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[Cineforum] Film recitati e d'animazione, serie TV e anime consigliati dagli utenti di Pokèmon Millennium (270+ opere consigliate)


Mr.Fuji92_2.0

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 Titolo dell opera: Saiyuki-La Legenda del demone dell illusione

 

Anno di inizio e paese di produzione: 2000(2002 in italia), Giappone 

 

Stagioni trasmesse: 1, Completa (50 episodi)

 

Tipologia: Shonen

 

Genere: Avventura

Trama: La storia ruota tutta attorno al passato dei quattro personaggi, alla ricerca dei sutra (dei testi sacri che conservano l'origine del mondo) ed a questo viaggio verso ovest per fermare la resurrezione del potente re dei demoni sigillato 500 anni prima dagli dei:Gyumaoh.

 

È proprio per impedire questo evento che i quattro partono alla volta del castello di Houtou nel Tenjiku, che si trova ad ovest; in tutto il territorio però i demoni sono impazziti (un misterioso effetto collaterale causato dagli esperimenti di resurrezione tentati dai seguaci di Gyumaoh), diventando degli esseri sanguinari e senza scrupoli; così Sanzo, Hakkai, Goku e Gojyo cominciano a scontrarsi a poco a poco con demoni molto potenti tra cui spicca il principe Kougaiji, uno dei nemici principali dei quattro che è al servizio diGyokumen koushu, colei che vuole fare resuscitare Gyumaoh. Kougaiji si sposta molto più velocemente dei protagonisti grazie all'utilizzo di grandi draghi volanti ed è affiancato da tre fedeli demoni: la sua esuberante sorella minore Lirin, una bellaalchimista, Yaone, ed il fratello di Gojyo, Dokugakuji (a suo tempo Sha Jien).

 

La prima serie animata segue fedelmente il manga fino al capitolo 7

(Il resto e spoiler)

 

Disponibile su: youtube-

dailymotion (solo i primi episodi)

 

Commento: è bello a  mio parere perché oltre  all'aspetto serio della storia, molte volte ci sono scene divertenti e poi a volte ci sono frasi molto importanti e significative all interno a mio parere..

 

http:// Spoiler https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://m.youtube.com/watch%3Fv%3DrW5fNMsXimY&ved=0ahUKEwjN4quizu7NAhVG5xoKHa8LAlkQtwIIJDAC&usg=AFQjCNEhQiPIxY7URrDGZPBDtLc_2XXQkw 

 

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  • Titolo dell'opera: Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street
  • Anno e paese di produzioneStati Uniti d'America, Regno Unito 2007
  • Generemusicale, commedia, orrore
  • Trama: Benjamin Barker è un uomo realizzato e smisuratamente felice. È un barbiere eccellente, un padre affettuoso e un marito devoto. Accusato e condannato ingiustamente dal giudice Turpin, Barker viene deportato lontano da Londra. Diversi anni dopo, mutato il nome in Sweeney Todd, il barbiere torna a chiedere soddisfazione all'uomo che gli ha "usurpato" la vita, insediando il suo talamo e crescendo la sua prole. Affittata una bottega in Fleet Street, Sweeney Todd affila i rasoi e torna ad esercitare la professione del barbiere. Turpin e gli ignari avventori scopriranno che la vendetta per Mr.Todd è un piatto da servire caldo, cotto e sfornato.
  • Disponibile su:DVD/streaming
  • Commento: Musiche stupende, film avvincente, che dire a mio avviso è uno dei capolavori di Tim Burton. L'ho visto, rivisto e stravisto non me ne stancherò mai!
Spoiler

 

 

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-Titolo dell'opera : "Il labirinto del fauno".

-Anno e Paese di produzione : Messico, Spagna-2006.

-Genere: Fantastico, drammatico, guerra.

-Trama: 

« Tanto tempo fa, nel regno sotterraneo, dove la bugia, il dolore, non hanno significato, viveva una principessa che sognava il mondo degli umani. Sognava il cielo azzurro, la brezza lieve e la lucentezza del sole. Un giorno, traendo in inganno i suoi guardiani, fuggì. Ma appena fuori, i raggi del sole la accecarono, cancellando così la sua memoria. La principessa dimenticò chi fosse e da dove provenisse. Il suo corpo patì il freddo, la malattia, il dolore, e dopo qualche anno morì. Nonostante tutto, il Re fu certo che l'anima della principessa avrebbe, un giorno, fatto ritorno, magari in un altro corpo, in un altro luogo, in un altro tempo. L'avrebbe aspettata, fino al suo ultimo respiro. Fino a che il mondo non avesse smesso di girare. »
(Monologo iniziale)

1944: Francisco Franco è saldamente al potere dopo una guerra civile.

Per sfuggire alla realtà, tramite l'immaginazione, Ofelia viene in contatto con una realtà magica e fantastica. In questo mondo incontra esseri favolosi, tra cui un fauno; tale mondo fantastico è tuttavia anche un mondo reale, visibile.

Nelle scene iniziali del film, durante il viaggio che la porterà, insieme alla madre Carmen, dal patrigno, lo spietato capitano Vidal, Ofelia ritrova un sasso. Il sasso costituisce l'occhio di una stele dedicata al fauno. Quando Ofelia ricolloca questo occhio, immediatamente un insetto alato la segue e la notte la condurrà fino al fauno che le svela la propria identità e la sua: le dice che lei è la reincarnazione di Moana, la figlia del Re del mondo sotterraneo e che per tornare nel suo regno d'origine dovrà superare alcune prove che compariranno a mano a mano su un libro magico. Ofelia è riluttante all'inizio a credere a quello che le dice il fauno, sostenendo che il suo vero padre era un sarto che poi è morto in guerra. Il fauno afferma che non è figlia degli uomini e che il segno che dimostra la sua appartenenza è una voglia a forma di falce di luna presente sulla sua spalla sinistra. Il fauno spiega infine che il vero padre di Ofelia, il re del mondo sotterraneo, fece aprire varchi in tutto il mondo affinché Ofelia potesse tornare nel suo mondo sotterraneo, e che il labirinto in cui si trovano ora, è l'ultimo portale rimasto (Wikipedia).

- Disponibile su: CineBlog01.

-Commento: Come al solito premetto che non sono molto afferrata ad esprimermi. Guillermo Del Toro è uno dei miei registi preferiti, e mi ricordo che scoprii questo film perchè all'epoca ero fissata con il fantasy; rimasi colpita dall'inquitudine, dalla tristezza che vi erano presenti, ed è dura non riuscire a piangere (o a guastarti l'umore per diversi giorni). Non ho ancora visto tutti i suoi film, ma in un qualche modo Guillermo ha creato una trilogia con storie diverse ma comunque collegate tra loro. So che il primo film è "La spina del diavolo", il secondo "Il labirinto del fauno", ma non ho ancora capito qual'è il terzo. I film di Guillermo sono un misto tra film horror e fantastici, dove (quasi sempre) si ha un finale inaspettato. 

 

 

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  • Titolo dell'opera: Red & Toby nemiciamici
  • Anno e paese di produzione: 1981 (USA)
  • Genere: Animazione, drammatico, avventura
  • Trama  Il film racconta l'amicizia fra Red, una piccola volpe orfana, e Toby, un piccolo cane da  caccia. I due da piccoli sono molto amici, ma crescendo sono costretti a trasformarsi in preda e cacciatore. Toby infatti diventerà un cane da caccia e metterà in grave difficoltà l'amicizia col volpacchiotto. 
  • Disponibile su: Videocassetta, DvD, ect...
  • Commento: Ventiquattresimo capolavoro firmato Walt Disney. Un'avventura commovente e divertente che vede come protagonisti una piccola volpe ed un cane da caccia. Sin dal loro primo incontro diventano amici... ma questa amicizia continuerà a durare anche quando diventeranno grandi? Film poco considerato a differenza di altri Classici Disney che però racconta vicende che faranno cadere qualche lacrimuccia anche al cuore più freddo. Da vedere. :) 

 

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Banishment this world!

 

Titolo dell'opera: Love, Chunibyo and other delusions | Chunibyou demo koi ga shitai! (anche con la sindrome della seconda media vorrei amare!)

Anno di inizio e paese di produzione: Giappone, 2012

Stagioni trasmesse: 2 stagioni (12 episodi ciascuna) + 1 film (Takanashi Rikka Kai: Gekijō-ban Chūnibyō demo koi ga shitai!)

Tipologia: Shōnen

Genere: Commedia, sovrannaturale, scolastico

Trama: Yuuta Togashi è un ragazzo che durante la scuola media incontrò la sindrome della seconda media (Chunibyou), che lo portò a credere di possedere super poteri e soprannominarsi dark flame master, allontanandosi dai suoi coetanei. Vergognandosi atrocemente di questo, decide di far sparire ogni ricordo ed andare in una scuola dove nessuno possa riconoscerlo e vivere una vita tranquilla. Ciò si rivela tuttavia difficile grazie a Takanashi Rikka, una ragazza che, grazie alla sua sindrome della seconda media, sviluppa un profondo interesse nei confronti di Yuuta riportando alla luce il suo passato.

Disponibile su: streaming online (Giapponese con sottotitoli in Italiano) - Doppiaggio Inglese disponibile

Commento: Un anime che vidi nel suo periodo di massimo splendore (difatti, non commenterò il film perché non l'ho visto e non ero a conoscenza della sua uscita sino a tempi recenti!). Partiamo subito da un presupposto: la seconda stagione (Chunibyou demo koi ga shitai! Ren) non mi è piaciuta e la trovo totalmente non necessaria, poiché, evitando spoiler, è fine solo a continuare la serie e può risultare addirittura incoerente se messa davanti al finale della prima stagione. Detto questo, nonostante la premessa l'anime è bellissimo e il concetto di Chunibyou è sfruttato benissimo, combinando a scene di vita scolastica "normali" (per quanto possano essere normali le giornate del povero Yuuta) delle scene di combattimento ambientate in scenari totalmente inspiegabili, con armi altrettanto improbabili (come padelle giganti). Oltre al lato serio dell'anime (presente quantomeno nella prima stagione) vi sono un'enormità di scene molto "giapponesi" e personaggi divertenti che rendono la visione molto scorrevole.

 

Immagini:

 

 

 

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OPENING:

Spoiler

 

Titolo dell'opera: Bleach

Anno di inizio e paese di produzione: Giappone, ottobre 2004-marzo 2012

Stagioni trasmesse: 16 stagioni (366 episodi)

Tipologia: Shōnen

Genere: Commedia, sovrannaturale, scolastico

Trama: La trama è incentrata sulla vita di questo ragazzo, di nome Ichigo Kurosaki, uno studente quindicenne con il dono di vedere i fantasmi, e di Rukia Kuchiki, una Shinigami (tradotto in termini italiani: Dio della Morte) che lo incontra per caso durante l'inseguimento di un Hollow (un'anima maligna). Durante lo scontro, sembra che lo spirito abbia il sopravvento, Rukia di fatti rimane gravemente ferita, ed è costretta a trasferire parte dei suoi poteri ad Ichigo, che accetta la proposta della Shinigami nel tentativo di proteggere i suoi familiari, alimentando in un certo senso la speranza di Rukia che veda Ichigo sconfiggere l'Hollow al suo posto. Per qualche motivo sconosciuto durante il trasferimento dell'energia qualcosa non va, e Rukia si vede risucchiato tutta l'energia, quindi Ichigo acquista i pieni poteri Shinigami diventando uno sostituto Shinigami ... E' così che ha inizio l'avventura di Ichigo fra scontri e battaglie...

Disponibile su: streaming online (Giapponese con sottotitoli in Italiano)

Commento: forse la sparerò grossa, ma Bleach è il degno erede di Dragon Ball Z (e preciso Z), ancor di più di One Piece. Il motivo? Semplice: battaglia su battaglie e ancora battaglie, trasformazioni e upgrade che si susseguiranno, c'è il reiatsu che in poche parole è l'aura di DB...Quindi se vi piace Dragon Ball di conseguenza dovrà piacervi Bleach XD...

Seppur nel manga gli sfondi fanno pena, nell'anime non c'è neanche questo problema, inoltre ogni character design di ogni personaggio è curato nei minimi particolari... I personaggi come Ichigo sempre pronto a proteggere tutto e tutti, Rukia che farà da spalla e guida ad Ichigo, Orihime che ha una cotta per Ichigo e lo seguirà ovunque, e poi Chad, Ishida, Urahara e tutti gli altri vi accompagneranno in questo fantastico anime.. Menzione d'onore alle musiche che sono davvero immersive e ai filler presenti che non stancheranno mai, come succede in altri anime.

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  • Titolo dell'opera: Erased - La città in cui io non ci sono
  • Anno di inizio e paese di produzione: 2016 Giappone
  • Stagioni trasmesse: Sono 12 episodi
  • Tipologia: Seinen, comunque i ragazzi più grandi possono vederlo tranquillamente
  • Genere: Thriller, fantasy
  • Trama: Il 29enne Satoru Fujinuma cerca di farsi un nome come mangaka, non senza difficoltà e molte paure. Gran parte delle sua frustrazione dipende anche da un peculiare fenomeno di cui soffre, chiamato “Revival”: quando la sua vita è in pericolo egli viene trasportato automaticamente nel passato. Un giorno, viene coinvolto in un incidente e accusato di omicidio. Disperato, cercherà di salvare in extremis la vittima, tornando indietro nel tempo. Si ritroverà tra i banchi di scuola, un mese prima della scomparsa della compagna Kayo Hinazuki. La missione di Satoru è improvvisamente chiara: dovrà salvare Kayo per il bene del futuro.
  • Disponibile su: VVVVID sub ita
  • Commento: La storia ti rapisce fin da subito; l'opera è molto originale e, togliendo questo fenomeno chiamato revival, è molto reale e affronta tematiche anche abbastanza forti. L'atmosfera e l'intrigante caso ti riescono a conquistare nel cuore e ti faranno tifare per i protagonisti. Gli amanti del genere o comunque gli appassionati di anime non devono perderselo assolutamente
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OPENING 2:

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  • Titolo dell'opera: Le Bizzarre Avventure di Jojo (Phantom Blood-Battle Tendency)
  • Anno di inizio e paese di produzione: ottobre 2012-aprile 2013 Giappone
  • Stagioni trasmesse: 1 (conclusa)
  • Tipologia: Shonen
  • Trama: Per puro caso, nel 1868 Dario Brando salva la vita del nobile George Joestar. L'eterna riconoscenza del gentiluomo si dimostra quando ne adotta il figlio: Dio Brando. Sebbene la sua posizione sia ormai altolocata, Dio ambisce a ottenere il controllo della dinastia Joestar. La “Maschera di Pietra”, magico artefatto azteco, sarà lo strumento con cui Dio cercherà di distruggere George e il fratellastro Jonathan “Jojo” Joestar. Il riverbero di questi eventi coinvolgerà cinquanta anni dopo il nipote di Jonathan, Joseph Joestar, nelle cui vene scorre il potere unico del nonno...
  • Disponibile su: VVVVID
  • Commento: serie storica di Shonen Jump, dopo molti anni dalla conclusione del manga sta venendo trasposta in anime. La serie è ben fatta ed è contraddistinta dal tratto dei disegni molto squadrati che si rifanno allo stile di Araki-sensei. La serie è poi suddivisa in due parti: nelle prime 9 puntate si racconteranno le vicende di Johnathan Joestar che dovrà vedersela col suo fratellastro Dio Brando, mentre nelle restanti puntate toccherà a Joseph Joestar, nipote di Johnathan, affrontare il risveglio degli uomini del pilastro. La serie la consiglio vivamente (non demordete nelle prime puntate, se non vi è piaciuta proprio dalla 10 ci sarà davvero da divertirsi). I personaggi sono tutti ben fatti ed eclettici: Johnathan Joestar è il classico protagonista buono e puro di cuore, non di questo canto Joseph che sarà più arraffone, ma dotato di una grande astuzia e anche lui rivelerà un grande cuore. Tra i nemici spiccherà soprattutto Dio Brando che odierete (o amerete se siete sempre dalla parte dei cattivi) fin dal primo episodio, ma è un personaggio ben caratterizzato e pieno di sfaccettature, mentre Gli uomini del pilastro composti da Whamoo, Eisidisi e Cars si atteggeranno a figure empiriche quasi divine, dato il contesto in cui si trovavano precedentemente e la gran potenza a loro disposizione. Ma non vi dico altro, lascio a voi la visione su VVVID :) 
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Trailer

 

Titolo dell'opera: Pupa

Anno di inizio e paese di produzione: Giappone, 2014

Stagioni trasmesse: 1 stagione (12 episodi)

Tipologia: Shōnen

Genere: Horror, dramma

Trama: La madre dei due protagonisti, Utsutsu e la sorellina Yume, sopportò a lungo la crudeltà di un padre che, a seguito del suo licenziamento, ebbe l'abitudine di picchiare brutalmente moglie e figli. A seguito del loro divorzio, la madre lasciò infine i due ragazzi soli per frequentare altri uomini ed Utsutsu, oramai orfano, decise di proteggere con tutti i suoi mezzi Yume. Dopo aver visto le farfalle rosse, i due fratelli vengono affetti dal virus Pupa, il quale muta qualsiasi organismo in un mostro insaziabile che si nutre di ogni forma di vita. Mentre Yume soccombe totalmente agli effetti del virus, Utsutsu ne guadagna poteri rigeneranti ed una conseguente immortalità.

Disponibile su: È possibile tranquillamente vederlo (jap sub eng) su YouTube (non credo sia un problema linkare un video YT...?). In alternativa, può essere trovato jap sub ita.

Commento: Quello che qui presento è un anime incredibilmente controverso. È ispirato ad un manga molto più lungo dell'anime (che presenta 12 episodi dalla durata media di 5 minuti l'uno, compresi di sigla di apertura e chiusura. La durata complessiva dell'anime è intorno ai 35 minuti) e conosciuto per la sua storia molto più completa di quella presentata nell'adattamento animato. Pupa ha causato, al suo rilascio, un grande disappunto di chi conosce il manga, e la sua natura di anime breve e confuso non lascia quasi mai spazio a recensioni positive; ricercando il titolo dell'anime su Google è anche facile trovare una recensione che lo vede come il peggiore anime in assoluto. Vorrei tuttavia presentare questo anime da persona che lo ha visto e che non conosce il manga: la grafica degli episodi è adatta al genere grottesco dell'opera; le relazioni tra i personaggi sono, nonostante la natura sovrannaturale dell'anime, verosimili; gli episodi, nonostante la loro breve durata, sono divisi in maniera intelligente e separano la storia come un puzzle. Personalmente, ho anche apprezzato l'audio, anche se credo che questo sia assolutamente il dato più soggettivo che possa offrire. Il problema grande sul quale concordo circa questo anime? Il potenziale non sfruttato. Nonostante il finale, preso singolarmente e senza considerare il manga, sia giusto ed appropriato per un anime di questo genere, lascia molto amaro in bocca rendendosi conto di quel che sarebbe potuto essere Pupa.

 

Immagini:

 

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OPENING:

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  • Titolo dell'opera: Gintama
  • Anno di inizio e paese di produzione: aprile 2006, Giappone
  • Stagioni trasmesse: stagioni tecnicamente 4, distribuite in episodi così: 201+51+13+51
  • Tipologia: Shonen
  • Trama:

    La trama si concentra su un eccentrico samurai, Gintoki Sakata, il suo (parziale) apprendista Shinpachi Shimura, e una giovane aliena, Kagura. Tutti e tre sono dei liberi professionisti che cercano lavoro come "tuttofare" per pagare l'affitto mensile, cosa che solitamente non accade.

    Gintama spesso parodizza le situazioni ed i personaggi tipici dei manga, soprattutto degli shonen (vedi Dragon Ball, Bleach, Naruto, Doraemon soprattutto,ecc).

    Gli episodi sono per lo più autoconclusivi ed occupano un episodio dell'anime e pochi capitoli del manga, anche se ci sono alcune saghe più lunghe ed episodi collegati.

  • Disponibile su: streaming, Crunchyroll (ultima stagione)
  • Commento: oggi mentre leggevo l'ultimo numero del manga uscito in Italia pensavo "Cavolo potevo commentare Gintama, anzicheé Jojo". Si perché questo anime comico è abbastanza bisfrattato e non conosciuto da tutti ed è un vero peccato, anzi non sapete cosa vi perdete. Gag spassosissime che vi faranno ridere durante la visione e le ricorderete anche dopo, combattimenti splatter che fanno concorrenza a Bleach e dove non si risparmieranno con il sangue, momenti da pelle d'oca e seri che vi lasceranno a bocca aperta. In più le varie parodie di altre opere che non si soffermeranno solo ad altri shonen, ma anche ad altre opere famose (come Star Wars) o richiami ad attori famosi (come Jack Nicholson o Will Smith) fino a passare alle teorie più disparate di Gintoki su vari personaggi e si sbeffeggia su momenti sulla vita di tutti i giorni. Inoltre i personaggi assurdi e fuori dall'ordinario i quali si aggiungeranno durante le varie puntate vi accompagneranno nel corso della storia. Guardatelo e non ve ne pentirete!!!
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LA QUINTA ONDA

  • Genere: Fantascienza, Thriller
  • Anno: 2016
  • Trama:

 

Un devastante attacco alieno ha distrutto il pianeta Terra grazie a quattro onde (interruzione elettrica, terremoti e tsunami, epidemie, possessione extraterrestre dei corpi umani), impedendo così ogni tentativo di preparazione e resistenza da parte dell'uomo per l'attacco successivo. All'alba della quinta onda, l'adolescente Cassie Sullivan, rimasta orfana, si mette in marcia alla ricerca del fratellino Sammy, portato in una base militare assieme a molti altri ragazzi con lo scopo di farne dei soldati da parte dell'esercito, che però nasconde un terribile segreto.

L'esercito manda i ragazzi a cacciare e uccidere coloro che ritiene possano essere posseduti dagli alieni, ma in realtà, questi ultimi sono normalissimi esseri umani; ma con questa scusa di possessione, infatti, i pochi sopravvissuti rimasti si stanno massacrando l'uno con l'altro, dato che in realtà nelle " basi militari " i vertici di comando sono tutti sotto il controllo di ibridi umani-alieni che prendono ordini direttamente dagli invasori.

L'aiuto per Cassie, a quel punto, arriva proprio da dove non si sarebbe mai aspettata...

  • Disponibilità: Streaming
  • Commento personale:

Questo film me lo ha consigliato un mio caro vecchio amico, anche utente del forum, così andai a leggere la trama. Appena lessi "Alieni" ho subito pensato: "Ok, anche questo fa schifo." Però invece poi parlando con lui mi disse che non era il solito film dove si vedono alieni mal fatti, verdi o senza senso, ma che erano riusciti a rendere bene anche quest'ultimi. E guardandolo mi sono reso conto che è davvero così, trovando davvero un'ottima trovata. Il film è molto gradevole, se vi piace il genere ve lo consiglio, è qualcosa di nuovo perlomeno. :)

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Titolo: Spider-Man The Animated Series

Anno e Paese di produzione: 1994-1998, Stati Uniti

Genere: Azione, Avventura

Stagioni: 5, 63 Episodi

Tipologia: Cartone Animato

Trama: Peter Parker, studente modello, durante una dimostrazione scientifica promossa dal dottor Farley Stillwell dedicata alla neogenetica, viene morso da un piccolo ragno divenuto radioattivo proprio durante la dimostrazione. Da quel momento Peter acquisisce grandi poteri che inizia a sfruttare in spettacoli televisivi e di lotta libera per trarre guadagni personali. L'uomo Ragno realizza che il ragno l'ha reso immensamente più forte, molto più agile e veloce, in grado di saltare oltre un grattacielo, e gli ha dato istintivamente la nozioni per produrre una ragnatela organica, che utilizza tramite dei dispositivi "lanciaragnatela" di sua invenzione applicati sui polsi. Continua...

Commento: A parere mio è la migliore serie animata dedicata al nostro amichevole Spider-Man di quartiere. Appaiono tutti i suoi più grandi nemici e alleati, e la trama, pur differenziandosi in alcuni punti con la continuity del fumetto, è decisamente all'altezza delle aspettative, tanto da farsi amare da quasi tutti i fan della versione cartacea. Il Peter Parker di questa versione frequenta l'università, ma pur non essendo adolescente, ha comunque grandi dubbi e problemi. Per fortuna non si farà solo grandi nemici (Goblin, Doctor Octavius, Venom, Dr. Destino, Kingpin, i Sinistri Sei, per citarne solo alcuni), ma anche amici e alleati, quali gli X-Men,  Ironman, Madame Web, Gatta Nera, e a tratti un mitico Cacciatore. Insomma, una serie enciclopedica da non perdere assolutamente. E ricordate: Da dei grandi poteri derivano grandi responsabilità

 

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 Titolo dell'opera: Battle Spirits-Dan il guerriero rosso

 

Anno : 2009 (2011 In italia) Giappone

 

Stagioni trasmesse:1 (Completa)       (50 episodi)

 

Tipologia: Shonen

 

Genere: Avventura-Fantasy

 

Trama: Dan Bashin è un giovane ragazzo che sogna di vincere il torneo di Battle Spirits. Un giorno, mentre segue una strana ragazza che incontra al campionato, viene trasportato in un altro mondo, Granroro, dove Battle Spirits è il gioco più diffuso e gli Spirit si materializzano e si danno battaglia. A Granroro incontra una maga chiamata Maghisa, che gli spiega il motivo per cui è stato mandato in quel mondo: Dan, infatti, è il guerriero rosso e insieme agli altri guerrieri, chiamati i Maestri della Luce, dovrà sconfiggere il Re del mondo Altrove.

 

Disponibile su: Youtube

 

Commento: La tipologia della storia ed  combattimenti che avvengono, sono simili a yu gi oh ma con stile e regole diverse, senza contare che La storia dura molto ma molto di meno purtroppo..

da piccolo amavo questo cartone che trasmettevano su rai 2.

Bei ricordi..

 

Qui  la sigla Italiana

https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://m.youtube.com/watch%3Fv%3DcR2EJKgo52g&ved=0ahUKEwjGztGO9PDNAhVJ6xoKHbaVApkQtwIIHjAA&usg=AFQjCNHRwa_yKVTbpoLyLlPBr4LLDiTbXQ

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Titolo: The Batman

Anno e Paese di produzione: 2004-2008

Genere: Azione, Avventura

Tipologia: Cartone Animato

Stagioni: 5, 65 episodi

Trama:  Il giovane Bruce Wayne è appena tornato a Gotham City dopo un lungo viaggio d'addestramento attorno al mondo, e inizia la sua campagna di lotta contro il crimine sotto le mascherate vesti di Batman. Continua...

Commento: Dovete sapere che un tempo Batman non mi piaceva per niente. Troppo taciturno per i miei gusti, troppo buio, troppe bat-cose. Non appena lo vedevo in TV, cambiavo canale. Poi, in un giorno di noia, ho visto per puro caso il primo episodio di questa serie, e da allora non ho più smesso di seguirlo. Mi sono appassionato alle sue avventure, ho recuperato i film animati e live action a lui dedicati, le altre serie animate, le graphic novel, tutto ciò che gli riguardava, fino a diventare il mio eroe preferito. E tutto questo lo devo a The Batman, che vi consiglio caldamente di guardarvi. I personaggi sono reinventati nel designe, ma il loro spessore psicologico è rimasta invariato (ad eccezione di Freeze), mentre Gotham è tecnologica e gotica come piace a me. E' un gioiellino da non perdere.

Ah, dimenticavo: HA! HAHAHAHAHA!

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Spoiler

 

 

  • Titolo dell'opera: L'attacco dei Giganti (Attack on Titan; Shingeki no Kyojin)
  • Anno di inizio e paese di produzione: Giappone - 2013
  • Stagioni trasmesse: 1 stagione da 25 episodi. (la seconda stegione uscirà nella primavera del 2017)
  • Tipologia: Shounen
  • Genere: Azione, Drammatico, Fantasy, Guerra, Avventura, Horror, Splatter, Combattimento
  • Trama: Diverse centinaia di anni fa, la razza umana fu quasi sterminata dai giganti. Si racconta di quanto questi fossero alti, privi di intelligenza e affamati di carne umana; peggio ancora, essi sembra divorassero umani più per piacere che per necessario sostentamento.
    Una piccola percentuale dell'umanità però sopravvisse asserragliandosi in una città circondata da mura estremamente alte, anche più alte del più grande di giganti.
    Elen è un adolescente che vive in questa città, dove non si vede un gigante da oltre un secolo. Ma presto un orrore indicibile si palesa alle sue porte, ed un gigante più grande di quanto si sia mai sentito narrare, appare dal nulla abbattendo le mura ed imperversando assieme ad altri suoi simili fra la popolazione.
    Elen, vinto il terrore iniziale, si ripromette di eliminare ogni singolo gigante, per vendicare l'umanità tutta. [Animeclick]
  • Disponibile su: VVVVID,Streaming, DvD, ect...
  • Commento:

    Il primo episodio essenzialmente introduttivo ricalca fedelmente l’incipit del manga, non lesinando scene crude e dalla forte carica violenta e drammatica.

    Sin da subito si nota il notevole spessore psicologico dell’opera, ritraendo un’umanità che per la gran parte si è rassegnata alla propria condizione di impotenza, ma che infondo ancora conserva orgoglio e  una speranza di riscatto nonostante la continua frustrazione causata dagli insuccessi delle varie spedizioni esplorative.

    I personaggi che si alternano sulla scena sono in tutto e per tutto uomini, capaci di gesti di estremo altruismo ma al contempo preda di paure e guidati dall’ istinto di sopravvivenza.

    Il comparto grafico è di ottimo livello, con un character design  ispirato a quello dell’opera originale ma che al contempo ne colma alcune lacune. Realistico e maturo, risulta in grado di trasmettere efficacemente tanto l’orrore e la disperazione con volti a tratti esasperati, quanto l’imponenza e la mostruosità degli abominevoli titani.

    Musiche da scenario apocalittico, a volte dai toni epici, puntualmente massimizzano scene già di per se intense e coinvolgenti.

    Una storia dai tratti realistici e crudi, di spessore psicologico notevole, combattimenti  senza censure e una compartimento grafico ben curato fanno ben sperare e rendono questa serie più che mai meritevole di essere seguita.

Spoiler - Intervista a Hajime Isayama, mangaka e ideatore dell'opera

Spoiler

- Cominciamo parlando della nascita de L'attacco dei giganti, in che periodo della sua vita le è balenata in mente l'idea per quest'opera ?

Isayama : Già al liceo stavo disegnando un fumetto simile a Kamen Rider in cui il protagonista si trasforma in cyborg. Tra i 18 e 19 anni adoravo un gioco chiamato Muv-Luv Alternative, è stato questo a farmi avere un'idea, ancora molto vaga, naturalmente, sulla storia de L'attacco dei giganti. La cosa che mi piaceva di più era il modo in cui affrontava il discorso della minaccia dell'essere umano. La storia narrava di umani che venivano divorati da alieni, e devo dire che non mi ero mai trovato davanti ad una descrizione così raccapricciante della fine dell'uomo, nè nei film nè sui libri. Ricordo che mi colpirono in maniera esagerata il contenuto intenso e la costruzione del mondo, ma anche il fatto che l'uscita venisse rimandata sistematicamente, a dimostrazione della volontà dell'autore di raggiungere la perfezione della sua opera.

Inoltre, da un punto di vista prettamente grafico, e intendo proprio i disegni, era qualcosa di incredibile. Era impressionandte quanto questi alieni avessero, in maniera subdola e terrificante, somiglianze con gli esseri umani.

- Cosa che riscontriamo anche con L'attacco dei giganti.

Isayama : a ogni modo, la nascita del mio L'attacco dei giganti è stata influenzata anche da un altro fattore. Nella versione one shot, ossia a episodio autoconclusivo, che realizzai a 19 anni, i giganti erano senza personalità e avevano tutti la stessa faccia. Insomma, ricordavano molto degli zombi. Se sono cambiati tanto fino a diventare quello che sono oggi lo devo all'editor della serie, che mi disse "perchè non provi a renderli un po più terrificanti ?" Ho pensato molto a come potessi farlo, e alla fine sono arrivato all'aspetto che hanno oggi. E non è finita qui. In realtà, il tipo di paura che incutono queste mie creature ricorda molto quella ispirata da un personaggio chiamatoMonna Lisa, facente parte di un fumetto chiamato Jigoku Sensei Nube. Eh, sì, credo di essere stato influenzato parecchio, anche se inconsciamente, dalla Monna Lisa che tanto mi terrorizzò ai tempi delle elementari.

- Quindi questa sua, chiamiamola, esperienza di paura ha condizionato l'aspetto dei giganti. Nella versione one shot ci sono molte differenze rispetto al fumetto così com'è oggi. Lo aveva preventivato ?

Isayama : Avevo solo l'esperienza del one shot, per cui pensavo sopratutto a creare una storia abbastanza lunga da poter appunto essere una serie. A questo scopo ho cominciato a descrivere il più dettagliatamente possibile l'ambientazione. Ho prestabilito più o meno il finale e introdotto alcuni nuovi personaggi, come i traditori tra gli amici, il motivo per cui Eren diventa un gigante, l'origine del mondo... anche se tutto questo era già stabilito in sintesi nella versione one shot.

 

- E' incredibile che abbia in mente il finale sin dall'inizio ! E quando ha cominciato fino ad oggi è andato tutto come aveva previsto ?

Isayama : Sinceramente, ho dei ricordi molto vaghi del primo anno di pubblicazione. Non ricordo se alcune idee siano nate man mano che disegnavo i vari capitoli o prima, se siano state aggiunte dopo... non saprei dirlo... (risata amara)

- Immagino che la mole di lavoro sia aumentata a dismisura da quando ha iniziato la pubblicazione.

Isayama : Si, sono sempre abbastanza stressato. Parlando con i miei colleghi di Bessatsu Shonen Magazine, ho scoperto che una cosa comune un pò a tutti. Alcuni arrivano addirittura a vomitare per il troppo stress. A me non è ancora successo, ma ci sono stato vicino, soprattutto all'inizio, quando mi trasferii nel mio appartamento dall'affitto di 60.000 yen (circa 430€). Dovetti farlo perchè mi serviva un locale molto più ampio per potermi permettere almeno tre scrivanie per i miei assistenti, inoltre che fosse vicino alla redazione. Risultato : affitto stellare e quindi necessità assolutà di vendere la serie per pagarmi tutte le spese ! Se il titolo non avesse riscosso successo e lo avessero fermato, non avrei potuto rimanere per molto in un posto così grande e anche per traslocare ci sarebbero voluti altri soldi... non volevo tornare a fare la vita di prima con lavoretti qua e là e il pensiero dei soldi mi opprimeva.

- E' pesante non avere sicurezze per il futuro e dover convivere con questa consapevolezza è opprimente.

Isayama : Già, e proprio per non far bloccare la pubblicazione ho deciso di non risparmiarmi (!). E ho deciso di rendere più chiara possibile la caratteristica della mia storia con la frase : "la storia dell'essere umano minacciato da giganti mangiatori di uomini". Quando vedi su una copertina di una rivista un disegno accattivante accompagnato da uno slogan breve e facile da capire, vai su internet e fai una ricerca : ecco, ho voluto creare una frase breve, essenziale, che attirasse l'attenzione e l'interesse. Se lo slogan complicato di solito perdi credibilità.

E' anche importante mantenere la semplicità nel racconto, malgrado esso vada per le lunghe. O almeno, l'inizio deve essere immediatamente comprensibile. L'ambientazione de L'attacco dei giganti è un mondo fantasy. Se avessi mantenuto la struttura dell'opera, nel primo capitolo avrei dovuto descrivere questo mondo con frasi lunghe e noiose, cosa che avrebbe di certo annoiato i lettori, e da fumettista principiante e sconosciuto quale ero non potevo permettermelo. Per cui nel primo volume, invece di far leggere testi su testi, ho fatto in modo di attirare l'attenzione meravigliando il lettore con le immagini di impatto della seconda e terza pagina, così da portarlo a interessarsi e tornare alla prima per leggerne il contenuto.

- intende la scena del Gigante Colossale ?!

Isayama : Si, quella in cui si affaccia dalla cima delle mura. Ho messo tutto me stesso in quel disegno. Nella versione definitiva il gigante guarda il lettore, ma in origine aveva lo sguardo verso il basso con un'espressione vaga. Poi pensai "no, non è così, deve guardare noi, dal basso verso l'alto", e lo ridisegnai come lo vedete voi oggi.

- La sensazione di oppressione di quel periodo, il pensiero della storia completa del fumetto... nell'immagine è racchiuso tutto questo.

Isayama : Da una parte c'ero io nella realtà che vivevo in un appartamento enorme che quasi non potevo permettermi e combattevo con l'opprimente pensiero di sopravvivere, mentre nella storia c'erano Eren e gli altri che combattevano per la sopravvivenza di se stessi e della razza umana. E' vero che non avevo Giganti contro cui lottare, ma ogni giorno dovevo scontrarmi con il rischio di essere tagliato fuori, e questo era reale eccome. E' da un simile senso di oppressione che mi è nata quasi la necessità di vendere un fumetto tanto ostico, è stato come combattere contro i mulini a vento.

- E' esattamente la stessa tenacia dei protagonisti nel primo capitolo !

Isayama : A proposito di primo capitolo... nella riunione che si tenne per stabilire se pubblicare o meno il fumetto, preparai materiale per almeno due capitoli, che in seguito, di mia iniziativa, trasformai negli eventi narrati nel terzo e nel quarto capitolo. Nella precedente versione non esisteva ancora l'episodio in cui Eren e gli altri incontravano per la prima volta il Gigante Colossale, presente appunto nel primo e secondo capitolo. In più, decisi di ampliare la storia del passato di Eren, che in origine copriva pochissime vignette, e farla diventare materiale per il primo e secondo capitolo. Tuttavia, è bene precisare che fu una mia iniziativa che in qualche modo contravveniva con quanto stabilito in riunione.

- Ci sta dicendo che ha praticamente stravolto il name che la redazione aveva approvato e ne ha ridisegnato uno nuovo ?

Isayama : Esatto. Avevo presentato alla riunione un name (storyboard) pieno di effetti che erano "facilmente accettabili" da una commissione che lo esaminava. Molto probabilmente non sarebbe passato se fosse stato pieno di discorsi e descrizioni, che comunque avrebbero benissimo potuto attendere.
Tornando a monte, mi impegnai per riscrivere il primo e il secondo capitolo... senza avvertire la redazione (risata, f*** the system Hajime). Normalmente, è il name approvato che si trasforma in tavole effettive di un fumetto, ma dopo aver avuto l'ok non ho potuto fare a meno di fare quelle modifiche, altrimenti non mi sarei sentito soddisfatto del mo lavoro.

 

- E non ha avuto problemi con la redazione (risata) ?

Isayama : Certo che ne ho avuti ! Avevo completamente stravolto l'ordine dei capitoli, presentando il primo e il secondo come fossero il terzo... per fortuna l'editor è riuscito a convincere gli altri dicendo "così è più interessante, e poi se ha fatto quel che ha fatto ci sarà un motivo...!" Ovviamente, prima ancora che ci fosse la riunione, non avrei mai pensato di rivedere del tutto il name ! L'unica cosa che mi è venuta in mente dopo aver avuto l'ok, è stata "accidenti !", invece di "ce l'ho fatta !" "Accidenti, siamo sicuri che vada bene così ? Riuscirò a pagare l'affitto con questa roba ?": è stata questa insicurezza a farmi decidere di riscrivere il pezzo. Per me "vivere" vuol dire "riuscire a vivere" con i fumetti", e per poterlo fare devo impegnarmi al massimo.

 

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Titolo: Sousei no Aquarion

Anno e Paese di produzione: 2005, Giappone

Genere: Azione. Fantascienza, Commedia

Stagioni: 1, 26 episodi

Tipologia: Mecha

Trama: La Terra risulta devastata da una catastrofe, denominata la "Grande Catastrofe", avvenuta undici anni prima, che distrusse una parte significativa del mondo ed uccise numerosi abitanti. La catastrofe fu accompagnata dallo scioglimento dei ghiacciai che ha riportato alla superficie Atlandia e con essa i suoi abitanti, gli Angeli delle Tenebre, una specie alata che era rimasta latente per 12.000 anni. Lo scopo di queste creature è quello di rapire gli esseri umani, chiamati con disprezzo Esseri senza ali, al fine di estrarne il prana, la loro bioenergia, indispensabile per la sopravvivenza ed il sostentamento degli Angeli delle Tenebre. La popolazione mondiale si trova così a dover subire continui attacchi da parte delle Bestie mietitrici, ovvero enormi esseri capaci di catturare con estrema facilità gli esseri umani. Queste particolari macchine sono spesso accompagnate da giganteschi robot, chiamati Soldati Cherubim. Contro questo potente nemico le armi convenzionali sono del tutto inefficaci, spetta quindi alla DEAVA, sotto il comando di Gen Fudo, proteggere l'umanità intera. La DEAVAgrazie all'utilizzo degli ultimi ritrovati tecnologici e, soprattutto, alle Vector Machine ritrovate sul fondo dell'oceano, funge così da ultimo baluardo degli uomini. I tre Vector, chiamati Vector Luna, Vector Mars e Vector Sol, sono in grado di unirsi dando origine all'Angelo Meccanico Aquarion, un gigantesco robot. I Vector possono essere pilotati solo da esseri umani speciali detti Element, dotati di poteri paranormali e con l'innata capacità di resistere ai poteri ipnotici che gli Angeli delle Tenebre esercitano sulle vittime al fine di catturarle facilmente. Continua...

Commento: Il mio anime preferito, poco noto ai più, purtroppo. Il genere è Mecha, quindi tante battaglie e mosse speciali a bordo di robottoni, ma Aquarion è molto di più. La trama, per quanto semplice, si sviluppa intrecciandosi con tematiche etiche, concetti filosofici, buddisti, induisti, ebraici, di fisica e di metafisica, anche se la colonna portante resta una storia d'amore durata 12000 anni. I personaggi sono unici e affascinanti, ci si affeziona ad ognuno di loro, nemico compreso. Ogni qualvolta lo rivedo noto particolari che nelle precedenti visioni mi ero perso, scoprendo nuove chiavi di lettura che permettono di interpretare la storia e il finale in più e più modi. Secondo il mio modesto parere, è un capolavoro, e lo consiglio caldamente. Esiste anche una seconda stagione, intitolata Evol, che si pone come sequel che conclude l'opera, ma sempre a mio modesto parere, lo fa di forza, in quanto un finale c'era già, ed  pur avendo alcuni punti di forza, non è assolutamente all'altezza della prima stagione. Infine vi è anche una terza stagione, Logos, slegata dalle prime due, ma di cui non ho ancora visto nulla, quindi non posso giudicare e per ora evito di consigliare

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Trailer

 

Titolo dell'opera: Code Geass: Lelouch of the rebellion

Anno di inizio e paese di produzione: Giappone, 2006

Stagioni trasmesse: 2 stagioni (25 episodi ciascuna) - Conclusa | 5 film OAV (Code Geass: Akito the Exiled) - Conclusi

Tipologia: Shōnen

Genere: Mecha, fantascienza, fantasy

Trama: La storia è ambientata in un mondo suddiviso in tre superpotenze: il Sacro Impero di Britannia (le americhe; Britannia), la federazione Cinesia (l'Asia) e l'unione Europea (Europa ed Africa). La storia si sviluppa a seguito della conquista del Giappone da parte dell'impero di Britannia e dei suoi nuovi armamenti Knightmare; il Giappone viene privati di qualsiasi libertà od identità, cambiando il suo nome in Area 11, con i suoi cittadini nominati "eleven".

Il protagonista della storia è Lelouch vi Britannia, il quale viene esiliato insieme alla sorella Nunnally vi Britannia da parte dell'imperatore di Britannia, ovvero loro padre, Charlez zi Britannia, a seguito della morte della loro madre, Marianne vi Britannia; Nunnally assistette all'assassinio della madre, subendo di conseguenza una perdita della vista e della capacità di camminare. Lelouch prende in custodia sua sorella, e davanti le rovine di una città del Giappone ed il suo amico Suzaku Kururugi giura morte a Britannia.

Sette anni dopo il suo giuramento, Lelouch è uno studente conosciuto come Lelouch Lamperouge. Egli viene coinvolto in un attacco terroristico ed incontra una ragazza di nome C.C. (C2) che gli salva la vita dai soldati di Britannia donandogli il potere del Geass: il potere dei R,.e grazie a questo potere, egli è in grado di imporre qualsiasi ordine voglia mediante contatto visivo diretto.

Lelouch decide di sfruttare il suo nuovo potere per trovare la persona che ha ucciso sua madre, distruggere l'impero di Britannia e poter creare così un mondo migliore dove Nunnally possa vivere felice.

Disponibile su: VVVID completamente in Italiano. Unica nota: gli ultimi due film non sono ancora disponibili.

Commento: L'ho tenuto per un annetto come anime da vedere che non ho mai avuto la voglia di iniziare. Quando l'ho finito, stavo rimpiangendo di non averlo visto prima, credo di poterlo definire il mio secondo anime preferito. Ci sono tutte le cose che penso si possano richiedere da un anime: combattimenti, realismo, sentimenti, fantasia. Code Geass narra la storia di un protagonista carismatico che si trova non solo ad affrontare una guerra contro i suoi nemici e l'impero di Britannia, bensì ad affrontare anche i suoi stessi sentimenti e le difficoltà alle quali si giunge nell'atto di seguire i propri ideali... questa caratteristica, tuttavia, non viene ritrovata solo nel protagonista: questo anime dimostra la difficoltà che si arriva inevitabilmente ad avere nel seguire i propri ideali insieme ad i propri sentimenti. Guardando Code Geass si possono notare inoltre caratteristiche che ricordino altri anime, io personalmente ho trovato una similitudine nella presentazione dei protagonisti con quella di Death Note ed una fortissima ispirazione a Neon Genesis Evangelion in alcuni punti (in particolare un certo episodio della R2 non può non far venire in mente gli episodi 25 e 26 di NGE), similitudini che ho gradito moltissimo. Una cosa che ho adorato tantissimo di questo anime è stata il finale: mentre la prima stagione, R1, ha un finale che mi ha lasciato un po' di amaro in bocca, la seconda stagione, R2, pone un finale alla serie che definisco tra i più bei finali che io abbia visto in un anime. Consiglio assolutamente la visione di Code Geass.

Fun fact: Sembra che attualmente gli OVA di Code Geass: Akito the Exiled siano stati doppiati e trasmessi solo in Giappone ed Italia, sebbene il quinto ed ultimo film debba ancora essere trasmesso in Italia.

 

Immagini:

 

 

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55 minuti fa, Dante ha scritto:

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Titolo: Sousei no Aquarion

Anno e Paese di produzione: 2005, Giappone

Genere: Azione. Fantascienza, Commedia

Stagioni: 1, 26 episodi

Tipologia: Mecha

Trama: La Terra risulta devastata da una catastrofe, denominata la "Grande Catastrofe", avvenuta undici anni prima, che distrusse una parte significativa del mondo ed uccise numerosi abitanti. La catastrofe fu accompagnata dallo scioglimento dei ghiacciai che ha riportato alla superficie Atlandia e con essa i suoi abitanti, gli Angeli delle Tenebre, una specie alata che era rimasta latente per 12.000 anni. Lo scopo di queste creature è quello di rapire gli esseri umani, chiamati con disprezzo Esseri senza ali, al fine di estrarne il prana, la loro bioenergia, indispensabile per la sopravvivenza ed il sostentamento degli Angeli delle Tenebre. La popolazione mondiale si trova così a dover subire continui attacchi da parte delle Bestie mietitrici, ovvero enormi esseri capaci di catturare con estrema facilità gli esseri umani. Queste particolari macchine sono spesso accompagnate da giganteschi robot, chiamati Soldati Cherubim. Contro questo potente nemico le armi convenzionali sono del tutto inefficaci, spetta quindi alla DEAVA, sotto il comando di Gen Fudo, proteggere l'umanità intera. La DEAVAgrazie all'utilizzo degli ultimi ritrovati tecnologici e, soprattutto, alle Vector Machine ritrovate sul fondo dell'oceano, funge così da ultimo baluardo degli uomini. I tre Vector, chiamati Vector Luna, Vector Mars e Vector Sol, sono in grado di unirsi dando origine all'Angelo Meccanico Aquarion, un gigantesco robot. I Vector possono essere pilotati solo da esseri umani speciali detti Element, dotati di poteri paranormali e con l'innata capacità di resistere ai poteri ipnotici che gli Angeli delle Tenebre esercitano sulle vittime al fine di catturarle facilmente. Continua...

Commento: Il mio anime preferito, poco noto ai più, purtroppo. Il genere è Mecha, quindi tante battaglie e mosse speciali a bordo di robottoni, ma Aquarion è molto di più. La trama, per quanto semplice, si sviluppa intrecciandosi con tematiche etiche, concetti filosofici, buddisti, induisti, ebraici, di fisica e di metafisica, anche se la colonna portante resta una storia d'amore durata 12000 anni. I personaggi sono unici e affascinanti, ci si affeziona ad ognuno di loro, nemico compreso. Ogni qualvolta lo rivedo noto particolari che nelle precedenti visioni mi ero perso, scoprendo nuove chiavi di lettura che permettono di interpretare la storia e il finale in più e più modi. Secondo il mio modesto parere, è un capolavoro, e lo consiglio caldamente. Esiste anche una seconda stagione, intitolata Evol, che si pone come sequel che conclude l'opera, ma sempre a mio modesto parere, lo fa di forza, in quanto un finale c'era già, ed  pur avendo alcuni punti di forza, non è assolutamente all'altezza della prima stagione. Infine vi è anche una terza stagione, Logos, slegata dalle prime due, ma di cui non ho ancora visto nulla, quindi non posso giudicare e per ora evito di consigliare

 

vorrei solo fare un piccolo appunto,le bestie mietitrici e i soldati cherubim non sono meccanici,sono organici

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Titolo: Death Note

Anno e Paese di produzione: 2007, Giappone

Genere: Poliziesco, Giallo, Psicologico, Thriller, Fantasy

Tipologia: Shonen

Stagioni: 1, 37 episodi

Trama: Light Yagami è uno studente modello, annoiato dal suo stile di vita e stanco di essere circondato da una società pervasa da crimini e corruzione. La sua vita prende una svolta decisiva quando un giorno trova per terra un misterioso quaderno nero, intitolato "Death Note", che reca la seguente istruzione: "L'umano il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà". Inizialmente scettico sulla sua autenticità, Light si ricrede quando prova con successo il quaderno su due criminali e incontra il vero proprietario del Death Note, uno shinigami di nome Ryuk; decide quindi di usare questo nuovo potere per uccidere tutti i criminali, estirpare il male e diventare il "Dio del nuovo mondo". Tuttavia, quando inizia a mettere in pratica il suo proposito, il crescente numero di morti inspiegabili attira l'attenzione degli agenti dell'Interpol e di un famoso detective privato conosciuto come Elle. Grazie a un'imprudenza di Light, Elle scopre rapidamente che il serial Killer – soprannominato dalla gente "Kira" (キラ?), dalla pronuncia giapponese della parola inglese killer – risiede nel Kanto e che può uccidere le persone a distanza. Light viene a conoscenza delle indagini, poiché il padre poliziotto entra a far parte della divisione giapponese che contrasta Kira. Il giovane cerca quindi di crearsi un alibi di ferro e riesce a essere accettato all'interno della squadra investigativa al fianco di Elle, mentre continua una guerra di intelletto e psicologia tra il detective e Kira. Continua...

Commento: Per molti è un capolavoro, per altri è decisamente sopravalutato. Io invece vi consiglio di guardarlo, e farvi trasportare da questo thriller incalzante, dalle machiavelliche strategie elaborate dai due, dai personaggi affascinanti - Elle, Kira e Ryuk su tutti - dal dubbio morale dell'usare il quaderno della morte oppure no. La prima parte della storia è ricca e al cardiopalma, la seconda (ep. 25-37) si perde un po' nella sostanza, ma la tensione nell'atto finale è palpabile. Light riuscirà a diventare il Dio del nuovo mondo? E' lui la vera giustizia? O Elle? 

Comunque ricordate:  « L'umano il cui nome verrà scritto su questo quaderno morirà. »

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  • Titolo dell'opera: Anastasia
  • Anno e paese di produzione:1997 USA 
  • Casa di produzione: Fox Animation Studios(20th century Fox)
  • Genere animazione, drammatico, avventura, musicale, storico, fantastico, sentimentale
  • Trama:Corre l'anno 1917, trecentesimo anniversario dell'ascesa al potere dei Romanov in Russia. Lo zar Nicola II indice un gran ballo per i festeggiamenti al famoso Palazzo d'Inverno a San Pietroburgo. l'imperatrice-madreMaria Fëdorovna decide di fare un regalo alla sua nipote preferita, la piccola granduchessa Anastasia, una bella bambina affettuosa: un carillon, la cui chiave è un ciondolo con l'incisione "Insieme a Parigi". Il ballo viene bruscamente interrotto dall'arrivo del malvagio stregone Rasputin (il consigliere dello Zar), un "monaco" che ha venduto la propria anima al diavolo in cambio di poteri magici, con un reliquiario che rappresenta la magia e tutta la sua vita: vedendosi rifiutato dai Romanov, ben consapevoli della sua corruzione, scaglia su di essi una maledizione, secondo la quale tutti i Romanov sarebbero morti entro quindici giorni. Ha così inizio la rivoluzione russa e il palazzo viene invaso dalla folla ma un giovane sguattero Dimitri, riesce a salvare l'imperatrice Maria e Anastasia tramite un passaggio segreto. Rasputin tenta di uccidere Anastasia di persona, ma cade nel fiume Neva ghiacciato e annega, mentre il reliquiario sembra perduto. Nonna e nipote riescono infine a raggiungere un treno per la Francia, ma Anastasia scivola con il ciondolo e sbatte la testa sul marciapiede, perdendo la memoria, mentre viene scambiata per un'orfana rivoluzionaria dalle persone. Maria è costretta ad abbandonarla essendo trascinata via dalla folla in treno.
  • Disponibile su: DVD(?non son sicura ho la cassetta io son vecchia -.-") streaming
  • Commento: Cartone basato su una tragica storia vera. Definito da molti il più Disneyniano dei film non Disney infatti produttore e direttore prima di dedicarsi al progetto della Fox hanno lavorato con la Disney dalla quale prende spunto per alcuni elementi: L’inseguimento dei sogni, un cattivo di spessore, le canzoni e il lieto fine
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OPENING:

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Titolo dell'opera: One-Punch Man

Anno di inizio e paese di produzione: ottobre-dicembre 2015

Stagioni trasmesse: 1 (12 episodi +7 OAV)

Tipologia: Seinen

Genere: Azione,Commedia, Fantascienza, Supereroi

Trama: Saitama è palesemente “un uomo medio”: lo si evince dall'espressione ebete che ha sul volto, dalla sua calvizie, dal fisico che di impressionante ha ben poco. Eppure, questo “uomo medio” ha un problema al di fuori della norma: è un supereroe invincibile che non riesce a trovare avversari degni di sfida. Il problema è il micidiale pugno di Saitama, in grado di mettere a tappeto gli avversari al primo colpo. Riuscirà il nostro eroe, a trovare un nemico altrettanto potente e in grado di alimentare il fuoco della competizione?

Disponibile su: VVVID (subbato o in italiano)

Commento: l'anime del momento, colui che ha scalzato e levato dalla bocca di tutti addirittura l'attacco dei giganti, tanto che ormai si attende con ansia di più la sua seconda stagione che quella del manga di Hajime Isayama. Già queste sarebbero le premesse per guardarlo, ma vi dico di più: One-punch man sembra all'apparenza un anime banalotto, pieno di battagli e scontri inverosimili, ma non si sofferma qui. La storia viaggia nella psicologia e nel passato di Saitama da come sia turbato e depresso nel non trovare un avversario all'altezza e da dove abbia attinto a tutto quel potere. Il tutto sarà correlato dai vari nemici, che si susseguiranno nelle vari episodi, all'apparenza uber sgravi (e forse effettivamente lo sono) che spazzano via gli altri eroi, ma che vengono ridicolizzati e/o disintegrati da Saitama col suo celeberrimo pugno. I disegni, seppur evidente che non siano ai livelli del manga, sono comunque ben fatti e la regia è stata magistrale a rendere tutto ad alti livelli.

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TRAILER:

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  • Titolo dell'opera: Il Codice da Vinci
  • Anno e paese di produzione: USA 2006
  • Genere: thriller
  • Trama: La notte precedente all'appuntamento con il professor Robert Langdon, il curatore del museo del Louvre viene assassinato. Langdon diventa il principale indiziato, ma con l'aiuto di Sophie Neveu scopre indizi che portano a una setta religiosa che da duemila anni nasconde un terribile segreto...
  • Disponibile su:DVD/streaming, ovunque
  • Commento: film ampiamente criticato, nel consigliarlo voglio lanciare più lance a suo favore. Primo: prendete il film come una favola, una storia fantastica (che effettivamente è) e non fare tanto affidamento su tutti i riferimenti alla chiesa e tutto ciò che effettivamente è verosimile. I misteri e i vari enigmi sono proprio il bello del film e vi coinvolgeranno, ma invano, almeno la prima volta, difficilmente troverete una soluzione. Terzo il cast stellare: da Tom Hanks nei panni del prof. Langdon, passando per Ian McKellen nel ruolo del villain (abbastanza insolito per lui) e poi Jean Reno, Audret Toutou e Paul Bettany, oltre alla regia di Ricky Cunningham  Ron Howard... Quarto: le musiche sono davvero immersive e ben fatte, Hans Zimmer ha fatto un lavoro davvero eccezionale.
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Spoiler

 

  • Titolo dell'opera: Gravity Falls
  • Anno di inizio e paese di produzione: Stati Uniti d'America - 2012
  • Stagioni trasmesse2 (sospeso)
  • Tipologia: Cartone animato
  • GenereAvventura
  • Trama: Dipper e Mabel sono due gemelli di 12 anni mandati in vacanza dal loro prozio Stanford "Stan" Pines, gestore della trappola per turisti il "Regno del Mistero", dove i visitatori pagano per un giro nel "museo più bizzarro del mondo", nella bizzarra cittadina di Gravity Falls, nell'Oregon. Un giorno, Dipper trova nel bosco uno strano libro, contenente informazioni riguardo agli eventi e alle creature presenti nella cittadina e chiamato Diario #3. La serie quindi racconta di come i due gemelli si imbattano nelle creature e nei misteri raccontati nel Diario, sempre cercando di scoprire la verità su Gravity Falls.
  • Disponibile su: filmpertuttu (1°stagione), Altervista (2° stagione subbata), Sky, altri siti di streaming
  • CommentoLa serie segue un po' le orme di X-files presentando un mistero da risolvere in ognuna delle puntata. Fra gag divertenti e creature fantastiche, i due fratelli gemelli dovranno risolvere il mistero celato dietro la cittadina di Gravity falls e legato al misterioso diario rinvenuto da Dipper. La trama della storia si evolve, puntata dopo puntata, partendo da un target per bambini (e non solo) fino a giungere ad un target sicuramente più elevato affrontando complotti, affetti, perdite e altri temi importanti. Senz'altro una delle serie animate più riuscite della casa Disney la quale è riuscita a distinguersi egregiamente con questa serie animata godibile sia per un pubblico di bambini, divertiti dalle gag, dai colori accesi e dalle creature misteriose, che per un pubblico di adolescenti e piccoli adulti i quali apprezzeranno sicuramente i temi più importanti, nascosti dietro ai bei disegni. L'unica pecca è l'interuzione della serie dovuta all'ingiusto (a parer mio) basso share riscontrato in America. Nonostante questo consiglio la visione a tutti che sicuramente troveranno questa serie molto godibile.

Sotto spoiler alcune immagini tratte dalla serie

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Titolo:  Batman & Mr. Freeze: Subzero

Anno e Paese di produzione: 1998, Stati Uniti

Genere: Animazione, drammatico

Trama

Dal suo ultimo scontro con Batman, il feroce Mr. Freeze ha trovato casa nella regione artica e ha messo su una specie di famiglia, il tubo criogenico con dentro sua moglie Nora, un ragazzo Inuit di nome Kunac, e due orsi polari da compagnia, Hotchka e Shaka. Le condizioni di Nora incominciano a deteriorarsi rapidamente quando a causa di un sottomarino che accidentalmente emerge da sott'acqua manda in frantumi il tubo criogenico della moglie. Disperato torna a Gotham City con i suoi compagni, e chiede aiuto al dottor Gregory Belson per trovare una cura. Belson determina che Nora ha bisogno di un trapianto d'organi, ma a causa della sua raro gruppo sanguigno non ci sono donatori idonei disponibili.

Mr. Freeze decide che useranno un donatore vivo, anche se ciò significa che il donatore morirà nel processo. Belson è in un primo momento riluttante a uccidere una ragazza innocente, ma Freeze lo corrompe con una pepita d'oro trovata in un'intera vena nell'Artico che metterà fine ai problemi finanziari della Belson. Barbara Gordon risulta il soggetto perfetto, e Freeze appreso dalla sua compagna di stanza che lei è in un ristorante con il suo fidanzato, Dick Grayson attacca il ristorante e rapisce Barbara, portandola a una piattaforma petrolifera abbandonata dove lui e Belson si nascondono.

Commento: Un Film d'animazione con protagonista uno dei nemici più letali, affascinanti e famosi del cavaliere oscuro. Viene narrato il perché delle sue azioni e ciò che lo ha spinto sulla strada sbagliata. Non ci si nasce malvagi, freddi, lo ci si diventa. Ma c'è sempre la possibilità di prendere quella giusta...

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 Titolo dell'opera: Marchen Awakens Romance(MÄR)

 

Anno di inizio e paese di produzione: 2005 (2009 in Italia),Corea del nord

 

Stagioni trasmesse: 1, 102 episodi (Completa)

 

Tipologia: Shonen

 

Trama: Ginta Toramizu è un ragazzino debole e un po' sfigato, con una grande passione per i videogiochi e le storie di fantasia. Egli, ogni notte, sogna avventure nel fantastico mondo di M.A.R. Heaven, avventure a cui però nessuno è disposto a credere, tranne l'amica intima Koyuki, per la quale ha una cotta. Quello che però non sa, è che il mondo di M.A.R. Heaven esiste davvero, e un bel giorno lo chiama a sé, come guerriero prescelto per proteggerlo dalla rinascita di un essere malvagio che è in procinto di scatenare una guerra per la sua conquista.

Felice di poter finalmente vivere ciò che ha imparato ad amare nei videogames, Ginta parte all'avventura, assieme alla particolarissima arma di cui viene dotato: Babbo, un kendama gigante, capace di variare le proprie dimensioni, di parlare con velleità da gentiluomo d'altri tempi e zero voglia di collaborare con quello sciocco ragazzino...

 

Disponibile su: Youtube

 

Commento: A  mio parere la serie prende subito lo spettatore dal primo episodio, per chi è un amante degli anime poi, è perfetto,è  uscito da poco tempo in confronto  a molti anime noti, tra l altro come detto su wikipedia, l hanno trasmesso per un periodo nel 2015 su italia 2, dove non era tra l altro molto pubblicizzato, perciò a causa dei pochi ascolti l hanno troncata dopo poche settimane,ma dopo averla trasmessa la notte su italia 1, ha riscosso molto successo, e confermo, è proprio  bell'anime, Assolutamente da vedere!

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