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Ambrella spiega perché Pokémon Rumble World è free-to-play!


Fender

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Ambrella è una casa giapponese sviluppatrice di videogiochi che lavora per Nintendo ed è famosa per gli spin-off della serie Pokémon come Hey You, Pikachu!, Pokémon Channel, Pokémon Dash, My Pokémon Ranch e la serie Rumble dal 2009 a oggi.


 

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Nell'ultimo numero della rivista nipponica Famitsu, il direttore di Ambrella Norio Matsumura e il presidente Muneaki Ozawa hanno rilasciato un'intervista dove trattano l'argomento free-to-play e in particolare l'ultimo gioco prodotto dalla casa, ovvero Pokémon Rumble World. 


 

pokemon-rumble-world-169


Una delle domande tratta il motivo del lancio di un gioco free-to-play. Matsumura parla di un suggerimento da parte del presidente di The Pokémon Company Ishihara.


"Il presidente di The Pokémon Company Tsunekazu Ishihara ci ha suggerito di lanciare i titoli free-to-play. Personalmente ritengo che i controlli innovativi e la possibilità  di tornare continuamente sul gioco siano concetti che si adattano bene a questo tipo di videogiochi, così ho pensato che ci fosse una possibilità  di successo. Anche se molti membri dello staff erano contro il free-to-play...". 


Il direttore continua commentando come sia stato difficile portare a termine il progetto considerando l'opposizione di diversi membri dello staff.


"Mi è sembrato un sogno vedere che molte persone potessero provare gratuitamente un gioco scaricabile dal Nintendo eShop. Molti membri dello staff ritenevano che un gioco con la possibilità  di micro transazioni infinite fosse inadeguato, pertanto abbiamo posto un limite massimo, in modo da permettere ai giocatori di godersi tranquillamente l'esperienza".


In seguito, Matsumura e Ozawa commentano le modifiche che ritengono più importanti per il successo di quest'ultimo titolo lanciato per la serie Rumble. 


"Abbiamo aumentato la longevità  del gioco incrementando i tempi di attesa per permettere ai giocatori di avere un rapporto più duraturo con il titolo". 


"Abbiamo rimosso la schermata del titolo e aumentato il tempo di dissolvenza delle scene". 


Infine, il direttore spiega perché sia stato implementato l'attacco automatico, rivelando che tale sistema è stato preso in considerazione solo a un certo punto. 


"L'attacco automatico è stato inserito per permettere a più persone di divertirsi con il gioco. Quando abbiamo visto che molte persone non avevano esperienza con questa serie, abbiamo notato che molti giocavano senza premere il pulsante d'attacco. Per questo motivo abbiamo preso in considerazione l'ipotesi di implementare l'attacco automatico, idea che alla fine è stata concretizzata. Avevamo anche un'idea sul movimento automatico". 


Pokémon Rumble World è disponibile gratuitamente sul Nintendo eShop dall'8 aprile 2015 e ha già  appassionato moltissimi giocatori portandoli in un mondo unico e originale della serie. Il tutto, ovviamente, free-to-play. 

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Beh Rumble é un gioco piuttosto "scarso" a livello di trama, ma sinceramente anche di gameplay. Quindi secondo me hanno fatto un ottima mossa rendendolo free to play. Se fosse stato a pagamento tantissima gente non lo avrebbe comprato e cosi nemmeno provato, invece ora, probabilmente, questa serie ha più fan di prima. :)

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Onestamente credo che i lunghi tempi d'attesa freghino questo gioco. Ci ho giocato per qualche tempo, ma a meno che non paghi poi non avanzi, e di pagare onestamente non ne ho voglia, perché so già  che abbandonerò il gioco presto o tardi. Lo avrei preferito come gioco normale, onestamente


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Ambrella è una casa giapponese sviluppatrice di videogiochi che lavora perNintendo ed è famosa per gli spin-off della serie Pokémon come Hey You, Pikachu!Pokémon ChannelPokémon DashMy Pokémon Ranch e la serieRumble dal 2009 a oggi.

I giochi belli, mi dicono.

 

 

Devono tornare agli spin-off a pagamento, quelli belli. :\

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Onestamente credo che i lunghi tempi d'attesa freghino questo gioco. Ci ho giocato per qualche tempo, ma a meno che non paghi poi non avanzi, e di pagare onestamente non ne ho voglia, perché so già  che abbandonerò il gioco presto o tardi. Lo avrei preferito come gioco normale, onestamente

Vero.

Non capisco perchè se è free to play deve essere per forza così brutto e limitato,e il bello è che se paghi per i diamanti,poi li spendi subito e hai la necessità  di comprarne altri e spendi un patrimonio per "soldi" virtuali.

L'ultimo gioco nintendo free to play è stato Fullblox,quando ho fatto i primi 7 livelli dovevo pagare per sbloccarne altri,ma lì è diverso:ha il pacchetto combo che ti permette di sbloccarli tutti e 250 in una volta con 4 euro di sconto,poi con 3 euro sblocchi 50 fullblox,e con 2 euro in più ben 100,che già  ti tengono impegnato e una volta che li acquisti tutti,non hai la necessità  di comprare altro perchè non c'è altro da comprare.

e a parte questo non è limitatissimo come Pokèmon Shuffle o PRW,non devi aspetttare ore per fare un pugno di fullblox,è UGUALE agli altri giochi,il gameplay è diverso,ma non brutto.

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Vero.

Non capisco perchè se è free to play deve essere per forza così brutto e limitato,e il bello è che se paghi per i diamanti,poi li spendi subito e hai la necessità  di comprarne altri e spendi un patrimonio per "soldi" virtuali.

L'ultimo gioco nintendo free to play è stato Fullblox,quando ho fatto i primi 7 livelli dovevo pagare per sbloccarne altri,ma lì è diverso:ha il pacchetto combo che ti permette di sbloccarli tutti e 250 in una volta con 4 euro di sconto,poi con 3 euro sblocchi 50 fullblox,e con 2 euro in più ben 100,che già  ti tengono impegnato e una volta che li acquisti tutti,non hai la necessità  di comprare altro perchè non c'è altro da comprare.

e a parte questo non è limitatissimo come Pokèmon Shuffle o PRW,non devi aspetttare ore per fare un pugno di fullblox,è UGUALE agli altri giochi,il gameplay è diverso,ma non brutto.

Esatto, secondo me è inutile comprare qualcosa che poi devi ricomprare di nuovo. Fammi prendere il gioco completo e ad un prezzo fisso.

 

I giochi belli, mi dicono.

 

 

Devono tornare agli spin-off a pagamento, quelli belli. :\

E come non essere daccordo?

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Bah... io non ho nulla contro il free-to-play. Io ho scaricato questo gioco e sinceramente mi piace molto... non avendo trama è un gioco più leggero, un passatempo... e poi diciamolo, che voglia c'ho di caricare soldi sul ds per comprare giochi? Faccio prima ad andare direttamente a comprarmeli. Non vedo il perché di tutta questa gente contro il free-to-play. A me non dispiacciono i giochi gratis, sono un gioco in più e spesso molto carini, come questo!


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Guest NicoRobin

 

Ambrella è una casa giapponese sviluppatrice di videogiochi che lavora per Nintendo ed è famosa per gli spin-off della serie Pokémon come Hey You, Pikachu!, Pokémon Channel, Pokémon Dash, My Pokémon Ranch e la serie Rumble dal 2009 a oggi.

 

AmbrellaLogo.png

Nell'ultimo numero della rivista nipponica Famitsu, il direttore di Ambrella Norio Matsumura e il presidente Muneaki Ozawa hanno rilasciato un'intervista dove trattano l'argomento free-to-play e in particolare l'ultimo gioco prodotto dalla casa, ovvero Pokémon Rumble World. 

 

pokemon-rumble-world-169-300x170.jpg

Una delle domande tratta il motivo del lancio di un gioco free-to-play. Matsumura parla di un suggerimento da parte del presidente di The Pokémon Company Ishihara.

"Il presidente di The Pokémon Company Tsunekazu Ishihara ci ha suggerito di lanciare i titoli free-to-play. Personalmente ritengo che i controlli innovativi e la possibilità  di tornare continuamente sul gioco siano concetti che si adattano bene a questo tipo di videogiochi, così ho pensato che ci fosse una possibilità  di successo. Anche se molti membri dello staff erano contro il free-to-play...". 

Il direttore continua commentando come sia stato difficile portare a termine il progetto considerando l'opposizione di diversi membri dello staff.

"Mi è sembrato un sogno vedere che molte persone potessero provare gratuitamente un gioco scaricabile dal Nintendo eShop. Molti membri dello staff ritenevano che un gioco con la possibilità  di micro transazioni infinite fosse inadeguato, pertanto abbiamo posto un limite massimo, in modo da permettere ai giocatori di godersi tranquillamente l'esperienza".

In seguito, Matsumura e Ozawa commentano le modifiche che ritengono più importanti per il successo di quest'ultimo titolo lanciato per la serie Rumble. 

"Abbiamo aumentato la longevità  del gioco incrementando i tempi di attesa per permettere ai giocatori di avere un rapporto più duraturo con il titolo". 

"Abbiamo rimosso la schermata del titolo e aumentato il tempo di dissolvenza delle scene". 

Infine, il direttore spiega perché sia stato implementato l'attacco automatico, rivelando che tale sistema è stato preso in considerazione solo a un certo punto. 

"L'attacco automatico è stato inserito per permettere a più persone di divertirsi con il gioco. Quando abbiamo visto che molte persone non avevano esperienza con questa serie, abbiamo notato che molti giocavano senza premere il pulsante d'attacco. Per questo motivo abbiamo preso in considerazione l'ipotesi di implementare l'attacco automatico, idea che alla fine è stata concretizzata. Avevamo anche un'idea sul movimento automatico". 

Pokémon Rumble World è disponibile gratuitamente sul Nintendo eShop dall'8 aprile 2015 e ha già  appassionato moltissimi giocatori portandoli in un mondo unico e originale della serie. Il tutto, ovviamente, free-to-play. 

 

 

sono peggio degli americani, che spiano in questo modo?   :looksi:

 

non è free-to-play, perché 30/40 euro sono comunque necessari da spendere, se si vuole finire il gioco :(

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Idiozie.

Il vero motivo per cui i giochi vengono resi free-to-play è che

 

FTP=$$$

Niente di più. Quasi tutti i giochi gratis hanno qualcosa da comprare con ca$h veri, e dopo averne visti a centinaia posso dire che ci sono tre categorie di giochi gratis:
1) Giochi costruiti prendendo come base un altro gioco, che quindi non possono essere venduti per problemi di copyright. È il caso di Project M (lo considero un gioco, non una mod)

2) Giochi senza troppe pretese, che vengono fatti così tanto per creare un gioco, magari da chi non ha esperienza e vuole iniziare, anche se alcuni di essi sono carini

3) Categoria in cui rientra il 99.99% dei giochi free-to-play: i giochi acchiappasoldi. Alcuni sono giochi validi, o semplicemente "passabili" (come League of legends), ma la maggior parte di essi sono giochi fatti male e solo per guadagnare. In quest'ultima sottocategoria rientra pokèmon Rumble

 

Pokèmon rumble è da sempre stato un gioco noioso e ripetitivo, con trama quasi assente e difficoltà  ridicola (non fraintendetemi: non sto dicendo che la serie principale sia migliore da questi punti di vista XD): l'unica cosa che fai è tirare randellate a raffica sui pokèmon nemici che, avendo statistiche sia di attacco che di difesa molto più basse e facendo mosse che si caricano dopo un'ora, non opporranno alcuna resistenza, a meno che non vai in un livello usando un pokèmon più debole per quella parte (e no, ciò non rende il gioco più difficile, visto che ogni nuova area ha i pokèmon più deboli di quelli catturati nel livello precedente, rendendo necessario nerdare per avere pokèmon più forti, mentre l'abilità  di schivare i colpi è praticamente ininfluente). Inoltre tutti i nemici, inclusi i boss, ripetono sempre lo stesso attacco.

Appare quindi chiaro il vero motivo per cui l'hanno fatto free to play: far vendere un gioco che altrimenti non si sarebbe preso nessuno (visto anche che c'è super pokèmon rumble: dubito che la maggior parte dei giocatori, dopo aver visto SPR, vogliano comprare il suo seguito).

Come può inoltre l'attesa essere un punto a favore per la longevità ? Un gioco è longevo quando ha molti contenuti e invoglia il giocatore a farsi completare, non quando richiede molto tempo per fare un altro tentativo! Anzi, l'attesa è solo uno scudo per coprire l'assenza di contenuti nel gioco. Se poi fosse vero che volevano solo aumentare la longevità  del gioco, perchè esiste la possibilità  di pagare per proseguire più velocemente? Quanto sono coerenti  :sisi: !

L'attacco automatico, che semplifica il gioco, "permette a più persone di divertirsi con il gioco". Su questo hanno ragione: ormai la gente si diverte più con i giochini semplici che con quelli che richiedono anche un minimo di abilità . Questo non era riferito a questo gioco (che poi quanto ci vuole per premere A e B?), ma in generale.

 

Rispondo a Lucarino: giochi come fullblox non sono veri e propri FTP: non sono giochi brutti che ti scaricano addosso e che richiedono piccoli pagamenti periodici per essere finiti, ma sono più che altro delle versioni demo camuffate da giochi FTP, e non è la prima volta che Nintendo adotta questa strategia: basta pensare a Iron fall o a Steel Diver sub wars (non sto dicendo che questi siano bei giochi visto che il primo è la copia brutta di cod e il secondo, che è tutto sommato un bel gioco, si è nel tempo trasformato in un pay to win), la cui "versione premium" costa 10 € ognuno.

Infatti, come hai già  detto, puoi comprare una volta i livelli (=il gioco completo) e buonanotte, come se avessi comprato il gioco normale, e sono contento quando giochi belli (come Fullblox, appunto) vengono pubblicizzati in questo modo, ma non quando ti rifilano roba del calibro di rumble

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