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Nintendo Switch/Switch Lite [Discussione Ufficiale]


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Aggiornamento: "Singolare risposta di Takahisa Taura, game designer presso Platinum Games, che si è prestato su Facebook a rispondere alle domande di alcuni fan in attesa di Nier Automata! A chi chiedeva di un possibile arrivo su Nintendo Switch, Taura ha risposto che si potrebbe assolutamente fare, a patto che Square Enix sia disposta a pagare per il lavoro: 'Se Square Enix ci pagherà per farlo, lo faremo. Lo faremmo pure per Super Nintendo.' A questo punto, vedremo se la compagnia giapponese vorrà investire per far arrivare il gioco anche sulla nuova console di casa Nintendo".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

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Aggiornamento: "Il giornalista Yuji Nakamura, dopo aver partecipato ad una conferenza con gli investitori Nintendo, ha rilasciato questo tweet:

Ebbene sì, sembra che non si ripeteranno gli errori fatti con Wii U, e che Switch genererà profitti già a partire dagli ordini al lancio.

Ai microfoni di Bloomeberg, inoltre, il presidente di Nintendo Tatsumi Kimishima, ha dichiarato l’intenzione della società di aumentare la produzione di Switch in quanto si hanno grandi aspettative in base a come stanno procedendo i preordini! Basti pensare che in Giappone è stato preordinato già l’80% della produzione iniziale.

 

Anche se la notizia era stata già rivelata da alcuni insider, arriva la conferma direttamente dalla compagnia nipponica: Nintendo Switch sarà lanciato senza alcun software aggiuntivo pre-installato! A confermarlo su Twitter è Takashi Mochizuki del Wall Street Journal, aggiungendo che oltre ai software aggiuntivi non saranno presenti nemmeno giochi in versione demo o titoli in prova. Svanisce così il sogno dei giocatori che avrebbero voluto il gioco 1-2 Switch sulla console già dal giorno del lancio.

Audace la mossa della grande N, che sceglie quindi la via del purismo e della leggerezza, anche se non avere alcun gioco all'acquisto della console costringerebbe i giocatori a spendere di più per un titolo da giocare fin da subito.

 

Per completare al 100% The Legend of Zelda: Breath of the Wild non basteranno 7 giorni!  A svelarlo è il producer del gioco, Eiji Aonuma, in un'intervista ad uno YouTuber durante il tour itinerante di presentazione della nuova console Nintendo, ovvero Swtich.

Come potete vedere dal filmato poco più in basso, The Completionist, famoso per completare al 100% i giochi in una settimana, è stato prontamente smentito da Aonuma: 'Ti sarà impossibile completare al 100% The Legend of Zelda: Breath of the Wild', ha dichiarato il producer, riferendosi alla sfida dei 7 giorni proposta dallo YouTuber ogni settimana.

 

Su Nintendo Switch arriverà Shovel Knight Treasure Trove: si tratta del nuovo nome per il gioco originale della serie. Inoltre, la console Nintendo potrà godere anche dell'espansione Shovel Knight: Specter of Torment.

In aggiunta, nel corso dei prossimi mesi, Yacht Club Games pubblicherà anche Shovel Knight: King Knight's Campaing (una nuova campagna di gioco) e la Battle Mode di Shovel Knight, per combattere insieme a 4 giocatori.

 

Il corpo principale della console presenta delle dimensioni di 102 mm x 239 mm x 13,9 mm con i Joy-Con collegati, i cui 13,9 mm diventano 28,4 mm se misurati dalla protuberanza dei tasti ZL/ZR alla punta degli stick analogici dei Joy-Con. Il suo peso è di circa 297 grammi, che diventano 398 con i due controller attaccati.

Come già noto, le dimensioni dello schermo LCD sono di 6,2 pollici, come quelle del Wii U GamePad, ma con una risoluzione di 1280 x 720 anziché di 854 x 480 come nel controller del predecessore. La risoluzione massima per l’uscita video è uguale a quella della console, mentre collegandola alla dock station, diventa pari a 1920 x 1080 e 60 fps (frame per second).

Nintendo Switch monta un processore NVIDIA Tegra, mentre i 32 GB disponibili come memoria interna saranno in parte occupati e riservati ai dati del sistema operativo. Inoltre, come trapelato in passato da alcuni brevetti, la presa audio è di tipo input/output, permettendo di collegare, oltre a cuffie e auricolari, anche dei microfoni.

La compatibilità con le memorie espandibili sarà inizialmente solo per le schede microSD e microSDHC. Il supporto alle schede microSDXC sarà disponibile solo con un aggiornamento futuro. Per quanto riguarda la batteria interna agli ioni di litio da 4310 mAh, Nintendo sta pianificando un servizio a pagamento per sostituirla, poiché non rimovibile. I tempi per ricaricarla, in modalità riposo, sono di circa 3 ore.

I due controller Joy-Con hanno delle dimensioni pari a 102 mm x 35,9 mm x 28,4 mm, e pesano circa 49 grammi (sinistro) e 52,1 grammi (destro). Il lettore NFC è posto all’interno dello stick analogico del Joy-Con destro.

Il pulsante per scollegare i due controller dalla console o dall’impugnatura dedicata è posto sul retro di essi, accanto ai trigger ZL e ZR; la batteria è agli ioni di litio con una capacità di 525 mAh, e come quella della console, non sarà rimovibile e potrà essere sostituita solamente da Nintendo a pagamento. I tempi di ricarica sono di circa 3,5 ore, e bisogna collegarli alla console o all’impugnatura ricarica (venduta separatamente) per ricaricarli. Infine, il pulsante di cattura presente sul Joy-Con sinistro permetterà inizialmente di acquisire solamente screenshot! Con un aggiornamento futuro, sarà possibile catturare anche dei video.

 

Quest’oggi, sul proprio account Twitter, Nintendo Italia ha caricato un mini spot da 30 secondi dedicato a The Legend of Zelda: Breath of the Wild!

The Legend of Zelda: Breath of the Wild è il nuovo capitolo della storica serie Nintendo ambientata nella terra di Hyrule: previsto per il 3 marzo, giorno di uscita di Nintendo Switch, il gioco presenta un vasto open world e caratteristiche mai viste! Nel corso della giornata odierna, Nintendo Italia ha pubblicato sul proprio account Twitter un nuovo spot di 30 secondi dedicato al titolo, e come è possibile vedere, il breve filmato è composto da una sequenza condensata di alcune scene mostrate nel corso dell’ultimo trailer; presumibilmente tale versione ridotta sarà mostrata in televisione come spot pubblicitario".

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Nota: gli articoli non sono scritti da me.

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Aggornamento: "In attesa del lancio dell'attesa Nintendo Switch, apre in via Solferino 40 a Milano il Nintendo Switch Showcase, uno spazio interamente dedicato a toccare con mano, in anteprima esclusiva italiana, il divertimento e le potenzialità di Nintendo Switch.

Nintendo Switch Showcase apre al pubblico tutti i giorni da mercoledì 1 febbraio 2017 a sabato 18 febbraio 2017, offrendo la possibilità di provare tutti i titoli fin’ora annunciati in arrivo per Nintendo Switch::1-2 Switch, The Legend of Zelda: Breath of The Wild, Arms, Mario Kart 8 Deluxe, Splatoon 2 e Snipperclips, oltre ad alcuni titoli di terze parti tra cui Ultra Street Fighter II: The Final Challengers, Super Bomberman R, Fast RMX, Skylanders Imaginators e Has Been Heroes. L’affluenza sarà gestita a gruppi! 

 

Tatsumi Kimishima, il Presidente della casa di Kyoto, ha risposto alle numerose critiche sulla lineup iniziale di Nintendo Switch, da molti ritenuta troppo esigua, con un’intervista dedicata in cui ha difesa e motivato la scelta di Nintendo.

In base alle ultime indiscrezioni e a quanto rivelato finora, infatti, saranno pochi i giochi disponibili già al lancio di Switch, e solamente uno sarà un vero e proprio pezzo da novanta: l’attesissimo The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Ecco le parole di Kimishima in merito alla lineup iniziale della nuova console ibrida della grande N: 'La nostra scelta di organizzare la lineup iniziale di Nintendo Switch si basa sulla necessità di proporre nuovi titoli di grande impatto a cadenza regolare, senza troppe pause, anzichè esordire subito con tutti i pezzi da novanta e lasciare grandi periodi di vuoto.

Questa strategia incoraggia i giocatori a continuare a giocare attivamente con il sistema, mantiene l’interesse e sprona un continuo slancio nelle vendite di Nintendo Switch. Per questa ragione, infatti, pubblicheremo Mario Kart 8 Deluxe il 28 aprile, ARMS nella primavera del 2017 e Splatoon 2, che ha attirato l’interesse di moltissimi giocatori negli eventi hands-on in Giappone, nell’estate del 2017. Noi stiamo lavorando per creare dei titoli e un ambiente che possano rinvigorire anche la scena del gioco competitivo, in modo vengano attratte e coinvolte fasce di pubblico più ampie, grazie proprio a Nintendo Switch.' Le sue parole vi hanno convinto?

 

Nintendo ha pubblicato un nuovo video per Nintendo Switch, in cui vengono mostrate diverse delle esclusive che si potranno giocare sulla console: tra esse troviamo Zelda: Breath of the Wild, Splatoon 2, Mario Kart 8 Deluxe, Arms e largo spazio per i minigiochi di 1-2-Switch! Vi ricordiamo che Nintendo Switch farà il suo debutto il prossimo 3 marzo al prezzo di 329,99€".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

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Aggiornamento: "Le ultime notizie riguardanti Nintendo Switch appaiono decisamente positive: gli ottimi numeri dei preorder hanno spinto l'azienda ad aumentare la produzione, e sono molti i titoli in lavorazione per la console, di cui più di trenta esclusive. Nel corso della conferenza per i risultati finanziari dell'ultimo trimestre, il Presidente di Nintendo Tatsumi Kimishima ha ribadito che Switch non andrà a sostituire il Nintendo 3DS, e che ci sono molti giochi non ancora annunciati per l'handheld con grafica tridimensionale: 'Continueremo a offrire nuovi titoli per Nintendo 3DS. Abbiamo sentito delle voci secondo cui Switch sostituirà il Nintendo 3DS, visto che si tratta in entrambi i casi di sistemi da gioco che possono essere utilizzati in mobilità, ma Nintendo 3DS dispone di caratteristiche uniche che lo rendono diverso da Switch. Inoltre il prezzo d'acquisto e le esperienze offerte dai due sistemi sono diversi, dunque non vediamo le due piattaforme in diretta competizione. Contiamo di supportare entrambe separatamente, in modo parallelo.'

Oltre a titoli già noti come Poochy & Yoshi's Woolly World, Sayonara! Boxboy, Mario Sports Super Stars, Fire Emblem Echoes: Shadows of Valentia, Pikmin, Fire Emblem Warriors ed Ever Oasis, Nintendo sta lavorando a molti altri giochi non ancora annunciati, al fine di arricchire ulteriormente la lineup del 3DS da qui in avanti; inoltre, ci saranno diverse e importanti produzioni provenienti dalle terze parti, come Monster Hunter XX di Capcom e Dragon Quest XI di Square Enix, entrambi in fase di sviluppo per la console portatile.

Il presidente Tatsumi ha inoltre affrontato l'argomento della lineup debole di Nintendo Switch: 'Il nostro pensiero nell'organizzare la lineup 2017 per la console ruotava attorno all'importanza di offrire nuovi giochi regolarmente, senza lunghi intervalli fra un'uscita e l'altra. Si tratta di un fattore in grado di incoraggiare gli utenti a continuare a giocare attivamente, tenere alto il livello di popolarità della piattaforma e mantenere costanti le vendite di Switch. Per questo motivo pubblicheremo Mario Kart 8 Deluxe e ARMS nella prima metà del 2017, mentre Splatoon 2, uno dei titoli più giocati durante i nostri hands-on in Giappone, nell'estate del 2017! Crediamo che questi giochi rappresentino un ottimo esempio del concept di Nintendo Switch, una piattaforma che consente di giocare ovunque, con chiunque e in qualsiasi momento, e che contribuirà ad aumentare il grado di competizione fra i giocatori.'

Tatsumi ha infine aggiunto che il numero di titoli in lavorazione per Nintendo Switch è aumentato, rispetto a quanto annunciato durante la presentazione della console, tenutasi il 13 gennaio. Si è parlato in tale sede di oltre ottanta giochi provenienti da più di cinquanta publisher, ma il dato aggiornato è di oltre cento titoli provenienti da più di settanta publisher!

 

Nonostante la sua natura ibrida, Nintendo Switch non dovrebbe prendere il posto di Nintendo 3DS sul mercato: a farlo sapere è stato il presidente Tatsumi Kimishima, che ha toccato l'argomento nel corso dell'incontro con gli investitori della grande N: 'Continueremo a produrre nuovi titoli che i giocatori possano godersi sulla famiglia di console Nintendo 3DS. Abbiamo sentito che per alcuni Switch sarebbe destinata a rimpiazzare Nintendo 3DS perché con entrambe le console si può giocare fuori casa, ma Nintendo 3DS ha delle caratteristiche uniche che la differenziano. Inoltre, i prezzi e le esperienze di gioco offerte dai due sistemi non li mettono in diretta concorrenza. Noi abbiamo in mente di portare avanti entrambe in parallelo.' Vedremo cosa riserverà il futuro di Nintendo 3DS.

 

Per la prima volta nella sua storia, Nintendo trasmetterà uno spot televisivo durante il Super Bowl! L'occasione perfetta sarà rappresentata dal Super Bowl LI di domenica 5 febbraio, quando la grande N proporrà uno spot di trenta secondi con Nintendo Switch e The Legend of Zelda: Breath of the Wild".

 

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Aggiornamento: "In queste ultime ore è stato messo online sui diversi siti Nintendo europei un nuovo trailer riguardante Switch! Le immagini mostrate sono identiche per ogni Paese, fatta eccezione per il Portogallo, che nel proprio video riporta qualche spezzone in più del previsto. Quel che viene mostrato sembrerebbe il menu delle impostazioni della console con alcune funzioni particolari, cosa che molto probabilmente doveva rimanere ancora segreta; non a caso gli altri paesi si sono preoccupati di eliminare prontamente quella parte durante la fase di editing.

Le diverse schermate non rivelano molto, anche se è possibile notare che il Devkit ha 64 GB di memoria interna, invece dei 32 GB della versione finale! Si può inoltre notare che la console avrà una funzione di controllo automatico della luminosità.

Il video è stato già rimosso dal canale Youtube di Nintendo, ma l’errore rimane e qualcuno potrebbe pagarla cara. Non ci resta che attendere!

 

Il Presidente di Nintendo Tatsumi Kimishima ha svelato quanto costerà, all'incirca, l'abbonamento annuale ai servizi online di Nintendo Switch! Nel corso di un'intervista concessa a Nikkei, e riportata su Twitter dall'analista Serkan Toto, Kimishima ha rivelato che l'abbonamento per dodici mesi costerà tra i 2000 e i 3000 yen, ossia tra i 17,50 e i 26,50 dollari.

Secondo Kimishima, questo canone renderà più facile (per la grande N) il supporto adeguato al multiplayer e la fornitura di giochi classici dell'era NES/SNES agli abbonati".

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Aggiornamento: "In un'intervista concessa a Nikkei, e riportata su Twitter dall'analista Serkan Toto, il presidente Tatsumi Kimishima ha confermato che Nintendo sta studiando la realtà virtuale e la possibilità di introdurla già su Switch! Secondo il presidente, tuttavia, Nintendo compirà un simile passo solo quando avrà capito come permettere agli utenti di giocarci per ore senza avere alcun problema.

Il riferimento è evidentemente al fenomeno del motion sickness, che sembra colpire molti dei giocatori, che incuriositi dalla tecnologia si rivolgono ai visori per la VR. Insomma, la grande N vuole essere sicura di fornire un prodotto adeguato al suo pubblico tipicamente eterogeneo.

 

All’E3 2014, Project Giant Robot fu mostrato come uno dei titoli minori di Nintendo, ma non per questo meno interessanti. Purtroppo, con il passare del tempo, di lui si sono perse le tracce sino a oggi, giorno in cui è stata comunicata ufficialmente la cancellazione del gioco, che quindi non sbarcherà né su Wii U né tantomeno sulla nuova console Nintendo Switch! Un rappresentante di Nintendo ha infatti parlato al portale Polygon, spiegando che i motivi dietro lo stop dei lavori sono legati alle nuove strategie di sviluppo di Nintendo".

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Aggiornamento: "La presenza della cosiddetta tecnologia 'HD Rumble', oltre che all'accelerometro e ai sensori di movimento all'interno sia dei Joy-Con che dell'unità principale, ripristina infatti alcune innovative forme di interazione di Nintendo Wii! I giocatori possono impugnare un Joy-Con per mano, per esempio, e mimare l'atteggiamento di un pugile che si oppone al suo rivale.

La tecnologia 'HD Rumble' usa degli attuatori risonanti lineari controllati digitalmente in luogo dei tradizionali motori di vibrazione off-balance: si tratta di un tipo di vibrazione che si rivela estremamente precisa, rispetto non solo ai sistemi dei gamepad tradizionali come quello di Xbox One, ma anche al feedback aptico restituito dai controller di HTC Vive. In uno dei giochi di 1-2 Switch bisogna riconoscere il numero esatto di biglie all'interno di una scatolina: il giocatore piò inclinare il suo Joy-Con per far muovere le biglie, e verificare il momento in cui sbattono contro le pareti della piccola scatola; quest'ultimo sentirà sulla superficie del Joy-Con il movimento esatto delle biglie, percependo distintamente il momento in cui sbattono e tutte le interazioni fra di loro. La riproduzione di queste sollecitazioni è distribuita su tutta la superficie della periferica di controllo! Per raggiungere questi risultati, Nintendo usa degli attuatori risonanti lineari controllati digitalmente in luogo dei tradizionali motori di vibrazione off-balance, ottenendo, appunto, un effetto che sia presente sull'intera superficie del Joy-Con e non su un punto isolato. Tutto questo può essere usato in vari modi dagli sviluppatori di videogiochi: per esempio, per sentire gli effetti di una serratura alle sollecitazioni impartite dal grimaldello mentre si cerca di scassinarla (oppure i differenti tipi di impatti in Mario Kart 8 Deluxe). Anche se non guarda lo schermo, nel noto gioco di karting il giocatore può capire dal controller se il suo veicolo sta perdendo aderenza o se è andato a sbattere contro un ostacolo.

 

L'innovazione di Nintendo non si ferma qui, perché nella parte terminale del Joy-Con è stata posizionata una telecamera a infrarossi. In 1-2 Switch c'è un altro gioco che la sfrutta, in cui bisogna mangiare degli hamburger: la telecamera, infatti, rileva il movimento della bocca del giocatore e trasmette il tutto a 1-2 Switch. Se la sfida prima era nell'indovinare il numero di biglie, qui ovviamente riguarda la velocità con cui si mangiano gli hamburger. La telecamera IR di movimento è in grado di rilevare la distanza, la forma e i movimenti degli oggetti vicini in giochi appositamente creati; ciò consente al controller di misurare quanto è distante la mano di un giocatore, e persino di distinguere sasso, carta e forbice. Forme di interazione, gradevoli e imperniate ancora una volta sul divertimento immediato.

 

Nintendo prosegue imperterrita sulla strada dell'innovazione, curandosi soprattutto di mettere nelle mani degli sviluppatori gli strumenti per creare prodotti videoludici differenti rispetto alla passata generazione. Con Nintendo Switch vuole mettere nelle case un sistema di gioco ibrido, che in un secondo momento potrà declinare in senso portatile o domestico a seconda della tipologia di gioco che rilascerà. La strategia commerciale di Switch, quindi, può essere messa in pratica successivamente rispetto al lancio del 3 marzo, sulla base del riscontro del pubblico.

Nel momento in cui l'utente stacca l'unità display dalla dock station si abilita automaticamente un regime energetico differente, volto a preservare l'autonomia della batteria. Questa può variarare da un minimo di 3 ore e mezza per i giochi più complessi a un massimo di circa 7 ore; quel che succede, è che la ventola viene impostata su un regime di rotazione meno rapido, e le frequenze di funzionamento del SoC vengono abbassate. Se la maggior parte dei giochi gira a 1080p in modalità 'desktop', quando si usa Switch in senso portatile la risoluzione cala a 720p! Il display sull'unità principale è di 6,2 pollici e opera proprio a 1280x720. In realtà non si evince un cambiamento netto alla qualità della grafica, ma in certi casi (per esempio con The Legend of Zelda: Breath of the Wild) abbiamo notato come nella modalità portatile ci sia molto più aliasing rispetto all'azione di gioco visualizzata sulla TV. Si può dire, quindi, che non c'è solamente un cambiamento di risoluzione, ma che viene abilitato un preset grafico differente in grado di gestire le nuove condizioni di potenza di calcolo.

 

È molto importante, tuttavia, sottolineare l'ottimo lavoro fatto da Nintendo in termini di qualità del prodotto: non solo l'ergonomia è ottimale sia con il gioco tramite Joy-Con che, soprattutto, quando si gioca in mobilità con le periferiche di controllo attaccate all'unità display, ma anche quest'ultima si rivela leggera, molto di più rispetto a quanto si possa pensare osservando le foto o un video. Questo consente di giocare anche a lungo, immersi all'interno di un tipo di esperienza di gioco portatile diversa rispetto al solito, assimilabile a quella che è possibile avere con PS Vita.

Si avverte un minimo surriscaldamento, ma su questo punto occorrerà fare ulteriori verifiche con sessioni di gioco più lunghe.

 

Tutto l'hardware della console è presente all'interno dell'unità display, mentre la dock station può essere descritta come una scatolina di plastica con alcuni elementi elettronici secondari, come i contatti, le porte USB e HDMI e la porta USB Type-C che funge da connessione con l'unità display. Come mostrato nel video, lo scompartimento posteriore cela la porta di alimentazione, quella HDMI e la porta USB, che diventerà di tipo USB 3.0 tramite aggiornamento software rilasciato in prossimità del lancio. Sulla parte laterale sinistra, invece, si trovano altre due porte USB.


Nintendo punta molto anche sul gioco in rete locale, ed è per questo motivo che troviamo una tale moltitudine di ingressi USB: si possono collegare 8 Joy-Con alla stessa unità di Nintendo Switch, mentre il Pro Controller venduto separatamente mette a disposizione ulteriori modalità di interazione, confermando peraltro la dotazione in termini di HD rumble, accelerometro e sensore di movimento. Titoli come Splatoon 2, dunque, permettono di organizzare sessioni di gioco in multiplayer locale senza la necessità di passare attraverso internet.

 

I giochi risiederanno su Game Card da circa 32 GB che si possono installare nella parte superiore dell'unità centrale, mentre in quella inferiore c'è l'alloggiamento per le micro SD, con cui sarà possibile aumentare la dotazione di memoria di storage di Switch! Se la memoria interna di default è di 32 GB, grazie alle schede è possibile espanderla fino a 2 TB.

 

Ci sono i controlli multimediali in alto e tante opportunità di interazione, visto che i due Joy-Con mettono a disposizione diversi pulsanti che i giochi possono usare in maniera differente. Ciò si rivela particolarmente comodo soprattutto in un action rpg come Zelda, in cui il giocatore è chiamato a combinare in vari modi gli oggetti e le armi con cui si imbatte nell'ampio mondo di gioco, oltre che a gestire l'inventario e la tavoletta che Link dovrà usare per interagire con gli elementi di gioco. Il Joy-Con destro, inoltre, include un sensore NFC che permette di interagire con gli amiibo! Con Nintendo Switch, dunque, basterà avvicinare gli amiibo alla parte destra dell'unità principale per far sì che il gioco li riconosca in maniera istantanea e li tramuti in elementi digitali.

 

Le modalità di gioco consentite da Nintendo Switch sono tre: la modalità TV, quella da tavolo e quella portatile. Non tutti i giochi supportano queste modalità: alcuni funzionano in modalità da tavolo, ma non portatile. 

 

1-2-Switch è un nuovo gioco strutturato per sfruttare in maniera creativa le tante funzioni di Nintendo Switch e dei suoi controller. Fra i tanti minigiochi inclusi troviamo 'Duello nel West': due giocatori devono impugnare i Joy-Con come se fossero delle pistole, poi aspettano il via al duello, e colui che orienta correttamente il controller verso il nemico e fa fuoco per primo vince il duello.

'Mungi che ti passa' è nuovamente una sfida a due giocatori, i quali devono riprodurre esattamente il movimento naturale che serve per mungere il latte dalle mammelle della vacca. In 'Gnam Gnam', invece, occorre indirizzare il Joy-Con in modo che la telecamera inquadri la bocca del giocatore e riproduca il movimento delle sue labbra all'interno del gioco, e vince chi mangia più panini! In 'Samurai', uno dei due giocatori deve riprodurre il movimento dall'alto verso il basso che compie il samurai quando deve sferrare un colpo con la sua katana; l'altro deve parare congiungendo le mani che custodiscono un Joy-Con.

'Conta biglie' e 'Scassinatori' evidenziano le peculiarità di HD Rumble: nel primo caso i giocatori devono indovinare l'esatto numero di biglie presenti in una piccola scatola, mentre sulla superficie del Joy-Con viene riprodotto lo scorrimento delle biglie. Lo stesso discorso vale per 'Scassinatori': sul controller il giocatore sente cosa sta succedendo all'interno della serratura. 'Tennis tavolo' e 'Scuola di ballo', infine, mimano alcuni grandi successi per le precedenti console Nintendo, ma in salsa Switch.

 

Arms è un gioco molto brillante che evidenzia ancora una volta le tecnologie dei nuovi Joy-Con: è basato su uno sport di combattimento multiplayer unico, che permette di sferrare colpi usando braccia estensibili. Questo gioco include elementi della boxe e degli sparatutto, e vede i giocatori impugnare un Joy-Con per mano e sferrare pugni con la destra e la sinistra. I giocatori possono scegliere fra tipi di guantoni e personaggi differenti, ciascuno dotato di precise abilità! Avvicinando i controller a sé saranno in grado di parare, e potranno anche schivare e saltare per realizzare potenti combo d'attacco; dopo una serie di colpi andati a segno si riempirà una barra, che darà modo di sferrare un attacco speciale che sottrarrà molte risorse al nemico.

 

Mario Kart 8 Deluxe introduce nuovi personaggi come il ragazzo e la ragazza Inkling di Splatoon, Re Boo, Tartosso e Bowser Junior. Ci sono miglioramenti per la modalità battaglia, nuovi circuiti, la guida assistita e altro ancora. Questo gioco sfrutta una delle peculiarità della nuova console, ovvero il gioco in multiplayer locale fino a 8 giocatori, oltre che l'HD Rumble per gestire i vari effetti di vibrazione scaturiti dal comportamento del kart e dalle collisioni con gli altri oggetti.

 

Splatoon 2 porterà con sé nuovi livelli, nuove mode e nuove armi come il set di pistole splat! Che usino il Nintendo Switch Pro Controller (venduto separatamente) o i Joy-Con, i giocatori potranno mirare usando i sensori di movimento. Splatoon 2 supporta sia il multiplayer online che quello in locale. Il gioco è anche compatibile con la chat vocale della nuova app per dispositivi smart per Nintendo Switch (disponibile dall’estate 2017), e sarà aggiornato con nuove mappe, armi e vestiti. Vince la squadra che colora con la propria vernice la maggior parte del livello di gioco, il che sarà possibile grazie a inediti tipi di armi. Immergendosi nella vernice, inoltre, sarà possible sfuggire al nemico e ricaricare di inchiostro le proprie armi.

 

Snipperclips: Diamoci un taglio! è un altro geniale gioco Nintendo strutturato intorno alle nuove caratteristiche di controllo: i giocatori comunicano, cooperano e usano la loro immaginazione per risolvere rompicapi semplici e altri più complessi, ritagliando dei personaggi di carta per far loro assumere sembianze diverse. Bisogna collaborare in due per risolvere gli enigmi, e lo si può fare sovrapponendo la sagoma del proprio alter ego di carta a quella dell'alter ego del secondo giocatore. Premendo il tasto per ritagliare sarà allora possibile sottrarre la parte in sovrapposizione rispetto alla sagoma del secondo personaggio; con figure più snelle e agili ci si potrà infilare in stretti passaggi o raggiungere piattaforme sopraelevate per completare il puzzle. Il gioco prevede una forma di collaborazione decisamente originale, e la capacità di incrociare le possibilità di interazione tramite i Joy-Con.

 

Ultra Street Fighter II: The Final Challengers è la versione potenziata del classico picchiaduro del 1994 appositamente per Nintendo Switch. Il gioco offre due stili grafici: quello originale a 8-bit, e la versione con grafica moderna e disegni dei personaggi interamente rifatti. Ci sono nuove meccaniche di gameplay e modalità di gioco, mentre il bilanciamento è stato completamente rivisto da Capcom. Si può giocare sia tramite Pro Controller che Joy-Con.

 

Super Bomberman R è un altro dei giochi delle terze parti previsto per il primo anno di commercializzazione di Nintendo Switch! Dal 2012 non ci sono nuovi capitoli nella popolare serie di action game ambientati in labirinti. Come al solito, l'azione si svolgerà in senso bidimensionale e Bomberman si difenderà dai tantissimi nemici presenti in spazi talmente congestionati piazzando e lasciando esplodere delle bombe. Ci sono 50 livelli di gioco, e sarà possibile collaborare con gli amici per portare a termine le sfide. 

 

Fast RMX è un gioco di guida arcade in stile WipeOut sviluppato da Shin'en Multimedia. La differenza rispetto ai WipeOut riguarda la presenza di puntini colorati disseminati sulle piste: fin quando i giocatori continuano a colpire i puntini dello stesso colore otterranno boost alle prestazioni, in caso contrario la loro velocità diminuirà. Fast RMX gira su Switch a 1080p e a 60fps, e offre una grafica assolutamente spettacolare! Nella modalità portatile le immagini vengono renderizzate a 720p. I controlli sono personalizzabili e all'interno del gioco vi sono 30 differenti tracciati, alcuni di essi provenienti da Fast Racing Neo per Nintendo Wii U.

 

Skylanders Imaginators: il settimo capitolo di una delle serie in passato di maggior successo sulle console Nintendo arriverà anche su Switch. 

La novità di questo capitolo consiste nella possibilità di personalizzare il proprio alter ego, detto appunto 'Imaginator'. Ciò è possibile attraverso i cosiddetti 'Cristalli di creazione', 3 per i 10 elementi contemplati nel gioco, per un totale di 30 cristalli. Il gioco include anche i nuovi Skylanders Sensei, ovvero delle sottospecie di maestri capaci di insegnare agli Imaginators degli attacchi specifici.

 

Has Been Heroes è un gioco d'azione in sviluppo per PC, PS4, Xbox One e Nintendo Switch, che uscirà il prossimo 28 marzo. Sviluppato da Frozenbyte e prodotto da GameTrust, ovvero l'etichetta di produzione di videogiochi di proprietà di GameStop, miscelerà elementi da gioco d'azione, di strategia e roguelike. Contempla, infatti, sia strategia in tempo reale che aspetti da strategia a turni!

 

The Legend of Zelda Breath of the Wild, per quanto riguarda la modalità con Switch collegata alla TV, verrà renderizzato a 900p, mentre la versione Wii U a 720p, e su entrambe le console girerà a 30fps. Su Switch il nuovo Zelda offrirà un audio ambientale più ricco e di maggiore qualità: grazie alle tecnologie Nvidia su cui è basata Switch, i suoni dei passi, dell’acqua, dell’erba e i suoni direzionali saranno più definiti e facilmente distinguibili. La versione fisica per Wii U richiederà 3GB di memoria per l’installazione. Ci saranno delle minime differenze alle icone, per poter trasmettere le peculiarità di interfacciamento delle due console. 

 

Dopo questo primo contatto avuto al Nintendo Switch Showcase di Milano, a cui qualsiasi tipo di utente può accedere liberamente, possiamo dire che le nostre aspettative su Nintendo Switch sono aumentate. Rimaniamo dubbiosi sul successo nel lungo periodo della nuova console di Nintendo, perché il mercato sta cambiando e il 'grosso' del pubblico va alla ricerca di una filosofia di intrattenimento molto differente, rispetto ad una certa impostazione classica a cui Nintendo non sembra voler rinunciare. Nintendo Switch è un sistema di qualità, frutto di ingegnerizzazione rigorosa, e determinata a mettere a disposizione degli sviluppatori quelle funzionalità che possono essere sfruttate in maniera brillante e innovativa con le giuste idee.

 

Titoli come Zelda e Super Mario Odyssey possono fare la differenza in ambito 'domestico'. La console offre un'ergonomia interessante e la possibilità di interazione di vario tipo alla base di esperienze di gioco accattivanti e godibili.

La discriminante, quando si parla di console, riguarda sempre il supporto delle terze parti: Activision, Ubisoft, Electronic Arts e compagnia bella dovranno sviluppare in maniera apposita per Switch, non solo perché la grafica va opportunamente ridimensionata (si tratta di una console basata su hardware che nasce in ottica mobile), ma soprattutto perché il sistema di interfacciamento sarà molto differente dal consueto, e la difficoltà a ottimizzare fu uno dei principali limiti di Wii U, perlomeno da un punto di vista.


Da un'altra prospettiva la precedente console Nintendo aveva limiti ora superati da Switch, come il vetusto display resistivo. Come dicevamo, invece, l'unità principale di Switch è gradevole alla vista e al tatto, assolutamente non pesante, neanche per le sessioni di gioco più lunghe. Certo, titoli come Zelda e Super Mario Odyssey possono fare la differenza in ambito domestico, ma scommettiamo che sul versante portatile Switch strapperà delle soddisfazioni a coloro che lo acquisteranno".

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Aggiornamento: "Ci sono state voci discordanti sulla semplicità di conversione dei giochi da altre piattaforme a Nintendo Switch, dopo che anche un third party importante come Ubisoft aveva avanzato dei dubbi sulla questione. A questi ha risposto Shigeru Miyamoto, a quanto pare durante il 'Corporate Management Policy Briefing', una conferenza dedicata a investitori e membri interni della compagnia. Secondo quanto riportato dall'analista nipponico Hideki Yasuda sulla sezione giapponese di GamesIndustry, Miyamoto ha riferito chiaramente che i tempi di lavoro per effettuare la conversione per Switch di un gioco sviluppato su PC si attestano intorno ad un anno! In 12 mesi, dunque, un team di medie dimensioni (supponiamo) dovrebbe essere in grado di far funzionare senza problemi un titolo PC su Switch, una tempistica tutto sommato piuttosto ridotta se si considera le notevoli differenze di architettura e organizzazione hardware delle due piattaforme in questione.

Considerando inoltre la vicinanza dell'architettura PC con quella di PlayStation 4 e Xbox One, la questione apre ovviamente la porta alle conversioni da quest'ultime a Switch, che non dovrebbero differire più di tanto come tempi di sviluppo. D'altra parte, mesi fa Nvidia assicurò che l'hardware da loro progettato, in corrispondenza con il nuovo ambiente di sviluppo appositamente creato per Switch, avrebbe reso molto più semplici le conversioni di titoli multipiattaforma sulla nuova console.

 

Nintendo offrirà piani di abbonamento annuali ad un prezzo che varierà tra i 2.000 e i 3.000¥. In Europa il costo dovrebbe essere tra i 16 e i 24€.

Il servizio online di Nintendo Switch a pagamento consentirà a tutti di scaricare un gioco al mese per NES o SNES, e di utilizzare la chat vocale tramite un'applicazione per smartphone. Inclusa ovviamente la possibilità di giocare online, esattamente come avviene su PS4 e Xbox One.

 

Nintendo Switch è inevitabilmente l'argomento del momento e lo stesso Presidente della compagnia, ovveroTatsumi Kimishima, sta proponendo diversi spunti di riflessione attraverso le proprie dichiarazioni. Dopo aver parlato della lineup di lancio e della strategia generale della compagnia quando si tratta della nuova console, Kimishima ha toccato l'argomento vendite in un'intervista concessa a Nikkei e riportata in parte sia dall'analista Dr. Serkan Toto che da MyNintendoNews. Quali sono le aspettative del presidente della grande N? Kimishima sicuramente punta in alto! Come riporta Dr. Serkan Toto, Kimishima si aspetta che Nintendo Switch venda circa quanto Wii; ed esattamente come Wii, Nintendo Switch offrirebbe un modo unico di giocare".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

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Aggiornamento: "Nonostante la sua forma ibrida ci porti a pensarla come la somma dei due grandi regni console di Nintendo, quello domestico e quello portatile, la casa di Kyoto ha più volte riferito di non voler vedere Switch come sostituto anche di Nintendo 3DS.

La questione è stata sostanzialmente ribadita anche da Eiji Aonuma, producer di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, il quale in un'intervista pubblicata dalla rivista britannica Edge, ha affermato che l'arrivo della nuova console non significa necessariamente il superamento delle console propriamente portatili per Nintendo: 'Il concetto di Switch è avere una console domestica che si può portare in giro, e da questo punto di vista è sia una console domestica che un portatile, ma questo non significa che per noi il concetto di una console esclusivamente portatile sia destinato a svanire.'

Questo significa che Nintendo 3DS ha ancora un futuro di fronte a sé, non venendo effettivamente sostituito da Switch, e che c'è spazio anche per ulteriori console future in ambito esclusivamente portatile da parte di Nintendo. Nel frattempo, ci sono molti giochi in sviluppo e ancora non annunciati per Nintendo 3DS.

 

AllGamesDelta ci segnala alcuni concept di Joy-Con personalizzati, dedicati ai principali personaggi Nintendo. Le immagini in questione mostrano controller personalizzati e ispirati a Mario e Luigi, Wario e Waluigi, Donkey e Diddy Kong, Bowser e ai personaggi di Splatoon! Si tratta di otto diversi concept dedicati a celebri coppie del mondo Nintendo, idea senza dubbio molto interessante, ribadiamo però come si tratti di una semplice idea di design di un fan, non è comunque escluso che in futuro la casa di Kyoto possa lanciare controller colorati o ispirati alle sue mascotte, come già successo in passato con Wii.
 

Le micro SD ufficiali per espandere la memoria interna di Nintendo Switch, che nasce con una capacità di 32 GB, fanno capolino sui listini di Amazon Japan! A giudicare dai prezzi proposti sul noto sito di ecommerce il rapporto capacità-prezzo delle memorie non è molto vantaggioso.

Nintendo ha stretto un accordo con l'azienda HORI per la produzione degli accessori ufficiali destinati a Nintendo Switch, tra cui anche le micro SD; gli unici tagli disponibili su Amazon Japan sono da 16 e 32 GB, quest'ultima proposta al prezzo di 6.080 yen, circa 53 dollari al cambio. Un prezzo salato, considerando che a meno della metà è possibile acquistare una micro SD con la stessa velocità di lettura e scrittura, e uguale spazio di archiviazione dati. È bene ricordare che Nintendo ha chiarito che Switch non richiede l'uso di schede proprietarie, però lasciano perplessi questi prezzi gonfiati per le memorie espansibili ufficiali.

 

Sembra che Nintendo stia lavorando per render disponibile la VR per la console Nintendo Switch. Tuttavia, prima di renderla disponibile, vogliono risolvere il problema relativo alla motion sickness! Infatti il Presidente di Nintendo, Tatsumi Kimishima, ha detto che attualmente la tecnologia VR non è ancora pronta per l'utenza su larga scala, e stanno lavorando per risolvere i problemi relativi a nausea e mal di testa, legati all'utilizzo di un visore per VR".

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Nota: gli articoli non sono scritti da me.

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Aggiornamento: "Deep Silver ha annunciato ufficialmente l'apertura delle prenotazioni per Puyo Puyo Tetris, previsto nei formati PlayStation 4 e Nintendo Switch durante la primavera di quest'anno. La versione per la nuova console Nintendo sarà disponibile al lancio dell'hardware negli Stati Uniti, mentre dalle nostre parti dovremo aspettare qualche settimana in più (ma non è ancora stato precisato il giorno di distribuzione). L'edizione PlayStation 4 del gioco pubblicato da Sega, invece, fu messa in commercio in Giappone nel 2014!

Puyo Puyo Tetris sarà proposto in formato digitale e fisico su Nintendo Switch al prezzo di 39,99€, mentre in casa PlayStation 4 si limiterà a quella digitale (29,99€). 

 

IGN ha intervistato Shigeru Miyamoto ed Eiji Aonuma! Le due figure più importanti della storia di Zelda hanno rivelato alcune delle idee alla base dell'episodio più ambizioso di sempre.

 

Masahiro Sakurai, responsabile della serie Smash Bros, ha espresso il suo pensiero riguardante Nintendo Switch in un recente articolo apparso su Famitsu. Secondo Sakurai, il prezzo è molto ragionevole, considerando che Switch arriva sul mercato con uno schermo touch capacitivo LCD, una dock station e cavetteria di vario tipo. Inoltre, lo sviluppatore nipponico è molto contento che Nintendo abbia reso la console region free, e sorpreso che l'uscita sia così vicina. Infine, sul servizio online a pagamento, la sua idea è che sul lungo termine questo sarà un beneficio per tutti, ma che non sarà facile far passare questo messaggio tra i giocatori".

 

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Aggiornamento: "Sumo Digital, team dietro i porting di OutRun 2 per console e la serie Sonic & All-Stars Racing Transformed, sta per portare il suo primo gioco indipendente su Nintendo Switch.

Snake Pass è un puzzle platform che vede un serpente strisciare in una serie di livelli, e che fa del movimento la colonna portante del gioco. Il gioco è nato dalla prima game jam interna della compagnia: il suo creatore Seb Liese stava lavorando su Crackdown 3, che è stato sviluppato con l’aiuto di Sumo Digital, e ha precedentemente lavorato con lo studio su LittleBigPlanet 3.

Snake Pass sarà disponibile in digitale per Xbox One, PC, e PS4 nei primi mesi dell’anno, e successivamente su Switch. La versione Switch del gioco supporterà tutte le modalità di visuale, girerà a 30 fps e 720p in versione portatile e 30 fps e 1080p in versione casalinga! Il prezzo di Snake Pass rimarrà in linea con quello delle altre versioni.

 

Le nuove avventure di Link hanno il ruolo di portabandiera, saranno l’accompagnamento ideale all’acquisto della console per ogni appassionato Nintendo, e di fatto l’unica produzione blasonata a impreziosire la lineup di lancio. 1-2 Switch, invece, dovrebbe percorrere il sentiero tracciato da Wii Sports, anche se ancora non è chiaro se riuscirà nell’impresa (e il fatto di non essere in bundle con la console potrebbe limitarne l’impatto).

Poi lo sguardo corre verso Mario Kart 8 Deluxe, Arms, Splatoon 2 e poi all’E3 che, immaginiamo, sarà occasione per la grande N di svelare i piani per la fine dell’anno. Insomma, la lineup di Switch ha convinto solo in parte, ma il rischio è di non vedere tutte quelle produzioni minori che invece nascondono del potenziale.


Fast RMX: ricordate Fast Racing Neo? Si tratta di una gioco simil F-Zero, sviluppato da Shin’En, e uscito su Wii U lo scorso anno. Questo Fast RMX è una versione riveduta e corretta del capitolo precedente, prevista in uscita su Switch entro marzo, dunque per il mese di lancio della console. Ci saranno nuovi tracciati, si potrà giocare in 4 via multiplayer locale e in 8 via multiplayer online, senza dimenticare lo split-screen per due giocatori che ora, grazie alla maggiore potenza di calcolo di Switch rispetto a Wii U, garantisce i 60fps per entrambi. Fast RMX è proprio come ci ricordavamo Fast Racing Neo: velocissimo, adrenalinico e divertente! Per gli appassionati del genere sarà probabilmente un acquisto obbligato.


Super Bomberman R: Super Bomberman R offre il classico gameplay della serie lungo i 50 livelli della campagna principale, affrontabili sia da soli che in multiplayer cooperativo con un amico. È il PvP, però, che potrà garantire la longevità della produzione, grazie al supporto per 8 giocatori in multiplayer via Wi-Fi locale e online. Il gioco è divertente, ma non spettacolare, e costerà 50 euro!


Has Been Heroes: Switch parte bene sul fronte indie, e lo fa anche grazie a giochi come Has Been Heroes. Questo mix di azione, combattimenti a turni e dinamiche roguelike sarà tra i titoli in arrivo a marzo sulla console Nintendo: ci vuole giusto un attimo per impararne le meccaniche, ma nel giro di pochi minuti già si iniziano a padroneggiare gli eroi e si inanellano combo soddisfacenti. I protagonisti sono disposti lungo line orizzontali e avanzano inesorabilmente verso infinite orde di nemici; mettendo in pausa il gioco, però, si preparano gli attacchi, si selezionano le magie e si pianificano le mosse per massimizzare la potenza offensiva dei propri avventurieri. Se si muore niente panico, è un roguelike e si ricomincia da capo sperando di sbloccare nuovi contenuti.


Ultra Street Fighter II: The Final Challengers
Siete dei nostalgici delle sale giochi anni 90? Ultra Street Fighter II: The Final Challengers è esattamente quello che fa per voi, grazie al suo gameplay old school, e allo stile grafico che ripropone sia la legnosità dei tempi andati che una versione in alta definizione per chi volesse godere del progresso tecnologico. I 19 personaggi presenti sono utilizzabili in scontri sia offline (anche in cooperativa) che online. Il gameplay è quello del 1991 con qualche modifica per renderlo più attuale, e la data d’uscita ancora non è fissata. Non sarà una killer application, ma potrebbe stuzzicare una ben determinata fetta di utenza.


Skylanders Imaginators: chiudiamo con l’ultimo capitolo della fortunatissima serie Activision, che infiliamo in questa lista non perché sia una produzione minore, ma perché è disponibile ormai da ottobre 2016 sulle altre console e arriverà su Switch con 5 mesi di ritardo. Lo farà, però, con una novità non da poco: la possibilità di giocare senza portale grazie al sensore NFC presente sul Joy-Con, e di salvare direttamente nella memoria della console tutti i propri personaggi".

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Aggiornamento: "Un seme che rotola su un'asse da inclinare con la giusta precisione, per evitare ostacoli, nemici e minacce assortite. Sembra troppo poco? Dopo aver visto il trailer di Tumbleseed, pubblicato in occasione dell'annuncio dell'arrivo del gioco anche su Nintendo Switch, forse cambierete idea! Sviluppato da un piccolissimo gruppo indipendente, senza nemmeno un nome ufficiale, Tumbleseed ha stile da vendere e si fa forte di una struttura da roguelike, quindi allestendo una lunga sfida teoricamente sempre in grado di rinnovarsi. Qual è lo scopo? Raggiungere la sommità di una montagna, e per farlo saranno disponibili alcuni power up e diversi pericoli. Tumbleseed sarà pubblicato in primavera su PlayStation 4, Xbox One, PC e Nintendo Switch.

 

Jackbox Games ha annunciato che 'The Jackbox Party Pack 3'  arriverà a breve anche su Nintendo Switch.

 

 

Nintendo ha già confermato che offrirà alla propria utenza un gioco gratuito del catalogo Virtual Console, riservandosi però di proporlo con un semplice presito della durata complessiva di 30 giorni; scaduti questi termini l'utente non sarà più un grado di fruirne, se non procedendo all'acquisto dell'edizione definitiva. Pur trattandosi di giochi che non richiedono molte ore per essere completati, la decisione di Nintendo desta più di qualche perplessità, e si pone in netta controtendenza rispetto alle abitudini che il pubblico ha assunto su altre piattaforme da alcuni anni a questa parte".

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Aggiornamento: "Il rilascio di Yooka-Laylee è ufficialmente previsto per il prossimo aprile su PC e console Sony e Microsoft. La versione per Nintendo Switch, però, non ha ancora una data di uscita precisa, e come confermato da Playtonic Games con una nota sul suo sito ufficiale, sarà inizialmente disponibile nel solo formato digitale.

Queste le parole del team di sviluppo: 'Continuiamo a lavorare con Nintendo per poter portare Yooka-Laylee su Switch, e diffonderemo presto altri dettagli. Al momento non possiamo dirvi altro, ma possiamo confermare che subito dopo l’uscita del gioco i backer su Kickstarter riceveranno la versione Switch in formato digitale. Purtroppo su Kickstarter la gestione delle edizioni fisiche va oltre le nostre possibilità, e per ora non possiamo determinare i costi di questa operazione. Se in futuro dovesse presentarsi la possibilità di realizzare un’edizione retail per Switch, vi aggiorneremo.' Yooka-Laylee è da poco entrato in fase Gold e arriverà l’11 aprile 2017 su PC, Xbox One e PlayStation 4.

 

In Francia, la grande N ha scelto di applicare una politica di marketing molto attiva con Nintendo Switch allo scopo di far provare con mano l’esperienza d’uso innovativa offerta dalla console.

Intervistato dal portale LeMagJeuxHigh-Tech, il Managing Director di Nintendo Francia Philippe Lavoué ha comunicato la politica che la grande N intende seguire per promuovere la nuova console nello Stato transalpino! Lavoué ha affermato che per Nintendo il ruolo degli spazi espositivi all’interno dei negozi, in cui è possibile provare con mano la nuova console, è fondamentale. Il dirigente di Nintendo Francia ha sottolineato come la presenza di tali spazi non deve essere circoscritta ai soli negozi specializzati nella vendita di videogame, ma anche nei supermercati e in tutti gli altri luoghi in cui è possibile acquistare videogiochi.

Questa considerazione proviene da una sua precedente esperienza maturata durante il periodo promozionale di Nintendo Wii. Lavoué si è reso conto che molti, tra coloro inizialmente non interessati alla console, avevano cambiato rapidamente idea dopo aver provato in prima persona Wii nei negozi.

 

Nintendo Switch sarà inevitabilmente uno degli argomenti più caldi delle settimane a venire, anche perché i punti interrogativi che circondano la nuova console non mancano affatto. Uno dei dibattiti più frequenti dell'ultimo periodo riguarda il funzionamento dei servizi online, e proprio in queste ultime ore, sono circolate nuove voci che anticipano le presunte strategie di Nintendo. A darci qualche indicazione in più è stato il noto insider Serkan Toto, secondo il quale il prezzo della sottoscrizione annuale dovrebbe aggirarsi tra i 2.000 e i 3.000 yen (pari a una cifra compresa tra i 16 e i 24 euro).

Com'era già stato chiarito in precedenza, Nintendo è intenzionata a rinnovare le proprie infrastrutture online dopo anni di sostanziale disinteresse!

L'abbonamento online di Nintendo Switch sarà davvero conveniente? La speranza è che il supporto fornito dalla compagnia mobile DeNA permetta di ridurre il gap che sussiste rispetto alle piattaforme concorrenti; qualora le cifre 'rumoreggiate' in queste ultime ore dovessero essere confermate, ci troveremmo di fronte a un'offerta particolarmente concorrenziale rispetto alle tariffe previste su PlayStation Plus e Xbox Live Gold. Per contro, rimane da capire se le nuove funzionalità giustificheranno davvero la formula premium, specialmente da parte dell'utenza che è già abituata a pagare i servizi di rete su PlayStation 4 o Xbox One".

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Aggiornamento: "1-2-Switch: trattandosi di una raccolta di oltre 25 minigiochi, utili soprattutto a esplorare le tecnologie alla base dei Joy-Con (come il Rumble HD e la motion-IR camera), ci si è chiesto come mai la casa di Kyoto non abbia deciso di inserire il pacchetto direttamente in bundle con la console, un po' come avvenuto con Wii Sports su Wii, che a suo tempo servì appunto per pubblicizzare al meglio i nuovi sistemi di controllo introdotti con il Wiimote e il nunchaku. La grande N ha optato invece per la vendita separata, al prezzo tutt'altro che 'budget' di circa 50 euro; l'offerta ludica di 1-2-Switch sembra più sostanziosa e diversificata rispetto a quella di Wii Sports, ma è anche vero che la qualità dei sei o sette minigame che abbiamo potuto provare fino a oggi ci è sembrata francamente altalenante, soprattutto per quanto riguarda la loro tenuta a lungo termine. 


Il buono, il brutto e il veloce: quando si parla di duelli all'ultimo sangue, quelli uno contro uno con le pistole (tra cui la variante a tre offerta dal celeberrimo 'stallo alla messicana') restano tra i più affascinanti. In questi scontri all'ultimo sangue c'erano davvero tutti gli ingredienti giusti: la calma e la tensione, la consapevolezza e la paura, la vita e la morte.

Non è quindi un caso che Nintendo abbia scelto di traslare proprio questa iconica esperienza all'interno di 1-2-Switch, così da valorizzare quel sano, rapido e spensierato gioco cooperativo che sta un po' alla base di tutta la filosofia che accompagna Switch.
Quick Draw, che letteralmente significa 'estrazione rapida', per via della prontezza di riflessi con cui i pistoleri dovevano estrarre l'arma in duello, ci è parso uno dei minigiochi più divertenti e meglio congegnati. Come in un tipico duello Western, verremo chiamati a porci di fronte al nostro avversario, impugnando un Joy-Con e tenendolo lungo il fianco puntato verso il basso, proprio come se fosse la nostra pistola nel cinturone! Lo scopo è quello, non appena udito il via, di sollevare, puntare e sparare prima del proprio avversario; il bello dell'esperienza, oltre che nel fulmineo istante dell'azione, si trova naturalmente nelle fasi che precedono la sparatoria, con gli sguardi incrociati dei due contendenti a infiammare la scena e la mani scalpitanti che prudono nell'interminabile attesa. Al termine del round, oltre all'ovvia schermata che incorona il vincitore, è possibile visualizzare una riproduzione grafica che tiene conto dell'inclinazione delle due pistole durante lo sparo e mostra anche il tempo di reazione (in centesimi) impiegato dai due pistoleri per premere il grilletto. 

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Contano solo le palle! Una delle caratteristiche più interessanti di Nintendo Switch è senz'altro la presenza del Rumble HD nei Joy-Con, ovvero una sofisticata tecnologia che, attraverso una serie di feedback tattili molto realistici e credibili, fa credere a chi li impugna che al loro interno siano stati inseriti degli oggetti di diversa dimensione, materiale e consistenza. Si può provare, per esempio, l'illusione di impugnare un bicchiere pieno di cubetti di ghiaccio, ma anche di manovrare un recipiente di liquidi.

In 'Ball Count', secondo minigame che abbiamo potuto testare all'evento, avremo invece a che fare con un certo numero di biglie di metallo inserite virtualmente nel Joy-Con, che in questo caso si trasforma in un piccolo contenitore di legno. Lo scopo (giocando ovviamente in due, ognuno dei quali impugnerà un controller) sarà quello di capire quante palline si trovano effettivamente al suo interno! Per farlo, basterà scuoterlo oppure inclinarlo, sentendo le biglie scorrere realisticamente lungo il corpo del Joy-Con fino a sbattere contro le sue estremità. C'è da dire che il feedback non è sempre perfetto, soprattutto nel momento in cui le palline urtano contro le pareti immaginarie, mentre quando si toccano tra di loro tutto funziona a meraviglia, eppure si tratta comunque di una sensazione inedita e interessantissima, che mette davvero in mostra tutte le potenzialità di questa nuova tecnologia. Certo, se confrontata con Quick Draw, l'esperienza di Ball Count risulta essere meno incisiva, con l'effetto sorpresa che si esaurisce dopo pochi turni.

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Questione di manualità: la terza tappa del nostro viaggio in 1-2-Switch ci ha portati dinanzi a 'Milk', un minigame in cui bisogna mungere delle mammelle bovine per riempire di latte il maggior numero di bicchieri entro un tempo limite.

Impugnando il controller verticalmente, in modo che le dita siano ben posizionate sui due bottoni dorsali (è assolutamente consigliato utilizzare il laccetto per il Joy-Con, che rende i due tasti più prominenti), si dovrà alzare e abbassare il braccio come a simulare la strizzata mammaria, alternando nel frattempo la pressione dei due dorsali. Più rapido e fluido sarà il movimento, più bicchieri verranno riempiti! È chiaro che metà dell'esperienza dipenderà dalla stranezza della situazione e dalla vergogna, anche perché il tutto sarà accompagnato dai fragorosi muggiti d'approvazione della mucca virtuale. Insomma, ci troviamo di fronte al tipico passatempo videoludicamente inutile, ma che in compagnia può anche farci divertire almeno per qualche secondo.

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Weapon Work: le nostre danze in 1-2-Switch si sono concluse con 'Samurai Training', un'altra esperienza basata sulla velocità e la reattività. Il gioco consiste, come suggerisce il termine, in una sfida d'allenamento tra samurai, dove un giocatore dovrà cercare di colpire il suo avversario con una katana immaginaria mentre l'altro dovrà provare a difendersi! Per farlo, gli basterà impugnare il Joy-Con e battere le mani al momento giusto, così da bloccare a mezz'aria la lama del rivale; se dovesse anticipare i tempi, non avrà più modo di proteggersi per qualche istante, un tempo comunque più che sufficiente per esporre il fianco ai colpi del contendente. L'attaccante, di contro, dovrà (una volta udito il via) agire in maniera subdola e meschina, affidandosi a qualche buona finta di corpo o di 'sguardo' per sbilanciare l'avversario e infliggergli il fendente fatale.

Il concept è sicuramente interessante e almeno sulle prime, piuttosto simpatico. Tuttavia, dopo qualche tentativo si comprende quanto esso sia in fondo parecchio limitato, poiché il timing richiesto per parare non è eccessivamente punitivo, e il trucco delle finte perde molto rapidamente d'efficacia.

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Il trailer di Super Mario Odyssey, mostrato nel corso della presentazione della prossima console di casa Nintendo, è stato visto in poco tempo da un numero esorbitante di utenti. Attualmente è a circa 11.2 milioni di visualizzazioni, quindi più di quelle ottenute dal video di presentazione dell’E3 2016 di The Legend of Zelda: Breath of The Wild.

Spetta a questo nuovo capitolo della saga Super Mario, quindi, il primato del video di gioco più visto nel canale YouTube di Nintendo of America!

Super Mario Odyssey è il primo gioco di Mario in stile sandbox dai tempi di Super Mario 64 per Nintendo 64 e Super Mario Sunshine per Nintendo GameCube. Mario salta fuori dal Regno dei Funghi e parte per un viaggio attraverso luoghi misteriosi, ricchi di nuove avventure ed esperienze, come solcare i cieli a bordo di un vascello volante e l’inedita abilità di lanciare il cappello".

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Aggiornamento: "The Legend of Zelda Breath of the Wild è in dirittura d'arrivo, e per alleviare (o aumentare, a seconda dei punti di vista) l'attesa dei fan, Nintendo ha pubblicato alcune nuove immagini del gioco! Nella galleria che trovate alla fine di questa notizia potete osservare due screenshot e due concept art che ci mostrano Link all'interno di una sorta di ascensore, quello che sembrerebbe un santuario, Zelda e uno dei tanti cervi che incontreremo nel corso delle nostre avventure nel mondo di Hyrule. The Legend of Zelda Breath of the Wild sarà disponibile su Wii U e Switch a partire dal 3 marzo 2017! Il titolo è stato sviluppato da Nintendo con la collaborazione di Monolith Soft.

 

The Legend of Zelda: Breath of the Wild uscirà tra poco più di un mese, e gli utenti britannici interessati a pre ordinare la propria copia stanno ricevendo un trattamento speciale da parte della grande N! Alcuni rivenditori anglosassoni, infatti, offrono dei gadget speciali come ricompensa per l’acquisto anticipato! Sul sito ufficiale di Nintendo UK gli acquirenti saranno omaggiati con una maglietta raffigurante il logo degli Sheikah, mentre GAME e GameStop proporranno un set composto da portachiavi e poster. Il retailer Grainger Games allegherà al preorder un braccialetto con il simbolo degli Sheikah o della serie The Legend of Zelda, Argos regalerà delle carte da collezione, e infine ShopTo includerà una spilla esclusiva.

 

Skylanders Imaginators arriverà su Nintendo Switch, ma c'è una brutta notizia per chi attendeva con impazienza di giocare questo titolo sulla nuova console della società nipponica: il gioco non supporterà nè i veicoli né le trappole, e ciò significa che non ci sarà la modalità racing".

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Aggiornamento: "In occasione di un evento hands-on dedicato a Shovel Knight: Specter of Torment, il canale Youtube di GameXplain ha realizzato un nuovo video in cui vengono messe a confronto le dimensioni di Nintendo Switch con quelle del GamePad di Wii U!
L'unità mobile di Switch e il GamePad di Wii U montano uno schermo della stessa dimensione, anche se il tablet della nuova console Nintendo si presenta con un design più snello e sottile, senza contare la possibilità di estrarre i due Joy-Con per ottenere un sistema di controllo ancora più flessibile. 

 

Durante un'intervista concessa a Game Reactor, Manfred Linzer, CEO di Shin'en, software house già autrice di Fast Neo Racing e attualmente impegnata su Fast RMX, si è detto entusiasta di Switch, nonché convinto che la ibrida di Nintendo disponga di un hardware molto meno limitante rispetto a Wii U: 'Per noi, Switch è la console più interessante che Nintendo abbia mai prodotto. Quando la prendi in mano la prima volta, è incredibile come tutti risulti perfetto. Ogni cosa risulta intelligentemente pensata. Non abbiamo giocato molti giochi su Switch, ma giocare Fast RMX in versione portatile è brillante. Ma quando passi all'esperienza su TV, giocare a 1080p e 60fps diventa davvero impressionante.'
Linzer ha inoltre elogiato la versatilità e le capacità hardware di Switch, sottolineando come, a differenza di Wii U, non imporrà grossi limiti alle possibilità degli sviluppatori: 'Con Wii U era difficile ottenere la grafica che volevamo e mantenere i 60fps. Dovevamo usare diversi artifici per farlo accadere. Per esempio, eravamo in grado di mantere i 720p e i 60fps con due giocatori in split-screen. Non è male, ma con tre o quattro giocatori eravamo costretti a scalare sui 30fps. Su Switch in modalità TV non abbiamo questo problema, e possiamo avere quattro partecipanti che giocano in split-screen e abilitare sia i1080p di risoluzione che i 60fps senza perdere qualità visiva; nel peggiore dei casi applicheremmo la risoluzione dinamica per le situazioni più concitate, ma non è qualcosa di facilmente avvertibile.' Vi ricordiamo che Nintendo Switch uscirà il 3 marzo.

 

Hideo Kojima, padre della serie Metal Gear attualmente al lavoro sulla nuova IP Death Stranding per PS4, ha provato quest'oggi per la prima volta Nintendo Switch ad un evento australiano! Nel corso dell'RTX di Sydney, Kojima ha avuto modo di giocare con Greg Miller diversi titoli della collection 1-2 Switch, prima di mettersi in una posa plastica presso uno spazio dedicato a The Legend of Zelda: Breath of the Wild.

Senza dubbio il game designer e director giapponese sembra essersi divertito molto: che l'esperienza sia servita a convincerlo della bontà del progetto di Nintendo? Staremo a vedere".

 

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Aggiornamento: "Parlando ai microfoni di IGN Portogallo, Eiji Aonuma ha confermato che Epona sarà presente in The Legend of Zelda Breath of the Wild, tuttavia al momento non ci sono altri dettagli riguardo l'apparizione del fido cavallo di Link nel gioco.
Epona è apparso in The Legend of Zelda Ocarina of Time, Majora's Mask e Twilight Princess, e farà la sua comparsa in Breath of the Wild insieme ad altri equini che potranno essere domati e allevati dal giocatore. Recentemente, il produttore del gioco ha confermato anche la presenza di un secondo finale, non rivelando però in che modo questo possa essere sbloccato. 

 

Durante una recente intervista a Nintendo Minute, Eiji Aonuma è tornato a parlare dell'attesissimo The Legend of Zelda: Breath of the Wild, soffermandosi in particolar modo sull'impostazione della trama di gioco e sull'impatto emotivo che sarà capace di esercitare sui giocatori: 'Ci stiamo concentrando molto sull'idea di libertà, ma la trama sarà un elemento forte e strettamente legato a questo concetto. Quando pensi ad una storia, hai un'asse del tempo: un inizio e una fine. Ma in questi casi, se i giocatori si inseriscono in punti casuali nella linea temporale, la trama perde coerenza e solidità. Noi abbiamo un piccolo metodo per far funzionare il tutto, ma dovrete giocarci per scoprire di cosa parlo!'
Aonuma considera triste la storia di Breath of the Wild, e pare che i giocatori piangeranno, specialmente nel finale. The Legend of Zelda: Breath of the Wild uscirà il 3 marzo su Nintendo Switch e Wii U.

 

Durante un’intervista rilasciata a Gamekult, Eiji Aonuma, producer di The Legend of Zelda: Breath of The Wild, ha confermato il coinvolgimento dello studio giapponese Monolith Soft nello sviluppo dell’ultima avventura di Link.
Aonuma ha specificato che rispetto allo sviluppo del capitolo della saga di Zelda su Wii, in Breath of The Wild il ruolo di Monolith Soft ha riguardato la collocazione topografica del vasto mondo di gioco: 'Sebbene avremmo potuto chiedergli (a Monolith Soft) di aiutarci nello sviluppo tecnico del titolo, abbiamo capito che il loro modo di realizzare i videogiochi era completamente diverso dal nostro. Lo studio ci ha però assistiti per quanto riguarda il level design delle vaste aree di gioco.'

The Legend of Zelda: Breath of The Wild uscirà in contemporanea su Nintendo Switch e Wii U il 3 marzo 2017, data in cui sarà disponibile nei negozi la nuova console della grande N.

 

Attraverso la pagina Facebook ufficiale del gioco, Nintendo ha condiviso un concept art inedito di The Legend of Zelda Breath of the Wild, nuovo episodio della serie in uscita il 3 marzo su Wii U e Switch! L'immagine mostra il concept di un edificio apparso nel trailer Life in Ruins, pubblicato lo scorso mese di dicembre in occasione dei Game Awards 2016. Ricordiamo che in attesa dell'uscita del gioco, Nintendo ha deciso di scontare (fino al 9 febbraio) tutti i giochi di Zelda presenti sull'eShop, sarà dunque possibile acquistare a prezzi ridotti titoli come The Legend of Zelda Twilight Princess HD, The Legend of Zelda Tri Force Heroes e Hyrule Warriors, solamente per citarne alcuni".

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Aggiornamento: "Manca ormai meno di un mese al lancio dell’attesissimo The Legend of Zelda: Breath of the Wild su Wii U e Nintendo Switch, e nemmeno il producer Eiji Aonuma riesce a contenere il suo entusiasmo! In due simpatici video condivisi da Nintendo lo vediamo intento a imitare le azioni di Link: il primo filmato ritrae Aonuma con un cappotto dal cappuccio simile a quello sfoggiato dall’eroe mentre scocca una freccia verso un modellino di un Guardian; la seconda quest intrapresa dal producer lo vede invece imbattersi nella statuetta della 'Spada suprema della rinascita', inclusa nella Limited Edition del gioco.

 

The Legend of Zelda: Breath of the Wild promette di essere uno dei titoli più vasti di sempre, con una mappa esplorabile capace di superare (e di molto) quella vista in giochi analoghi come The Witcher 3: Wild Hunt, Skyrim o i vecchi capitoli della serie di Zelda. Questa 'enormità' è anche dovuta al fatto che Nintendo ha investito una quantità davvero incredibile di tempo e risorse, per far sì che il prodotto esca fuori al massimo delle possibilità.

Il producer del gioco, Eiji Aonuma, ha infatti reso noto che Breath of the Wild ha richiesto una lavorazione lunga circa 4 anni, durante i quali 300 sviluppatori hanno preso parte alla realizzazione del titolo di lancio per Switch (in arrivo anche su Wii U). Un'impresa realmente colossale, quindi, che si spera verrà premiata dalle qualità che il gioco promette di avere.

 

Il volantino GameStop propone delle promozioni per poter acquistare la nuova console della grande N: 'Risparmia 130€ portando WII U 32GB + 2 giochi con il prezzo minimo della versione usata pari a 9,98€ cadauno.

Risparmia 80€ portando 3DS, 3DSXL, New 3DS, New 3DSXL, Wii o WII U 8GB + 2 giochi con il prezzo minimo della versione usata pari a 9,98€ cadauno".

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Aggiornamento: "The Legend of Zelda: Breath of the Wild è senza ombra di dubbio uno dei giochi più attesi dell'anno, e ormai non manca molto all'uscita del titolo, previsto per il 3 marzo di quest'anno su Nintendo Switch e Wii U. Oggi, però, Nintendo ci offre un nuovo artwork del gioco! L'illustrazione mostra l’ingresso ai Sacrari (o Shrines of Trials) che, stando alle informazioni rese note dalla guida strategica del gioco, dovrebbero essere all'incirca un centinaio.

 

Come ben sapete, Hideo Kojima ha provato Nintendo Switch, e quest'ultimo ha espresso il proprio entusiasmo per la nuova console della grande N, elogiandone il design ibrido. Secondo il celebre game designer giapponese, infatti, rompere la barriera che divide l'esperienza di gioco casalinga da quella portatile rappresenta il sogno di molti giocatori: 'Il fatto che tu possa goderti l'esperienza di gioco casalinga anche fuori di casa, è un sogno che si avvera. Switch è l'evoluzione di questo concetto. Il futuro dei videogiochi passerà dalla tecnologia del cloud e dalla possibilità di giocare a qualsiasi titolo, in qualsiasi momento, da qualsiasi luogo.' Una visione che potrebbe avverarsi quando le infrastrutture saranno pronte, ma che nel frattempo (ribadisce Kojima) Nintendo ha deciso di anticipare con il design ibrido di Switch. Siete d'accordo con quanto dichiarato da Kojima?

 

I dati mostrati da Google Trends hanno evidenziato come Nintendo Switch abbia catturato un interesse maggiore nei consumatori rispetto a quanto accaduto prima del lancio di Wii U.

Secondo quanto emerso dal servizio di Google che monitora i termini maggiormente ricercati nel mondo, negli Stati Uniti la frase 'preorder Nintendo Switch' è stata digitata approssimativamente cinque volte in più rispetto a 'preorder Wii U'! Quest’ultima frase aveva totalizzato solo il 20% dei valori totali delle ricerche effettuate prima del lancio di Wii, come ad anticipare il flop che la console di Nintendo avrebbe registrato da lì a qualche anno".

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Aggiornamento: "Tra le numerose novità introdotte da Nintendo con Switch, vi è sicuramente l’HD Rumble, una tecnologia di feedback aptico presente all’interno dei Joy-Con. Questa funzionalità innovativa è in grado di trasmettere una enorme varietà di dettagliati feedback sensoriali alle nostre mani mentre giochiamo, consentendoci di vivere un’esperienza immersiva a 360°.
Intervistato da Polygon, lo sviluppatore del gioco indie Tumbleseed ha spiegato come questa funzione verrà sfruttata all’interno del titolo:

'È ancora in sviluppo, ma essenzialmente ti permette di sentire dove il seme si trova sullo schermo (a destra o sinistra) e quanto velocemente sta rotolando. Se rotoli troppo velocemente nel gioco solitamente perderai il controllo e quindi si comporta come se fosse un sesto senso, permettendoti di percepire la tua inerzia. Stiamo sperimentando altre cose, ma nessuna al momento degna di menzione fin quando non la aggiungeremo nella versione finale.' Siete curiosi di provare quest'innovativa funzione di Nintendo Switch?


La nuova console ibrida della casa di Kyoto Nintendo Switch, come riferito in questo articolo, non sarà l’erede del Nintendo 3DS, anche se alcuni nuovi confronti con altri dispositivi confermano in pieno le sue ottime doti di portabilità!

La console della grande N appare molto più compatta del GamePad di Wii U, specialmente considerando la possibilità di rimuovere i due controller Joy-Con ai lati del dispositivo mobile per giocare. Nintendo Switch avrebbe tutte le carte in regola per diventare il successore sia di Wii U sia del 3DS, ma probabilmente la casa di Kyoto ha preferito tenere separati i due settori per evitare il rischio di un flop troppo grande.

Nelle immagini si può notare come il dispositivo mobile di Nintendo Switch sia estremamente portatile: non solo è più piccolo e sottile rispetto al GamePad, ma senza i due controller Joy-Con a lato, è addirittura poco più grande di un iPhone! Anche il Pro Controller Switch appare più piccolo rispetto ai joystick della concorrenza, mentre il curioso confronto tra Nintendo 3DS e Switch mostra come la nova console ibrida di Nintendo si adatti benissimo a essere una console portatile.


Ti spunto la punta: in due seduti spalla a spalla, con Switch in assetto da tavolo, cioè tablet poggiato in verticale sul proprio cavalletto e un Joy-Con per giocatore, Snipperclips mostra il suo valore di svago cooperativo fin dai primi istanti di tutorial. Ciascun utente veste i panni di una piccola sagoma di carta colorata a forma di mezza capsula, che può spostarsi lateralmente, saltare, piegare, allungare gli esilissimi arti inferiori e ruotare il proprio corpo a trecentosessanta gradi, sia a destra che a sinistra, tramite pressione dei rispettivi tasti dorsali. La struttura di gioco è un succedersi di quadri separati dove è necessario portare a termine compiti specifici dettati dal software, tutti basati sul saper coordinare le mosse dei due cartoncini sgambettanti. Inizialmente si tratta di completare incarichi molto basilari, come il reciproco sovrapporsi seguendo certe linee guida tratteggiate sullo sfondo al fine di ricreare forme più o meno usuali, tra cui quella di un cuoricino, la cui correttezza è infine misurata da un tachimetro.

Una maggiore complessità emerge invece nelle schermate subito successive, quando cioè viene introdotta la meccanica cardine dell'intera esperienza di gioco: il ritaglio. In altre parole, è possibile coprire parte della silhouette del compagno con la propria e poi eseguire su di esso un taglio netto, così da donargli nuove e creative fattezze. La pratica è ovviamente legata a doppio filo al puzzle solving, che naturalmente tende a farsi man mano più articolato. Per esempio, per pigiare un interruttore posto tra due bordi particolarmente ravvicinati sarà utile tagliuzzare uno dei due personaggi a forma di bastoncino, per poi sospingerlo all'interno della strettoia; in un setting contraddistinto da un canestro e da una palla da basket, verrà invece naturale assumere una conformazione concava per sollevare l'oggetto e poi, usando la testa piatta del compare come piattaforma mobile, avvicinarsi al succitato anello metallico e conquistare il punto, proprio come si confà a un provetto pivot. Va detto che i cut non sono irreversibili, ed è sempre possibile far ritorno ai propri lineamenti originari grazie ad un comodo comando. Immediato, e ai limiti dell'elementare, il gameplay di Snipperclips punta tutto sul ragionamento di coppia, sui riflessi corrisposti e su un incedere perfettamente sincronizzato! 

La demo a tempo che Nintendo ha messo a nostra disposizione durante l'evento era per la verità piuttosto breve, ma il risultato dell'hands-on è stato comunque esilarante: spuntate malriuscite, capitomboli degni di una slapstick comedy, difficoltà nel mettere in pratica correttamente le istruzioni del collega, e poi l'esultanza per aver superato l'ennesima sfida che poteva apparire sciocca sulle prime, ma si è dimostrata tutt'altro che tale.
 
Non ci sono molte altre considerazioni da fare, ed è evidente che tanti interrogativi rimangono in attesa di trovare risposte nel titolo finito, specie in relazione all'effettiva varietà del puzzle design. C'è anche quel po' di curiosità per l'annunciata modalità per singolo giocatore, ma è verosimile che quasi tutto l'appeal del progetto, anche all'atto della release, sarà dato dalla disponibilità o meno a condividere l'esperienza in un contesto locale.

Un tipo di condivisione vecchio stampo, dove il dialogo divertito tra le persone è costante e la spremitura di meningi collettiva si fa pretesto per trascorrere momenti di sana e spontanea leggerezza; un modo d'intendere il multiplayer che, in quest'era di gaming globale e perenne competizione, siamo certi farà la felicità di chi ricorda bene i tempi in cui incontrarsi davanti a uno schermo comune era la regola, non l'eccezione. Snipperclips, signori: per ulteriori dettagli, l'appuntamento è fissato per il prossimo mese di marzo".
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Aggiornamento: "Nintendo Switch debutterà sul mercato il prossimo 3 marzo, ma sono già emerse le immagini di nuovi adesivi personalizzati e di nuovi accessori dedicati alla console e ai controller! La nuova cover realizzata da PowerA Hybrid per il dispositivo mobile di Switch, disponibile unicamente nel colore nero, è acquistabile presso il sito Play-Asia di Amazon. Al momento, purtroppo, non è ancora chiaro se questa cover in futuro sarà resa disponibile anche in Europa.

L’azienda statunitense Surge, invece, ha lanciato sul mercato un originale e utilissimo Grip Kit per i controller Joy-Con, in modo da garantire una maggior facilità d’uso dei joystick anche per le sfide con amici in mobilità!
HORi, famosa società nipponica di svilppo software, ha realizzato due nuove schede micro-SD nei formati da 16GB e 32GB disponibili con il logo originale Nintendo Switch, ad un prezzo più elevato rispetto alla concorrenza.

La nuova console ibrida della casa di Kyoto uscirà sul mercato con una memoria base di 32GB, che potrà essere ampliata appunto grazie a schede micro-SD con il supporto della tecnologia XC, arrivando teoricamente fino ad una memoria di ben 2 Terabyte.

Oltre ai nuovi accessori usciti recentemente sul mercato, la società dbrand, celebre per le sue personalizzazioni di numerosi dispositivi, ha fatto debuttare nuovi adesivi per la nuova console ibrida della grande N! La colorazione iniziale di Switch, infatti, prevede solamente la versione nera e la versione rossa e azzurra, mentre questo grande catalogo di adesivi permette di personalizzare il look del dispositivo a proprio piacimento.

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L'eredità degli antenati: Nintendo vive da anni in un limbo intergenerazionale in cui le scelte della società giapponese non sono dettate tanto dalle richieste di un generico mercato, quanto da quelle delle proprie, decennali regole interne. È per questo motivo che la casa di Kyoto non prova mai a inseguire blandamente una concorrenza che si spintona alla ricerca del pixel più definito o della tecnologia più immersiva, ma decide di erigere le fondamenta del suo futuro attraverso l'eredità dei suoi trascorsi. Si tratta forse di di un modo di pensare eccessivamente rigido, poco incline ad accettare i suggerimenti esterni di un settore in continua, imperterrita crescita. Il rischio di un simile arroccamento dietro le mura di un'ideologia irremovibile è quello di un inevitabile anacronismo tecnico, incapace di muoversi di pari passo con lo sviluppo del mercato e pertanto, inconciliabile con le esigenze dei videogiocatori moderni! Pur di difendere a spada tratta la cosiddetta Nintendo Difference, infatti, la grande N sceglie un'altra strada per raggiungere l'originalità che il panorama sembra anelare a gran voce: alla potenza bruta sostituisce quindi la contaminazione.

Switch è l'ultima nata di una grande, immensa e longeva famiglia, e come insegna la genetica di Mendel, sono i caratteri ereditari che contribuiscono a creare un riconoscibile ecosistema famigliare, una specifica identità collettiva; la nuova console di Kyoto, in tal senso, è la fortunata ereditiera di un passato glorioso: piuttosto che vivere di rendita, però, Switch si prefigge l'arduo compito di riportare in auge lo stendardo dei suoi avi, ridando a Nintendo il lustro che, negli ultimi anni, sembra purtroppo aver perduto. Per farlo non tenta soltanto di aumentare indiscriminatamente le performance dell'hardware, ma rielabora in un'unica formula le caratteristiche che hanno fatto la fortuna dei suoi predecessori. In tal senso, Switch incarna la quintessenza di tutto ciò che Nintendo è stata in passato, e di tutto quello che vuole rappresentare d'ora in avanti: una console che sia etichettabile a primo sguardo come figlia di una logica smaccatamente 'nintendara'.

 

Nel ramo più alto dell'albero genealogico campeggia il 'Family Computer', trisavolo di Switch e già portavoce, nel nome, del concetto di parentela. La console, rilasciata nel 1986, nella gloriosa era 8-bit, oltre ad aver dato i natali a una prolifica discendenza, introdusse due controller all'interno della sua configurazione di base: s'iniziava a intravedere così lo stimolo a condividere l'esperienza di gioco con un amico (o un consanguineo) per raddoppiare il divertimento. Spetta invece al Super Famicom (o Super NES) l'aggiunta dei pulsanti frontali X/Y e dei dorsali L/R: il pad comincia ad assumere quegli elementi distintivi che gli permettono, generazione dopo generazione, di mantenere un legame con i progenitori. Un ennesimo, importante passo in avanti è stato poi compiuto dal Nintendo 64, che portò al mondo la prima levetta analogica e la prima vibrazione interna grazie alla feature del Rumble Pak. La storia del pad di Nintendo conosce un punto di svolta con l'avvento di Wii e del suo rivoluzionario sensore di movimento, che dava l'opportunità, soprattutto con la combo Wiimote + nunchuck, di simulare in modo assai coinvolgente, tramite l'uso delle braccia e del corpo, le azioni degli avatar a schermo, come se il giocatore fosse un tutt'uno con la propria console! Takahashi ci ricorda che persino il potentissimo Gamecube, al momento della sua release, disponeva di una comoda maniglia posteriore tramite cui i giocatori avrebbero potuto portare più agevolmente la console con sé, al di fuori del proprio appartamento, in una simbiosi quasi filiale. La portabilità è sempre stata, a quanto pare, una delle prerogative di Nintendo: ce lo insegna, del resto, il successo prima del Gameboy e poi del DS (e annessa variante 3D), due piccoli, grandi sistemi da gioco che hanno contribuito a mantenere vivi gli ideali di comunione e condivisione (si pensi, per esempio, alla funzionalità dello StreetPass) di cui la casa di Kyoto è da sempre portavoce.

La grande N non ha mai considerato le sue console portatili come una progenie di minor valore rispetto alle sorelle maggiori: su un sistema handheld come il DS, ha avuto persino il coraggio di sperimentare un'introduzione che sarebbe stata inserita anche su una piattaforma casalinga, ovvero il touch screen, una caratteristica essenziale del gamepad di Wii U, con cui gli utenti potevano continuare a giocare pur restando distanti dalla televisione. È con Wii U che Nintendo ha tentato, la prima volta, di creare un ibrido multifunzione che racchiudesse in sé i principali tratti somatici delle antenate, ma i tempi non erano ancora maturi a sufficienza per 'partorire' un erede geneticamente pronto a prendere in mano le redini di un impero, e capace di figurarsi, in contemporanea, sia come sintesi che come evoluzione della storia della famiglia Nintendo.


Tale madre, tale figlia: se è vero che Wii U è nata prematura, lo stesso non si può dire della promettente Switch! A prescindere dal successo che potrebbe riscuotere in un mercato che sbava famelicamente sul 4K, l'HDR e la realtà virtuale, la nuova console sembra comunque essere dotata di un'identità ben precisa, un aspetto che invece latitava nella sorella più grande, inadatta a trovare una propria locazione sia nel panorama attuale, sia nel family tree di Nintendo. Switch sembra, d'altro canto, la perfetta concretizzazione di quello che al giorno d'oggi è l'ormai iconica locuzione 'N-Difference': nella sua scocca, nelle sue forme fredde ed eleganti, si rispecchia paradossalmente il calore di un ambiente familiare, rassicurante e comunitario. Sarà forse merito dei Joy-Con, tanto diversi eppure così simili ai controller del NES, che si mostrano sempre in coppia (come i Pad del Famicom), a rimarcare con forza la natura cooperativa della console; sarà forse merito altresì della loro manovrabilità, che recupera sia la maggiore interattività promossa dallo stick analogico che le funzioni del Wiimote e del Rumble Pak: accanto alla facoltà di usare i Joy-Con come fossero propaggini dei nostri arti, quindi, Switch eleva esponenzialmente l'efficacia della vibrazione del controller, in virtù di una feature ribattezzata Rumble HD, che incrementa a dismisura il senso di coinvolgimento tattile e sensoriale del giocatore. Tuttavia, Switch si dimostra l'orgogliosa discendente non soltanto delle console 'fisse', ma anche di quelle portatili: l'ibridazione di cui si fa promotrice trae infatti linfa dalla mobilità del Gameboy e del DS, grazie alla presenza di uno schermo touch con cui potremo cavalcare lungo le praterie di Breath of the Wild anche lontano dalla docking station e dal televisore, riproponendo pertanto, in maniera più energica, quella mescolanza tra sistema mobile e casalingo che sarebbe dovuto essere il punto di forza della compianta Wii U, che non ha ottenuto la piena approvazione della community! Conscio delle precedenti mancanze, allora, il 'tablet' di Switch si presenta molto più autosufficiente del paddone, sfruttabile a pieno regime come fosse una vera console handheld.

Switch, in sostanza, non è diversa dagli altri hardware Nintendo: ne è piuttosto la fusione, l'amalgama, l'ensemble definitivo! Per riportare il marchio della grande N sotto le luci di uno spotlight ormai offuscato, c'era bisogno di una rinascita che risucchiasse il nutrimento non dall'originalità assoluta, ma dalla somma delle parti. È da qui che passa l'innovazione di Nintendo: da se stessa, dalla sua storia, dal suo spirito squisitamente ludico. Nelle vene elettroniche di Switch scorre, al contempo, un sangue nuovo e uno antico; la magnificenza degli antenati e la promessa di un roseo futuro, all'insegna di quelle emozioni primordiali che solo la N-Difference (con i suoi software esclusivi) è in grado di trasmettere, in barba alle disquisizioni sui Teraflops, sul checkerboarding o sull'high dynamic range. Nonostante il nome suggerisca esattamente il contrario, Switch ci insegna che Nintendo, nel bene o nel male, non cambia mai e tende sempre a puntare sia sul divertimento che sulla qualità dei giochi".

 

 

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Aggiornamento: "Lo sviluppatore di ARK: Survival Evolved ha recentemente espresso il proprio punto di vista circa una possibile conversione del gioco su Nintendo Switch! Studio Wildcard ha infatti commentato le voci che davano una versione di ARK Survival Evolved per la prossima console di Nintendo in sviluppo, spiegando che attualmente non c’è nessuna intenzione di portare il gioco su Switch. Anzi, poiché l’uscita della piattaforma ibrida della grande N è ormai imminente, prima di prendere possibili decisioni Studio Wildcard vuole vedere come si comporterà Nintendo Switch al lancio.

Nonostante il titolo sia già disponibile per PlayStation 4, PC Windows e Xbox One, non arriverà su Switch a meno che la console non riscuota successo in breve tempo. Speriamo che altre terze parti non adottino lo stesso comportamento cautelativo di Studio Wildcard! Di recente, Reggie Fils-Aime ha detto di non preoccuparsi delle terze parti, perché faranno la loro parte.

 

Per Kojima, la nuova console Nintendo è un'estensione dell'idea utilizzata da lui stesso in Metal Gear Peace Walker: 'Nel gioco si potevano trasferire i salvataggi dalla PS Vita e portarli su PS3. Credo che Nintendo Switch sia un'estensione di quest'idea, ovvero il poter giocare a casa e fuori, che è il sogno di ogni giocatore.' Inoltre, ha affermato che Nintendo Switch è l'inizio di un futuro dove le persone saranno in grado di giocare qualsiasi gioco su qualsiasi device.

 

Le dimensioni del download di The Legend of Zelda: Breath of the Wild saranno di 13.4GB! Considerando che parte della memoria interna sarà occupata dal sistema operativo, la nuova avventura di Link lascerà i neo acquirenti di Switch con circa il 50% di memoria residua per ulteriori installazioni. 

 

Stando ai dati condivisi dal sito Eggplante e dalle conseguenti ricostruzioni dei fan nel web, la mappa di The Legend of Zelda Breath of the Wild sembra avere dimensioni gigantesche, ovvero circa 360 km². Facendo alcuni paragoni, sarebbe in grado di superare quella di Skyrim di circa nove volte, e non ci sarebbe alcun confronto con la grandezza del mondo di Twilight Princess e gli altri scorsi capitoli della serie. Resta da capire quanto della superficie mostrata dagli scatti di Eggplante sia realmente percorribile!

Al momento, questi dati non sono stati confermati ufficialmente, dunque vi invitiamo a prendere quanto riportato come un semplice rumor.

 

Nota: spoiler sui contenuti di gioco di The Legend of Zelda: Breath of the Wild.

 

Su Amazon US è apparsa una guida di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, la cui descrizione rivela nuovi dettagli sul gioco in arrivo su Switch e Wii U.

Stando a quanto riportato nella descrizione dell'articolo, all'interno di Breath of the Wild ci saranno 120 Santuari affrontabili nelle forme di mini-dungeon, 900 puzzle relativi ai semi Korok, e un totale di 76 side quest; il tutto a costituire una quantità di contenuti che appare decisamente vasta.

 

In una recente intervista a GameKult, Aonuma ha parlato di quanto sia complesso, alle volte, essere sulla stessa lunghezza d'onda con Miyamoto, e di come sia difficile concordare su cosa rappresenti la vera essenza di The Legend of Zelda: 'Di fatto, si tratta di una fonte di discussione molto ricorrente con Miyamoto, semplicemente perché riflettiamo su quale sia la vera essenza di Zelda e non ci troviamo sempre concordi l'uno con l'altro.' Un possibile punto d'incontro fra i due è stato trovato, però, di recente, quando Miyamoto ha descritto l'essenza di Zelda come un'ambientazione in cui Link evolve e guadagna potere; aspetti che il giocatore assimila in maniera diretta tramite le azioni che può compiere man mano che la storia prosegue".

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Aggiornamento: "For Honor verrà reso disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC a partire dal prossimo 14 febbraio. Una delle grandi assenti tra le console di lancio del gioco, è la nuova console della grande N!

Secondo quanto rivelato da Jason VandenBerghe di Ubisoft, infatti, Nintendo Switch non è stata presa in considerazione durante lo sviluppo del titolo, ma le cose potrebbero cambiare se For Honor riceverà successo dal pubblico: 'Non era una cosa su cui volevamo focalizzarci, e siamo stati impegnati con lo sviluppo di For Honor per un bel po' di tempo. Voglio solo che il gioco esca sulle piattaforme principali e vedere chi lo gioca; una volta che abbiamo stabilito che il gioco sia un successo, penso che potremo pensare a cosa fare dopo.' Dunque, lo sviluppatore non esclude un possibile porting del gioco sulla nuova console Nintendo.

 

Splatoon è stato forse il titolo più fresco e divertente che sia apparso nell'intera vita videoludica di Wii U! Gli scontri online frenetici e veloci si sono presentati come una valida alternativa a tutta quella schiera di sparatutto che fanno della complessità e durata delle battaglie, la propria arma segreta.

Questo atipico titolo è riuscito facilmente a conquistare circa 5 milioni di appassionati nel mondo, lasciando intendere che la fanbase possa facilmente incrementare nel tempo e dar vita ad una vera community altamente fidelizzata. Nintendo si è quindi lanciata su Switch con un secondo capitolo e non una semplice trasposizione come era stato inizialmente previsto, ambientandolo due anni dopo il prequel e aggiungendo quanto non è stato possibile fare con il primo videogioco; il risultato è questo Splatoon 2, un titolo che promette di saper rivaleggiare con i titoli più accreditati dell’industria.

 

La formula di gioco è rimasta invariata: scontri 4 contro 4 a squadre, con l’intento di colorare la maggior percentuale dell’arena di gioco oppure, nel caso delle partite Pro, competere per un determinato obiettivo comune alle due fazioni. In questo sequel tutto pare rimasto invariato, anche l’impatto grafico a dir la verità, ma basta poco per accorgersi della maggior complessità delle arene, la presenza di un numero maggiore di oggetti disposti sulla mappa, l’arrivo di nuove armi e attacchi speciali, senza dimenticare una location distante due fermate di metro dalla precedente.

 

L’introduzione della chat vocale con Switch è una di quelle caratteristiche richieste fortemente dagli utenti, a cui si aggiunge la possibilità di giocarlo in corposi LAN party con i propri amici, a patto di possedere più console da connettere in modalità Wireless.

Sembra esser stata studiata anche una nuova modalità per il singolo giocatore e più in generale, Splatoon 2 appare essere in sostanza quel gioco che il primo non è riuscito a essere, nonostante i continui aggiornamenti da parte della casa madre.

In uscita durante l’estate, Splatoon 2 promette di essere quella hit capace di mettere d’accordo fan e miscredenti. Nintendo Switch può quindi contare su un alleato in più durante i primi mesi di commercializzazione, strizzando anche l'occhio alla categoria degli e-Sport sempre più viva e ben vista fra il popolo del web".

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Aggiornamento: "I Retro Studios potrebbero essere al lavoro sul quarto capitolo di Metroid Prime per Nintendo Switch, la nuova console della compagnia giapponese in uscita il 3 marzo.
Nintendo non è conosciuta dai videogiocatori di tutto il mondo solo per la sua indiscutibile voglia di innovare, ma anche per le sue tantissime proprietà intellettuali! Tra i più celebri Super Mario e The Legend of Zelda, la grande N ha il merito di averci regalato lo straordinario e futuristico franchise di Metroid, che ci ha permesso di conoscere da vicino la bella e letale cacciatrice di taglie Samus Aran, e di vivere le sue affascinanti avventure sia su console portatili che su quelle casalinghe. Sono in molti a volere un suo ritorno in grande stile su Nintendo Switch, la nuova piattaforma della compagnia di Kyoto, in uscita il 3 marzo al prezzo di 329,99 euro. D'altronde è cosa nota che i Retro Studios siano da anni al lavoro su un nuovo progetto, assenti dalla scene fin dall'uscita di Donkey Kong Country: Tropical Freeze.

Un redattore del portale IGN ha chiesto alla software house texana via Twitter cosa stia sviluppando, e la risposta è arrivata in chiave culinaria: il team di sviluppo ha postato una GIF in cui è possibile vedere una prelibata tagliata di carne, un filetto e un arrosto, accompagnata dalla frase 'Qualcosa di delizioso'. Il gioco di parole dovrebbe essere evidente: le prime steak nell'immagine rimandano proprio a Metroid Prime.

 

Nintendo of Europe recentemente ha lanciato un sondaggio estremamente curioso: all’interno del questionario su quali siano le saghe videoludiche più conosciute dai giocatori, infatti, oltre ai titoli che hanno reso la casa di Kyoto famosa nel mondo, sono presenti anche tre intrusi: GTA, Call of Duty e Candy Crush! Ovviamente, su Twitter sono subito partite le speculazioni da parte di numerosi utenti, ma la grande N al momento non ha ancora rivelato nulla ufficialmente, a parte questo particolarissimo sondaggio.

Le probabilità che queste tre conosciutissime saghe (Candy Crush a parte) videoludiche sbarchino realmente su Nintendo Switch sono comunque molto elevate, considerando il grande potenziale della console ibrida e l’amore dichiarato degli sviluppatori per Switch, anche se attualmente non è ancora non ci sono ancora certezze al riguardo. Tatsumi Kimishima, il Presidente di Nintendo, recentemente ha parlato in merito degli oltre 100 giochi in sviluppo per Switch da 70 software house diverse, e questo potrebbe far ben sperare per la presenza di questi tre titoli, che sarebbe sicuramente estremamente gradita da moltissimi giocatori.

 

Sembra che Nintendo abbia deciso di stoppare i preordini alla guida strategica di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, visto e considerato che questa potrebbe contenere importanti spoiler riguardanti l'avventura principale.

Amazon, sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito, non permette più di preordinare la guida sul suo sito web, e anche dando una rapida occhiata alla concorrenza, sembra che molti shop online abbiano del tutto eliminato la possibilità di effettuare il preorder, dando quindi credito alla notizia.

 

Il produttore americano Dark Horse ha presentato una nuova figure del Link che sarà protagonista nell'ormai imminente The Legend of Zelda: Breath of the Wild! La figure non sarà disponibile in tempo per l'uscita di Breath of the Wild, fissata per il 3 marzo, ma non sarà neppure troppo distante: Dark Horse ha infatti annunciato l'uscita per il 20 marzo e aperto i preorder presso la catena nordamericana Best Buy, e non è chiaro se sarà possibile acquistarla anche sul territorio europeo.

Per il momento non possiamo far altro che ammirare la bellezza di questa statuina da poco meno di 30 centimetri d'altezza".

Spoiler

 

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Nota: gli articoli non sono scritti da me.

@Nevix

@-Snow

@Ghostachu

@Enide

@FallenAngel

@CiccioEmpoleon01

@Fabulo_Ous

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Aggiornamento: "La grande N ha dato il via ad una massiccia campagna pubblicitaria per Nintendo Switch, tappezzando la stazione di Tokyo con diversi cartelloni raffiguranti la nuova console.
Com’è possibile notare dalle immagini riportate qui in basso, Nintendo ha pubblicizzato non solo la console, ma ha enfatizzato anche la componente software! Titoli quali Splatoon 2, The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Mario Kart 8 Deluxe sono infatti i giochi che l’azienda di Kyoto ha scelto per promuovere la sua nuova console.

 

Nintendo ha mostrato un nuovo trailer dedicato a The Legend of Zelda: Breath of the Wild, gioco in arrivo su Wii U e al lancio di Switch il prossimo 3 marzo. I colleghi britannici del sito Eurogamer.net hanno avuto modo di intervistare il producer Eiji Aonuma e gli hanno posto una domanda relativa a delle polemiche nate dopo il trailer: secondo qualcuno, infatti, mostrare una Principessa Zelda in lacrime la etichetterebbe come personaggio debole, mentre altri hanno gradito la sua caratterizzazione emotiva e intensa. Aonuma ha detto che la scena non va presa troppo fuori dal suo contesto:

'Per quanto riguarda la rappresentazione della Principessa Zelda nel trailer, ovviamente ognuno ha una sua idea di cosa ci si dovrebbe aspettare dai comportamenti di un personaggio femminile. Quello che volevo sottolineare è che la scena in cui piange nel trailer è solo una di quelle del gioco. All'interno del trailer forma un punto particolarmente drammatico, ma non bisognerebbe prenderla troppo fuori dal suo contesto. La Principessa Zelda, così come appare nel gioco, è molto complessa e ricca di sfaccettature, non è che passi tutto il suo tempo a piangere! Vorrei chiedere ai fan di non leggere troppo tra le righe di quella singola scena del trailer, ma piuttosto di giocare il gioco per apprezzare Zelda in tutti i suoi aspetti.'

I colleghi hanno poi chiesto al producer se, in futuro, ci sarà la possibilità di avere un personaggio femminile giocabile, magari la stessa Principessa, dal momento che alcuni fan in si erano detti entusiasti di fronte a quest'eventualità: 'Mi sembra di ricordare che tre anni fa, quando mostrammo il primo trailer all'E3, dissi che Link non debba necessariamente essere maschio. La cosa venne presa completamente fuori contesto e si tramutò in un rumor che prese praticamente vita propria; Link è stato sempre rappresentato come personaggio maschile, come protagonista dei giochi. Dopo che accadde questa cosa, abbiamo discusso con il team sulla possibilità di avere una protagonista femminile. Ho parlato con Miyamoto della cosa, lo ha fatto l'intero team, ma alla fine non se n'è fatto nulla. Su Wii U ovviamente c'è già Hyrule Warriors, dove la Principessa Zelda è un personaggio giocabile e c'è un certo assortimento di personaggi femminili. Parlo di un gioco che è già disponibile! Guardando al futuro, in merito alla possibilità di avere una protagonista femminile, io direi che sì, è una possibilità.' Vi piacerebbe un episodio di The Legend of Zelda in cui potreste vestire i panni sia di Link che della Principessa Zelda?

 

Hamster ha annunciato con un comunicato stampa che cinque titoli delle sue serie 'Arcade Archives' e 'Neo Geo Archives' saranno pubblicati per Nintendo Switch nella terra del Sol Levante

I titoli in questione sono:

  • The King of Fighters ’98
  • Metal Slug 3
  • Waku Waku 7
  • Shock Troopers
  • World Heroes Perfect

Ciascun prodotto sarà venduto a 823 yen (tasse incluse) e altri arriveranno in futuro".

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