Vai al commento



[Flamiya] Recensione: Oh, Boy!


Flamiya

Post raccomandati

dunque, pensavo di iniziare provando a fare una recensione decente del libro "Oh, boy!" di Marie-Aude Murail.

484.jpg

intanto, la trama:

I Morlevent sono tre: un maschio e due femmine. Orfani da poche ore. Hanno giurato di non separarsi mai. Siméon Morlevent, 14 anni. Smilzo per non dire emaciato. Occhi marroni. Segni particolari: superdotato intellettualmente, si accinge a preparare la maturità . Morgane Morlevent, 8 anni. Occhi marroni. Orecchie a sventola. Prima della classe e molto attaccata al fratello. Segni particolari: gli adulti si dimenticano sempre di lei. Sempre. Venise Morlevent, 5 anni. Occhi blu, capelli biondi, uno zuccherino. La bambina che tutti sognano. Segni particolari: fa vivere delle torride storie d'amore alle sue Barbie. I tre Morlevent non hanno nessuna intenzione di affidare il loro futuro alla prima assistente sociale che passa. Il loro obiettivo è lasciare l'orfanotrofio dove sono stati parcheggiati e trovare una famiglia. Al momento, solo due persone potrebbero accettare di adottarli. Per delle ottime ragioni. Per delle tremende ragioni. Una delle due non brilla per simpatia, l'altro è irresponsabile e... ah, in più si detestano.

*/*/*/*/*/*/*/*/*/

dunque, a parer mio, è un libro scorrevole e interessante.

personalmente, l'ho letto in una giornata.

l'autrice riesce a mescolare in modo impeccabile una storia di orfani, fratelli orfani che non vogliono separarsi al momento dell'adozione e che per questo vanno incontro ad una serie infinita di problematiche ed ostacoli, ad una storia più triste, quella della leucemia, e di quanti sacrifici, quento dolore, quanta ansia comporta questa terribile malattia.

il tutto insaporito con una punta di humour, per alleggerire temi così pesanti.

e poi l'astio che c'è tra i due fratellastri dei nostri piccoli protagonisti, i due potenziali "genitori adottivi": Josiane, oftalmologa, una donna che non può avere figli ma che immediatamente "si innamora" della piccola Venice (ma che non degna di uno sguardo gli altri due) e poi Barthélemy, omosessuale, biondo e con gli occhi color pervinca sarebbe l'ideale, se non fosse così pigro e inaffidabile...

insomma, ce ne sono delle belle, in questo piccolo libro, per chi vuole affrontare temi che purtroppo sono presenti nella nostra realtà , ma lo vuole fare con il sorriso.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Archiviata

La discussione è ora archiviata e chiusa ad ulteriori risposte.

  • Utenti nella discussione   0 utenti

    • Nessun utente registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea...