🎮 "A tutti quelli che ricordano." – Un messaggio per chi ama davvero il mondo dei videogiochi

[TG09]

“Una volta bastava una cartuccia, un cugino, e un pomeriggio d’estate per vivere un’avventura che ti restava nel cuore per sempre.”

A chi ha iniziato con Pokémon Rosso o Argento, a chi ha soffiato sulla cartuccia per farla partire,
a chi ha lottato per ore contro la Lega o per trovare uno shiny senza sapere nemmeno cosa fosse:
questo è per voi.

Abbiamo vissuto un’epoca dove il videogioco era passione pura, scoperta, amicizia.
Dove bastava un Nintendo DS e il tuo migliore amico vicino per scambiarsi un Pikachu e sentirsi invincibili.
Un’epoca dove le custodie avevano le mappe dentro, dove leggevi il libretto delle istruzioni come fosse un diario segreto.
Un’epoca dove i giochi non ti prendevano per stupido con 300 tutorial, ma ti lasciavano scoprire, cadere, imparare.

Oggi?
90€ per un gioco di Mario.
Server chiusi.
Microtransazioni ovunque.
Nessuna garanzia che il gioco che hai pagato oggi sarà giocabile domani.
E se provi a dire qualcosa, ti chiamano “boomer”, “complottista”, “incel”.

Ma non ci stiamo.

Non siamo vecchi.
Non siamo arretrati.
Siamo quelli che amano davvero i videogiochi.
Quelli che vogliono mondi da esplorare, non pass per le skin.
Quelli che vogliono storie che emozionano, non contenuti sbloccabili a 4,99€.

E non siamo pochi.

Siamo quelli che piangono ancora per Aerith.
Che si ricordano la prima volta che hanno battuto il Re dei Demoni con tre cuori.
Che hanno urlato “critico!” lanciando un d20 col controller in mano.
Siamo quelli che ogni tanto guardano il loro vecchio Game Boy e sentono un nodo in gola.

Non vogliamo nostalgia, vogliamo rispetto.
Rispetto per i giocatori.
Per i programmatori veri, quelli che mettevano l’anima nel codice.
Per i sogni che abbiamo vissuto pixel dopo pixel.

E se il mercato pensa che ci stiamo zitti, si sbaglia.

Scriviamo. Parliamo. Ricordiamo. E resistiamo.

Facciamolo per i giochi che ci hanno cresciuto.
Per quelli che ancora devono nascere.
E per chi, come noi, ha ancora il fuoco negli occhi e il joystick nel cuore.
 

 

 

 

 

 

questa è la mia voce, ora voglio sentire la vostra!!! Diffondetela tra i vostri amici affinché possano capire cosa si provi a essere un gamer vero e nostalgico!!!!!

 

(lo dico anche se ho solo 16 anni)

non mi aspetto che vengano decine su decine di persone per leggere ciò ma mi basta solo sapere che siete con me

 

per chiunque voglia dire la sua lo può fare.

sto cominciando con questo forum per poi andare su reddit e su altri forum

 

 

 

una voce alla volta costruiscono una torre e una torre distesa diventa un ponte che frantuma le barriere invisibile dei fiumi e mari. Parlate e sarete coloro che costituiscono il ponte non coloro che verranno sconfitti da quest'ultimo. Da ponti diventeremo qualcosa di grande e universale "tutte le strade portando a Roma pk tutte le strade partono da Roma", noi faremo la stessa cosa

[Diamaxus]

Che ricordi il soffiare dentro la cartuccia

Vero, rispetto a prima ora ci sono un sacco di tutorial in più in molti giochi... i tempi sono cambiati. Fortuna che ci sono gli indie che sperimentano ancora e offrono sfide interessanti

[evilespeon]

che bella questa discussione io ho iniziato proprio con poke argento,avevo il game boy quello con disegnati sopra pikachu e pichu che era bellissimo 

Ricordo che una volta trovare il leggendari era un divertimento con enigmi e cose varie che tipo ti sentivi detective conan perché li trovavi mentre ora ti arrivano per posta dentro un regalo o fermi in un psto che ci devi solo arrivare e fine XD 

Diciamo che una volta ti ci dovevi un po più impegnare ora è tutto molto semplificato,grafica più bella non vuol dire per forza avventure più belle 

[Diamaxus]

2 minuti fa, evilespeon ha scritto:

che bella questa discussione io ho iniziato proprio con poke argento,avevo il game boy quello con disegnati sopra pikachu e pichu che era bellissimo 

Ricordo che una volta trovare il leggendari era un divertimento con enigmi e cose varie che tipo ti sentivi detective conan perché li trovavi mentre ora ti arrivano per posta dentro un regalo o fermi in un psto che ci devi solo arrivare e fine XD 

Diciamo che una volta ti ci dovevi un po più impegnare ora è tutto molto semplificato,grafica più bella non vuol dire per forza avventure più belle 

Verissimo senpai, concordo troppo

[evilespeon]

Adesso, Diamaxus ha scritto:

Verissimo senpai, concordo troppo

Grandeee kohai 

[TG09]

Io sto recentemente giocando al primissimo Fallout e vi posso dire che le cose sono difficili da trovare principalmente pk vengono usati gli stessi sprite per più cose. Chi si ricorda degli enigmi degli unown? Io ero piccolo quando uscì HG e SS ma vedevo video di persone che dicevano di usare la fune di fuga e cose simili. Oppure nel DLC di Dark Souls 1 dove ci stanno zone chiese le illumini appaiono lontane assurdi oppure nel gioco base se rotoli dentro un albero trovi una intera zona importante per lore, gameplay e trofei

[Diamaxus]

1 minuto fa, TG09 ha scritto:

Io sto recentemente giocando al primissimo Fallout e vi posso dire che le cose sono difficili da trovare principalmente pk vengono usati gli stessi sprite per più cose. Chi si ricorda degli enigmi degli unown? Io ero piccolo quando uscì HG e SS ma vedevo video di persone che dicevano di usare la fune di fuga e cose simili. Oppure nel DLC di Dark Souls 1 dove ci stanno zone chiese le illumini appaiono lontane assurdi oppure nel gioco base se rotoli dentro un albero trovi una intera zona importante per lore, gameplay e trofei

Vero, alcuni enigmi degli unown prevedevano che usassi degli oggetti

Anche quelli dei regi erano impegnativi

[Sayer]

Il fatto che tu abbia 16 anni (beato te XD) e che tu abbia toccato queste corde fa riflettere molto. Ormai purtroppo vuoi un po’ per il progresso e le abitudini che cambiano e la necessità di avere impatti sempre più immediati anche in questi campi -purtroppo- fanno perdere molto fascino ai giocatori come noi cresciuti a soffiar dentro le cartucce. 
 

Tanto per menzionare un altro titolo che non era per tutti… Il primo Metal Gear 

[ZedeFire]

15 ore fa, TG09 ha scritto:

“Una volta bastava una cartuccia, un cugino, e un pomeriggio d’estate per vivere un’avventura che ti restava nel cuore per sempre.”

A chi ha iniziato con Pokémon Rosso o Argento, a chi ha soffiato sulla cartuccia per farla partire,
a chi ha lottato per ore contro la Lega o per trovare uno shiny senza sapere nemmeno cosa fosse:
questo è per voi.

Abbiamo vissuto un’epoca dove il videogioco era passione pura, scoperta, amicizia.
Dove bastava un Nintendo DS e il tuo migliore amico vicino per scambiarsi un Pikachu e sentirsi invincibili.
Un’epoca dove le custodie avevano le mappe dentro, dove leggevi il libretto delle istruzioni come fosse un diario segreto.
Un’epoca dove i giochi non ti prendevano per stupido con 300 tutorial, ma ti lasciavano scoprire, cadere, imparare.

Oggi?
90€ per un gioco di Mario.
Server chiusi.
Microtransazioni ovunque.
Nessuna garanzia che il gioco che hai pagato oggi sarà giocabile domani.
E se provi a dire qualcosa, ti chiamano “boomer”, “complottista”, “incel”.

Ma non ci stiamo.

Non siamo vecchi.
Non siamo arretrati.
Siamo quelli che amano davvero i videogiochi.
Quelli che vogliono mondi da esplorare, non pass per le skin.
Quelli che vogliono storie che emozionano, non contenuti sbloccabili a 4,99€.

E non siamo pochi.

Siamo quelli che piangono ancora per Aerith.
Che si ricordano la prima volta che hanno battuto il Re dei Demoni con tre cuori.
Che hanno urlato “critico!” lanciando un d20 col controller in mano.
Siamo quelli che ogni tanto guardano il loro vecchio Game Boy e sentono un nodo in gola.

Non vogliamo nostalgia, vogliamo rispetto.
Rispetto per i giocatori.
Per i programmatori veri, quelli che mettevano l’anima nel codice.
Per i sogni che abbiamo vissuto pixel dopo pixel.

E se il mercato pensa che ci stiamo zitti, si sbaglia.

Scriviamo. Parliamo. Ricordiamo. E resistiamo.

Facciamolo per i giochi che ci hanno cresciuto.
Per quelli che ancora devono nascere.
E per chi, come noi, ha ancora il fuoco negli occhi e il joystick nel cuore.
 

 

 

 

 

 

questa è la mia voce, ora voglio sentire la vostra!!! Diffondetela tra i vostri amici affinché possano capire cosa si provi a essere un gamer vero e nostalgico!!!!!

 

(lo dico anche se ho solo 16 anni)

non mi aspetto che vengano decine su decine di persone per leggere ciò ma mi basta solo sapere che siete con me

 

per chiunque voglia dire la sua lo può fare.

sto cominciando con questo forum per poi andare su reddit e su altri forum

 

 

 

una voce alla volta costruiscono una torre e una torre distesa diventa un ponte che frantuma le barriere invisibile dei fiumi e mari. Parlate e sarete coloro che costituiscono il ponte non coloro che verranno sconfitti da quest'ultimo. Da ponti diventeremo qualcosa di grande e universale "tutte le strade portando a Roma pk tutte le strade partono da Roma", noi faremo la stessa cosa

Hai un futuro come politico, discorso top, grande fra

[RoseRed]

Non sapevo che a 16 anni si sia boomer o incel... 

[Celes]

Ormai i videogames odierni sono tutti con pacchetti extra, dlc extra, contenuti sbloccabili solo se paghi, parte 2, parte 3, parte 4, parte e riparte e se riparte di nuovo non si sa, giochi su cloud, giochi su server, giochi che appunto stanno là oggi e domani chissà ma intanto ci giochi, giochi fisicamente non esistenti ma virtualmente ci sono. Almeno quelli vecchi erano sempre con supporto reale e sapevi che quando li compravi erano completi  

XD 

[SnowyPoké]

Che bello come messaggio, purtroppo ho iniziato a giocare ai videogiochi solo da qualche anno e quindi non posso sentirmi "nostalgica"

Però è stato davvero un commento interessante  

[TG09]

5 ore fa, RoseRed ha scritto:

Non sapevo che a 16 anni si sia boomer o incel... 

ti posso assicurare che io vengo definito boomer anche da ragazzi di 2 o 3 anni in meno a me. Sia per videogiochi che per musica (green days, nirvana, depeche mode ecc.)

 

un anno fa stavo con mio cugino a giocare a pokemon con il DS durante l'estate (durante le prove per il Gonfalone del mio paesino) e ci si sono avvicinati 2 bambini che avevano 8 anni e ci insultavano dicendo che dovevamo giocare a fortnite o a COD pk eravamo troppo vecchi per quei giochi, avevano 8 anni e già passavano ore su ore e spendevano soldi su giochi come questi.

p. S. io non ho nulla contro COD o Fortnite, dato che ci ho giocato pure io, alle elementari quando era uscito il già citato fortnite ero stato bullizzato pk preferivo giocare col DS a mario e Sonic o con la WII a Mario KArt invece di comprarmi una PS4 (al tempo era uscita da 2 anni) e giocare a fortnite

7 ore fa, ZedeFire ha scritto:

Hai un futuro come politico, discorso top, grande fra

erano le 23:00, non avevo voglia di studiare per le invalsi (usato chatgpt) e non mi arrivava abbastanza ossigeno al cervello per pensare lucidamente.

4 ore fa, Celes ha scritto:

Ormai i videogames odierni sono tutti con pacchetti extra, dlc extra, contenuti sbloccabili solo se paghi, parte 2, parte 3, parte 4, parte e riparte e se riparte di nuovo non si sa, giochi su cloud, giochi su server, giochi che appunto stanno là oggi e domani chissà ma intanto ci giochi, giochi fisicamente non esistenti ma virtualmente ci sono. Almeno quelli vecchi erano sempre con supporto reale e sapevi che quando li compravi erano completi  

XD 

non è un palese riferimento a The Last Of Us? 

 

 

 

una immagine fatta con l'aiuto dell'IA per evitare copyright.
https://imgur.com/a/Ad11Eal

[Celes]

1 ora fa, TG09 ha scritto:

 

non è un palese riferimento a The Last Of Us? 

 

Nope, a tanti giochi purtroppo