Limbo12

Con l'analisi delle carte delle espansioni Neo del GCC Pokémon, l'autore ha messo in evidenza il percorso che affrontano gli esseri viventi quando vengono messi di fronte al rapporto tra luce e ombra, un contesto che trova riscontro anche nella realtà dove le persone si trovano a vivere quotidianamente delle situazioni che le mettono alla prova. Restringendo il campo al mondo Pokémon, nella modalità "storia" dei videogiochi viene presentata una visione in bianco e nero di ciò che è giusto o sbagliato, offrendo al massimo degli spunti di riflessione che comprende una scala di grigi nella coppia di titoli, intitolati ironicamente Pokémon Bianco e Nero, di quinta generazione. Nonostante ciò, quando si prova ad guardare i dettagli che fanno da contorno al viaggio dell'allenatore ci si trova di fronte a descrizioni del PokéDex che descrivono un lato più oscuro dei mostri tascabili, dei luoghi che ci portano a riflettere sul senso della vita come nella cattedrale di Cuoripoli oppure dell'esistenza di PNG che non hanno problemi ad esprimere delle opinioni impopolari. Come esempio mi viene in mente una persona nativa di Alola che lascia intendere che la venerazione degli abitanti per i Tapu non è altro che il frutto del loro comportamento capriccioso. Il punto sui personaggi non giocanti è il più importante perché è la dimostrazione che anche nel mondo Pokémon ogni individuo ha la sua interpretazione di luce e ombra. Per quanto ci possano essere dei punti di contatto, nessuna persona al mondo possiede lo stesso metro di giudizio, di conseguenza è comune che ciò che è giusto per uno, sia sbagliato per un altro. Nell'obiettivo di trovare il loro posto nel mondo, tutti gli esseri viventi compiono il proprio viaggio costellato di esperienze dal risvolto incerto, maturando gradualmente la loro visione della vita.

Il tema di questa prova è uno a cui sono legato siccome la musica è sempre stata una parte importante della mia vita. Nonostante ciò ho meno esperienza su questo campo di quello che vorrei ammettere, specie se parliamo dei gruppi musicali che ho ascoltato nella mia vita. Sin da quando ero piccolo ho sempre mostrato un interesse verso la musica: ricordo ancora quando giocavo con la pianola, cercavo di capire come funzionava uno stereo e i momenti dove mettevo il Gameboy Advance sull'orecchio per ascoltare il tema del Surf di Pokémon Rubino e Zaffiro. Allora mi limitavo ad ascoltare cantanti italiani come Jovanotti, senza provare ad andare oltre la musica pop. Il periodo in cui io andavo alle scuole medie è stato quello dove ho iniziato a frequentare YouTube, mentre i miei coetanei andavano lì per ascoltare i cantanti e i gruppi del momento, quando avevo voglia di ascoltare musica mi mettevo a sentire le colonne sonore dei videogiochi. A furia di visitare il sito ogni giorno mi sono imbattuto su dei brani di alcuni artisti come Waterflame e Dimrain47 che pubblicavano la loro musica su YouTube. Al primo ascolto quel tipo di musica mi era piaciuto tanto a tal punto che mi era venuta la voglia di scaricare FL Studio e iniziare a creare la mia musica con il loro stile, nonostante ciò non ho mai tirato giù il programma. Siccome allora avevo iniziato a suonare il Pianoforte da un anno, ho deciso di frequentare il Liceo Musicale aspettandomi di imparare tutti i segreti della musica. Ne sono rimasto deluso, lì dentro ho imparato molte nozioni ma siccome i docenti di musica non sapevano che pesci pigliare dato che quello che avevo scelto era un indirizzo nato da poco, il mio interesse nella musica si è spento durante quegli anni. Durante i primi tre anni ho continuato ad avere gli stessi gusti musicali e ho iniziato a comporre musica, non con FL Studio ma con Musescore, una versione gratuita di un programma di notazione musicale che avevo imparato ad usare a scuola. Non scendo nei dettagli tecnici, mi basta dire che il modo in cui funziona è molto diverso dal programma che volevo imparare ad usare. Ho cominciato ad appassionarmi ai vari gruppi musicali molto tardi, intorno alla quarta superiore quando mi è venuta voglia di interessarmi ad altri generi musicali. Sono partito basandomi su quello che ascoltava mio fratello qualche anno fa, iniziando ad ascoltare i Linkin Park e i Blink-182. Da qui ho cominciato a cercare sempre nuova musica da ascoltare anche se fino ad ora non mi sono mai focalizzato su un genere in particolare, mi basta che il brano sia gradevole per le mie orecchie, addirittura alcuni gruppi gli ho scoperti per caso. Ecco una lista dei gruppi e artisti che ora mi vengono in mente: Iron Maiden, Metallica, Linea 77, Deftones, Drowing Pool, Rage Against The Machine, AC/DC, Nirvana, Queen, Gorillaz, Cibo Matto per non parlare della musica di vari artisti che si può trovare solo su Internet come Disasterpeace, C418, Vektroid, Joseph Jacobs e Blazo (che ho scoperto ieri). Specifico che della maggior parte dei nomi che ho elencato non ho ancora ascoltato tutti i loro album, come ho detto all'inizio mi sarebbe piaciuto averlo prima questo interesse di scoprire i gruppi musicali che non ho ancora ascoltato ma ormai è andata in questo modo, non si può più tornare indietro. Tutt'ora continuo ad ascoltare le colonne sonore dei videogiochi, in questo periodo ho ascoltato quasi tutti i brani di Tim Follin che ha composto per il NES, SNES, C64 ecc... E riguardo alla composizione? Nel 2018 non ho prodotto nulla e fino ad ora non ho ancora provato ad utilizzare FL Studio. Quest'anno mi deciderò a tirare giù quel programma una volta per tutte e provare a fare quello che sognavo di realizzare un decennio fa? (sul serio, davvero ho procrastinato una semplice azione così a lungo?)

La prima risposta che mi viene in mente è che ognuno dovrebbe aspettarsi che la ottava generazione sia in grado di soddisfare i propri gusti personali. Da qui nasce un problema: Pokémon è una delle serie videoludiche più note al mondo e con una media di 15 milioni di copie vendute per ogni titolo della serie principale, è inevitabile che seguendo una determinata strada nello sviluppo di un gioco Pokémon si finisca per non accontentare qualcuno. Per questa ragione non mi metterò a fare un elenco di quello che io voglio, invece proverò a costruire un discorso basato sulle poche dichiarazioni riguardo ai giochi di quest'anno. Poco dopo l'annuncio di Pokémon Let's Go Pikachu ed Eevee, Game Freak e The Pokémon Company hanno rivelato che i giochi di ottava generazione saranno nello stile di Pokémon X e Y, Sole e Luna, Ultrasole e Ultraluna, e che è stata data più attenzione nella modalità portatile di Nintendo Switch. Penso che sia corretto utilizzare queste informazioni come base per costruire le aspettative per i futuri titoli Pokémon. Il discorso che segue è frutto di speculazioni personali, non sono un impiegato né di Game Freak, né di The Pokémon Company e non posso sapere che cosa loro abbiano in mente per il futuro della serie. In anzitutto bisogna chiedersi cosa può voler dire un gioco nello stile delle ultime due generazioni. Ad una prima riflessione mi vengono i difetti dei giochi che fanno parte di queste generazioni: poca esplorazione, difficoltà ridotta, riferimenti alla prima generazione che mettono in ombra quella corrente e la rimozione di funzioni che erano presenti in passato. Pensandoci su però mi accorgo che tutti i giochi Pokémon principali hanno sempre avuto la stessa formula, con qualche aggiunta (e rimozione) nel corso degli anni. Al massimo la prima affermazione dei dipendenti significa che i giochi non avranno gli elementi dei Let's Go, quindi si avrà il ritorno delle lotte contro i Pokémon selvatici e delle abilità ma queste sono aspettative che i fan della serie danno per scontato, non aggiungono nulla di piccante che sia in grado di accendere il loro interesse. L'altro punto, quello del focus sulla portabilità è quello che mi lascia più perplesso. Perché Game Freak dovrebbe dare più importanza alla portabilità della console quando: 1) Da anni in molti desiderano avere la possibilità di giocare a un gioco Pokémon classico sul divano davanti alla TV; 2) In un periodo dove ormai la maggioranza degli scambi e delle lotte si effettuano online, il periodo del Cavo Link è passato da più di un decennio. La butto lì, che quelli di Game Freak si stiano inventando una modalità di gioco retrò in single player che si attiva solo quando Nintendo Switch è in modalità portatile, per dare la sensazione di star giocando a Pokémon come si faceva nei tempi del GameBoy, GB Color e GB Advance? Mi è venuta qui sul momento ma ora che ci penso non è male se la si esegue bene... Finito il discorso, si torna alla domanda iniziale: quali aspettative è giusto avere per l'ottava generazione? La mia risposta è nessuna, le dichiarazioni non lasciano trasparire nulla di certo. Sarà possibile costruire delle aspettative più concrete quando arriverà l'annuncio ufficiale di Pokémon 2019.

Nel corso della mia vita mi è sempre piaciuto provare a immaginare cosa succederebbe se io fossi un personaggio di un mondo di fantasia e non nascondo che mi capita di farlo tutt'ora. Il mondo dove mi piacerebbe vivere di più è quello dei Pokémon: trovo affascinante l'idea di viaggiare per esplorare le numerose località presenti, di poter legare con delle creature fuori dall'ordinario con cui affrontare le avversità e di diventare sempre più forti giorno dopo giorno. Se io mi trovassi all'interno di quell'universo probabilmente punterei a diventare uno specialista nei Pokémon di tipo Acqua dato che nei giochi è il mio tipo elementale preferito, inoltre non esiterei a visitare le regioni di Hoenn e Johto. Quando ero più piccolo mi sarebbe piaciuto vivere per qualche giorno nel mondo di Super Mario: si tratta di un universo molto variegato che comprende un'infinità di personaggi, specie e luoghi da esplorare. Di recente ho perso un po' di interesse nei confronti di questa serie ma non dimenticherò mai i bei momenti passati a guidare attraverso i circuiti sfrenati di Mario Kart, a raccogliere tutte le stelle presenti in Super Mario 64 e a raggiungere i confini dell'universo in Super Mario Galaxy 2... Non so se quello che sto per dire valga anche per gli altri ma da qualche anno mi sono accorto che quando io comincio a viaggiare con la mente, le situazioni che immagino nelle mie avventure tendono a essere più semplici da risolvere rispetto a come lo sarebbero se le dovessi affrontare in prima persona. Penso che questo mi capiti perché quando si immagina di trovarsi all'interno di un mondo di finzione si tende a tralasciare i dettagli più scomodi che possono rendere l'ambientazione di quel posto più scomoda, ad esempio quando provo ad immedesimarmi nella vita di un allenatore di Pokémon mi rendo conto dell'esistenza di un sacco di dettagli che rendono questa professione più dura di quello che viene mostrato nei videogiochi: dovrei pensare alle esigenze di tutti i membri della squadra, conoscere lo stile di vita, alimentazione, metodo di addestramento di ogni singola specie, avere a disposizione denaro sufficiente da potermi permettere di allevare un certo numero di Pokémon per evitare di trovarmi costretto ad abbandonarli o a darli via ad altre persone e così via. Nella fantasia invece posso fantasticare tutto quello che riesco ad immaginare, oltre a ciò non esistono altri limiti se non quelli che mi impongo da solo.

Riguardo all'articolo di Pokémon Millennium io penso che la risposta di Turner sia un semplice commento. Non è la prima volta che l'autore di un post su Internet risponde a una domanda che è Off-Topic rispetto all'argomento del post in questione, alcuni decidono di rispondere e altri no. Dalla sua risposta mi pare di intuire che lui stesso non sa com'è strutturato l'universo nel mondo Pokémon, se si traduce la prima frase della risposta di Turner (non riportata nell'articolo) lui dice che "Dipende se l'universo dei Pokémon è infinito o meno." e poi continua a rispondere dicendo che "Se l’universo Pokémon è infinito, allora i pianeti sono infiniti". Riguardo al poster presente nel Museo di Plumbeopoli penso che sia un semplice riferimento riguardante l'astronomia così come lo sono stati il signore che ha visto il primo atterraggio sulla Luna e lo Space Shuttle Columbia nei giochi di prima generazione. Per quanto mi riguarda ritengo che l'esistenza del multiverso all'interno di questa serie sia superflua. Prima della sua introduzione non ho mai sentito la necessità di dover spiegare il fatto che alcuni Pokémon non fossero reperibili all'interno di una delle due versioni di gioco oppure per quale ragione ci siano delle differenze tra i giochi originali e le terze versioni o i remake. L'assenza di alcuni Pokémon accade per la volontà di Game Freak di aumentare l'interazione tra i giocatori e di fare più soldi, mentre i cambiamenti fra i titoli vengono fatti per svecchiare i giochi del passato e le varie aggiunte servono per non dare un'esperienza uguale a quella che il giocatore più datato ha fatto in passato. Prima della conferma del multiverso, quando avevo voglia di fare una linea temporale dei titoli principali consideravo canonici le terze versioni e i remake. I giochi Pokémon si sono basati sempre sulla stessa formula: catturali tutti, esplora la regione, sconfiggi i Capipalestra e il cattivo di turno e dimostra di essere il più forte diventando il Campione. Non vedo il nesso tra questa formula e il multiverso, fatta eccezione fra le differenze di versione della quinta generazione, qui l'aspetto dei percorsi e delle città è profondamente diverso e di conseguenza il gameplay non è lo stesso tra una versione e l'altra. Sotto questo punto di vista il multiverso mi è piaciuto (anche se io vedevo le differenze tra le due versioni come il risultato di due linee temporali distinte prima della conferma ma vabbé... è pur sempre un'interpretazione fantascientifica). Nei giochi più recenti gli elementi che possono essere ricondotti a questo concetto si trovano nelle differenze tra le versioni di gioco di una stessa generazione, nell'esistenza dell'Ultramondo e negli episodi del post Lega. Anche qua capita spesso che la spiegazione venga relegata a due righe di dialogo che generano confusione invece di dare risposte. Se nell'ottava generazione tornerà il tema del Multiverso, sperò che venga trattato in un modo che possa dare giovamento al gameplay, rendendolo longevo e divertente da giocare. Chissà...

Pokémon preferito: Staryu Tipo preferito: Acqua Abilità preferita: Assorbacqua / Assorbivolt / Previsioni Regione preferita: Hoenn / Johto / Settipelago (anche se non è una regione) Città preferita: Ponte Villaggio (I musicisti che iniziato a suonare/cantare quando gli parli ) Percorso preferito: Percorsi 47 / 111/ 119 / 217 e tutti quelli marini di Hoenn Palestra preferita: Canalipoli Lega Pokémon preferita: Sinnoh (In termini di sfida) / Unima (In termini di estetica) Team preferito: Team Galassia Gioco della serie principale preferito: Pokémon HeartGold e SoulSilver Spin-off preferito: Pokémon Mystery Dungeon Esploratori del Tempo, Oscurità e Cielo Serie dell'anime preferita: Pokémon Generazioni conta? Personaggio dell'anime preferito: Boh Allenatore preferito: Lorelei / Argento Classe allenatore preferita: Sub Mossa preferita: Geloraggio OST preferita (Serie principale): OST preferita (Spin-Off): Altro: Ho avuto difficoltà a scegliere solo tre OST per categoria.

"Riuscirò a superare gli esami di questo semestre?" "Trova Giratina" "Cosa centra trovare Giratina con l'Università?" "Non dimenticare un Lavottino" "Non avete risposto alla mia domanda" "Qualcuno dimenticherà la Bicicletta". ma che ca

I miei preferiti sono Gennaio e Marzo, quello di Luglio mi ha incuriosito siccome non avrei mai pensato che fosse possibile fare una fusione tra Furret e Zygarde. Quello di Settembre mi piace sia perché è una fusione tra le due evoluzioni finali di uno dei miei Pokémon preferiti (Oddish), sia perché mi ricorda la versione beta di Bellossom. Rimanendo in tema mi è piaciuto anche lo sprite di Giugno e mi piacerebbe vedere altri sprites basati sulla beta di Pokémon Oro, sempre se hai la voglia e il tempo per farli.

Le fusion che hai realizzato per l'iniziativa mi piacciono, tutte quante ma quella di Tropinx è così trash XD Quasi quasi metto quella di Glover in firma, sempre se non hai problemi in merito.

Ho l'impressione che i fan stufi del Kanto pandering siano la minoranza. Prima di avere conferma di ciò preferisco aspettare i dati di vendita del mese di Gennaio 2019, anche perché bisogna tenere conto che i possessori di Switch sono di meno rispetto a quelli che hanno il 3DS. Ho i miei dubbi al riguardo: se quelli di GF non hanno avuto ripercussioni nelle vendite dopo aver spacciato LGP/E come gioco della serie principale, facendo seguire il trailer di quei giochi con l'annuncio di Pokémon 2019 per evitare di ricevere lamentele da parte di coloro che aspettavano il trailer dei giochi di ottava, non vedo perché loro non debbano attuare un'altra volta quella strategia. Facciamo caso che loro decidano di dividere i giochi della serie principale come hai detto tu: dal canto mio, apprezzo questa idea ma questo implica che i dipendenti di GF dovranno lavorare a tre/quattro progetti contemporaneamente: 1) Gioco della serie principale 2) Gioco simile a LGP/E (GF potrebbe affidare lo sviluppo a qualcun altro così come ha fatto per degli spin-off) 3) Town 4) Remake (se ci stanno lavorando) Con i problemi che ha fatto presente @Empty.

Condivido quello che hanno detto @DaniGrovyle @3inst3in @Fenrir e @Paracetamolo Cercando di non andare troppo Off-Topic, penso che per evitare il putiferio che è successo durante questo semestre, GF e TPC avrebbero potuto giocare meglio le loro carte. Faccio una lista partendo dai punti più importanti: 1) Il fatto che questi titoli appartengono alla serie principale Per me non ci sono problemi nel provare a giocare a LGP/E con la mentalità che sono una cosa a sé dai titoli a cui i fan sono abituati ma non si può ignorare il fatto che GF ha deciso di considerarli come giochi della serie principale. In effetti gli sviluppatori si sono concentrati su degli aspetti che non vengono approfonditi e ne hanno accantonati altri che caratterizzano i normali capitoli. Sarebbe bastato che GF avesse preso la decisione di usare questo titolo per inaugurare un filone Spin-off per evitare le lamentele degli appassionati ma dato che gli hanno etichettati come giochi della serie principale, molti fan si sono lamentati e hanno giudicato il gioco con gli standard che usano per valutare un gioco Pokémon classico. Questa decisione mi ha lasciato l'impressione che GF non fosse sicura delle vendite che avrebbe riscosso il remake di Giallo, inoltre il titolo del 2019 è stato annunciato subito dopo il primo trailer di LGP/E, come se loro fossero coscienti che l'annuncio di questo gioco non sarebbe andato a genio a chi stava aspettando il trailer di Pokémon 2019. 2) Mew ottenibile con il Poké Ball plus Il Pokémon Novaspecie è uno fra i più apprezzati di sempre e la decisione di rendere ottenibile quel Pokémon solo con l'acquisto del Poké Ball plus ha contribuito ad alimentare le lamentele degli appassionati. Il fatto che questa specie non è necessaria per ottenere il diploma non nasconde il fatto che questa decisione è stata presa per incentivare le vendite di questo accessorio che costa sui 40-50 euro (nel periodo in cui sto scrivendo il post). Visto che in molti chiedono più attenzione nella trama e nella lore della serie Pokémon, sarebbe stato possibile dedicare un evento a Mew nel post-lega per approfondire quello che ruota intorno a lui. 3) Il simpatico rivale Non ho intenzione di approfondire questo punto poiché è uno degli aspetti più criticati anche da coloro che hanno supportato questo gioco. Mi limito a dire che bastava conferire al rivale una personalità più vicina a quella di Blu e un design più accattivante rispetto a quello di Trace. 4) Le interviste fatte a Masuda e TPC Come posso dimenticare tutte le interviste rivolte a Masuda o TPC che più volte hanno suscitato delle perplessità negli utenti di PM? Basta dare un'occhiata a una delle tante interviste per capire come mai molti appassionati non si sentono ascoltati da GF. Spero solo che le buone vendite dei LGP/E non incentivi GF a commettere di nuovo le stesse azioni che ho descritto nei primi due punti.