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[Mike Bravi] Pokèmon Before Christmas


Guest Mike Bravi

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Mike Bravi

POKEMON BEFORE CHRISTMAS

« È stato molto tempo fa,

più di quanto ora sembra,

in un posto che, forse, nei sogni si rimembra,

la storia che voi leggere potrete

si svolse nel mondo delle storie più liete.

In un posto assai speciale!

Lì dove sembra sempre NATALE! »

Anche oggi È sempre la stessa storia: pochi soldi, ma tante spese!

E pensare che tra poco È natale! Ci tenevo tanto a regalare alla mia famiglia un magico natale!

Ma lo stato continua ad aumentarmi tutto! LUCE! ACQUA!

Poi prima dicono metteremo l’ICI, poi TRANQUILLI!!

Lo togliamo! E poi mettono l’IMU, che È uguale all’ICI, ma ha un nome diverso!

Come se il problema fosse il nome! E come se non bastasse È ormai una settimana che fingo di andare al lavoro. Mi hanno licenziato, dicono per una questione di budget, ma almeno la liquidazione potevano darmela subito e non a gennaio!

Cosa regalerò alla mia famiglia? Cosa impacchetterò? Cosa infiocchetterò?

E’ vero la felicità  non si compra, ma se hai abbastanza $oldi ci vai piuttosto vicino.

Così ogni giorno esco e cerco ovunque offerte di lavoro.

Faccio un sacco di colloqui ma non si fanno mai sentire.

Quando vedo qualcosa di luminoso in aria. E’ di un rosso acceso ma sfuggente, così decido di seguirlo. Corro veloce e pian piano mi avvicino, ma girando l’angolo finisco con urtare una povera ragazza. “Scusami, non ti ho vista! Spero di non averti fatto male!â€

La ragazza mi sorride e con un taglio rosso fuoco molto chic mi dice che non si È fatta niente e di non preoccuparmi! Allora la saluto, ma stranamente lei aggiunge che il natale arriva sempre anche senza regali, alberi, presepi... Lui arriva comunque! Ma quando mi giro per risponderle lei non c’era già  più. La sera quando arrivo a casa Misha mi ricorda che ormai mancano pochi giorni a natale quindi se ci sono ancora dei regali da prendere di sbrigarmi. Io annuisco, ma in cuor mio non so proprio che fare non ho più manco un euro! Cosa posso regalare?

A quel punto dalla finestra apparse la ragazza di questa mattina che mi fa segno di uscire.

Così dicendo che portavo fuori l’immondizia uscii di casa. Normalmente Misha si sarebbe chiesta perché esco di MIA SPONTANEA VOLONTà ’ a buttare l’immondizia, ma per fortuna in tv c’era un film con Gabriel Garco, quindi anche se le avessi detto che avrei preso un enterprise per fare un giro su Marte lei non ci avrebbe fatto caso.

Il piccolo Michael e la piccola Allyson invece già  dormivono così senza indugi potevo andar fuori a vedere cosa voleva quella ragazza. Una volta uscito lei mi prese la mano e corremmo via.

Io arrossii, ma lei mi disse subito di non preoccuparmi non avremo tradito mia moglie ma regalato un magico natale. E come per magia mi accorsi che stavamo volando, volando per davvero!

Ero felice, entusiasta come non ricordavo più! Una felicità  semplice e unica, pura e semplice gioia! Niente fronzoli semplice felicità !

“Michael dietro questo portale c’È Fantasy-A!â€

Così arrivammo in un posto che la realtà  non sembra, forse dove nei sogni si rimembra!

Un posto dolce e speciale come se qui fosse sempre natale!

Non solo per creature incantate, ippogrifi o pegasi e neppure per Shreck e le sue orcate!

Qui tutti vivono in armonia mi dice la ragazza amica mia.

Dopo tornai a casa e per natale organizzai una semplice cena, ma contornata da tanto, tanto amore.

Quando tornammo a casa però trovammo 4 regali sotto l’albero: 2 peluche, uno per Michael e l’altro per Allyson, mentre per me È Misha 2 collane con un simbolo rosso per me e uno blu per lei.

Tutti mi ringraziarono per la sorpresa, ma mi dissero in coro che la cena passata insieme era stato il regalo più bello. Poi senti una voce fuori dalla porta che diceva: “Aprimi!â€

Così mentre i bimbi giocavano con la mamma io aprì e vidi la ragazza sempre sorridente che mi disse: “Visto? Il natale arriva sempre e comunque! E il miglior regalo viene dal cuore!†e mi diede un bacio sulla guancia. Io arrossii di nuovo e timidamente la ringraziai e le chiesi prima che sparisse: “Grazie, mi hai ricordato cosa significa davvero il NATALE!

Però non mi hai ancora detto come ti chiami!â€

Lei semplice con il suo solito sorriso rispose:

“Chiamami pure Latias!â€

E così volò via!

Probabilmente ad andare ad aiutare altre persone.

Grazie Latias, grazie a te È stato il natale migliore di tutta la mia vita ed È tutto merito tuo!

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