E se Game Freak dividesse la serie principale in due parti?

[Alternis]

Questa discussione si basa su qualcosa che probabilmente non accadrà mai, ma è bello sognare, quindi ci provo. Come tutti sapete recentemente Game Freak ha annunciato che in Spada e Scudo saranno trasferibili solo i Pokémon nel Pokédex di Galar tra pochi selezionati. Anche se le scuse date sono stati terribili, in realtà la scelta è in parte comprensibile, poiché è irrelastico pensare ad un Pokédex pieno di oltre 1000 Pokémon. La strada scelta da Game Freak però, secondo me, non è la più efficace. Perché mettiamo il caso che GF prenda la decisione di mantenere una selezione anche nei prossimi giochi, questo andrebbe ad eliminare il problema di avere troppi Pokémon da gestire? Ovviamente no, anzi sarebbe sempre peggio, perché la selezione ad ogni nuova generazione dovrà essere fatta su una rosa di Pokémon sempre più ampia, andando di fatto ad amplificare il problema. 

 

Per questo penso che il modo migliore per mantenere tutti i Pokémon, ma al contempo accontentare tutti sarebbe dividere la serie principale in due parti, cosa che in realtà è in parte stata fatta con Let's Go, ma nel modo secondo me corretto. La mia speranza è che prima o poi GF decida di espandersi, in modo da mogliorare lo sviluppo dei giochi e prosrguendo su due binari:

1) Una linea di giochi tradizionali e ambientati nello stesso macrouniverso narrativo che già conosciamo, e pubblicati con gli stessi ritmi di quelli attuali, quindi un gioco all'anno. Il gameplay rimane lo stesso che già conosciamo, ogni nuovo gioco può essere un sequel, un remake di un vecchio gioco oppure un capitolo completamente nuovo, ambientato in una regione che già esiste ma completamente modificata o perché sono passati molti anni, oppure perché il gioco è ambientato in un universo differente. In ogni gioco non vengono aggiunti Pokémon nuovi, nè nuove mosse o abilità, ma al massimo forme alternative (Megaevoluzioni, Forme Regionali o altro), per rinnovare e portare alla ribalta i vecchi design (ovviamente in numero eseguo, circa una ventina in ogni gioco). Questo permetterebbe a Game Freak di dedicare il tempo impiegato per e creare bilanciare i nuovi Pokémon ad altro, quindi alla trama, agli enigmi delle palestre, ai dungeon, alle animazioni delle mosse e a tanto altro.

2) Una serie parallela, più innovativa ambientata in un macrouniverso narrativo completamente diverso e con tempi di sviluppo più dilatati, con un gioco di questo tipo che esce ogni 3-4 anni. Tutte le regioni suono nuove, e più orientate all'open world, i Pokémon sono completamente nuovi e dei vecchi non c'è traccia (nemmeno Pikachu!). Il gameplay non è a turno, ma action rpg (mantendendo comunque vari tipi di stili di lotta, quindi non solo lotte 1 vs 1). In questo caso, dovendo ovviamente ripartire da zero, Game Freak potrebbe tranquillamente dedicare più a tempo per rendere unico ogni singolo Pokémon e con buone animazioni. In più potrebbe esserci una storia non lineare, con la possibilità di esplorare qualsiasi luogo e in qualsiasi momento e livelli dei Pokémon selvatici che si adattano ai livelli dei Pokémon della squadra del giocatore. Ovviamente ci dovrebbero essere anche altre differenze, per evitare di rendere la serie troppo simile all'altra. 

[Lyndon]

Una serie reboot non sarebbe assolutamente una brutta idea, anzi. Sarebbe una scelta coraggiosa ma che porterebbe una ventata d'aria fresca. 

 

L'unica cosa che mi chiedo, in caso di sdoppiamento della serie, è se le nuove generazioni senza aggiunta di Pokémon mai visti, avrebbero lo stesso appeal. 

 

Verissimo che si può lavorare bene alla trama e che potrebbero sviluppare delle idee molto più convincenti. Ma alla fine molte persone guardano alle nuove creature come prima cosa. 

 

Magari ricevendo nuovi Pokémon nel filone secondario questo effetto può però essere attenuato

[Alternis]

12 minuti fa, NatuShiny ha scritto:

Una serie reboot non sarebbe assolutamente una brutta idea, anzi. Sarebbe una scelta coraggiosa ma che porterebbe una ventata d'aria fresca. 

 

L'unica cosa che mi chiedo, in caso di sdoppiamento della serie, è se le nuove generazioni senza aggiunta di Pokémon mai visti, avrebbero lo stesso appeal. 

 

Verissimo che si può lavorare bene alla trama e che potrebbero sviluppare delle idee molto più convincenti. Ma alla fine molte persone guardano alle nuove creature come prima cosa. 

 

Magari ricevendo nuovi Pokémon nel filone secondario questo effetto può però essere attenuato

Vero. Ma per evitare comunque che il problema dei "troppi Pokémon" si ripresenti di nuovo, dovrebbero aggiungerne comunque pochi (non più di 20) e con una coerenza logica. Ad esempio se il gioco è ambientato a Kanto, introducono dei Pokémon con uno stile simile a quello dei Pokémon di prima gen e che siano principalmente delle evoluzioni di Pokémon di quella stessa generazione. Stesso discorso per Pokémon di altre regioni. Almeno questo nel filone primario (cioè quello basato sui vecchi giochi). Mentre nel filone secondario sono completamente nuovi, aggiungendone magari 150 nel primo gioco reboot 80-90 in quelli successivi, in modo da evitare che anche in questi giochi si ripresenti il problema. 

[TeQuiOdio]

Mh, non male come idea! In un certo senso sarebbe quasi come prendere due piccioni con una fava, visto che le mandrie di "elitists" potrebbero stare tranquille sui loro titoli reboot, e chi è ok col provare nuovi giochi senza dover per forza condividere PokéDex e regione con Pokémon vecchi verrebbe accontentato, anche se l'attesa per questi ultimi sarebbe un po' più lunga.

L'unico problema che potrei trovare in questa scissione tra le serie sarebbe quale delle due riceverebbe più supporto, visto che di recente la GF si è dimostrata MOLTO pigra coi contenuti nel post-game della serie principale, figuriamoci con dei videogiochi alla BotW, secondo me a una certa si arrenderebbero e basta. 

[ciaoragazzi]

Action rpg con una marea di mosse fisiche e speciali? Magari, è quello che voglio. Purtroppo non lo faranno anche perché loro puntano sul gameplay a turni per il competitivo.

Per il momento sembra che le varie decisioni prese in merito a spada e scudo siano proprio per favorire il competitivo a turni. Anche limitare il numero dei pokemon serve per il competitivo, quindi bisogna capire se davvero hanno limitato i pokemon perché vogliono spingere il competitivo o se la stanno usando come scusa per nascondere le difficoltà/i costi legati a dover portare su una nuova console 800 pokemon e relative mosse.

 

Per me è inevitabile che prima o poi si passi ad un action rpg, però fino a che ci sarà il competitivo a turni è molto probabile che continueranno a limitare il numero dei pokemon.

 

P.s. secondo me tra l'altro avere un 100-150 pokemon a titolo...è una cosa positiva. Non serve avere mille mila pokemon inutili né usare sempre gli stessi