Dialetti si, dialetti no

[Kiryu89]

Come da titolo. Votate il sondaggio e scrivete qui le vostre motivazioni. 

 

Io voto no perchè essendo una lingua diffusa in periodo pre unitario, contiene tutta una cultura pre unitaria e quindi d' isolazione dal resto del mondo.

[evilespeon]

Ho messo si ma in teoria non sono né contro ne a favore...diciamo che se qualcuno parla in dialetto non ci capirei un tubo ma magari a qualcuno viene anche per abitudine...magari tra due che si capiscono ci sta anche ma in generale preferirei di no così capisco pure io ioXD si mi spiego da cani e scrivo con le 0 quindi non è che posso tanto parlare,è un dialetto alla espi pure il mioXD

[Shigu]

Partendo dal presupposto che l'unità d'Italia è de facto una balla colossale, visto che è stata più imposta che ricercata, i dialetti sono lingue a parte ma che rappresentano una loro cultura e tutt'altro che "pre-unitaria". Per quanto sono contro agli estremisti (sì, persone stereotipate che non conoscono la lingua italiana mi riferisco a voi), trovo i dialetti una realtà da preservare e da difendere. D'altronde, De vulgaria eloquentia.

[Lyndon]

Sono piuttosto indifferente ai dialetti ma ho votato sì.

 

Penso che la forza di una nazione sia data anche dalla varietà di tradizioni e sottoculture che la animano. In queste categorie rientra anche il linguaggio. 

[MeredithArk]

Ho messo sì poichè nella mia zona è utilizzato quasi costantemente ed è riconosciuto come lingua vera e propria, lo trovo personalmente affascinante e vorrei che il mio e in generale tutti i dialetti non venissero dimenticati col tempo.

[Darki]

Non trovo che i dialetti ci isolino dal resto del mondo considerando che non esistono solo in Italia.

Esiste persino una lingua in Sud America (chiamata Talian), che proviene praticamente dal dialetto veneto 

[Kintah]

19 minuti fa, Darki ha scritto:

Non trovo che i dialetti ci isolino dal resto del mondo considerando che non esistono solo in Italia.

Esiste persino una lingua in Sud America (chiamata Talian), che proviene praticamente dalla lingua veneta

 Lingua internazionale 

[Shark]

Sono pro e non ci vedo nulla di male. Tuttavia sono contrario se si intende in caso di gente che parla solamente in dialetto. Il dialetto alla fine esiste anche come cultura e serve anche un po' per distinguerci tutti, anche se siamo accomunati dalla lingua italiana

[Hydrangea]

4 ore fa, Kiryu89 ha scritto:

Io voto no perchè essendo una lingua diffusa in periodo pre unitario, contiene tutta una cultura pre unitaria e quindi d' isolazione dal resto del mondo.

In che senso?

Non sono esattamente un amante dell'utilizzo del dialetto ai giorni d'oggi, ma non capisco assolutamente questa affermazione. Sarebbe quindi un problema per te se qualcuno parlasse la lingua latina, perché la lingua latina contiene una cultura troppo arcaica che la isola dal resto del mondo...?

[Kiryu89]

10 ore fa, Hydrangea ha scritto:

In che senso?

Non sono esattamente un amante dell'utilizzo del dialetto ai giorni d'oggi, ma non capisco assolutamente questa affermazione. Sarebbe quindi un problema per te se qualcuno parlasse la lingua latina, perché la lingua latina contiene una cultura troppo arcaica che la isola dal resto del mondo...?

 

Il Latino non è un dialetto e rispetto a quest' ultimo ha comunque ancora una certa rilevanza (Vedasi Stato del Vaticano). 

[Shigu]

28 minuti fa, Kiryu89 ha scritto:

 

Il Latino non è un dialetto e rispetto a quest' ultimo ha comunque ancora una certa rilevanza (Vedasi Stato del Vaticano). 

Il Latino è però una lingua morta, che ha importanza o in ambiti solenni o in ambiti scientifici e per questioni storiche. E se la metti su questo piano, sarebbe l’italiano un dialetto della lingua latina.

[Kio_]

Dialetti nì. Come in ogni cosa, non bisogna estremizzare. Sono a favore in quanto rappresentano una forma di sottocultura come un'altra, ma sono al contempo anche contraria quando l'utilizzo del dialetto soppianta completamente la lingua vera e propria. I dialetti esistono in tutto il mondo (Spagna, Giappone, America...) e in alcuni casi le parole risultano completamente stravolte rispetto all'originale, proprio come accade da noi, quindi non ci vedo nulla di male. Viceversa, purtroppo, ci sono situazioni di arretratezza culturale massiccia in cui le persone si esprimono esclusivamente in dialetto e non sono in grado di utilizzare la lingua nazionale vera e propria, questo è un male. 

[Pokecraft]

Bah per me è sì ma senza strafare e se parli in dialetto l'altro deve capire

[Hydrangea]

3 ore fa, Kiryu89 ha scritto:

 

Il Latino non è un dialetto e rispetto a quest' ultimo ha comunque ancora una certa rilevanza (Vedasi Stato del Vaticano). 

Il latino del Vaticano non è un dialetto, ma non è nemmeno altro che una variazione della lingua latina arcaica, il latino come era una volta è indubbiamente morto come lingua (perché, detto semplicemente, chiunque oggi pronuncerebbe "c(i)esar", non "kaesar" per dire il nome di Cesare - in realtà ho un libro in cui è riportata come pronuncia ancora più arcaica "caisar", dalla quale deriva la parola tedesca "kaiser").

 

Oserei dire che i dialetti siano decisamente più rilevanti a livello linguistico del latino, considerando che, ad esempio, la lingua sarda è considerata una lingua a tutti gli effetti e possiede linguisticamente una dignità linguistica pari all'italiano (i.e. sia la lingua italiana sia la lingua sarda sono, almeno basandomi su cose che ho studiato, perché non sono sardo, socialmente accettate all'interno di documenti o testi di rilievo nel territorio sardo). Altri dialetti condividono questa situazione, ma ho delle lacune di memoria e non ricordo quali, sono tipo 2/3. Cionondimeno, sono dell'idea che la lingua sarda, presa come esempio, sia decisamente più rilevante del latino trovato nel Vaticano.

 

Il problema che ho io con l'affermazione dei dialetti tendenti sempre di più allo stato di lingue vere e proprie è la possibilità che questo bilinguismo porti un impedimento nell'apprendimento di altre lingue durante l'educazione. Sommato, questo, ad un mio generale non gradire la parlata dialettale.

[fabiano94]

Personalmente, considero il dialetto un pò controproducente per chi lo usa come lingua primaria, perchè poco adatto ai contesti sia lavorativi che universitari. Immaginate se vi si presenta una persona che non conoscete e esordisce parlando in dialetto stretto, voi che impressione vi fate? Parlarlo con i familiari e gli amici va bene ma al di fuori di questa ristretta cerchia, per il mio personale parere, va evitato.

[Khovid]

Dialetti sì, perché sono per la difesa della cultura