La nazione che vorrei proporre, se fossi un designer, è la Russia. Stilisticamente è un paese che raccoglie il mio concetto di gioco dell’immediato futuro, procedendo verso un progetto di continuità, con meccaniche già conosciute e successive ad un possibile remake di Sinnoh. Il giocatore sarà proprio originario di quella regione e partirà dalla vicina città di Vladivostok, una località portuale molto fredda e piovosa dove risiedono molti Pokémon di tipo Acqua ma anche Ghiaccio e Coleottero. Ricevuto un biglietto valido per un treno della famosa ferrovia Transiberiana dopo aver sostenuto una lotta in palestra, si potrà raggiungere la prima città importante della Russia Europea: la capitale Mosca. La sua estensione colpisce gran pezzi di storia: si passa dalle testimonianze di Ivan III di Russia detto Il Grande, passando per Michail Romanov, fino ad arrivare ai nostri giorni. Grandi palazzi moderni (ad esempio le cosiddette Sette Sorelle sovietiche) invadono invadono il luogo, dove comunque svettano importanti luoghi come la Cattedrale di San Basilio o il Teatro Bol’šoj (Bolscioi all’italiana) o ancora il Museo Puškin delle belle arti, raggiungendo infine il cuore cittadino ovvero il Cremlino (luogo della seconda lotta in palestra del giocatore) con accanto la Piazza Rossa. I metodi di spostamento sono vari ma si segnala la modernissima cabinovia. È una città prevalentemente ricca di Pokémon Veleno e Buio. Da Mosca ci si sposterà nuovamente in treno alla volta della terza città, Ekaterinburg (prende il nome dalla zarina Caterina I di Russia). È un luogo che supera i Monti Urali, considerati come zona di limite fra le due porzioni di Russia, ma l’importanza economica e demografica ne fanno di Ekaterinburg il confine ultimo di delimitazione. Qui è presente una vasta taiga, con una massiccia presenza di Pokémon di tipo Ghiaccio e sarà qui che conosceremo il team malvagio, che ha come scopo quello di arricchirsi sfruttando tutto il petrolio presente nella regione e successivamente avremo modo di sfidare il capopalestra locale presso la famosa Cattedrale del Sangue (dove fu assassinato l’ultimo imperatore di Russia). Ripartendo in treno verso la volta della fittizia Nižnij Novgorod, avremo modo di incontrare, in una tappa intermedia, una prima parte di terre selvagge, luoghi in cui sarà possibile ammirare la vastità delle pianure russe e la presenza di molteplici fiumi affluenti del Volga. È una delle città più antiche della nazione e fu la sede della fiera più grande dell’Impero Russo e qui avverrà la nostra sfida in palestra. Per raggiungere le città successive ci si sposterà esclusivamente tramite fiume: infatti l’ambientazione protagonista sarà il fiume Volga, che collega Nižnij Novgorod con Kazan’ e poi Samara. Presso il Cremlino della prima città otterremo la quinta medaglia. Tra queste due città, però, avremo la prima conoscenza dei due leggendari di copertina, liberamente ispirati a Cirillo e Metodio, fratelli e santi secondo la chiesa ortodossa (Cirillo è inventore dell’alfabeto glagolitico, evoluto poi nell’attuale cirillico) presso il Bacino artificiale di Samara. Raggiunta la meta ci si scontrerà nuovamente con il team malvagio che è in cerca di ulteriori profitti in una delle città più industriali e redditizie della regione. La sfida in palestra, dopo queste peripezie, avverrà presso il Circo di Samara. Successivamente bisognerà scendere verso la foce a delta del fiume Volga, presso la famosa Depressione Caspica dove avverrà la seconda apparizione con i leggendari. La settima medaglia si dovrà conquistare, dopo un duro allenamento con Pokémon di tipo Roccia e Terra sul Caucaso, presso la città di Rostov sul Don, importante città di porto (legata storicamente all’Italia) del sud della Russia. Per raggiungere l’ultima palestra si dovrà superare la seconda parte delle Terre Selvagge che nella realtà rappresentano sempre le pianure russe. Si arriverà così alle porte di Mosca con la sfida alla
Dominion Office Building, una costruzione che sposa completamente uno stile moderno. La Lega si svolgerà presso la famosa città di San Pietroburgo, la “Parigi dell’est”. Possiede edifici di grandissimo spessore e, a differenza di molte località come sede della Lega, ha la possibilità comunque di visitarla e di interagire con gli NPC. La costruzione dove si terrà l’atto finale, non prima di aver catturato i leggendari e aver sconfitto il team malvagio presso il Palazzo di Caterina, sarà Palazzo d’Inverno (che nella realtà fu la residenza estiva degli zar). Ottenuto il titolo di campione il postlega potrà svolgersi in un piccolo fazzoletto di terreno russo, quello di Kaliningrad, dove si potrà assistere alla reintroduzione del Parco Lotta.
Sostanzialmente ho scelto questo paese perché lo conosco, l’ho visitato e ha una storia molto intrigante, oltre a luoghi davvero magnifici. È una nazione con spettacolari punti di interesse sparsi soprattutto nella cosiddetta Russia Europea e ha una geografia fisica che può far gola ad una casa sviluppatrice come Game Freak. Ho voluto far comprendere Vladivostok e Kaliningrad come visione della potenza che rappresentò e rappresenta tutt’ora la Federazione Russa e aver citato due figure essenziali come Cirillo e Metodio come leggendari e come luogo di sfida il Dominion Office Building rappresentano l’antico indistruttibile che si modella con il nuovo e assieme possono coesistere. Il team malvagio può essere visto come una sorta di Mafia Russa con intenti solamente di lucro e noi avremo modo di mettere il bastone fra le ruote per impedire soldi facili.
Di seguito ecco alcuni scorci dei luoghi che ho citato:
- Ferrovia Transiberiana
- Piazza Rossa e Cremlino di Mosca
- Taiga russa
- Pianura russa
- Fiume Volga
- Palazzo d'Inverno di San Pietroburgo