Essere "normale" è questione di oggettività o soggettività ?

[Vibravashiny]

Per voi, l'essere normale, è una persona calma, più o meno... "normale" o una questione soggettiva, per esempio, per me, chi non gioca ai Pokémon non è normale, ok, ma per me non è normale che pincopallino, tizio e caio non giocano ai Pokémon, o sbaglio? Credo che la normalità  non esiste... Come i Pokémon (esempio del c**zo), tutte le persone hanno delle proprie caratteristiche non normali, per esempio.... Prince ha più attacco e meno velocità  (? (LOL)) e Flamiya ha più velocità  che difesa (sempre presa aRRandom. LOL), ma nessuno di noi entra nei criteri della "normalità "!

E secondo voi? E' un pregio? Una questione di piena soggettività ? Non lo sapete? Non avete la minima idea di cosa sto parlando? Bene, tanti commenti!

 

p.s.: le ultime opzioni potrebbero essere strane... e__________________e

[Pokémonmaster98]

Non esiste una persona normale. Ognuno è quello che è, e nessun altro al mondo è uguale a lui. Ognuno di noi intende il concetto di "normalità " in modo diverso, ma alla fine nessuno è "normale".

[Ghesisect]

Assolutamente una cosa soggettiva, fan**** tutti i presunti canoni di ''normalità ''.

Comunque metto no alla tua ipotesi perché noncihocapitoniente lal

[Scarecrow]

Ho dovuto sistemare un po' il sondaggio e il titolo, altrimenti avrei dovuto spostare nel Bar

In ogni caso, me lo sono sempre chiesto. Io credo di non essere, di non rientrare nella normalità . Ma come si identifica essa? Non ne ho proprio idea. La ritengo più una cosa soggettiva, comunque.

E questo discorso potrebbe essere applicato a tutto, non solo all'essere "nella media". Qualunque opinione o caratteristica è di base soggettiva, in quanto siamo noi ad attribuirla a chi la dimostra.

[Vibravashiny]

Ho dovuto sistemare un po' il sondaggio e il titolo, altrimenti avrei dovuto spostare nel Bar

In ogni caso, me lo sono sempre chiesto. Io credo di non essere, di non rientrare nella normalità . Ma come si identifica essa? Non ne ho proprio idea. La ritengo più una cosa soggettiva, comunque.

E questo discorso potrebbe essere applicato a tutto, non solo all'essere "nella media". Qualunque opinione o caratteristica è di base soggettiva, in quanto siamo noi ad attribuirla a chi la dimostra.

LoL, scusa, il motivi è che da mezzanotte in poi sclero e non so quello che scrivo! xD

[~UrsaKing~]

Alla base di una discussione deve sempre esserci il chiarimento della definizione del tema di cui si sta parlando: cosa si intende, quindi, con "normalità "? Forse quell'insieme di caratteristiche comuni alla maggior parte della gente, che contribuisce alla nascita di pregiudizi e discriminazioni? Forse quell'insieme di azioni, che da sempre i potenti ci impongono di eseguire, i cui seguaci escludono chi sceglie la propria strada, spacciandosi dalla massa? Forse quell'insieme di ideologie che fin da piccoli ci insegnano, non permettendoci di pensare autonomamente, perché verremo emarginati dalla società ? Se la "normalità " corrispondesse a solo una di queste descrizioni, sarei ben fiero di dichiararmi anormale, altrimenti la mia individualità  andrebbe persa in un gregge di persone senza libertà .

[BlackLeg]

quasi tutti sono normali tranne le persone che continuano a essere bambini a 40 facendi scherzi insulsi e scemi e che non vogliono crescere

[Nagisa]

La persona perfetta è quella che prende bei voti è la più calma ecc... NESSUNO è Perfetto!

 

Qualsiasi persona ha dei difetti per esempio io sono molto superficiale su quello che faccio ma se proprio volete dire che qualcuno è perfetto anche noi lo siamo perchè:

"IO SONO PERFETTO NELLA MIA IMPERFEZIONE"

[MegaLucario]

Non esiste una persona normale. Ognuno è quello che è, e nessun altro al mondo è uguale a lui. Ognuno di noi intende il concetto di "normalità " in modo diverso, ma alla fine nessuno è "normale".

quoto

[Raizen]

Be', la normalità  intesa dalla società  è semplicemente quella di rispettare la legge e comportarsi come gli altri si aspettano, semplicemente.

Rispettare le consuetudini, oltre che la legge, secondo me è molto importante. Nessuna legge ti vieta di sputare per terra, ma di certo se lo fai, specie davanti ad altri, ti comporti da maleducato.

Forse quell'insieme di ideologie che fin da piccoli ci insegnano, non permettendoci di pensare autonomamente

 

Io non credo sia così.Certo, determinate ideologie vengono imposte in un determinato modo, ma l'educazione che i genitori ti impongono e di conseguenza il modo di comportarsi con altri, secondo me è molto importante.

Preferirei vedere più gente "normale" (inteso al significato che io stesso ho dato al termine) piuttosto che continuare a sopportare quegli incivili che continuano a buttare la loro immondizia ai lati della strada o bestemmiano quando vado al bar. Una società  più rispettosa, insomma.

Per quanto riguarda gli hobby della gente, le tendenze, le passioni...dubito si possa usare il termine normale. Ognuno di noi ha determinate passioni e inclinazioni, impossibile generalizzare in un contesto di normalità . Se a te piace leggere fumetti e giocare ai pokémon non sei anormale, sei una persona con delle passioni, punto.

[Guest Mister vreo]

Non esiste una persona normale. Ognuno è quello che è, e nessun altro al mondo è uguale a lui. Ognuno di noi intende il concetto di "normalità " in modo diverso, ma alla fine nessuno è "normale".

[Yggdra]

Essere "normali" è un fattore puramente soggettivo, ma non nel senso che noi stessi ci crediamo essere normali. La normalità  è una caratteristica che ci viene attribuita in modo soggettivo dalle persone che ci conoscono e vedono in noi una persona "normale" (simpatica, socievole, educata, gentile ecc..). Anche se a dire la verità  il concetto di normalità  mi è alquanto ambiguo, nel senso che a volte essa viene attribuita anche in modo oggettivo sulla base dei costumi e usanze della società  in cui viviamo, che inducono a classificare una persona normale o non ( esempio i gruppi di ragazzi emo che per il loro modo di vestire e pensare non sono visti normali agli degli altri, chi non piace il calcio è anormale per chi invece lo segue ecc.. ).

[Simone1996]

Ma chi puó dire di essere normale in questo mondo?

E poi cosa significa normale?Chi é normale?

Comunque se a me venisse offerta la possibilitá di essere una persona "normale",con una vita "normale" beh sapete rifiuterei.

Preferisco essere quello che sono con i miei pregi,i miei difetti e le mie stranezze

[DevilGroudon]

Ovvio che sia soggettivo ._.

[Chisaki Hiradaira]

I miei compagni di classe, che mi vedono con i Pokèmon, pensano che non sia normale (e io me ne frego altamente);

Io che non li vedo giocare a pokèmon, penso che non siano normali.

AIUTO!

Ma chi puó dire di essere normale in questo mondo?
E poi cosa significa normale?Chi é normale?
Comunque se a me venisse offerta la possibilitá di essere una persona "normale",con una vita "normale" beh sapete rifiuterei.
Preferisco essere quello che sono con i miei pregi,i miei difetti e le mie stranezze

Quoto!

[Flamiya]

ciò che in un determinato luogo si verifica più spesso, è definito, per coloro che vivono lì, la normalità . è normale per noi mangiare carne di cavallo, ma questo è rivoltante per gli inglesi. è anormale per noi mangiare carne di cane o di insetti, ma e la quotidianità  da altre parti del mondo. è normale per noi che le nostre città  siano piene di "bianchi", e salta subito all'occhio un "nero" o un asiatico, ma siamo noi a saltare all'occhio in ghana o in cina. anche nella quotidianità , è molto più probabile trovare, per esempio, bambini che giocano ai pokemon e ragazzi che escono in discoteca. ovviamente esistono le eccezioni, ma non vengono ritenute "normali", perchè in genere la maggior parte della gente si comporta diversamente. einstein diceva che tutto è relativo. anche la normalità  è relativa, dipende da dove la guardi.

[Siry-chan]

nessuno è normale. è  una cosa soggettiva.

[Little Donphan]

Non esiste la normalità  generale.

Per me potrebbe essere normale non uscire la sera e stare a casa a mangiare anguria davanti ad un bel film, per altri è normale uscire la sera a fumare/andare in discoteca/drogarsi ecc.

 

La normalità  è soggettiva e quindi non esiste.

[Aryuuka]

Non esiste una persona normale. Ognuno è quello che è, e nessun altro al mondo è uguale a lui. Ognuno di noi intende il concetto di "normalità " in modo diverso, ma alla fine nessuno è "normale".

quoto

Non esiste la normalità  generale.

Per me potrebbe essere normale non uscire la sera e stare a casa a mangiare anguria davanti ad un bel film, per altri è normale uscire la sera a fumare/andare in discoteca/drogarsi ecc.

 

La normalità  è soggettiva e quindi non esiste.

quoto pure questo XD

hanno ragione la normalità  non esiste e solo ciò che pensi tu

[UnknownZekrom]

La normalità  è una questione soggettiva (beh, escludiamo roba tipo killer psicopatici forse), ma purtroppo per molta gente è oggettiva e non può fare a meno di etichettarti.

Quoto perché boh. Suppongo sia tutto vero. C'era scritto "Il cielo è blu", vero?

[Someone]

Non credo che ci sia un modo per definire la normalità , ognuno ha il suo modo di pensare e la sua visione del mondo, ergo credo che l'idea di normalità  sia una cosa soggettiva.

Certo ci sono di quelle cose che sembrano talmente fuori dal mondo (per esempio, io non capisco com faccia la gente a mangiare gli insetti!) però tutto dipende dal contesto in cui queste azioni si verificano. Lo stesso vale per i bimbiminkia, nel contesto bimbiminkia, appunto, le foto stupide e le lagne per i 1Direction sono cose normalissime.

[mizu]

La normalità  esiste, ma siete voi a dargli un senso solo ed esclusivamente discriminatorio (cioè considerando l' anormalità  nella accezione negativa del termine)

Per normalità  si intende, dal punto di vista statistico, l'insieme dei valori di una determinata variabile che essa assuma all'interno di una popolazione e che vengono definiti appunto normali (cioè vicino alla norma)

Per dirla in parole povere si prende una popolazione (ad esempio l'insieme dei ragazzi di 16 anni dell'italia) e si considera una variabile da studiare (ad esempio l'altezza). Si raccolgono i dati e si calcola media e deviazione standard e si vede qual è la percentuale dei ragazzi che hanno un'altezza nella media. Quindi il range di altezza in cui cadrà  la maggior parte della popolazione (ad esempio il 90%) verà  definita normalità .

Chiaramente è più preciso dire LE normalità  anzichè LA normalità , proprio perchè tutto dipende dalla popolazione che si sta osservando (ad esempio se si osserva l'altezza di un neonato, anche se ha un'altezza normale paragonata alla popolazione di tutti i neonati, sarà  sicuramente anormale se confrontata con l'altezza di tutti gli uomini sulla terra)

 

Con la definizione appena data, la normalità  è più che oggettiva (e non soggettiva come molti di voi dicono).

Al massimo sarà  soggettivo il senso che voi date alla parola normalità . Ma questi sono affari vostri, visto che di per sè il termine normalità  non ha nè valenza positiva nè negativa