[Enemy] La leggenda delle due regioni [Conclusa]

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Capitolo 25: Condividere il dolore

Regione: Regmon | Ore: 18.43 | Locazione: Passi | Stagione: Primavera

 

Quella sera, Enemy fu svegliato da un Fletchling che era entrato dalla finestra.

Osservò l'ambiente circostante: era in una casa a lui sconosciuta, su un letto. Alla sua destra c'era Charizard, che appena lo vide sveglio si mise a "festeggiare", "Ah, sei sveglio." udì poi il ragazzo. Entrò nella stanza Aiace: aveva con sé Luxray, "So cosa stai pensando, siamo nella casa delle vacanze della mia famiglia. I miei ora sono fuori. Portarti qua con Charizard è stato molto facile." Charizard annuì. "Ah, capisco. Grazie, ma... cosa mi è successo?" chiese poi Enemy, alzandosi.

"Dopo la nostra lotta sei svenuto." rispose l'altro allenatore; "Okay. Beh, allora grazie per avermi portato al sicuro. Ma non capisco il motivo per cui sono svenuto, stavo bene prima...", "Già, me lo chiedo pure io. Forse dovresti farti vedere." quel consiglio turbò un tantino Enemy, che fece tornare Charizard nella Ball e ringraziò per l'ospitalità ancora una volta. "Ci vediamo, Aiace."

 

 

Enemy irruppe nel laboratorio di Platan con molta foga: si avvicinò alla scrivania, la scrutò e prese la pietra che c'era sopra. Platan, meravigliato nel vedere il ragazzo essere arrivato così presto, dopotutto poche ore prima era a Regmon.

"Allora, Enemy, cosa credi di aver scoperto?" chiese il professore, guardando il ragazzo, che rispose: "Il segreto di questa pietra." Enemy estrasse dalla tasca la pietra con sopra incisa la R che gli era stata regalata: "Credo che possano essere collegate. Secondo le mie supposizioni" ovviamente Enemy non aveva immaginato nulla, ma non aveva tempo per spiegare, "sono in totale 7. Ma non ne sono sicuro al cento per cento."

L'allenatore fece per uscire, ma Platan lo fermò in tempo: "Aspetta, si può sapere che è successo? Sei diverso dal solito.", Enemy osservo Platan un attimo, sorrise ed uscì dal laboratorio. "Mah..."

Poche ore dopo, Enemy era di nuovo a Regmon: per spostarsi aveva usato il suo Charizard. Era davanti al Laboratorio del Professor Cosmo: entrò e salutò l'uomo, che lo accolse sorridendo; "Oh, non ci si vede da un po'. Dimmi, Enemy, hai catturato molte specie di Pokémon?" Enemy si limitò a mostrare al Professore la Ball di Heatran, che posò sulla scrivania, poi si avviò verso un PC. "Cosa fai?" chiese il professore: si avvicinò e vide che il ragazzo stava ritirando un suo Pokémon. "Ah, il Treecko che mi ha dato è ora un Sceptile." disse Enemy, cercando di cambiare argomento, dopo aver spento il PC; il professore ne era entusiasta. "Comunque ora devo andare. La chiamerò al più presto!" disse, allontanandosi per uscire: non doveva perdere tempo. Osservò i palazzi di Boshipoli, e si ricordò di quando l'aveva visitata la prima volta assieme al gruppo: poi, dopo essere passato un attimo dal Centro Pokémon, uscire Charizard dalla Ball e salì sul suo dorso. "Charizard, verso Puerto Blanco!" il Pokémon si alzò in volo.

 

Arrivati a destinazione, Charizard fu ritirato: "Dovrebbero essere da queste parti..." Enemy corse verso il luogo da cui partiva il traghetto, e lì trovò quello che cercava.

"Eccoti!" esclamò, fermandosi davanti a Mimas, che era lì assieme a Shana, Tierno e Trovato; "Oh, Enemy." rispose l'altro, "A cosa devo la tua visita?"

"La tua pietra. Hai presente quella che mi mostrasti la prima volta che ci siamo incontrati?" Mimas annuì. "Ebbene, ne avrei bisogno. Può sembrare egoistico, ma mi serve davvero tanto.", "Uhm, va bene. La otterrai, ma prima dovrai battermi."

Forse perché lo conosceva, Enemy si aspettava questa risposta, e non si fece ripetere la cosa due volte, schierò infatti Sceptile.

 

Parte la sfida di Mimas [Allenatore]

Mimas schiera Reuniclus: questo inizia con Psichico, Sceptile incassa bene il colpo. Poi risponde con Forbice X: la mossa superefficace causa seri danni all'avversario, che prova a contrattaccare con Stordipugno, ma viene mandato al tappeto da Doppiocolpo. A quel punto Mimas usa Dragonite, che con un Fuocopugno rispedisce Sceptile dal suo allenatore, che lo sostituisce con Absol: il Pokémon attacca con Danzaspada ed in seguito con Troppoforte, non riuscendo tuttavia a mettere fuori gioco Dragonite che risponde con Schianto: il canide bianco si rialza ed usa Palla Ombra, mossa che Dragonite elude.

"Dragofuria!" il Pokémon si alza in volo e viene ricoperto da energia draconica, con la quale si lancia su Absol, finendolo. "Accidenti, che mossa. Charizard!" il drago di Fuoco scende in campo e si lancia contro il nemico con Codacciaio: colpito in piena faccia, Dragonite prova a riprendersi ma un attacco Dragartigli lo fa indietreggiare; "Frana!" Dragonite evita il colpo e risponde con Tuonopugno, mossa che causa moltissimi danni al Pokémon Fiamma. "Ok, è tempo di finirla. Dragofuria!" con quella spettacolare mossa, Dragonie si lancia su Charizard, che tuttavia si lancia a sua volta contro l'avversario con Dragartigli: entrambi finiscono al tappeto. "Alakazam!"

"Heatran!"

I due si osservano: Alakazam inizia con Psichico, ed Heatran risponde con Metaltestata: colpito l'avversario, usa poi Dragopulsar ed infine Forzantica, mossa che aumenta anche le sue prestazioni. "Sei migliorato ancora, sai? Lottare con te sta diventando un piacere."

"Grazie, anche tu non sei male. Ma non perdiamoci in chiacchiere! Lavasbuffo!" Alakazam viene colpito dalla mossa e non può che crollare sotto i colpi del leggendario, che poi affronta Mr.Mime, finendolo con solo Forzantica.

"Non male. Vai, Gallade!"

Il Pokémon si lancia sul nemico con Zuffa: il colpo è talmente micidiale da mandare al tappeto Heatran. "Ed ora, chi userai? Rotom? Chesnaught?"

 

Enemy sorrise ed osservò la Ball: era sicuro di poter fare affidamento su quel Pokémon; "Vedi, caro Mimas, non si dovrebbe mai pensare di conoscere fino in fondo il proprio avversario. Ecco il motivo!" dalla sfera lanciata fuoriuscì uno Starmie. "E questo che Pokémon... non ti ho mai visto usarlo. Interessante..."

 

Starmie attacca con Stordiraggio: l'avversario prova ad usare Fendifoglia. La prima volta fallisce, poi colpisce, ma Starmie si riprende con Ripresa e poi finisce il nemico con Idropompa. "Ok, va bene. Forza, Gardevoir!"

Il Pokémon attacca con Forza Lunare, attacco che spazza letteralmente via Stermie, che poi viene finito da Psichico. "A questo punto, mi vedo costretto ad usare Chesnaught!" esclama Enemy, usando il suo ultimo Pokémon.

"Bene, proprio quel che volevo! Forza Lunare!"

L'attacco si scontra con il Metaltestata di Chesnaught, che riesce ad arrivare fino a Gardevoir, ferendola. Usa poi Radicalbero, ma Gardevoir evita levitando ed arriva davanti all'avversario, per colpirlo con Palla Ombra: il tipo Erba viene spazzato via, ma si riprende e prova a colpire con Metaltestata. "Forza Lunare!"

Chesnaught viene colpito e cade al suolo, ma appena si rialza evita lo Psichico avversario con Agodifesa e colpire poi con Radicalbero. "Penso sia arrivato il momento." Mimas tocca la sua PietraChiave, mentre il suo Pokémon muta forma: dopo poco, ecco che al posto di Gardevoir è presente una MegaGardevoir.

"Metaltestata!", "Forzasegreta!" incredibilmente Chesnaught riesce ad avere la meglio e colpisce in seguito con un calcio, ma Gardevoir si riprende subito e contrattacca con Forza Lunare, colpo che causa seri danni al nemico, che è poi vittima di un secondo Forzasegreta. "Forza Chesnaught..."

 

Enemy osservò il suo Pokémon: questo si rialzò e guardò il suo allenatore con un aria seria. "Chesnaught..." i due vennero avvolti da un aura verde, "Oltre l'evoluzione, più forte della MegaEvoluzione! SincroEvoluzione!" Chesnaught si SincroEvolvette, dimostrando una forza fino a quel momento non usata in lotta.

"Non ci facciamo intimidire! Gardevoir, Psichico!", "Chesnaught, Metaltestata!"

 

I due si scontrano, ma MegaGardevoir viene brutalmente respinta e colpita poi dall'attacco di tipo Acciaio; a quel punto il tipo Psico scatena un poderoso Forzasegreta, mentre Chesnaught si avvicina con Radicalbero: i due si scontrano, e per un attimo rimangono in attesa. Poi Chesnaught cade al suolo, annullando la SincroEvoluzione: la vittoria va a Mimas.

 

"Fino a quando non riuscirai a controllare tutto il potenziale del tuo Pokémon, non riuscirai a vincere. Le prime volte sei stato fortunato, ma ora non potrai andare avanti così, la vostra attuale SincroEvoluzione ha sì e no la stessa forza di una normale MegaEvoluzione. Ma ci siete vicini, a superarla..." disse Mimas, ritirando il suo Gardevoir, tornato al suo normale aspetto. Enemy annuì, ritirando il suo Pokémon: come lui, si sentiva incredibilmente debole. "In ogni caso, tienila pure. Te la meriti." lo Psiche lanciò la pietra, che Enemy tuttavia non prese al volo. "Ehi, c'è qualcosa che non va?" chiese Trovato, avvicinandosi all'amico. "Io... argh..." il ragazzo si mise una mano sulla spalla. "Ragazzi, mi sento... debole..." disse poi, alzando lo sguardo.

"E' normale. Quando Chesnaught si SincroEvolve, tu ti sincronizzi con lui e senti il dolore che sente lui. In parole povere, se il tuo Pokémon subisce un attacco, e come se lo subissi pure tu." spiegò Mimas, avvicinandosi all'amico e consigliandogli di andare in un Centro Pokémon. "Cap... isco..." Enemy si avviò verso il Centro più vicino, seguito dagli altri, che andavano al suo passo. Shana, Tierno e Trovato non dicevano nulla: erano sorpresi dal fatto che il loro compagno di squadra fosse diventato così forte da solo.

 

Continua...

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Capitolo 26: Il piano di Elisio
Regione: Regmon | Ore: 4.35 | Locazione: Puerto Blanco | Stagione: Estate

 

Dunque Enemy si alzò quando gli altri stavano dormendo, accompagnato dalla sua forza di volontà. Uscì dal Centro e la prima cosa che fece fu dirigersi verso il Percorso più vicino: faceva fresco, c'era una leggere brezza. "Mi immaginavo tanta afa il primo giorno d'estate, ma dettagli." disse, proseguendo. Non sapeva dove andare, quindi si limitò a proseguire, camminare gli avrebbe fatto venire qualche idea probabilmente. "Ho tre pietre... E, A ed R. "Uhm..." provò ad immaginare qualche parola da comporre, ma niente, nada, tabula rasa. "Chissà, il Team Flare potrebbe saperne qualcosa. Anche se... non vorrei cacciarmi nuovamente nei guai." disse, fermandosi un attimo con le mani dietro la testa. "Ma chi voglio prendere in giro. Voglio ancora fermarli... ma da solo non posso fare nulla. Magari riuscirei a far fuori due o tre generali, ma alla fine sarei costretto a SincroEvolvere Chesnaught e sprecherei un sacco di energie." si sedette su una grande roccia, mentre osservava il sole sorgere. Chiuse gli occhi, come rassegnato, ma li riaprì appena udì una fortissima esplosione provenire da qualche luogo parecchio distante. Si alzò di scatto, sorridendo, e fece uscire Charizard dalla Ball: questo lo portò parecchio in alto, da dove poteva controllare i dintorni. Improvvisamente sentì l'Hovolox suonare, lo aprì e vide un messaggio, inviato da un contatto sconosciuto. Era un messaggio vocale, la cui voce sembrava quella di una donna: "Gentili allenatori, vi avvisiamo che da oggi il servizio Hovolox verrà arrestato. Il motivo sarà presto pubblico. Arrivederci."
Enemy notò che aveva un altro messaggio, anch'esso inviato da un contatto sconosciuto: c'era scritto di andare in un punto specifico per incontrare una persona. Poi l'Hovolox si chiuse da solo, e fu impossibile riaccenderlo. "Questa faccenda mi puzza..." decise dunque di raggiungere il luogo dell'incontro, una piccola distesa a sud della foresta vicino a Puerto Blanco. Charizard atterrò, e l'allenatore per ringraziarlo gli diede un Pokébigné, per poi ritirare il dragone di fuoco. Aspettò per circa trenta minuti, poi vide un altro Charizard atterrare: sopra ad esso c'era Alan. "Immaginavo fossi tu. Sei in ritardo, e mi hai detto tu di venire qua." disse Enemy, "Cosa vuoi?"
"Niente di che, solo parlarti del Team Flare. Come avrai notato il tuo Hovolox è stato reso inutilizzabile, così come quello di tutti gli allenatori. E' opera di Elisio." spiegò Alan.

"Elisio?"

"Sì, il capo del Team Flare. Lui controlla tutti i generali e tutte le reclute, controllava anche me." Alan mostrò una foto di Elisio assieme a tutti i generali. "Tu non sei con loro?" chiese l'altro.
"Ero. Quando ho capito i loro veri piani... ho cambiato idea. Ho provato ad affrontarli, ma quel Pokémon è troppo potente persino per me, se controllato da Elisio."
"Di quale Pokémon stai parlando?" chiese Enemy, incuriosito. Alan sospirò "Non so come chiamarlo. So solo che è un Pokémon molto antico. Quindi mi serve il tuo aiuto, dobbiamo sconfiggere Elisio prima che metta in atto il suo piano." Alan porse la mano. Enemy rispose osservandolo e stringendola, in segno di alleanza, "Qual'è il suo piano?"
"Vuole attivare un'arma che riuscirebbe a spazzare via da questo mondo ogni forma di vita, ci ha provato anche in passato, di sicuro ne avrai sentito parlare. Provò ad usare il potere di Yveltal, ma non ci riuscì. Quindi se non vogliamo morire tutti dobbiamo fermarlo."
Enemy sobbalzò. Era un piano pazzo, la sola idea lo terrorizzava. "E quale fonte di energia utilizzerà? Una fonte in grado di conferire così tanta energia da alimentare una macchina nucleare dove la può trovare?" chiese, riprendendosi. "E' capitato 3'000 anni fa, sicuramente può accadere anche ora. Bando alle ciance, comunque." rispose Alan, salendo in groppa al suo Charizard. "Ora seguimi, dobbiamo fermarlo." disse, mentre il suo Pokémon si alzava in volo. Enemy usò il suo dragone di Fuoco, che seguì l'altro. "Dobbiamo fermarlo." pensò; si mise ad osservare il sole, oramai alto nel cielo. Erano circa le 7 del mattino, quella sarebbe stata una giornata molto lunga.

Dopo mezz'ora di volo, i due arrivarono a Milleluna: lì era posizionata la base del Team Flare. "Ma i cittadini non dicono niente? Insomma, c'è la base piena di pazzi sotto i loro occhi, eppure..." si chiese Enemy, ma non diede importanza alla cosa. Alan si avvicinò alla porta d'ingresso e passò una tessera vicino ad essa, che si aprì autonomamente. "Sono riuscito a rubare una tessera d'accesso ad una recluta." spiegò. I due entrarono, dentro c'era calma piatta. L'edificio al piano terra era sempre lo stesso: appena entrati, a sinistra si poteva notare un bancone curvo, dietro al quale stavano alcuni armadietti, in alluminio. Davanti c'era invece una sala di medie dimensioni, con alcuni divanetti di pelle l'uno vicino all'altro, separati a due a due. Il pavimento era di legno, una scelta alquanto particolare, e le pareti erano delle semplici vetrate da cui si poteva vedere l'esterno. Appesa al muro c'era una TV con due casse, e sotto di essa due scaffali con diversi oggetti. "Guarda guarda chi si vede." disse qualcuno, scendendo le scale. Era Martynia, una delle scienziate-generali del Team Flare, l'avevano già incontrata. "Alan, immaginavo ci saresti venuto nuovamente incontro, sei proprio cocciuto." disse, seguita da un Houndoom. "E lui dev'essere Enemy. Bene, mettiamo a dura prova le tue abilità!" esclamò, stringendo una PietraChiave che fece MegaEvolvere il canide nero, il quale si lanciò sui due con Ripicca: un Luxray si parò appena in tempo davanti ai due, e parò il colpo. "Ah, sapevo che mi avresti seguito." disse Enemy, voltandosi e vedendo Aiace, impegnato nell'atto di riempire di complimenti il suo Pokémon. "Scusa Enemy, non potevo lasciarti andare da solo. Luxray, Fulmindenti!" il Pokémon si lanciò sull'avversario e lo morse con fauci elettrificate, ma l'altro rispose usando Lanciafiamme. "Starmie!"
Enemy lanciò la Ball del mostriciattolo simile ad una stella marina, che attaccò con Idropompa, ferendo terribilmente il nemico che fu messo fuori gioco da un secondo Fulmindenti. La scienziata schierò un Weavile, che tuttavia non riuscì nemmeno a scalfire i due Pokémon. Alla fine, la scienziata indietreggiò e, infuriata, lasciò passare i tre. "Bene, preparatevi. Ai piani superiori potremmo incontrare altri del Team Flare."

Neanche il tempo di dirlo che i tre incontrarono Akebia e Cytisia, altre due scienziate, con al seguito un Heracross ed un Manetric.

"Li affrontiamo noi." dissero Alan e Aiace, schierando i loro Pokémon migliori. Heracross e Manetric mutarono e si MegaEvolvettero, ma non riuscirono a tener testa ai due avversari. Luxray, nel frattempo, brillava di una azzurrina, sembrava quasi sotto l'effetto di Sottocarica, nonostante essa non fosse stata usata in lotta.

 

Continua...

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Capitolo 27: Faccia a faccia

Regione: Regmon | Ore: 8:09 | Locazione: Milleluna - Terzo piano della Base del Team Flare | Stagione: Estate

 

I tre salirono al terzo piano, mentre Enemy osservava Luxray. Era attirato da quella luce, ma sembrava che nessuno, oltre a lui, l'avesse notata, nonostante fosse quasi abbagliante. Su quel piano trovarono due reclute, nulla di più facile: bastarono due attacchi per mettere fuori gioco i loro Pokémon. "Il palazzo ha 7 piani. Speriamo di non trovare incapaci su ognuno di essi." commentò Alan, ritirando il suo Charizard. Gli altri due annuirono e proseguirono: il quarto piano era un laboratorio, se così lo si poteva definire. C'erano diversi apparecchi ai tre sconosciuti sparsi qua e la, assieme a dei banconi vicini ad essi. C'era anche una grande lavagna bianca con sopra diverse formule matematiche ed un disegno fatto in fretta: pareva rappresentare un qualcosa simile ad un alieno. "Che sia un Pokémon?" disse Enemy, osservandolo più da vicino. Aiace fece lo stesso, mentre Alan rimase indietro, a denti stretti.

"Cosa c'è, Alan?" si udì una voce, "I sensi di colpa ti assalgono?"

I tre si guardarono attorno, ma no notarono nessuno. Poi, un rapido colpo Ombrartigli prese in pieno Luxray, facendolo indietreggiare. "State indietro. Bromelia ha dei Pokémon rapidi e letali." disse Alan, schierando Charizard.

"Oh, sono così contenta. Ti ricordi di me, eh? Meno male, pensavamo ti fossi dimenticato persino del Team dopo averci tradito." rispose l'altra, che ancora non si vedeva. "Come fa a parlare se... non c'è?" si chiede Aiace.

 

Parte la sfida di Bromelia [Team Flare]

Charizard viene colpito da un attacco Metaltestata, ma non riesce ancora a vedere il suo avversario. "Lanciafiamme!" il Pokémon sputa fiammate in ogni dove, ed improvvisamente appare il suo avversario, un Bisharp, incolume.

"Nottesferza!" il tipo Buio-Acciaio si lancia sull'avversario, che tuttavia para il colpo con Dragartigli e risponde con Lanciafiamme, attacco che ferisce gravemente l'avversario. "Pensavi di ingannarmi con un semplice Sostituto?" esclama Alan, ordinando al suo Pokémon di colpire con Alacciaio.

Bisharp evita e risponde con Metaltestata, spedendo Charizard al suolo: a quel punto usa prima Sostituto, "scomparendo" grazie alla sua velocità, per poi colpire con Ombrartigli. Si alza un nuvolone di polvere, ma quando questo si dirada si notano i due Pokémon ancora in piedi. "Incendio, Charizard!"

Il dragone spacca una parte del pavimento, per poi sputarci dentro delle violente fiammate: Bisharp si guarda attorno, e vede il pavimento crollare sotto i suoi piedi, poi viene avvolto da un turbine di fuoco che lo colpisce e lo finisce all'istante.

 

"Che potenza... allora è vero che non sei da sottovalutare..."

Alan ritirò il suo Pokémon ed osservò l'avversaria, che se ne andò via subito. Poi il ragazzo si voltò verso i compagni, facendogli cenno di proseguire: erano già arrivati al quinti piano. "Io mi chiedo a cosa gli servono tutti 'sti piani."

Salirono al sesto piano, dove affrontarono altre reclute: nulla di più semplice, anche questa volta. Nel salire le scale per l'ultimo piano, i tre furono fermati da due ufficiali, un uomo ed una donna. "Non vi conviene fare un altro passo!" esclamò il primo. "Tornate a casa, bambocci. Il capo non vuole intrusi."

All'improvviso, la terra iniziò a tremare; ci fu una violenta scossa sismica, che durò qualche minuto. Per fortuna, l'edificio non crollò, ed i tre non rimasero feriti dalle parti del tetto che caddero. "Sentite, siamo su una scalinata, stiamo anche abbastanza stretti. Dunque levatevi!" Luxray si lanciò sui due, che risposero schierando un Toxicroak ed uno Swalot, che risposero con Velenoshock. "Luxray!" Aiace corse verso il suo Pokémon, a terra.

"Ragazzi" disse poi, "Voi andate avanti. Di questi ce ne occupiamo noi." Luxray annuì, rilasciando qualche scossa elettrica dal pelo.

Alan ed Enemy si fecero strada tra i due generali, distraendoli con i loro Pokémon. Prima di salire l'ultimo scalino, tuttavia, Enemy si girò e guardò il suo amico. Stava lottando coraggiosamente contro due ufficiali, solamente per permettere a loro di salire. "E' davvero un bravo ragazzo. Il tuo aiuto non verrà sprecato."

 

I due si guardarono attorno: l'ultimo piano era proprio come se lo ricordavano. Videro persino la finestra dalla quale Enemy precipitò qualche tempo prima, ancora non del tutto riparata. Da quella entrava dell'aria secca, accompagnata dal vento. C'era una calma piatta, non si sentiva niente se non il rumore dei loro passi. I macchinari precedentemente controllati da Xander erano stati spenti, e probabilmente nessuno li aveva più usati dopo la morte del loro proprietario: accanto ad essi c'erano ancora fogli con appunti e diverse ampolle, molte delle quali rotte. "Preparati" Alan interruppe il silenzio, "Elisio è in quella stanza." disse, indicando una porta.

"Non sarà di sicuro una lotta facile, io stesso ho perso contro di lui. Sono sicuro che assieme possiamo farcela, ma non per questo dobbiamo arrivare lì impreparati."

L'altro ragazzo annuì e fece uscire tutti i suoi Pokémon dalle Ball, escluso Heatran per il suo peso: Chesnaught, Sceptile, Starmie, Absol e Charizard. Li osservò per un attimo, sembravano aver capito tutto al volo. "Va bene, andiamo."

 

I due irruppero nella stanza. Era abbastanza piccola, pareti probabilmente mai pitturate, due piccoli divanetti uno di fronte all'altro separati da un tavolino di vetro. Una parete era formata da un enorme vetrata, dalla quale si potevano vedere i palazzi cittadini. Un uomo stava guardando fuori da essa, ed appena sentì i due entrare si voltò, mantenendo un aria seria. "Oh, vi aspettavo. Alan, vedo che non ti sei arreso. E... Enemy. Finalmente ci incontriamo, aspettavo questo momento da tempo." I due ragazzi non risposero, non sapevano cosa dire. Era davvero il loro nemico? Non lo sembrava. Pareva un uomo calmo, con cui è facile andare d'accordo.

"Siete venuti a fermare il Team Flare, immagino. Scommetto che Alan ti ha parlato del mio piano, Enemy. Io sono Elisio." il ragazzo annuì, poi prese coraggio e rispose: "Non solo lui. Me ne avevano già parlato, se pur in modo confusionario, alcune reclute. Dunque mettere in pericolo l'intera umanità usando il pianeta di Yveltal non le è bastato..." Elisio sorrise, prendendo una Ball in mano.

"Non capisci, ragazzo. E' triste, come cosa. Io non ho messo in pericolo nessuno, li stavo solo salvando da un terribile futuro. A causa dell'essere umano il mondo è stato rovinato in modo irrimediabile, ed è ingiusto. Ci siamo appropriati di qualcosa che non è nostro, ma di tutti. Sterminare umani e Pokémon servirà a ricostruire un mondo migliore."
"Sei impazzito! Se è questo il discorso che vuoi seguire, anche tu ti stai appropriando di qualcosa che non è tuo: il futuro di tutti noi!" esclamò il ragazzo. "Non c'è bisogno di sprecare fiato, Enemy. Elisio non capirà mai, è stato accecato dal suo stesso piano. Charizard, usa Lanciafiamme!" il Pokémon uscì dalla Ball ed attaccò con Lanciafiamme, ma un Pokémon protesse Elisio: un Pyroar. "E sentiamo, come vorreste fermarmi? La polizia non vi crederà mai, è quando capiranno il tutto sarà troppo tardi. Pyroar, Sgranocchio!"
L'attacco riuscì a far tentennare Charizard. "Se riusciremo a batterti di sicuro non potrai far più nulla per difenderti. E non potrai nemmeno mettere in atto il tuo piano." Charizard si rialzò, ma fu colpito da un altro attacco.

"E pensate di riuscire a battermi? Tra poco risveglieremo la nostra fonte di energia, con la quale alimenteremo la nostra macchina da distruzione." Pyroar colpì con Sprizzalampo, ferendo gravemente Charizard. "Enemy!" esclamò l'uomo, "Fammi vedere cosa sei capace di fare. Ho visto tanti allenatori, alcuni sono riusciti persino a fermarmi e a padroneggiare la potenza dei Pokémon Leggendari. Ma sono sicuro che tu hai qualcosa in più rispetto a quegli allenatori."

 

Parte la sfida di Elisio [Boss Team Flare]

Elisio schiera un Mienshao. Enemy risponde usando Charizard, che inizia con Dragartigli: il tipo Lotta usa Calciosalto, ed i due si scontrano. Charizard si riprende e con la coda colpisce il muro, creando delle macerie. Lancia queste su Mienshao, creando dunque un attacco Frana, ma Mienshao usa Calciosalto per spaccare le macerie e colpire Charizard. Poi si potenzia con Danzaspada.

"Charizard, Codacciaio!" Mienshao sbatte contro il muro, e poi viene colpito da Incendio: tuttavia Mienshao resiste ed attacca con Acrobazia. "I suoi Pokémon sono resistenti. E' un avversario davvero tosto."

Mienshao si potenzia ancora ed usa Calciosalto per l'ennesima volta: il drago evita il colpo, facendo andare a sbattere l'avversario che si ferisce da solo. A quel punto un ultimo Frana basta per aggiudicarsi la vittoria.

"Mi aspettavo un po' di strategia. Honchkrow!" il volatile si lancia su Charizard con Nemesi: il colpo non basta per metterlo al tappeto, ma con Nottesferza anche il tipo Fuoco finisce K.O.

A quel punto Enemy schiera Starmie: questo prima confonde il nemico con Stordiraggio, poi usa Idropompa e causa non pochi danni. Honchkrow usa Alacciaio, colpendo Starmie diritto sul nucleo, ma questo non si scoraggia ed usa Ripresa. La lotta va avanti ancora qualche minuto, tra Honchkrow che attacca e si colpisce da solo e Starmie che attacca con Idropompa ed usa Ripresa e ne esce vincitore. Elisio usa Swalot, che colpisce con Tuonopugno e mette fuori gioco la stella marina, la quale viene sostituita da Absol. "Psicotaglio!" Swalot viene colpito in pieno e messo al tappeto. A quel punto Elisio schiera Pyroar, che attacca con Sgranocchio: Absol se ne libera con Troppoforte, e poi usa Palla Ombra. Pyroar resiste appena, ed usa Fuocobomba, riuscendo ad aggiudicarsi  la vittoria.

Dunque, sperando che il pavimento regga, Enemy schiera Heatran: questo però deve rimanere fermo, il minimo movimento farebbe crollare il pavimento. "Mossa azzardata. Pyroar, Sgranocchio!" Heatran viene morso, ma ne approfitta per aprire la bocca e sparare energia draconica sul nemico, che viene poi colpito da Forzantica e messo al tappeto.

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A quel punto Elisio, visibilmente irritato, aprì una finestra e lanciò una Ball fuori dal palazzo. I due ragazzi rimasero a guardare la scena: la Poké Ball toccò appena il cemento e si aprì, facendo uscire un Gyarados. Non essendo in acqua, esso non poteva muoversi con tanta agilità, ma riuscì ad usare Iper Raggio, attacco che distrusse una parte del palazzo, che iniziò ad oscillare.

"Sei impazzito? Così farai crollare tutto!" esclamò Alan, schierando Charizard. "E' proprio il mio obiettivo, ragazzo." Elisio sorrise, e premette una pietra incastonata sulla sua Pietrachiave: le radiazioni di questa raggiunsero Gyarados, che si Megaevolvette. Lanciò un potente ruggito, poi colpì ancora con Iper Raggio la base del Team Flare. "Non può finire adesso. Enemy, tu pensa a lui!" disse Alan, facendo MegaEvolvere il suo Pokémon e salendogli in groppa. "Sono sicuro che ce la farai."

MegaCharizard X volò verso il basso: attaccò MegaGyarados con Dragartigli, ma questo rispose con Idropompa, respingendolo. "Charizard, Alacciaio!"

Il colpo fu molto potente, e Gyarados fu costretto a stare immobile un attimo per riprendersi.

"Riesce solo a tener testa ad un Pokémon che agisce senza ordini. Alan ha davvero poco potenziale." disse Elisio, voltandosi verso Enemy. "Vedo che non hai voglia di arrenderti. Va bene, continuiamo." l'uomo prese una Ball speciale, del tutto rossa scura con lo stemma del Team Flare sopra. "Non ne ho mai vista una prima..." pensò il ragazzo.

"Ora vediamo cosa sei capace di fare!" disse, lanciando la sfera, che dopo pochi istanti si aprì. Ciò che ne uscì non sembrava nemmeno un Pokémon: aveva una forma umanoide ed un cannone sulla schiena. "Cos'è quello?"

"Si chiama Genesect. E' stato scoperto ad Unima, ma grazie ad Alan siamo riusciti ad appropriarci del suo fossile, dal quale lo abbiamo resuscitato." spiegò Elisio.

"Mi rifiuto di credere che un Pokémon preistorico possa essere così...", "Non hai tutti i torti, ragazzo. Genesect è stato modificato dagli scienziati del Team Flare, ed ora è ancora più forte del normale. Te lo dimostro!" Elisio prese una specie di dischetto azzurro, che inserì sul cannone di Genesect, il quale attaccò Heatran con un attacco che pareva di tipo Acqua, mettendolo al tappeto all'istante.

"Ritorna, Heatran." Enemy era in un vicolo cieco. Aveva solo un Pokémon, mentre si trovava contro un Pokémon dalla forza incommensurabile. Guardò fuori dalla finestra: MegaCharizard era ridotto male, ma stava continuando a lottare, ed Alan non demordeva.

"Ok," iniziò, stringendo la Poké Ball, "Ora ti dimostriamo la nostra forza. Vai, Chesnaught!"

Il Pokémon Erba osservò il suo avversario; "Facciamoci valere, amico!"

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Genesect inizia con l'attacco usato prima, che essendo di tipo Acqua non scalfisce nemmeno Chesnaught. "Forbice X!" il Pokémon si prepara a colpire, ma Chesnaught con Agodifesa non solo para il colpo, ma ferisce anche l'avversario, ed usa Dragartigli, rispedendo indietro il suo avversario. "Genesect, Falcecannone!" Chesnaught para il colpo e risponde con Aeroassalto, una nuova mossa, che si rivela superefficace sul nemico, il quale una volta ripreso usa di nuovo Forbice X.

"Ora proviamo questo." Genesect si avvicina al suo allenatore, che sostituisce ancora il disco sul cannone con un altro dal colore rosso, che fa diventare l'attacco peculiare del Pokémon di tipo Fuoco: Chesnaught ora non avrà vita facile, tra Forbice X ed una mossa Fuoco.

"Bella Tecnobotto, eh? Cambia tipo a seconda del modulo che ha Genesect."

Chesnaught prova a colpire con Aeroassalto, ma il Coleottero risponde con Falcecannone e neutralizza l'attacco. "Chesnaught, usa Dr-"

Genesect colpisce subito con Forbice X, impedendo all'allenatore di dare ordini al suo Pokémon.

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Enemy guardò un altra volta fuori dalla finestra: MegaCharizard era su un tetto, sfinito. Alan era accanto a lui, che lo incitava ad attaccare ancora. Non gli stava dando degli ordini, tutt'altro; "Forse dovrei Sincronizzarmi con Chesnaught."

Chesnaught capì subito le intenzioni di Enemy, ed inizio ad attaccare con Dragartigli, mentre il suo allenatore imitava i suoi movimenti.

"Cosa diamine sta facendo?" esclamò Elisio. Dopo poco, allenatore e Pokémon furono avvolti da una luce verdastra, e Chesnaught si Sincroevolvette.

"Ah, si è SincroEvoluto. Ma bene! Genesect, us-" questa volta fu più rapido Chesnaught, che colpì con Dragartigli. "Ora inizia la vera sfida."

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Chesnaught colpisce con Aeroassalto, evitando Falcecannone, e poi usa Dragartigli. Genesect usa allora la sua mossa peculiare, con la quale riesce a colpire ed indebolisce il nemico. Elisio cambia ancora una volta modulo a Genesect, di un colore giallo, e la mossa diventa di tipo Elettro: Chesnaught evita e risponde con una testata. la quale fa barcollare il nemico.

"Abbiamo scherzato anche troppo! Genesect, SincroEvoluzione!" il Pokémon viene circondato da una luce grigiastra, e si SincroEvolve.

Il cannone sulla schiena si divide in due, la testa del Pokémon prende una forma più spessa e viene collegata alle braccia tramite dei tubi connettori. Sotto ai suoi piedi spuntano due rotelle, che lo fanno muovere più velocemente, e tutto il suo corpo prende una forma più aerodinamica. "Dev'essere la SincroEvoluzione forzata."
Chesnaught usa Dragartigli, mentre Genesect colpisce con Forbice X: i due si scontrano, ma a subire il danno maggiore è Chesnaught, che viene scaraventato via da Falcecannone e poi colpito dalla mossa Elettro. "Ombrartigli!" il gigante di tipo Erba viene colpito e messo al tappeto.

"Ah, sembra che abbia vinto io. Anche il tuo amico Alan ha perso. Arrendetevi, dopotut-", "MAI!"

Chesnaught si rialza, ed Enemy, dolorante, fissa il nemico. "Abbiamo condiviso dolore e forza, in questa lotta. Non ci fermeremo per un graffietto!"

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I due vennero avvolti da un altra luce, di un colore verde molto più acceso. In quel momento non sapevano cosa stava succedendo, non lo sapeva Elisio, non lo sapeva probabilmente nessuno.

Dovete sapere che a Regmon, da tempo viene tramandata una leggenda secondo la quale Pokémon ed allenatore, raggiunta la sincronizzazione, possano mutare entrambi. In molti hanno interpretato a loro modo questa leggenda, e si è venuto a scoprire che essa continua: una volta mutati, i due esseri non sono ancora una cosa sola. Solo quando i due si troveranno di fronte ad un ostacolo insuperabile raggiungeranno la perfetta sincronia.

 

Chesnaught mutò forma una seconda volta: le spine sul dorso e sui palmi delle mani divennero di colore marrone e si moltiplicarono, gli occhi del Pokémon furono coperti da una maschera di colore nero, ma si illuminarono di un colore giallastro, mentre la corazza del Pokémon si estese fino ad arrivare a coprire anche il petto.

I due non dissero nulla, bastò un pensiero di Enemy per far sì che il Pokémon si lanciasse sul nemico e lo colpì con un potentissimo Dragartigli.

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SincroGenesect si rialza, barcollante, e prova ad usare Falcecannone: Chesnaught evita il colpo. Allora usa Forbice X e Ombrartigli, ma in entrambi i casi il Pokémon Erba evita gli attacchi. "Vuoi il gioco duro, eh?" Elisio inserisce un altro modulo nel cannone di Genesect. "Questa è la fine! Genesect, Tecnobotto!", "Chesnaught, Radicalbero!"

Il Coleottero lanciò un potente attacco, che tuttavia fu prima indebolito dalle liane e poi rispedito indietro da Chesnaught, che infine usò l'attacco Radicalbero per colpire e finire Genesect, rompendogli il cannone sulla schiena e facendolo tornare normale.

 

 

Elisio cadde a terra. Era davvero la fine, non poteva fare niente. Anche MegaGyarados aveva perso sotto gli ultimi colpi di MegaCharizard X, che aveva riportato il suo allenatore dai due. Vedendo la scena, Alan sorrise: "Ce l'abbiamo fatta." disse. Chesnaught tornò normale: era finalmente riuscito a SincroEvolversi al 100%.

"Ora alzati, Elisio, e sciogli il Team Flare." disse Enemy, avvicinandosi all'uomo, che iniziò a ridacchiare. "Si vede che siete giovani. Se pensate di fermarmi così, siete proprio ingenui. Il piano per risvegliare la nostra fonte è attivo da prima che voi arrivaste qui, quel terremoto non è avvenuto a caso. E non si fermerà ora che mi avete battuto! Avete solo sprecato tempo, portarvi qui era solo uno stratagemma per distrarvi. Non c'è più nulla da fare, mettetevi l'anima in pace. Non sarete voi gli eroi che salveranno il mondo!"

I due rimasero senza parole. Avevano davvero sprecato il loro tempo? Non c'era davvero più nulla da fare?

"Alan", iniziò Enemy, "Non ascoltiamolo. C'è sempre qualcosa che si può fare. Dobbiamo muoverci!" l'altro annuì. "Sei molto più risoluto di quando ti incontrai la prima volta. Tu" disse, rivolgendosi ad Elisio, "dicci dove stanno agendo le tue reclute. Ti conviene dircelo o Charizard non ti risparmierà."

"Ah, non ve lo dirò mai. Il tuo Charizard non può farmi niente, sappilo. Addio!" detto ciò, si rialzò, premette un pulsante su un macchinario e salutò i due. L'edificio iniziò a tremare, e dopo pochi secondi crollò: Enemy ed Alan riuscirono a fuggire usando i loro Charizard. Osservarono l'edificio, a pezzi, e pensarono a tutte le reclute, scienziati ed ufficiali che ci avevano rimesso la vita. Ma prima di tutto, Aiace. Inizialmente preoccupati, lo videro poi in strada, assieme al suo Luxray, che tuttavia non "brillava" più.

"Aiace, eccoti!" dissero, scendendo. "Ragazzi, che casino... avete battuto Elisio?" chiese, ricevendo un rapido "Sì" come risposta. "Non c'è tempo da perdere, seguici." dissero. Aiace, non capendo nulla, si limitò a seguirli in volo con Flygon. Lo scontro finale si stava avvicinando, il tutto era nelle loro mani.

 

Continua..

[Enemy]

Capitolo 28: Scontro Finale

 

Regione: Regmon | Ore: 11: 03 | Locazione: Cieli di Regmon | Stagione: Estate

 

"Così... battere Elisio è stato un gesto inutile." affermò Alan a testa china. Osservava il suo Charizard, che lo stava portando in volo sul dorso; "... ci sarà qualcosa che potremmo fare." commentò Aiace, da sopra il suo Flygon. "Non sappiamo dove si trova la loro fonte di energia. E' finita."

"Potremmo aspettare un segnale!" il volto del giovane allenatore di Luxray si illuminò, ma il suo sorriso fu spezzato dalle parole di Alan: "Stiamo tutti per morire e tu ci chiedi di ASPETTARE?" il suo Charizard lanciò una fiammata violenta all'aria, condivideva gli stessi sentimenti del suo allenatore.

Enemy guardava il sole. Era alto nel cielo, ricordava quando era sorto poche ore prima. "Ma non può finire così!" si voltò verso gli altri "Ci sarà un modo..."

Provò a scavare nei ricordi. Non si ricordava nessuna di niente in grado di fornire così tanta energia da alimentare una macchina da distruzione... "Oppure... la... meridiana!" si risvegliò dal suo stato di trans ed ordinò a Charizard di volare verso una meta ben precisa. Gli altri due lo seguirono, ed in una buona mezz'ora arrivarono a Puerto Blanco. Passando per Milleluna, i tre videro la polizia e diverse ambulanze attorno alla base del Team Flare, oramai ridotta in macerie. "Che facciamo qua?" chiese Alan. "Ragazzi, vi chiederei di stare qua. Credo di aver capito cosa vuole fare il Team Flare. Ma se ho ragione, voglio affrontarli da solo." Enemy schierò Chesnaught, affianco a Charizard; "No, sono anche io contro di loro" commentò Aiace. "Idem. Li ho aiutati e mi sono accorto di quello che stavo facendo troppo tardi." i due provarono ad andargli incontro, ma lui indietreggiò.

"Spero possiate perdonarmi." indicò un punto preciso del terreno, e Chesnaught usò lì Radicalbero; poi Charizard usò Lanciafiamme, ed i grossi arbusti bruciarono all'istante, formando un muro di fuoco.

"ENEMY! Sei impazzito?! Vogliamo aiutarti!" mentre Alan cercava un modo per spegnere le fiamme, Aiace guardava attraverso di esse: gli parve di vedere Enemy sorridere. E lui fece lo stesso, per mascherare la sua preoccupazione.

 

"Oh, chi si rivede." disse il traghettatore, mentre si toglieva il cappello blu che copriva la testa calva. "Verso la Meridiana, il più veloce possibile!" rispose Enemy salendo sulla piccola barca a motore. "Subito! Si parte!"

Ci vollero pochi minuti prima che la barca si fermo poco distante dalla Meridiana: vicino ad essa c'erano due uomini. "Sembra che abbiamo compagnia..." commentò il traghettatore, "La ringrazio. Ora procedo io!" Enemy si fece portare fino alla piattaforma dal suo Charizard, un altra volta.

"Uomini del Team Flare" pensò, e ne ebbe la conferma quando i due si voltarono, dimostrando di avere il logo del Team sui vestiti. "Questo è il ragazzo di cui ci hanno parlato?" chiese uno dei due. "Ma bene... mi presento. Sono Flux, specializzato nell'effettuare ricerche per il Team Flare. Ti presento la mia guardia del corpo." disse, indicando l'altro. Del tutto vestito di nero, anche occhiali e capelli erano del medesimo colore. Non disse una parola, scrocchiò le dita e schierò un Tyranitar. "Occupatene tu, Starmie!"

 

Parte la sfida di Generale [Team Flare]

La stella marina usa Surf alzando delle onde gigantesche che si infrangono su tutta la piattaforma. Tyranitar incassa il colpo e risponde con Forza: dopo un secondo colpo Starmie viene messo al tappeto. "Chesnaught!"

Questo colpisce con Dragartigli, ed evita un attacco Pietrataglio; "Radicalbero!" il nemico ferma le radici giusto in tempo con le possenti braccia.

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La guardia prese i suoi occhiali da sole e premette una pietra incastonata su essi: Tyranitar si MegaEvolvette, diventando molto più forte. "Abbiamo affrontato nemici molto più forti. Non ci fate paura!"

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Il tipo Erba-Lotta prepara un attacco Metaltestata, e si lancia verso il nemico: evita tutti i suoi attacchi e appena lo colpisce lo manda al tappeto.

 

Enemy si avvicinò allo scienziato: "Che volete fare?! Il vostro capo è morto! Il Team Flare... è finito." gli gridò contro, prendendolo per il colletto della camicia. L'uomo si liberò dalla presa e rise. "Questo è ciò che crede la tua debole mente."

Turbato, il ragazzo si girò. Vide qualcosa di inaspettato: diversi elicotteri, tutti del Team Flare. Ma la cosa sconvolgente era un altra: a bordo di uno di essi vi era Elisio. L'elicottero atterrò e lui scese: un ghigno gli decorava il viso, pieno di ferite sanguinanti. "C-com'è possibile? Sei morto... davanti... ai nostri occhi..."

Enemy cadde a terra, in ginocchio. Piano piano, le sue speranze di salvare tutti stavano scomparendo.

 

"Lo credevi. Io non posso morire! Quando due anni fa risvegliai Yveltal ed azionai l'Arma Suprema, fallì. Ma sul punto di morire sotto le macerie qualcosa mi aiutò: la potenza dell'arma, contenente la forza del leggendario, mi rese immortale. Non importa chi o cosa mi colpisca, non esalerò mai l'ultimo respiro. Anche quando il mio cuore smetterà di battere io non morirò."

Dunque Enemy si mise a ragionare: Elisio voleva far fuori tutti per rimanere solo. Avrebbe così visto nascere ed evolversi una nuova specie, e vista la sua immortalità lo avrebbero considerato un Dio. Avrebbe dettato legge ed avrebbe creato il suo mondo ideale...

"E' ora di finirla!" Elisio si avviò verso la Meridiana, ENemy non fece nulla, non poteva fare nulla. Chesnaught corse verso di lui, lo prese per il braccio e lo sollevò: guardò l'allenatore ed iniziò ad emettere dei versi.

"Hai... ragione." disse Enemy rivolgendosi al suo Pokémon; poi si voltò verso Elisio. "Immortale o no, ti fermeremo, e se andrai avanti allora noi verremo a metterti i bastoni tra le ruote!" Chesnaught annuì.

"Come fai a non capirlo? Hai perso!" Elisio schierò il suo Pyroar. "FUOCOBOMBA!" i suoi occhi rossi parevano brillare. Chesnaught parò il colpo con Agodifesa, ma Pyroar nel frattempo si avvicinò di soppiatto ad Enemy e lo morse violentemente, facendolo cadere. Dalla sua tracolla uscirono le tre pietre con sopra incise le tre lettere A, E ed R.

"Oh!" l'uomo le raccolse all'istante, "Eccole. Ora non dovremmo usare quelle false create dalle scienziate. Sono state inutili in vita così come sono inutili le loro invenzioni." Passò le pietre a Flux, che le inserì assieme ad altre quattro nei fori presenti sulla Meridiana.

 

ZYGARDE

 

La meridiana iniziò a brillare di una luce propria.

 

Intanto, a Borgo Bozzetto, Calem iniziò a sentire una Ball muoversi nelle sue tasche: era quella di Xerneas. Essa iniziò a muoversi sempre più forte, poi si aprì da sola: il leggendario Folletto si liberò. Si voltò bruscamente, rimase ad osservare l'orizzonte. Poi spiccò un salto, atterrò davanti al suo allenatore e con un colpo dell'arto superiore sinistro spaccò la sua sfera. Poi spiccò un altro balzo e saltò la casa, scomparendo dalla vista del ragazzo. Lo stesso accadde a Serena con Yveltal, che si liberò da solo e volò via.

I due Pokémon non si incontrarono, ma erano diretti verso lo stesso luogo.

 

Arrivarono infine alla Meridiana. Per il Folleto non fu un problema saltare a pelo d'acqua grazie alle sua abilità, mentre Yveltal arrivò lì volando. Appena incrociarono gli sguardi, tra i due ebbe inizio una lotta.

"Yveltal e Xerneas?" Enemy li guardò esterrefatto. "Devo considerarli amici o nemici? Non ci capisco più niente..."

Era una sfida tra vita e morte: venir colpiti da Xerneas portava benessere agli umani, ma non altrettanto con Yveltal. I suoi temibili attacchi potevano pietrificare ed uccidere all'istante e spesso non vi era modo per salvarsi. Il cielo si fece cupo, il sole sparì dietro alle nuvole. "Ci siamo! Professore, inizi ad attivare l'arma, tra poco potremmo prendere tutta l'energia che ci serve."
Yveltal colpì con Ali del Fato, risucchiando preziosa energia vitale. Il Folletto non si arrese, si potenziò con Geocontrollo e poi usò Forza Lunare. Il tipo Buio lanciò un altro attacco, Neropulsar, che andò a scontrarsi con Forza Lunare: scontrandosi, i due colpi crearono un gran baccano. Il mare, sempre più mosso, iniziava a sommergere la piattaforma.

La Meridiana smisse di brillare e lentamente iniziò a creparsi. Sempre di più, fino a quando non si divise in due parti. Non accadde altro. Yveltal fu turbato da quello strano evento probabilmente, perché lanciò un attacco Ali del Fato verso la Meridiana: tuttavia il colpo si infranse sulla piattaforma, ma non prese nessuno. Poi usò un altro Ali del Fato in aria, colpendo un elicottero che divenne di pietra e precipitò in mare.

La marea iniziò ad abbassarsi, e si mostrò la parte superiore di una specie di grotta sottomarina: si vedeva a malapena a causa delle onde causate dalle mosse dei leggendari. Da essa, lentamente, strisciò fuori un... essere enorme. Verde e nero, pareva un serpente; sul suo corpo si illuminavano a tratti degli spazi bianchi. Emise il suo verso, richiamando l'attenzione di Xerneas ed Yveltal.

"Eccolo!" gridò ELisio. Il tipo Folletto usò Forza Lunare, ferendo lo strano essere che reagì con un attacco Drago, senza ferire Xerneas. Yveltal usò Ali del Fato, e poi volò in alto per evitare il contrattacco. "Cos'è quell'essere?"

"E' Zygarde." rispose Elisio. "Lui ci fornirà l'energia sufficiente." eppure, a vederlo Zygarde sembrava molto più debole degli altri due.

 

La lotta tra i tre continuava, e presto Zygarde fu messo al tappeto: a quel punto si illuminò di bianco completamente, per poi svenire. "Elisio, procediamo alla cattura?", "No, Flux, ancora no."

 

A Kalos le cose non andavano altrettanto bene. La Meridiana di Fluxopoli fece la stessa fine del'altra, ed anche lì si abbassò la marea, rivelando una grotta. Da essa uscì un altro Zygarde, identico all'altro in tutto e per tutto. Esso, tuttavia, si scompose in tante piccole cellule che migrarono via cielo in direzione di Regmon, rilasciando al loro seguito tante scie verdi. Arrivarono sulla scena di lotta e, a gruppi, si ricomposero, formando ben 5 esseri dalla forma di canidi neri, Zygarde 10%. Essi, veloci come un Talonflame che si lancia sulla sua preda, colpirono ripetutamente Xerneas ed Yveltal, ma poi un unico Neropulsar li respinse. Si unirono e formarono di nuovo un secondo Zygarde, che si avvicinò al primo.

"Non ci sto capendo NIENTE!" esclamò Enemy. "Meglio se li fermiamo, fanno troppo casino."

 

 

Xerneas ed Yveltal attaccarono all'unisono, ferendo i due Zygarde. Essi si ripresero e, rapidamente, si scomposero in 10 Zygarde 10%, che con un vantaggio numerico elevato misero al tappeto gli altri due.

Salito su Charizard che si levò in volo, Enemy studiò il campo di battaglia dall'alto. Acqua e scogli... il tutto non girava suo favore. Elisio non badava al suo inervento, come se fosse stato sicuro che il suo piano non avesse falle.

Xerneas si rialzò e con Geoforza si caricò, poi colpì i canidi con Forza Lunare. Essi corsero all'unisono su di lui, provando ad attaccarlo: tuttavia un Ali del Fato li spazzò via e ferì leggermente anche Xerneas, che usò subito Legnicorno mettendo a terra gli altri e recuperando energie.

Gli Zygarde si rialzarono, si riunirono e formarono i due serpenti giganti. "Charizard, Lanciafiamme!" Yveltal era sul punto di preparare un attacco letale, ma fu fermato e per ripicca usò Spettrotuffo: sparì e riapparve dietro al tipo Fuoco, che fu colpito di sorpresa ma resistette. Si voltò ed usò nuovamente Lanciafiamme, ma un attacco di Xerneas lo colpì e lo fece precipitare, con il suo allenatore.

Con sorpresa, entrambi si ritrovarono a mezz'aria, sorretti da un Medicham, immobile su uno scoglio. Accanto a lui c'era Aiace.

"Ok, hai combinato abbastanza casini." disse salutando l'amico; poi prese una specie di amuleto dalla tasca sinistra lo lanciò in aria. Lo riprese al volo e, a quel punto, Medicham mutò in MegaMedicham: questo si lanciò su Yveltal con Calcinvolo, colpendolo sulla testa.

Dall'altro lato fu colpito dal Lanciafiamme di un MegaCharizard X, quello di Alan. "Ricomponiti! Non è ancora finita!" e lanciò un bracciale, che Enemy prese al volo. Incastonata in esso vi stava una Pietrachiave, ed attaccata con dello spago vi era una Megapietra... molto familiare.

"Grazie, ragazzi." mise il bracciale al polso e diede la pietra a Charizard.

Zygarde allora usò Dragopulsar: MegaCharizard X fu travolto dall'energia draconica, e provò a contrattaccare con Alacciaio. Il nemico approfittò della vicinanza ed usò nuovamente Dragopulsar, mentre l'altro suo simile usava la stessa mossa da dietro; Alan ed il suo Pokémon sarebbero stati travolti, ma un terzo attacco li spinse lontani ed i due leggendari di tipo Drago finirono per attaccarsi a vicenda. Alan cercò il suo "salvatore": un MegaCharizard Y volava sopra la sua testa, fiero. "Alan perde colpi, eh?" gridò Enemy, che poi ordinò al suo Pokémon di attaccare Xerneas.

 

"Elisio, quei tre stanno tenendo testa ai leggendari! Non è che dovremmo sbarazzarcene?", "Non ti preoccupare, non hanno speranze. Soprattutto ora che..." Elisio si fermò. "Ora che?" lo intimò a continuare Flux, ma non ricevette risposta alcuna; vide solo una goccia di sangue scendere sul volto del suo superiore.

 

"Psichico!" Zygarde fu fatto cadere grazie ai poteri psichici di MegaMedicham.

"Incendio!" MegaCharizard X scese su uno scoglio e colpì la roccia, che si crepò. Dalla crepa uscì una quantità enorme di fuoco; Enemy, vedendola, ebbe l'illuminazione. "Voglio rischiare." disse a bassa voce.

 

MegaCharizard Y iniziò a volare a filo d'acqua. Sbatté fortissimo le ali, poi le ritirò: con solo la spinta del vento, arrivò vicino allo scoglio. Alan riuscì a vederlo per qualche millesimo di secondo, poi sparì dalla sua vista.

Il Pokémon entrò nella colonna di fuoco vivo che si era formata e con un rapido movimento cambiò rotta verso l'alto, dandosi un altra spinta con le ali, che ritirò nuovamente. Stava volando in mezzo ad un turbine di lava, un minuscolo movimento sbagliato avrebbe portato alla morte certa di uno dei due. Le sua ali cominciarono ad incendiarsi, come il resto del suo corpo; le sue forze iniziarono a diminuire e dopo poco tornò alla sua forma normale.

Xerneas usò Forza Lunare e colpì la "colonna", che così si chiuse e creò un'esplosione.

Alan ed Aiace osservarono la scena, increduli: non si era visto Charizard uscire. Il primo cadde in ginocchio, non aveva parole. Poi si riprese: la polvere creata dall'esplosione si dirarò, e Charizard con in groppa Enemy apparve. Aveva un corpo lucidissimo, le ali infiammate e gli artigli erano pervasi da energia draconica. La coda era circondata da lingue di fuoco e la fiamma sulla punta ardeva come non mai. Si lanciò su Zygarde e lo colpì in pieno: esso non riuscì a resistere e crollò.

MegaCharizard X e MegaMedicham attaccarono all'unisono e misero al tappeto il secondo Zygarde.

 

"Ah!" esclamò Flux, "Io lo avevo detto, cribbio! Fate calare i canali da trasferimento!" gridò Flux; Elisio non si scompose. Gli elicotteri si portarono sopra al primo Zygarde. Dai mezzi furono calati dei cavi che si posarono su Zygarde; esso fu scomposto in cellule che furono portate su un elicottero in particolare; fecero così anche con il secondo.

Sul mezzo, le cellule furono teletrasportate all'interno di una capsula, e tramite alteramento di forza gravitazionale furono tutte pressate una contro l'altra, fino a che non si unirono in un unica massa verde, informe. Essa iniziò a pulsare, e ad ogni pulsazione si ingrandiva: dopo poco l'elicottero divenne troppo piccolo per contenerla e le pareti di esso saltarono. Poi la massa iniziò a prendere una forma ben definita: dopo pochi secondi si ergeva un essere forte e pieno di energia dagli stessi colori di prima, nero e verde. "Zygarde 100%" pensò Elisio.

 

Il gigante si voltò verso l'elicottero mezzo distrutto e con un movimento del braccio lo colpì, mandandolo in frantumi e facendolo precipitare in mare con le reclute all'interno. Xerneas ed Yveltal provarono a colpirlo, ma lui non subì nessun danno. Si lanciò verso l'alto, e da lì lanciò un attacco che andò a schiantarsi sul terreno. Esso colpì prima Xerneas e lo finì, poi atterrò Yveltal. Esso, prima di essere fuori gioco una volta per tutte, usò Ali del Fato, attacco che andò a colpire Enemy e Charizard.

"NO!" Aiace ordinò al suo Medicham di portare da loro i due con la forza psichica: per fortuna stavano bene. "Com'è possibile? I colpi di Yveltal sono mortali per gli umani!" disse Alan. "Non ne ho idea..." rispose Enemy "Ma è meglio così, non è ancora finita.".

Il possente tipo drago di avvicinò ai due leggendari K.O. e li toccò: essi persero tutte le energie e divennero una specie di albero ed un bozzolo, entrambi di pietra. MegaMedicham usò Psichico, ma Zygarde subì pochissimi danni e con Dragopulsar mandò al tappeto lo Psico-Lotta, che tornò normale. "Dragartigli!" MegaCharizard X evitò due colpi e sferrò attacchi a raffica, che però lo allontanò con un pugno e poi lo finì con Dragopulsar. Il drago precipitò in acqua; Alan si lanciò un attimo prima sulla base della meridiana e ritirò il suo mostriciattolo, esausto.

 

Enemy era ancora un poco confuso, quella sua pazza idea aveva fatto SincroEvolvere il suo Charizard. "Vai!" gridò. Il tipo Fuoco lanciò un attacco devastante: Zygarde fu preso in pieno, ma grazie alle sue resistenze non subì grossi danni. Charizard allora provò ad usare Frana, ma un Dragopulsar lo travolse e lo ferì gravemente. Enemy lanciò la Ball di Chesnaught su uno scoglio; appena Zygarde si voltò Charizard usò Frana. Allora Zygarde usò Iper Raggio: il getto di energia colpì di striscio Charizard, ed il tipo Fuoco poté contrattaccare con Dragartigli. Chesnaught usò Radicalbero, intrappolando una gamba di Zygarde che, colpito da Charizard, perse l'equilibrio e cadde in acqua. Zygarde fu poi colpito dal Luxray di Aiace e dallo Psichico di un Metagross, il Metagross di Alan; "Ehi, non ho solo Charizard."

Il gigante si rialzò lentamente mentre subiva attacchi ed usò Dragopulsar, mentre Charizard parò gli artigli davanti al muso. Poi si lanciò verso il nemico: i suoi artigli assorbirono il getto draconico, ed il Dragartigli sferrato fu molto più potente del normale. Zygarde afferrò Charizard per la coda e lo buttò in mare: Enemy lo ritirò prima che le sue fiamme potessero spegnersi.

 

"Ci penso io..." disse Flux, mandando il suo Sharpedo in acqua. Esso nuotò ad altissima velocità verso Enemy, con le fauci spalancate: il tempo di vederlo e lo squalo era di fronte a lui.

Chesnaught si buttò in mare e colpì Sharpedo appena in tempo, sfinendolo e rimandandolo sulla piattaforma dal suo allenatore. Zygarde usò Iper Raggio sul tipo Erba, che parò con Agodifesa ma fu spinto sott'acqua a causa della potenza del colpo. Enemy ed il suo Pokémon riemersero dopo poco e salirono su uno scoglio: Zygarde era praticamente invincibile.

Il vento muoveva i capelli di Enemy, il mare agitato lo bagnava. Da quel minuscolo scoglio stava osservando il colosso Drago-Terra che annientava i Pokémon dei suoi due amici, grazie alla sua forza. "E' ora, Chesnaught. Oltre l'evoluzione e più forte della MegaEvoluzione! Sincronizzati!"

Chesnaught mutò e su ordine di Enemy si lanciò su Zygarde, colpendolo con Dragartigli: quando ricadde su uno scoglio venne colpito da Dragopulsar. Il tipo Erba si rialzò ed usò Metaltestata, seguito da Radicalbero.

A quel punto Zygarde saltò in alto e lanciò un colpo, lo stesso usato contro Xerneas ed Yveltal. Esso si schiantò sul terreno e procedette con un andamento a Z, ma Chesnaught riuscì a schivare quasi per miracolo. "Forza, attacca!" urlò Enemy.

Chesnaught alzò le braccia. Dalle crepe sul fondale marino, sugli scogli e sulla piattaforma uscirono degli arbusti, tutti diversi tra loro, come per magia. Il Pokémon colpì diversi alberi e li spezzo uno ad uno, poi prese i tronchi e li riunì in una specie di mazzetto: si lanciò contro Zygarde e lo colpì in pieno volto con esso. Esso non riuscì a rispondere, aveva subito troppi danni. Cadde in acqua, esausto.

 

Chesnaught si fermò, stanco. Enemy sorrise: "Ce l'abbiamo fatta... sì! Con una mossa nuova, poi!" il ragazzo era al settimo cielo. "Potremmo chiamarla Mazzuolegno dirompente o robe simili. Idea, Mazzuolegno Z! Sarà una mossa legata alla SincroEvoluzione?" Enemy continuò a parlare al suo Pokémon.

"E' finita?" chiese Aiace. "Non credo." rispose Alan, indicando Elisio che pareva fuori controllo. "Prendete l'energia da Zygarde prima che sia troppo tardi! Poi sparate! Dobbiamo finire qua questa storia patetica!"

Come prima, Zygarde fu circondato da cavi che gli si attaccarono addosso ed iniziarono a risucchiare la sua energia. E così rimase con pochissime energie, quelle che gli bastavano per rimanere in fin di vita; "Ora sorgi, Arma Suprema! Sboccia come un fiore dalle acqua di questo marcio mondo!" dopo aver farneticato queste parole, Elisio ordinò a Flux di dare il via alle operazioni. Lui obbedì e premette un pulsante sull'elicottero atterrato lì vicino.

La terra iniziò a tremare, dall'acqua emerse un gigante "fiore" composto da materiale cristallino. Esso si aprì in tre scaglie, mostrando al suo interno una specie di nucleo di colore verde.

"Elisio!" i tre ragazzi lo chiamarono, "Sei pazzo?! Non devi farlo!" gridò Alan. "Alan... e tu che ne vuoi sapere! Teneteli a bada mentre l'arma si carica..."

Dopo pochi istanti l'arma fu completamente carica; bastò un gesto di Elisio per far sì che essa si attivasse. "NO!" gridò Aiace, che buttò a terra la recluta davanti a sé per andare a vedere più da vicino. Il nucleo si caricò, venne avvolto da una intensa luce verde. Poi un botto.

L'energia di Zygarde, trasformata in energia tangibile e distruttiva, fu spedita nello spazio; "Ah... ahah... ora manca poco... e tutti voi finirete... mentre io plasmerò un nuovo mondo diverso da quello di adesso! AHAHAHAHAHAH!" Elisio era soddisfatto del suo lavoro, ce l'aveva fatta.

"Ma ti rendi conto di ciò che hai fatto? Ci stai ammazzando tutti..." commentò Enemy, gettandosi a terra. "E tu verrai con tutti noi, Elisio..."

L'uomo trasalì; "Cosa vai farneticando?! Sono immortale, niente e nessuno può uccidermi!", "Già, sei immortale grazie all'energia di Yveltal... ma dovresti sapere che Zygarde ha l'abilità di saper annullare ogni potere di Xerneas ed Yveltal. Quindi se quell'energia colpirà tutti, colpirà anche te e annullando l'effetto di Yveltal ucciderà anche te. Ho capito tutto ciò quando, anche se colpito da Yveltal, sono rimasto in vita."

Era davvero la fine per tutti? Così pareva. "Come... ho potuto... dimenticare questo particolare..." Elisio cadde in ginocchio. L'energia sparata nello spazio stava per tornare sulla terra ad alta velocità, inoltre aveva una massa molto più grande rispetto a prima: pochi minuti sarebbero bastati per segnare la fine dell'umanità.

"Ehi, tu!" Enemy si voltò verso Flux, "Attiva nuovamente l'arma! Se incanaliamo l'energia delle mosse dei nostri Pokémon, forse potremmo fermare tutto ciò!" Flux non disse nulla, si limitò ad annuire con un gesto del volto. Riattivò l'arma e poi diede il via libera:

Enemy fece uscire dalle Ball tutti i suoi Pokémon; e così fecero anche gli altri due ragazzi. "FORZA!" i mostriciattoli usarono le loro mosse più forti verso il nucleo dell'Arma Suprema: essa si colorò di diversi colori tutti assieme, e dopo poco fu caricata.

"Bene, ora spara!" urlò Alan, ma Flux non obbedì: "Non possiamo. L'arma è al massimo della capienza, ma l'energia che contiene è nettamente minore a quella di Zygarde. Se spariamo subito rischiamo che l'energia di Zygarde assorba quella delle mosse e che si potenzi semplicemente, invece di venir fermata! Qualcuno dovrebbe aumentare l'energia!" tutti si zittirono.

Enemy allora chiuse gli occhi e parlò: "Vado io."; la risposta degli altri fu un "NO" in coro, ma lui non ci badò. "Flux, dimmi cosa devo fare e fai in fretta. Non abbiamo tempo da perdere!"

Flux uscì dall'elicottero ed indicò l'arma: "Quando l'energia verrà lanciata contro quella di Zygarde, devi fare in modo che i tuoi Pokémon la colpiscano con altre mosse per potenziarla ulteriormente. Se avrai fatto tutto in modo giusto, l'energia di Zygarde verrà neutralizzata, altrimenti finirà solo con il potenziarsi e sarebbe la fine di tutti noi. Purtroppo potenziare l'arma dal basso non funzionerebbe, visto che tutte le mosse finirebbero per accumularsi nel nucleo invece che aggiungersi al resto. Se il getto precedente tocca terra, causerà disastri naturali inimmaginabili che finiranno tutte le specie! Quindi devi darti da fare.", "Ho capito."

Enemy salì su Charizard, che una volta SincroEvoluto riuscì a trasportare anche Chesnaught: volò dunque verso l'alto, e da la Enemy diede il segnale. Flux premette il pulsante di prima, e l'energia delle mosse fu sparata verso l'alto come un lungo raggio. "CHARIZARD, CHESNAUGHT! FORZA!" i due attaccarono come poterono l'arma, con le loro mosse migliori. Poi fu il momento della collisione tra le due masse: l'energia di Zygarde riuscì ad assorbire l'altra, e con una grande velocità cadde verso la terra. "NO! Charizard, raggiungila!" il drago si buttò in picchiata, ma più si avvicinava più le sue energie venivano a mancare: non potevano avvicinarsi troppo, e da dove erano ora colpire era impossibile.

 

Poco lontano da lì, sul precedente campo di battaglia tra i leggendari, Zygarde era ancora a terra, esausto. Sentiva tutto ciò che succedeva, sapeva anche che erano tutti in pericolo; allora si decise a fare qualcosa. Con uno sforzo fuori dalla sua portata riuscì ad alzarsi, sprecando molta energia: usando l'ultima rimastagli in corpo, si avvicinò all'Arma Suprema che mandò in mille pezzi salendoci sopra. Portò il petto in avanti ed emise il suo verso: l'energia gli cadde addosso. Tuttavia lui non recuperò le forze, affatto. Oramai le aveva perse del tutto, e quell'ultimo gesto era servito a far sì che la sua energia non causasse nessun danno. Charizard atterrò, ed Enemy corse verso Zygarde, che cadde nuovamente a terra. Il suo respiro si fece sempre più pesante e lento, Zygarde stava morendo. "ZYGARDE!" il ragazzo si buttò in mare, visto che l'acqua era bassa, e si avvicinò al colosso; "Ci hai protetti tutti... nonostante qualcuno volesse sfruttarti per i suoi piani... non puoi arrenderti proprio ora!" il leggendario non fece nulla. Stava morendo.

Alan ed Aiace stavano a testa bassa, era una scena orribile... "Elisio... il tuo piano è fallito... ma ora Zygarde sta morendo a causa tua." commentò Alan, digrignando i denti. L'uomo dai capelli rossi si rialzò e si avvicinò al Drago-Terra. Lo fissò per qualche secondo, e per la prima volta si pentì di ciò che voleva fare; "Zygarde... io ho l'energia del leggendario Yveltal... essa ti basterà per tornare in forze! Metti fine alla mia inutile esistenza in questo mondo popolato da umani avidi ed egoisti e vivi per proteggerlo!" gridò l'uomo, disperato. Zygarde allungò un braccio verso Elisio: esso venne avvolto da una luce violacea, e quando questa sparì Elisio non c'era più, si era come dissolto. Zygarde assorbì la sua energia, sufficiente per permettergli di rialzarsi. Il leggendario osservò Enemy per un po', poi allungò il braccio verso di lui; nessuno, se non Flux, capii cosa voleva dire: "Zygarde ti ha riconosciuto come il suo allenatore, ragazzo."

Zygarde sembrò annuire; "Io... va bene. Zygarde, sono felice di tutto ciò." disse Enemy, finalmente tranquillo. Il leggendario si allontanò un poco: aveva finito di piovere, nel frattempo, e le nuvole si erano allontanate lasciando spazio ad un bellissimo sole che fece brillare l'acqua. "Ora sta a te prendere Zygarde!" esclamò Aiace, "Metticela tutta!"

 

Spoiler

Theme consigliata per la sfida qua sotto:

 

 

Appare Zygarde Leggendario!
 

Enemy usa Chesnaught, ora curato. Il Pokémon inizia subito SincroEvolvendosi: i due vengono avvolti da una luce verde intensa, che dopo pochi istanti scompare, mostrando i cambiamenti avvenuti.

Zygarde inizia scatenando la sua mossa più potente: salta in alto e, abbassando la coda ed alzando le braccia, lancia un potente attacco che si infrange sul terreno e arriva fino a SincroChesnaught procedendo a zigzag, causando numerosi danni.

Il Pokémon Erba-Lotta non si arrende di certo dopo una mossa e risponde con Mazzuolegno Z: raduna i tronchi di legno degli alberi cresciuti precedentemente e con quelli colpisce forte Zygarde Perfetto, ferendolo gravemente.

Il Pokémon usa Dragopulsar, ma Chesnaught evita e risponde con Dragartgli: allora Zygarde lo afferra per le braccia e lo colpisce in pieno con Iper Raggio. "Usa Metaltestata!" il colpo non causa grossi danni e Zygarde reagisce con Oltraggio. SincroChesnaught però si para con Agodifesa e l'avversario si ferisce anche, poi contrattacca con un altro Dragopulsar. Chesnaught continua a ripararsi ancora per poco, poi esce allo scoperto ed usa Dragartigli.

Zygarde incassa il colpo e risponde con Oltraggio, prende Chesnaught e lo lancia in alto, per colpirlo con Dragopulsar. Tuttavia lui si ripara in tempo e subisce pochi danni; si avvicina di soppiatto ed usa Metaltestata, facendo perdere per un attimo l'equilibrio a Zygarde che appena tornato a posto usa Iper Raggio. Ancora una volta Chesnaught prova a ripararsi, ma le sue difese vengono sbaragliate e viene preso in pieno.

Oramai allo stremo, SincroChesnaught usa Mazzuolegno Z, attacco che riesce a finire Zygarde Perfetto.

Enemy non aspetta oltre, prende una Ultra Ball dalla tasca e la lancia sul leggendario, che non oppone resistenza e rimane all'interno della sfera.

Uno.

Due.

Tre rintocchi.

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Enemy osservo la Poké Ball di Zygarde: era incredibile, era stato scelto dal leggendario protettore dell'ecosistema di Kalos. Ne aveva fatta di strada, da quando era partito da Luminopoli per scoprire qualcosa sulla meridiana solo con Absol, ed ancora più strada da quando era partito con un piccolo Chespin. Sì, proprio lui che pareva un allenatore senza speranze ora era lì, fiero di essere ciò che era diventato ed ancora più fiero degli amici che aveva conosciuto nel suo nuovo viaggio.

Si voltò verso gli altri, tutti felici per la cattura. Flux, invece, era sparito, non aveva lasciato tracce, come le altre reclute e generali; era finita. Sì, era proprio finita, anche Elisio aveva avuto quello che desiderava: lasciare il mondo che lui definiva marcio. Chissà cosa provava ora. "E' finita, Enemy." disse Alan.

"Hai ragione, Alan. Ma questa volta il finale è stato positivo."

 

 

-Fine-

[Enemy]

Ed ecco che inizio con il primo capitolo Extra. Spero che sia di vostro gradimento.

 

Capitolo 29 [Extra]: Questioni in sospeso

Regione: Kalos | Ore: 8:49 | Locazione: Luminopoli | Stagione: Autunno

Erano passati tre mesi da quando la minaccia del Team Flare era stata fermata.
I superstiti del Team erano stati arrestati, solo Flux era riuscito a fuggire senza lasciare tracce. Le 5 scienziate del Team Flare erano morte sotto le macerie della loro base; Xerneas ed Yveltal, una volta ripresi, erano tornati dai loro due allenatori, e Zygarde aveva recuperato tutte le energie perse. Enemy aveva abbandonato Regmon e si era diretto verso Kalos, dove era tornato a Luminopoli: aveva ricevuto un emblema da Platan e Cosmo come premio per aver salvato il mondo, e lo stesso oggetto era stato dato ad Aiace ed Alan.
In quanto a questi due, il primo si mise in viaggio per Kalos dicendo di voler diventare un allenatore migliore, mentre Alan riuscì a dimostrare la sua innocenza in quello che veniva chiamato "Caso Flare", dicendo di essere stato imbrogliato da Elisio, poi si dice che fosse tornato a fare da assistente a Platan. Shana, Trovato e Tierno stavano ancora esplorando Regmon, volevano completare il Pokédex locale. Ma c'erano ancora dei misteri non risolti e qualche questione in sospeso che Enemy doveva chiudere; così, quel caldo giorno d'estate, uscì di casa per andare a parlare con Amane.
"Chissà dove si trova." pensò; istintivamente si fece portare dal suo Charizard verso il Percorso 17, dove l'aveva incontrata. Fu felice nel vedere che il Mamoswine del percorso era in perfetta forma ed usò lui per attraversare i cumuli di neve: si guardò attorno, e appena gli parve di vedere qualcuno fece fermare il Pokémon. Saltò su Charizard e si fece portare fino ad una specie di altopiano, dove in effetti stava un Aeroallenatrice che osservava il suo Togekiss volteggiare elegantemente in aria. "Sinceramente... non so cosa dire." disse Enemy, per rompere il ghiaccio; la ragazza si girò e, riconoscendo l'allenatore, si avvicinò senza dire una parola. "Sei stato proprio maleducato quel giorno, sai?" disse lei, mentre Togekiss tornava vicino ai due, evidentemente si ricordava di Enemy. "In ogni caso sembra che io abbia fatto bene a non proseguire con te, immagino tu abbia sentito le notizie di tre mesi fa..." si giustificò. "Ehi, credi che non sarei stata capace di starti dietro? Però almeno sei tornato. Che ne dici se... lottiamo? Come quando ci siamo conosciuti." Enemy accettò la proposta. La ragazza schierò il suo Togekiss, Enemy Charizard. "Vediamo se diventare l'eroe di ben due regioni ti ha cambiato!"

 

Parte la sfida di Amane (Aeroallenatrice)
Togekiss usa Extrarapido, agendo per prima e ferendo Charizard che dopo aver incassato il colpo reagisce con Frana. Il Festa evita i massi piroettando in aria e si illumina di una luce accesa, poi fa un giro ad U e si lancia verso l'avversario, colpendolo con Aeroattacco. "Usa Lanciafiamme!" Togekiss si sposta verso il basso ed evita, poi con Forzasfera prova a colpire ma Charizard neutralizza il colpo con Dragartigli. Il dragone usa Lanciafiamme e travolge Togekiss, che ancora in forze risponde con Extrarapido, colpendo più volte e ad una velocità supersonica Charizard; "Vedo che sei migliorata in lotta, Amane. Ma anche noi non siamo da meno! Dragartigli!" Charizard si lancia verso Togekiss, ma il tipo Folletto neutralizza il colpo, "Eppure non ricordi le compatibilità dei tipi, eh?", "No, non è così."
Togekiss si ritrova scottato all'improvviso: Charizard aveva appena usato Lanciafiamme sui suoi artigli, facendo in modo che Dragartigli non facesse danno ma scottasse il tipo Folletto, ecco perché aveva usato quell'attacco. "Accidenti! Togekiss, Gigaimpatto!" Charizard fu colpito in pieno e, nel tentativo di respingere Togekiss, si scontra contro una montagna. "Finiscilo con Aeroattacco!" Charizard si riprese appena in tempo ed fermò l'attacco: poi approfittò della vicinanza ed usò Lanciafiamme. Il volatile, scottato, finì per andare K.O.

 

"Allora? Sono cambiato?" chiese Enemy, mentre ringrazia Charizard dandogli un bignè, "Se devo essere sincera, no. Sei sempre lo stesso Enemy: nonostante tu ed i tuoi Pokémon ora siate più forti, rimanete sempre gli stessi."
Quelle parole piacquero al ragazzo, che sorrise; "Bene. Ora dovrei andare, ho molte cose da fare." disse poi, salendo sul Pokémon che si alzò in volo. Amane rimase a guardare, poi curò il suo Togekiss e vi salì sopra, "Questa volta però non ti permetto di lasciarmi indietro eh!"

I due scesero dai loro Pokémon, erano arrivati a destinazione. Amane non conosceva quel luogo, Enemy invece sì: entro nella grotta che si apriva alla base di una montagna, mentre la ragazza rimase fuori, e dopo qualche minuto di cammino giunse in una stanzetta scavate nella roccia, illuminata solo da qualche candela. A vederla così sembrava non esserci nessuno, ma Enemy era convinto di quello che faceva. "Dai, Dark, esci fuori. Sono io, Enemy." disse, e dall'oscurità si fece vedere il ragazzo che aveva conosciuto tempo prima; "Enemy... pensavo che non ti avrei mai più rivisto. Ho sentito che hai battuto il Team Flare... e hai imparato a Sincronizzarti anche con Charizard. E'... semplicemente fantastico."
"Già, ma senza di te non ci sarei mai riuscito. Volevo solo parlarti di una cosa... dopo aver battuto Elisio nella sua base, ho visto di sfuggita che sul suo computer aveva scritto i nomi dei generali e ci aveva allegato delle foto. Oltre ad Alan ho visto anche te... eri con loro?" Dark annuì. "Sì, pensavo agissero per scopi pacifici. Quando ho scoperto cosa stavano facendo, ho deciso di abbandonarli ed infatti ti ho aiutato. Per fortuna nessuno mi ha accusato di niente, quindi non mi sono dovuto proteggere come Alan." spiegò il ragazzo, con accanto Noivern. "Capisco benissimo. Questo era tutto ciò che ti volevo chiedere... grazie ancora di tutto." Enemy si girò e si avviò verso l'uscita della grotta, salutando il ragazzo. Esso iniziò a parlare tra sé e sé: "Non so perché ma... ho il presentimento che non sia finito tutto qua."
Uscito da quel luogo, Enemy invitò Amane a seguirlo nuovamente, doveva solo andare in un ultimo posto. Arrivato a Fluxopoli, entrò come prima cosa in una casa appartata dalle altre, come se fosse sua: dentro vi era Flux. "Oh, Enemy." disse, con uno sguardo serio in volto; "Non è un po' maleducato entrare nelle case altrui in questo modo?" chiese lo scienziato. "Se colui che entra così è anche colui che ha deciso di non denunciarti alla polizia e ha parlato dei tuoi atti che ci hanno aiutato a salvare il mondo, allora non è tanto maleducato." disse, sedendosi su un divano. "Ti dovrei anche ripagare per questo. Ma dimmi, a cosa devo la tua visita?"

Amane, timidamente, si sedette anch'essa sul divano, poi chiese all'altro chi fosse quell'uomo: "Amane, questo qui è Flux. Era un ex scienziato di Elisio, ma poi ci ha aiutati a fermare l'energia di Zygarde. Da furbo non ha mai permesso ad Elisio di mettere il suo nome nei database del Team Flare, e quindi i sospetti su di lui erano scarsi; ci ho pensato io a dimostrare che ci aveva aiutato e quindi non meritava la prigione come le altre reclute."
Flux annuì; "In ogni caso, Flux, volevo semplicemente chiederti una cosa. Come mai aiutavi Elisio? Volevi anche tu un mondo migliore?", "Sì. Tuttavia, Elisio promise a me e alle reclute che avremmo vissuto in eterno con lui, mentre voleva solamente usarci per poi ammazzarci tutti. Quando ne sono venuto a sapere quel giorno, quando ti ha detto di essere immortale e che solo lui sarebbe sopravvissuto, era oramai troppo tardi. Per fortuna avete avuto il coraggio di sfidare un uomo immortale! Insomma, Elisio ha raggirato tutti, chi in un modo chi in un altro. Era un uomo morto, un guscio vuoto la cui anima continuava a rimanere in vita solo grazie al potere di Yveltal. Ecco perché niente e nessuno potevano fargli qualcosa, anche se il suo corpo fosse stato colpito da una scarica di Ali del Fato lui non avrebbe patito."
Enemy annuì, si alzò ed uscì dalla casa, assieme alla ragazza; prima di andarsene, tuttavia, a bassa voce pronunciò qualcosa; "I forti non sono coloro che possiedono la vita eterna. I forti sono coloro che hanno il coraggio di reagire e non arrendersi anche davanti all'impossibile."
Enemy decise di dirigersi verso il luogo dove prima sorgeva la Meridiana di Kalos, ora sprofondata in acqua: vide che in quel luogo vi era anche Mimas. Osservava il cielo, con uno sguardo triste in volto, ma si riprese appena Amane lo chiamò da lontano. "Ah! Enemy, Amane!" si avvicinò; "E' da un po' che non vi vedo. Allora, Enemy... ci hai salvati tutti. Allora eri davvero speciale!"
"Beh, non esageriamo. E tu, come te la passi?" chiese il ragazzo. "Non male, diciamo. Tra poco prenderò il posto di Astra nella palestra della città, dice che finalmente sono pronto." i due furono felici di ricevere quella notizia, "Scommetto che sarai il migliore Capopalestra di Kalos!" esclamò Amane.
"Bene... grazie ancora per ciò che hai fatto per noi, Mimas. Ho capito che la Sincronizzazione non deve essere vista come un evoluzione per aumentare il potenziale dei Pokémon, ma come una dimostrazione del legame che unisce Pokémon ed allenatore." passarono ancora un po' di tempo a chiacchierare, poi si salutarono. Mimas era un ragazzo ancora misterioso per Enemy, ma forse era meglio così, dopotutto che divertimento c'è senza un po' di mistero?

"Ora cosa pensi di fare?" chiese l'Aeroallenatrice, mentre sceglieva qualche nuovo vestito nella botique della città; "Mh, un idea ce l'avrei." Enemy spiegò le sue intenzioni alla ragazza, mentre faceva girare uno sgabello tanto per far passare il tempo. "Wow! Allora non posso fare a meno che accompagnarti." rispose Amane, mentre pagava alla cassa. "Sono proprio curioso di vedere le tue lotte..."

Regione: Regmon | Ore: 18:42 | Locazione: Milleluna | Stagione: Estate

"Staraptor, Zuffa!" i Golbat nemici vennero spazzati via da un unico attacco, ed i loro allenatori furono costretti a ritirarli tutti. "Non avete via di scampo, finitela." disse Bellocchio; "Tra poco raggiungerete i vostri compagni in prigione." davanti a lui c'erano una decina di reclute del Team Flare, ancora in libertà per motivi sconosciuti. "Accidenti, raga', questo è troppo forte.", "Hai detto giusto, fratello. Ma dobbiamo lottare per la libertà! Formeremo una nuova associazione!", "Un Team migliore del Team Flare!" dissero tre individui. "Non capisco, non vi fermate ancora? Bah... il vostro piano è fallito, non riuscirete mai a sterminare tutti senza il vostro capo." rispose il detective, paziente. "Non hai capito, nonno! Noi non vogliamo di nuovo eseguire il banale piano di Elisio. Riusciremo a fare qualcosa di nostro... con le reclute rimaste del Team Rocket. E tu non ci metterai i bastoni tra le ruote!" detto ciò, schierarono dieci Stunkant che con i loro gas allucinogeni fecero perdere per un attimo i sensi a Bellocchio, dando il tempo alle reclute di fuggire.

"Coff coff, pazzi. Tanto li fermeremo, prima o poi. E così come ora non possono fare più di tanto." reagì lui, ritirando il suo Staraptor. Era a Regmon già da un po', alla ricerca di una persona che voleva incontrare da tempo. Sospirò, poi vide un ombra nera passare su un tetto, velocemente; "Che sia...?" si mise a correre per i vicoli della città, cercando di seguire quell'ombra che correva sui tetti: ad un certo punto essa scese, e Bellocchio la raggiunse. "Oh! Che sudata." osservò meglio quell'individuo: aveva una tuta nera con dettagli color arancione, ed una specie di visiera che copriva il viso del medesimo colore.

"Immagino di essere davanti alla persone che ho conosciuto tempo fa... a Luminopoli..." commentò. La strana figura non rispose, sembrava non comprendere. "Mi dispiace, se ti ho abbandonata così... ma per non far soffrire nessuno ho preferito non dirti nulla."

La ragazza premette un pulsante sistemato sul lato sinistro della visiera, che si spense. Il suo volto era quello di una giovane ragazza, dalla pelle leggermente abbronzata ed i capelli color grigio cenere. "Non ho idea di chi tu sia." disse. Ma nelle sue parole Bellocchio notò un senso di malinconia, stava mentendo; ma era meglio così, probabilmente aveva voluto dimenticarlo. "Ah, perdonami. Devo aver sbagliato persona." rispose lui, sorridendo. La ragazza riattivò la visiera e, usando l'equipaggiamento della tuta, saltò sul etto di un palazzo; il detective vide sul suo viso, poco visibile a causa del colorito acceso di ciò che lo copriva, un leggero sorriso.

Anche lui era felice, si era tolto un peso dal cuore.  Fece retrofront e, lentamente, si avviò verso il Centro Pokémon locale. Sulla strada, sentì qualcuno parlare di un allenatore particolare: "Hai sentito di Enemy? Sembra che si stia dirigendo verso la Lega di Kalos assieme ad una ragazza...", "Già, in molti dicono che voglia provare a ri-ottenere il titolo di campione. Chissà se ci riuscirà, ora che ha con sé il potere di un leggendario!"

Bellocchio si fermò... "Quel ragazzo ci ha salvati tutti, senza di lui non avrei più rivisto quella persona. Non lo conosco, ma gli sono comunque grato."

 

Continua...

[Enemy]

Capitolo 30 [Extra]: La Lega di Kalos!

 

Regione: Kalos | Ore: 14:42 | Locazione: Via Vittoria | Stagione: Autunno

"ENEMY, SIAMO ARRIVATI ORA?!" chiese Amane, trascinando il suo corpo lungo gli ultimi tratti che separavano la Via Vittoria dalla Lega Pokémon. Ora aveva un abbigliamento semplice composto da una maglia azzurra e da pantaloncini  neri. "Sì, siamo arrivati." rispose l'altro. Erano di fronte a quella che veniva chiamata Lega Pokémon di Kalos, Enemy se la ricordava come se ci fosse entrato per la prima volta il giorno precedente.

"Dici che potrò entrare pure io?", "Certo, basta che io ti presenti ai quei tizi laggiù come una semplice accompagnatrice." rispose Enemy, e così fece. Dopo aver curato i suoi Pokémon, i due entrarono all'interno della Lega: la sala principale aveva 4 portoni enormi che portavano in diverse sale, in ognuna stava un Superquattro. "Dove andrai adesso?"

Enemy indicò un portone a sinistra, quella più lontana. I due vi entrarono, e notarono che il corridoio si divideva in due diverse strade: una portava sugli spalti protetti da un vetro, dove andò Amane, l'altro portava da lui... il leggendario allenatore di tipo Acqua, colui che sa unire il gusto del buon cibo alle lotte Pokémon.

Appena vide Enemy, gli fece una domanda da lontano: "Dimmi, giovane allenatore. Secondo te, anche se un quadro quasi perfetti viene rovinato alla fine dallo stesso autore, si può rifare o è impossibile emulare la bellezza della prima tela?" Enemy ci ragionò un attimo, poi rispose secco: "Non si può emulare la bellezza della prima tela. Ma, alla seconda prova, il risultato sarà ancora migliore della prima!"

Due ingranaggi ai lati del campo lotta iniziarono a ruotare, poi dell'acqua compressa venne lanciata verso l'alto. Quando ricadde al suolo, creò una specie di lieve pioggia, probabilmente un sistema interno della sala aveva fatto sì che la maggior parte dell'acqua evaporasse. "Ottima risposta! Ora vediamo se anche questa volta riuscirai a passare!"

 

Spoiler

Vs Superquattro:

 

 

Parte la sfida di Narciso [Superquattro]

Sala delle Chiuse

4 vs 4

Narciso schiera, come primo Pokémon, uno Starmie. Enemy risponde usando il suo, di Starmie. La stella di Narciso attacca con Psichico, mentre l'altro rapidamente evita il colpo e risponde con Idropompa. "Usa Surf ora!"

Il Pokémon avversario viene travolto da un onda, ma visti i pochi danni subiti si rialza ed usa Magibrillio; tuttavia il colpo non è abbastanza forte e l'avversario usa nuovamente Surf. "Rimandalo indietro con Psichico!" l'onda viene circondata da forza psichica e viene rimandata al mittente, che va al tappeto. Enemy ritira dunque il suo Pokémon e schiera Sceptile, che usa subito Fendifoglia e finisce l'avversario.

"Ottimo! Ma ora userò lui!" Narciso schiera Clawitzer. Esso inizia con Dragopulsar, ma Sceptile para il colpo con Fendifoglia e risponde con Dragartigli: il granchio si rialza e carica un colpo dalla chela, Forzasfera. Un brutto colpo fa cadere a terra Sceptile, che poi è vittima di Neropulsar. "Va bene, ritorna Sceptile. Scelgo te, Absol!" il Pokémon Buio usa subito Divinazione, poi attacca con Psicotaglio. Clawitzer prepara un Idropulsar, ma il lupo colpisce con Neropulsar e fa cadere l'avversario. "Usa Forzasfera!", "Vai con Psicotaglio!" il Pokémon Acqua evita il colpo di Absol e lancia la sfera di energia: si alza un enorme polverone, e quando questo si dirada entrambi i Pokémon sono a terra, esausti. "Divinazione, eh? Ottima strategia." Narciso attiva il campo d'acqua e schiera il suo Gyarados, mentre Enemy usa Charizard. "Frana!" Gyarados viene colpito da numerose rocce, e quando prova a colpire con Cascata Charizard evita e finisce il nemico con Dragartigli. "Incredibile, quanta potenza! Ha sconfitto uno dei miei migliori in un solo colpo. Vai, Barbaracle!"

Con Pietrataglio, Charizard viene colpito e cade al suolo, divenendo vulnerabile a Conchilaa. "Rialzati ed usa-", "Pietrataglio e Conchilama!" il tipo Fuoco viene lanciato in aria dall'attacco, poi Barbaracle salta in alto e con Conchilama finisce il nemico. Enemy schiera l'ultimo Pokémon rimastogli, Sceptile. "Usa Forbice X!" Sceptile para il colpo. "Bene, Sceptile... MegaEvoluzione!"

Il Pokémon muta forma e si MegaEvolve, diventando uno splendido tipo Erba-Drago. "Dragartigli!" Barbaracle viene atterrato, poi Sceptile usa Verdebufera ed il tipo Roccia Acqua subisce troppi danni, è un K.O. istantaneo.

 

"Incredibile, Enemy. Hai dimostrato di essere un allenatore eccezionale!", "Ti ringrazio, Narciso. Ho comprato questa MegaPietra proprio in vista di questa sfida."

Amane, nel frattempo, era tornata dai due, aveva assistito a tutta la lotta. "Ora da chi andrai, Enemy?" chiese. "Credo che affronterò Timeus. Sarà una sfida difficile, ma posso farcela."

Così i due tornarono nella sala principale e subito andarono verso quella di fronte alla sala di Narciso. Era una sala fredda, le pareti riflettevano distorte le figure di Enemy e Amane. Anche qua le strade si divisero, il ragazzo arrivò di fronte al superquattro: un uomo corazzato, specializzato nell'uso dei tipi Acciaio.

"Sapevo che saresti tornato, prima o poi..." disse, avvicinandosi allo sfidante; "Iniziamo subito il nostro duello!" l'uomo prese quella che pareva una mazzetta di chiavi appesa all'armatura e la lanciò in campo: Enemy si accorse solo dopo che era un piccolo Klefki. "Klefki, eh? Vai, Charizard!"

 

Parte la sfida di Timeus [Superquattro]

Sala del Metallo

4 vs 4

Klefki inizia usando la mossa punte: Charizard non capisce, e si limita a colpire con Lanciafiamme. Il Pokémon resiste ed usa Sostituto: così ha tutto il tempo di paralizzare l'avversario con Tuononda. "Bene, ora Ripicca!" quel Pokémon ha davvero una forza fisica scarsa, eppure Ripicca causa una quantità di danni abnormi su Charizard, che cade a terra. "Più l'avversario è forte, più Klefki gli farà male con Ripicca! Ancora!" Charizard riesce ad evitare quasi per miracolo ed usa Lanciafiamme, rompendo il sostituto. "Ora Frana!"

Il Pokémon viene ricoperto da un cumulo di rocce, poi viene colpito da Lanciafiamme e va al tappeto. "Bene, ritorna. Propobass!"

Il Pokémon inizia piazzando delle rocce a terra, poi colpisce con Scarica il dragone; esso usa Frana ed in seguito Codacciaio. "Afferralo!"

I due piccoli arti ai lati di Propobass si staccano dal corpo e vanno a circondare Charizard, che prova a volare via ma, dopo alcune acrobazie, viene colpito e cade al suolo. "Ed ora Gemmoforza!"

Il tipo Fuoco-Volante si rialzò in tempo e saltò verso l'alto, ma mentre evitava le gemme in volo la paralisi lo fermò per un secondo e fu colpito in pieno. Cadde a terra, privo di forze, ed Enemy lo ritirò all'istante, schierando al suo posto Starmie. "Idropompa!" il colpo raggiunge Propobass e lo fa indietreggiare, allora questo lancia Gemmoforza verso la stella che rivela di avere una velocità incredibile. Evita ogni singolo colpo, poi si avvicina al nemico e usa Surf, finendolo.

"Ottimo. Scizor!" il Pokémon osserva il nemico, poi si lancia su di lui: Starmie si sposta e risponde con Idropompa. "Riprenditi e colpisci con Metaltestata!"

Il colpo manda Starmie al tappeto.

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"Come diamine ha fatto a finire Starmie in un solo colpo? E' davvero potente." commentò Amane, ma nessuno la sentì a causa della distanza; "Ottima strategia" disse Enemy a Timeus, "Piazzare sia le Punte che Levitoroccia. In questo modo Starmie è rimasto ferito già in partenza ed un unico colpo lo ha mandato al tappeto." Il ragazzo lanciò la Ball di Chesnaught.

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"Forbice X!", "Dragartigli!" i due si intercettano a vicenda, ma con un rapido scatto Scizor si volta e prova a colpire un altra volta. Tuttavia il tipo Erba si protegge con Agodifesa e decide di usare Metaltestata. Riesce a respingere l'avversario, ma non causa molti danni; "Mazzuolegno!" anche questa volta Scizor subisce pochissimi danni. L'insetto si rialza e con Agilità diventa velocissimo, infatti Chesnaught non può muoversi che si ritrova davanti il nemico. "Forbice X!" Chesnaught prova a parare il colpo, a subisce comunque danni, assieme al nemico che si punge con le spine: "Ancora! Ancora! Ancora!"
Chesnaught si protegge ogni volta, ma comunque subisce danni: poi ferma il nemico per le "chele". "Dragartigli!"

Chesnaught colpisce all'interno di esse: il punto debole di Scizor, che indietreggia e viene colpito di nuovo. Oramai con poche forze, il Coleottero-Acciaio si lancia sul nemico con Forbice X, che si scontra con Dragartigli: entrambi vanno K.O.

Ai due rimane solo un Pokémon a testa.

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Enemy decise di usare Heatran, il quale uscendo dalla Ball non rovinò il campo lotta (di un materiale troppo resistente persino per lui). Timeus, invece, sguainò la spada dal fodero: essa, tuttavia, era molto più grande del normale ed aveva uno scudo incastrato nella lama. "Forza!"

L'uomo lanciò la spada in campo, ed essa si fermò a mezz'aria. Rivelò di essere impossessata di uno spirito: si iniziò a vedere un occhio unico su di essa, mentre delle braccia spettrali uscivano dai lati ed andavano ad incrociarsi dietro allo scudo. "Aegislash! Danzaspada!"

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Dopo essersi caricato, Aegislash si lancia su Heatran e colpisce con Spadasolenne: lancia lo scudo in aria e lo riprende con un braccio, poi con alta velocità si lancia davanti al'avversario e lo colpisce con la lama. Heatran subisce grandi danni, ma risponde con Ondacalda. Aegislash si ripara con Scudo Reale, tornando alla sua forma originaria, poi lancia di nuovo lo scudo ed usa Metaltestata. "Sgranocchio!" lo spettro si ripara un altra volta, è intoccabile. "Ho capito cosa devo fare."

Heatran usa Sgranocchio, causando pochissimi danni nonostante il tipo della mossa; lancia Aegislash in alto e poi usa Ondacalda. Con quella mossa, Aegislash viene colpito all'improvviso e viene scottato, quindi lascia cadere lo scudo. "Vai con Magmaclisma!"

Aegislash viene circondato da un turbinio di fuoco, che lo colpisce e lo manda subito al tappeto.

 

"Il tuo Heatran ha imparato Magmaclisma molto presto rispetto agli altri esemplari. In ogni caso, mi hai battuto, puoi proseguire. Ti mancano solo due avversari, giovane sfidante! Puoi farcela."

La terza sala che Enemy visitò fu quella del Dragone. La Superquattro di quella sala era Lilia, un anziana signora esperta Domadraghi. "Oh, chi si rivede." disse, "Enemy... ricordo ancora la prima volta che lottammo! Credi che anche questa volta riuscirai a vincere."

Enemy annuì. "Ma questa volta andrò oltre i superquattro. Serena, la campionessa, non ha speranze adesso." esclamò il ragazzo, ma la donna non rispose, si fece improvvisamente serie. "Ah... va bene. Comunque, iniziamo subito!"

Da due pilastri ai lati dell'arena vennero lanciati dei fumogeni: quando il fumo provocato da essi si diradò, ai piedi dei due c'era un campo acqua. "Dragalge!"

Il tipo Drago iniziò a farsi qualche giro in acqua, mentre Enemy schierava il suo Heatran. "Oh, un Pokémon così pesante su una pedana così piccola..." commentò l'aeroallenatrice.

 

Parte la sfida di Lilia [Superquattro]

Sala del Dragone

4 vs 4

Dragalge inizia con Surf, colpendo Heatran in pieno, che inizia a seguire con gli occhi i movimenti del nemico. Questo si immerge in acqua, poi usce allo scoperto e colpisce con Dragopulsar: Heatran contrattacca con Ondacalda, respingendo l'attacco. "Sbatti le zampe!" il Pokémon inizia a pestare di forza la piattaforma, che piano a piano si crepa; Dragalge usa Surf, lasciando pochissime energie al tipo Fuoco. "Ora, Heatran!"

Il Pokémon da un colpo potentissimo alla piattaforma, che si spezza in due. Heatran cade in acqua e, a quel punto, usa un potentissimo attacco Magmaclisma che alza una colonna di fuoco in mezzo al campo. Esso si dirige verso Dragalge, e a causa della mossa usata all'improvviso in mezzo all'acqua viene causata una piccola esplosione. Enemy ritira subito Heatran, che non avrebbe resistito un secondo di più in acqua, ed anche Dragalge va al tappeto. Il campo lotta viene  fatto tornare normale, e Lilia usa Druddigon. "Vai, Charizard!"

Druddigon inizia con Nemesi, e Charizard subisce molti danni. "Dragartigli!" Druddigon viene preso in pieno, ma grazie a Cartavetro anche il nemico viene ferito e poi colpito da Vendetta. "Dannazione, colpirlo da vicino significa subire un danno da Cartavetro e poi essere colpiti da Vendetta... va bene, Lanciafiamme!"
Druddigon incassa il colpo ed usa Codadrago, colpendo in pieno Charizard e facendolo tornare nella sua Ball. "Vai, Sceptile!"

Sceptile evita Codadrago e Nemesi, poi usa Verdebufera, che comunque si rivela un buon attacco nonostante Druddigon sia resistente. "Druddigon, Codad-" Sceptile scatta in avanti e Druddigon viene sorpreso, poi colpito da un potente Dragartigli che lo manda al tappeto. Lilia usa Altaria, mentre Enemy ritira Sceptile e schiera Charizard.

I tipi Volante iniziano ad eseguire diverse acrobazie in aria, poi si scontrano l'uno contro l'altro. Charizard si riprende ed usa immediatamente Frana, facendo atterrare forzatamente Altaria, che a sua volta prova ad usare Canto, intrappolata dalle macerie. Charizard inizia ad assopirsi, ma prima di cadere addormentato prepara Dragartigli; poi cade verso il basso, addormentato, con gli artigli ancora pervasi di energia draconica; "Cottonscudo!" nonostante il tentativo di proteggersi di Altaria, gli artigli la colpiscono e finisce K.O., assieme a Charizard che perde le ultime energie rimaste a causa dell'urto.

"Sembra che ad ognuno sia rimasto un solo Pokémon. Noivern!", "Hai detto bene. Io però ho lui! Sceptile!"

I due draghi si osservano a vicenda, per cercare un punto debole nel nemico; Noivern con uno scatto fulmineo si avvicina al nemico e prova ad usare Iperzanna, ma essendo al corrente della pericolosità della mossa Sceptile evita ed usa Dragartigli. "Vai con Eterelama!", "Usa Verdebufera!" i due attacchi si annullano a vicenda, e nella confusione Sceptile corre verso il nemico con un Dragartigli preparato. Tuttavia Noivern se ne accorge ed usa Lanciafiamme, intralciando il tipo Erba che deve interrompere la sua corsa e viene poi colpito da Eterelama.

"Usa Radicalbero!" Noivern viene colpito e va al tappeto.

 

"Ebbene sì, sei riuscito a battermi, un altra volta! Ora che ti manca un solo Superquattro da battere, l'obbiettivo finale è sempre più vicino." disse la donna, ritirando il suo amato Pokémon; "Ti ringrazio per la sfida.", "Se non erro, devi sfidare solo Malva, ora.", "Già, ho preferito lasciare l'avversario più temibile per ultimo."

Dopo aver curato i suoi Pokémon, Enemy entrò nell'ultima sala, seguito da Amane. "La lotta durerà un bel po', Amane." disse il ragazzo, prima che i due si separassero. La Sala delle Fiamme era un luogo dove la temperatura era molto alta, adatta a chi aveva un carattere focoso; "Eccolo..." disse Malva, mentre la sua Pyroar si avvicinava ad Enemy, muovendosi a zigzag. "Sono tornato. Pensavi che mi fossi arreso?" il ragazzo, nonostante la sfida non fosse ancora iniziata, fece uscire dalla sua Ball Starmie; "Ci speravo. E come se non bastasse hai di nuovo fermato il Team Flare..." disse lei, alzandosi.

"Mi sembrava il minimo. O la cosa ti da fastidio?", "Pfui, era tempo perso. Per fortuna Flux mi ha consigliato di non farmi abbindolare da Elisio e non ho permesso a nessuno di fare il mio nome, ergo non avendo nemmeno mai agito non c'è nessun sospetto su di me."

Enemy si guardò attorno, sperando di trovare qualche telecamera appesa al soffitto per incastrare la donna, ma fu tempo perso; alla Lega le lotte non venivano filmate. "Bene, iniziamo subito. Non vedo l'ora di spegnere la fiamma che ti da la forza di andare avanti!"

 

Parte la sfida di Malva [Superquattro]

Sala delle Fiamme

4 vs 4

Pyroar inizia con Urlo, dando abbastanza fastidio a Starmie, che tuttavia non si perde d'animo ed usa Surf. Pyroar viene colpita, poi risponde con Sprizzalampo, colpendo il nucleo di Starmie che indietreggia, ferito. "Idropompa!" la leonessa di Fuoco, ferma per riprendere le forze dopo il contraccolpo di Sprizzalampo, non si muove e viene travolta dal forte getto d'acqua 

"Usa Granvoce!" Starmie usa Surf, e parandosi dietro all'onda non viene colpito, poi usa Comete e finisce l'altro.

"Bene. Vai, Chandelure!" il tipo Spettro inizia con Stordiraggio, facendo barcollare Starmie che, con Idropompa, colpisce una statua ai lati dell'arena, dando il tempo al nemico di usare Palla Ombra, che finisce la stella marina.

"Vai, Chesnaught!"

Il tipo Erba usa Metaltestata, colpendo in pieno Chandelure che prova a rispondere con Lanciafiamme, ma è troppo lento e l'altro si protegge con Agodifesa. "Stordiraggio!" Chesnaught viene stordito, e confuso colpisce una parete, poi viene preso in pieno da Lanciafiamme e subisce gravissimi danni. "Palla Ombra!", "Dragartigli!" Chesnaught riesce a tagliare a metà la sfera d'energia negativa con Dragartigli, poi si lancia sull'avversario ma viene respinto da Lanciafiamme. "Finiscilo!" il tipo Erba riesce ad evitare un altro attacco, ma va a scontrarsi contro una parete e si ferisce. Quindi Chandelure approfitta della situazione ed usa Lanciafiamme, finendo il nemico.

"Non è così forte, eh? Mi aspettavo di più da te, EROE.", "Aspetta a parlare. Vai, Sceptile!", "Un altro tipo Erba? Mi sa che ti sei perso, non siamo nella Sala delle Chiuse. Chandelure, Lanciafiamme!" Sceptile usa la stessa strategia usata tempo prima da Charizard, con Dragartigli para il colpo ed i suoi artigli si incendiano. Poi colpisce Chandelure, mandandolo al tappeto. Malva schiera un Torkoal, che dopo un attacco Verdebufera subisce enormi danni e risponde con Maledizione. Poi usa Ruotafuoco, che nonostante la sua lentezza riesce ad arrivare su Sceptile, il quale viene scottato. "Dragartigli!"

Torkoal viene colpito più volte, ed appena Sceptile lancia un attacco Verdebufera lui risponde con Pietrataglio: entrambi i Pokémon vanno al tappeto.

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"Ah, la situazione si è ribaltata. Ora vai, Houndoom!" Malva schierò il suo ultimo Pokémon, mentre Enemy scelse Charizard. "Sarà una bella sfida..." dissero entrambi a bassa voce.

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Il Pokémon Buio inizia con Fulmindenti, ma Charizard riesce ad evitare il colpo e risponde con Frana. Poi il Pokémon usa Lanciafiamme, ma Houndoom evita con un rapido scatto in alto e colpisce con Sgranocchio; "Levatelo di dosso!" Charizard fa dei movimenti bruschi grazie ai quali fa cadere il canide, che poi colpisce con Frana, rinchiudendolo in una prigione di massi. "Vai con Granvoce!"

Grazie alla mossa, Houndoom si libera e poi si lancia su Charizard per colpirlo con Fulmindenti, ma il dragone riesce ad evitare il colpo e poi per ripicca usa Dragartigli.

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Malva prese una Pietrachiave dalla sua tasca e la strinse forte, mostrando il pugno: Houndoom, grazie alla MegaPietra in suo possesso, mutò e divenne MegaHoundoom. Il suo aspetto temibile spaventò per un attimo Charizard, che una volta ripreso si voltò verso il suo allenatore ed annuì. "Va bene, l'hai voluto tu." il ragazzo alzò il braccio e pose due dita sulla Pietrachiave incastonata nel MegaBracciale; "Charizard, MegaEvoluzione!" il Pokémon divenne MegaEvoluto, ma questa volta invece che nella sua forma Y mutò nella forma X. "Un piccolo regalo di Alan." disse Enemy, prima di ordinare a Charizard di colpire con un potentissimo Dragartigli.

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Houndoom viene colpito in pieno e rispose con Fulmindenti, tuttavia l'attacco non si rivelò efficace come in precedenza e Charizard con Lanciafiamme respinge il nemico. "Usa anche tu Lanciafiamme!"

Il colpo, molto potente, non riesce a scalfire MegaCharizard X, che poi si alzò in volo, ma Houndoom usa Granvoce: il Drago riesce a contrattaccare con Lanciafiamme, ma MegaHoundoom evita il colpo. "Codacciaio!"

Il cane mette in bella vista le sue enormi corna, quindi Charizard si ferma un attimo prima per non essere ferito e viene poi colpito da Sgranocchio, attacco che lo stende. "Rialzati, forza! Usa Lanciafiamme!" Houndoom non subisce molti danni, poi usa Granvoce: tuttavia l'avversario con Dragartigli riesce a deviare l'attacco, il quale si infrange contro il vetro degli spalti, rompendolo. "Usa Sgranocchio!" il colpo viene evitato, poi i due preparano Lanciafiamme che si scontrano tra loro. Il colpo causa un'esplosione; Houndoom cade a terra, ferito, e quando si riprende è troppo tardi: Charizard è davanti a lui e lo colpisce con Codacciaio, sfinendolo.

 

Malva ritirò il suo Pokémon, e così fece anche Enemy. "Potente..." fu l'unica cosa che disse Malva, apparentemente distrutta per la sconfitta; si sedette sulla sua poltrona e incrociò le braccia.

Enemy ed Amane uscirono da quel posto; "Grazie per aver ordinato a Charizard di respingere l'attacco verso gli spalti, eh!", "Non ti saresti fatta nulla, dai. Al massimo un gran male alle orecchie, ma niente che ti avrebbe danneggiato gravemente..." rispose Enemy, quasi per far preoccupare Amane, che contro ogni sua aspettative sorrise solo. "Ora... ti aspetta il campione, giusto?" chiese. "Esatto. In realtà è una campionessa, ricordo ancora quando la affrontai la prima volta..." il ragazzo prese la Ball di Chesnaught; "Ma ora, grazie a lui... sarà tutto molto più facile."

Ovviamente non aveva dimenticato anche il resto del team. Credeva in tutti i suoi Pokémon, dal primo all'ultimo. Era pronto per una grande sfida.

 

 

 

Enemy sta per affrontare una delle figure più importanti della regione di Kalos, assieme ai suoi Pokémon. Riuscirà a coronare il suo sogno? O fallirà di nuovo?

 

[Enemy]

Capitolo 31 [Extra]: Sfida per il titolo di Campione!

 

Regione: Kalos | Ore: 16:20 | Locazione: Lega Pokémon - Scalinata per la Sala del Campione | Stagione: Autunno

 

Spoiler

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Il ragazzo saliva l'immensa scalinata, accompagnato dall'aura quasi angelica che gli donava la poca luce abbagliante che entrava da delle specie di "feritoie". Amane aveva imboccato un altro corridoio, che l'aveva portata sugli spalti, e con sua grande sorpresa con lei erano andati anche i Superquattro, decisi a voler osservare la sfida.

Enemy salì l'ultimo gradino, dopo aver osservato alcune statue che si ergevano davanti alla sala: raffiguravano dei Pokémon. Gli erano familiari, sicuramente aveva già avuto l'occasione di affrontarli. Fece un altro passo e si ritrovò nella Sala del Campione: "Sono qui!" esclamò, convinto di trovare Serena davanti a sé. Ma non era così.

"Ah! Finalmente sei arrivato, ce ne hai messo di tempo." la figura di fronte a lui si voltò, ma non si trattava della giovane allenatrice; era qualcuno a lui ben noto. "T-tu..." Enemy non poteva crederci; "Cosa ci fai TU QUA?!"

"Semplice! Quando tre mesi fa sono partito per Kalos con solo due Medaglie, di sicuro non era solo per diventare un allenatore migliore. O meglio, lo sono diventato, ma nel frattempo ho anche vinto le altre 6 medaglie della regione e sconfitti i superquattro." rispose l'altro, avvicinandosi, "E poi ho battuto la campionessa Serena... non è stato facile, ma finalmente sono campione della lega!" il ragazzo spalancò le braccia. "Aiace..." sussurrò Enemy, poi alzò la voce, "Quindi la lotta per il titolo di Campione sarà contro di te..." l'allenatore sorrise, "Non avrei potuto desiderare di meglio."

Aiace rispose anch'esso sorridendo, "Già... è la mia prima lotta da Campione, sono emozionato. Anche se mi hai battuto tutte le volte che ci siamo sfidati... questa volta sarà diverso. Dimmi..." iniziò ad avvicinarsi, "Durante le lotte con i superquattro, pensi di aver capito cosa avevi sbagliato qualche anno fa, nel tentativo di vincere il titolo? L'aver salvato il mondo ti ha fatto anche ragionare?" prese dalle sue tasche una Ball; "Io credo di essere maturato da quando ti affrontai con Luxio a Passi. Sono curioso di vedere se anche a te è capitata la stessa cosa..."

Calò il silenzio, un filo di vento andò a muovere i capelli del ragazzo. "Bene" iniziò Aiace, "Diamo il meglio di noi stessi!"

Spoiler

Theme consigliata:

 

 

Parte la sfida di Aiace

Sala del Campione

6 vs 6

(La sfida verrà narrata al passato appositamente)

 

Aiace lanciò la Ball, che lasciò uscire un Umbreon. Enemy strinse forte una Poké Ball, poi la lanciò sul campo lotta e ne uscì Starmie. "Umbreon, inizia con Neropulsar!"

Starmie, roteando su sé stesso, riuscì a neutralizzare l'attacco ed usò Idropompa; il tipo Buio incassò bene il colpo e rispose con Palla Ombra, riuscendo a colpire il nemico il quale cadde a terra. "Riprenditi! Usa Ripresa!"

Il tempo di ricaricarsi che Umbreon usò nuovamente Palla Ombra, ma Starmie contrattaccò con Surf, riuscendo ad avere la meglio. Il Lucelunare non riuscì ad evitare l'attacco e fu travolto; quando riaprì gli occhi Starmie lo stava per colpire con Idropompa. "No! Usa Protezione!" Umbreon, dopo essersi difeso, usò Lucelunare, recuperando un po' di energia. "Ed ora Neropulsar!" Starmie riuscì a resistere, ma un secondo colpo lo ferì gravemente. Umbreon allora provò a colpire da vicino, cercando di danneggiare il nucleo rosso, ma Starmie comprese le intenzioni del nemico e gli balzò sopra, per colpirlo con Idropompa e farlo schiantare pesantemente contro il suolo. "Stordiraggio!"

Umbreon riuscì a balzare via prima di essere toccato, ma questo aiutò solo Starmie visto che il tipo Buio si fermò per riprendersi con Lucelunare ma fu preso in pieno da un altro Stordiraggio. In quelle condizioni, il Pokémon non poteva fare molto, e Aiace lo ritirò, sostituendolo con Blaziken. "Mossa falsa! Idropompa!"

Blaziken riuscì ad evitare il colpo grazie alla sua velocità, e in men che non si dica arrivò di fronte a Starmie, e con uno Stramontante lo spedì lontano. Il tipo Acqua-Psico si rialzò, ma Blaziken gli lanciò contro un attacco Solarraggio e lo mise al tappeto.

Enemy ci ragionò su, poi scelse la sua Absol: questa si lanciò sul nemico, che provò a colpirlo con Stramontante ma fu fermato; "Absol, Psicotaglio!" lanciato via l'avversario, Absol usufruì della mossa Divinazione, che dopo un po' colpì in pieno Blaziken infliggendogli parecchi danni; esso, una volta in piedi, iniziò a menare una carica di pugni e calci, mentre l'avversario schivava: erano esattamente in parità, nessuno riusciva a colpire l'altro. "Pietrataglio!"
Colpito in pieno, Absol perse un attimo l'equilibrio, ma quell'attimo fu sufficiente per Blaziken che iniziò a colpire senza freno con Stramontante, infliggendo un quantitativo di danni ad Absol sufficienti per fargli rimanere appena le energie per rialzarsi. "Ho capito, Absol non potrà andare avanti ancora per molto." Blaziken usò nuovamente Pietrataglio, e questa volta lo usò pure Absol nello stesso punto, facendo sì che la pietra uscita dal terreno fosse enorme. Evitata, ci saltò sopra e da lì preparò Psicotaglio, che andò a scontrarsi con Fuococarica; "E' ora! Palla Ombra!" Blaziken fu colto di sorpresa, e l'attacco lo mise al tappeto. Tuttavia, prima di ciò, usò Fuococarica, non riuscendo a colpire Ditto. Tuttavia, aveva incendiato il suo corpo, lanciando delle lingue di fuoco su Absol, la quale si era scottata: un minimo danno da scottatura lo mise K.O.

"Vai, Milotic!", "Avanti, Heatran!"

I due Pokémon si osservarono a vicenda, Milotic decise di iniziare con Pioggiadanza, poi usò Idropompa; "Magmaclisma!"

La colonna di fuoco parò il colpo, poi si sentì un tonfo; "Dimmi, Aiace... cosa succede se il magma subisce un brusco raffreddamento?", "Si... solidifica... ma certo, ho capito!" Heatran sfruttò il magma solidificato per sferrare un Forzantica molto più potente del solito, ma resistette ed usò Iper Raggio. "Pietrataglio!"
Con quell'attacco, Heatran provò a parare Iper Raggio, ma questo frantumò la roccia e colpì in pieno il Cratere, il quale rispose subito con Forzantica.

"Idrondata!" Milotic si avvicinò al leggendario e provò a colpirlo con la coda, ma non ci riuscì visto che l'altro lanciò un attacco Ondacalda facendo indietreggiare il nemico, che poi colpì con un potentissimo Magmaclisma. "Usa Idropompa!" nel tentativo di placare il turbinio lavico, Milotic riuscì a colpire Heatran, causandogli parecchi danni, ma alla fine fu mandato al tappeto. "Finalmente siamo in parità numerica." commentò Enemy. "Già, ma non durerà a lungo, vedrai. Flygon!"

Lo sfidante ritirò Heatran, apparentemente stanco, e al suo posto usò Charizard.

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"Si prospetta una sfida aerea interessante!" commentò Timeus; "Sono curioso di vedere chi tra i due vincerà..." rispose Narciso.

Lilia non parlava, stava per assistere ad una sfida tra draghi (o meglio, quasi) e voleva concentrarsi solo su quella, mentre Malva era lì solamente per sperare che Enemy perdesse. Amane, al contrario, sperava con tutta sé stessa che l'amico vincesse e si aggiudicasse il titolo di Campione, solo il tempo seprava tutti dal risultato finale.

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La prima mossa di Flygon fu Dragofuria, che Charizard riuscì ad evitare, poi colpì con Dragartigli il drago. "Frana!"

La mossa fu quasi inutile, poiché Flygon volò in alto per evitare il colpo e rispose con la stessa mossa, atterrando Charizard; questo si riprese abbastanza in fretta e, volando raso terra, raggiunse Flygon per colpirlo con Dragartigli a sorpresa e poi poter usare Frana, facendolo schiantare contro la parete. "Fermalo!"

Charizard afferrò il nemico per il collo, trattenendolo al muro, e preparò un attacco Lanciafiamme, tuttavia Flygon usò Iper Raggio, avendo la meglio. Dopo aver ripreso a volare, si fiondò su Charizard da dietro, colpendolo con Dragofuria. "Charizard, riprenditi! Usa Dragartigli!" anche Flygon usò la stessa mossa, ed i due si tennero testa a vicenda.

"Facciamo qualcosa di diverso! Fuocobomba!" un attacco di Flygon infiammò tutto il terreno, ed entrambi i Pokémon furono costretti ad alzarsi in volo per non essere ostacolati: così la lotta divenne aerea. "Dragartigli!"

Flygon fu colpito in pieno, ma rispose con un'attacco Dragofuria talmente potente da portare Charizard verso il basso, tra le fiamme: "Fuococarica!"

Il Fuoco-Drago incendiò il proprio corpo, facendo sì che Flygon mollasse la presa, poi lo colpì in pieno e lo lanciò verso l'alto, scottandolo, "Ed ora Dragartigli!"

Flygon non resistette ed andò K.O.

"Cosa dicevi riguardo alla parità numerica?" commentò Enemy; "Non ho detto che avrei cambiato subito le sorti della partita!" rispose Aiace, schierando Umbreon.

Charizard si lanciò su di lui con Fuococarica, ma il contraccolpo gli causò qualche danno, poi Umbreon usò Neropulsar, colpendo a distanza per poi curarsi con Lucelunare. "Dragartigli!", "Evit-" troppo difficile per il tipo Buio, che venne lanciato via e poi colpito da Frana, che lo mandò al tappeto. Charizard era allo stremo, quindi fu ritirato.

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"Forza Enemy! Sei in vantaggio!" gridò Amane, per farsi sentire. "Non cantiamo vittoria troppo presto, gli ultimi due Pokémon che rimangono al Campione sono tosti..." le rispose Timeus. "Oh..."

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Aiace lanciò una Ball, quella di Medicham, mentre Enemy scelse Heatran. "Lo ammetto, mi trovo in difficoltà. Ma posso tirarmi fuori da questa situazione!" disse  il ragazzo, poi Medicham usò Acupressione, aumentando il suo attacco. "Magmaclisma!"

Lo Psico-Lotta evitò per un soffio, poi usò Dinamipugno, un unico colpo che mise al tappeto il leggendario. Enemy non si fece scoraggiare, e schierò Charizard.

"Dragartigli!" Medicham evitò con un semplice salto, poi rispose con Calcinvolo e spedì lontano il nemico grazie a Cozzata Zen.

Poi corse verso il nemico, per colpirlo con Dinamipugno, ma Charizard si rialzò e colpì con Fuococarica: l'attacco fu devastante, tuttavia Medicham appena ripreso si lanciò su di lui con Cozzata Zen. Il dragone evitò e cercò di seminarlo, correndo vicino agli spalti ad alta velocità. Poi, senza ascoltare il suo allenatore e viste le poche energie che gli erano rimaste, si voltò ed usò Fuococarica: a quella velocità, Medicham subì dei danni enormi, ma resistette ed approfittò della vicinanza per usare Calcinvolo, finendo il nemico. "Visto? E' bastato poco!" esclamò Aiace, soddisfatto.

Allora Enemy scelse Sceptile. "Dragopulsar!" Medicham incassò bene il colpo e rispose con Calcinvolo: era più stanco di Sceptile, a causa della sfida contro Charizard, ma non si arrendeva.

"E' ora!" Aiace prese un pendente, "Ti dimostrerò cosa sappiamo fare. Medicham, MegaEvoluzione!"

Il Pokémon mutò, e divenne MegaMedicham: attaccò con Calcinvolo, causando molti danni; "Va bene, Aiace. Faremo il tuo gioco! Sceptile, MegaEvoluzione!"

MegaSceptile si fiondò sul nemico e lo colpì con un Energipalla ravvicinato, poi usò Dragopulsar: MegaMedicham prima si potenziò con Acupressione e poi usò Cozzata Zen. "Non hai usato la MegaEvoluzione alla fine, che cosa mi dovrei aspettare? Vai con Dragopulsar!"

"Oh, niente di che. Solo non volevo sembrare una spanna sotto di te. Calcinvolo!" Medicham si lanciò su Sceptile, ma il getto di energia draconica lo investì e lo fece cadere, così si danneggiò da solo ed il nemico ebbe tutto il tempo di prenderlo e colpirlo con Forbice X.

Il Pokémon usò i suoi poteri da Psico per elevarsi in aria, ma Sceptile con un agile salto lo raggiunse e lo colpì con un altro Energipalla, facendolo cadere verso il basso; "DRAGOPULSAR!" MegaSceptile, sospeso in aria, puntò con la coda MegaMedicham e lanciò un attacco Dragopulsar con essa davvero potente, che andò a colpire in pieno il nemico, danneggiando anche il terreno.

Il Meditazione tornò normale, era esausto; Aiace lo ritirò, a testa china. Lanciò la sua ultima Ball, ne uscì Luxray, che ruggì; esso iniziò con Gelodenti, un attacco che colpì in pieno MegaSceptile, il quale si rialzò e colpì con Forbice X. Luxray parò il colpo, grazie alla robusta corporatura, ed un altro Gelodenti finì MegaSceptile.

"Luxray... mi ricordo quando era un Luxio. E sono convinto che tu ti ricorderai DI LUI!" Enemy scelse Chesnaught, l'ultimo Pokémon che gli rimaneva per quella sfida. "Aiace! Usiamo tutte le nostre forze in questa sfida!", "Ci puoi contare!"

Luxray si lanciò su Chesnaught per colpirlo con Fulmindenti, ma Chesnaught usò Agodifesa, poi provò a colpire con Vortexpalla, roteando su sé stesso, ma Luxray riuscì a non subire danni evitandolo. "Sprizzalampo!" Chesnaught per fortuna non fu paralizzato, e contrattaccò con Dragartigli; il suo allenatore, nel frattempo, iniziava a muoversi come lui, e lo stesso accadeva ad Aiace con Luxray.

"La prima volta che accadde mi parve quasi un sogno!" iniziò Aiace, "Vedere te che usavi la SincroEvoluzione con Chesnaught deve aver spronato me ed il mio Pokémon... ed ora siamo al vostro livello! Luxray!"
Il Pokémon ruggì, tornò dal suo allenatore ed entrambi vennero avvolti da una luce celeste: quando essa si diradò, Luxray si mostrava diverso. La sua coda era diventata un enorme lampo elettrico, che andava a finire sulla schiena (anch'essa coperta da elettricità), degli "anelli" elettrici spuntarono attorno alle zampe, la criniera divenne molto più folta e splendente, il suo colore divenne molto più chiaro, quasi argentato, gli artigli erano pervasi da elettricità statica.

Chesnaught fece lo stesso, mutò forma in SincroChesnaught. "Ora inizia la sfida! Vai con Dragartigli!"

Luxray, grazie alla sua velocità impareggiabile, evitò l'attacco e corse dietro al tipo Erba-Lotta, che colpì con Gelodenti: tuttavia Chesnaught si lanciò di schiena su Luxray e lo colpì con gli aculei, poi si voltò ed usò l'attacco precedentemente ordinato dal suo allenatore; "Luxray, Sprizzalampo!" colpito in pieno, Chesnaught cadde in ginocchio e fu vittima di un attacco Gelodenti. "Rialzati! Vai con Gigaimpatto!" SincroLuxray, dopo aver subito dei danni, usò Tuono, ma a causa della precisione di questa mossa essa fallì, dando il tempo a Chesnaught di sferrare un altro attacco. Approfittando della vicinanza, Luxray usò Tuono un altra volta, e così entrambi i Pokémon furono feriti; "Chesnaught, lancia Luxray in alto!"
Fatto ciò, lo Spincorazza preparò un attacco Vortexpalla, che causò molti danni, vista l'alta velocità di Luxray e la scarsa di Chesnaught; Luxray ricadde a terra, ed una volta in piedi fu preso da un Dragartigli e spedito contro una parete.

"Bella mossa. Usa Sprizzalampo!" Chesnaught fu colpito, e l'attacco fu così potente che lo portò vicino all'entrata della sala, poi Gelodenti lo fece indietreggiare ed il Pokémon cadde giù per la scalinata. Luxray la scese velocemente, e colpì con Tuono: Chesnaught ci mise un po' per rialzarsi, mentre veniva colpito ripetutamente da attacchi Ghiaccio ed Elettro. "Vai con Fulmindenti Z!" esclamò Aiace, mentre il suo Pokémon mostrava le fauci: l'elettricità contenuta in esse causò a Chesnaught dei danni enormi, e Luxray lanciò il nemico ancora più lontano.

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"Se evitano di distruggere mezza Lega...!" disse Malva, ora interessata alla sfida. "Le SincroEvoluzioni sono davvero devastanti."

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Nel frattempo, la lotta andava avanti, SincroChesnaught pareva in difficoltà. Non riusciva a rialzarsi che il nemico lo atterrava di nuovo, poi fuggiva e lo colpiva ancora da lontano. "Accidenti, sembra che il tuo Pokémon sia allo stremo! Vai Luxray, Fulmindenti Z!", "Non lo permetteremo!"

Il Pokémon Erba si rialzò, e prima di essere colpito usò Mazzuolegno Z per respingere Luxray e poi colpirlo in pieno. A terra, il felino fu colpito da diversi attacchi di Chesnaught, la situazione si era invertita del tutto. Luxray si rialzò velocemente e balzò su una parete, che già precedentemente colpita da Tuono crollò, cadendo nella vallata sotto la Lega; l'Occhiluce sfruttò lo slancio e con questo si fiondò su Chesnaught, per colpirlo con Gelodenti. Con Vortexpalla, l'altro se lo levò di dosso, e con un altro Mazzuolegno Z lo fece andare a sbattere contro le scale, le quali furono rovinate.

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"Aspetta, facciamo salire i nostri Pokémon, quella zona non è più sicura. Un passo falso e qualcuno cadrebbe." disse Enemy, prima che Aiace potesse dare altri comandi; i due Pokémon risalirono e si misero in posizione, ai lati dell'arena. La sfida continuo monotona ancora per un po', era impossibile pensare ad un vincitore, i due Pokémon erano in parità.

Luxray si fiondò sull'altro con Gelodenti, ma andò a sbattere contro la parete e fu colpito da un attacco Dragartigli. "Chesnaught... lancialo... in aria!" e così fece: oramai entrambi con pochissime forze, si affrontarono in ultima lotta. Luxray si lanciò verso il basso con Fulmindenti Z, mentre Chesnaught si lanciava verso di lui con Mazzuolegno Z: i due si scontrarono, fermarsi un attimo poteva voler dire K.O. certo. "DAI, LUXRAY!"

Cercando di avvicinarsi, Luxray non si accorse dell'errore che stava facendo: mollò un attimo la presa su Chesnaught, che lo colpì con tutte le forze rimastegli. Fu il colpo finale, che fece precipitare il tipo Elettro a terra, privo di energie. Chesnaught ricadde a terra, tornando normale: lui, il suo allenatore e gli altri Pokémon avevano vinto.

 

Spoiler

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Aiace rimase a bocca aperta, mentre i superquattro si alzavano in piedi per applaudire il loro nuovo Campione. Amane, più di tutti, era felice per la vittoria di Enemy, una vittoria tanto sudata e meritata.

"Quindi..." iniziò l'allenatore di Luxray, "Il tutto è già finito. Ah... mi illudevo di poterti battere..." Enemy gli andò vicino, accompagnato dal suo Pokémon; "Non hai perso, affatto. Ogni lotta, anche se finisce in un modo diverso da come ce lo aspettavamo, è pur sempre una vittoria per tutti. L'ho capito poco tempo fa, ripensando alla mia precedente sconfitta contro la Campionessa. Sicuramente anche tu, in questa lotta, hai imparato qualcosa, come me." gli disse.

"Io... ho deluso la mia squadra... nonostante fossimo al tuo livello non siamo riusciti a dimostrarti quanto ci tenevamo a vincere." rispose l'altro.

Malva, Timeus, Narciso e Lilia si avvicinarono al nuovo Campione, e lo invitarono a seguirli nella Sala d'Onore. Enemy accettò, lasciandosi alle spalle la sala dove aveva combattuto una delle sfide più importanti della sua vita: prima di entrare, guardò un ultima volta Aiace, il suo Luxray lo stava consolando.

"Enemy" Narciso lo chiamò, come per invitarlo una seconda volta a seguirli.

Quel posto era buio, entrava pochissima luce, e c'era un macchinario con diversi spazi per delle Poké Ball. "Sistema qua le sfere dei Pokémon con cui sei arrivato fino a qua." Enemy chiese il permesso di usare il Box per ritirare tutti i suoi Pokémon, "Sono arrivato fino a qua grazie a tutti." la risposta dei superquattro fu positiva.

Tutti i suoi Pokémon erano entrati nella Sala d'Onore: Ditto, Vulpix, Starmie, Heatran, Charizard, Sceptile, Zygarde, Chesnaught e... Rotom, che aveva trovato nel box con una lettera. "Congratulazioni, Enemy."

Sullo schermo di fronte al macchinario apparvero le immagini di tutti i suoi Pokémon e, in mezzo ad essi, la sua figura. Era finalmente Campione della Lega di Kalos! Un sogno che si avverava!

"Grazie... a tutti voi." disse riferendosi a tutti i mostriciattoli, mentre una lacrima scendeva lungo il suo volto.

 

Regione: Kalos | Ore: 17:15 | Locazione: Luminopoli | Stagione: Autunno

Era una giornata normale nella regione di Kalos.

Il tempo era tendente alla pioggia, così come i giorni passati. L'Estate era già finita da tempo.

Dalla finestra di casa sua, un ragazzo di nome Enemy scrutava il viale. L'edificio, infatti, era situato in Viale Primavera, vicino al Salone di bellezza per Furfrou, a Luminopoli, centro dell'arte e punto di riferimento di Kalos.

Il ragazzo era di statura e corporatura nella media. Aveva gli occhi verdi, corti capelli castani coperti da un cappello color crema a forma di Pangoro, che gli avevano regalato prima di iniziare il suo viaggio, che gli aveva aperto gli occhi, gli aveva fatto conoscere la regione. Era partito con un Chespin, con l'intento di vincere 8 medaglie e diventare futuro campione della lega Pokémon.

Il suo sogno si era finalmente arrivato, grazie alla sua squadra e alla loro determinazione; e ora si ritrovava lì, a casa, felice, dopo aver battuto il campione ed i superquattro.

Ora la sua squadra stava riposando nelle Poké Ball, dopo le tante lotte impegnative. Solo Absol era fuori dalla sua, sembrava non essere stanco.

"Abb!" Il mostriciattolo si stiracchiò, per poi raggiungere il suo allenatore alla finestra; "Ciao, Absol" gli rispose Enemy, sorridente.. "Che tempo brutto, eh?" Fuori, infatti, aveva incominciato a piovere: il ragazzo si divertiva a guardare la gente che correva al riparo. Absol saltò vicino al comodino e prese, con la bocca, la carta allenatore di Enemy, poi gliela porse. "Ah, si. La mia scheda allenatore..." rispose il ragazzo, osservandola, non avrebbe mai pensato di rivederla con scritto sopra "Campione".

"Che ne dici" disse, rivolgendosi al Pokémon, "Se andiamo ad allenarci?". Così, messe le scarpe, il ragazzo uscì, non gli importava della pioggia. Alla fine, doveva essere felice di essere sotto di essa, avrebbe potuto rischiare di non vederla mai più.

Enemy imparò, dopo l'esperienze vissute, non solo ad apprezzare tutto ciò che si ha intorno, ma anche che i propri sogni non li si devono lasciar perdere nemmeno quando sembra che tutto sia andato perso. Chissà, magari alla seconda, oltre a realizzare il proprio sogno, si riuscirà a fare anche qualcosa di più importante!

 

-Fine-

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