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Zarxiel

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Tutti i messaggi di Zarxiel

  1. Gli ha dato solo la pietrachiave ed il bracciale
  2. Correggerò l'errore, grazie per la segnalazione Non tutti i capipalestra sono buoni... oltre a Giovanni ce ne sono altri 3 cattivi XD La cosa del rotolo in realtà più che al Manga è dovuta ad un altra cosa, ma non dico nulla, neppure Darken sa completamente sta storia
  3. Draconix VS Sandra (Ebanopoli parte 2) Draconix aspettò qualche momento mentre Sandra si dirigeva in una stanza accanto per curare i suoi Pokémon o sceglierne di nuovi. Sapeva che di solito i Capipalestra tenevano un team fisso, ma sapeva anche che Sandra era un’allenatrice molto conosciuta per il suo uso dei limitati Pokémon Drago a sua disposizione. Perciò sapeva di dover essere pronto a dei cambiamenti nella sua strategia. Appena fu rientrata, la donna fece un cenno e mandò in campo Ampharos, cui Draconix rispose con Ninetales. La Pokémon Fuoco iniziò con uno Stordiraggio, ma Ampharos riuscì ad evitarlo e a rispondere con una Tuononda. Ninetales si ritrovò paralizzata, ma il suo successivo Fuocobomba colpì l’Ampharos causandogli seri danni. Ampharos attaccò con un Tuonopugno che a propria volta colpì la Ninetales, facendola arretrare. Quando provò a lanciare il Fuocobomba successivo, la sua bocca non rispose ai comandi per colpa della paralisi, e la Pokémon non riuscì a schivare il secondo Tuonopugno. “Deve cambiare.” Disse Dragozard. “Non lo farà.” Risposero Giuls e Darken all’unisono. “Perché?” “Perché non è nel suo stile.” Spiegò Darken. “Quel testone non capirà mai che a volte la ritirata è una strategia.” Commentò Giuls. “Ma allora come pensa di…” Iniziò Dragozard. In quel momento, le code di Ninetales si disposero ad arco e la Pokémon creò un Riflesso. Il Tuonopugno successivo perse la maggior parte della propria forza prima di colpire la Ninetales. A quel punto, la Pokémon lanciò un Fuocobomba al Pokémon accanto a lei scagliandolo via. Le luci sulla sua fronte brillarono brevemente poi il Pokémon crollò, sconfitto. Sandra mandò quindi in campo Kingdra. Schivato un Fuocobomba, la Kingdra si mosse rapidamente. L’Agilità la rese più veloce e il suo Idropompa colpì in pieno Ninetales, sconfiggendola. Draconix mandò in campo Porygon2, che iniziò con un Falcecannone che centrò Kingdra e la scagliò indietro. Subito dopo, la Pokémon rispose con Idropompa, che però non fu abbastanza per sconfiggere l’avversario. Subito dopo, il secondo Falcecannone fece arretrare ulteriormente la Kingdra fino alla parete della piscina, ma mentre Porygon2 si preparava al terzo attacco un’Idropompa lo colpì facendolo crollare. Draconix richiamò il Pokémon, colpito. “Pensavo che il secondo Falcecannone sarebbe bastato.” Disse Giuls. “Sarebbe bastato se l’Ampharos non avesse usato Schermoluce prima di andare al tappeto.” Replicò Darken. In effetti, a ben guardare, davanti alla ansimante Kingdra c’era una barriera quasi invisibile. Draconix a quel punto mandò in campo il suo Kingdra, che colpì con Geloraggio dopo aver incassato un’ultima Idropompa. Sandra a quel punto, sorprendendo tutti, mandò in campo un secondo Kingdra. “Oh, ha cambiato team.” “Me l’aspettavo.” Rispose Darken “Con soli quattro Pokémon disponibili è normale avere delle coppie, e sarebbe strano avere sempre gli stessi.” Il secondo Kingdra iniziò con un Bollaraggio. Quello di Draconix rispose con Geloraggio, bloccando le bolle, poi lanciò un Idropompa che si scontrò con quella dell’avversario. I due attacchi produssero un’esplosione di vapore. Quando questa si dissipò, il Geloraggio del Kingdra di Draconix colpì al petto quello di Sandra, che rispose con un Dragospiro. Nonostante la paralisi indotta dall’attacco draconico, il secondo Geloraggio del Pokémon di Draconix congelò l’avversario e un terzo lo sconfisse. A quel punto in campo entrò un Dragonite. Prima che Kingdra potesse attaccare, un Attacco d'Ala dell’avversario colpì il Pokémon. Paralizzato, Kingdra attaccò comunque con Geloraggio causando grossi danni all’avversario, ma non abbastanza da sconfiggerlo. Il successivo Attacco d'Ala la mandò al tappeto. “Uh, quei colpi hanno l’aria di far male.” “Già. Comunque questa lotta sta andando molto più in fretta di quella di Giuls.” “Beh, per forza.” Rispose la ragazza “Il metodo di Draconix si basa tutto sul colpire forte. Quindi i problemi di stato sono un problema relativo. Addormentarlo o congelarlo può funzionare a fermarlo un po’, ma se li avveleni, li scotti o li paralizzi continueranno comunque a colpirti con tutto quello che hanno.” “Inoltre, cambiare Pokémon contro di lui significa praticamente metterne uno direttamente sulla linea di tiro dei suoi attacchi.” Draconix mandò in campo Dragonite. Il suo Pokémon iniziò con una Tossina, avvelenando il Dragonite avversario, che rispose con Oltraggio. L’attacco fece seri danni, ma lo stesso fece il Fulmine del Pokémon dell’allenatore. Quando l’avversario chiuse gli occhi per sopportare il danno causato dal veleno, un secondo Fulmine lo centrò in pieno volto. L’avversario caricò con Oltraggio ma questa volta il Dragonite fu colpito solo di striscio prima che il terzo Fulmine mandasse al tappeto l’avversario. “Wow, quanto a potenza di fuoco i suoi Pokémon sono di prima categoria.” Ammise Dragozard “E sono anche resistenti.” “Già, lui e i suoi Pokémon sono probabilmente quelli più allenati dal punto di vista fisico.” Rispose Darken “Mi ha sempre sorpreso che il Gengar di Raziel riesca a tenere testa al suo team, e alla Lega di quest’anno sono curioso di vedere se ci riuscirà ancora.” Nel frattempo, il secondo Dragonite di Sandra entrava in campo e con un Tornado finiva il Dragonite di Draconix. A quel punto entrò in campo Charizard. “Mi gioco cinque Pokédollari che finisce con questo. Batte tutti e due i Pokémon con Charizard.” Disse Giuls. “Ci sto. Io dico che Charizard vince contro questo e perde contro il prossimo Pokémon.” Rispose Darken “Tu che dici, Dragozard?” “… Cinque sulla sconfitta di Charizard contro il prossimo avversario, come te.” Charizard si lanciò contro il Dragonite. Un Attacco d'Ala lo colpì in pieno, ma il Pokémon rispose con un Fuocobomba. Il colpo fece arretrare il Drago ma quello tornò all’attacco con un nuovo Attacco d'Ala, danneggiandolo gravemente. Il secondo Fuocobomba però lo scottò, e Charizard riuscì a farsi appena sfiorare dal terzo Attacco d'Ala. Il successivo Fuocobomba mandò al tappeto il Dragonite. “… Perché non lo sta facendo megaevolvere?” Chiese Giuls. “Strano in effetti.” Rispose Darken. Dragozard non disse nulla. A quel punto anche Sandra schierò un Charizard. Il suo Pokémon colpì con un Fuocobomba a propria volta e mandò al tappeto l’avversario. Dragozard e Darken allungarono la mano verso Giuls, che borbottò qualcosa e aprì il portafogli tirandone fuori due banconote. Intanto, il Tyranitar di Draconix entrò in campo. Darken non riuscì a trattenersi dal sorridere. “Oh, ecco perché!” Esclamò. Draconix sorrise e toccò il Megacerchio. Ci fu un luccichio dalla spalla del Pokémon, dove era posizionato un bracciale porta-Megapietra, e il Pokémon si megaevolvette. “COSA?! DOVE HA PRESO…” “Oh, quella? Gliel’ho data io.” Rispose Dragozard “Abbiamo concluso un accordo.” Così dicendo mostrò loro una Megapietra che entrambi riconobbero come la Megapietra che era stata di Draconix. “E tu dove l’hai presa?” Chiese Giuls. Dragozard si limitò a fare spallucce senza rispondere. Non è che potesse raccontargli che era insieme ai documenti nella base del Team Rocket, e che l’aveva presa contando di procurarsi un Larvitar prima di incontrare Draconix e trovare un’opzione migliore. Il MegaTyranitar colpì con Frana e pose fine all’istante allo scontro. Sandra si congratulò con Draconix e gli parlò brevemente come aveva fatto con Giuls. Poi il ragazzo, soddisfatto, si diresse verso gli spalti. Darken sorrise, e balzò in campo. Squadra: Medaglie: ""
  4. Il dex di Johto comprende tutti i Pokémon di Kanto e Johto, quindi è regolare.
  5. Giuls VS Sandra (Ebanopoli parte 1) Darken atterrò all’ingresso della Via Gelata. Giuls, dietro di lui, stava tremando come una foglia scendendo dal Pidgeot. L’allenatore fu abbastanza sicuro che stesse per baciare il terreno, salvo trattenersi all’ultimo momento.“Mai… Più…” Disse la ragazza, col fiatone. “Beh mi dispiace che volare su un Pidgeot sia troppo per te.” Replicò Darken, avviandosi nella Via Gelata. “Oh, sta’ zitto.” Rispose la ragazza, seguendolo. “Ehi, che ho fatto di male? Ti ho ridato Natu con gli interessi E ti ho portato fin qui. Direi che ci hai guadagnato.” “Sì, ma per arrivare fin qui ho dovuto volare!” Esclamò Giuls. “Continuo a non vedere il problema.” Rispose il ragazzo, guardandosi intorno “Adesso, mi pare di vedere un branco di Swinub laggiù in fondo. Quindi, credo che ci separeremo qui. Ci vediamo più tardi.” “Divertiti, enciclopedia.” Rispose Giuls, allontanandosi. “Lo farò, regina del volo.” Replicò il ragazzo allontanandosi. Giuls non lo degnò di una risposta, avviandosi verso l’uscita. A parte qualche allenatore e Pokémon selvatico, il tutto procedette al meglio. Arrivata all’uscita si guardò intorno e con sorpresa si trovò davanti Draconix e un altro ragazzo. “Ehi Giuls!” Esclamò il ragazzo salutandola. Poi ritornò a guardare Dragozard “E come ti dicevo, la Megaevoluzione di Charizard emette calore e di conseguenza ha un effetto simile a Giornodisole.” “Interessante… Eppure quella che conosco io è di un altro genere. Ma come ho detto la tua mi sembra molto più interessante.” “Davvero? Mi piacerebbe parecchio vedere quest’ altra. Ma credo di doverti presentare Giuls! Giuls, questo è… com’era che ti chiamavi? Dra… Drago qualcosa…” “Dragozard. Poco comune, ma di solito la gente se lo ricorda.” “Enfasi sul ‘di solito’.” Replicò Draconix “E poi non è che io abbia un nome così comune.” “Vero.” Ammise Dragozard “Comunque è un piacere conoscerti Giuls.” “Piacere mio.” Rispose la ragazza, sorridendo. Poi si rivolse a Draconix “Beh, ci siamo quasi tutti.” “Mancano solo Raziel e Darken, sì.” “Raziel arriverà più tardi. Incredibile che l’esperto di Spettri dorma regolarmente fino a tardi.” “E Darken?” “Siamo entrati insieme nella caverna, poi ha visto dei nuovi Pokémon e… Beh, è Darken.” “Giusto. È Darken.” Riconobbe Draconix annuendo. “Sono proprio io!” Esclamò Darken uscendo dalla Via Gelata e mostrando trionfante sei Poké Ball. “Oh, eccolo qui. Mancherebbe solo Raziel.” Commentò Draconix “Ehi Darken, conosci Dragozard?” “Rimediamo subito. Sono Darken, piacere.” “Dragozard, piacere mio.” Rispose il ragazzo. “D’accordo, ora che ci siamo tutti…” Disse Darken. “Tranne Raziel…” Rispose Giuls. “Tranne Raziel, ma volete davvero che anche lui assista alla nostra sfida per la medaglia? Bene o male questi saranno i team per la Lega e non penso che ci teniate a mostrarglieli.” I presenti rifletterono un secondo e annuirono tutti. “D’accordo, allora facciamo così. La medaglia ad Ebanopoli si ottiene solo dopo la solita sfida e un ultimo esame nell’Antro del Drago. Adesso facciamo il combattimento, poi chiediamo a Sandra di aspettare per la prova finché non arriva anche Raziel.” Propose Darken, e gli altri si dissero d’accordo. Sistemata la questione, si diressero tutti insieme alla Palestra. Superati agevolmente gli allenatori e gli ostacoli, si trovarono davanti Sandra. La donna sorrise “Oh, quattro sfidanti in un colpo solo. Era da tempo che non mi capitava. Quante medaglie?” “Sette.” Risposero i quattro. “E non serve che mi diciate di aver già partecipato alla Lega, vi riconosco tutti. Perciò… chi comincia?” Un torneo di sasso-carta-forbici dopo, Giuls si faceva avanti, trionfante su Draconix, mentre Darken e Dragozard completavano una frustrante gara per il terzo posto in cui entrambi continuavano a buttare forbici. “Finalmente… Sei contro sei per l’ottava medaglia, d’accordo?” Giuls annuì. Poi la donna mandò in campo un Ampharos. “… Quello è un drago?” Chiese Giuls. “Saresti sorpresa.” Rispose la donna. La ragazza si limitò a fare spallucce e mandò in campo Venusaur. Ampharos esordì con un Tuono, che però si scaricò senza grossi effetti sul Venusaur. La grossa Pokémon d’Erba rispose quindi con Megassorbimento, che però non danneggiò l’avversario particolarmente. A quel punto, le luci sul corpo di Ampharos si illuminarono, e il Pokémon produsse uno Schermoluce. “… Bene.” Commentò Giuls, ordinando a Venusaur di usare Velenpolvere. La nube di polline tossico investì l’avversario, che tossì mentre il veleno cominciava a fare effetto. A quel punto, Sandra richiamò il Pokémon e mandò in campo Charizard. Giuls non si fece cogliere di sorpresa, dato che comunque si aspettava mosse Fuoco, e fece Megaevolvere Venusaur. La MegaVenusaur incassò facilmente un Lanciafiamme, cui rispose con Velenpolvere avvelenando il Pokémon Fuoco per poi ritirare Venusaur. Megaevoluta o no, non poteva rischiare di perdere la Pokémon così presto. Perciò mandò in campo Arcanine. A coglierla di sorpresa però fu che anche Sandra richiamò il Charizard mentre questi tossiva per il veleno e schierava un Kingdra, aprendo la piscina. “Brutto match up…” Pensò Giuls, sorridendo. Prima che la Pokémon Acqua potesse attaccare, Arcanine ruggì. Il Boato fece arretrare Kingdra, al punto che Sandra fu costretta a ritirarla per farle riprendere il controllo. La donna mandò quindi in campo un Ampharos. Giuls si chiese per un momento se fosse lo stesso di prima, ma dato che non dava segni di avvelenamento doveva trattarsi di un altro. ‘Siamo al quarto Pokémon e solo uno di loro era un Drago.’ Pensò Giuls, sorpresa, mentre Ampharos attaccava Arcanine con un Tuonopugno. La ragazza non si fece cogliere impreparata, e dopo aver fatto arretrare Arcanine gli ordinò di usare Fossa. Il canide ubbidì sparendo sottoterra, ma Sandra non si fece scappare l’occasione, e con una rapida sostituzione mandò in campo Dragonite, che per prima cosa si concentrò producendo un velo di energia. La Salvaguardia lo ricoprì e si posò anche sui Pokémon nelle Poké Ball. Nel frattempo, Arcanine emerse dal terreno, senza riuscire a colpire il drago in volo sopra la sua testa. “Mi sbaglio o sta andando per le lunghe?” Chiese Draconix osservando la scena. “Non sbagli affatto,” rispose Darken, che nel frattempo era riuscito a tirare carta battendo il sasso di Dragozard nel turno in cui entrambi avevano deciso di cambiare, conquistando il terzo posto “Giuls sta usando una strategia diversa dal solito. Normalmente a questo punto avrebbe mandato in campo Lapras, ma mi ha detto che si è ferito ed è in cura al Centro Pokémon di Amarantopoli.” “Ha avvelenato due Pokémon, ma non può sperare di vincere se non obbliga Sandra ad usarli.” Commentò Draconix. E infatti, Arcanine latrò con Boato, facendo rientrare in campo l’Ampharos avvelenato. Anziché usare Boato, mentre l’avversario chiudeva gli occhi e tossiva per il veleno scagliò delle Comete, che spazzarono via gli ultimi resti dello Schermoluce, ormai indebolitisi dopo tutto quel tempo. Il Pokémon Elettro rispose con Tuono, ma Arcanine resistette e scagliò un Fuocobomba. Danneggiato dagli attacchi e dal veleno, l’Ampharos crollò. “Uno a zero!” Esclamò Draconix. “Aspetta a cantare vittoria.” Rispose Dragozard, mentre Sandra schierava il secondo Ampharos. Il Pokémon lanciò una scarica di elettricità contro l’Arcanine, che si ritrovò paralizzato dalla Tuononda. A quel punto, Sandra scambiò il suo Pokémon con Kingdra, aprendo nuovamente la piscina. Arcanine provò ad usare Boato come ordinato da Giuls, ma a causa della paralisi fece fatica ad aprire la bocca, e si ritrovò colpito da un’Idropompa e sconfitto. “E uno pari.” Rispose Darken. Giuls sembrò riflettere un momento per poi schierare un Crobat. Il Pokémon Veleno evitò un’Idropompa e aprì la bocca. Da essa uscì un raggio di luce che centrò negli occhi Kingdra, confondendola. La Pokémon Acqua lanciò quindi una Cascata contro un masso decorativo, e Crobat ne approfittò per colpire con Morso. A quel punto, Sandra richiamò la Pokémon, ma appena Ampharos entrò in campo fu centrato da uno Stordiraggio. Il Pokémon caricò un Tuonopugno, ma a causa della confusione l’elettricità esplose danneggiandolo, danno a cui seguì il Morso di Crobat. Il Pokémon usò poi Individua per schivare una Tuononda misurando al millimetro il raggio dell’attacco e riuscendo poi ad attaccare di nuovo con Morso. Però, Ampharos si riprese dalla confusione e con un Tuonopugno colpì Crobat mentre questi si accingeva a morderlo di nuovo, lanciandolo via sconfitto. Gius richiamò il Pokémon e dopo un momento di riflessione mandò di nuovo MegaVenusaur. La Pokémon colpì con Foglielama e Frustata in rapida successione, sconfiggendo l’avversario quasi senza danni dato che il Tuonopugno era inefficace. Sandra però, come ultima mossa, fece usare Tuononda ad Ampharos, paralizzando la Pokémon Erba subito prima che l’avversaria lo sconfiggesse. A quel punto entrò in campo Dragonite. Il Pokémon colpì con Attacco d’Ala, seguito da un secondo Attacco d’Ala cui Venusaur riuscì a rispondere con Velenpolvere. Per fortuna, a quanto pareva, la Salvaguardia aveva esaurito il proprio effetto nel frattempo. Avvelenato, il Pokémon avversario creò un nuovo velo per ricoprire i membri restanti della squadra, poi colpì nuovamente con Attacco d’Ala. Nonostante un Megassorbimento all’ultimo, MegaVenusaur crollò. “Tre a due per Sandra, Giusto?” Chiese Darken. “Cos’è, non stavi guardando?” Replicò Draconix. “Con tutti questi cambi ho sinceramente perso il conto.” “Beh, vediamo, prima ha perso Arcanine… No, Crobat… poi Sandra… Ecco…” “Giuls ha perso Crobat, Arcanine e Venusaur. Sandra ha perso i due Ampharos e ha Dragonite e Charizard avvelenati.” Contò Dragozard. “Quindi facendo due conti direi che quella in vantaggio è Sandra.” In quel momento, Giuls mandò in campo Espeon. La Pokémon colpì con Psichico, scagliando via il Dragonite contro la parete. Questi rispose con Oltraggio, colpendo duramente l’Espeon, che resistette e scagliò ancora l’avversario indietro con uno Psichico. Un secondo Oltraggio colpì Espeon, che arretrò, danneggiato gravemente, ma colpì con Psichico. A quel punto il Dragonite crollò. “Bel colpo, ma quell’Espeon adesso è ridotto malissimo.” Commentò Dragozard. Darken lo guardò e sorrise. In quel momento, Sandra mandò in campo Kingdra. Ma subito dopo aver schivato un’Idropompa, il gioiello sulla fronte di Espeon s’illuminò e il Pokémon fu ricoperto di luce. Subito dopo, apparve notevolmente più in salute. “Cos…” “Mattindoro.” Rispose Darken “Gliel’ho visto usare anche ieri a Fiordoropoli.” “Cos’è successo a Fiordoropoli?” “Eh, il solito. Battaglia con il Team Rocket e Raziel che come al solito fa le cose importanti mentre noi ci occupiamo di una tonnellata di reclute.” “Sai, quando la metti così mi viene da chiedermi perché continuo a restare nella stessa regione in cui c’è lui. In un'altra, potrei essere io l’eroe per una volta.” Rispose Draconix. “Perché siamo amici?” “Sì, più o meno quello è il riassunto.” Nel frattempo, Kingdra si era messo a fare strani movimenti. L’Agilità serviva evidentemente per colpire l’Espeon prima che si curasse ancora, ma quello rispose illuminando ancora il gioiello sulla propria fronte e schivando un’Idropompa notevolmente più veloce. “E quello sarebbe…” “Psicamisù. Crea una connessione telepatica con l’avversario e permette di ottenere i suoi stessi potenziamenti. Per esempio, dato che Agilità permette al Pokémon di concentrarsi sui movimenti, Psicamisù fa la stessa cosa. Adesso, quell’Espeon è diventato più veloce di quanto fosse prima.” E infatti subito dopo uno Psichico centrò in pieno Kingdra scagliandolo via. Mentre il Pokémon cercava di riprendersi, Espeon ne approfittò per un secondo Mattindoro, ma a quel punto un’Idropompa la colpì, spedendolo in acqua. Il Pokémon si aggrappò al bordo di una delle piattaforme ma una Cascata lo centrò da sott’acqua. L’Espeon ruotò su se stesso e aprì la bocca, facendone uscire una poltiglia viola che centrò al volto il Kingdra. La Tossina fece rapidamente effetto e il Pokémon crollò. “E tre pari.” “Per fortuna quella Salvaguardia è finita in tempo.” Commentò Darken “Sandra si stava riportando in vantaggio. A quel punto, in campo entrò un Dragonite. “Ok, quindi il team di Sandra è due Dragonite, due Ampharos, un Charizard e un Kingdra, buono a sapersi.” “Sì, ma credo che cambierà la squadra.” “Non che abbia tanti draghi tra cui scegliere a Kanto o Johto.” “Non che abbia tanti draghi nel suo team in generale.” Rispose Dragozard “Ci sono due Pokémon Elettro e un Fuoco/Volante.” “Sbagliato. Ampharos e Charizard possono entrambi diventare di tipo Drago.” Spiegò Darken. “E come?” Chiese Draconix. Per tutta risposta Darken indicò il Megacerchio. Intanto, il Dragonite di Sandra colpì Espeon con un Iper Raggio, e la Pokémon cominciò subito a curarsi con Mattindoro approfittando del fatto che l’avversario doveva riposarsi. Ma appena questi ebbe finito attaccò con un Oltraggio che l’aveva investita in pieno. Era andata al tappeto. “E Sandra torna in vantaggio.” “Sì, ma adesso tutti i suoi Pokémon sono avvelenati.” Rispose Dragozard indicando la macchia viola sul petto di Dragonite, la Tossina scagliata da Espeon prima di essere colpita da Iper Raggio. “Peccato che Venusaur sia già al tappeto, era forte abbastanza da resistere fino alla fine probabilmente.” Giuls mandò invece in campo, sorprendendo tutti, una Togetic. “Che strano…” “Cosa c’è di strano Darken?” Chiese Draconix. “Quel Togetic… Si è schiuso stamattina, come Togepi ovviamente, e Giuls l’ha avuto quindi per meno di quattro ore. Come ha fatto a farlo evolvere così in fretta? Non ho mai sentito parlare di un’evoluzione tanto rapida.” “Non potrebbe essere un Pokémon socievole?” “Non basta quello. Per far evolvere un Pokémon come Togepi o Golbat ci vuole un legame di amicizia con lui, una forte empatia. Certo può succedere che l’evoluzione cominci per un forte stress, ma…” “Già, in queste ore dubito che abbia subito chissà quale stress. Che strano…” Commentò Dragozard. Togetic rimase fermo a mezz’aria, e fu centrato in pieno dall’Oltraggio… senza però subire alcun danno. “Come ha fatto?” Domandò Dragozard. Darken estrasse il taccuino e prese rapidamente un appunto. A quel punto, Togetic agitò la zampa. E da essa partì un Fulmine che investì il Dragonite. “Metronomo fortunato.” Commentò Dragozard. Il Dragonite a quel punto era decisamente arrabbiato, e aprì la bocca per scagliare un nuovo Iper Raggio, ma Togetic fu accanto a lui e immediatamente gli lasciò un Dolcebacio sulla guancia. Confuso, il Pokémon Drago scagliò l’Iper Raggio contro il soffitto, facendo piovere su di sé alcuni sassi. Togetic a quel punto agitò ancora il dito. Il suo corpo si caricò di energia con un Oltraggio che investì il Dragonite. Il Pokémon resistette, ma il veleno fece effetto e lo abbatté. “Che fortuna esagerata.” Commentò Dragozard. “In effetti, è stata un po’ fortunata…” “Un po’? A usare Fulmine E Oltraggio?” “Beh, poteva andarle meglio. Adesso dovrà continuare con quella mossa.” “Insisto nel dire che è fortuna.” Intanto, Sandra mandò in campo un Ampharos. Il Pokémon tossì per il veleno, poi fu colpito da un’onda di energia psichica comparsa dal nulla. “Quando ha usato una mossa Psico?” Chiese Draconix. Darken sorrise. “Quella Togetic è nata con Divinazione. Quindi credo fosse ferma per quello quando all’inizio Dragonite l’ha colpita, o almeno ci ha provato, con Oltraggio.” Draconix annuì mentre con Dolcebacio Togetic confondeva anche l’Ampharos. Stavolta però le andò male, perché lanciando fulmini tutto intorno il Pokémon centrò anche lei. Nonostante questo, Divinazione e il veleno fecero il loro lavoro. “Wow, che rimonta.” Commentò Dragozard, sorpreso. In campo, a quel punto, entrò Charizard. Il Pokémon esordì con un Fuocobomba che centrò in pieno Togetic, ferma a mezz’aria. Già indebolita, questa crollò. “Stavi dicendo?” Domandò Draconix. Dragozard rimase zitto. Giuls mandò in campo Typhlosion. Il Pokémon caricò con un Ruotafuoco investendo Charizard, che però incassò e si lanciò in avanti con Oltraggio. Typhlosion si scansò di lato appena in tempo e lanciò delle Comete, che centrarono il rettile mentre il veleno faceva effetto. Poi, colpì con Ruotafuoco ancora. Il Charizard lo colpì con Attacco d’Ala scagliandolo via, poi caricò con Oltraggio. Typhlosion fu lanciato all’indietro. Charizard caricò in avanti… e un’ondata psichica lo centrò in pieno mandandolo al tappeto. “… E quella era la Divinazione di poco fa.” “Quando l’ha usata stavolta?” “Subito prima che il Fuocobomba la colpisse.” Rispose Draconix. Sandra fece le sue congratulazioni a Giuls dandole alcune istruzioni, poi la ragazza si fece dare il cambio da Draconix augurandogli in bocca al Mightyena. Draconix sorrise ed entrò in campo mentre Giuls si sedeva vicino a Darken e Dragozard. “Come sono andata?” “Bene, anche se ti servirebbe davvero un Pokémon Elettro o Ghiaccio per gli avversari volanti.” “E un Pokémon Acqua. Quasi tutti i danni subiti da Espeon contro Kingdra sono stati dovuti al fatto che il terreno era a suo sfavore.” Giuls annuì. Poi fu il turno di Draconix. Squadra: Medaglie: ""
  6. Ciao JackX, scusa la domanda, ma tu che hai detto che hai usato altri metodi per ottenere le Megapietre, mi domandavo, riesci a procurarmi un Lunala competitivo? Lo certo disperatamente, ovviamente ti pagherò in PP.

  7. Si, ma boh, l'idea non mi piace XD
  8. Ti sorprenderà, ma io non l'avrei preso comunque XD almeno per il momento, visto che Giratina shiny non è canon, e io sono fissatissimo con il canon motivo per cui il mio Arceus NON ha Oscurotuffo.
  9. Preferisco infinitamente di più le Megapietre che i leggendari shiny Mantenere i server attivi non è gratis
  10. Hai presente l'attore che faceva Ben dell'ultimo Fantastici 4, ecco, nelle sue orecchie ci entra pure un Wailord
  11. Più o meno si. Si, non viene specificato, ma PRESUMO funzioni così
  12. Uso la stessa logica di LoK, quindi la timeline 1 non esiste più
  13. Oppure, come detto in LoK, l'elemento di disturbo viene rimosso (in questo caso tu cessi totalmente di esistere, se non esisti, non si crea nessun paradosso), se neanche questo può risolvere la situazione, l'esistenza stessa collassa.
  14. Tu ragioni come se il tempo scorresse normalmente, ma se si usa il viaggio nel tempo, non esiste nessun prima e nessun dopo.
  15. Si parla di viaggi nel tempo, tu stai usando una logica errata.
  16. Paradosso che avrebbe causato la cancellazione dell'esistenza.
  17. Il paradosso (secondo la logica di LoK almeno) lo avrebbe creato non andando indietro nel tempo.
  18. Quello non è un paradosso, perché è una cosa che è avvenuta anche prima. Il paradosso è quando avviene qualcosa che secondo la storia non era prevista, almeno per la logica di LoK. In Legacy of Kain, NESSUNO ha il libero arbitrio (eccetto Raziel e alla fine del 5° gioco anche Kain), quindi ogni singolo evento è già previsto, ma se Raziel o Kain (adesso) decide di fregarsene della storia e fanno qualcosa di diverso, ecco che creano un paradosso. Un paradosso può anche essere creato quando 2 oggetti identici si ritrovano nello stesso luogo e nello stesso tempo, esempio, la Mietitrice del futuro brandita da Kain e la Mietitrice del presente brandita da William hanno creato il paradosso che ha dato il via alla timeline 2.
  19. Credo che le timeline coesistano finché non avviene un paradosso, ho detto credo perché la cosa non è mai stata specificata...
  20. Questo non lo so... è anche possibile che la timeline 1 non esista più, sta cosa non è mai stata specificata.
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