Vai al commento


Credete in Dio?


Naeive

  

457 utenti hanno votato

  1. 1. Credete in Dio?

    • Si
      174
    • No,sono ateo
      163
    • Sono agnostico
      120


Post raccomandati

è difficile capire che non ho niente contro l'ateo, che è una persona, ma contro l'ateismo? pensi che non abbia amici atei? ho solo quelli praticamente. quindi so come ragionano

 

tu sei sciita o sunnita?

vivo a durrazo in albania non in islmam

 

 

 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

è difficile capire che non ho niente contro l'ateo, che è una persona, ma contro l'ateismo? pensi che non abbia amici atei? ho solo quelli praticamente. quindi so come ragionano

Ragazzuolo, avere amici atei che magari si disinteressano a ciò che non tange la loro persona non significa che tutte le persone atee siano tali. Una persona atea rimane pur sempre una persona, ha i suoi sentimenti, ha i suoi valori: anche una persona atea può fare del bene. Tu dici che non può farlo allo stesso modo del credente, ma se la si mette così si potrebbe anche dire che lo fa più liberamente, che magari il credente è vincolato dal "faccio buone azioni e vado in un bel posto", ma suppongo non ti piacerebbe se la mettessimo così, vero? Allora perché voler dire che gli atei sono peggiori rispetto ai credenti? Non è pari a rifiutare una persona per il colore della propria pelle, per la propria religione o per il proprio orientamento sessuale? Sono scelte, sono persone, credenti od atei non fa differenza, sono vite, non puoi liquidare una vita perché hai visto solo un determinato aspetto di essa, è qualcosa di veramente fastidioso, offensivo e, credo, vada anche contro tutti quegli insegnamenti che la religione che tu abbracci vuole insegnare, d'altronde non si era anche detto "ama il prossimo tuo come ami te stesso"?

 

Suvvia, suvvia, mettiamo da parte le diffidenze e confrontiamoci liberamente con i nostri interlocutori, commentando le loro opinioni ed esprimendo le nostre, ma non senza rispettare il pensiero altrui, seppur esso possa essere l'antitesi del nostro! : P

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

è difficile capire che non ho niente contro l'ateo, che è una persona, ma contro l'ateismo? pensi che non abbia amici atei? ho solo quelli praticamente. quindi so come ragionano

 

un'ateo non crede in dio,e vive tranquillo per il resto della vita nel rispetto di se stesso,sentiamo cosa c'è di sbagliato in questo?

 

poi con quel "so come ragionano",che siamo bestie? siamo inferiori ai credenti?

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

è difficile capire che non ho niente contro l'ateo, che è una persona, ma contro l'ateismo? pensi che non abbia amici atei? ho solo quelli praticamente. quindi so come ragionano

 

Mh, dipende però dalla persona.

Scusatemi se m'intrometto, però penso sia giusto dare un parere da persona atea.

 

Anche se alle volte il tuo discorso mi ha un po' fatto storcere il naso, posso capire anche il tuo punto di vista. Purtroppo, al giorno d'oggi, molti si definiscono atei un po' per moda e si sentono autorizzati a dar giù di bestemmie e simili, ma quelli in qualche modo "svalutano" l'intera categoria. Come per i cattolici bigotti, diciamo.

La parte del discorso su cui, però, non posso davvero passare oltre, non da ateo, ma da persona con una sua umanità , è il discorso "un ateo non sa fare del bene dal cuore"! Non è assolutamente vero xD

 

Alla base di ogni gesto di qualsiasi persona, qualsiasi sia la religione, c'è una cosa importantissima che non deriverà  mai e poi mai da un Dio, da un profeta o da chicchessia: la morale. Una persona atea che non fa del bene non è "normale" in quanto atea quindi vbb, è semplicemente una persona amorale, così come un cattolico che si permette di denigrare un omosessuale non è una brava persona perché segue i dettami di un Dio, è anch'esso amorale.

 

Le religioni nascono principalmente per il bisogno dell'uomo di trovare delle risposte, di avere una guida che gli imponga cosa fare e cosa no, una sorta di imperativo categorico: fare del bene. E ti assicuro, non c'è assolutamente bisogno di Dio perché una persona capisca la necessità  di perpetrare una giusta azione. Io faccio del bene per vedere un sorriso ricambiato, un amico tranquillo, ma che so, perché è semplicemente bello, non perché così sono a posto con me stesso perché ho fatto ciò che Dio vuole. E guarda, alla fine ogni religione arriva sempre alla stessa conclusione: fai la cosa giusta per non far male all'altro. Anche l'Islam, che come la religione cattolica dipende da un testo che ha diversissime interpretazioni.

Ma scusa, mica un buon cristiano deve per forza sacrificare figli, per dire, eppure Abramo ne fu quasi costretto! L'unica, grande differenza tra cattolici e islamisti è la tempistica di origine della religione. I paesi del medio oriente stanno vivendo solo adesso il loro "rinascimento". Esatto, quello in cui la Chiesa, per dar contro alle novità , istituì la tanto benefica organizzazione della Santa Inquisizione.

Non erano atei, ma non mi pare facessero del bene alle persone. Mentre qualche povero scienziato ateo era costretto a rinunciare a delle tesi scientifiche che a lungo andare hanno aperto le porte a tutto ciò che adesso esiste, anche mentre scriviamo al PC.

 

E nulla, ribadisco, io sono ateo e mi sento una bella persona. E, soprattutto, sono fiero del fatto che non mi serva un Dio per poter fare qualcosa di buono. E di certo non sono io quello strano o diverso, sono uno tra milioni e milioni.

Mi spiace solo che per alcuni non sia ancora arrivato il momento di capire ciò, ma arriverà  di certo.

 

Peace btw, era solo la mia opinione.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

vivo a durrazo in albania non in islmam

 

siismo e sunnismo sono due confessioni dell'islam, non sono regioni o città  :)

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

Mh, dipende però dalla persona.

Scusatemi se m'intrometto, però penso sia giusto dare un parere da persona atea.

 

Anche se alle volte il tuo discorso mi ha un po' fatto storcere il naso, posso capire anche il tuo punto di vista. Purtroppo, al giorno d'oggi, molti si definiscono atei un po' per moda e si sentono autorizzati a dar giù di bestemmie e simili, ma quelli in qualche modo "svalutano" l'intera categoria. Come per i cattolici bigotti, diciamo.

La parte del discorso su cui, però, non posso davvero passare oltre, non da ateo, ma da persona con una sua umanità , è il discorso "un ateo non sa fare del bene dal cuore"! Non è assolutamente vero xD

 

Alla base di ogni gesto di qualsiasi persona, qualsiasi sia la religione, c'è una cosa importantissima che non deriverà  mai e poi mai da un Dio, da un profeta o da chicchessia: la morale. Una persona atea che non fa del bene non è "normale" in quanto atea quindi vbb, è semplicemente una persona amorale, così come un cattolico che si permette di denigrare un omosessuale non è una brava persona perché segue i dettami di un Dio, è anch'esso amorale.

 

Le religioni nascono principalmente per il bisogno dell'uomo di trovare delle risposte, di avere una guida che gli imponga cosa fare e cosa no, una sorta di imperativo categorico: fare del bene. E ti assicuro, non c'è assolutamente bisogno di Dio perché una persona capisca la necessità  di perpetrare una giusta azione. Io faccio del bene per vedere un sorriso ricambiato, un amico tranquillo, ma che so, perché è semplicemente bello, non perché così sono a posto con me stesso perché ho fatto ciò che Dio vuole. E guarda, alla fine ogni religione arriva sempre alla stessa conclusione: fai la cosa giusta per non far male all'altro. Anche l'Islam, che come la religione cattolica dipende da un testo che ha diversissime interpretazioni.

Ma scusa, mica un buon cristiano deve per forza sacrificare figli, per dire, eppure Abramo ne fu quasi costretto! L'unica, grande differenza tra cattolici e islamisti è la tempistica di origine della religione. I paesi del medio oriente stanno vivendo solo adesso il loro "rinascimento". Esatto, quello in cui la Chiesa, per dar contro alle novità , istituì la tanto benefica organizzazione della Santa Inquisizione.

Non erano atei, ma non mi pare facessero del bene alle persone. Mentre qualche povero scienziato ateo era costretto a rinunciare a delle tesi scientifiche che a lungo andare hanno aperto le porte a tutto ciò che adesso esiste, anche mentre scriviamo al PC.

 

E nulla, ribadisco, io sono ateo e mi sento una bella persona. E, soprattutto, sono fiero del fatto che non mi serva un Dio per poter fare qualcosa di buono. E di certo non sono io quello strano o diverso, sono uno tra milioni e milioni.

Mi spiace solo che per alcuni non sia ancora arrivato il momento di capire ciò, ma arriverà  di certo.

 

Peace btw, era solo la mia opinione.

 

condivido il primo versetto, il resto meh, diciamo che queste risposte ormai le conosco perché ormai è diventato un obbligo ( nel senso che se non la si pensa così si viene insultati pesantemente e si rischiano anche guai giudiziari) pensarla così, però capisco lo stesso. l'importante è costruire dei ponti :)

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

condivido il primo versetto, il resto meh, diciamo che queste risposte ormai le conosco perché ormai è diventato un obbligo ( nel senso che se non la si pensa così si viene insultati pesantemente e si rischiano anche guai giudiziari) pensarla così, però capisco lo stesso. l'importante è costruire dei ponti :)

 

Figuriamoci, però guarda, cerca di metterci anche del tuo xD Io ho degli amici che sono fortemente cattolici, non come te ma quasi, però riusciamo ad avere un dialogo costruttivo perché da parte loro non c'è tutto questo astio verso gli atei.

Ovviamente non so cosa sia successo a te in passato per averti provocato quest'astio per gli atei (e scusa comunque se mi permetto di parlarti in questo modo, però sento molto questa tematica), ma leggere frasi come "se non la si pensa così si rischia" etc. mi scoraggia un po' :o

Ognuno è libero di pensarla come vuole, ma se una persona ha un'ideologia moderata non è necessariamente falsa, "di circostanza" o simili. Probabilmente tu parli anche in questo modo per qualche conoscenza o esperienza personale, ma a questo punto ti suggerisco di prendere a cuore queste discussioni, perché vedere il mondo al di fuori delle proprie conoscenze e del proprio quotidiano è utile anche sotto questo punto di vista.

 

Ti ripeto, mi spiace che la pensi in questo modo, spero che la vita ti darà  occasione di provarti che anche un ateo può avere un buon cuore, ma sono sicuro che avverrà  più e più volte, sempre se non è accaduto già , sta a te apprezzarlo :D

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

Figuriamoci, però guarda, cerca di metterci anche del tuo xD Io ho degli amici che sono fortemente cattolici, non come te ma quasi, però riusciamo ad avere un dialogo costruttivo perché da parte loro non c'è tutto questo astio verso gli atei.

Ovviamente non so cosa sia successo a te in passato per averti provocato quest'astio per gli atei (e scusa comunque se mi permetto di parlarti in questo modo, però sento molto questa tematica), ma leggere frasi come "se non la si pensa così si rischia" etc. mi scoraggia un po' :o

Ognuno è libero di pensarla come vuole, ma se una persona ha un'ideologia moderata non è necessariamente falsa, "di circostanza" o simili. Probabilmente tu parli anche in questo modo per qualche conoscenza o esperienza personale, ma a questo punto ti suggerisco di prendere a cuore queste discussioni, perché vedere il mondo al di fuori delle proprie conoscenze e del proprio quotidiano è utile anche sotto questo punto di vista.

 

Ti ripeto, mi spiace che la pensi in questo modo, spero che la vita ti darà  occasione di provarti che anche un ateo può avere un buon cuore, ma sono sicuro che avverrà  più e più volte, sempre se non è accaduto già , sta a te apprezzarlo :D

 

Non sono avverso agli atei, so che hanno anche loro da insegnarmi qualcosa, che mi aiutano a crescere. Io parlo dell'ateismo, e sul ruolo storico e sociale che ha su ogni individuo e sulla società , al giorno d'oggi. Io non ho opinioni, che ritengo l'antitesi alla verità , ma osservo scrupolosamente le reazioni di ogni azione di ogni persona, e se sono conseguenze negative ovvio che poi risalire all'azione non ci vuole molto e decido poi di non compiere quell'azione. 

 

Ciò che ho contro l'ateismo è il disordine che questa "filosofia" comporta, perché storicamente è dimostrato che non ha mai portato effetti positivi. Poi è chiaro che dipende dalle persone, e so che alcuni atei sono davvero persone squisite, ma ciò non toglie che l'ateismo non possa essere definito un bene. Vedo gli effetti sulla società , per questo non sono d'accordo con l'ateismo

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Non sono avverso agli atei, so che hanno anche loro da insegnarmi qualcosa, che mi aiutano a crescere. Io parlo dell'ateismo, e sul ruolo storico e sociale che ha su ogni individuo e sulla società , al giorno d'oggi. Io non ho opinioni, che ritengo l'antitesi alla verità , ma osservo scrupolosamente le reazioni di ogni azione di ogni persona, e se sono conseguenze negative ovvio che poi risalire all'azione non ci vuole molto e decido poi di non compiere quell'azione. 

 

Ciò che ho contro l'ateismo è il disordine che questa "filosofia" comporta, perché storicamente è dimostrato che non ha mai portato effetti positivi. Poi è chiaro che dipende dalle persone, e so che alcuni atei sono davvero persone squisite, ma ciò non toglie che l'ateismo non possa essere definito un bene. Vedo gli effetti sulla società , per questo non sono d'accordo con l'ateismo

 

Mh, sì, penso che dipenda anche dalle ideologie personali.

 

Ovviamente, da ateo vedo molte più positività  nell'ateismo che nella religione, ma mi rendo conto che non tutti hanno un parere positivo nei confronti di alcune tematiche. Per me emancipazione femminile, rispetto per gli omosessuali e i divorziati, progresso scientifico e libera opinione sono componenti della società , frutto anche dell'ateismo, fortemente positive, ma capisco che per altri possano essere il degrado della società  o simili.

 

Solo i posteri potranno probabilmente dire cosa sarebbe stato meglio fare, personalmente credo e vedo che il progresso non si è mai fermato e le idee bigotte sono sempre scomparse, col tempo, ma chissà  :o

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

un'ateo non crede in dio,e vive tranquillo per il resto della vita nel rispetto di se stesso,sentiamo cosa c'è di sbagliato in questo?

 

poi con quel "so come ragionano",che siamo bestie? siamo inferiori ai credenti?

 

vorrei una risposta,soprattutto per a seconda domanda

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

vorrei una risposta,soprattutto per a seconda domanda

 

nel senso che frequentando molti atei ho imparato il loro modo di pensare, tutto qui. 

 

Mh, sì, penso che dipenda anche dalle ideologie personali.

 

Ovviamente, da ateo vedo molte più positività  nell'ateismo che nella religione, ma mi rendo conto che non tutti hanno un parere positivo nei confronti di alcune tematiche. Per me emancipazione femminile, rispetto per gli omosessuali e i divorziati, progresso scientifico e libera opinione sono componenti della società , frutto anche dell'ateismo, fortemente positive, ma capisco che per altri possano essere il degrado della società  o simili.

 

Solo i posteri potranno probabilmente dire cosa sarebbe stato meglio fare, personalmente credo e vedo che il progresso non si è mai fermato e le idee bigotte sono sempre scomparse, col tempo, ma chissà  :o

 

Se penso che Gesù ordinò che al di là  di tutto non voleva fosse discriminata e giudicata nessuna persona solo perché omosessuale, femmina, ecc che mi chiedo chi sia stato così sciocco e ignorante da affermare il contrario. Infatti non ho mai sentito e letto riguardo i suoi ordini di bruciare o emarginare le persone perché diverse.  Non concordo sul fatto di conquiste dell'ateismo, perché se andiamo ad indagare sono sempre esistite le femmine che potevano comandare e dire la loro ( già  dall'antica Roma succedeva, e non si è persa l'abitudine), esisteva anche il rispetto degli omosessuali, che essendo persone hanno avuto anche loro la possibilità  di fare carriera ecc, e progresso tecnologico. Basti pensare ai colloqui fra Galileo e il cardinale Barberini, nonché futuro Papa Urbano VIII.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

nel senso che frequentando molti atei ho imparato il loro modo di pensare, tutto qui. 

 

 

Se penso che Gesù ordinò che al di là  di tutto non voleva fosse discriminata e giudicata nessuna persona solo perché omosessuale, femmina, ecc che mi chiedo chi sia stato così sciocco e ignorante da affermare il contrario. Infatti non ho mai sentito e letto riguardo i suoi ordini di bruciare o emarginare le persone perché diverse.  Non concordo sul fatto di conquiste dell'ateismo, perché se andiamo ad indagare sono sempre esistite le femmine che potevano comandare e dire la loro ( già  dall'antica Roma succedeva, e non si è persa l'abitudine), esisteva anche il rispetto degli omosessuali, che essendo persone hanno avuto anche loro la possibilità  di fare carriera ecc, e progresso tecnologico. Basti pensare ai colloqui fra Galileo e il cardinale Barberini, nonché futuro Papa Urbano VIII.

Se è vero, come hai ripetuto molte volte, che la chiesa e soprattutto il papa non volevano la condanna di Galileo, per quale motivo papa Giovanni Paolo II ha riconosciuto che la chiesa lo aveva condannato ingiustamente?

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

esisteva anche il rispetto degli omosessuali, che essendo persone hanno avuto anche loro la possibilità  di fare carriera ecc, e progresso tecnologico.

 

Alan Turing afferma il contrario

 

quest'uomo ha permesso la sconfitta della germania grazie alla sua macchina,e sai com'è stato ricompensato?

 

nel 1952 fu arrestato per il "crimine" di essere omosessuale,e gli fecero scegliere se fare 2 anni carcere o sottoporsi alla castrazione chimica mediante l'assunzione di estrogeni,scelse la seconda opzione,tutto questo portò ad un calo della libido,e alla crescita del seno,cadde in depressione a causa di questa umiliazione

 

morì suicida nel 1954,dando un morso ad una mela avvelenata con cianuro di potassio

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

hai presente l'episodio dell'adultera che stava per essere lapidata e che Gesù l'ha salvata? ma di che cosa vogliamo parlare: di gente che fa i propri porci comodi o di persone che dalla mattina alla sera cerca di essere rispettoso delle Leggi, cosciente del fatto che se le Leggi vengono rispettate esistono solo conseguenze positive?


Link al commento
Condividi su altre piattaforme

hai presente l'episodio dell'adultera che stava per essere lapidata e che Gesù l'ha salvata? ma di che cosa vogliamo parlare: di gente che fa i propri porci comodi o di persone che dalla mattina alla sera cerca di essere rispettoso delle Leggi, cosciente del fatto che se le Leggi vengono rispettate esistono solo conseguenze positive?

 

ah l'adultera meritava di essere salvata e turing no?

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

ah l'adultera meritava di essere salvata e turing no?

 

senza offesa ma tu ci sei o ci fai

o magari sono io che do per scontato collegamenti banali ma che evidentemente non tutti riescono a fare

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Allora...


Il fatto che un Dio, da lui stesso definito D'AMORE, lasci permettere:


-due guerre MONDIALI;


-il genocidio di un'intera nazione, solo perché non ha aperto gli occhi ai suoi fedeli;


-una guerra che continua da ANNI, uccidendo migliaia di persone ogni anno;


fa vacillare la mia idea di divinità  (spero non arrivino persone che diranno: "e ma Dio vuole così, è scritto nei secoli", oppure: "è perché ha dato il libero arbitrio agli uomini e a Satana" perché, se è vero che ci vuole bene, sarebbe venuto ad aiutarci già  molto tempo fa.), o sbaglio?


Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Guest NicoRobin

Allora...

Il fatto che un Dio, da lui stesso definito D'AMORE, lasci permettere:

-due guerre MONDIALI;

-il genocidio di un'intera nazione, solo perché non ha aperto gli occhi ai suoi fedeli;

-una guerra che continua da ANNI, uccidendo migliaia di persone ogni anno;

fa vacillare la mia idea di divinità  (spero non arrivino persone che diranno: "e ma Dio vuole così, è scritto nei secoli", oppure: "è perché ha dato il libero arbitrio agli uomini e a Satana" perché, se è vero che ci vuole bene, sarebbe venuto ad aiutarci già  molto tempo fa.), o sbaglio?

 

dipende

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

senza offesa ma tu ci sei o ci fai

o magari sono io che do per scontato collegamenti banali ma che evidentemente non tutti riescono a fare

 

io mi chiedo se tu ci sei o ci fai

 

sei talmente arrogante che ti atteggi come l'unica persona al mondo a conoscere la verità ,impara ad accettare che ci sono persone come me,e come tante altre,che sono atee,non crediamo in una persona che resuscita dopo 3 giorni,ascende al cielo,e poi ci da in pasto il suo corpo ed il suo sangue,mi spiace ma io mi rifiuto di credere in questa favola che ci propinano da secoli

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Archiviata

La discussione è ora archiviata e chiusa ad ulteriori risposte.

  • Utenti nella discussione   0 utenti

    • Nessun utente registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea...