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[Snorlax97] Fanfiction: Pokémon Moon & Stars [Commenti (You don't say!)]


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Pokémon Moon and Stars

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Episodio 3: Caos bianco nella foresta d'oro! Una nuova compagna di viaggio!

Nel recente episodio è successo che…

Dustin sta insegnando a Vinnie la cattura di un Pokémon, ma a causa di una mossa molto forte Vinnie cade e sviene. Il giorno dopo non trova più Dustin, ma un Eevee con cui fa amicizia. Il duo parte all’avventura, ma viene bloccato da una tormenta di neve. Nella tormenta Vinnie ed Eevee aiutano un Roserade a salvarsi dal congelamento, ma il suo piccolo Budew è ancora in pericolo e nessuno sembra poterlo salvare, quando una ragazza con un Chikorita appare alle spalle del giovane…

Era giovane, sui quindici anni. A Vinnie sembrava di averla vista andando a Palmizia mentre girovagava con il suo Pokémon. Aveva i capelli chiari, di un giallo quasi bianco, i grandi occhi verdi le conferivano un’aria da bambina un po’ cresciuta, anche per l’aria vagamente altezzosa.

“Chi sei?” chiede curioso Vinnie.

“Mi chiamo Emily” risponde la ragazza senza il minimo accenno di un sorriso “Ma non è questo il punto. Muoviti, renditi utile” lo aggredisce la ragazza.

“Che caratt... Ehm... Si… Cosa posso fare?”

“Vai a cercare qualcosa con cui accendere un fuoco, intanto io curo il piccolo con il mio Chikorita!”

“Si, ma…”

“Muoviti!” risponde Emily irritata.

“Ok…” Vinnie è ancora scosso, ma decide di “rendersi utile”, come aveva detto la ragazza... Come se lui non lo avesse fatto già  prima, pensava con amarezza. Vinnie inizia a correre per il bosco, ma nulla. Tutto è innevato, fradicio, bianco da far venire il mal di testa. La neve gli è sempre sembrata amica dell’uomo, ma si sbagliava: era una nemica terribile. Il freddo sembrava non curarsi più del giaccone pesante del ragazzo e lo pungeva come tanti spilli.

Passa un’ora, ancora nulla. Nemmeno l’ombra di una strada. Vinnie è in pensiero per il piccoletto e per Eevee, lasciato con la ragazza appena conosciuta.

Nonostante le affannose ricerche il giovane non riesce a trovare nulla. La decisione di tornare indietro è dura, anche perché Vinnie non ha la minima idea di cosa sia “indietro” in quell’inferno di neve.

Al suo ritorno vede Emily, dall’aria sorprendentemente dolce, con in braccio il piccolo Budew.

“Che succede?” esclama preoccupato.

“Nulla” risponde emily assumendo di nuovo la sua aria da “dura” “Sembra sia salvo… Non hai trovato nulla, vero?”

“No…” risponde il ragazzo mortificato.

“Immaginavo… Siediti qui…”

Vinnie si siede sulla roccia innevata con la misteriosa ragazza accanto.

“Chi sei?” le chiede.

“Come ho già  detto prima, a meno che tu soffra di amnesie, sono Emily, vengo da Praria.”

“Praria… Ne ho sentito parlare… Non è quel paese dove tutti vivono nelle fattorie?”

“Si, esattamente” taglia corto Emily.

“Bene… Io sono Vinnie, vengo da Auron…”

“Mmmh… Auron… Quale?”

“Auron vecchia”

“Bel posto! Ci sono stata in gita con la Scuola Allenatori a otto anni!”

“Come hai salvato Budew?”

“Aromaterapia… Il mio Chikorita è il figlio del Meganium di mia madre. Come hai già  detto tu siamo campagnoli...” risponde acida Emily.

“Ma guarda che non volevo dire quello… Non pensare male!” si giustifica Vinnie.

“Certo, ero ironica...” risponde Emily “Ora muoviti però, portiamo Budew a un centro Pokémon… Cercheremo di orientarci insieme, voi maschi siete incapaci, naturalmente.”

“Ma senti questa! Con la neve? Non credo che il vostro istinto sia perfetto… E poi come farai a portare Budew senza farlo congelare di nuovo...”

“Certo che sei proprio scemo, ma proprio scemo scemo!” lo interrompe Emily “Con la Pokéball! Sarà  il mio secondo Pokémon catturato”

Vinnie si innervosisce “E Roserade allora? E’ suo figlio questo piccoletto, non puoi toglierlo a sua madre!”

“Una madre... Una madre capisce tutto, Vinnie… Anche le cose più brutte… Lei sa perfettamente cosa è meglio per il suo piccolo, vero, amica mia?”

“Rose…” risponde triste Roserade.

“Un giorno tornerà  da te sano e forte…” risponde commossa Emily prendendo la Pokèball.

Eevee guarda la cattura, durante tutto l’accaduto si era tenuta in disparte. Una madre come Roserade… Lei l’aveva… Eevee inizia a pensare... Che sia meglio...?

Eevee si avvicina a Vinniee, di nascosto, gli ruba la Pokéball. Bastano pochi istanti e… Puf! Catturato!

Nessuno se ne accorge all’inizio, ma poco dopo Vinnie sente uno strano calore accanto alla sua gamba, all’altezza del polpaccio. Il ragazzo si gira e sorride. Ha il suo Primo Pokémon: Eevee.

Vinnie lo fa uscire dalla Pokéball, con un nodo alla gola e le chiede: “Sei sicura? Vorresti venire con me?”

“Vee…” risponde Eevee eccitata. Si, vuole seguirlo!

“Ehi, che cavolo di fortuna!” esclama Emily accanto a lui “Così è troppo semplice!”

“Tu non parlare proprio, hai avuto Chikorita in eredità  e Budew in affido, dai!”

“Potresti aver ragione” risponde Emily.

I due ragazzi scoppiano a ridere.

Da poco lontano un Torchic ammira la scena.

“Allora Vinnie” esclama Emily girandosi verso di lui “Che carriera Pokémon vuoi iniziare?”

“Scusa?” Vinnie non capisce, lui allena Pokèmon, che deve diventare? Un dottore?

“Intendo dire: allenatore, coordinatore, allevatore, stilista, atleta… Io diventerò un’allenatrice, batterò tutte le palestre! Il mio sogno è diventare una Superquattro! Allenerò Pokémon di tipo erba, come quelli con cui sono cresciuta!”

“Io…” a Vinnie tornano in mente alcune trasmissioni di quando era bambino, di quando voleva entrare su un palco con un fortissimo Flygon e battere tutti con la bellezza delle mosse… Vinnie… Vinnie voleva essere coordinatore! Era quello il suo destino, lo sapeva. Diventare un Coordinatore Capo come “Vera la principessa di Hoenn” o il “Magnifico Drew” o “Lucinda di Sinnoh” o “Nando il Cantore” …

“Io sarò un coordinatore!” esclama all’improvviso “Io e Eevee batteremo le gare e conquisteremo tutti i fiocchi!”

“Bene, bravo, questo è lo spirito giusto!” risponde Emily.

La ragazza non vorrebbe ammetterlo, ma il ragazzo non è male, potrebbe anche essere un buon compagno di viaggi. Dal canto suo anche Vinnie ne è convinto. Basta uno sguardo ed è fatta.

- Ehi, ehi! Calmi! Non sto facendo nascere una storia d’amore della serie “Gossip Pokémon”, è solo l’iniio di una grande amicizia, quindi calmate i vostri cervelli ormai pieni di scene melense e romantiche e torniamo ad una storia di amicizia.-

“Andiamo, insieme diventeremo fortissimi” sorride Emily.

Torchic ha gli occhi puntati su Vinnie, già  si vede su un palco da gara a sparare lanciafiamme a forma di fiore o vampate che sembrano un vulcani… Si, avrebbe messo alla prova quel coordinatore, sarebbe stato la sua prima vera sfida... E il suo primo Pokémon catturato! Ma prima un po’ di caos... Per Torchic è d’obbligo!

Torchic si avvicina lentamente e poi, con un Lanciafiamme scioglie tutta la neve intorno a Vinnie. La sfida ha inizio!

Episodio 4: Caos bianco nella foresta d'oro! Spegni questo Torchic!!

Nel recente episodio è successo che…

Emily ha salvato Budew e lo ha catturato, anche Eevee si è catturato da solo, colpito dalle parole di Emily. Vinnie ha conquistato il suo starter e ha deciso di diventare coordinatore. Un Torchic assiste alla scena e decide di partire con Vinnie, ma prima deve testare la sua forza e divertirsi un po’…

“Ma che cav…”

Vinnie non riesce nemmeno a finire la frase che una fiammata scioglie tutta la neve intorno a lui, annerendo il terreno e facendo scappare Roserade via, spaventata.

“Magari fosse venuto prima!” ironizza Emily.

“Non è questo il momento!”

“Ok, ok, scusa!”

“TORCH!” Esclama Torchic con aria di sfida. Il Pokémon pulcino lancia un Braciere appena ai piedi di Vinnie.

“E va bene, vediamo chi è il più forte!” esclama Vinnie, ricambando la sfida.

Torchic attacca ancora una volta con Lanciafiamme, senza lasciare a Vinnie il tempo di prendere la Pokéball di Eevee. I due ragazzi cadono all’indietro.

“Cavolo! Che potenza! Questo lo voglio proprio catturare!!!” esclama Emily mandando in campo il suo Chikorita.

“Ma... Non è d’erba!” risponde Vinnie perplesso.

“Sono... Sono solo dettagli” cerca di giustificarsi Emily “Ora! Vai, Kori! Usa le tue liane!”

Chikorita usa Frustata, ma viene bloccata da un forte Braciere.

“Adesso vai! Sonnifero!”

Il sonnifero viene letteralmente annientato dal Lanciafiamme di Torchic, che si abbatte sul Pokémon d’erba e facendolo sbattere ad un albero dietro i due ragazzi.

Chikorita è già  esausta.

“NO! Kori!!!”

Eccitato, il Pokémon pulcino lancia un Braciere a Vinnie, che viene quasi colpito.

“Qui si sta degenerando!” esclama.

“Vuoi la guerra? L’avrai!” urla Emily mandando in campo il suo nuovo acquisto Budew.

“Ma Emily! Budew non è ancora pronto!” urla Vinnie sconvolto.

“Docciascudo!” ordina la ragazza senza sentire le parole dell’amico.

Torchic viene finalmente colpito. L’acqua lo ha stordito, ma prova lo stesso a lanciare un Braciere, che non va a segno.

“Ti ho in pugno!” esclama vittoriosa la ragazza.

Torchic, però, non vuole viaggiare con Emily, quindi in preda al panico inizia a lanciare lanciafiamme dappertutto, sciogliendo la neve e bruciando alcuni alberi.

“Emily, sta per causare un incendio!!! Usa docciascudo!” urla Vinnie in preda al panico.

Budew, però, è stato colpito dalle fiammate ed è esausto… I ragazzi sono nel panico, restano solo Eevee e Roserade, ma quest’ultimo sembra preoccuparsi per il suo piccolo.

Vinnie decide, allora, di prendere l’iniziativa e bloccare Torchic e il suo inferno di fiamme.

Eevee esce dalla Pokéball.

“Che mosse saprà  usare???”

“Ehm… Eevee… Vai!”

“Vee!!!”. Il Pokémon volpino sparisce sotto terra, per poi riapparire all’improvviso sotto le zampe di Torchic.

“Conosce fossa!”

“Bravo Eevee, ora... Colpiscilo e fallo stancare!” ordina Vinnie.

Sorprendentemente Eevee usa Attrazione e conquista il cuore di Torchic, che si ferma, innamorato.

Vinnie è a bocca aperta, ma resta completamente shoccato appena Eevee inizia a brillare.

“Si sta evolvendo??? Ma come è possibile?” esclama scandalizzato Vinnie.

“No, sta usando Metronomo, ma… La cosa è davvero strana, normalmente non lo dovrebbe conoscere!” risponde Emily altrettanto perplessa.

“Incredibile…”

Il lanciafiamme di Torchic si scontra con un potentissimo getto d’acqua provocato da Metronomo.

Torchic è esausto. Con lo stesso getto d’acqua Eevee riesce a placare le fiammate. L’incendio è spento. Sembra il momento perfetto per…

“Pokéball, vai!”

Passano pochi secondi e la luce si spegne.

“L’ho catturato!” esclama Vinnie.

“Wow… Sono senza parole… Due Pokémon catturati in meno di un quarto d’ora!” commenta Emily.

I due si rimettono in viaggio verso il Centro Pokémon di Auron vecchio, decisi ad arrivare al picco del successo. Dopo una mezz’ora Vinnie ritrova la sua bicicletta. Dopo un po’ anche Emily ritrova la sua: l’aveva lasciata sul bordo della strada dopo aver sentito le urla di Vinnie.

In un laboratorio di Auron Dustin ha ritrovato la professoressa Ranja, ma non riesce a farsi pace per aver lasciato Vinnie indietro.

“Senza Pokémon, senza guida, solo nella bufera…” Dustin parla con la professoressa “Se avesse avuto un Pokémon…”

“Non ti preoccupare, lo avrà  trovato” lo rassicura la professoressa.

“Magari avesse avuto uno tra quei tre…” piagnucola indicando le Pokèball di Treecko, Charmender e Piplup.

“Vedi che…”

DRIN! DRIN!

Il Pokébook di Dustin riceve una chiamata da un Pokémon Center.

“Pronto?”

“DUSTIN! LO SAI CHE SEI UNO S...”

“Vinnie??? Dove sei???” esclama felice il ricercatore senza far finire la frase all’amico.

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Non ho mai seguito il manga anche se mi attira, quindi non so a che tu ti riferisca :D In ogni caso penso tu stia parlando del comportamento dei personaggi. Il ragazzo è riflessivo e moderato, mentre la ragazza è esplosiva, esuberante. I personaggi, però, non saranno statici...

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Capito :D Io ho scelto di far diventare il ragazzo coordinatore perché prima di tutto il protagonista è un mio alter ego, ma anche per cercare di spiegare il punto di vista di un coordinatore maschio, fin ora solo preso in considerazione come rivale.

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Prima stiamo a vedere il riscontro degli utenti, poi si vedrà ... Si, lo so, è veloce, ma ho fatto in questo modo perchè se no sarebbe stata troppo lunga. Sono arrivato al decimo capitolo e ancora c'è stato un solo incontro in palestra, figurati :D Ho lavorato molto con ellissi e sommari e ho accorciato di molto le descrizioni. Il ritmo narrativo adesso è più veloce, ma naturalmente ne risente un po' la comprensibilità  del racconto...

L'ellissi e i sommari,ok ci stanno.Ma se ti devi soffermare,lo fai.

Se no,la comprensibilità  si sente.

Risassumendo,non esagerare con ellissi e sommari,se no non si capisce più niente

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Pokémon Moon and Stars

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Episodio 5: Grotta di Auron!! Una rivale per Emily!!!

Vinnie, Emily e Dustin si sono ritrovati e hanno deciso di viaggiare insieme.

La prima meta è Saiton, dove Emily sfiderà  il primo capopalestra. Per raggiungere Saiton, però, i ragazzi devono superare una grotta lunga e piena di Pokémon che spaventa molti allenatori: la grotta dell’Alba!

“Prima di procedere alla visita delle grotte, ci sembra giusto raccontarvi la storia di questo luogo:

Si narra che un tempo questa grotta fosse abitata da dei Pokémon leggendari di tipo psico chiamati “Dawtel”. Il loro potere era enorme, distruttivo, incredibile. Dall’indole pacifica, dominarono sui Pokémon della bassa Holariya per millenni, aiutando chiunque fosse in difficoltà . I Dawtel erano un esempio per i loro sudditi: erano capaci, per loro, persino di spostare le montagne... E lo fecero... Uno sciagurato pomeriggio, alle luci del tramonto, i Dawtel si scontrarono involontariamente, nel loro cammino verso la conquista di Holariya, contro un popolo altrettanto pacifico di Pokémon di tipo buio, i “Sursel”. Questi, governatori dell’alta Holariya, anch’essi un modello pacifico, non avevano alcuna intenzione di far nascere un conflitto. Le due tribù, però, erano cadute in una trappola: la loro devastante potenza li avrebbe annientati, i loro domini sarebbero stati distrutti, come loro del resto. Questo gli “Humel” lo sapevano bene. Delle tre tribù di Holariya, gli Humel erano i meno pacifici: possedevano le lande e i monti dell’est, ma la contrario degli altri due popoli il loro era un dominio molto duro. Il loro potere di possedere i corpi permise loro di infiltrarsi nei Dawtel e nei Sursel, e fu guerra. Le due tribù si annientarono, favorendo la conquista del territorio da parte degli Humel.

Con l’arrivo dell’uomo, sbarcato a Leeh, una città  dell’ovest, anche gli Humel si estinsero. Nessuno sa perché o come, ma fu così.

Si dice che siano rimasti tre esemplari di queste antiche specie, Pokémon nascosti che aspettano solo di essere risvegliati dal suono celestiale dell’“Ocarina dell’Anima Perduta”, un enorme e stranissimo strumento nato dall’unione delle tre “Ocarine degli avi”, nascoste nella regione. Si dice che l’ocarina dei Dawtel si trovi nelle profondità  del monte Alsos, ovvero nelle grotte dell’Alba, proprio dove vi trovate in questo momento.

Fin ora gli studiosi hanno recuperato una parte del testo della “Canzone dei Tre Avi”, ovvero la prima strofa delle tre che la compongono: quella riguardante i dominatori del sud.

Suona, suona la storia dell’Alba

Da notte a giorno lei ti porterà 

Suona, suona la vita dei Dawtel

Perché solo uno si risveglierà â€¦

ALBA DI DAWTEL!

Ancora le ricerche sono in alto mare, ma si spera che un giorno quei magnifici Pokémon rinascano…”

“Cavolo, che storia, Dustin!” esclama Vinnie “Mi ha fatto venire la pelle d’oca!”

“Ma, Dustin… Questa storia è falsa, vero?” chiede Emily curiosa, aveva ascoltato un racconto del genere anche quand’era piccola, dalla nonna.

“Non saprei… Il punto è che le testimonianze ci sono, ma il resto…” risponde Dustin.

“Spero sia vera!” esclama Emily eccitata “Mi piacerebbe moltissimo vedere un Dawtel!”. Un Dawtel. Emily lo immaginava come un enorme Pokémon giallo e rosa, tranquillo e mansueto, dalle sembianze di un drago, ma con le ali piumate.

Vinnie stava pensando alla stessa cosa: nella sua mente immaginava un Pokémon di medie dimensioni, dal corpo giallo e rosso e le sembianze femminili. In qualche modo pensava fosse simile ad un Gardevoir.

“Oh, guardate! Siamo arrivati al Pokémon Center” dice Vinnie indicando uno spiazzo all’aperto.

Vedere la luce dopo tutto quel buio è fantastico. Le grotte sono illuminate con dei lumini bianchi, ma l’atmosfera era tetra. Lo spiazzo centrale, invece, era davvero speciale. Il centro, situato all’estremità  destra della radura, era in parte costruito nella roccia. Al centro, illuminata dal foro nella montagna, si trovava una fontana di alabastro con l’immagine di un uomo ai ragazzi sconosciuto. La zona era piena di prati fioriti e zone per lottare con i Pokémon. Alcune casette erano aggrappate alla roccia bianca e vi si accedeva con delle scale: erano gli alloggi per gli allenatori di passaggio.

“Che bello!” Emily corre verso un prato fiorito “Sembra quasi primavera!”

“Normale” risponde Dustin “Qui è stato creato un microclima primaverile tramite l’uso di un filtro solare unico al mondo che copre la zona. Fai uscire fuori il tuo Budew!”

“Certo! Questi fiori gli piaceranno” esulta Emily lasciando cadere la Pokéball del suo piccolo amico.

“Io faccio uscire Eevee e...Torchic... No, Torchic no… Li incendierebbe come minimo” dice Vinnie prendendo la Pokéball, sorridente anche lui.

“Come ti capisco, sapessi il mio Charmander!” esclama una voce femminile da dietro.

I ragazzi si girano e vedono una ragazzina magra con occhi azzurri e capelli neri a caschetto che li guarda sorridendo.

“Ciao, chi sei?” chiede Emily. Vinnie nota un curioso particolare: l’amica ha assunto di nuovo il comportamento scontroso del loro primo incontro.

“Il mio nome è Lada, sono un’allenatrice” risponde la ragazza con una voce nasale.

“Oh, piacere...” esclama Emily squadrando la nuova arrivata “Io sono Emily e loro Vinnie e Dustin! Viaggiamo insieme.”

“Oh, anche tu viaggi con qualcuno? Io viaggio con due amici, ma loro sono rimasti indietro, vogliono trovare l’Ocarina dell’Anima Perduta… Come se esistesse…”. Lada alza gli occhi al cielo, evidentemente stufa. “Chissa da quanto la stanno cercando” pensa Vinnie.

“Beh… Quindi sei un’allenatrice” si intromette Dustin, per poi rivolgersi ad Emily “Potreste sfidarvi, sarebbe una occasione di crescita!”.

“Potrei… Infatti mi ero avvicinata per questo” risponde Lada arrossendo.

“Io ci sto!” esclama Emily con aria di sfida “Ditemi dove, come e quando!”.

“Per me va bene adesso!” risponde Lada punta sul vivo dal tono scontroso dell’altra allenatrice.

“Ci sto!” risponde Emily. Le due si avviano correndo ad uno dei campi di battaglia.

“Allora, ragazze, non precipitatevi! Ci vogliono regole!” le ferma, urlando, Dustin “Vinnie, potresti darci un idea per le regole della lotta?”

“Io? Ok!” esclama Vinnie “Potreste lottare facendo combattere i Pokémon uno contro uno… Ah! Sarebbe bello e anche buono per i Pokémon far lottare quelli che avete catturato per ultimi!”

“Si, mi sembra una fantastica idea!”

“Allora tutti al campo” urla Lada correndo in direzione del Centro Pokémon.

I ragazzi arrivano al campo di battalia, uno spazio in terra. Le due ragazze si posizionano sulle zone predisposte.

“Bene Lada!” esclama Emily “Manda in campo il tuo Pokémon!”

“Certo! Vai, Pachu!”.

Dalla Pokèball di Lada esce fuori un piccolo Pachirisu.

“Ok! Budew! Scelgo te!”

La lotta ha inizio!

“Budew, Assorbimento!!!” inizia Emily.

L’attacco va a segno, ma Pachirisu non ne risente più di tanto.

Pachirisu usa Attacco rapido, ma Budew, con protezione, evita la mossa. Budew usa azione, ma Pachirisu schiva l’attacco e usa Scintilla, colpendo Budew. Con un altro attacco rapido, Pachirisu riesce a colpire Budew, ma il piccolo Pokémon d’erba, stremato, usa Sintesi e, in parte, si rigenera.

“Ora basta! Ti distruggerò una volta per tutte! Pachirisu! Raggioscossa!” esclama Lada.

“Budew, Protezione!” risponde Emily.

Il Raggioscossa, però, riesce a penetrare l’ormai fragile barriera di Budew, che cade e sembra senza speranze.

“Ti ho in pugno, cara!” strilla la rivale.

“BUDEW!” Emily si sente persa, non ha più la forza di continuare, ma all’improvviso…

Un luce avvolge tutto! Budew adora Emily, è felice con lei e vederla distrutta lo fa sentire male. Si! Per lui è arrivato il momento di evolversi! Si sente crescere, sta diventando grande, si sente finalmente una Roselia, non un bocciolo in attesa di fiorire.

Sente fluire una forza incredibile, sente i suoi sensi annullarsi per lasciare il suo corpo in balia di una nuova mossa…

Roselia usa Extrasenso, lo aveva visto fare anche a suo padre Shiftry, dal suo corpo si libera il potente raggio che mette Pachirisu al suo pari.

Emily è sconvolta… Il suo Budew… Una fantastica Roselia femmina… sognava di avere questo Pokémon e quando aveva catturato Budew aveva fantasticato molto sul suo futuro, ma avverare il suo sogno così in fretta le ha lasciato una sensazione di nostalgia incredibile.

Ora lei e Lada sono alla pari.

All’improvviso Pachirisu si rialza e scaglia un potente Raggioscossa, che però si scontra contro la muraglia di foglie create da Roselia. Poco dopo, un forte boato.

I Pokémon sono a terra, esausti.

Lo scontro finisce in pareggio.

E Lada è diventata ufficialmente la rivale di Emily.

Il trio ricomincia il suo viaggio lasciando Lada da sola, in attesa dei suoi amici. Emily è pronta, adesso sente di poter affrontare la capopalestra di Saiton: Regina, la maestra coleottero.

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Prima di concludere, vorrei farvi le mie scuse per la lunga assenza, ma ho avuto problemi con la connessione internet misti ad altri problemi personali che, onestamente, non sto qui a spiegarvi :P

A parte questo, da domani sarò attivo e recupererò il tempo perso in questa settimana...

Ci si vede in giro ^^

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Bellissiiiima continuaa cosi non vedo l'ora che carichi la sesta XD

una domanda nel capitolo "Caos bianco nella foresta d'oro! Spegni questo Torchic!!" credo che manchi un pezzo cioè

alla fine Vinnie chiamò Dustin fini questo capitolo e poi alla 5 capitolo "Episodio 5: Grotta di Auron!! Una rivale per Emily!!!" Ma Vinnie e Emily non incontrano la prof.ssa

Ranja?

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MisteryPooké: No, non manca nulla, questa parte sarà  chiarita in seguito. Ho scelto di lasciare alcuni "buchi" nella serie, per poi presentare i personaggi in seguito. Un altro buco è presente, per esempio, tra il capitolo 3 e 4, quando Dustin lascia Vinnie da solo. La sua scelta all'inizio è narrata dal punto di vista di Eevee, ma sarà  Dustin, nel capitolo 4, a precisare la situazione.

La "scomparsa" di Ranja è legata ad un avvenimento particolare, legato alla trama fondamentale del racconto, non ancora svelata...

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Episodio 6:Saiton, l’inferno è viola!

“Ci siamo” esclama Dustin “Questa è Saiton!”

La città  che appare davanti agli occhi dei nostri eroi è davvero particolare.

Grandissime case di mattoni anneriti dal fumo che si arrampicano affannose e senza una precisa forma su un alto muro di roccia violacea dall’aspetto opaco. Dalla roccia si innalzano al cielo altissimi alberi dal colore scuro, quasi marroni. A fare da guardia alla cittadina è un enorme torrione centrale dall’aspetto antico e massiccio.

Tutto è immerso nel silenzio più totale, a parte un forte ronzio di insetti.

Dall’alto Saiton appare come una pozza di fango.

“Cavolo! Questo dovrebbe essere il regno dei Pokémon coleottero???” dice Emily schifata.

“Un tempo ospitava una palestra di tipo veleno e a quanto pare tutto è rimasto come prima…” spiega Vinnie “La nuova palestra non è nel paese”

“Cielo! E adesso? Manca molto?” risponde Emily, evidentemente stufa di camminare. La grotta si era rivelata incredibilmente lunga.

“No, non preoccupatevi, io e mia madre venivamo spesso qui... Seguitemi!” esclama Vinnie scendendo dalla ripida stradina di terra battuta.

“Che grande onore...” risponde, ironica, Emily a mezza voce.

Appena entrati nella città  i ragazzi vengono investiti da uno forte odore di marcio. Come se tutto fosse ammuffito, a partire dagli alberi, gocciolanti, con le foglie ingiallite.

“Qui non si respira!!!” urla Dustin “Vinnie, muoviti! Alla palestra! Devo... Devo respirare!”

“Aspettate, state calmi... Lì c’è il centro Pokémon! Avrete una bella sorpresa.”

I ragazzi entrano nel Centro. L’intera sala centrale è piena di piante di ogni genere, forma e colore. Alcuni rivoli d’acqua pulita sgirgano da alcune aperture nei muri. L’aria è pulita, l’odore è lo stesso di quello che la brezza primaverile disperde nell’aria.

“Uff… Finalmente!” si rilassa Emily “Lì fuori non si respira!”.

L’infermiera Joy si avvicina.

“Avete bisogno di qualcosa, ragazzi?” chiede “Un the, qualche biscotto?”

“Si, grazie, portate qualche cookies!” risponde Vinnie.

“Scusi, Joy” esordisce Dustin “Mi può spiegare perché qui l’aria è così…”

“Certo, nessun problema” risponde Joy “Seguitemi… Alina, per favore, continua tu!” si rivolge ad una ragazzina.

“Chi è?” chiede Emily

“Beh, sai… Ecco… Noi infermiere Joy non riusciamo più a gestire tutti i Centri, quindi… Ah, eccoci!” Joy interrompe la spiegazione per aprire la porta di una magnifica cucina rustica piena di piante profumate.

“Allora… Prima del fatto… Saiton… Insomma, Saiton era una fantastica cittadina, le case viola e l’alta torre di pietra attraeva tutti i visitatori. La palestra di tipo veleno attirava un sacco di allenatori, Reno e il suo Toxicroak erano il top dei top… Questo, però… Vent’anni fa…

Una decina di anni fa molti iniziarono a sconfiggere Reno, ormai abbastanza vecchio e la Federazione Capopalestra Di Holariya, comunemente chiamata FCH lo mandò via, mettendo al suo posto un altro capopalestra di tipo psico, Ernest. Reno la prese malissimo e sfidò il nuovo capopalestra. Nonostante la debolezza di Toxicroak agli attacchi del potentissimo Gallade di Ernest, Reno vinse e prese il controllo della città . Fu una settimana infernale. Reno fu battuto dal campione della regione e abbandonò Saiton, ma ormai la cittadina tranquilla e pura era rovinata per sempre… Fine…”

“Wow, che storia… Incredibile” sussurra Emily.

“Ora… Ernest che fine ha fatto?” chiede Vinnie.

“Ernest è scomparso, come il suo Gallade… Di lui resta solo un Pokémon, un Pokémon che molti vogliono, ma nessuno cattura e tantomeno ha mai visto… Si dice sia un Kadabra…” risponde Joy.

“Allora che aspettiamo!?!” esclama all’improvviso Emily “Andiamo a cercarlo! Con quel Pokémon potrei diventare fortissima!”

“Non mi sembra una buona idea catturarlo, ma trovarlo sarebbe davvero incredibile, pensate!” le fa eco Dustin.

“Mmmh… Io aspetto qui… Vorrei cercare una data per le gare Pokémon…” si tira indietro Vinnie.

“Le gare? Ma certo! Seguimi…” risponde Joy sorridendo.

“Bene, ciao Vinnie!” saluta Emily

“Ciao…”

I due ragazzi escono dal centro Pokémon. L’olezzo infernale li aggredisce di nuovo.

“Non riesco a sopportarlo!” esclama Emily con voce strozzata.

Dustin si limita ad annuire, non ha il coraggio di aprire la bocca.

I due amici esaminano la mappa di Saiton: la città  è costruita completamente sui fianchi del Monte Viola. Dustin indica un grande edificio sulla mappa: la vecchia palestra.

Arrivati, i ragazzi vengono colpiti da un odore ancora più disgustoso di prima, se possibile.

La grande costruzione a forma di stella è fatiscente e terrificante, ma i due decidono di entrarvi.

Entrati, si ritrovano subito in una sala enorme, piena di vetrate. Accanto a loro una scala verso i sotterranei, dove probabilmente si trovavano le sale dei Pokémon e il vecchio Centro Pokémon. I due iniziano a scendere, ma il buio non permette loro di vedere nulla.

Dustin manda in campo Magneton, che usa Flash. I ragazzi trovano solo macerie e distruzione, ma nessuna traccia di Kadabra.

I ragazzi escono dalla palestra, ma decidono di continuare a cercare.

Intanto, nel Centro Pokémon...

“Seguimi, Vinnie!” esclama Joy “Di là  ci sono i calendari!”

“Eccomi!”

Joy fa entrare Vinnie in una piccola saletta.

“Ecco, qui troverai tutto quello che cerchi!!” gli dice lasciandolo da solo.

“Oh, bene grazie!” risponde il ragazzo.

“Allora vediamo… Dicembre… Dicembre… Ah, ecco! Allora… Provincia di Auron… Nulla… provincia di Hitech…. Si! Ce ne sono tre!!! Allora… Uno a Hitech domani… No… Non ci siamo! Ah, ecco! A Prexis il trentuno! Beh… Il trentuno è dopodomani… No, niente… Dicembre ha fatto cilecca!” riflette guardando i calendari.

“Ok! Gennaio! Allora… Si! Si! Il due a Prexis Castello! Mi sembra perfetto! Oh, no!!! Servono tre Pokémon… Beh… Fino al due ne catturerò un altro!!”

Vinnie si dirige verso il banco e prenota la gara.

“Ecco, ci siamo… La mia avventura da coordinatore sta per iniziare” pensa.

“Ora devo cercare il terzo Pokémon!”

Vinnie esce dal Pokémon Center e si avvia nella nube Saitoniana.

Le sagome dei palazzi dai tetti spioventisi stagliano maestose sul corso cittadino, l’unica parte non in pendenza della città , lasciando Vinnie senza fiato.

Eh, si… Saiton era un bel posto! Una città  d’oro di Holariya! Saiton faceva parte delle sei città  più importanti, insieme ad Auron Vecchia, la sua città , ora una piccola frazione della grandissima Auron Nuova.

Nell’oscurità  violacea si vedono poche persone, nemmeno gli abitanti tollerano l’odore dell’aria sotto i grandi alberi morti.

Preso nei suoi pensieri, Vinnie inciampa e cade a terra, giusto per vedere un piccolo Pokémon scappare con il suo nuovo portafiocchi.

Emily e Dustin hanno cercato Kadabra tutta la mattina, ma non lo hanno trovato.

Scoraggiati, decidono di tornare al Centro Pokémon, quando…

“Emily, che cos’è questo… Ronzio?” si preoccupa Dustin.

“Non lo so… “ risponde Emily altrettanto preoccupata.

Il ronzio si fa sempre più vicino quando…

“EMILY! SCAPPA! SONO DEI BEEDRILL!!!” urla Dustin iniziando a fuggire, seguito a ruota da Emily.

I due amici non capiscono più nulla, solo di dover correre, correre e ancora correre... Dopo alcuni minuti sono sfiniti, quando, come un sogno, avvistano una grotta dove rifugiarsi.

“Forza, Emily, entra!” esclama Dustin.

Il cunicolo dove sono entrati è stretto e buio, ma i ragazzi riescono ad evitare i Pokémon ape, che restano fuori dall’ingresso.

Camminano ancora un po’, poi... La luce...

Davanti a loro appare una bella cittadina piena di fiori. Le case sono tutte piccole e bianche, quasi come quelle di Palmizia, ma ancora più piccole. Al centro una collinetta, sopra un edificio esagonale e giallo, al centro un albero, ormai quasi spoglio, intorno a cui ronzano alcuni Combee. La palestra di Saiton.

Oltre il paese, una vista magnifica. Da un lato il mare e le pianure di Praria, la città  di Emily, dall’altro il paesaggio montuoso della Catena dell’est. Sembra quasi di vedere l’ultima palestra, quella di tipo erba a Colle di Praria. Emily è estasiata, ma a quel punto le sorge una domanda...

“Dustin! Siamo fuori dal monte! Quanta strada abbiamo fatto???”

“Non lo so Emy, non lo so proprio…”

Alle loro spalle appare una ragazza avvolta in un mantello marrone.

“Non vi preoccupate, da Saiton avete percorso un chilometro” risponde.

“Come sai che… Insomma… I Beedrill...” esclama confusa Emily.

“Quei Beedrill sono miei, sono i guardiani di questo posto. Tengono fuori le persone indesiderate e permettono l’ingresso a quelle che...”

“Ecco, appunto” la interrompe Dustin “Cos’è questo posto?”

“Beh...” sorride la donna “Benvenuti a Novana, la città  dei fiori, del profumo, della rinascita e degli insetti... Di cui sono capo! Io sono Regina, la capopalestra.”

Immagini

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Mappa di Holariya Est aggiornata

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Saiton nella nebbia

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Novana

Immagini by Snorlax97, non sono un granché, ma spero rendano l'idea...

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