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L'italiano sta scomparendo


Luis

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Questa diffusione di errori e abbreviazioni è probabilmente dovuta all'arrivo dei cellulari; inizialmente i cellulari erano posseduti da poche persone poiché non ancora "pubblicizzati" abbastanza e molto costosi (il primo cellulare diffuso costava 4.000$, della Motorola), quando poi, negli anni 2000, sono diventati quasi una necessità . Il linguaggio abbreviato, però, si è diffuso solo negli ultimo 5-6 anni, quando l'età  minima dei possessori di cellulari, si è abbassata; i bambini (perché sì, sono bambini!) cominciavano a scrivere i messaggi, magari hanno letto la lettera "x" sulla tastiera del cellulare e l'hanno scambiata per il simbolo matematico della moltiplicazione, "per"; basta pensare che già  dalle medie ci viene insegnato ad usare il punto al centro, piuttosto che la croce, per indicare l'operazione della moltiplicazione. I bambini si scambiavano messaggi scritti così e gli altri bambini li scambiavano a dei terzi, e così via; insieme al testo, si scambiavano il linguaggio. Con la diffusione di Internet, questi errori si sono sparsi ancora di più.

In più non posso non citare un intercalare che usano sia nel parlare che nello scrivere i miei compagni di classe (non tutti, ma la maggioranza...): «C'è [...]»; a chi non ama questo linguaggio, l'espressione non sarà  chiara, non le era nemmeno per me, ma ho dovuto impararla per comprendere i miei compagni: è un abbreviazione di «Cioè [...]»... Un facepalm (non posso fare a meno di scriverlo in inglese :P) è d'obbligo: non mi pare che "cioè" sia tanto lunga come espressione, allora perché abbreviarla, scrivendola, peraltro, scorrettamente?! Non potete immaginare quante volte l'ho letta storpiata così ed ho rimpianto l'italiano corretto. E poi non la usano solo qualche volta: i loro discorsi sono pieni di «C'è!»!! Un'altra cosa che mi dà  fastidio è l'uso immotivato del dialetto solo per... "farsi fighi"... è un bene che esistano i dialetti, essendo testimonianze dell'evoluzione del linguaggio e dell'etimologia delle parole (alcune parole in dialetto derivano anche da termini stranieri, non italiani), ma perché usarlo così spesso quando possiamo usare il nostro bell'italiano?

Abbiamo una nostra lingua? Perché non la usiamo correttamente?

Ah, un'altra cosa!: io preferisco usare gli smile, piuttosto che la risata «ahahahahaahahah» perché secondo me esprimono più emozioni e il termine "smile" stesso indica il sorriso. :)

Uff.. Finito! Ho speso 25 minuti a scrivere questo post. ._.'

EDIT: Non posso fare a meno di correggerti. >.<

Sese, cinese, voglio proprio vedere con quel casino di lingua che hanno. Tanto poi tra cent'anni gli avrò tutti steriminati con le bombe atomiche che tengo segregate in camera mia BD

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dalle medie ci viene insegnato ad usare il punto al centro, piuttosto che la croce, per indicare l'operazione della moltiplicazione.

Si ma alle medie è per non confonderla con l'X che varrebbe come numero impreciso !

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Riguardo il battling, essendo internazionale è ovvio usare l'inglese, dato che è la lingua più diffusa al mondo.

Stessa cosa per le abbreviazioni.

Ma questo non significa che l'italiano stia scomparendo dalla circolazione. Il nostro Paese non è ancora stato colonizzato V.V

Sono d'accordo con la maggior parte di voi, la nostra bella grammatica si sta ritirando nel buio purtroppo. Ora, potrei anche capire l'utilizzo delle abbreviazioni sugli SMS, per non spendere il doppio per uno o due caratteri. Ma sul computer no! Cioè, abbiamo tutte le lettere, i simboli e quant'altro a portata di mano, e li possiamo utilizzare tutti senza spendere un solo cent, perché allora scrivere in quel linguaggio errato, per non fare fatica? Bah...

PS io comunque dico sempre Flamethrower, ormai mi sono abituato al linguaggio competitivo ù.ù

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Si ma alle medie è per non confonderla con l'X che varrebbe come numero impreciso !

è così, non lo si può negare, ma comunque ci viene insegnato e verrà  usato (dovremmo usarlo) anche durante gli anni scolastici seguenti. :)
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Questa diffusione di errori e abbreviazioni è probabilmente dovuta all'arrivo dei cellulari; inizialmente i cellulari erano posseduti da poche persone poiché non ancora "pubblicizzati" abbastanza e molto costosi (il primo cellulare diffuso costava 4.000$, della Motorola), quando poi, negli anni 2000, sono diventati quasi una necessità . Il linguaggio abbreviato, però, si è diffuso solo negli ultimo 5-6 anni, quando l'età  minima dei possessori di cellulari, si è abbassata; i bambini (perché sì, sono bambini!) cominciavano a scrivere i messaggi, magari hanno letto la lettera "x" sulla tastiera del cellulare e l'hanno scambiata per il simbolo matematico della moltiplicazione, "per"; basta pensare che già  dalle medie ci viene insegnato ad usare il punto al centro, piuttosto che la croce, per indicare l'operazione della moltiplicazione. I bambini si scambiavano messaggi scritti così e gli altri bambini li scambiavano a dei terzi, e così via; insieme al testo, si scambiavano il linguaggio. Con la diffusione di Internet, questi errori si sono sparsi ancora di più.

In più non posso non citare un intercalare che usano sia nel parlare che nello scrivere i miei compagni di classe (non tutti, ma la maggioranza...): «C'è [...]»; a chi non ama questo linguaggio, l'espressione non sarà  chiara, non le era nemmeno per me, ma ho dovuto impararla per comprendere i miei compagni: è un abbreviazione di «Cioè [...]»... Un facepalm (non posso fare a meno di scriverlo in inglese :P) è d'obbligo: non mi pare che "cioè" sia tanto lunga come espressione, allora perché abbreviarla, scrivendola, peraltro, scorrettamente?! Non potete immaginare quante volte l'ho letta storpiata così ed ho rimpianto l'italiano corretto. E poi non la usano solo qualche volta: i loro discorsi sono pieni di «C'è!»!! Un'altra cosa che mi dà  fastidio è l'uso immotivato del dialetto solo per... "farsi fighi"... è un bene che esistano i dialetti, essendo testimonianze dell'evoluzione del linguaggio e dell'etimologia delle parole (alcune parole in dialetto derivano anche da termini stranieri, non italiani), ma perché usarlo così spesso quando possiamo usare il nostro bell'italiano?

Abbiamo una nostra lingua? Perché non la usiamo correttamente?

Ah, un'altra cosa!: io preferisco usare gli smile, piuttosto che la risata «ahahahahaahahah» perché secondo me esprimono più emozioni e il termine "smile" stesso indica il sorriso. :)

Uff.. Finito! Ho speso 25 minuti a scrivere questo post. ._.'

EDIT: Non posso fare a meno di correggerti. >.<

Beh adesso... io non parlo il dialetto ma non posso neanche dire che non si può parlare!

Si ma alle medie è per non confonderla con l'X che varrebbe come numero impreciso !

La X è il numero incognito non impreciso! :)
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Sese, cinese, voglio proprio vedere con quel casino di lingua che hanno. Tanto poi tra cent'anni gli avrò tutti steriminati con le bombe atomiche che tengo segregate in camera mia BD
Pardon, non me ne ero accorta *corre a correggere <.<*
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Beh adesso... io non parlo il dialetto ma non posso neanche dire che non si può parlare!

No, no, non sto dicendo di non parlarlo, sto dicendo di parlarlo meno spesso essendo presente l'italiano, nfatti anch'io qualche volta lo parlo, anche se molto di rado. XD
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Beh, che dire... è vero l' italiano sta scomparendo, ma non perché vengono usate sigle del calibro di LOL o OMG, ma perché (e non perchè) vi sono sigle del tipo "cm mai?''?''??", "com stai??''?" "xkè" (almeno l' accento! D:), o addirittura esistono i comunCue, aLbitro, propio.

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l' italiano purtroppo anche se è una bella lingua è complicata e parlata solo in italia non è internazionale sarebbe meglio se il mondo parlasse un unica lingua ma per delle ragioni storiche e geografiche (ad esempio la deriva dei continenti). le lingue sono separate se dovessimo parlare una sola lingua nel mondo l' italiano sarebbe una delle prime ad essere scartata

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l' italiano purtroppo anche se è una bella lingua è complicata e parlata solo in italia non è internazionale sarebbe meglio se il mondo parlasse un unica lingua ma per delle ragioni storiche e geografiche (ad esempio la deriva dei continenti). le lingue sono separate se dovessimo parlare una sola lingua nel mondo l' italiano sarebbe una delle prime ad essere scartata

Mh, e non scordiamo la punteggiatura! è importantissima, e la amo! <3
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Beh adesso... io non parlo il dialetto ma non posso neanche dire che non si può parlare!

La X è il numero incognito non impreciso! :)

Intendevo dire il numero che non si conosce e che potrebbe essere qualsiasi numero

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I dialetti sono una cosa importante! Vrnono da lontane generazioni e devono continuare a esistere! L'italiano è anche questo

? :! nn capsc

è così riassumibile il linguaggio dei ragazzi italiani. è tutto abbreviato. Il problema è che l'abbreviazione è eccessiva, se no potrebbe ancora essere lingua italiana

P.S.: Cercate di controllare i vostri testi prima di postarli, è per il bene del mio cervello.

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L'inglese occupa una posizione del tutto particolare, non solo rispetto alle lingue germaniche, ma anche all'interno del gruppo linguistico indoeuropeo: ha talmente semplificato e alterato la propria struttura da avvicinarsi ormai a una lingua isolantepiuttosto che ad una lingua flessiva.

Inoltre, dal punto di vista del vocabolario contiene molti termini di origine non germanica, e in particolare latina: si valuta in oltre il 50% l'afflusso di termini latini derivati dal francese, penetrati nel lessico inglese in buona parte grazie all'occupazione normanna nei secoli dopo il 1066 (quando i Duchi di Normandia conquistarono l'Inghilterra anglo-sassone con la Battaglia di Hastings), ma anche nel rinascimento per influsso del latino colto e scientifico. Per questa ragione una delle caratteristiche più evidenti del lessico inglese è la ricchezza di coppie di sinonimi, dei quali l'uno di origine germanica, l'altro di origine latina, per indicare lo stesso oggetto o concetto ma con accezioni e sfumature diverse (es.: "freedom"/"liberty"; "pig/pork"; "spear/lance", ecc.).

L'inglese appare, infine, la lingua di grande diffusione verosimilmente più aperta all'ingresso di nuovi vocaboli di origine straniera, sia a causa del suo ampio uso come "lingua franca", sia in virtù dell'origine mista latino-germanica di gran parte delle radici, sia - probabilmente - anche grazie all'estrema povertà  di declinazioni e desinenze tipiche che ne caratterizzino riconoscibilmente i sostantivi.

Nel corso del XX secolo l'inglese è divenuto, infatti, la lingua franca per eccellenza, abbattendo la precedente supremazia del francese che a sua volta aveva sostituito il latino a fini di comunicazione diplomatica e scientifica. è oggi anche strumento per la comunicazione fra etnie prive di connessioni culturali, scientifiche o politiche (non senza critiche)[3].

Si calcola che i parlanti inglese come lingua madre (English as a native language, ENL) siano circa 350 milioni, i parlanti di English as a second language (ESL), cioè accanto alla lingua nazionale o nativa, circa 300 milioni, i parlanti di English as a foreign language (EFL), cioè come una lingua appresa a scuola ma non in uso nel proprio paese, circa 100 milioni. Il numero di coloro che non usano l'inglese come lingua madre supera dunque quello di coloro che lo parlano dalla nascita. Origine: wikipedia

In poche parole l'inglese è diventato la lingua franca (non quella più usata, quella è il cinese perché la cina ha 1,3 miliardi di abitanti!, ma una lingua che viene usata per le comunicazioni internazionali), perché è un misto di due ceppi: quello germanico e quello latino... e se avete notato per l' alta semplicità  grammaticale (basta paragonarla all'italiano che ha una delle grammatiche più elaborate!)

A me l'italiano piace moltissimo e quando mi accorgo che sbaglio a scrivere qualcosa mi arrabbio moltissimo con me stesso! :angry:

Ma se devo cercare qualche cosa su Internet o commento dei video di inglesi su youtube, cerco o commento in inglese così che tutti mi capiscano... anche su youtube sapere bene l'inglese apre spazio a migliaia di video fatti bene quanto (o meglio) di quelli italiani!

Odio il linguaggio SMS, pensate che io ci metto più tempo a leggere gli SMS che il linguaggio normale!

I dialetti non devono scomparire perché rappresentano l'identità  di ogni regione, e ci devono ricordare che l'italia non è sempre stata unita!

Nonostante Dante ci abbia preceduto di centinaia di anni nel capire qual'era il dialetto più "pulito", noi abbiamo continuato ad usare i vari dialetti fino ad almeno il secondo dopoguerra!

E nonostante l'Italia unita, la stessa lingua, purtroppo o per fortuna, il sud, il centro, il nord continuano ad essere abbastanza diversi! ^^

Non voglio fare il professore, ma ci tenevo a scrivere tutto ciò che pensavo! :)

N.B: Se sono riuscito a fare un post senza errori è solo grazie a Google Chrome e alla sua sottolineatura delgi errori! XD

P.S:Scusate per il megapost! :D

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? :! nn capsc

è così riassumibile il linguaggio dei ragazzi italiani. è tutto abbreviato. Il problema è che l'abbreviazione è eccessiva, se no potrebbe ancora essere lingua italiana

P.S.: Cercate di controllare i vostri testi prima di postarli, è per il bene del mio cervello.

(tastiera schifosa scusa e.e)

Per quanto riguarda il linguaggio SMS è solo un modo per ridurre il tempo di scrittura su un dispositivo elettronico. Io stesso lo uso ma non lo confondo mai , su testi scritti a penna e oralmente

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Ma secondo me il dialetto é il modo per far vedere da dove vieni è un linguaggio che ti fa capire da dove vieni la, tua cultura

Te ga ragon frute.

allr qst è vr hi kpt qll k t st dcnd?

No, adesso tu mi traduci questa cosa.

sarebbe meglio se il mondo parlasse un unica lingua ma per delle ragioni storiche e geografiche (ad esempio la deriva dei continenti). le lingue sono separate se dovessimo parlare una sola lingua nel mondo l' italiano sarebbe una delle prime ad essere scartata

1) LA PUNTEGGIATURAAAAAAA >-<

2) No, scusa, secondo te tutti i popoli della terra devono rinunciare alla propria lingua, che è una delle massime manifestazioni della cultura del proprio paese? ._. Io non credo proprio, oltre al fatto che, anche se è comoda, io la considero una cosa bruttissima, dato che a me piace molto sentire linguaggi diversi ed eventualmente confrontare alcuni termini con l'Italiano. La diversità  liguistica è qualcosa di molto bello a mio parere, e che delinea una buona parte delle caratteristiche di ogni popolo.

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allr qst è vr hi kpt qll k t st dcnd?<-----------ormai tutti parlano così.. ( a volte anke io.. XD)

Beh, quando voglio trollare parlo così, sks u.u

No, adesso tu mi traduci questa cosa.

Con uno sforzo di immaginazione, posso ragionevolmente pensare che voglia dire "allora questo è vero chi ha capito quello che sto dicendo?" *trollface*

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...

Mai prendere Wikipedia come fonte d'informazioni. Spear e Lance sono diversi, poiché la Spear è una lancia abbastanza corta, usata dai fanti, mentre la Lance è una lancia molto più lunga e veniva usata dai cavalieri.

[scusate il piccolo off-topic]

Credo comunque che ormai la capacità  dei ragazzi di memorizzare parole sia svanita completamente. L'Italiano come lingua ha migliaia di termini e ne vengono usati massimo 300. Ad esempio molte volte le persone parlano di lancia mentre si riferiscono ai giavellotti eccetera eccetera

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Te ga ragon frute.

Veneto o Friulano *-*

Se c'è una cosa che non mi piace sono i dialetti, troppo difficili da capire...

E poi che importa se 2 anni, 50, 100 parleremo tutti cinesi o inglesi, siate integralisti, suvvia :\

Ripeto, preoccupatevi per le abbreviazioni e non inglese o altre lingue.

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Beh, quando voglio trollare parlo così, sks u.u

LOL, ank ìUuUù. Ok, basta. Usare il linguaggio truzzo nei momenti di trollaggio puo' anche essere piacevole, ma quando è usato consciamente da anche fastidio!
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