The Last of Us: Part II [Discussione Ufficiale]

[TheBlackWolf]

Nota: consiglio di non seguire questo topic a chi non ha giocato a The Last of Us. 

 

Articolo: "La Playstation Experience è stata, ancora una volta, una dimostrazione di forza da parte di Sony. L'evento ha acquistato sempre più importanza negli anni, ma di rado abbiamo visto susseguirsi un tale numero di giochi sul suo palco, presentati con un ritmo talmente serrato da rendere faticoso un elenco completo. Tra i tanti videogame mostrati, però, nessuno ha rubato la scena come quelli di Naughty Dog, che hanno aperto e chiuso la conferenza splendidamente. Se da una parte un DLC dell'ultimo Uncharted non ha fatto esplodere teste (pur guadagnandosi una reazione a dir poco estatica dai presenti), non si può certo dire lo stesso del ritorno di quel The Last of Us che da molti è considerato il picco della precedente generazione. Un punto talmente alto quello raggiunto da quest'opera, da aver fatto dubitare a lungo dell'effettiva esistenza di un seguito, per via dell'innegabile rischio di rovinare quanto di buono era stato fatto con una continuazione forzata. Eppure gran parte di questi dubbi hanno lasciato posto all'esaltazione quando Ellie è riapparsa, coperta di sangue e tremante con una chitarra in mano, e la voce di Troy Baker (sempre nei panni di Joel) ha posto le crude basi per una nuova avventura nell'ispiratissimo mondo post-apocalittico creato dal team americano. I dubbi sono legittimi, ma se Neil Druckmann crede nel progetto è difficile non essere fiduciosi. D'altronde il barbuto director la nostra fiducia se l'è ampiamente meritata.

 

Inutile descrivere nuovamente il background del gioco: la base è sempre la stessa del predecessore e resta una delle visioni alternative di un'apocalisse zombi meglio tratteggiate in assoluto. Il fulcro dell'esperienza sono ancora una volta i personaggi, inseriti in un contesto che di certo non sembra essere più pacifico o civile di quanto visto in passato. Basta poi dare un'occhiata allo stato emotivo di Ellie per capire come le vicende di questo secondo capitolo nascano da un evento traumatico; una verità confermata da Druckmann e Baker durante il panel pomeridiano dedicato al gioco. Il buon Neil ha infatti spiegato come, laddove il primo Last of Us era costruito attorno al rapporto di affetto tra Joel ed Ellie, nel seguito il sentimento che fa da colonna portante al titolo sia l'odio. Odio che ovviamente nasce dal desiderio di vendetta della nuova protagonista (il fatto che sia Ellie il centro delle vicende è un altro elemento confermato), ma potrebbe scaturire in parte anche dalle conseguenze del meraviglioso finale del gioco precedente. Sulla trama, comunque, attori e sviluppatori non si sono minimamente sbottonati, nonostante sia apparso evidente l'attaccamento di questi ultimi ai personaggi interpretati. Sia la Johnson che Troy Baker affermano infatti di aver ottenuto moltissimo dal ruolo interpretato nel gioco originale (l'attore ha addirittura svelato di aver rischiato di lasciar perdere durante l'audizione) e di averne sentito enormemente la mancanza. Difficile dunque avere dubbi sull'impegno che il duo metterà nell'interpretazione: la chimica è evidente e il materiale su cui lavorare sarà più esteso e drammatico rispetto al passato.

 

Il gameplay verrà svelato più avanti, ma Neil ha assicurato che ci saranno molti cambiamenti, anche legati alla nuova protagonista. Ellie combatte diversamente da Joel e potremmo vedere più stealth nei suoi panni, essendo comunque una combattente meno fisica e potente del rude padre acquisito. Il probabile ruolo di comprimario di Joel potrebbe portare a una gestione sensibilmente diversa dell'intelligenza artificiale alleata, punto debole del primo capitolo a causa di movimenti convulsi invisibili ai nemici che spezzavano l'atmosfera. PlayStation 4 potrebbe tranquillamente offrire la potenza necessaria a strutturare una risposta degli alleati ancor più complessa di quella già ottima dei nemici, senza contare che a livello di espressività dei volti il motore grafico pare aver fatto passi da gigante (siamo a livelli paragonabili, se non superiori, a L.A. Noire, se ciò che si è visto verrà effettivamente trasposto in gioco). Buone notizie infine anche per chi ha amato la colonna sonora del primo capitolo: Gustavo Santaolalla è sempre il compositore, perciò aspettatevi ancora passi di chitarra acustica di rara bellezza mentre camminate per ciò che resta del mondo. La carne al fuoco è tantissima e tutti i coinvolti sembrano consapevoli di quanto pericoloso possa essere un progetto simile. Druckmann ha però precisato di non voler per forza ripercorrere le orme del primo titolo, ma di avere intenzione di dare a questa Part II, forse indice di una serialità futura, una sua personalità altrettanto valida".

 

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

[Sumi]

Il primo titolo è stato senza dubbio il miglior videogioco avuto tra le mani... Di mio padre, non sono tipo da PlayStation ma me lo sono comunque seguito indirettamente lol.

Conto comunque di fare una partita in uno dei due slot ancora liberi.

L'uscita di un secondo titolo mi... Scombussola un po'? Le premesse sembrano buone, invertire il tipo rapporto tra i due protagonisti tuttavia potrebbe essere rischioso sebbene sia una bella mossa.

Uhm, Ellie come personaggio principale... Pare interessante soprattutto la componente stealth giustamente più adatta a lei.

 

Ah, già... Sarà su PS4(come giusto che sia ad una certa).

It'll be only in my dreams.

Spero solo non rovinino il capolavoro che era ed è The Last Of Us.

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "The Last of Us: Part 2 è uno dei giochi più chiacchierati del momento, il primo trailer ha scaldato la community, tanto che molti hanno elaborato una teoria su alcune sequenze del filmato. Durante la PlayStation Experience, Neil Druckmann ha fatto sapere che nel gioco controlleremo Ellie, spinta a effettuare determinate azioni mossa dall'odio e dal senso di vendetta. In base a queste parole, alcuni giocatori hanno formulato una teoria secondo la quale Ellie sarebbe infuriata per la morte di Joel (presumibilmente ucciso all'inizio del gioco), la sua apparizione nel trailer sarebbe quindi sotto forma di guida spirituale, una figura presente solamente nei ricordi e nella mente della ragazza. La (presunta) morte di Joel avrebbe reso Ellie violenta e aggressiva, fino a spingerla a compiere azioni estremamente violente. Si tratta di una teoria affascinante ma ben lontano dal trovare conferme ufficiali, vi invitiamo quindi a prendere quanto riportato come una semplice speculazione".

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Nota: gli articoli non sono scritti da me.

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Durante un panel alla PlayStation Experience 2016 dedicato sul neo annunciato The Last of Us Part II, il Creative Director Neil Druckmann ha mostrato un nuovo video incentrato sulla tecnologia di motion capture che verrà utilizzata in questo secondo capitolo della serie. Druckmann ha spiegato che nella maggior parte dei casi gli sviluppatori ingaggiano attori che somigliano chiaramente ai personaggi che verranno poi creati a schermo, ma in questo caso, né Ashley Johnson somiglia a Ellie né Troy Baker somiglia a Joel. A causa di questo, Naughty Dog ha dovuto creare un processo differente: in primo luogo vengono realizzati dei 'doppioni digitali' dei volti dei due attori e in seguito viene scolpito il personaggio con le fattezze che presenterà poi in-game, aggiungendo dettagli come le lentiggini, nel caso di Ellie.
Secondo Druckmann, proprio Ellie è il personaggio che possiede il livello di modellazione più avanzato mai creato negli studi di Sony Interactive Entertainment, specialmente se notiamo come la pelle della ragazza si muove sulle ossa e attorno agli occhi.

 

The Last of Us Part II è stato presentato da Naughty Dog in occasione della PlayStation Experience 2016: durante il panel dedicato al titolo, il Creative Director Neil Druckmann ha diffuso i primi dettagli sulla trama di questo seguito. Nota: sconsigliamo il proseguo della notizia al fine di evitare spoiler su The Last of Us Part II. Se nel titolo originale a fare da protagonista è stato l'amore e l'affetto tra Joel e Ellie, in questo seguito sarà l'odio a essere il fulcro delle vicende narrative. Inoltre, è stato svelato che in The Last of Us Part II sarà Ellie il personaggio controllabile dal giocatore e non Joel. Ellie avrà uno stile differente rispetto a quello di Joel e questo avrà un forte impatto sul gameplay; viene specificato che la protagonista dell'avventura ha 19 anni. Naughty Dog ha confermato che la colonna sonora sarà firmata ancora una volta da Gustavo Santaolalla".

 

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

 

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "The Last of Us Part II gira sul motore grafico di proprietà di Naughty Dog, modificato ed aggiornato per l'occasione. Come dichiarato al panel dedicato al titolo dal Creative Director Shaun Escayg, questo secondo capitolo vedrà l'introduzione di "diversi miglioramenti tecnologici, il che è molto promettente". Escayg ha infine concluso dicendo che il gioco sarà 'straordinario': avendo provato l'esperienza del primo capitolo, non è particolarmente difficile credere alle sue parole.

 

Il teaser trailer di The Last of Us Part II presentato alla PlayStation Experience 2016 ha lasciato carichi di stupore tantissimi giocatori. Un dettaglio che ha catturato l'attenzione in particolar modo, è stato il tatuaggio sul braccio di Ellie. Naughty Dog ha svelato su Twitter maggiori dettagli riguardanti la sua creazione. A quanto pare, il tatuaggio è stato creato dall'artista Natalie Hall la quale, tra l'altro, ha prestato le proprie mani per la registrazione della canzone suonata da Ellie nel video. Neil Druckmann ha quindi mostrato il disegno tatuato sul braccio dell'artista Alexandria Neonakis".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "The Last of Us Part II è stata la grande sorpresa della Playstation Experience 2016, ma sembra che il sequel sia stato annunciato tra le righe a settembre, quando in occasione dell'Outbreak Day fu pubblicata una curiosa immagine. Per intenderci, l'Outbreak Day cade il 26 Settembre, lo stesso giorno in cui nel mondo di The Lat of Us esplode la crisi del fungo Cordyceps: come potete notare voi stessi, nel braccio di Ellie viene raffigurato lo stesso tatuaggio che ha acquisito nel trailer di The Last of Us Part II. Non è la prima volta che accade una cosa del genere, dal momento che Naughty Dog aveva anticipato l'uscita di The Last of Us in Uncharted 3".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

[BloodyRed]

Figata The Last Of Us son felice che ci siano ancora Joel ed Ellie, quando si iniziarono a fare domande su un possibile seguito ricordo che quelli di ND risposero che la loro storia era finita e che se ci fosse stato un sequel probabilmente sarebbe stato con protagonisti diversi...

 

Non vedo l'ora di usare Ellie mi era piaciuto usarla nel dlc del primo mi chiedo però quale sia il motivo del suo odio...

[Sumi]

  On 08/12/2016 at 19:31, BloodyRed ha scritto:

mi chiedo però quale sia il motivo del suo odio...

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  On 06/12/2016 at 22:56, TheDarkWolf ha scritto:

[...]alcuni giocatori hanno formulato una teoria secondo la quale Ellie sarebbe infuriata per la morte di Joel (presumibilmente ucciso all'inizio del gioco)[...].

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Per me tale teoria è abbastanza credibile.

Dopotutto il rapporto tra i due alla fine del primo capitolo era ben saldo, Joel ha rischiato pesantemente la vita per salvare quella di Ellie(precludendo inoltre la scoperta di una cura per quel che rimaneva della razza umana), anche più volte durante il corso della storia, Ellie lo ha mantenuto in vita per lungo tempo e con grandi rischi dopo la grave ferita ottenuta etc. etc., dunque sarebbe strano che tutto si incrinasse e si tramutasse addirittura in odio in un periodo relativamente breve.

 

A meno che Joel non compi chissà quale misfatto negli eventi iniziali di gioco e nel corso della prima metà circa della trama viene fatto modificare pian piano il sentimento reciproco tra i protagonisti...

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Dopo l'annuncio dello scorso weekend dei lavori in corso su The Last of Us Part II, alcune persone hanno analizzato il trailer diffuso alla PlayStation Experience, notando che Naughty Dog ha voluto presentare la sua prossima opera con una grandissima attenzione per i piccoli dettagli. Come notiamo, nel trailer sono presenti i corpi di alcune persone, mentre Ellie suona la sua chitarra e canta (cosa che Joel le aveva promesso di insegnarle nel primo episodio). È probabile che sia stata proprio Ellie a uccidere queste persone o a prendere parte alla lotta, come mostrano due elementi inseriti nel trailer da Naughty Dog: una ferita presente sul collo della diciannovenne e le mani, tremolanti per l'adrenalina e lo shock, sporche di sangue. Visto che a Naughty Dog piacciono anche i piccolissimi dettagli, gli utenti ne hanno notato due: la chiave della chitarra che si sporca di sangue una volta toccata da Ellie e i piccoli granelli di polvere che si agitano quando la ragazza suona le corde della stessa chitarra".

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Nota: gli articoli non sono scritti da me.

  On 08/12/2016 at 19:31, BloodyRed ha scritto:

Figata The Last Of Us son felice che ci siano ancora Joel ed Ellie,

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The Last Of Us è un capolavoro. 

[BloodyRed]

@Pikachusu Ci avevo pensato anch'io ad una sua morte, magari tramite infezione

[Sumi]

  On 09/12/2016 at 13:35, BloodyRed ha scritto:

@Pikachusu Ci avevo pensato anch'io ad una sua morte, magari tramite infezione

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I cadaveri del trailer(di cui in realtà ho solo visto qualche screen lol)farebbero più pensare ad un'aggressione di un ipotetico gruppo rivale.

Non nego che tuttavia la situazione da te indicata sarebbe mooolto più emotiva ai fini di trama e climax... 

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Halley Gross, sceneggiatrice di alcuni episodi della serie statunitense Westworld, collaborerà alla scrittura della storia di The Last of Us Part II. A confermarlo è stato lo stesso Neil Druckmann, Creative Director di Naughty Dog, con un tweet. Druckmann aggiunge, con orgoglio, che la trama sarà intensa e che non vede l'ora di condividere dettagli al riguardo con il pubblico. 
Al momento non abbiamo dettagli specifici in merito alla storia di questa seconda parte di The Last of Us, ma stando a quanto detto da Neil Druckmann in un post pubblicato sul PlayStation blog ufficiale, inizialmente lo studio Naughty Dog si trovava sul punto di rinunciare al gioco, perché la trama non li convinceva. Dopodiché il team ha trovato la storia giusta e adatta al progetto, che desse valore al rapporto di Joel ed Ellie".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

  On 05/12/2016 at 01:28, Pikachusu ha scritto:

Ellie come personaggio principale... Pare interessante soprattutto la componente stealth giustamente più adatta a lei.

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Esatto.

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "In un'intervista risalente allo scorso luglio, Neil Druckmann, director di The Last of Us: Part II, aveva accennato a una storia cui stava lavorando senza precisare a quale gioco fosse collegata. Ora che il sequel di The Last of Us è stato annunciato, il collegamento appare piuttosto naturale ed è dunque interessante andare a rileggere quelle dichiarazioni, che parlavano dei temi alla base della trama. Druckmann aveva parlato di una storia che avrebbe fatto leva sulla natura umana e sulla scelta degli uomini contro il destino e quest'idea che tutto succede per una ragione, strettamente connessa alla religione. 'Sono cresciuto in una casa non molto religiosa, ma dove la religione era una parte importante", non ci resta che attendere".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

@BloodyRed 

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Non c'è ombra di dubbio che The Last Of Us sia un'opera fuori dal comune, indipendentemente dal fatto che piaccia o meno. Quella di Naughty Dog è un'amara riflessione sulle paure innate dell'uomo, ma anche sui suoi bisogni e desideri.

7 cose che vorremmo in The Last Of Us Part II: per gran parte della sua durata, il primo The Last Of Us offriva un ritmo di gioco brillante, un mix soddisfacente di momenti lenti e meditativi, alternati a frangenti più frenetici e brutali. La frequenza con cui il giocatore era costretto a sparare e a uccidere orde di nemici spezzava (e non poco) l'illusione di giocare nei panni di due superstiti intenti a combattere per la propria sopravvivenza. Tutte quelle sparatorie spazzavano via l'alone di disperazione che una simile esperienza avrebbe dovuto trasmettere, ponendo come protagonista il solito e potentissimo duo di supereroi, un problema palese soprattutto in certe sequenze, come quella nei panni di Ellie, perfettamente a suo agio nel confrontare bestialità di ogni genere o quella ormai celebre della mitragliatrice. Ci piacerebbe e non poco poter risolvere le situazioni più concitate in The Last Of Us Part 2 senza la necessità di ricorrere a pistole, fucili e via dicendo. Tra le critiche mosse al primo capitolo c'era la qualità altalenante dello shooting: e allora perché non lasciare al giocatore la possibilità di portarlo a termine silenziosamente, sgattaiolando alle spalle degli infetti? Anche volendo offrire un'esperienza il più realistica e credibile possibile, le armi sarebbero l'ultima delle soluzioni. I momenti più belli del gioco vedevano Ellie e Joel isolati e senza speranza.

Affrontare i nemici era uno dei punti deboli del predecessore, al punto da perdere qualsiasi confronto con altri grandi esponenti del genere action (Uncharted incluso) e da sminuire in parte la grandezza degli altri momenti. Ogni attacco appariva noioso e prevedibile, ogni scontro ripetitivo e piatto, e la speranza era sempre quella di non incontrare l'ennesimo gruppo di infetti da mandare al tappeto. Un nuovo combat system renderebbe le sequenze d'azione sicuramente più godibili e memorabili, trasformandole in piacere puro, più che in un mero passatempo tra le parti più lente e atmosferiche. Più varietà, Intelligenza Artificiale più astuta e maggiori opzioni per approcciarsi a un combattimento (o evitarlo) sono in cima alla lista delle priorità che speriamo di vedere in The Last Of Us Part 2.

Se il DLC di The Last Of Us 'Left Behind' ci ha insegnato qualcosa sui personaggi principali del gioco, è che sono degli individui capaci di comunicare informazioni e suscitare emozioni senza il bisogno di dover ricorrere alle parole. Il vecchio cliché meno è meglio è stato confermato ancora una volta con Left Behind, con il rapporto tra Ellie e Riley raccontato molto più da gesti e dall'interpretazione dei loro comportamenti, più che da ciò che le due ragazzine si dicevano l'un l'altra. I videogiochi sono, dopotutto, un medium principalmente visuale e ha senso che gli sviluppatori ricorrano a metodi diversi da quelli classici per raccontare una storia. Una narrazione del genere renderebbe tutto molto più personale e soggettivo, lasciando ai giocatori la libertà di interpretare ciò che hanno visto su schermo e scatenare dibattiti interessanti e costruttivi. Speriamo che in The Last Of Us Part 2 si ricorra agli stessi stratagemmi narrativi di Left Behind. 

Se Ellie e Joel risultavano essere sin da subito dei personaggi ricchi e a tutto tondo, con motivazioni credibili in grado di rafforzare e far evolvere il loro rapporto avanzando nell'avventura, il cast attorno alloro pareva invece vuoto, messo lì solo per far progredire la trama. Più enfasi sui personaggi secondari renderebbe il mondo creato da Naughty Dog più bello e intrigante, spingendo i giocatori ad interessarsi a esso e a sviluppare teorie curiose e discusse (come accade con giochi come Dark Souls), oltre che a lasciar intendere qualcosa di più sull'apocalisse che ha dato inizio a tutto. Lo renderebbe più umano, e darebbe a chi gioca quella spinta necessaria a rivivere più volte l'avventura per cogliere via via più sfumature su tutte le figure coinvolte.

Con la PS4 Pro sarebbe un vero peccato vedere The Last of Us Part 2 non sfruttare al massimo tutte le sue potenzialità. Naughty Dog è celebre (anche) per il suo talento nel donare una grafica da urlo a tutte le sue opere, motivo per cui non dovrebbe avere troppi problemi a offrire un qualcosa di sublime sia sulla PS4 standard che sulla 'sorella' aggiornata. In particolare speriamo di poter vedere all'opera sia il 4K nativo, con la mole di dettagli su schermo che porta con sé che l'HDR, con la sua gamma di colori più ampia e il maggiore contrasto. Con le tonalità desolanti e le orde di infetti che pulluleranno le strade di The Last Of Us Part 2, l'immersione sarà più profonda che mai.

La narrazione di The Last Of Us Part 2 potrebbe trarre non poco beneficio dalla possibilità di affrontare il gioco a un livello di difficoltà decisamente più leggero (ovviamente solo per quei giocatori che trovano frustrante il livello normale). Morire e ripartire dal checkpoint è una di quelle cose che spezza l'atmosfera in un videogioco: farlo meno spesso, ci permetterebbe di creare un legame empatico con i personaggi in maniera più semplice.
Presumiamo che, come nel primo, anche nel seguito il sopravvivere a condizioni molto dure e il lasciarsi travolgere dalle emozioni saranno ordinaria amministrazione. Morendo ogni due minuti, questi elementi vengono inevitabilmente compromessi, rischiando di portare i meno esperti all'abbandono immediato dell'avventura. Questo non vuol dire che l'hardcore gamer non debba godere delle sfide che una difficoltà più alta porta con sé: crediamo solo che semplificherebbe la vita a chi è interessato più alla trama che ad altro.

Tra gli elementi al centro di The Last Of Us c'erano la crescita interiore dei suoi due protagonisti, ma anche dell'evoluzione del loro legame. In molti hanno gridato allo scandalo nel vedere ritornare Ellie e Joel, considerando ampiamente chiuso il loro ciclo narrativo. Per certi versi, anche a noi sarebbe piaciuto e non poco vivere il mondo di gioco attraverso nuovi occhi. Dal poco mostrato, Ellie sembra ancora la figura predominante, ma se fosse solamente uno dei personaggi chiave? Non ci resta che aspettare".

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Nota: gli articoli non sono scritti da me.

@Pikachusu

@BloodyRed

[Sumi]

  On 12/12/2016 at 14:01, TheDarkWolf ha scritto:

strettamente connessa alla religione.

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Potevano evitarselo.

 

Anyway, le “contestazioni” dell'ultimo messaggio non sono affatto campate in aria ed in gran parte condivido: in particolare, se da una parte avevamo Ellie e Joel, la cui caratterizzazione è stata sublime e forse tra le migliori della storia videoludica, quella dei personaggi secondari era un po' carente e nessuno di loro mi è rimasto particolarmente impresso nella mente; dunque sono d'accordo soprattutto su tale punto.

 

Speriamo.

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Gli elementi nel trailer sono così pochi, che è veramente difficile riuscire a capire cosa sarà presente in The Last Of Us Part II. Alcune ipotesi sono state avvalorate dalle dichiarazioni di Neil Druckmann, il quale ha affermato che il giocatore controllerà Ellie e che quest'ultima sarà spinta a compiere certe azioni guidata dall'odio e dalla sete di vendetta. Da queste affermazioni e da alcuni dettagli presenti nel trailer, molti fan hanno ipotizzato che Joel sia morto. Altri hanno pensato che Ellie voglia vendicare la morte di Riley, sua compagna nel DLC Left Behind; altri ancora hanno teorizzato una probabile gravidanza della ragazza (a causa di un ester egg presente in Uncharted 4)".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

@BloodyRed

  On 13/12/2016 at 15:06, Pikachusu ha scritto:

quella dei personaggi secondari era un po' carente e nessuno di loro mi è rimasto particolarmente impresso nella mente; dunque sono d'accordo soprattutto su tale punto.

 

Speriamo.

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Esatto. 

[BloodyRed]

  On 13/12/2016 at 10:40, TheDarkWolf ha scritto:

Se Ellie e Joel risultavano essere sin da subito dei personaggi ricchi e a tutto tondo, con motivazioni credibili in grado di rafforzare e far evolvere il loro rapporto avanzando nell'avventura, il cast attorno alloro pareva invece vuoto, messo lì solo per far progredire la trama. Più enfasi sui personaggi secondari renderebbe il mondo creato da Naughty Dog più bello e intrigante, spingendo i giocatori ad interessarsi a esso e a sviluppare teorie curiose e discusse (come accade con giochi come Dark Souls), oltre che a lasciar intendere qualcosa di più sull'apocalisse che ha dato inizio a tutto.

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Quanti viaggi mi son fatto in Dark Souls ogni personaggio aveva storia interessante da scoprire...

 

 

  On 17/12/2016 at 00:14, TheDarkWolf ha scritto:

Aggiornamento: "Gli elementi nel trailer sono così pochi, che è veramente difficile riuscire a capire cosa sarà presente in The Last Of Us Part II. Alcune ipotesi sono state avvalorate dalle dichiarazioni di Neil Druckmann, il quale ha affermato che il giocatore controllerà Ellie e che quest'ultima sarà spinta a compiere certe azioni guidata dall'odio e dalla sete di vendetta. Da queste affermazioni e da alcuni dettagli presenti nel trailer, molti fan hanno ipotizzato che Joel sia morto. Altri hanno pensato che Ellie voglia vendicare la morte di Riley, sua compagna nel DLC Left Behind; altri ancora hanno teorizzato una probabile gravidanza della ragazza (a causa di un ester egg presente in Uncharted 4)".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

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Ci son rimasto quando ho visto quell'easter egg

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Anche se alcuni non vogliono proprio crederci, il reveal trailer lo suggerirebbe in diversi punti: Ellie sarà la protagonista di The Last Of Us Parte 2, sembra essere in preda a una furia omicida e le persone che ha ucciso potrebbero far parte delle Luci (come suggerisce il simbolo sul segnale stradale). Perché partire per un viaggio di vendetta contro le Luci? Ellie non è a conoscenza di ciò che ha fatto Joel al termine del primo The Last Of Us e potrebbe aver assistito all’omicidio, per vendetta, del padre putativo. Esatto, Joel potrebbe essere morto! Anche le scelte registiche nel trailer fanno pensare a questa tragica possibilità, con Joel che viene inquadrato da lontano e sfocato, come un fantasma, e che non sembra minimamente preoccupato delle condizioni di salute di Ellie (che avrebbe appena affrontato una sanguinosa lotta), come fosse un costrutto mentale della ragazzina, che afferma di volersi vendicare 'e ucciderli fino all’ultimo.' Nel gioco ci sarebbe Joel a mo’ del Joker di Batman Arkham Knight, che resterebbe una presenza costante, frutto dell’immaginazione di Ellie".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

@Pikachusu

@BloodyRed

 

 

 

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Il writer e director Neil Druckmann ha svelato su Twitter una foto molto curiosa del dietro le quinte di The Last Of Us: Part II. Lo scatto, tratto da una sessione di motion capture, raffigura Ashley Johnson, l'attrice che si 'nasconde' dietro Ellie. Ellie avrà un ruolo ancora più importante rispetto al primo The Last Of Us, dal momento che, come nell'espansione standalone Left Behind, sarà la protagonista di The Last Of Us Part II.

Nella foto, Ahsley Johnson regge un coltello su cui c'è scritto 'proprietà di Ashley', perché si tratta dello stesso coltello utilizzato come arma della bambina per la realizzazione del primo capitolo".

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Pikachusu

@BloodyRed

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Se siete appassionati sia di uncinetto che di videogiochi, questa potrebbe essere la notizia che fa per voi: Naughty Dog, e nello specifico la lead designer Emilia Schatz hanno pubblicato una guida che vi insegna a realizzare passo passo un pupazzo, o per meglio dire un amigurumi, di Ellie. L'outfit è ovviamente quello di The Last Of Us Part II, con tanto di chitarra, così come l'abbiamo vista nel trailer di annuncio del gioco. Se volete cimentarvi nella sfida, potete trovare il post completo sul blog ufficiale con il pattern da scaricare per la realizzazione dell'amigurumi".

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http://www.naughtydog.com/blog/the_last_of_us_part_ii_ellie_crochet

 

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Pikachusu

@BloodyRed

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Fin dall’uscita del trailer di annuncio, le voci sulla morte di Joel tra il primo e il secondo capitolo si sono diffuse a macchia d’olio: le teorie sarebbero fondate sulla rabbia espressa da Ellie e dalla parvenza di nostalgia con cui suona la chitarra, cosa che si presume gli sia stata insegnata da Joel. Ora che su Twitter sono cominciate a circolare le prime foto e video delle sessioni di motion capture per The Last Of Us Part II, l’assenza dell’attore Troy Barker (che ha recitato i panni di Joel) diventa alquanto sospetta, sebbene sia confermata la sua presenza come doppiatore di Joel, ma il dubbio è che possa trattarsi di una presenza unicamente legata ai flashback del passato di Joel ed Ellie".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

Pikachusu

@BloodyRed

[BloodyRed]

  On 22/12/2016 at 16:20, TheDarkWolf ha scritto:

Aggiornamento: "Se siete appassionati sia di uncinetto che di videogiochi, questa potrebbe essere la notizia che fa per voi: Naughty Dog, e nello specifico la lead designer Emilia Schatz hanno pubblicato una guida che vi insegna a realizzare passo passo un pupazzo, o per meglio dire un amigurumi, di Ellie. L'outfit è ovviamente quello di The Last Of Us Part II, con tanto di chitarra, così come l'abbiamo vista nel trailer di annuncio del gioco. Se volete cimentarvi nella sfida, potete trovare il post completo sul blog ufficiale con il pattern da scaricare per la realizzazione dell'amigurumi".

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http://www.naughtydog.com/blog/the_last_of_us_part_ii_ellie_crochet

 

 

Pikachusu

@BloodyRed

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Figata! Ma non fa per me cimentarmi in ste cose Però se una qualche ditta farà un'action figure statica la prendo sicuro

 

 

  On 30/12/2016 at 15:42, TheDarkWolf ha scritto:

Aggiornamento: "Fin dall’uscita del trailer di annuncio, le voci sulla morte di Joel tra il primo e il secondo capitolo si sono diffuse a macchia d’olio: le teorie sarebbero fondate sulla rabbia espressa da Ellie e dalla parvenza di nostalgia con cui suona la chitarra, cosa che si presume gli sia stata insegnata da Joel. Ora che su Twitter sono cominciate a circolare le prime foto e video delle sessioni di motion capture per The Last Of Us Part II, l’assenza dell’attore Troy Barker (che ha recitato i panni di Joel) diventa alquanto sospetta, sebbene sia confermata la sua presenza come doppiatore di Joel, ma il dubbio è che possa trattarsi di una presenza unicamente legata ai flashback del passato di Joel ed Ellie".

 

Pikachusu

@BloodyRed

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Azz, allora ci ho preso...forse...

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Neil Druckmann, una delle grandi menti dietro la direzione creativa e la sceneggiatura di videogiochi del calibro di Uncharted 4 e The Last of Us (e di The Last of Us: Part II), in risposta ad un articolo riguardante Tess, un personaggio di The Last of Us che sacrifica la sua vita per Joel ed Ellie, ha dichiarato che in un mondo in cui potesse ritagliare più tempo, vorrebbe scrivere una serie a fumetti sulle sue origini. Lo stesso Druckmann ritiene il personaggio di alto livello! Naughty Dog è attualmente a lavoro su The Last Of Us: Part II, il videogioco è previsto per PlayStation 4 (esclusiva Sony).

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

@BloodyRed

@Pikachusu

[TheBlackWolf]

Aggiornamento: "Il trailer di The Last Of Us Part II, diffuso qualche settimana fa in occasione della PlayStation Experience 2016, ha ispirato la creazione di una trasposizione fan made del filmato che anticipa un nuovo capitolo della storia di Joel ed Ellie.
Il video è stato realizzato dal regista Manuel Camia, in collaborazione con l'attrice Miriam Podgornik e alla direttrice della fotografia Martina Daeder!

Senza un budget a disposizione, il team si è impegnato per rispettare il più possibile lo stile e l'atmosfera del videogioco, firmando un breve video che potesse interessare i fan, nell'attesa di nuove anticipazioni sul gioco e, forse, del film sviluppato da Sam Raimi la cui genesi sembra particolarmente travagliata.

'I motivi che ci hanno spinto a realizzare questa trasposizione del trailer di presentazione del nuovo capitolo di The Last of Us sono molteplici, in primis un grande rispetto verso il titolo che riteniamo uno dei migliori videogiochi mai realizzati e per lo sforzo creativo di Naughty Dog da sempre sinonimo di qualità. In secondo luogo la sfida, mai banale, di provare a traslare il medium videoludico in quello cinematografico, rimanendo i più fedeli possibili alle atmosfere, il mood e la sensibilità dei creatori. Ognuno di noi nei rispettivi ruoli, ha cercato di toccare con mano quello che ci veniva proposto sottoforma di pixel e applicarlo a modo nostro nella realtà per riprodurlo in video. Le riprese sono state concentrate in un giorno e mezzo, il budget praticamente inesistente è stato trovato autofinanziandoci, e come spesso accade in progetti di questo tipo abbiamo dovuto correre e fare di necessità virtù, trovando il tempo per le riprese e la pre-produzione durante le festività natalizie.' Vi piace questo trailer?

 

Quando la passione per i mattoncini colorati LEGO incontrano quello per uno dei capolavori del mondo dei videogame degli ultimi dieci anni, non possono che uscire delle meravigliose opere, come quella che vi presentiamo oggi.
Per realizzare questa magnifica opera che rappresenta le ambientazioni del famoso The Last of Us, Tim Schwalfenberg ha usato più di 20.000 mattoncini, per oltre 100 ore di lavoro totale, per una dimensione di questo fantastico diorama di 100 cm x 60 cm.

Per chi non lo sapesse The Last of Us è disponibile sia su PlayStation 3 che PlayStation 4, ed è attualmente in lavorazione The Last of Us Part II, annunciato allo scorso PlayStation Experience".

Nota: gli articoli non sono scritti da me.

@BloodyRed

@Pikachusu

[Sumi]

Oh, belli i mantelli delle minifigures utilizzati come tende stracciate.