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Bullismo.


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Inviato

Ne ho qualcuno in classe.

Oltre agli insulti, disturbano di continuo durante le lezioni e i professori non possono fare niente.

Io e altre mie compagne abbiamo provato a dire ciò alla vicepreside (al preside non ci hanno fatto parlare), ma niente, non gliene è fregato nulla e ha fatto finta di niente.

È una situazione complicata perché insultano tutti di continuo, anche i professori (e davanti a loro!) e se interveniamo rischiamo una sospensione, oltre a una pestata da parte dei bulli stessi.

Inviato

Non serve fare i buonisti con i bulli.

Se uno è vittima di bullismo e picchia il bullo,dovrebbe essere visto come un eroe , e non dev'esser punito.

 

Ma tanto cosa ti puoi aspettare da uno stato in cui non ti puoi neanche difendere in casa da un ladro...

 

 

Inviato

.. io non mi ricordo piu..ho quasi cancellato tutto dalla mente, ma non dal subconscio temo..ma ora va meglio non li vedo piu. 

Guest Franfralla
Inviato
On 1/11/2017 at 07:18, Visitatore ha scritto:

.. io non mi ricordo piu..ho quasi cancellato tutto dalla mente, ma non dal subconscio temo..ma ora va meglio non li vedo piu. 

No non è vero questo 

Inviato
14 ore fa, Franfralla ha scritto:

No non è vero questo 

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Inviato
On 5/7/2017 at 16:17, Chromatic ha scritto:

Non serve fare i buonisti con i bulli.

Se uno è vittima di bullismo e picchia il bullo,dovrebbe essere visto come un eroe , e non dev'esser punito.

 

Ma tanto cosa ti puoi aspettare da uno stato in cui non ti puoi neanche difendere in casa da un ladro...

 

 

Concordo su tutto o quasi, concordo che chi ruba vada punito, concordo che certe persone con le parole non imparino nulla e che con certi individui ci voglia la forza, ma qualunque cosa accada, qualunque, resta il fatto che uccidere è sbagliato.. Non avresti paura che magari qualcuno ti invita a casa sua e magari perché gli stai sulle balle, ti fa fuori e poi si inventa che lo volevi derubare? Nell'assurdità del mondo di oggi accadrebbe sicuramente anche questo..

Inviato
18 ore fa, Franfralla ha scritto:

No non è vero questo 

Evitiamo di fare +1 tranquillamente evitabili che vanno a quotare messaggi di account ormai cancellati. ^^  

Guest Franfralla
Inviato
3 minuti fa, Andry ha scritto:

Evitiamo di fare +1 tranquillamente evitabili che vanno a quotare messaggi di account ormai cancellati. ^^  

Si va bene ..scusate.

Inviato
On 5/7/2017 at 16:17, Chromatic ha scritto:

Non serve fare i buonisti con i bulli.

Se uno è vittima di bullismo e picchia il bullo,dovrebbe essere visto come un eroe , e non dev'esser punito.

 

Ma tanto cosa ti puoi aspettare da uno stato in cui non ti puoi neanche difendere in casa da un ladro...

 

 

La violenza non ha alcuna giustificazione a prescindere della persona che la subisce, se usi violenza su un bullo ti abbassi al suo livello e anche se hai picchiato un bullo comunque diventi un violento. Un po' come malmenare a sangue uno che ha rubato una cosa, vanno in galera tutti e due non soltanto il ladro... anche la violenza (Verbale o fisica che sia) è reato

Inviato

Io ero in una compagnia di "amici" tempo fa. Premetto che io ho un carattere calmo ed introverso, raramente inizio io un discorso. Detto questo, queste persone, di cui ho scoperto solo dopo che uno solo potevo considerarlo davvero amico, per motivi che dopo diró. Comunque, spesso e volentieri mi lasciavano in disparte, non mi coinvolgevano mai nei discorsi se non era per questo mio amico che li riprendeva chiedendo di rendermi partecipe. Poi dopo ho scoperto, detto proprio a parole da uno di loro,  che il tutto nasceva dal fatto che per loro il fatto che mi piacessero anime e manga, ed in particolare i pokemon, mi rendessero infantile e non avevano voglia di rimetterci la reputazione a farsi vedere con uno che perdeva tempo in quelle che per loro erano cavolate. Quel giorno non c'era il mio sopracitato amico, quindi lui lo seppe solo dopo. Quando lo venne a sapere, che io non uscivo piú perchè questi mi avevano preso a parole anche piuttosto dure, lui seppe subito cosa fare, prese il mio esempio e mandó a quel paese tutti quanti loro, e da quel giorno da sette che eravamo siamo rimasti in due, ma di questo non mi lamento, anzi. Quello che non mi va giú è che ci sia questa costante che fa pensare alla gente che chi segue i pokemon, o anche anime e manga, venga preso per uno infantile. Non mi capacito di questo, voglio dire è una passione come un'altra alla fine.

Inviato
On 2/3/2018 at 19:45, Dixon ha scritto:

Quello che non mi va giú è che ci sia questa costante che fa pensare alla gente che chi segue i pokemon, o anche anime e manga, venga preso per uno infantile. Non mi capacito di questo, voglio dire è una passione come un'altra alla fine.

 

Non per il gruppo, non per la massa. Per chi insulta o ti mette da parte per i tuoi interessi, queste cose sono infantili e un buon motivo per isolarti. Ovviamente sono interessi e passioni come altre, solo che per loro è un qualcosa da sfigati e bambini. Ma io penso che siano proprio loro ad essere infelici.

Inviato
On 2/3/2018 at 18:43, Blazengard ha scritto:

La violenza non ha alcuna giustificazione a prescindere della persona che la subisce, se usi violenza su un bullo ti abbassi al suo livello e anche se hai picchiato un bullo comunque diventi un violento. Un po' come malmenare a sangue uno che ha rubato una cosa, vanno in galera tutti e due non soltanto il ladro... anche la violenza (Verbale o fisica che sia) è reato

A dire il vero per quanto moralmente sia peggio, se un bullo ti da un pugno tu puoi tranquillamente dargliene uno. È legittima difesa, in teoria se un ladro ti entra in casa mentre in America puoi anche ucciderlo qui puoi stordirlo e consegnarlo alle autorità.

Inviato

@Raizen Se ti stufi del bullo e gli rispondi anche tu con vessazioni fisiche o verbali (caso molto raro, in genere la vittima subisce e basta senza reagire), automaticamente diventi come lui poiché ricorri a strategie di approccio simili... credo sia questo il senso di "abbassarsi a livello del bullo". Sarebbe invece opportuno reagire chiedendo aiuto, perché non si è soli. Chiedendo aiuto agli insegnanti, ai genitori ecc. In certi casi intervengono anche le autorità. Non si può aspettare che il bullo decida di fermarsi da solo!

 

Non condivido diverse cose che hai scritto, poiché sono affermazioni che comunque vanno contestualizzate. Un conto è uccidere animali da allevamento per nutrirsi, un altro è uccidere persone per XY motivi. Poi come dici tu stesso la violenza non è sbagliata per gente che vive in certe realtà, non civilizzate sicuramente. Ma non ha senso parlare di ciò, poiché la nostra è una realtà - si presume - civilizzata, dove credo se ne possa fare a meno. Certe cose non devono esistere proprio ^^ . In sintesi, okay, è inutile mettersi a discutere col bullo, ma neanche puoi far passare il messaggio che è meglio prenderlo a pugni sul naso.. esistono altri mezzi.

Inviato

Secondo me i bulli servono.

Chi è che vi prepara meglio alla vita d’adulto che un bullo?

Non ci fossero stati bulli nella mia vita sarei il tipo di persona che piangerebbe appena il mio capo si scorda di dirmi quanto sono bravo al lavoro

Inviato
8 minuti fa, Dre ha scritto:

Secondo me i bulli servono.

Chi è che vi prepara meglio alla vita d’adulto che un bullo?

Non ci fossero stati bulli nella mia vita sarei il tipo di persona che piangerebbe appena il mio capo si scorda di dirmi quanto sono bravo al lavoro

 

Magari a te sono serviti, ad altri rovinano la vita. Non si può generalizzare così facilmente. Si parla di violenza sia fisica che psicologica, a volte solo una delle due. Bello quando la gente ti insulta e ti prende di mira senza un reale motivo, vero? Proprio un aiuto per la crescita, sì.

Inviato
55 minuti fa, Giuls92 ha scritto:

 

Magari a te sono serviti, ad altri rovinano la vita. Non si può generalizzare così facilmente. Si parla di violenza sia fisica che psicologica, a volte solo una delle due. Bello quando la gente ti insulta e ti prende di mira senza un reale motivo, vero? Proprio un aiuto per la crescita, sì.

 

Ma, dipende da come prendi le cose sinceramente.

Non pensare che non ero vittima di bullismo eh... bisogna saper rialzarsi e dare un calcio nelle palla alla vita (e non dico che sia facile).

Inviato
7 minuti fa, Dre ha scritto:

 

Ma, dipende da come prendi le cose sinceramente.

Non pensare che non ero vittima di bullismo eh... bisogna saper rialzarsi e dare un calcio nelle palla alla vita (e non dico che sia facile).

 

Dipende dalla sensibilità e fragilità della persona. Io per esempio sono cambiata in peggio, e di parecchio. Mi ci sono voluti anni per riprendermi almeno un po'. Avrei potuto chiedere aiuto ad uno psicologo, non so perché non lo feci a suo tempo. Comunque sia, c'è chi sa reagire, chi no; non tutti sono abbastanza forti da rialzarsi subito. Non se pensi che ci sono addirittura ragazzi che si ammazzano in seguito ad atti di bullismo. Il più recente che mi viene in mente è quel ragazzo di 17 anni che è stato bullizzato perché "brutto e malato", era anche uno YouTuber. Morto suicida perché non ne poteva più. E sai cosa? E' stato insultato pure al funerale. E' proprio necessario che questa gente esista? E' giusto considerarla d'aiuto? Secondo me la vera feccia della società, gli esseri inutili e che non combineranno mai nulla di buono, sono proprio loro, non le vittime.

Inviato
1 minuto fa, Giuls92 ha scritto:

 

Dipende dalla sensibilità e fragilità della persona. Io per esempio sono cambiata in peggio, e di parecchio. Mi ci sono voluti anni per riprendermi almeno un po'. Avrei potuto chiedere aiuto ad uno psicologo, non so perché non lo feci a suo tempo. Comunque sia, c'è chi sa reagire, chi no; non tutti sono abbastanza forti da rialzarsi subito. Non se pensi che ci sono addirittura ragazzi che si ammazzano in seguito ad atti di bullismo. Il più recente che mi viene in mente è quel ragazzo di 17 anni che è stato bullizzato perché "brutto e malato", era anche uno YouTuber. Ucciso perché non ne poteva più. E sai cosa? E' stato insultato pure al funerale. E' proprio necessario che questa gente esista? E' giusto considerarla d'aiuto? Secondo me la vera feccia della società, gli esseri inutili e che non combineranno mai nulla di buono, sono proprio loro, non le vittime.

 

Ci sono estremi dappertutto, su quello siamo d‘accordo; quello che volevo comunicare io (mal comunicato, lo ammetto) è: rialzatevi, avete forza e coraggio.

 

Se dovevo dare retta ai bulli del passato mi sarei suicidato pure, ma c‘è qualcosa di grande in ogniuno di noi, e vi auguro a tutti di trovare questa „rage de vivre“.

Inviato

bullismo ed utilità sono due termini che proprio non vanno d'accordo.

Non dire roba del tipo "se non fosse stato per i bulli io piangerei se il capo non mi dice bravo" che sono due cose del tutto diverse. Un conto sono scherzetti fatti così per divertirsi e basta, quello non è bullismo. Quando c'hai un'intera classe che mette in dubbio la tua sessualità per il tuo nome, quando si rompono da soli materiale scolastico o occhiali da sole per poi affibbiarti la colpa, oppure quando si inventano in gruppo storielle da dire agli insegnanti su cose che non hai fatto e sei relegato ad un insegnante di sostegno in quanto ritenuto con problemi mentali o pericoloso, e sta fama ti rimane anche dopo aver finito gli studi, facendo si che tutti ti vedano come un mostro, questo è vero bullismo. Non ho mai avuto una vita dignitosa per colpa di questa gente, non hai idea di quante volte per colpa loro ho avuto intenzioni poco piacevoli su me stesso e quante volte io abbia voluto eliminarli.

Giu ha ragione a dubitare che questa gente meriti davvero di esistere, perché, sul serio, cosa fanno? Distruggere la vita di altri per motivi che si inventano loro? Alle superiori pensa che addirittura gli insegnanti non gli hanno detto mai nulla, e io un giorno al limite ne presi uno per il collo e l'ho sbattuto al muro, e allora mi hanno mandato A ME dal preside chiamando anche i miei genitori. Mio padre però, dopo aver sentito tutto disse "se siete talmente incompetenti da non saper tutelare mio figlio, lui ha il mio permesso di difendersi dato che sembra che non sappiate fare il vostro lavoro", non ho ottimi rapporti con lui, ma è un grand uomo nonostante tutto.

Inviato
4 ore fa, Zarxiel ha scritto:

bullismo ed utilità sono due termini che proprio non vanno d'accordo.

Non dire roba del tipo "se non fosse stato per i bulli io piangerei se il capo non mi dice bravo" che sono due cose del tutto diverse. Un conto sono scherzetti fatti così per divertirsi e basta, quello non è bullismo. Quando c'hai un'intera classe che mette in dubbio la tua sessualità per il tuo nome, quando si rompono da soli materiale scolastico o occhiali da sole per poi affibbiarti la colpa, oppure quando si inventano in gruppo storielle da dire agli insegnanti su cose che non hai fatto e sei relegato ad un insegnante di sostegno in quanto ritenuto con problemi mentali o pericoloso, e sta fama ti rimane anche dopo aver finito gli studi, facendo si che tutti ti vedano come un mostro, questo è vero bullismo. Non ho mai avuto una vita dignitosa per colpa di questa gente, non hai idea di quante volte per colpa loro ho avuto intenzioni poco piacevoli su me stesso e quante volte io abbia voluto eliminarli.

Giu ha ragione a dubitare che questa gente meriti davvero di esistere, perché, sul serio, cosa fanno? Distruggere la vita di altri per motivi che si inventano loro? Alle superiori pensa che addirittura gli insegnanti non gli hanno detto mai nulla, e io un giorno al limite ne presi uno per il collo e l'ho sbattuto al muro, e allora mi hanno mandato A ME dal preside chiamando anche i miei genitori. Mio padre però, dopo aver sentito tutto disse "se siete talmente incompetenti da non saper tutelare mio figlio, lui ha il mio permesso di difendersi dato che sembra che non sappiate fare il vostro lavoro", non ho ottimi rapporti con lui, ma è un grand uomo nonostante tutto.

Ti auguro di avere una vita che ripaghi tutta la sofferenza che hai dovuto patire per colpa di persone prive di materia grigia e spina dorsale^^

Inviato

mah secondo me è uno di quegli argomenti, che non avranno mai un fine

è inutile decretare che sia giusto o sbagliato, o il cercare di fare qualcosa contro il fenomeno stesso, non può essere estirpato

sarebbe più utile insegnare alle persone a difendersi.. solo che rammento, nella maggioranza dei casi è difficile

quindi la soluzione più logica è fornire un aiuto esterno..

anche se in realtà è praticamente assente..

 

 

Inviato
6 ore fa, Asxoth ha scritto:

mah secondo me è uno di quegli argomenti, che non avranno mai un fine

è inutile decretare che sia giusto o sbagliato, o il cercare di fare qualcosa contro il fenomeno stesso, non può essere estirpato

sarebbe più utile insegnare alle persone a difendersi.. solo che rammento, nella maggioranza dei casi è difficile

quindi la soluzione più logica è fornire un aiuto esterno.. 

anche se in realtà è praticamente assente..

 

Che sia sbagliato è fuor di dubbio. Quando mai le prese in giro e il tormentare una persona sono cose giuste? In quale mondo? Ci sono dei gruppi che cercano di sensibilizzare i ragazzi sull'argomento e secondo me bisogna continuare su questa strada. Per insegnare come difendersi dipende: fisicamente significherebbe abbassarsi al loro stesso livello, risolvendo le cose con la violenza (anche se tecnicamente sarebbe legittima difesa, ma comunque non risolvi il problema alla radice); verbalmente invece a volte è peggio che meglio. Dipende da persona a persona. La soluzione sarebbe continuare a parlare ai ragazzi, possibilmente anche i genitori.

Inviato
12 ore fa, Giuls92 ha scritto:

 

Che sia sbagliato è fuor di dubbio. Quando mai le prese in giro e il tormentare una persona sono cose giuste? In quale mondo? Ci sono dei gruppi che cercano di sensibilizzare i ragazzi sull'argomento e secondo me bisogna continuare su questa strada. Per insegnare come difendersi dipende: fisicamente significherebbe abbassarsi al loro stesso livello, risolvendo le cose con la violenza (anche se tecnicamente sarebbe legittima difesa, ma comunque non risolvi il problema alla radice); verbalmente invece a volte è peggio che meglio. Dipende da persona a persona. La soluzione sarebbe continuare a parlare ai ragazzi, possibilmente anche i genitori.

Se fisicamente non va bene e verbalmente neanche cosa deve fare una persona esattamente? La campagna di sensibilizzazione serve a prevenire, nel limite del possibile, ma non aiuta chi ha già subito e subisce atti di bullismo. C'è differenza tra comportarsi intelligentemente e comportarsi da vigliacchi, nel poco di vita che ho visto io una delle poche cose chiare che ho capito è che a volte bisogna sporcarsi le mani, non ci sono sempre scappatoie o aiuti esterni o la mamma o l'insegnante o il papa a cui rivolgersi, bisogna imparare a contare anche un po' su se stessi e arrangiarsi.

Penso sia giusto dare una raddrizzata ai genitori perché spesso la colpa ricade sulla loro mancanza di controllo, ma è altrettanto vero che a volte le persone sono semplicemente cattive di natura. Quando uno commette un atto malvagio di norma si cerca una giustificazione, che può andare a parare nel contesto familiare o situazioni particolari, ma non c'è sempre un motivo dietro. Una persona può essere cattiva e basta, morta lì, è una persona malvagia come ci sono tante persone buone.

In ogni caso difendersi fisicamente può risolvere il problema alla radice, lo fa eccome, e non serve prendersi a scazzottate stile far west. Sarà un "abbassarsi al loro livello" ma questo benedetto concetto di livello per me non ha granché senso, perché se vivi in un contesto (scolastico, esempio) il livello è quello che il gruppo stabilisce. Se ti ergi al di sopra di esso cosa ottieni? autocompiacimento, gran bell'affare se nel frattempo sei emarginato e perculato in giro, te lo godi solo soletto il tuo essere superiore. Piuttosto occorrerebbe provare a inserirsi nel gruppo e guadagnarsi un po' di rispetto, affrontando il bullo se necessario. Diversi psicologi paragonano i gruppi di esseri umani ai branchi di animali, e ha perfettamente senso, l'istinto è quello. C'è il capobranco e tutti i beta che cercano di guadagnarsi i posti più in alto nella gerarchia. E poi ci sono i reietti, la carne da macello, quelli che per un motivo o per un altro il gruppo esclude.

Se vuoi inserirti nel gruppo non hai molta scelta, certo se hai la fortuna di trovare altra gente con interessi simili ai tuoi tanto meglio, ma può essere tranquillamente che suddette persone siano già parte di quel gruppo o di altri. Se ti lasci emarginare perdi la possibilità di scoprire tante cose.

 

Inviato
17 ore fa, Giuls92 ha scritto:

Che sia sbagliato è fuor di dubbio. Quando mai le prese in giro e il tormentare una persona sono cose giuste? In quale mondo? Ci sono dei gruppi che cercano di sensibilizzare i ragazzi sull'argomento e secondo me bisogna continuare su questa strada. Per insegnare come difendersi dipende: fisicamente significherebbe abbassarsi al loro stesso livello, risolvendo le cose con la violenza (anche se tecnicamente sarebbe legittima difesa, ma comunque non risolvi il problema alla radice); verbalmente invece a volte è peggio che meglio. Dipende da persona a persona. La soluzione sarebbe continuare a parlare ai ragazzi, possibilmente anche i genitori.

Se ti metti nei panni della persona che subisce gli atti di bullismo, si è sbagliato

no, fisicamente non significa necessariamente abassarsi al loro livello, ma anche se così fosse, non è importante, fintanto ti temono, meno probabilità hai che ti vadano contro, le parole sono soltanto parole, entrano da un orecchio e escono dall'altro, nessuno teme le parole, se non esse non siano un concetto generalizzato, mi spiego meglio, se chiedi un opinione su un tema "scottante", le risposte che ne usciranno, probabilmente saranno le medesime che appartengo a tale gruppo, per "convenienza", poi tra agire e parlare c'è una differenza abbastanza concreta

Comunque, non sto dicendo esattamente che sia una cosa giusta, ma in un concetto generale, non dalla prospettiva della vittima degli atti di mobbing, può essere considerata come una cosa positiva, un sinomino, per non toccare altri temi sensibilmente più sensibili può essere questo:

I neri sono inferiori, pertanto potendone farne quel che ne voglio, perchè appunto essendo inferiori, posso trarne sopra un guadagno, che non si limita unicamente a quello economico ma anche a quello sociale, come è più probabile che essa sia un criminale, una società in cui condanna il criminale in sè stesso, 

Esempio più specifico: bullizzo una persona, è più probabile, che anche altri facciano lo stesso, pertanto è più probabile che io acquisti vantaggi in quel determinato gruppo, oltre che esternamente dal gruppo stesso, sottomittendo una persona dimostro che ho potere verso un'altra persona, il chè esso si traduce come un vantaggio, 

esternamente dal gruppo, e soggetto bullo, la vittima viene in parte "compiaciuta per essere tale" (almeno non direttamente, per la magiorparte delle volte) in quanto, essa è vittima, è più probabile che gli atti di mobbing ricadano su essa anzichè che essa/i, se inoltre un altro soggetto comette un determinato atto, e la colpa va a finire sulla vittima, è più probabile che essa indipendetemente che l'atto l'abbia fatto o meno, sia realmente accaduto o meno

dal loro punto di vista generale può essere considerata come una buona cosa, visto che "vince la maggiranza" (cogliete la molteplice battuta dai)

4 ore fa, Raizen ha scritto:

Se fisicamente non va bene e verbalmente neanche cosa deve fare una persona esattamente? La campagna di sensibilizzazione serve a prevenire, nel limite del possibile, ma non aiuta chi ha già subito e subisce atti di bullismo. C'è differenza tra comportarsi intelligentemente e comportarsi da vigliacchi, nel poco di vita che ho visto io una delle poche cose chiare che ho capito è che a volte bisogna sporcarsi le mani, non ci sono sempre scappatoie o aiuti esterni o la mamma o l'insegnante o il papa a cui rivolgersi, bisogna imparare a contare anche un po' su se stessi e arrangiarsi.

Già ma non è sempre così "semplice", anche se sei un bodybuilder, ma sei già nel mirino, è difficile ugualmente uscirne..

se hai una determinata corporatura è più facile che tu finisca di mira

cioè queste sono soltanto delle possibili variabili..

 

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Penso sia giusto dare una raddrizzata ai genitori perché spesso la colpa ricade sulla loro mancanza di controllo, ma è altrettanto vero che a volte le persone sono semplicemente cattive di natura. Quando uno commette un atto malvagio di norma si cerca una giustificazione, che può andare a parare nel contesto familiare o situazioni particolari, ma non c'è sempre un motivo dietro. Una persona può essere cattiva e basta, morta lì, è una persona malvagia come ci sono tante persone buone.

no, tecnicamente le persone tendono alla violenza, non esistono persone cattive e persone buone, tutte si comportano a tale modo per un proprio tornaconto

 

resto non ho quasi nulla da dire, :-X

 

 

Inviato
16 ore fa, Raizen ha scritto:

Se fisicamente non va bene e verbalmente neanche cosa deve fare una persona esattamente? La campagna di sensibilizzazione serve a prevenire, nel limite del possibile, ma non aiuta chi ha già subito e subisce atti di bullismo. C'è differenza tra comportarsi intelligentemente e comportarsi da vigliacchi, nel poco di vita che ho visto io una delle poche cose chiare che ho capito è che a volte bisogna sporcarsi le mani, non ci sono sempre scappatoie o aiuti esterni o la mamma o l'insegnante o il papa a cui rivolgersi, bisogna imparare a contare anche un po' su se stessi e arrangiarsi.

Penso sia giusto dare una raddrizzata ai genitori perché spesso la colpa ricade sulla loro mancanza di controllo, ma è altrettanto vero che a volte le persone sono semplicemente cattive di natura. Quando uno commette un atto malvagio di norma si cerca una giustificazione, che può andare a parare nel contesto familiare o situazioni particolari, ma non c'è sempre un motivo dietro. Una persona può essere cattiva e basta, morta lì, è una persona malvagia come ci sono tante persone buone.

In ogni caso difendersi fisicamente può risolvere il problema alla radice, lo fa eccome, e non serve prendersi a scazzottate stile far west. Sarà un "abbassarsi al loro livello" ma questo benedetto concetto di livello per me non ha granché senso, perché se vivi in un contesto (scolastico, esempio) il livello è quello che il gruppo stabilisce. Se ti ergi al di sopra di esso cosa ottieni? autocompiacimento, gran bell'affare se nel frattempo sei emarginato e perculato in giro, te lo godi solo soletto il tuo essere superiore. Piuttosto occorrerebbe provare a inserirsi nel gruppo e guadagnarsi un po' di rispetto, affrontando il bullo se necessario. Diversi psicologi paragonano i gruppi di esseri umani ai branchi di animali, e ha perfettamente senso, l'istinto è quello. C'è il capobranco e tutti i beta che cercano di guadagnarsi i posti più in alto nella gerarchia. E poi ci sono i reietti, la carne da macello, quelli che per un motivo o per un altro il gruppo esclude.

Se vuoi inserirti nel gruppo non hai molta scelta, certo se hai la fortuna di trovare altra gente con interessi simili ai tuoi tanto meglio, ma può essere tranquillamente che suddette persone siano già parte di quel gruppo o di altri. Se ti lasci emarginare perdi la possibilità di scoprire tante cose.

 

Per me uno può reagire come gli pare, mica ho detto che è vietato. E verbalmente pure non ho detto che "non va bene", ho solo detto che spesso e volentieri non risolve la situazione, o quantomeno dipende da come lo fai. Io provai a rispondere a tono e fui zittita subito, peggiorando solo le cose. Fisicamente per me è sbagliato perché in un certo senso ti abbassi allo stesso livello (sebbene abbia detto che se ti menano e tu dai un cazzotto in tutta risposta sarebbe legittima difesa). Io optai per il silenzio come soluzione, non avevo nemmeno la forza di reagire. Avrei avuto genitori pronti ad aiutarmi, tuttavia spesso è questo il problema: si sta zitti. Vuoi per vergogna, vuoi per paura di ritorsioni o un aggravarsi della situazione. Bisogna vedere la situazione, se la vittima è forte abbastanza da reagire o no, non si può dire "Eh bisogna arrangiarsi" perché c'è anche chi da solo non ce la fa, pur provandoci. C'è persona e persona. Concordo su una cosa: non è sempre colpa dei genitori, a volte si tratta anche solo di cattiveria pura, che è quella che ho visto io. Per la difesa fisica: funziona quando te lo puoi permettere, però manco io intendo scazzottate stile far west, bada bene. Per farti un esempio pratico: una volta successe che il mio ragazzo a scuola fu infastidito da un suo compagno che lo stava prendendo per i fondelli (per non usare francesismi), lui s'è rigirato, l'ha tirato su di peso e l'ha scaraventato per terra. Il risultato fu che questo smise di rompergli le scatole. Sarà perché io sono contro questi metodi e perché non me lo sarei potuto permettere, perché sono alta un metro e una caccola e ho la forza di un moscerino, però davvero, preferirei altri modi.

Sull'ultimo discorso poi io personalmente non sono d'accordo, preferisco stare emarginata piuttosto che essere inclusa in un gruppo in questo modo e con gente riprovevole, detto sinceramente. Sarà masochismo, ma moralmente non lo trovo giusto. Poi ognuno la pensa a modo suo, ovviamente e giustamente aggiungo.

 

12 ore fa, Asxoth ha scritto:

Se ti metti nei panni della persona che subisce gli atti di bullismo, si è sbagliato

no, fisicamente non significa necessariamente abassarsi al loro livello, ma anche se così fosse, non è importante, fintanto ti temono, meno probabilità hai che ti vadano contro, le parole sono soltanto parole, entrano da un orecchio e escono dall'altro, nessuno teme le parole, se non esse non siano un concetto generalizzato, mi spiego meglio, se chiedi un opinione su un tema "scottante", le risposte che ne usciranno, probabilmente saranno le medesime che appartengo a tale gruppo, per "convenienza", poi tra agire e parlare c'è una differenza abbastanza concreta

Comunque, non sto dicendo esattamente che sia una cosa giusta, ma in un concetto generale, non dalla prospettiva della vittima degli atti di mobbing, può essere considerata come una cosa positiva, un sinomino, per non toccare altri temi sensibilmente più sensibili può essere questo:

I neri sono inferiori, pertanto potendone farne quel che ne voglio, perchè appunto essendo inferiori, posso trarne sopra un guadagno, che non si limita unicamente a quello economico ma anche a quello sociale, come è più probabile che essa sia un criminale, una società in cui condanna il criminale in sè stesso, 

Esempio più specifico: bullizzo una persona, è più probabile, che anche altri facciano lo stesso, pertanto è più probabile che io acquisti vantaggi in quel determinato gruppo, oltre che esternamente dal gruppo stesso, sottomittendo una persona dimostro che ho potere verso un'altra persona, il chè esso si traduce come un vantaggio, 

esternamente dal gruppo, e soggetto bullo, la vittima viene in parte "compiaciuta per essere tale" (almeno non direttamente, per la magiorparte delle volte) in quanto, essa è vittima, è più probabile che gli atti di mobbing ricadano su essa anzichè che essa/i, se inoltre un altro soggetto comette un determinato atto, e la colpa va a finire sulla vittima, è più probabile che essa indipendetemente che l'atto l'abbia fatto o meno, sia realmente accaduto o meno

dal loro punto di vista generale può essere considerata come una buona cosa, visto che "vince la maggiranza" (cogliete la molteplice battuta dai)

 

Già ma non è sempre così "semplice", anche se sei un bodybuilder, ma sei già nel mirino, è difficile ugualmente uscirne..

se hai una determinata corporatura è più facile che tu finisca di mira

cioè queste sono soltanto delle possibili variabili..

 

no, tecnicamente le persone tendono alla violenza, non esistono persone cattive e persone buone, tutte si comportano a tale modo per un proprio tornaconto

 

resto non ho quasi nulla da dire, :-X

 

Sinceramente non ho capito bene questo discorso, forse ho compreso male io, ma leggendo e rileggendo c'ho capito veramente poco.

Provo a rispondere almeno alla cosa in grassetto perché se ho capito il discorso allora no, non posso essere d'accordo. La vittima viene compiaciuta per essere tale? Ma assolutamente no. Quando mai una persona dovrebbe essere contenta di essere vittima? Non so se tu ne sei stato vittima, ma ti parlo per esperienza personale: nella maniera più assoluta è una cosa che non ti fa piacere, non ti compiace e non te ne fanno compiacere. Se alla fine ti fa diventare più forte caratterialmente (e quindi hai una crescita in positivo) può essere un filino giusto, ma guarda proprio un filo.

La cattiveria esiste eccome e per quello che ho visto io sta gente non aveva alcun tornaconto. Forse la soddisfazione personale di sentirsi forti a prendere in giro una persona sola in 20. Ma la cattiveria, ripeto, c'è e alcuni ce l'hanno nel sangue, poco ma sicuro.

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