Vai al commento

Post raccomandati

"La politica alimentare [...] si deve basare sul concetto che l'energia primaria della vita è il cibo. Se il cibo è energia allora dobbiamo prendere atto che l'attuale sistema di produzione alimentare è fallimentare. [...] Una visione meccanicista finisce con il ridurre il valore del cibo a una mera commodity, una semplice merce. è per questo che per quanto riguarda il cibo abbiamo ormai perso la percezione della differenza tra valore e prezzo: facciamo tutti molta attenzione a quanto costa, ma non più al suo profondo significato [...] Scambiare il prezzo del cibo con il suo valore ci ha distrutto l'anima. Se il cibo è una merce non importa se lo sprechiamo. in una società  consumistica tutto si butta e tutto si può sostituire, anzi, si deve sostituire. Ma il cibo non funziona così." Carlo PETRINI in Petrini-Rifkin. Il nuovo patto per la natura, "la Repubblica" - 9 giugno 2010.

Questo è stato uno dei Saggi Brevi di maturità  dell'anno scorso.

Io ho scelto questo, e l'ho sviluppato in maniera insolita.

Per ora, non mi esprimo direttamente, ma vi invito a riflettere sulle seguenti domande:

Siamo davvero quel che mangiamo?

Abbiamo abbastanza informazioni per scegliere una dieta (intesa come alimentazione generale) veramente salutare?

E soprattutto, siete sicuri che la carne faccia davvero bene alla salute?

A voi.

gif.gif

eiphi/just another fragment/of/space.

 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Sono d'accordo sul fatto che abbiamo perso la percezione della differenza tra valore e prezzo del cibo.

Io direi che la carne fa bene, perché è fonte di proteine, ma è vero che queste si possono assumere anche con altre pietanze.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Su un altro forum ho assistito a un lunghissimo dibattito fra vegani e non, e ho scoperto che l'essere umano è frugivoro, ovvero il suo stomaco è idioneo alla sola alimentazione di frutta e semi.

Credo che con due citazioni la situazione si possa spiegare meglio:

In assenza di altro cibo, l'uomo ha incominciato a cacciare, ma il suo stomaco è rimasto lo stesso di un tempo: frutta e semi sono gli unici alimenti davvero "sani", il resto danneggia l'organismo.

- I frugivori (che si nutrono di frutta e semi) hanno struttura fisica non offensiva. La saliva è alcalina prodotta da numerose ghiandole salivari; gli incisivi sono ben sviluppati, i molari piatti, la lingua liscia, l'intestino lungo circa 12 volte il tronco. Lo stomaco è con duodeno, la secrezione gastrica prodotta è poco acida, la placenta di tipo discoidale e l'urina alcalina.

- L'uomo ha una struttura fisica non offensiva: unghie piatte, niente artigli; la saliva è alcalina e provvista di ptialina; ha numerose ghiandole salivari, lingua liscia, mandibole deboli e non pronunciate capaci anche di movimenti laterali, incisivi ben sviluppati, molari piatti, intestino lungo 12 volte il tronco, stomaco con duodeno, secrezione gastrica poco acida (circa 20 volte meno dei carnivori), placenta di tipo discolidale. Inoltre nell'uomo vi è assenza dell'uricasi, ha ghiandole sudorifere diffuse in tutto il corpo; il campo visivo è ampio, stereoscopico e con visione dei colori, l'urina è alcalina.

Questo paragone non ha bisogno di ulteriori spiegazioni.

Quindi, adesso posso rispondere alla domanda di Kiyro

E soprattutto, siete sicuri che la carne faccia davvero bene alla salute?

La risposta sembrerebbe essere no.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Sono d'accordo sul fatto che abbiamo perso la percezione della differenza tra valore e prezzo del cibo.

Io direi che la carne fa bene, perché è fonte di proteine, ma è vero che queste si possono assumere anche con altre pietanze.

La carne non è solo fonte di proteine. E come dici tu, le proteine si possono assumere da molteplici alimenti. Tanto per citarne uno, dalla soia

gif.gif

eiphi/just another fragment/of/space.

 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Be', io non credo proprio. Lo so che è un tema, ma lo voglio trattare in poche parole. Questo argomento non si può trattare ragionando, ma solo osservando esempi. Al mondo c'è tanto cibo, conosco persone che mangiano piccante, ma sono più docili di un neonato.

Ma se lo prendiamo da un altro punto di vista, la domanda potrebbe essere "più il piatto è pregiato o alla moda, siamo ricchi o alla moda?" Io non credo proprio. I soldi ce l'ho e qualcosa di un po' più pregiato potrei comprarlo... Eppure preferisco cibi più sobri, non hanno gusti particolarmente complessi. Devo dire che odio i piatti pregiati... non è roba che mangiamo tutti i giorni, non ci siamo abituati e quindi ci risultano strani.

Però dal punto di vista salutare c'è da dire davvero poco. Una dieta veramente salutare non è uguale per tutti, ma varia da persona a persona: età , altezza, peso, sesso, allergie, ecc... E dipende anche dal periodo: ti sei sforzato troppo, abbiamo alcune ferite o malattie, ecc... E dalla società  e condizione di vita: i Mussulmani vietano mangiatr la carne di maiale (in tutto rispetto per la loro religione). E ci sarebbero altri fattori: aviaria=non poter mangiare pollo, anni fa con il caso Chernobyl le verdure erano supercontrollate e quindi in minor quantità ... Se considerassimo tutti questi fattori, dovremmo andare ogni giorno dal dietologo per vedere quale cibo è salutare oggi! Davvero impensabile...

Se la carne fa bene? Domanda difficile. Oggi si pensa che la carne rossa è da assumere una volta a settimana, eppure, per la felicità  di Bear Grylls, una mosca dà  più proteine, quindi più salutare e, anche se sporca, il nostro organismo riesce a contrastare i vari parassiti. Ma diciamocelo... di chi voi mangerebbe una mosca?! Comunque leggendo il messaggio di Hammy, non posso far altro che confermare! Rispetto a un carnivoro, noi abbiamo un intestino molto lungo, ma comunque meno degli erbivori (compresi i frugiferi di oggi). Tuttavia si pensa che l'uomo stia per avere un organismo adatto per un onnivoro (e per stare in piedi... dovete sapere che il nostro scheletro non è fatto per stare in piedi). Quella della poca acidità  non la sapevo! E devo dire che 20 volte più acida per un carnivoro... Noi abbiamo Ph 2 (acida, se fosse nè acida ne basica sarebbe 7, basica più di 7), i carnivori quindi hanno 0?! (il Ph arriva fino a -1 mi sembra, ma non ne sono sicuro). Però, dopo questa disgressione, poco a poco la carne ci farà  bene, bisogna evolversi. Per adesso ci fa meno male rispetto a tempo fa, questo è sicuro.

Ora arrivo alla domanda originale rispondendo in un modo davvero umoristico: io non mi sento nè pollo, nè pizza, nè verdura, nè pasta... quindi non credo che siamo quel che mangiamo.

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Be', io non credo proprio. Lo so che è un tema, ma lo voglio trattare in poche parole. Questo argomento non si può trattare ragionando, ma solo osservando esempi. Al mondo c'è tanto cibo, conosco persone che mangiano piccante, ma sono più docili di un neonato.

Ma se lo prendiamo da un altro punto di vista, la domanda potrebbe essere "più il piatto è pregiato o alla moda, siamo ricchi o alla moda?" Io non credo proprio. I soldi ce l'ho e qualcosa di un po' più pregiato potrei comprarlo... Eppure preferisco cibi più sobri, non hanno gusti particolarmente complessi. Devo dire che odio i piatti pregiati... non è roba che mangiamo tutti i giorni, non ci siamo abituati e quindi ci risultano strani.

Però dal punto di vista salutare c'è da dire davvero poco. Una dieta veramente salutare non è uguale per tutti, ma varia da persona a persona: età , altezza, peso, sesso, allergie, ecc... E dipende anche dal periodo: ti sei sforzato troppo, abbiamo alcune ferite o malattie, ecc... E dalla società  e condizione di vita: i Mussulmani vietano mangiatr la carne di maiale (in tutto rispetto per la loro religione). E ci sarebbero altri fattori: aviaria=non poter mangiare pollo, anni fa con il caso Chernobyl le verdure erano supercontrollate e quindi in minor quantità ... Se considerassimo tutti questi fattori, dovremmo andare ogni giorno dal dietologo per vedere quale cibo è salutare oggi! Davvero impensabile...

Se la carne fa bene? Domanda difficile. Oggi si pensa che la carne rossa è da assumere una volta a settimana, eppure, per la felicità  di Bear Grylls, una mosca dà  più proteine, quindi più salutare e, anche se sporca, il nostro organismo riesce a contrastare i vari parassiti. Ma diciamocelo... di chi voi mangerebbe una mosca?! Comunque leggendo il messaggio di Hammy, non posso far altro che confermare! Rispetto a un carnivoro, noi abbiamo un intestino molto lungo, ma comunque meno degli erbivori (compresi i frugiferi di oggi). Tuttavia si pensa che l'uomo stia per avere un organismo adatto per un onnivoro (e per stare in piedi... dovete sapere che il nostro scheletro non è fatto per stare in piedi). Quella della poca acidità  non la sapevo! E devo dire che 20 volte più acida per un carnivoro... Noi abbiamo Ph 2 (acida, se fosse nè acida ne basica sarebbe 7, basica più di 7), i carnivori quindi hanno 0?! (il Ph arriva fino a -1 mi sembra, ma non ne sono sicuro). Però, dopo questa disgressione, poco a poco la carne ci farà  bene, bisogna evolversi. Per adesso ci fa meno male rispetto a tempo fa, questo è sicuro.

Ora arrivo alla domanda originale rispondendo in un modo davvero umoristico: io non mi sento nè pollo, nè pizza, nè verdura, nè pasta... quindi non credo che siamo quel che mangiamo.

Non sono d'accordo su alcuni punti. Ma quello che mi ha colpito di più è stato... "bisogna evolversi".

Perché bisogna evolversi facendosi del male? Allora prima o poi potremmo anche bere benzina.

Il solo a trarne vantaggio è il 'mercato della carne', che incassa tantissimo soprattutto durante le festività , almeno qui in Occidente.

Vendendo cadaveri in putrefazione.

gif.gif

eiphi/just another fragment/of/space.

 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Non sono d'accordo su alcuni punti. Ma quello che mi ha colpito di più è stato... "bisogna evolversi".

Perché bisogna evolversi facendosi del male? Allora prima o poi potremmo anche bere benzina.

Il solo a trarne vantaggio è il 'mercato della carne', che incassa tantissimo soprattutto durante le festività , almeno qui in Occidente.

Vendendo cadaveri in putrefazione.

Non so voi, ma io non mangio il cibo solo perchè salutare o perchè fa dimagrire e roba varia. Se permettete bisognerebbe pure gustarseli, mangiare per piacere, perchè se ci basiamo su quanto faccia male qualcosa rispetto ad un'altra dovremmo mangiare tutti soltanto frutta e verdura, e bere acqua.

Quindi va bene che la carne fa male, però il solo a trarne vantaggio non è il 'mercato della carne'.

Per quanto riguarda la dieta, dipende perchè se si va da un dietologo serio si riescono a trovare quei cibi che per ognuno immagino sia diversi e che nonostante bisogni mangiarne in quantità  limitate, comunque sono scelti esattamente per dare abbastanza energia per reggersi in piedi! (In pratica mangiare poco ma bene)

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Scusate, ma non mi sembra molto azzeccato il paragone con altri carnivori o con l'uomo della prestoria.. Alla fine noi siamo molto diversi: la carne che mangiamo non è cruda, bensì cotta, molto più facile da digerire, quindi dubito fortemente che faccia male :/

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

... pure gustarseli, ...

Ecco qui un altro pregiudizio: mangiare sano vuol dire eliminare il gusto di mangiare.

molto più facile da digerire,

Non vuol dire che lo sia totalmente.

quindi dubito fortemente che faccia male :/

Ci sono tantissimi studi che lo dimostrano... non sono io o Hammy che lo abbiamo inventato XD Solo che evidentemente è più facile non parlarne e vivere di soli pregiudizi infondati.

gif.gif

eiphi/just another fragment/of/space.

 

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Ci sono tantissimi studi che lo dimostrano... non sono io o Hammy che lo abbiamo inventato XD Solo che evidentemente è più facile non parlarne e vivere di soli pregiudizi infondati.

Personalmente è la prima volta che lo sento dire, ecco perché ho risposto così >.< però esattamente in cosa farebbe male, danneggerebbe lo stomaco? Questa cosa mi sembra davvero strana, perché se fosse così, se il nostro stomaco fosse così sensibile, non si spiegherebbe l'aumento della durata della vita media che c'è stato negli ultimi anni (anni in cui l'uso di prodotti preconfezionati, pieni di conservanti è alle stelle!).. Davvero non so cosa pensare, mi avete confuso le idee XD"

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

In realtà  ci sono parecchi studi che dimostrano che l'Homo sapiens ha avuto facilità  ad adattarsi all'ambiente grazie alla sua capacità  di mangiare (grazie all'apposita dentatura) e digerire la carne (non cruda). Probabilmente la sopravvivenza si sarebbe raggiunta lo stesso anche con l'agricoltura o tramite derivati di animali (es. latte, uova), ma in presenza di condizioni critiche (es. meteorologia avversa) l'esistenza della carne è sicuramente un fattore non trascurabile per l'evoluzione dell'essere umano.

Il fatto che oggi trattiamo il cibo come una merce (e, nella logica capitalistica contemporanea, applichiamo i principi di "guadagno" e "perdita" pure su una confezione di pasta) sicuramente ci potrebbe anche aiutare a riflettere sul fatto che potremo anche mangiare meno (e più "sano") e vivere meglio. è più grave tuttavia che ci poniamo tali problemi solamente quando toccano il nostro portafoglio e non quando da secoli vi è un problema dell'equa ripartizione del cibo in tutte le parti del mondo (si pensi ad esempio all'Africa o ai paesi sudamericani).

Link al commento
Condividi su altre piattaforme

Archiviata

La discussione è ora archiviata e chiusa ad ulteriori risposte.

  • Utenti nella discussione   0 utenti

    • Nessun utente registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea...