1. The Wicker Man --- SBA-BAAM-BAM-BABABABA-BAAM-BAM. Più granitica della versione studio, Adrian Smith in posa bosseggiante apre il concerto spezzando l'atmosfera epica dell'intro. Il pezzo tira, Nicko regge bene il ritornello, Bruce fomenta il pubblico, il coro finale gasa quanto basta. Voto: 7/8, non ho mai gradito più di troppo il brano in sé, ma come opener ha i suoi meriti 2. Ghost of the Navigator --- intro melodica e sognante, poi riff tirato e si inizia a ballare. Loro sono spettacolari come sempre, Bruce è in forma e Gers si scatena. La parte veloce centrale è da orgasmo. Voto: 8+, si cresce! 3. Brave new world --- io amo questo pezzo. Forse non ha linee vocali strabilianti, ma tira bene nelle parti distorte ed è ben atmosferico in quelle arpeggiate. L'assolo di Gers è assurdo. Voto: 9, ma direi dieci e lode ai solisti 4. Wrathchild --- primo classico. Si fa ascoltare, è la versione riarragiata del 1999 con tutte e tre le chitarre. Voto: 7, normale amministrazione 5. 2 minutes to midnight --- GIUSTAMENTE apre Gers (cf. qui), il pezzo è quello che tutti conoscono. Molto bene Bruce e bello il lavoro nelle parti soliste, ben equilibrate. Voto: 7/8, "HOW THE FUCK ARE YOU, RIO DE JANEIRO?!" [cit.] 6. Blood Brothers --- quarto brano nuovo su sei. E' MOLTO bello, le linee di chitarra e voce sono delicate, Bruce è convinto, il pubblico c'è. Voto: 8.5, alla via così! 7. Sign of the Cross --- Bruce NON ha la voce di Bayley, e infatti sulle parti più basse (intro/outro) fatica un pochino. Ma è di Sign of the Cross che parliamo, un capolavoro. Tutti si comportano bene, chapeau a Murray e Gers per il lavorone che fanno nelle sezioni soliste. Voto: 9/10, alla pari con la versione studio 8. The Mercenary --- pezzo granitico e tirato, perfetto stile Gers. Però gli assoli sono di Murray e Smith, lol. In particolare il secondo fa un lavoro EGREGIO, complimenti. Voto: 7.5, fillerina per gasare il pubblico 9. The Trooper --- altro classicone, ma ne han messi relativamente pochi nella prima sezione di concerto. Vabbé, è la solita. Assolo spettacolare. Voto: 7/8, cavalcatona 10. Dream of Mirrors --- ultima estratta da BNW. 9 minuti Gers-style, forse un po' poco fantasioso il ritornello ma ottima la cavalcata con l'assolo. Voto: 9, pezzone 11. The Clansman --- OH!! Finalmente The Clansman ha ottenuto giustizia! Mille miglia oltre la versione in studio, potente, arrabbiata, epica, granitica. Voto: 9/10, l'assolo di Gers è il migliore della serata 12. The evil that men do --- si ricomincia coi classici, e si continuerà fino alla fine del concerto. Bellissimo l'assolo doppiato. Voto: 8, bene 13. Fear of the Dark --- il loro classicone, Bruce eccellente (l'attacco dell'ultima strofa fa venire i brividi), grandissimi assoli, grande prestazione. Voto: 9, la mia versione preferita 14. Iron Maiden --- bah, mai piaciuta, la promuovo per non farla sfigurare troppo. Voto 6, ma ricordatevi che è indegno 15. The number of the Beast --- ennesimo classicone, fomenta come sempre. Ormai potrebbero suonarle ad occhi chiusi. Voto: 7+, normale amministrazione 16. Hallowed be Thy Name --- "samuancraisfromasellGADBIUITIU!", come diavolo ha fatto a salire così? Chapeau, è considerata da molti la miglior versione di HBTN mai suonata. Voto: 9+, COS'HAFATTOMURRAY 17. Sanctuary --- un po' la chicca del momento, non la fanno spesso. Coinvolgente, le pause sono ottime per gasare il pubblico come Dio comanda, belle l'idea di concedere a Gers lo spazio per scatenarsi. Voto: 8+, molto ben riuscita 18. Run to the hills --- dopo tipo due ore, Bruce è ancora (quasi) smagliante. Vacca bestia. Il pezzo tira che è un piacere, il ritornello con tutto il pubblico è assurdamente epico, viene davvero voglia di scappare dalle giacche blu. Voto: 8.5, conclusione egregia di un concerto eccezionale