Woolcloud

AAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH MI SONO APPENA ACCORTA CHE NON HO NEMMENO PUBBLICATO IL FINALE DELLE ADVENTURE A PALDEAAAAAAAA

Ci tengo ancora a scusarmi per essere scomparsa, mi faccio perdonare non con uno ma due racconti, in questo e nel prossimo agg, che saranno la fine delle adventure a Paldea e l'inizio delle adventure a Nordivia.

Quindi, cominciamo.

SPOILER

Adventure a Paldea

Sono davanti il cancello per l'accesso all'area zero, oltre il quale Pepe mi aspetta. Entro senza pensarci troppo, nonostante sia piena di ansia. Cosa ci aspetterà nell'area zero? Ne usciremo vivi? Se si, quali punizioni ci aspetteranno? Ormai è troppo tardi, sono davanti al Varco Zero, dove potrò finalmente entrare in quell'area vietata.

Dentro il varco è tutto buio, ma incontriamo nemi, che del pericolo sembra fregarsene totalmente. Anzi, sembra felicissima di poter incontrare pokèmon pericolosissimi che nel migliore dei casi potrebbero staccarti un braccio. Contenta lei... All'improvviso si accendono le luci e sbuca Penny (che entrata ad effetto mamma mia), vantandosi di averci fatto vedere di nuovo. Ecco che allora dall'alto si sente il nostro misterioso professore, che ci offre nuovi dettagli sulla nostra missione: Spegnere i sistemi di sicurezza da 4 stazioni di monitoraggio, per poi arrivare al laboratorio zero.
Scendiamo in un piano inferiore del varco zero, ed il professore ci apre un portellone che dà sul vuoto. L'unico modo per scendere è miraidon. Insomma, saliamo in quattro su un pokméon dove a stento ci stanno due persone ed infatti sono riuscita a salire solo grazie a pepe (e per poco cadevo nel vuoto, grazie prof ma dopo questo voglio 5 miliardi in contanti).
Siamo arrivati.

Arriviamo davanti alla prima stazione, che è però difesa da un Glimmora. Per fortuna Nemi mi aiuta a sconfiggerlo, ma ho la sensazione che non sarà il primo pokémon che ci bloccherà la strada...

Ed una è andata.

Alla seconda stazione, come avevo sospettato, c'è un delibird molto interessato a noi. Aspetta... Ma i delibird non sono così... METALLICI!? QUALE ABOMINIO CI TROVIAMO DAVANTI?

Penny, pentita di aver provato tenerezza per quella macchina, mi aiuta con il suo Umbreon.

E sono due.

Ad un certo punto mi rendo conto di essere l'unica a svolgere la missione nella serietà più totale. Gli altri parlano allegramente delle proprie famiglie, lamentandosi di padri imbarazzanti o famiglie troppo ricche, tentando di superare in tragicità la situazione di pepe. Che devo dire io, con il terrore che un giorno il preside faccia parte della mia famiglia?

Arriviamo alla terza base, difesa da... Ma io quel pokémon l'ho già visto prima... Ma dove? Aspetta... CI SONO! Era un dominante! Allora esiste anche la versione mini...

Anche pepe ha capito cosa abbiamo davanti e mi aiuta.

Ed anche la terza è spenta.

Entriamo in una grotta piena di Glimmora, ormai è chiaro che la supercampionessa sia passata di qui ed abbia catturato uno di questi pokémon...

Siamo nelle profondità dell'area zero, ed è tutto pieno di cristalli.
Siamo alla quarta ed ultima base, che sembra uscita da una gioielleria. Nessun pokémon, per fortuna. Disattiviamo i sistemi e riceviamo i complimenti, con qualche interferenza, da Turum, che ci invita a proseguire verso il laboratorio zero.

Mi guardo un po'in giro, e ad ogni passo mi sembra sempre di più di essere in un negozio swaroski (chissà, forse i cristalli vengono da qui...)

Davanti a laboratorio però, ci aspetta un'ondata di pokémon metallici e... Un altro miraidon? Il mio mira non è unico nel suo genere? Beh, questo sembra addirittura pù intelligente ed aggressivo, ma ci lascia stare.

I miei amici si offrono di sconfiggere tutti i pokémon, mentre io entro.

Finalmente incontro il professore, che mi spiega che grazie al libro violetto posso disattivare la macchina del tempo, e quindi impedire che altri pokémon metallici arrivino da un futuro lontano (e mi sembra anche giusto, quei cosi potrebbero cacciare raggi laser o non so cosa e distruggermi).

Purtroppo con le spiegazioni arriva una verità inaspettata.

Quello che mi trovo davanti non è il Prof, ma un'intelligenza artificiale.

Perché il prof non si fa vedere? Che antipa- Aspetta. Cosa hanno sentito le mie orecchie?

Non so cosa sia questa sensazione. Sembra stupore misto a tristezza con un pizzico di terrore. Una sola frase ho in testa:

Il

Professor

Turum

è

Morto.

Si, morto. Trapassato. Defunto. Schiattato. Crepato. Non c'è più.

Non immagino il povero Pepe quando lo saprà.

Quel robot con l'aspetto e la mente del prof mi scorta verso l'ascensore per scendere al piano dove si trova la macchina e mi spiega che farà di tutto per fermarmi perché così è scritto nel suo codice.

Infatti, appena arrivati, mi sfida in una lotta usando solo pokémon paradosso, e mi ritrovo a fronteggiare un esercito di poké-robot arrabbiati.

Anche il resto della banda assiste alla sconfitta di questo, per come mi sembra, debole sistema di sicurezza.

Non lo avessi mai pensato.

Ho compreso troppo tardi cosa significasse "fare di tutto per fermarmi". Infatti si attiva il "Programma di Difesa del Paradiso" ovvero:

-L'IA si potenzia grazie ai teracristalli in giro.

-Le pareti (anche queste di cristallo) diventano da bianco accecante a viola accecante

-Le pokéball che non hanno l'ID di Turum vengono bloccate

Infatti provo a lanciare la Pokéball di Paolino ma niente. Provo con quella verdeacquosa del mio fidato sylveon Nicola (mi è sempre parsa strana, ed in passato non avevano l'ID, credo). Niente. Fose ha preso il mio ID...

Allora arriva un lampo di genio.

La ball di mira ha l'ID del prof.

Lancio.

Mira esce, confuso, ma esce.

Assume finalmente la forma lotta.

Sconfiggo l'IA.

Disattivo la macchina.

Ma non funziona.

L'IA allora fa un'ipotesi: i sistemi della macchina sono collegati a lui, quindi finché sarà qui la macchina non si disattiverà.

Decide allora, dopo aver informato gli altri della morte del prof, di partire per quel futuro lontano, esaudendo l'ultimo desiderio del padre di quel povero ragazzo, adesso disperato, che è cresciuto nell'ombra di un famoso ricercatore.

Torniamo in superficie, e veniamo convocati dal preside.

Al solito la passiamo liscia, dato che abbiamo salvato il destino di Paldea. Verrà addirittura organizzato un torneo in collaborazione con la lega.

Ritorno alle mie avventure felice, con una master ball nella borsa.

Mi tornano in mente le parole di Pepe al faro di Dosilla:

"Ci servirà qualcuno bravo nelle lotte e qualcun'altro bravo con i computer"

Direi che ci sono serviti entrambi...

Chissà cos'altro mi aspetterà...

FINE (?)

Eccomi qui, in ritardo, dopo essere scomparsa, e tra poco esce pure il secondo DLC.

Spero che il racconto vi sia piaciuto, il finale mi ha segnato molto, e l'ho trovato stupendo. La morte del prof, l'IA che ha un cuore ed una mente diversi e purtroppo deve seguire quest'ultima. Ma senza dimenticare il suo cuore, che voleva esplorare il futuro.

Inutile parlare dei luoghi, la grafica è quella che è ma dove si trova la macchina è stupendo.

Potrei tornare in serata con il prossimo racconto, altrimenti (lo prometto) domani avrete il primo episodio delle adventure a nordivia.

Ci vediamo!