadio Base è considerato tra più carini della generazione d'appartenenza.

Ma è davvero pericoloso, in realtà .

La descrizione del Pokédex ci dice:

 

"Mentre fa luce col pretesto di fare loro da guida, assorbe energia vitale dalle sue prede"

 

Potete capire che la sua carineria (Non la mossa!) è solo un inganno per stupidi... come il Team Rocket.

Infatti, in un episodio dell'Anime della serie, viene messa in evidenza la crudeltà  della candela.

 

Il Team Rocket trova una magione abbandonata e decide di crearci una base, mentre alcuni Litwick li aiutano. In realtà  stanno assorbendo la loro energia, infatti Jessie, Meowth e James diventano sempre più deboli nel corso dell'episodio, fino a quando i Litwick li portano da un Lampent che cerca di intrappolarli nel mondo dei Fantasmi. Alla fine vengono salvati da Ash, Iris e Spighetto. (Io non l'avrei fatto.)

 

Mi chiedo però, come mai, se noi catturiamo un Litwick quello non tenta di ucciderci. Anche questo un grande dubbio. Dovrò... studiarlo. Sperando che non cambi idea.

 

 

Genesect e Kabutops..?

 

Quando c'è di mezzo un misero indizio per creare una teoria, tutti ci provano. Ho sentito parecchi ragazzi qui a Celestopoli creare una connessione tra Genesect e Kabutops. Volete sentirla?

Ovvio che volete, altrimenti non stareste leggendo.

Prendendo il vostro Pokédex, leggete la descrizione.

 

"300 milioni di anni fa era temuto come il più forte fra i cacciatori. È stato modificato dal Team Plasma"

 

Poi tornate indietro nel tempo e vedete cosa vi dice di Kabuto.

 

"Kabuto è stato rigenerato da un fossile, sebbene in rarissimi casi siano stati scoperti esemplari viventi. Il Pokémon non ha subito alcuna mutazione nell'arco di oltre 300 milioni di anni"

 

Si può dire senza dubbio che alcuni esemplari di Kabuto si debbano essere evoluti in Kabutops.

 

"Nell'antichità  Kabutops cacciava le prede sott'acqua. Le mutazioni su branchie e zampe confermano la teoria che si stesse adattando alla vita sulla terraferma"

 

La descrizione ci fa capire che Kabutops era un bravo cacciatore. Se lo compariamo con Genesect, possiamo notare alcune somiglianze, come la forma del corpo e alla loro struttura.

Potrebbe essere possibile che il Team Plasma abbia trovato un fossile di Kabutops, l'abbia resuscitato e modificato rendendolo un Pokémon artificiale e quindi una nuova specie?

---

 

Vorrei dirvi molto di più, ma purtroppo è arrivata Misty e si è trasformata in un Omanyte! Potrebbe attaccarmi e la gente potrebbe venerarla come una dea... meglio riportarla alla normalità ! 

...E ricercare nuove interessanti curiosità ! Da Bill è tutto, ci vediamo a settembre!

 

Sclerate in Redazione

A cura di IcyFlame

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"Sogni e metamorfosi"

 

Due brevi discorsi sul senso di un misterioso sogno, consigli di Artuel ed esclamazioni.

 

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Cosa avrà  sognato Ghimli? Scommesse aperte!

 

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Creepy and PokéPastas
A cura di BananitoTime 
 

Doveva essere una vacanza...

Ho la schiena a pezzi, il piede mi fa molto male, sto sudando e la fame e la sete stanno convincendomi oramai ad uscire dall' armadio, questo fottuto armadio che è diventato sempre più la mia bara. Ma non posso uscire, perché se non sarà  la fame o la sete a stroncarmi... sarà ... Cristo, non ci voglio neanche pensare a come sono finito in questa situazione, chiuso da giorni in un armadio.

 
Era il 2 marzo quando decisi di regalarmi una bella vacanza per premiarmi dell'ottimo rendimento scolastico e godermi la bella stagione.
 
 Però la mia priorità  era un'altra, cioè trovare una casa o un piccolo appartamento dove alloggiare per una settimana di relax. Tra gli annunci trovati su internet uno in particolare rubò la mia attenzione. Era una casa a due piani, sembrava molto grande e spaziosa, c'era un giardino tutto sommato ampio e l'affitto della casa era dannatamente basso. Era un' occasione che non potevo farmi scappare, e così decisi di prenotare chiamando il numero, fornito dal sito, della proprietaria della casa per aggiudicarmi una settimana di alloggio in quel paradiso a basso costo. Parlandoci al telefono per un po' notai di avere a che fare con una persona tutto sommato tranquilla e simpatica, e quindi nessuna preoccupazione pervase la mia testa in quel momento. Non mi interessai a nulla inizialmente... purtroppo...
 
Arrivato il giorno prestabilito andai a visitare l'appartamento e devo dire che le foto viste rispecchiavano perfettamente la realtà : casa spaziosa, con questa grossa scala nella sala d'ingresso che portava ad un piano superiore in cui si trovava la (da quel momento, "mia") camera da letto, probabilmente la più bella in cui abbia mai dormito.
 
L'unica nota stonata era l'armadio che si trovava subito davanti al letto, con ogni probabilità  molto vecchio, pieno di crepe e buchi nel legno sporco; dava l'impressione di poter cadere a pezzi da un momento all'altro. Chi avrebbe mai immaginato che quello schifo di armadio, vecchio e puzzolente, sarebbe diventato il mio unico riparo da morte certa?
 
 Il pomeriggio del secondo giorno ero appena tornato da una mattinata in spiaggia, saranno state le 6, e come al solito, lasciata tutta la roba sul tavolo dell'ingresso, mi stavo stendendo sul divano per guardare un po' di tv. Tutto normale fin qui. Presi il telecomando, accesi e vidi che era partito un disco che, non so come né perché, si trovava nel lettore DVD. Prima di spegnere tutto, vidi un po' di cosa si trattava...
 
sussultai...
 
Per 5 minuti, lo schermo della tv rimase nero con una scritta bianca: "VATTENE"
 
 La prima cosa che ho pensato era " Chi può essere stato il demente che ha deciso di farmi questo scherzo del cavolo? "
 
Non sapevo che fare, se chiamare la polizia o far finta di niente... pensarci non servì. Trovai il cavo del telefono tagliato. Avevo molta paura.
 
 Sentivo il cuore che batteva forte, mentre io andavo sempre di più nel panico. "Devo uscire, ADESSO!" pensai in quel momento, mentre mi dirigevo a passo veloce verso la porta... quello che vidi mi fece trattenere un urlo che altrimenti avrei liberato insieme a tutta la mia agitazione. Sulla porta c'era un foglio con scritto "VATTENE".
 
 Notai, mentre cercavo disperatamente di aprire la porta, che questa era chiusa dall'esterno con qualcosa, forse assi di legno (e qui mi domandai come io abbia fatto a non accorgermi dell'operato di quello che da li a poco sarebbe diventato il mio potenziale assassino).
 
 Ora la faccenda si era fatta veramente tanto complicata quanto inquietante.
 
 C'è una finestra in salotto, ma non la potevo sfondare visto che il vetro è troppo spesso, tutte le uscite al primo piano non sono vie di fuga, dato che non saprei come uscire da queste senza rischiare di uccidermi per via dell'altezza, niente porta, niente telefono, niente...
 
Pensa Mike, pensa,forza... (Giusto, dimenticavo, mi chiamo Mike Sullivan).
 
Il cellulare! Era in cucina.
 
Inutile.
 
Mi fiondai in cucina ma niente, non c'era più.
 
Iniziai ad avere l'impressione che chi mi avesse fatto tutto questo lo avesse pianificato da tempo. Però nessuno sapeva così tanti dettagli sul mio viaggio...
 
Ad un certo punto rabbrividisco... I piedi quasi non si muovevano... Ed io, incredulo, lo fisso mentre lui fa la sua prima apparizione davanti ai miei occhi.
 
Lì, in piedi vicino al frigorifero era comparsa questa figura vestita in maniera improponibile, con una busta di plastica nera in testa, completa di buchi per naso e occhi.
 
Puzzava molto, e me ne accorsi 2 secondi circa dopo la sua apparizione.
 
Non volli rimanere un terzo secondo in più. Iniziai a correre, senza chiedermi dove.
 
"Sono finito!" pensai, mentre mi sembrava di essere sempre di più in un labirinto,  non trovavo una via d'uscita per scappare via dalla casa. Inoltre avevo come l'impressione che il tipo misterioso non mi stesse seguendo, forse perché non ne aveva bisogno. Mi sto pentendo di non averlo affrontato come un vero uomo, come qualcuno che lotta per la propria vita. Correndo verso il piano di sopra me lo ritrovo davanti appena svolto a destra, e in quel secondo che sono stato a fissarlo, prima di correre via dall'altra parte, notai che era armato. Aveva quello che sembrava un grosso martello da muratore pieno di sangue.
 
Ormai nel panico più totale, cerco di raggiungere la finestra in camera da letto, dalla quale mi sarei buttato, rischiando la morte... ma ormai non mi importava, visto che pensavo solo a scappare.
 
Mi fiondai sulla porta della camera. Chiusa.
 
Bestemmiai.
 
Il tipo con la busta in testa si avvicinava sempre di più, mentre io ero disarmato e in dubbio su cosa fare. Ero in un vicolo cieco. L'uomo si avvicinava sempre di più, riuscivo a sentirne i lamenti bisbigliati sottovoce, quasi come una specie di preghiera in una lingua strana.
 
Ero senza uscita, non potevo difendermi, lui ed il suo martello erano sempre più vicini. Ad un certo punto si fermò per un secondo a fissarmi, ed è qui che mi rovinò l'esistenza: mi guardò, e quegli occhi arrossati da psicopatico sono i più orribili che io abbia mai visto, che mi abbiano mai guardato, e sono sicuro che non scorderò mai, a patto che io esca vivo da qui.
 
Di scatto si lanciò verso di me e caricò il martello, ma io molto fortuitamente riuscii a schivare il colpo abbassandomi, facendogli sfondare la maniglia della porta, che di colpo si aprì. A questo punto dovevo solo entrare, correre verso la finestra e buttarmi cercando di cadere nel miglior modo possibile.
 
 Ma mentre stavo per entrare nella stanza, spingendomi con molta violenza, riuscì a farmi cadere e mentre ero a terra, prima che io mi potessi alzare, mi diede una martellata sul piede con una violenza animale, e lanciai un grido di dolore come io stesso non avrei mai immaginato di poter fare.
 
All'inizio non capii se mi avesse rotto il piede o no, visto che di medicina ne capisco poco, ma ero certo che il dolore era talmente forte da non permettermi di farmi alzare e sfondare la finestra.
 
 L'ultimo piano che avevo, l'unica possibilità  di fuga che mi era rimasta, la mia sola speranza di vita: tutto questo era sfumato, sparito.
 
Ormai ero agonizzante per terra, a qualche metro da lui.
 
"È questo che era deciso per me? Morire a 19 anni?" Pensai mentre si avvicinava a passi piccoli e lenti.
 
Mi accorsi che subito accanto a me si trovava l'armadio rotto e puzzolente che disprezzai tanto il giorno del mio arrivo. Un mare di pensieri invasero in un secondo la mia mente: "Cosa fare? Entrarci? Non servirebbe a nulla! Servirebbe solo a ritardare la mia morte!" Ma ormai non avevo nulla da perdere, quindi rotolai accanto all'armadio, ne aprii un'anta e mi accovacciai velocemente in un angolo, mi chiusi al suo interno e tentai di bloccare le maniglie con un'asta di ferro che solitamente fungeva da appendiabiti. Così mi illusi di aver bloccato le due porte ed essere al riparo dal tipo con la busta in testa e piano piano, nel buio di quell'armadio maleodorante, mi stavo abituando sempre più all'idea di morire, riflettevo su come ci si potesse sentire a morire per via del cranio fracassato da un martello, la gente avrebbe saputo della mia morte? E i miei genitori, ne sarebbero venuti a conoscenza? E i miei amici? La mia ragazza?
 
Silenzio.
 
 Sono stato a pensare per un po' di tempo, ed è questo ciò che mi crea tutt'ora un dubbio: perché ho avuto il tempo di pensare? Come faccio ad essere ancora vivo se l'uomo lì fuori mi ha visto chiaramente entrare nell'armadio? Pensai che se ne fosse andato, o che, in maniera angosciante, mi stesse attendendo fuori, magari seduto sul letto, con il martello in una mano e quelli occhi da psicopatico sbarrati, quasi come per fare un gioco. Per quello che potevo guardare dalla serratura, però, non vedevo nessuno sul letto e, stranamente, non sentivo più rumori nella stanza, niente passi né bisbiglii, niente. Non volevo di certo uscire e quindi decisi di rimanere li dentro. Probabilmente mi ci sarei trattenuto anche per la notte, anche se sapevo che sarebbe stato impossibile riuscire a dormire con il dolore lancinante del mio piede, e pensando a quello che avevo appena vissuto, a quegli occhi... quei maledetti occhi...
 
Ho passato dei giorni terribili, senza mangiare né bere, agonizzante per via del piede e bloccato dalla paura in questo armadio. Ogni tanto ho sentito dei rumori, ma credo sia stato frutto della mia mente spaventata. Credo che sia passata una settimana da quando mi sono chiuso qui, sono letteralmente senza forze. Ho meditato a lungo su cosa fare, e non c'è altra scelta: oggi è il grande giorno, devo uscire dall'armadio, devo uscire dalla casa, devo salvarmi! Ma come fare...
 
Potrei uscire e scendere al piano di sotto, però se la porta è ancora chiusa sarò costretto a risalire. Magari lui è di sotto ad aspettarmi, a fissare la porta della camera dal salone...
 
Ho troppa paura, voglio mettere fine a questa storia, una volta per tutte. Il piede mi fa male, ma rispetto una settimana fa, ora mi sento di poter camminare. Ho già  in mente la pazzia che farò, allora mi levo la giacca e la uso per proteggermi il viso, mi infilo dei guanti trovati nell'armadio e prendo un bel respiro.
 
Fatto il pieno di coraggio, do un calcio all’anta per uscire, mi fiondo fuori e dopo una settimana dentro l'armadio rimango spiazzato per qualche secondo nel trovarmi di colpo al di fuori, ma so che è rischioso stare qua fermi.
 
Comincio a correre verso la finestra, la raggiungo a tutta velocità  mentre mi copro con la giacca il viso, mi lancio sul vetro e lo sfondo con tutto il corpo.
 
Sto volando.
 
Sto cadendo.
 
Non resisterò all'impatto, non sopravvivrò.
 
Morirò.
 
 
Mi risveglio in un lettino d'ospedale, con una flebo attaccata al braccio e un mal di testa lancinante. Caspita, sono vivo! Però mi guardo e noto che la mia gamba sinistra, quella martellata, è ingessata ma non mi fa male, forse non avrà  resistito all'impatto. Nel frattempo un infermiera, avendo visto che mi sono svegliato, sta entrando nella stanza e mentre si avvicina, attraverso la finestra, riesco a vedere due tipi, forse poliziotti, che parlano.
 
Capisco che l'argomento della conversazione sono io dal fatto che riesco a sentirli benissimo parlare di caduta, finestra e altro, il tutto mentre ogni tanto mi lanciano delle occhiatine. Nel frattempo l'infermiera avvicinatasi a me, mi sta parlando di quello che è successo, di come io mi sia salvato secondo lei "per miracolo", del fatto che mi sia procurato solo una frattura al piede, ma non mi interessano queste stronzate ora, voglio solo capire cosa stanno dicendo su di me quei tizi la fuori.
 
Allora mentre lei parla, io sento loro due discutere di tentato suicidio, di instabilità  psicologica, di autolesionismo.
 
Cosa? Sul serio? Sarei un folle suicida con instabilità  psicologica? Vadano a farsi fottere! Per cosa mi hanno preso, per un matto da manicomio qualsiasi?!
 
Sono furibondo, ma non posso esternarlo, visto che l'infermiera non ne vuole sapere di uscire dalla stanza.
 
Dopo dieci minuti la ragazza decide di andarsene e finalmente posso rilassarmi, senza qualcuno che mi riempia la testa di idiozie.
 
 Ad un certo punto i tipi fuori che stavo osservando mi fissano profondamente, poi entrano. Prima di varcare la soglia della porta, bisbigliano qualcosa ad un infermiere poi , una volta entrati, chiudono la porta a chiave e si accomodano su delle sedie accanto al mio letto cigolante, uno alla mia destra e un altro a sinistra.
 
«Lei è Mike Sullivan, giusto?» dice quello a destra.
«Si, sono io».
«Bel volo che ha fatto, voleva imparare a volare o cosa?».
«Cosa l'ha spinto a compiere quel gesto?» replica l'altro.
«Voi due chi siete?».
«Io sono l'agente Miller» risponde quello a destra «mentre il mio collega è l'agente Davis, siamo della polizia e volevamo farle delle semplici domande, ci vuole aiutare a capire cosa è successo?».
 
Credo che la cosa migliore ora sia raccontare tutto, d'altronde sono poliziotti, la cosa non potrebbe che giovarmi. Quindi dico loro del DVD e del foglio minatorio sulla porta e poi, timoroso, inizio a parlargli dell'assassino e della dinamica dell'aggressione, di come fosse vestito l'uomo e della sua arma.
 
Non sembrano tranquilli, da quando ho cominciato a parlare di maschera e di martello appaiono dubbiosi, quasi intimoriti.
 
«Mi scusi, signor Sullivan, ma lei conferma che l'uomo che ha provato ad ucciderla indossava una busta della spazzatura nera per coprirsi il viso e usava un martello contro di lei?»
 
«Si confermo, e aggiungo che era vestito con una camicia, forse gialla, sporca e sudata, e un paio di jeans...».
 
Si danno uno sguardo, ora sono palesemente destabilizzati.
 
Mi faccio coraggio «Agenti, qualcosa non va?». «Signor Sullivan, dobbiamo aggiornarla sull'ispezione fatta nella sua abitazione qualche giorno fa».
 
«Guardando tra le sue cose» cominciò l'agente Davis «notammo che all'interno delle sue valige aperte sul letto c'erano, riposti al loro interno con cura, gli stessi oggetti che lei ha descritto ora, quali camicia sporca, jeans, maschera e soprattutto un martello, inoltre non è stata riscontrata la presenza di alcun cartello minatorio o DVD estraneo, a differenza di quanto detto da lei».
 
«In più i vicini di casa affermano di non aver visto nessuno aggirarsi nella zona della sua abitazione a quell'ora, oltre a lei, ovviamente».
«A me però sembra strano, la versione dei fatti che ho esposto è veritiera, non ho detto balle.»
«Sappiamo anche che soffriva di depressione a causa dello stress scolastico, è così?»
«e con questo? Si, è vero, ma era semplice stress da studio, poi è passato tutto.»
«Sa signor Sullivan, è del tutto normale che da problemi quali la depressione e l'ansia ne derivino degli altri, come instabilità  psichica, attacchi di panico e, in alcuni casi, violenza, anche verso se stessi».
 
Rimango basito.
 
Pensano davvero che sia un pazzo suicida? La cosa, per quanto surreale, mi fa quasi ridere.
«Non è possibile agenti, io non ho questo genere di problemi. Quei vestiti, questa frattura al piede, tutta questa faccenda è opera di quell'uomo, di certo non mia, e se voi soltanto pensate di farmi passare per un depresso violento e autolesionista avete sbagliato. Quegli occhi che mi fissavano in casa, mentre ero indifeso, dovrebbero essere solo frutto della mia fantasia?».
«Si calmi, non la stavo certo accusando, stavo solo…».
«So quello che ho vissuto e sono sicuro di quello che ho visto, non potrete farmi passare per quello che non sono!».
«Stia tranquillo, la vogliamo aiutare, le nostre erano solo domande, e se lei sostiene che l’aggressione sia avvenuta in questa maniera, noi faremo il possibile per prendere il responsabile.»
Sorrido «Grazie agenti».
«Mike, ora è al sicuro qui.» e dette queste parole, i due uscirono dalla stanza.
 
 
Stanno passando delle ore, solo in questa stanza, ogni tanto viene l'infermiera a controllarmi, anche se non mi sento al sicuro, non sono a mio agio.
 
Sto per addormentarmi, sono molto stanco, ma all'improvviso sussulto perché sento la porta sbattere.
 
La testa mi fa malissimo, talmente male da farmi dimenticare il dolore provocato dalla gamba, ma cos’è successo?
Realizzo di essermi svegliato, ma non nel lettino dell'ospedale. Sono accovacciato, comincio ad allungare le mani e a toccare intorno a me, è uno spazio chiuso, è molto piccolo, è... Non ci voglio credere.
Perché sono di nuovo in un armadio? Chi mi ci ha chiuso? Tutto questo non ha senso, e io sto morendo di paura.
Il mio cuore batte forte, mentre ormai la mia mente non è più lucida. Non sono consapevole di quello che sto vivendo, oppure non ancora.
Noto dopo poco che mi sbagliavo, non sono chiuso.
 
L'armadio non è chiuso a chiave.
Bene, questo vuol dire che posso uscire, ma lo voglio veramente?
Meglio prima controllare fuori dalla serratura, come l'ultima volta.
Quindi mi avvicino al buco, ci appoggio l'occhio e...
 
Sono in casa.
Sono in casa mia.
 
Sono nella mia camera da letto, ma sul letto non ci sono io...
Lo vedo, e un senso di sconfitta pervade il mio corpo, è tutto finito.
C'è lui, mi aspetta, con il martello in una mano, senza maschera, mostrando il suo vero volto e i suoi occhi.
 
Quegli occhi.
Sorride.
Mi sorride.
 
Fumetto di Ghimli
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Diciamo che vi amo ahahaha


Tutti gli articoli sono proprio belli, ma se devo preferirne qualcuno, direi Stalkeriamo Manuel (anche perché me > all), l'intervista e il fumetto di Ghimli. Anche Bill non se l'è cavata male! :P


 


Ah, scordavo il PokéGiornale di Artuel AHAHAHHAAHAHAHHAH


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ODDIO AHAHHAHAHAHAHAHAH, CREPO <3

 

La cosa bella è che ho così tanti altri segreti oscuri che non saprete mai, o forse si?  :sneaky:  :sneaky:

http://www.pokemonmillennium.net/forum/topic/40136-rivoluzione-millennium/

Io so tutto di te...

 Fantastico numero, soprattutto il fumetto di Ghimli :XD:

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E ovviamente la Torchic fotografa è Beckill. ♥

 

Bellissimo numero, sì, avete chiuso in bellezza! x)

Ahahah, in realtà  no :D

lei è la froslass dal ciuffo verde ^^/

 

..no, in effetti il torchic non è stato specificato,

ma a qualche altro fotografo della Community farà  pur riferimento! ... ehehe ;D

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ODDIO AHAHHAHAHAHAHAHAH, CREPO <3

 

La cosa bella è che ho così tanti altri segreti oscuri che non saprete mai, o forse si?  :sneaky:  :sneaky:

Ringrazia che non abbia contribuito <3

Avrei una... carrellata di notizie BOMBA da dare uwu

ARGHHH <3

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