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[Film animato] Le dodici fatiche di Asterix


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Uscito originariamente nel 1976 è, come intuibile da titolo, una chiara ispirazione delle più note 12 fatiche di eracle e vede come protagonisti gli astuti galli Asterix e Obelix

 

Trama:

Il film si apre con la spiegazione delle conquiste di Giulio Cesare fino al 50 a.c. ed arrivati al villaggio che resiste agli assalti romani viene fatta una rapida presentazione dei più noti personaggi del villaggio (Il capo Abramacourcix, il bardo Assuracentourix, il druido panoramix fino ad arrivare al celebre Asterix). Concluso ciò, i romani tentano un' altra offensiva contro il villaggio gallico ma vengono respinti grazie alla pozione magica preparata da Panoramix.
Dopo l' ennesimo ed infruttuoso assalto, Giulio Cesare e i suoi collaboratori iniziano a temere di combattere contro degli dei e così il dittatore si reca al villaggio dei galli per fare una proposta: Sostenere 12 fatiche (in chiave moderna per l' epoca, dirà  Cesare) per deciderne la sorte. Se i galli vinceranno, Cesare rinuncia a conquistarli e roma so sottometterà  ma in caso contrario i primi diverrano schiavi di essa presentando anche il giudice che seguirà  colui o coloro spiegando cosa dovranno fare e stabilire se la fatica è superata o no.  Il capovillaggio accetta e decide che saranno Asterix ed obelix a sostenere le prove in quanto il più astuto ed il più forte e, potendo contare anche sulla pozione magica, i due partono ad affrontare le fatiche.

Prima fatica: Gara di corsa

Appena fuori dal villaggio, i nostri eroi incontrano Merinos, un maratoneta di Maratona che è in grado di correre più veloce del vento quando soffia nella tempesta. Per passare la prova è necessario arrivare dall' altro capo della foresta prima di Merinos. E' Asterix ad essere scelto dal compagno obelix in quanto quest' ultimo è conscio della velocità  dell' amico e stabilito così il concorrente, il giudice da il via attraverso una clessidra. Passata tutta la sabbia, Asterix si rende conto della superiore velocità  avversaria e decide di ricorrere subito alla pozione magica per tenergli testa e parte alla rincorsa. Raggiunge più volte l' avversario riuscendo pure a perdere tempo raccogliendo funghi e fiori cosa che farà  innervosire Merinos che correrà  così veloce da sembrare un missile (infatti assume le sue sembianze) ma si distrae guardando all' indietro e si schianta contro un grosso albero e così Asterix vince la gara accompagnando lo sfinito avversario al traguardo.
 

Seconda fatica: Lancio del giavellotto

I nostri eroi giungono al cospetto di Kermès il persiano, un abile lanciatore di giavellotto professionista caratterizzato dai lunghi lanci che effettua e dal braccio destro decisamente sproporzionato (infatti è molto grosso rispetto al sinistro). Per superare la fatica, dovranno lanciare il giavvellotto più lontano del persiano ed è quest' ultimo il primo a lanciare lo strumento che atterra in un villaggio di nativi americani. Obelix, per nulla impressionato si offre di lanciare il giavellotto e non solo lo lancia più lontano ma fa addirittura il giro del mondo tantè che insegue il povero persiano e così la prova è letteralmente superata.

Terza fatica: Vincere Cylindic il Germano

Arrivati in un piccolo stadio, i nostri eroi devono affrontare un lottatore misterioso e, presentandosi come Cylindic il Germano, rimangono stupiti della sua bassa statura. E' obelix che si offre di affrontarlo convinto di vincere facilmente la sfida con la propria stazza ma il germano lo sorprende afferrandolo per un braccio e, tramite una strana forma di arte marziale, sbatte letteralmente e ripetutamente a terra il nostro eroe che proverà  più volte ad affrontarlo ma invano. Allora Asterix scende in battaglia con la sua astuzia e si fa rivelare come contrastare lo stile di lotta avversario ma quest' ultimo si rende conto troppo tardi di essere stato sconfitto e così la prova è superata.

Quarta prova: L' isola delle Sacerdotesse dell' isola del piacere

Nel frattempo a Roma si comincia a temere per la sorte dell' impero ma Cesare è convinto che questa prova sarà  fatale per i nostri amici.

Intanto, i nostri eroi devono attraversare un lago a bordo di una barca e sbarcare sull'altra sponda e durante la traversata, giunge un dolce canto femminile che accellera lo sbarco e solo al momento di esso incontrano la bellissima caposacerdotessa dell' isola del piacere, ovvero di un' isola in cui vengono soddisfatti qualsiasi desiderio umano e la prima, con la complicità  delle altre bellissime sacerdotesse dell' isola, invita i nostri eroi ad esplorarla lasciandosi andare a qualunque desiderio terreno. Sembra finita per i nostri eroi ma i gusti alimentari di Obelix salvano la situazione in quanto sull' isola non ci sono cinghiali e ritiene che nettare ed ambrosia (i cibi degli dei) sia porcheria riuscendo pure a salvare Asterix decretando così il superamento di questa prova

Quinta prova: Sostenere lo sguardo di Iris l' egiziano

 

I nostri eroi giungono in un tempo egizio gestito da un famoso mago il cui sguardo ipnotico è irresistibile e si diverte a trasformare le personalità  dei clienti in animali (gatto, uccellino ecc..). E' il turno dei nostri eroi ed è Asterix che si sottopone alla prova e, grazie alla sua astuzia, non solo evita i poteri ipnotici del mago ma glieli ritorce contro trasformando la sua personalità  in un cinghiale e così la prova è superata.

Sesta prova: Consumare il pasto del Cuoco dei giganti

Obelix fa notare che è passato mezzogiorno e che ha fame e, fortunatamente per lui, questa prova consiste proprio in un gigantesco pasto che nessuno è ancora riuscito a portare a termine. Ovviamente è il nostro forzuto amico che affronta la prova e sedutosi a tavola, il cuoco passa una carrellata di antipasti in quantità  titaniche che includono un cammello, un bue, una montagna di caviale, un vassoio di pesci, una mucca, dei vitelli, un' omlette fatta con otto dozzine di uova, un piccolo toast e un cinghiale con delle patatine fritte anche se non vengono chiamate proprio così e l' ultima portata prima di passare al resto è un elefante alle olive ma il cuoco rimane così senza scorte ed è costretto a chiudere bottega  con grande disappunto di Obelix che chiede dove sia finito il cuoco e così anche questa prova è superata.

Settima prova: L' antro della bestia

Intanto al villaggio si festeggia anticipatamente la vittoria dei nostri eroi ma panoramix li avverte che la partita è ancora aperta.

I nostri eroi si trovano nei pressi dell' Antro della bestia, una caverna di cui si racconta che chiunque abbia tentato di attraversarla non sia uscito vivo ed ora è il turno dei nostri eroi. Tra il timore che il cielo gli cada sulla loro testa e le svariate illusioni (tra cui un passaggio di metropolitana e delle teste indemoniate) giungono al cospetto della Bestia ma non viene raccontata che forma abbia dato che i nostri eroi giungono in una città  romana che sarà  teatro della prossima prova.

Ottava prova: Ottenere un Lasciapassare A38

Intanto che conversano, i nostri eroi notano alcuni cittadini che si comportano in modo alquanto bizzarro ed il giudice spiega che sono usciti da un edificio dell' amministrazione pubblica chiamata "La casa che rende folli" a cui i nostri dovranno recarvisi per ottenere un permesso che gli permetterà  di passare alla prova successiva e ignari della tortuosa burocrazia che li attende, si recano in tale edificio alla ricerca del lasciapassare ma ottengono solo informazioni sbagliate, affaticamenti e Obelix impazzisce totalmente. Solo l' astuzia di Asterix permette di capovolgere la situazione e, chiedendo un' inesistente lasciapassare, travolge tutto il personale nella diabolica burocrazia e finiranno tutti pazzi. Solo il prefetto ha il lasciapassare necessario e dopo averlo consegnato, impazzisce anche lui e i nostri supernao la prova.
 

Nona prova: Passare un baratro su un filo invisibile

I nostri eroi giungono nei pressi di un baratro le cui sponde sono collegate da un sottile filo da essere pressochè invisibile ed il fiume sottostante è abitato da coccodrilli che Cleopatra ha donato a Cesare e così i nostri eroi, con l'aiuto della pozione magica, attraversano il baratro superando così la prova

Decima prova: Il Saggio della montagna

I nostri eroi devono scalare un' impervia montagna sulla cui cima abita un saggio che li sottoporrà  ad un enigma. Scalata la montagna con qualche difficoltà , i nostri raggiungono la cima e sferzati da un forte vento gelido, giungono al cospetto del saggio della montagna che li avverte che se sbagliano saranno gettati nelle profondià  infernali. Ancora una volta è Asterix che proverà  a rispondere correttamente, riuscendoci, a stabilire quale sia il bucato lavato con una fantasiosa marca di un detersivo per bianchi superando così anche questa prova.

Undicesima prova: La pianura dei trapassati

A fine giornata, i nostri stanchi eroi devono superare la penultima prova che consiste nel passare indenni la notte su questa pianura maledetta in cui, si dice, che ogni notte gli spiriti dei morti terrorizzino mortalmente chiunque tenti di passarci la notte. I nostri eroi si addormentano ma Obelix viene svegliato dagli spiriti e, vedendo che sono romani, non può resistere alla tentazione di menarli ma, essendo fantasmi, non riesce nel suo intento. Però le grida dei trapassati svegliano Asterix che, furibondo per la giornata impegnativa, li spaventa a tal punto da farli sparire superando così la prova.

Dodicesima prova: Il colosseo

I nostri eroi si svegliano misteriosamente a Roma e, accompagnati al circo massimo, incontrano gli altri membri del villaggio venuti ad assistere al trionfo dei loro beniamini ma si ritroveanno ben presto anche loro coinvolti nell' arena non prima di avr bevuto un sorso di pozione magica. Cesare, sperando in uno spettacolo cruento, fa entrare i gladiatori ma vengono sconfitti poi entrano le belve ma non riescono ad uccidere i Galli perchè vengono letteralmente addestrati come in un circo. Infine Cesare, resosi conto del mancato bagno di sangue, ferma tutto ed ammette di aver sfidato degli dei cedendogli Roma e ritirandosi a vita privata

Il film si conclude con Cesare che si dedica al giardinaggio e poi si siede a tavola servito da Cleopatra ed il giudice che passa il resto della sua vita sull 'isola del piacere.

Nel film ci son alcune citazioni
 

  • Durante la sfida con Kermès, nel villaggio indiano c'è un cameo del pellerossa Oumpah-pah, protagonista dell'omonimo fumetto di Goscinny e Uderzo.
  • La Casa che rende folli è forse la critica più riuscita dei fumettisti francesi (tra l'altro, il riferimento al lasciapassare A-38 verrà  poi ripreso in una storia di Dylan Dog): anche se con un chiaro riferimento alla burocrazia, riescono a divertire il pubblico con un'ampia dose d'ilarità .
  • La temibile domanda del venerabile Saggio della Montagna è quale sia il bucato più pulito e profumato, riprendendo alcune pubblicità  dell'epoca di prodotti per la pulizia.
  • Alcuni riferimenti anacronistici ma divertenti sono nascosti fra i dialoghi e le scene: basti pensare alle radici tagliate e cotte, chiaramente le patatine fritte. Altrimenti, in una riunione del SenatoBruto gioca con un coltello, finché Giulio Cesare non lo ammonisce dicendo "Bruto, smettila di giocare con il coltello, finirai per ferire qualcuno!", chiaro riferimento alle Idi di Marzo. In seguito si osserva che Bruto ha un dito fasciato.
  • Durante i combattimenti con i gladiatori all'interno del Colosseo, nella parte finale del film, si può notare come una gallina, intontita dopo aver sbattuto contro un muro, inizi a deporre uova strane tra cui una a forma di Paperino.
  • Il nome del cuoco dei giganti, Mannekenpix, è un chiaro riferimento alla famosa statua di Bruxelles "Manneken Pis". Il riferimento è stato fatto per alludere alla paternità  belgadel piatto delle patatine fritte.
  • Nell'antro della bestia, i nostri eroi si trovano al buio, ma all'improvviso ecco giungere la metropolitana che al suo passaggio illumina la scena e mostra il cartello con il nome della stazione: Alésia (realmente esistente nel metrò parigino), chiaro riferimento alla famosa battaglia in cui Cesare sconfisse i Galli. L'intera scena può essere un gioco sul fatto che la localizzazione della città  oggi è del tutto ignota (cosa già  ripresa in un albo della serie).

 

 

Cosa ne pensate di questo film? lo trovo molto divertente sopratutto la prima prova  e l' ho visto parecchie volte

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concordo, tra tutti i film di asterix questo è quello che fin da piccolo ho sempre preferito

ripensandoci è da un bel po che non lo riguardo, se non fossi in periodo d'esami lo farei <.<

aspetterò il 27 per guardarmi asterix :)

Il 27 in tv, dici? OMG

 

 

Ho amato quel film, la trama non è come sia così importante ma casuale, vorrei tanto riguardare qualche giorno, bei tempi Q_Q....

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