Obiettivi di Diamaxus
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Un giorno, in un regno lontano, nacque un bimbo.
Era bellissimo, e tanto colmo di dolcezza era il suo cuore che chiunque avesse anche solo avuto la fortuna di potervisi avvicinare non poteva fare a meno di amarlo.
Crescendo divenne un giovanotto gentile, garbato, dall'animo nobile.
Appena divenne grande abbastanza da potersi curare di sé, prese la decisione di partire per esplorare il mondo che lo circondava.Fu così che, un pomeriggio, capitò in un villaggio dilaniato da terribili esecuzioni.
Incandescenti torce venivano lanciate a poveri innocenti, rei soltanto di aver declamato qualche innocua spiritosaggine.Il giovane rimase interdetto per un istante, quando notò una fragile fanciulla finita suo malgrado nel mezzo di quel folle inferno.
Ella era terrorizzata, e se ne stava rannicchiata a terra tremando e cercando di proteggersi la testa con le braccia, che erano piene di escoriazioni e bruciature.Il ragazzo, non potendo restare indifferente a quella scena, corse a proteggere la fanciulla ponendosi di fronte a lei e venendo colpito dalle torce al suo posto.
Questo gesto lasciò i torciatori senza parole: nessuno, per quanto ne avessero memoria, si era mai posto a difesa di qualcuno in quella rovente battaglia!
Il ragazzo aiutò la donzella a rialzarsi, ed essa, estremamente grata, scoppiò in lacrime e si offrì di curare le sue ferite.
Aguzzini e vittime si fermarono a guardare la scena, commossi. I primi abbassarono le torce, e per la prima volta dopo molto tempo furono solo i luminosi raggi di sole ad scaldare quel luogo.
La giovane, prendendo esempio da colui che l'aveva salvata, decise di impegnarsi per diventare cavaliere; e, seguendo i suoi insegnamenti, imparò ad essere forte e coraggiosa e aiutò moltissime persone.
Tutt'oggi l'intrepido eroe e la fanciulla cavaliere sono amici, e nel villaggio le torce vengono pacificamente accese solamente una volta l'anno, il 15 settembre, per festeggiare il giorno in cui venne al mondo il giovane che col suo altruistico gesto ed il suo cuore puro aveva donato loro l'armonia.
Buon compleanno Messer Ernesto!
Grazie di essere qui con noi!








































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































