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Io viaggio... Non posso esserci :S
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[Spin-Off] Raziel's Rivals (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
Post-lega di Hoenn (Darken) Darken salutò Entei. Si trovava all’uscita della Grotta Pietrosa quando aveva sentito la famigliare sensazione che gli permetteva di dire che il Leggendario era vicino. Perciò l’aveva atteso finché finalmente non si era visto.“Ehilà.” Disse il ragazzo osservando Entei “Com’è andata a Fiore?”“Non mi lamento. Ho conosciuto un paio di Ranger interessante e fermato un Team di cantanti. Certo, mi hanno anche controllato per un po’, ma…”Darken ridacchiò “Doveva essere buona musica.”Entei annuì “Decisamente. Allora, posso fare qualcosa per te?”“In realtà, sì. Ho un appuntamento per oggi pomeriggio, e tu sei più veloce di un aereo.”“Certo, salta su.” Disse Entei. Darken non se lo fece ripetere e poco dopo sfrecciavano sul mare.In mezz’ora furono a Kanto, a Biancavilla. E in altri due minuti arrivarono al grande appezzamento che il Professor Oak aveva ceduto a Darken. Era una splendida zona. Una pianura alle pendici di una collina, con una grotta che si inoltrava nelle profondità del suolo. Un fiume scorreva attraverso formando un laghetto. Era comunque enorme, tanto che ospitava anche un bosco. Darken si era premurato che tutti i Pokémon avessero piante di bacche in quantità per tutto l’anno. Il mare era inoltre poco lontano.Il ragazzo sorrise, guardandosi intorno. Si vedevano diversi Pokémon, ma di certo non tutti.Darken sorrise, poi fischiò.Per un attimo il suono riverberò in lontananza, poi il terreno prese a tremare, il laghetto e il fiume sembrarono in ebollizione, dalla grotta salirono versi spaventosi e il cielo si oscurò rapidamente.Una persona normale a quel punto si sarebbe girata e messa a correre, ma Darken sorrise mentre i suoi Pokémon sbucavano da ogni parte. Dal bosco e dalla prateria arrivarono due branchi di Pokémon, un altro uscì dalla grotta, tantissimi Pokémon si misero a volare sopra di loro e dal fiume uscirono tutti i Pokémon Acqua che potevano, mentre gli altri si sporgevano fuori. Anche dal mare arrivarono alcuni Pokémon.“Devo dire che è impressionante ogni volta.” Disse Entei.“Vero?” Rispose Darken con un sorriso a trentadue denti. Poi si rivolse ai Pokémon, che intanto li avevano completamente circondati.“Ciao a tutti!” Gridò il ragazzo, e una cacofonia di versi gli rispose “Sono felice di vedervi. Oggi pomeriggio arriveranno delle persone per svolgere un lavoro, ma intanto lasciatevi controllare. Ordine di Pokédex e non spingete. E non attaccatevi. Sto guardando voi, Zan e Fang.” Concluse, indicando lo Zangoose e il Seviper che si fissavano in cagnesco.I Pokémon si spostarono, disponendosi ordinatamente in riga. Mancavano ovviamente i Pokémon acquatici puri, ma Darken sapeva bene quando era il loro turno.Il resto della giornata lo passò a esaminare i suoi Pokémon uno per uno. Entei lo osservò controllare pellicce, squame, pelli, dentature, e prendere misure di altezza e peso. Inoltre notò che ogni volta che arrivava a un Pokémon non completamente evoluto lo osservava e scambiavano due parole, a cui di solito il Pokémon rispondeva scuotendo la testa.“Cosa gli chiedi ogni volta?” Chiese il Leggendario mentre Darken rivolgeva alcune parole al suo Dragonair.“Oh, se vogliono evolversi. Ti ho spiegato che tutti quelli che non si evolvono lo fanno per loro scelta, vero?” Disse Darken mentre il Dragonair scuoteva la testa.“Sì.”“Bene, quello che faccio è chiedergli se sono ancora convinti. Se sì, gli lascio addosso la Pietrastante” Spiegò indicando la pietra che i Pokémon portavano al collo “Altrimenti gliela levo.”“Ti è mai successo?”In risposta, Darken gli indicò i tre Dragonite che si trovavano subito dietro.“Già, domanda stupida. Avrei dovuto pensarci quando ho visto numerosi esemplari dello stesso Pokémon.”“Beh, non in tutti i casi è per questo. Per esempio ho due Kirlia perché uno è un maschio che si evolverà in Gallade.”“Capisco… Ma dimmi, che fine fanno i Pokémon che si evolvono?”“Beh, dipende.” Rispose Darken, mentre misurava l’apertura alare dei tre Dragonite. “In larga parte da loro, in realtà. Ce ne sono molti che semplicemente restano qui anche dopo, e mi permettono di studiare meglio il loro comportamento. Per ora vengo qui praticamente una settimana al mese, ma ho intenzione di farle diventare due al mese molto presto.”“E gli altri?”“Beh a tutti offro la possibilità di andare. La maggior parte rifiuta ma qualcuno decide di provare… il brivido dell’avventura selvaggia.” Spiegò il ragazzo, passando a osservare un Cyndaquil “Che per molti si traduce semplicemente nel tornare un Pokémon selvatico per poi restare a vivere qui. Il bosco è pieno di Pokémon selvatici che una volta erano miei. Altrimenti, se non vogliono semplicemente restare ma non vogliono nemmeno essere liberati, li scambio ad altri allenatori. Non li vendo, ovviamente, ma di solito le persone si sentono in dovere di darmi qualcosa di più oltre al Pokémon. Accetto sempre con garbo, ovviamente.”“Capisco…” Disse Entei.La visita che Darken aspettava arrivò mentre il ragazzo era chino su Tengen, il suo Beldum. Darken sospirò, borbottando qualcosa che suonava come “C’ero così vicino, avevo quasi finito…”, ma il ragazzo si alzò comunque e si diresse verso l’ingresso del campo, delimitato da una recinzione che serviva più a farne vedere il confine che non a tenere fuori qualcuno. D’altronde, solo un’idiota avrebbe provato ad entrare in quel terreno. Entei disse che voleva andare alla Torre di Latta quanto prima, quindi i due si salutarono.All’ingresso lo aspettavano Ester, Karen e una serie di casse.“Buongiorno, signore.” Disse Darken, sorridendo.“Buongiorno a te Darken.” Rispose Karen.“Giorno, Darken.” Disse Ester.“Seguitemi pure… Uhm, per le casse, aspettate.” Tirò fuori un flauto di vetro e ci soffiò dentro. Tutti i suoi Pokémon Lotta si presentarono in un attimo.“Ok, ragazzi, portate queste casse alla casa. Arrivo anch’io tra un po’.”I Pokémon annuirono poi cominciarono a sollevare le casse e portarle via.“Ero convinta tenessi solo un Pokémon per specie.” Disse Karen, indicando una coppia di Machamp.“Se lo facessi non saremmo neanche qui, non credi?” Rispose Darken “Seguitemi.”Il ragazzo guidò le due Superquattro lungo un sentiero a malapena visibile in mezzo all’erba, fece loro attraversare il fiume su un ponticello, percorsero un sentiero nel bosco e infine arrivarono a una casa intorno a cui i Pokémon avevano disposto tutte le casse. Darken le contò e sorrise vedendo che erano non meno di trenta.“Posso offrirvi qualcosa?” Chiede il ragazzo rovistando nel frigorifero. C’erano solo bevande, visto che il cibo sarebbe… misteriosamente scomparso, se l’avesse lasciato lì. Poco dopo porgeva alle due dei bicchieri di tè freddo.“Quindi, Darken, sai perché siamo qui, dico bene?”“So perché lei è qui, Karen…”“Dammi pure del tu.”“So perché tu sei qui, ma Ester sinceramente non me l’aspettavo.”“Io sono la direttrice della filiale di Hoenn.” Rispose la ragazza “Quindi devo esserci anch’io.”“Avrei voluto invitare anche Terry, ma è impegnata.” Disse Karen “Quindi saremo solo noi tre.”Darken annuì.“Bene, allora… La tua offerta Darken è decisamente interessante, e da quel che ho visto i tuoi Pokémon sono tutti in salute. Vedo inoltre che il terreno è molto ampio, quindi non avresti problemi ad ospitare dieci volte il numero di Pokémon che possiedi adesso.”“Quindici, per l’esattezza. Ma dipende dal numero di Snorlax, visto che quelli richiedono molto più cibo.”“Capisco. Hai qualche cosa da dire, Ester?”“Solo che mi domando come pensi di tenere sotto controllo i più problematici.”“Non preoccupatevi, i miei Pokémon se ne occuperanno.”Ester annuì “In tal caso anche io sono d’accordo.”“Bene. Ecco il contratto.” Disse Karen tirando fuori un foglio dalla borsa. Darken lo lesse, poi firmò.“Da questo momento, sei ufficialmente il gestore di un’oasi per Pokémon abbandonati in recupero. Adesso andiamo a farli uscire.”Darken e le due donne uscirono, ma si trovarono davanti uno spettacolo spaventoso. Un ragazzo con i capelli bianchi e il volto coperto stava scavando tra le Poké Ball nelle casse, in cerca di qualcosa. Gli strumenti si erano sparsi ovunque.“Ehi tu! Chi sei e cosa ci fai qui?!” Gridò Darken, ma in quel momento uno Sceptile lo colse di sorpresa alle spalle, trattenendolo. Un Ampharos e un Charizard bloccarono Karen ed Ester.“Silenzio, non sono qui per voi. Sto solo cercando un Pokémon.”“La Poké Ball nera…” Borbottò Karen, ma l’uomo la sentì.“Oh, lo conosci? Allora dimmi subito dov’è.”“Sul mio cadavere.” Disse la ragazza cercando di liberarsi, ma l’Ampharos era sorprendentemente forte.“Potrei farlo.” Disse il ragazzo.Darken lo fissò, poi scoppiò a ridere. Kain lo guardò, sorpreso “Perché staresti ridendo.”“Niente, pensavo solo a quanto devi essere stupido per aver deciso di entrare nel mio terreno in mia presenza.” Disse Darken. E fischiò.Il terreno tremò e il cielo si oscurò mentre da ogni parte sbucavano i Pokémon del ragazzo, circondando completamente i quattro. Darken fu piuttosto sicuro di sentire lo Sceptile deglutire.“A quanto pare ho un po’ sottovalutato la situazione.” Disse il ragazzo, poi sorrise. Si lanciò contro il Pokémon più vicino, un Caterpie, e lo afferrò “Non un passo o muore.” Disse. Il Caterpie si agitò per liberarsi, ma quello lo teneva ben stretto.Darken scosse la testa, ridacchiando “Tu davvero non hai capito con chi hai a che fare. Caty, predatore.” Disse Darken. Immediatamente, un odore tremendo prese a emanare dal corno rosso della Pokémon. I Pokémon di Darken arretrarono tutti. Quelli che trattenevano i tre mollarono la presa per coprirsi il naso. Darken, Karen ed Ester riuscirono a trattenere a stento l’istinto di vomitare, ed erano a parecchi metri. Il tizio coi capelli bianchi fece appena in tempo a lasciarlo andare e spostare la maschera prima di rigettare.“Sei sicuramente una persona forte.” Disse Darken “Si vede dai tuoi Pokémon. Ma non sai la metà di quello che so io sui miei.” Disse.Quello boccheggiò, sempre facendo in modo che i tre non potessero vederlo in faccia, usando la maschera per coprirsi il lato del volto che loro potevano vedere.“Cos’era… quell’odore? I Caterpie non hanno l’abilità Tanfo!”“I Caterpie possiedono la capacità di emettere un profumo tremendo dal corno, per difendersi dai predatori. Quello normale ti avrebbe fatto star male, ma Caty è eccezionale. Per questo non vuole evolversi. Vero Caty?”La Pokémon gli strofinò il muso contro la gamba.“Non è finita…” Rispose il ragazzo.“Io credo di sì.” Disse Darken, mentre Entei incedeva nella radura. Il ragazzo aveva premuto il tasto della Ball mentre l’avversario era impegnato a riprendersi.In risposta, quello fece Megaevolvere il Charizard, che si lanciò all’attacco contro Entei.“Eh... davvero non hai capito.” Sospirò Darken. Poi tirò fuori un flauto diverso da quello di prima e fischiò. Tutti i suoi Pokémon Roccia si lanciarono davanti al Drago, che fu costretto ad arretrare spaventato.L’altro si girò verso i suoi Pokémon, ma Ampharos era circondato da Pokémon Terra e Sceptile da Pokémon Fuoco e Ghiaccio.“Arrenditi, e ti lascerò la possibilità di andartene. Oggi sono di buon umore.”Kain si guardò intorno. Sapeva che Darken possedeva circa quattrocento Pokémon. Era in assoluto svantaggio.“Capisco. Bene, guardati le spalle, Darken. Quando meno te l’aspetti, verrò per la mia vendetta. E così dicendo richiamò i Pokémon per poi gettare a terra una Palla Fumo. Una nube di gas si diffuse sul terreno, e quando si disperse il ragazzo e i suoi Pokémon non c’erano più.Darken scosse la testa “Che tipo strano. Beh, come potete vedere i Pokémon sarebbero al sicuro qui, non vi pare?”Sia Karen che Ester annuirono. Poi si diressero alla casse. Dentro ognuna c’erano una cinquantina di Pokéball, ben impilate. Ultra Ball, Mega Ball, Poké Ball, ma anche Safari Ball, Premier Ball e Ball più rare.Darken osservò una Peso Ball, sospirando “Chi cavolo va a farsi fare una Ball da Franz per poi sprecarla così?”“Non ne ho idea.” Disse Ester “Ma in genere se sono in una Ball diversa da una Poké Ball vuol dire che sono Pokémon sequestrati a un rapinatore o simili.Darken annuì, poi fece un cenno e i Pokémon Lotta sollevarono le casse e le portarono nella prateria, vicino al punto dove il fiume defluiva nel mare.“Qui dovrebbe andare. Qualunque tipo di Pokémon siano, dovrebbero essere in grado di correre nel proprio habitat.” E così dicendo cominciò ad aprire le Poké Ball.La maggior parte erano Pokémon comuni o loro evoluzioni. Rattata e Raticate, Zubat e Golbat, Sentret e Furret, Pidgey e Pidgeotto, Taillow e Swellow, alcuni Bidoof e Bibarel, e così via.Ma altri erano Pokémon particolari. Dalla Peso Ball venne fuori un grosso Onix a cui mancava l’occhio sinistro, sostituito da un blocco di roccia nera. Si lanciò subito contro Darken, ma prima che potesse sfiorarlo l’Onix e lo Steelix del ragazzo si misero in mezzo. Onix ruggì e lottò, ma alla fine si calmò e abbassò il capo, gesto che come Darken sapeva indicava che il Pokémon si sottometteva agli altri due.“Beh, è andata bene.” Disse Darken.Ci furono diversi altri casi di attacchi, ma Darken sapeva che tutti i suoi Pokémon erano in zona nel caso in cui gli eventi prendessero una brutta piega. In ogni caso, sentiva che Entei era molto vicino. Tauros da solo ne sottomise almeno altri sette, formando un proprio branco. Darken sorrise, pensando che questo doveva farlo sentire un po’ più a suo agio.Ci vollero ben sei ore per far uscire tutti i Pokémon dalle Poké Ball. Il più feroce fu un Houndoom che uscì da una Poké Ball nera. Ci vollero sia Hound che Doomsday per sottometterlo. Karen però lo richiamò e decise di prenderlo con sé per tenerlo sotto osservazione.“E ultimo ma non meno importante…” Disse Darken, aprendo una Poké Ball. Ne uscì un Raticate che gli ringhiò contro e corse via.“Non possono scappare, vero?”“No, il terreno è registrato come mio. Finché sono sotto la mia custodia, non possono andarsene.” Rispose Darken.“Bene. Spero tu sappia che sono tutti Pokémon difficili.”“Certo, ho accettato la proposta di Karen per questo. Spero che vivendo qui, a contatto con i miei, con i loro simili, possano sviluppare un temperamento migliore.”“Lo spero anche io.” Disse Karen, sorridendo.Ester annuì, poi porse a Darken un panno scuro. Darken lo riconobbe come un Terrorpanno “Un piccolo premio per te.” Disse la ragazza.Darken annuì, arrossendo lievemente ricordando la cotta per Ester che aveva da ragazzino.Poco dopo, le due lasciavano la proprietà. Darken sbadigliò. Era ora di andarsene a riposare. “Quindiiii, riguardo a Latios?”“Ci vorrà tempo prima che nasca.” Rispose Kain, al telefono.“Capisco. Cosa pensi di fare con Latias e Rayquaza invece?” Chiese Umah dall’altra parte.“Latias è anziana e ormai ha i giorni contati. Quanto a Rayquaza, è sulla lista nera di Smogon, per il momento mi conviene non attirare l’attenzione con una manovra eccessivamente drastica.”“Capisco. Hai recuperato l’Houndoom?”“No, ma sono convinto che Karen lo abbia portato via.”“Quindi ti ha sconfitto?”“Ero in svantaggio.” Rispose Kain, stringendo il pugno “Ma la prossima volta gli farò pagare questa umiliazione.” Squadra: Leggendari: Medaglie: -
[VIDEO TEORIA] Arceus e i Giganti Pokémon: una NUOVA storia?
Zarxiel ha risposto a una discussione di Pokéscout in Notizie
Allora. Le lastre potenziano di una % TUTTE le mosse del tipo corrispettivo, GIUDIZIO incluso. I Cristalli permettono ad Arceus di usare la corrispettiva mossa Z se ha un attacco il cui tipo ORIGINALE (quindi Giudizio escluso) di quel tipo. Le lastre hanno un bonus permanente che si applica anche alla sua peculiare, i Cristalli no. -
[VIDEO TEORIA] Arceus e i Giganti Pokémon: una NUOVA storia?
Zarxiel ha risposto a una discussione di Pokéscout in Notizie
Non hai capito il punto. Inoltre Giudizio non è influenzata dai cristalli se non dal cambio di tipo, ma non diventa una mossa Z (eccetto quella normale) -
[VIDEO TEORIA] Arceus e i Giganti Pokémon: una NUOVA storia?
Zarxiel ha risposto a una discussione di Pokéscout in Notizie
No, i cristalli Z ti danno ACCESSO alle mosse Z. Le lastre le potenziano. -
[VIDEO TEORIA] Arceus e i Giganti Pokémon: una NUOVA storia?
Zarxiel ha risposto a una discussione di Pokéscout in Notizie
Possibile, anche se è più probabile siano legati a Necrozma per ovvie ragioni. Inoltre le Lastre potenziano le mosse di quel tipo, Giudizio incluso. I Cristalli Z non potenziano nulla e non si applicano su Giudizio per la mossa Z, quindi, lastre > cristalli -
[Zarxiel] Commenti Fanfiction Pokémon Ghost
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Commenti a Fan Fiction e Poesie
È una traduzione del TB e basta... Ció non significa che i partecipanti debbano essere necessariamente del TB (i 2 contendenti si) -
[Zarxiel] Commenti Fanfiction Pokémon Ghost
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Commenti a Fan Fiction e Poesie
Il Rakashir prevede che lo sfidante o lo sfidato (Pokémon inclusi) vengano uccisi, il fatto che vengano gettati nella lava è un costume tipico del TB, ma non è obbligatorio. -
[Spin-Off] Raziel's Rivals (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
Post-lega di Hoenn (Draconix) ‘Ho fallito.’ Pensò Draconix ‘Ho fallito più e più volte. Non sono riuscito a impedire che mi rubassero Fearow. Non sono riuscito a impedire che ferissero Rayquaza. E adesso… Latios.’Il ragazzo guardò in alto, verso il cielo stellato. Era disteso sul tetto della Torre dei Cieli. Rayquaza non c’era. Probabilmente stava facendo saltare qualche meteorite chissà dove. Non che gl’importasse, comunque. Per come la vedeva lui, i Leggendari avrebbero dovuto stargli lontano, non vicino.‘Forse dovrei lasciar perdere. Non sono tagliato per essere un Prescelto.’ Estrasse la Master Ball di Rayquaza dalla cintura ‘Cosa succederebbe se la rompessi? Probabilmente basterebbe buttarla giù dalla torre… Oppure…’ Aprì il Pokédex, e osservò i vari tasti. Uno di essi segnava ‘Libera’. Non l’aveva mai usato prima ma, se l’avesse fatto, forse Rayquaza avrebbe potuto scegliere qualcun altro. Qualcuno di migliore.Rimase lì a fissare il bottone. Poi sentì una voce femminile alle proprie spalle.“Quindi Rayquaza vale così poco per te?”Il ragazzo si girò e si trovò davanti Lyris. La ragazza lo stava fissando con occhi di fuoco.“Lyris?” Chiese Draconix alzandosi.“Rispondi. Rayquaza vale così poco per te? Pensi di poterlo liberare semplicemente, senza conseguenze?”“Lo farei per proteggerlo.” Rispose il ragazzo, ma c’era insicurezza nella sua voce.“Proteggerlo? E da chi?” Chiese la ragazza. “Pensi di essere stato scelto come suo Prescelto per caso?”“Latios…”“Quello che è successo a Latios non è solo colpa tua. Ti considero responsabile, bada bene, ma non solo tu.” Lyris continuò a fissarlo dritto negli occhi.“No, è tutta colpa mia.”“NO! Non lo è!”“INVECE SÌ! SONO STATO TROPPO DEBOLE PER PROTEGGERLO!” Tuonò il ragazzo.“Ah sì? Allora affrontami.” Disse la ragazza, afferrando una Poké Ball dalla cintura. “Se sei così debole affrontami. Dimostrami che è vero. Ovviamente mi aspetto che tu dia il massimo però. Avanti Draconix, dimostrami che il tuo massimo sforzo è comunque troppo poco.”Draconix strinse il pugno, poi aprì una Poké Ball. Ne uscì Kabutops, che si trovò a fronteggiare Tyrantrum.Il Drago preistorico colpì con Terremoto, ma Kabutops saltò per evitarlo e scagliò un’Idropompa. Tyrantrum ruggì e si lanciò all’attacco, incassando il colpo e rispondendo usando gli spuntoni sul corpo per colpire con Pietrataglio. Kabutops incassò e arretrò, poi colpì con Tagliofuria. Il Pokémon preistorico colpì ancora il terreno con la coda, ma Kabutops era pronto e usò Idropompa per scagliarsi in aria e atterrare sulla schiena di Tyrantrum. Questi cominciò a muoversi per farlo cadere, ma Kabutops si tenne stretto. Quando si fu ripreso, guardò verso il basso e usò Idropompa a distanza ravvicinata. Tyrantrum ruggì, e la spinta successiva riuscì a scagliare via Kabutops. Il Pokémon Roccia si lanciò all’attacco, e questa volta colpì con Megassorbimento. L’avversario rispose con Sgranocchio, ma subito dopo un secondo Megassorbimento lo mandò al tappeto.“Lo vedi? Non sei affatto troppo debole.” Rispose la ragazza, richiamando Tyrantrum.“Questo è stato solo un caso, e lo sai.”“Un caso eh? Bene, vediamo se anche il resto sarà un caso.”E così dicendo mandò in campo Flygon.Draconix ordinò una nuova Idropompa, ma Flygon resistette all’impatto e colpì con Terremoto. Questa volta il Pokémon crollò.“Visto?”“Andiamo, non era uno scontro alla pari.” Disse Lyris “Smettila di fare il bambino.”Draconix avvampò, richiamò Kabutops e mandò in campo Dragonite. Il Drago si lanciò all’attacco colpendo con Dragartigli, cui l’avversario rispose allo stesso modo. Dall’impatto uscirono entrambi indeboliti, ma l’altro era chiaramente in condizioni peggiori. Lyris gli ordinò quindi di usare Terrempesta, e il Drago ubbidì. Dragonite si ritrovò la sabbia negli occhi, e quindi fu colto di sorpresa da una Rocciotomba. I quattro massi che lo circondarono e bloccarono lo fecero cadere a terra, ma si rialzò giusto in tempo per schivare Dragartigli e rispondere allo stesso modo. Anche se indebolito, resistette, mentre Flygon si accasciò.“E adesso cos’hai da dire?” Chiese Lyris.“Questo non prova nulla!” Rispose Draconix, mentre Dragonite si preparava ad affrontare Altaria.La Pokémon lanciò un Dragopulsar, e Dragonite crollò.Il ragazzo richiamò il dragone e mandò in campo Gyarados. Il serpente marino ruggì ed esordì con Iper Raggio, investendo Altaria. Quella però riuscì a resistere e lanciò un grido. Il Granvoce spedì via Gyarados, che poi fu colpito da un Dragopulsar. Il Pokémon si rialzò e si lanciò all’attacco con Colpo, usando la coda per colpire Altaria, e in risposta quella usò ancora Granvoce. Gyarados rispose con un secondo Colpo, e i due si fissarono. Poi la Terrempesta colpì entrambi e i due crollarono.“Vedi? Siamo tre pari. Io, la più forte dei Draconidi, non riesco a batterti! Tu non sei debole!”Draconix strinse il pugno, poi mandò in campo Tyranitar. Contro di lui la ragazza mandò Goodra.“Ok, ho capito, finché non finiremo questa lotta non mi crederai!” Disse Lyris, e i due Pokémon si attaccarono.Per i successivi dieci minuti, gli scontri rimasero serrati. Goodra sconfisse Tyranitar, salvo poi essere sconfitta da Charizard, il quale però crollò in un’accesa lotta contro Noivern. Noivern fu sconfitto da Sceptile, poi arrivò lo scontro tra MegaSceptile e MegaSalamence. Il Pokémon Erba ne uscì vincitore, pur se a fatica.“E adesso… Cos’hai da dire?” Chiese Lyris, stanca per tutti gli ordini urlati.“Che questo… Prova solo… Che ho dei Pokémon forti.” Rispose Draconix.“AAAARGH!” Gridò Lyris, poi si lanciò in avanti e gli tirò un pugno, che Draconix schivò per un soffio, sorpreso.“Ok, vuoi vedere se sei forte? Allora assaggia lo stile di lotta dei Draconidi e dimmi che ne pensi.”Così dicendo, la ragazza cominciò a prenderlo a pugni e calci. Draconix dopo un po’ si rese conto che doveva rispondere, perché era quello che Lyris voleva, perciò cominciò a lanciare qualche pugno, ma Darken gli aveva dato solo le basi di autodifesa, troppo poco per combattere. Con la coda dell’occhio notò Sceptile e Salamence che li fissavano ma non se ne preoccupò. Più i due si scambiavano colpi, più il suo cuore cominciava a battere all’impazzata.Alla fine, Lyris usò il piede sinistro per fargli lo sgambetto, facendolo cadere all’indietro, e gli atterrò sopra prendendolo ai polsi per bloccarlo.“Non è stato… Niente male.” Commentò la ragazza, ansimando “Sei veramente forte.”“Oh non mentire, ti sei trattenuta tutto il tempo.” Commentò Draconix.“Non nella lotta Pokémon.”“Vero, vero.”Lyris sorrise “Sei proprio forte, Draconix.” Disse, poi allungò il volto verso di lui.Draconix sentì il cuore battere all’impazzata, ma non fece nulla per fermarla. E un attimo dopo si stavano baciando.Rimasero così per un minuto buono, poi sentirono il rumore di qualcuno che si schiariva la gola. Una gola enorme, a giudicare dal verso.“Scusate se vi interrompo, ma per andare avanti sono sicuro ci siano luoghi migliori.” Commentò Rayquaza.I due ragazzi si alzarono in piedi, arretrando, poi Lyris s’inchinò “Lord Rayquaza io… Ma, riesco a capire ciò che dice!”“Mi sono preso la libertà di allargare a te le mie capacità di comunicazione. Visto che mi pare di capire che ci sia qualcosa tra voi, penso sia comodo mi comprenda anche tu.”“Era da molto che…?” Chiese Draconix, arrossendo.Rayquaza lo fissò, e al ragazzo non sfuggì uno scintillio di divertimento negli occhi del Drago “Più o meno da quando hai urlato ‘SONO STATO TROPPO DEBOLE PER PROTEGGERLO!’, ma ho pensato non fosse il caso di intromettermi.”“Quindi sei qui dall’inizio.”“In buona sostanza, sì.” Commentò Rayquaza “E Draconix, la prossima volta, se stai pensando di lasciare il ruolo di Prescelto, cerca prima di chiedermi cosa ne penso.”“E… cosa ne pensi?”“Penso che sia un’enorme idiozia, come la Custode del Segreto ha provveduto a farti capire prendendoti a pugni in faccia.” Disse, poi aggiunse a bassa voce “E per la cronaca, nel corpo a corpo fai veramente schifo, sei fortunato che non abbia scelto in base a quello.”Lyris ridacchiò “Sa, Lord Rayquaza, la immaginavo diverso.”“Mi sono solo adattato ad avere a che fare con Draconix. Temo che se parlassi al mio solito livello intellettuale, potrebbe finire per non comprendermi.”“EHI!”Rayquaza rise, poi si sollevò in volo “Uhm, un meteorite a settanta chilometri a est. Non troppo grosso, ma preferisco controllare. Draconix. Ricordati, sei il mio Prescelto per un motivo. Ricordatelo sempre.”Draconix annuì.“E… Beh, il resto lo lascio al vostro buon senso. Ricordatevi solo che questa torre è un luogo sacro. Non profanatelo.” E lanciò un eloquente occhiolino a Draconix e Lyris, che quando capirono cosa intendeva avvamparono.Poi il Leggendario si sollevò in volo e sparì nella notte. Per un po’ sorrise, poi assunse un’espressione seria.‘Latios, ti prometto che vendicherò la tua scomparsa. Ho un sospetto abbastanza chiaro. E se mai mi capitasse tra gli artigli…’ “No, no, no, NO!” Gridò Gangr, per poi essere spinto da Surtur giù dall’arena e nel mare di lava sottostante. I suoi Pokémon lo avevano già preceduto da tempo.A quel punto, Thiazi si guardò intorno. Il Rakashir era fallito. Tutti coloro che si erano schierati con lui, salvo Idi, erano già caduti in combattimento. I suoi Pokémon… Ricordava l’Houndoom dar fuoco a Skarmory con fiamme di nere tossine, per poi farlo precipitare nelle fiamme. Braviary, prima che Infernape lo gettasse di sotto, aveva lanciato un ultimo grido disperato. Gli si accapponò la pelle.Surtur si girò e sorrise.“Bene. Restano i due fratelli. Le vostre ultime parole?” Disse, torreggiando su di loro. La folla lanciò grida di trionfo, applaudendo all’impazzata.Thiazi crollò in ginocchio e chiuse gli occhi. Sentì confusamente suo fratello Idi gridare e poi un tonfo.Li riaprì e si guardò intorno. Tra la folla, vide un ragazzo sorridergli. Lo vide chiaramente, nonostante la distanza. E gli si gelò il sangue.“Garm… Garm!” Gridò, alzandosi in piedi e mettendosi a correre verso gli spalti. Sapeva di non poter far nulla, sentiva Surtur dietro di lui. Voleva vendicarsi.Poi qualcuno lo prese per il collo.“Che c’è uccellino, vuoi volare via?” Chiese Surtur “Molto bene. Vola.” E lo lanciò nella lava. Thiazi chiuse gli occhi, e cadendo riuscì solo a ridere in maniera incontrollabile.Poi, silenzio.“Surtur.” Disse l’anziano a capo della setta in piedi nella tribuna principale “Sei il vincitore di questo Rakashir. Meriti un premio. Cosa desideri?”Surtur fissò la tribuna. Scorse Jormungand, ma scosse la testa. Non ancora.“Voglio il Team Rocket. Anzi, voglio il Team Rocket, il Team Magma e il Team Idro. Lasciateli a me. Tutti quanti.”“Un premio ben misero. Una manica di falliti, è questo che vuoi?”“Sì, mio signore.”L’anziano annuì, poi si rivolse a Jormungand, poco lontano. Quello si avvicinò e i due discussero per poco, poi annuì.“Molto bene. Il Team Rocket è di nuovo di tua competenza. E il Team Magma ed Idro sono ora ai tuoi ordini. Spero saprai usarli bene. Per la gloria del nostro signore.”Surtur annuì, inchinandosi, e fisso Jormungand sorridendo. Squadra: Leggendari: Medaglie: -
Le migliori immagini (e gif) Pokémon!
Zarxiel ha risposto a una discussione di DenisNaccari in Discussioni Pokémon
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[Zarxiel] Commenti Fanfiction Pokémon Ghost
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Commenti a Fan Fiction e Poesie
Si è preoccupato di Latios e basta proprio perché lui HA un prescelto. Latias è ancora carta bianca al momento. Alberta PENSO sia morta insieme ai suoi Pokémon (tranne Misdreavus che non può morire, ma dovrebbe essere tornare all'Oltretomba presumo...) non lo so perché Darken ovviamente non mi ha detto tutto. -
[Spin-Off] Raziel's Rivals (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
Celestia (epilogo) “Rapporto dell’ex-Campione Rocco per la Federazione Pokémon. Ahem…” S’interruppe un momento per prendere fiato e schiarirsi la gola.“Oggi, all’incirca alle 11 del mattino, diversi membri del Team Rocket hanno attivato un antico artefatto chiamato Celestia. Questo macchinario è una fortezza volante alimentata da energia draconica. Gli ormai famosi Draconix, Giuls, Darken, Lailah, Dragozard e Frak hanno combattuto insieme agli Assi del Parco contro il Team Rocket. Nell’incidente sono anche stati coinvolti iLeggendari Groudon, Rayquaza e Latios. Nella colluttazione che è seguita, i comandi della nave si sono danneggiati ed essa ha iniziato a precipitare. I Leggendari Latios e Rayquaza hanno quindi spinto la nave, ma per farlo Rayquaza ha esposto il fianco al cannone ad energia draconica in dotazione alla nave. Per provare a fermare il colpo, l’Asso del Parco Alberta ha cercato di disperdere l’energia colpendola con sei attacchi dall’interno. L’esplosione risultante ha dimezzato la potenza del colpo, ma Alberta e i suoi Alakazam, Snorlax, Misdreavus, Sneasel, Salamence e Lucario sono scomparsi. Si suppone siano stati distrutti dall’esplosione.Il colpo ha comunque colpito Rayquaza, danneggiandolo gravemente. Il Leggendario è riuscito a sopravvivere, ma secondo il suo Prescelto per qualche tempo non potrà muoversi dalla Torre dei Cieli. Abbiamo perciò organizzato un servizio di sorveglianza.”“Ci sono stati altri danni?” Chiese la donna addetta alla registrazione del rapporto.“Il Prescelto di Groudon, Frak, ha riportato una ferita, piuttosto grave. Tra una settimana dovrebbe essere abbastanza in salute da lasciare l’ospedale. Il Parco Lotta è in macerie.”“Come ha reagito il Campione, Raziel?”“Il Campione al momento dell’incidente si trovava impegnato in una lotta contro un misterioso sfidante che, riteniamo, avesse collegamenti con il Team Rocket. Si ritiene sia così per via del suo stile di lotta chiaramente improntato a prendere quanto più tempo possibile. Finita la lotta è stato informato e si è precipitato sul posto, ma ormai era tardi. Alle critiche ha risposto che stava svolgendo le proprie mansioni, e che comunque la Lega ha risposto. Infine, ha fatto notare che la sua fidanzata si è trovata coinvolta.”“Grazie signore. Credo questo basterà. Prenderemo la sua deposizione insieme alle altre e decideremo cosa fare.” Giuls era in piedi davanti all’ingresso dell’Azienda Lotta, l’edificio con i vetri in frantumi, ma comunque in condizioni migliori degli altri. Non sapeva cosa fare. Suo padre era lì dentro, per recuperare i Pokémon rimasti nella struttura, e lei sentiva che doveva parlargli ancora. Ma sentiva una paura tremenda.“Giuls? Sei tu?” Chiese in quel momento una voce alle sue spalle. La ragazza si girò e si trovò davanti proprio Savino.“Papà… Pensavo che tu… Che…” Iniziò a balbettare indicando l’edificio.“Ero venuto a prendere l’ultimo carico di Poké Ball. Tu piuttosto, cosa ci fai qui? Pensavo fossi già andata via. Questo posto non è sicuro.”“Oh certo, QUESTO non è sicuro. Affrontare il Team Rocket? Tutto bene.”Suo padre ridacchiò “Immagino tu abbia ragione.” Le passò una mano tra i capelli “La mia bambina è davvero cresciuta mentre non c’ero, vero?”Giuls sorrise “Beh, di anni ne sono passati.”Per un po’ nessuno dei due disse nulla, poi improvvisamente Savino vide Giuls singhiozzare. “Giuls…”“Io… Io ho sempre temuto di essere in colpa per… per l’aereo… E… E perché sei sparito… E io…”“Giuls…”“E… E così ho pensato che se fossi diventata un allenatrice avrei potuto… potuto ritrovarti ma… ma non ho fatto altro che… camminare dietro gli… gli altri che hanno cominciato con me! Raziel è diventato Campione tre volte, Blu il Campione di Kanto e il Capopalestra di Smeraldopoli, Draconix il Prescelto di RAYQUAZA E LATIOS! E in tutto ciò io cos’ho per confrontarmi con loro… Io… Io…”Savino la abbracciò, portandosi la testa della ragazza al petto “Giuls H. G. Touki. Tu hai salvato il mondo non so quante volte. Mi sono informato. Mewtwo, Celebi, Entei, l’incidente del meteorite… Tu c’eri sempre. Tu sei la migliore amica che ognuno di quei ragazzi possa sperare di avere. Sei gentile, intelligente, simpatica… Sei la figlia che sono orgoglioso di avere.”Giuls continuò a piangere ancora un po’. Savino non disse nulla.“Papà… Oggi è successa una cosa strana.” Disse poi la ragazza “All’improvviso ho sentito una voce femminile che mi diceva di scansarmi. Per questo ho schivato il pugno di Hitmonchan. Ma non c’era nessuna donna lì intorno. Forse…” La ragazza si interruppe “Può sembrare assurdo, ma credo fosse Gardevoir.”Savino rifletté. Per un momento, sembrò perso nei suoi pensieri, poi scosse la testa “Forse è così. I Gardevoir sono Pokémon Psico. Forse la tua Gardevoir è riuscita a parlarti telepaticamente.”Giuls annuì “Non è la prima volta che succede. Mi è successo anche a Cuordilava.”“Sempre con Gardevoir?”“Sì, è l’unico Pokémon Psico che avevo con me.”Savino sospirò “In tal caso, forse ho ragione. Ma temo non lo sapremo mai.”Giuls annuì, poi si staccò con gentilezza dall’abbraccio “Grazie papà.”“Di niente Giuls. Senti… sicura di non volere questo?” Chiese mostrandole il Simbolo con la dedica.Giuls fu tentata di prenderlo, poi si fermò e scosse la testa “No.”“Sicura? Per parecchio questo posto rimarrà chiuso.”“Quando riaprirà sfiderò l’Azienda Lotta. Se vincerò, lo prenderò, ma solo allora.”“Ah sì? Bene preparati, perché sarò pronto per allora.” Disse il padre sorridendo.“E ti prometto sarà una sfida straordinaria.” Rispose Giuls “Una sfida che vincerò io.”E così dicendo si allontanò, sorridendo felice come non era stata da anni.Suo padre la salutò sorridendo a propria volta, soddisfatto. Poi rifletté su quello che la ragazza gli aveva raccontato, ma scosse la testa. E sorrise di nuovo. “Sei sicura di star bene?”“Sì Raziel, sì. Preoccupati di Frak piuttosto.” Rispose Lailah, sorridendo.“D’accordo. MA COSA AVETE PENSATO?! ANDARE SENZA DI ME?! SOPRATTUTTO TU!” Disse Raziel, alzando la voce preoccupato “Se ti fosse successo qualcosa io… io…”“Raziel, calmati. Non c’era altro modo.”“Certo che c’era! Perché avete ascoltato questo tizio? Chi è lui di preciso?! Perché tu e gli altri vi siete fidati di uno sconosciuto?!” Chiese.“Non lo so!” Rispose Lailah “Smetti di urlare!”“Scusa. Io… Ero solo preoccupato per te.” Rispose il ragazzo, calmandosi.“Ascolta Raziel, lo sai che l’ho fatto perché dovevo. Non ti avrei escluso volontariamente. Ma… Dovevamo farlo.”Raziel sospirò “Non sono d’accordo, ma va bene, non voglio litigare senza motivo.”“Bene.” Rispose la ragazza, e lo baciò.“E…” Disse il ragazzo “Guarda cosa è arrivato per posta.” Le mostrò dei biglietti.“Ma come…”“Non lo so, ma abbiamo delle camere già prenotate per il festival di Orocea. Uno dei tanti vantaggi di essere il Campione immagino. Sarà tra un mese, quindi tutta questa… Situazione dovrebbe essersi calmata.”Lailah annuì. Sapeva che Raziel aveva una bella dose di problemi con il fatto che non si era presentato. Ma forse una vacanza avrebbe fatto loro bene. “Quindi, tutto a posto?” Chiese Kain.“Perfettamente.” Rispose Brendan “Quindi alla fine hai davvero mandato loro i biglietti?”“Devo essere sicuro che Latios sia ad Orocea. E per farlo deve essere sicuro che Draconix sia ad Orocea.”“Riconosco la validità del ragionamento. Sei davvero convinto?”“Certo. E la situazione è perfino migliore del previsto. Rayquaza è ferito, quindi non potrà intervenire. E i rapporti dicevano che secondo Frak Groudon se ne andrà da Hoenn. Entei non è ancora tornato da Fiore per via di tutta la situazione laggiù. Ci sarà solo Latios.”“Riconosco che è un buon piano.” Disse Brendan “Se ignoriamo la questione morale.”“Qualunque cosa, per il successo del mio progetto.”“Qualunque cosa.” Disse Brendan “Vedremo come te la caverai con il senso di colpa.” -Lailah- Squadra: -Giuls- Squadra: Medaglie: -Draconix- Squadra: Leggendari: Medaglie: -Darken- Squadra: Leggendari: Medaglie: -Dragozard- Squadra: Medaglie: -Frak- Squadra: Leggendari: Medaglie: -
Le migliori immagini (e gif) Pokémon!
Zarxiel ha risposto a una discussione di DenisNaccari in Discussioni Pokémon
Questa è per me XD -
[Darken] Pokémos Q&A
Zarxiel ha risposto a una discussione di Darken in Commenti a Fan Fiction e Poesie
Ho sentito che Xehanort infatti ha denunciato il capo XD -
Che schifo le strade piene di Pikachu, meglio strade piene di Gengar
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[Spin-Off] Raziel's Rivals (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
Celestia (parte 3) “Vai, ora!” Esclamò Baldo. Giuls non se lo fece ripetere. L’Hitmonchan e l’Hitmonlee di Kai erano occupati a combattere contro Walrein e Dusclops, Shedinja stava tenendo impegnato Hitmontop, Machamp era intento a combattere con Banette, Primeape e Poliwrath si stavano scontrando con Girafarig e Quagsire.La ragazza si slanciò in avanti. Primeape riuscì a evitare il colpo di Girafarig e lanciarsi contro di lei, ma il suo Typhlosion si mise in mezzo incassando la Breccia. Giuls sorrise e afferrò saldamente i comandi, mentre i suoi Pokémon le si disponevano intorno per proteggerla.La ragazza guardò la telecamera che mostrava cos’avevano davanti e sentì le mani tremare osservando il cielo tutto intorno e il mare chilometri sotto di loro. Poi, girò. Il cambiamento improvviso di direzione fece cadere molti dei presenti, inclusi diversi dei suoi Pokémon.La ragazza invece riuscì a tenersi in piedi, e mentre girava vide in lontananza l’isola dove avrebbe dovuto trovarsi il Parco Lotta. Puntò subito in quella direzione.“Giuls, abbassati!” Gridò all’improvviso una voce femminile alle sue spalle. La ragazza si gettò di lato di riflesso. Un secondo dopo il Fuocopugno di Hitmonchan le passò appena sopra la testa. La ragazza si girò e vide il Walrein con cui il Pokémon stava combattendo caricare l’avversario, e colpirlo con Palla Gelo. Sfondando nel mentre anche la plancia di comando. Il Pokémon si rialzò scuotendo la testa, e osservò i comandi distrutti.“Ma cosa… Chi mi ha avvertito?” Si chiese la ragazza, guardandosi intorno. C’erano solo suo padre e Baldo, ma di certo nessuno dei due aveva una voce femminile.Poi vide Gardevoir, che le sorrideva. Possibile…Qualunque fosse il suo pensiero non riuscì a completarlo, perché Celestia si piegò di lato. Mentre umani e Pokémon cadevano a terra, Giuls lanciò uno sguardo allo schermo. Che mostrava il mare sinistramente in avvicinamento. Draconix si aggrappò a Charizard un secondo prima che un’ondata di Pokémon e persone cadessero a terra e cominciassero a rotolare. Diversi Pokémon furono richiamati, per non rischiare di schiacciare qualcuno, o perché erano caduti. In ogni caso, per lui e Darken voleva dire un attimo di respiro.“Draconix, credo sia mio dovere informarti che state precipitando.”“Fate qualcosa!”“Con piacere. Cosa?”Il ragazzo si mise a riflettere, poi annuì “Questa cosa sta ancora volando?”“Sì, ma i motori del lato destro sono andati. Non riesce a tenersi in equilibrio.”“Pensi di farcela a tenerla su?”“Se mi potessi megaevolvere…”“Non posso.”“Allora sarà difficile, anche con l’aiuto di Latios.” Disse il drago.Draconix rifletté, poi riferì tutto a Darken, che intanto si stava rialzando faticosamente. Il ragazzo annuì mentre Peat lo sollevava.“Ok, allora… Spingerci fino al punto in cui dovremmo atterrare? A quel punto anche se precipitassimo finiremmo più o meno lì. E se ci si aggiungesse Groudon, forse riusciremmo addirittura a entrare correttamente.”“Ok, capito Rayquaza?”Il drago annuì “Farò del mio meglio. Ci tengo a far notare però che da quel lato c’è il cannone, e per spingere me lo ritroverei puntato addosso. Spero siate riusciti a metterlo fuori gioco.”“Beh, la plancia è andata distrutta, non credo possano sparare.” Commentò Latios.Rayquaza annuì “Immagino abbiate ragione.” E così dicendo si precipitò verso l’isola.“Troviamo Frak.” Disse Darken. “Allora, spadaccino, come va?”“Sono incastrato sotto diverse altre persone, ho male al fianco, e un Aegislash potrebbe trapassarmi da un momento all’altro. Bene direi.” Rispose il ragazzo, guardandosi intorno. Aveva diverse reclute del Team Rocket addosso. Si scansò, e improvvisamente sentì una fitta al fianco destro.Lo guardò e vide un grosso taglio. Si chiese come se lo fosse fatto, poi realizzò che la spada gli era caduta. La vide incastrata in un tubo lì accanto, sporca di rosso. Evidentemente ci era caduto addosso.‘Ok, non va bene.’ Pensò vedendo la macchia crescere di misura.“Wow, sei proprio in una brutta situazione.” Commentò Groudon, ridacchiando.“Ehi, guarda che potrei morire!” Esclamò il ragazzo.“Lo so.” Rispose il Leggendario “Ma stringi i denti, rialzati e vedi di non piangere come una femminuccia.”“Bel modo per tirarmi su di morale.”“Ascoltami bene, i tuoi compagni hanno bisogno di te. Da quel che riesco a capire dal mio legame con Rayquaza, avranno bisogno del mio aiuto per far atterrare quell’isola anziché farla schiantare. Ma se tu muori, io non posso.”“Perché?”“Regole dei Leggendari. Non interferire nelle faccende umane. Per nessun motivo, a meno che non sia coinvolto il nostro Prescelto.”Frak sorrise “Quindi se io muoio te ne andrai mollando tutto, giusto?”“Già.”“Sono sorpreso che tu mi voglia vivo allora.” Commentò il ragazzo. Poi si rialzò, tenendosi il fianco, e si guardò intorno. Un attimo dopo Sandslash emerse dalla calca di reclute che si rialzavano e… si lanciò all’attacco.Frak si scansò di lato, ma Sandslash non mirava a lui. Invece colpì l’Aegislash con Terremoto, sbattendolo a terra. Il Pokémon Acciaio crollò, sconfitto.Frak sorrise “Sono già due volte che mi salvi la vita.”Il Pokémon scosse la testa e mostrò tre unghie, abbassando l’altra.“Ok, tre, showoff.” Borbottò il ragazzo, poi si guardò intorno e scorse Draconix e Darken che gli facevano segno di avvicinarsi “Ok, vediamo di sparire da qui.” Lailah si guardò intorno, poi si allontanò, raggiungendo gli altri che stavano cercando di rompere l’alimentatore del cannone. Ovunque fosse finito il suo avversario quando Celestia si era inclinata, lei non ci teneva a scoprirlo.‘Fuggi pure, ragazza.’ Pensò quello, a terra, cercando di tirarsi in piedi senza successo ‘Mi vendicherò su Raziel, fosse l’ultima cosa che faccio.’ “Perché non si rompe?!” Esclamò Brendan. Swampert, Blaziken e Sceptile stavano colpendo il contenitore di energia draconica con tutte le loro forze, ma il macchinario non accennava neanche ad incrinarsi.“Non lo so ma fa in fretta.” Disse Alberta, mentre lei, Valentina e Tolomeo combattevano contro il grosso degli avversari. Sfortunatamente, non molti di quelli che avevano intorno erano caduti, anche se almeno Brendan era riuscito a raggiungere il contenitore. Il ragazzo fissò Metagross, Salamence e Milotic che bombardavano di colpi il cannone senza neanche scalfirlo e si portò le mani tra i capelli.“Forse però, con la plancia distrutta…”“Forse non può più sparare, stai pensando questo, vero?” Chiese la ragazza sull’Altaria. Poi guardò verso gli schermi. Alcuni erano caduti, ma diversi mostravano Rayquaza e un puntino più piccolo, forse Latios, intenti a spingere la nave “Mi spiace deluderti.” E così dicendo estrasse un telecomando “Abbiamo provveduto a fare in modo che possa sparare anche a distanza.”E premette il bottone. La luce aumentò mentre il cannone si illuminava di viola. E Rayquaza era esattamente davanti alla bocca di fuoco.Alberta ebbe un’idea. Senza rifletterci, si lanciò nel passaggio in cui entravano i draghi per caricare la sfera insieme ai suoi Pokémon. Lanciarono un colpo verso l’alto. “Alberta, no!” Gridò Brendan. Poi ci furono due esplosioni. Draconix gridò per avvertire il Leggendario. Ad onor del vero, Rayquaza riuscì anche a spostarsi un po’. Non abbastanza da evitare tutto il colpo però, pur più debole dato che il cannone aveva interrotto la propria carica a metà grazie ad Alberta. Il Drago fu sfiorato al fianco, lanciò un ruggito e cominciò a precipitare nel mare sottostante. “Ahahahah.” Rise Kai, rialzandosi “Ottimo lavoro, Sumyo. Questo ci farà guadagnare punti con…” Iniziò, ma subito dopo gli arrivò un pugno in faccia. Darken, che gli stava passando di fianco, lo aveva centrato in pieno volto.“Maledetti…” Disse. Dietro di lui, Draconix era paralizzato a fissare il Drago che si contorceva nell’acqua, ripreso dalle telecamere Ariados.Poi videro qualcos’altro.Prima di tutto, un MegaSalamence atterrare vicino al Drago e lanciare ruggiti. Seguendone le indicazioni, il Drago si aggrappò allo scoglio. Era ancora vivo, anche se la parte destra del suo corpo era coperta di ferite. Sembrava si fosse gettato in un mucchio di vetro. Draconix fu sicuro di vedere una ragazza col mantello accanto a lui. Poi, più in lontananza, altre sei figure che si avvicinavano.Senza pensare, Draconix si precipitò fuori, passando oltre Dragozard.Questi fissò Kyoku e indicò lo schermo “Era questo che volevi, Kyoku?”“Je… Je… Je ne sais p…”“LO SAI INVECE!” Esclamò il ragazzo.“Ritirata!” Gridò in quel momento Kai, appena ebbe messo abbastanza spazio tra lui e Darken “Ritirata! Arrivano i Superquattro, Rocco ed Adriano sono qui!”Quel grido generò un fuggi fuggi. Le reclute si diedero alla fuga scomposta, e Kyoku per non farsi investire dovette mettersi a correre a propria volta. Dragozard invece balzò su Charizard e si sollevò.“CI RIVEDREMO, DRAGOZARD!” Gridò la ragazza. Poi scomparve, mentre le reclute e i vari comandanti si davano alla fuga nel tunnel. Nell’ora seguente, i Superquattro e i due ex-Campioni presero il posto di Rayquaza. Con l’aiuto di Latios, di un Megasalamence e di diversi Pokémon a nolo mandati da Savino riuscirono a spingere l’isola sopra alla sua vecchia posizione e la incastrarono al suo posto, aiutati da Groudon.Il bilancio fu di quarantotto membri del Team Rocket catturati e un centinaio di Pokémon liberati. Nessuno degli alti ranghi era stato catturato, nessuno dei loro Pokémon liberati. L’intero incidente lasciò il Parco Lotta disastrato.Le conseguenze dello scontro però furono molto più gravi. -Lailah- Squadra: -Giuls- Squadra: Medaglie: -Draconix- Squadra: Leggendari: Medaglie: -Darken- Squadra: Leggendari: Medaglie: -Dragozard- Squadra: Medaglie: -Frak- Squadra: Leggendari: Medaglie: -
[Zarxiel] Commenti Fanfiction Pokémon Ghost
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Commenti a Fan Fiction e Poesie
La risposta per Dragozard arriverà in futuro, quindi non dico nulla. Dipende dalla spada, esempio una katana è TROPPO diversa per diventare un Honedge, e la spada necessaria deve avere un drappo per poter maneggiarsi al meglio e per avere gli arti in futuro per Aegislash (altrimenti in un eventuale possessione di una spada senza drappo quando si evolve in Aegislash non ha modo di tenere lo scudo e di assumere la Forma Spada senza proprio lasciare lo scudo del tutto e tornare nella Forma Scudo impiegherebbe troppo tempo, inoltre senza drappo non podrebbe reggere il fodero da Honedge e Doublade) -
[Spin-Off] Raziel's Rivals (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
Celestia (parte 2) ‘Tutto secondo programma.’ Pensò Taishu mentre il suo Shuckle incassava l’ennesimo Pugnodombra del Dusclops. Osservò il suo orologio, in realtà un comunicatore. Da quel che era riuscito a capire, Celestia stava procedendo come da programma.Quanto a Raziel, come previsto non sapeva nulla dell’intera situazione. Per le sue sfide, il ragazzo rifiutava di essere interrotto. Una cosa che di solito non creava problemi, ma che in questo caso avrebbe causato un grosso danno.Il piano del capo era semplice ma intelligente. Taishu, essendo specializzato in Pokémon difensivi, doveva prima di tutto vincere una Lega, cosa che aveva fatto tempo prima, poi usare il suo diritto a una sfida per tenere impegnato Raziel. I Superquattro non importava, d’altronde anche se avessero scoperto qualcosa probabilmente si sarebbero precipitati senza chiedere il consenso di Raziel. Era una cosa che i Superquattro facevano di solito.“Hai anche intenzione di attaccare?” Chiese il Campione nervoso, mentre il nuovo Pugnodombra veniva bloccato da Protezione.Taishu fu tentato di rispondere a tono, ma si limitò ad annuire “Ho una strategia.” E proseguì lo scontro esattamente come prima. “Sai, questa lotta è alquanto impari.” Disse Frak guardandosi intorno. I suoi Pokémon stavano facendo del loro meglio ma i membri del Team Rocket erano veramente troppi. Dato che non poteva usare Sharpedo aveva solo cinque Pokémon a disposizione. Di questi, Banette, Aggron e Cacturne erano impegnati a combattere contro le riserve, il che lasciava solo Sandslash contro l’Aegislash che fluttuava in giro provando a colpirlo.“Sai, forse hai ragione.” Disse l’uomo dai capelli neri “Ecco, prendi questo.” Disse lanciandogli qualcosa. Frak lo afferrò. Era una spada nel fodero. La estrasse. Aveva una lama corta e c’era un alloggiamento per un occhio. Evidentemente era fatta per poter ospitare lo spirito di un Honedge.‘Oppure uno Shushu.’ Si disse il ragazzo ‘Ma andrò per la prima ipotesi.’“Forza, difenditi pure.” Disse l’altro, sorridendo. Ovviamente sapeva che non avrebbe combinato nulla. Solo uno spadaccino esperto poteva maneggiare una spada del genere. Diede l’ordine ad Aegislash di colpire…E subito dopo, con un sorriso stampato in faccia, Frak bloccò il colpo.“Grazie.” Disse il ragazzo “Questo ci mette un po’ in parità.”“Cosa…”“Ma come, pensavi non sapessi usare una spada? Da dove vengo io impari da bambino. Sono andato via presto, o forse è meglio dire che mi hanno portato via, ma…” E scosse la spada, sorridendo “A questo livello so usarla.”“Senti, non mi avevi detto che ti hanno portato via da piccolo da quell’altro mondo?” Chiese Groudon.“Avevo sette anni, sì.”“Quindi come fai a saper usare una spada?”“Ho cominciato ad allenarmi quando avevo sei anni.”“… E in un anno di allenamento fatto da bambino riesci a essere in pari con un Aegislash?”Frak sospirò “Devo scriverlo a caratteri cubitali che sto bluffando? Ovvio che sono ancora in difficoltà, sto cercando di prendere tempo. L’unica cosa che so fare è parare.” Disse mentalmente.Groudon ridacchiò “No, lo sapevo, è che volevo sentirtelo dire.”Frak borbottò qualcosa e si guardò intorno “Se questa cosa va avanti a lungo, finiremo sconfitti dal numero di nemici che abbiamo intorno.” Strinse più forte l’elsa della spada “Per favore padre, dammi la forza di resistere ancora un po’.” “Quindi, cosa volete fare?” Chiese Dragozard. Di per sé quei tre in quella situazione non erano particolarmente problematici, il problema erano i rinforzi che avevano circondato lui, Spartaco e Fortunata.In quel momento il Milotic della Regina Serpe colpì con Geloraggio un Crobat.“Domanda sciocca, Dragozard.” Disse Kyoku, richiamando il Pokémon “Vi sconfiggeremo. Siete in inferiorità numerica. Non avete Leggendari. Alla lunga, persino i vostri Pokémon migliori saranno sconfitti.”Dragozard strinse i denti “Perché state facendo questo, Kyoku?”“Je ne comprends pas, Dragozard. Tu sai perfettamente perché facciamo ciò, vero?”“Io… Io…”“Il Team Rocket ha perso il suo leader per colpa dei tuoi amici. Ha perso Kanto e Johto per colpa tua. Noi conquisteremo il mondo intero se servirà a farci ritrovare Giovanni.” Continuò Soai.“E se Giovanni non volesse tutto ciò?!” Gridò Dragozard.“Che sciocchezze. Chi non lo vorrebbe?”Dragozard strinse il pugno, poi tornò a guardare Kyoku “Kyoku, tu non puoi essere d’accordo con questi due. A Giovanni dobbiamo tanto, ma a Giovanni! Non al Team Rocket!”“Il Team Rocket è il suo lascito!”“Il suo lascito è molto più grande di un mucchio di stupidi che non capiscono quando è il momento di smetterla! Kyoku, sai che è così!”“Non m’importa quello che dici, frère!”Fortunata e Spartaco si girarono verso Dragozard. Kyoku si mise una mano sulla bocca. Dragozard strinse i denti più forte.“Io non sono più tuo fratello.”“E io non sono più tua sorella.” Rispose la ragazza. “Hai un piano, Darken?” Chiese Draconix, schiena a schiena col compagno. Altaria stava combattendo con Pidgeot, e Snorlax era impegnato a cercare di colpire Free, ma in compenso Sceptile era alle prese con uno Slaking che non aveva bisogno di riposare, il che si spiegava con lo Spinda intento a grattarsi la pancia al suo fianco. Il MegaCharizard di Draconix si era trovato a combattere contro un MegaAerodactyl, anche se non aveva idea di chi fosse il suo allenatore. Insomma, la situazione era un casino.“Ad essere onesto, l’unica cosa a cui riesco a pensare è non farci colpire.” Rispose Darken, tirando un pugno in faccia a una recluta.“Quindi usiamo quella strategia?”“Mi piace l’idea.” Commentò Darken “Ok, sai vero che è solo una teoria?”“In questa situazione sono molto aperto alle teorie.”“Ok, proviamo. L’Aerodactyl?”“L’Aerodactyl.” Rispose Darken “Swampert, Idropompa!” Esclamò, attirando l’attenzione del Pokémon mentre l’avversario contro cui stava combattendo andava al tappeto.“Sceptile, Radicalbero!”I due Pokémon scagliarono l’attacco contro l’avversario. Quando i due attacchi entrarono a contatto, le radici si gonfiarono assorbendo l’acqua, e il Radicalbero fu molto più potente.“Ok, ha funzionato davvero!” Esclamò Darken, mentre il MegaPokémon andava al tappeto.“Come funziona questa cosa?”“Stavo guardando un’esibizione di coordinatori, quando ho pensato che l’interazione di due mosse forse si poteva usare anche in lotta. Questo è stato un buon test, ma dovrò provarlo con altri tipi di mosse.”“Ok, allora continuiamo.” Disse Draconix. “Qualche idea, papà?” Chiese Giuls.Anzitutto, cercare di metterci un po’ in pari coi numeri.” Disse l’uomo, e aprì il proprio camice, rivelando che sotto nascondeva una sessantina di Poké Ball. Quelle si aprirono liberando altrettanti Pokémon che si scagliarono all’attacco.“Bella mossa, Savino.” Disse Baldo. Poi guardò Giuls “Ehi ragazzina, se tengo impegnato quello grosso pensi di riuscire ad afferrare i comandi e riportare questa cosa al suo posto?”Giuls sentì le ginocchia tremare. Pilotare un… velivolo? Lei?“Giuls.” Disse Savino “So che ce la puoi fare.”La ragazza deglutì, poi annuì.“Ok, vediamo di liberarci di questo tizio. Dusclops, Banette, Shedinja… Savino, me ne presti tre?”“Walrein, Girafarig, Quagsire, con lui.”I tre Pokémon obbedirono subito.“Ascolta bene ragazzina, non so per quanto posso tenere occupato questo tizio. Il mio team migliore è troppo ingombrante e questi sono tre dei miei più forti e tre a nolo. Appena vedi un’apertura, lanciati.”“Sì.” Rispose Giuls. “Debole.” Commentò l’uomo, mentre Comete colpiva lo Skuntank senza particolari danni.“Cosa? La mia Clefable è molto forte e…” Iniziò Lailah, ma l’uomo rise.“Non lei, tu.” Chiarì l’uomo “Non sei alla mia altezza. Né all’altezza di uno dei Generali. Il tuo unico punto di forza è esserti trovata un fidanzato Campione. Buon per te, anche i deboli devono trovare un loro modo per sopravvivere.”Lailah strinse il pugno “Io…”“Tu sei completamente inutile. Ma quantomeno, potrò farti a pezzi. Sarà un piacere. La mia vendetta su Raziel, colui che ha distrutto il mio grande sogno, inizierà con la morte della sua amata. Quale gesto più poetico?”“Sei pazzo.”“Lo siamo un po’ tutti.” Rispose quello “La follia di Raziel è solo più difficile da vedere. Ma io lo sento. L’ho sentito quando mi ha sconfitto la prima volta a Kanto e la seconda a Johto. Lui è qualcosa di diverso. C’è oscurità nel suo cuore, ma non la mia. La sua è un’ombra scaltra. Da te… Non sento nulla. Sei pura, e questo mi basta a volerti morta ancor di più. Scompari, e lascia che soffra come ho sofferto io.”Lailah lo fissò, indecisa su come reagire. Ci pensò per lei Togetic, colpendo con Aeroassalto.L’uomo rise, mentre Skuntank incassava il colpo e rispondeva con Codacciaio.“Disperati e muori, fanciulla della luce.” -Lailah- Squadra: -Giuls- Squadra: Medaglie: -Draconix- Squadra: Leggendari: Medaglie: -Darken- Squadra: Leggendari: Medaglie: -Dragozard- Squadra: Medaglie: -Frak- Squadra: Leggendari: Medaglie: -
[Zarxiel] Commenti Fanfiction Pokémon Ghost
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Commenti a Fan Fiction e Poesie
C'è un motivo se il TB e la Smogon sono 2 fazioni separate, ma ovviamente non dirò il perché Il Tabu viene rispettato solo dalla Smogon e dal TB, gli altri team sono solo pedine, quello che fanno è irrilevante dal momento che ***** ******** ****** ***** -
Va beh, fosse una distribuzione particolare, questi sono un Lunatone è un Solrock normalissimi. Non capisco l'utilitá di queste distribuzioni, il peggio è che ci promettono una news ed è solo sta schifezza.
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L'annuncio misterioso è una distribuzione di Solrock e Lunatone. Grazie GF per la tua generositá -.- ecco quello che sappiamo di USUL, sono giochi Pokémon FINE usciranno a novembre e non sapremo niente
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Questo è il grande annuncio di oggi? Che fregatura -.-
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Apre il sito dedicato ai misteri Pokémon: novità in arrivo il 26 luglio
Zarxiel ha risposto a una discussione di -PeterPan- in Notizie
Dove sono le novitá che dovevano esserci today? -
[Spin-Off] Raziel's Rivals (NON COMMENTARE)
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Fan Fiction e Dintorni
Celestia (parte 1) “Uhm… Dimmi, secondo te è normale che quel cannone brilli di viola e stia puntando contro di noi?” Chiese Latios.“Ora che me lo fai notare non direi, no.” Disse Rayquaza “Devono essere molto coraggiosi o molto stupidi.” “Col dovuto rispetto signore, è una follia.” Disse il ragazzo del Team Rocket.“E perché mai? Il cannone è stato ideato proprio per combattere Rayquaza.”“Sì, ma solo come ultima spiaggia. Il suo scopo originale era fungere da arma contro le meteore. Un oggetto a cui è facile mirare. Inoltre al momento abbiamo la carica per soli due colpi signore. Quindi…”“Meno parlare, più sparare. Fuoco!” Esclamò l’altro premendo un bottone.Il cannone si illuminò di un viola intenso e subito dopo ci fu il suono di un’onda di energia. “Hanno aperto il fuoco.” Osservò Latios, indicando il raggio d’energia diretto verso di loro.“Beh, spostiamoci.” Commentò Rayquaza, sollevandosi un po’ più in alto.Latios annuì e si scansò di lato. Il colpo d’energia passò in mezzo a loro e sparì nella stratosfera.“Tutto bene?” Chiese Draconix.“Una meraviglia.” Rispose Rayquaza, anche se in realtà non era esattamente vero. Il colpo di cannone era molto più veloce di quanto si aspettasse. Se lui e Latios avessero aspettato un attimo di più, forse… “Però potresti tirare quella cosa giù dal mio cielo. Comincio a innervosirmi.”“Capito.” Rispose il ragazzo “Latios, tutto a posto?”“Vorrei solo poterti aiutare.”“Beh, se non altro li state tenendo occupati.” Rispose il ragazzo “Se avremo bisogno d’altro vi contatteremo subito.” Draconix riaprì gli occhi “Tutto bene.” Disse agli altri.I presenti tirarono un sospiro di sollievo. Fortunata stava intanto dando indicazioni agli Assi del Parco attraverso un walkie talkie. Sarebbero stati lì a breve, ma intanto dovevano almeno fermare il Team Rocket. Il colpo magari non era riuscito a colpire Rayquaza, ma la sua potenza non si poteva ignorare. Se l’avessero puntato a un bersaglio fermo…“Brendan, che si fa?”Il ragazzo non parlò, limitandosi invece a osservare con attenzione tutti i presenti.“D’accordo, abbiamo tre grossi pericoli e tre problemi.”“Spiega.”“Il tipo alla plancia di comando si chiama Kai. Al momento svolge il ruolo di leader provvisorio, al posto del Predatore Mascherato. Può non sembrare ma è parecchio pericoloso.” Spiegò Brendan, poi proseguì indicando una ragazza “Quella è Sumyo. Specializzata in Pokémon Drago.” In quel momento la ragazza fece entrare un Salamence nella macchina in cui ruotava l’energia draconica, e la sfera prese ad assorbire l’energia del Drago. Brendan sorrise “Come speravo, è qui soprattutto per fare da batteria, ma non rilassatevi. Poi c’è Yama.” Il tizio in questione era in disparte, intento a pulire una grande spada “Come potete notare, è uno specialista Acciaio E uno spadaccino. Inoltre è l’unico membro del TR che possiede un Aegislash.” Aggiunse, e in quel momento la spada aprì l’occhio e si guardò intorno.“Questi erano i pezzi grossi, giusto?”“Sì. Gli altri problemi sono Matsuba.” E indicò il ragazzo intento a parlare con il capo “Che è un abile stratega; Dojin, che è un esperto in Pokémon Normale e Veleno.” Disse indicando un omaccione seduto in un angolo, intento a buttar giù un liquido viola “E Inagawa. Non so molto su di lui, solo che è considerato forte.” Concluse puntando il dito verso un tizio sulla trentina, abbronzato e con i capelli nero pece.“Io ne so qualcosa.” Disse Dragozard “Fate attenzione. Uno specialista Buio potrebbe mettere in difficoltà anche Raziel.”“Come lo conosci?” Chiese Draconix.“Ho sentito parlare di lui mentre davo la caccia al Team Rocket a Kanto. Ci ho anche combattuto in realtà. Però sapevo che c’erano anche altri pezzi grossi del Team Rocket mai trovati. Soai, Kyoku e Honda, per dirne tre.”“Non li vedo. Se ci sono, non sono qui.”“Perché siamo dietro di voi.” Disse una voce alle loro spalle. I sei si girarono e videro una ragazza appesa al soffitto e due uomini che trattenevano per le braccia Fortunata. La donna era svenuta, probabilmente colpita di sorpresa.“Kyoku.” Disse Dragozard, fissando la ragazza.“Ah, Dragozard, quanto tempo. Era dal nostro scontro al Monte Luna? Mais non, era dal nostro combattimento alla Silph. Oui, credo sia stato allora, traître.”“Accento di Kalos.” Commentò Giuls.“Oh, qualcuno con un po’ di cultura. Oui, ma mère è di Kalos. Toujour è difficile trovare qualcuno che sappia riconoscere questo accento però, dato che sta scomparendo.”“Ho una famiglia multiculturale.” Rispose la ragazza.“Basta chiacchiere.” Disse uno dei due uomini, quello alto e biondo “Anche noi dobbiamo chiudere un affare con voi. Vero, Brendan?”Brendan strinse il pugno “Non vi servirà a nulla prenderci prigionieri. E in ogni caso avete già Celestia.”“Ci prendi per scemi? Il ragazzo è il Prescelto di Rayquaza. Finché abbiamo lui, il drago non può buttarci giù. Solo per questo vale la pena catturarvi.” Disse l’altro, un ragazzo magrissimo con i capelli neri lunghi e unti.“E se ci rifiutassimo?”“Alla vostra amica qui capiterebbe qualcosa di molto doloroso.” Rispose il biondo.“Non oserete…”“Cosa? Cosa non dovremmo osare? Abbiamo rubato un’isola, se non l’avessi notato. Credi ci fermeremmo a pensare alla vita di qualcuno?”Brendan cercò una risposta, ma non trovò nulla.“Perciò adesso ve ne starete buoni buoni, finché…”“Groudon, no!” Esclamò Frak. Un attimo dopo ci fu un’esplosione sotto di loro, e l’intera isola sospesa traballò.I presenti caddero a terra. Soai e Honda lasciarono la presa su Fortunata per evitare di cadere.In quel momento, Brendan si lanciò in avanti e l’afferrò, sollevato. La donna stava bene, aveva solo un grosso livido dietro la testa.“Groudon, che idea del cavolo sarebbe colpire l’isola?! CI SIAMO NOI SOPRA QUEST’ISOLA!” Tuonò intanto Frak.“Non vedo dove sia il mio problema.” Commentò Groudon.“Ti giuro che un giorno…”“Frak, non c’è tempo!” Disse Dragozard, aprendo la Poké Ball da cui uscì Charizard. Frak strinse i denti, poi Sandslash uscì a propria volta. Allo stesso tempo Darken e Draconix aprirono le rispettive Poké Ball, e Free e un altro Charizard fissarono gli avversari. Lailah aggiunse la propria Clefable.All’appello mancava solo Giuls. Darken si girò e la vide ancora aggrappata alla roccia a cui si stava tenendo da quando l’isola aveva spiccato il volo.“Giuls cos… Oh, mio Arceus.” Disse Darken.“Stiamo volando. Non voglio volare. Voglio tornare giù. Non voglio volare.” Stava dicendo la ragazza, tenendosi stretta alla roccia.Draconix si avvicinò sospirando e le sbatté le mani davanti alla faccia “Riprenditi Giuls! Siamo in pericolo!”L’allenatrice scosse la testa, poi annuì. Tremando aprì la Poké Ball e anche Venusaur balzò fuori.“Ok, una riunione di starter.” Commentò Dragozard “Come la mettiamo, Team Rocket?”“Fammici pensare…” Disse Soai, poi premette tutte le Poké Ball sulla cintura. Sei Pokémon entrarono in campo. Lo stesso fecero ridendo Honda e Kyoku. Dietro di loro intanto i membri del Team avevano notato i movimenti di sopra e stavano facendo uscire i loro Pokémon.“MA SIETE SCEMI?!” Gridò Brendan, posando Fortunata a terra e preparando le proprie Poké Ball “USATE TUTTI I VOSTRI STRAMALEDETTI POKEMON!”“Ok, ok, non c’è bisogno di urlare.” Disse Dragozard, e un attimo dopo altri Pokémon si materializzarono tutto intorno e iniziarono a lottare in tutte le direzioni.“Qual è il piano, Brendan?” Chiese Draconix.“Distruggete l’alimentatore del cannone!” Disse il ragazzo “Dobbiamo rendere l’arma inutile. E poi dobbiamo riuscire a prendere la plancia di comando per riportare tutto al suo posto.”“Siamo un po’ pochi per farlo.” Disse Draconix, notando che diversi dei pericolosi stavano puntando verso di loro “Ci vorrebbero…”“I rinforzi?” Chiese una voce alle loro spalle. Sia loro che il Team Rocket si girarono e videro Alberta e gli altri Assi. I quali aprirono subito le proprie Poké Ball, scagliando i propri Pokémon all’attacco. Intanto, Fortunata si rialzò e si massaggiò il retro della testa. Ci mise un secondo a capire la situazione e a mandare in campo i propri Pokémon.I ragazzi annuirono, poi ognuno con i propri Pokémon al seguito si lanciarono alla carica. Solo Dragozard, Spartaco e Fortunata rimasero indietro, per affrontare i tre membri del Team Rocket che avevano colpito la donna alle spalle e gli eventuali rinforzi.Arrivati in fondo alle scale Darken, Giuls, Draconix, Baldo e Savino puntarono alla plancia di comando, mentre Alberta, Valentina, Tolomeo, Lailah, Brendan e Frak mirarono al macchinario. Il primo a essere separato dagli altri fu Darken. Uno Snorlax gli si lanciò contro e fu fermato per un pelo da Free, anche se a fatica.“Andate avanti!” Gridò il ragazzo, mentre l’omone chiamato Dojima si avvicinava sorridendo, insieme a diversi sottoposti.Gli altri annuirono, ma subito dopo un Pidgeot si lanciò contro l’Altaria di Draconix, e il ragazzo si fermò un momento, ritrovandosi subito separato dal gruppo. Infuriato si guardò intorno, e in quel momento il ragazzo che Brendan aveva chiamato Matsuba si fece avanti.“Continuate!” Esclamò il ragazzo, e i due Assi annuirono. Giuls esitò un momento, poi si mise a correre a propria volta.Poco dopo, i tre allenatori si ritrovarono circondati da Kai e da diversi altri membri del Team Rocket. L’uomo barbuto sorrise “Bene, vediamo come sistemare questi topolini.”Baldo si guardò intorno. Savino aveva una ventina di Pokémon, Giuls sei. Lui tre, e poteva sempre usare gli altri tre se le cose si fossero messe veramente male, ma in uno spazio limitato come quello e con tutti quei Pokémon alleati intorno avrebbe preferito evitare. Dall’altro lato, un Aegislash mancò di un soffio Frak, poi tornò nella mano del ragazzo dai capelli neri chiamato Yama. Il Banette di Frak si mise in mezzo, sorridendo sinistramente.“Uhm… Sei interessante ragazzo.” Disse l’uomo “Sarà un dispiacere ucciderti.”Frak sorrise, mentre gli altri continuavano.Lailah si guardò intorno, per capire da dove fosse venuto il Neropulsar che aveva colpito Wigglytuff, poi vide l’uomo chiamato Imagawa farsi avanti con diversi Pokémon Buio, fra cui uno Skuntank fucsia, accanto.“Vediamo che sa fare la fidanzata di colui che ha distrutto il mio sogno.” Disse quello “Sarà un piacere farti a pezzi.”Gli altri continuarono e poco dopo si trovarono circondati dal grosso delle reclute. A comandarle era una ragazza a cavallo di un Dragonite.“Bene, direi che siamo sistemati.” Disse quella “Si preannuncia uno scontro interessante.” -Lailah- Squadra: -Giuls- Squadra: Medaglie: -Draconix- Squadra: Leggendari: Medaglie: -Darken- Squadra: Leggendari: Medaglie: -Dragozard- Squadra: Medaglie: -Frak- Squadra: Leggendari: Medaglie: -
[Zarxiel] Commenti Fanfiction Pokémon Ghost
Zarxiel ha risposto a una discussione di Zarxiel in Commenti a Fan Fiction e Poesie
Giuls ha un cognome giappo normale, Darken si è dato un cognome che gli piaceva. Lailah deriva da una fata di una mitologia che ora non ricordo... Dragozard è ovvio, Frak non ricordo e manco Draconix...
