A me l'idea che il tuo Pokèmon non muoia piace, alla lunga renderà il gioco ripetitivo ma alla fine sono pochi i giochi a non diventarlo alla lunga.
Secondo me la profonda differenza tra il Tamagotchi classico e il mondo Pokèmon è che il primo è semplicemente una prova di abilità (più sei veloce a rispondere quando il tuo mostriciattolo chiama meglio crescerà e più vivrà) e difficilmente ti affezioni al tuo Tamagotchi visto che tempo 30 giorni (per i più bravi, in media si arriva sui 10 giorni) e ne rimarrà solo una lapide pixellosa mentre il mondo Pokèmon si basa molto di più sull'amicizia tra l'allenatore e i suoi Pokèmon e cio è molto evidente sia nell'anime che nei videogiochi.
Per questo motivo far morire il tuo eevee senza neanche darti il tempo di "affezionarti" un minimo, magari solo perchè per un pomeriggio non avevi il tempo di starci dietro, va a snaturare ciò su cui il brand si basa.