Obiettivi di Chinotto
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Finito Another, è il momento di un Wall of Text: Chinotto Watches Horror Anime Edition!
Da dove comincio? Quest'anime mi é stato consigliato da un'amica, una piazza a cui non piace One Punch Man perché "i disegni sono brutti" e che ritiene che Feuerroter Pfeil und Bogen sia meglio di Flügel set Freiheit, ma in fondo il mondo è pieno di matti. Quindi io, per chiederle quei gusti orrendi, le suggerisco Madoka Magica (WHAT A TWIST). Lei ovviamente per il momento ignora il mio suggerimento (come ogni singola persona a cui abbia mai suggerito Madoka tranne mio padre — a proposito, gli è piaciuto), ma in cambio mi suggerisce questo, farneticando riguardo al fatto che le piacciano gli anime con tanto sangue.
E così io, che odio gli horror, finisco a guardarmi un horror... che non fa paura! L'unica scena paurosa e il primo incubo (quello dove la gente si decompone: il secondo cerca di essere creepy ma è troppo prevedibile e finisce per dare al contrario una sensazione di sicurezza perché sai già cosa succederà). Le morti sono o troppo veloci per essere d'impatto (l'incidente stradale, il tipo che muore in acqua), oppure stupidamente astruse (il famigerato ombrello), col risultato che le uniche a risultare davvero paurose sono le due dovute a malattie (l'attacco di cuore e l'attacco d'asma). La mancanza di una mente malvagia superiore dietro al tutto (la calamità è detta più volte essere d'origine "naturale") a sua volta rende la serie poco paurosa.
Tutto ciò è un bene, visto che odio le serie paurose.
La trama in sé non è affatto male. Farti credere che Mei sia soprannaturale per i primi episodi è una buona mossa, e la vera identità del morto è genio allo stato puro.
La opening non è malaccio, almeno musicalmente, mente graficamente non mi piace: troppe bambole e l'unica scena bella è quella con il primissimo piano sugli occhi di Mei. Il resto delle musiche non mi ispira molto.
Tre i principali problemi della serie.
Primo: i protagonisti sono completamente privi di emozioni. L'unica morte a toccare Sakakibara è quella della zia, è l'unica morte a toccare Mei è quella della sorella nell'OVA. Tutto il resto passa e va. Stesso problema per i personaggi secondari, che o se ne fregano di ciò che sta succedendo, oppure impazziscono all'improvviso. Giuro che non ce n'è UNO che abbia una via di mezzo.
Secondo: non viene spiegato da nessuna parte perché Mei possa "vedere" la morte. È solo un plot device, il che non è un male in sé ma comunque salta un po' tanto fuori dal nulla solo per risolvere la faccenda.
Terzo: la tsundere muore. 0/10.
Voto complessivoooooo...
10-persone-morte-e-tutti-se-ne-fregano/10
Scherzi a parte, direi 8 la serie e 6 l'OVA. Avrei preferito che parlasse del "dopo serie" invece che andare per l'easy trama.
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@BloodyRed Mi ha scritto oggi: l'ha iniziato.
Ed è già arrivata all'episodio tre

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