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[hydreigon106] Pokèmon Avventure nel Mondo Virtuale e Oltre! [Cap.1-17]


Hydreigon106

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Capitolo 1:Arrivo a Millennium!


E' una normale giornata e Gianpio,un ragazzo proveniente dalla città  di Tecnos sta andando come ogni mattina ad aiutare il Professor Marcus l'esperto di elettronica piu' famoso della città !
<> dice il ragazzo all'indaffaratissimo professore.
<>dice il Professor Marcus.
<>
Il ragazzo mentre sta per concludere la frase però viene interrotto dal Professore:<<...l'invenzione di oggi?Quella che dovevamo costruire insieme?..Bhè ho deciso di farti una sorpresa ragazzo mio..!>>
<>risponde il professore.?e>
<> risponde il ragazzo con un urlo precipitandosi subito vicino alla nuova invenzione.?e>
Lo schermo creato dal Prof.Marcus era grande quanto quasi a quello di un normalissimo cinema.Aveva dei bordi azzurri e migliaia di pulsanti colorati.
<>Esclamò il professore.?e>
<>Urlò Gianpio con grande felicità .?e>
Il professore però mentre accendeva lo schermo fu interrotto da una telefonata e cosi' Gianpio che non ce la faceva piu' ad attendere provò a selezionare il suo sito preferito:Pokèmon MIllennium.
Però mentre il ragazzo stava per accendere lo schermo un Black Out generale,colpi' tutta la città  di Tecnos.Cosi' il ragazzo fu riscucchiato dallo schermo guastatosi per colpa del Black Out.
Gianpio si ritrovava in un luogo buio e senza luce,fino a quando non vide una piccolissima luce verde.
Il ragazzo incuriosito si mise a seguirla e si ritrovò dinnanzi ad un enorme portone!...



Continua nel prossimo capitolo!

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Capitolo 2:All'interno del Sito!



Il portone era enorme e maestoso.


Ad un certo punto il portone si spalancò ed un fascio di luce illuminò tutta l'oscurità .


La piccola lucina dopo essere entrata nel portone scomparve,lasciando il giovane ragazzo disorientato.


Gianpio entrò nel portone e si ritrovò subito all'interno di un modo virtuale dove tecnologia e realtà  si combinavano e diventavano una sola cosa.Il ragazzo capi' che quello era il suo sito preferito,quello che aveva selezionato prima di essere risucchiato dallo schermo:Pokèmon Millennium.


Il sito però si presentava in maniera differente da come visto da un banale monitor infatti:il portone,rappresentava l'ingresso,la shout era rappresentata da un enorme villa con un grandissimo giardino pieno di utenti quest'ultimi rappresentati sotto sembianze dei loro avatar.


Le discussioni invece erano piccole casette e grattacieli dove c'erano degli uffici dove la gente poteva appunto discutere;Il Bar degli Utenti era un enorme edificio con un'insegna con scritto sopra +1 Free e al suo interno vi si ci potevano fare tantissime cose.


I giochi da forum erano suddivisi in diversi luoghi,ad esempio il gioco La Storia Infinita veniva svolto in una specie di Biblioteca per scrittori mentre tutti gli altri giochi venivano praticati in una torre alta piu' di 50 metri:la Game Tower.


Gianpio era sbalordito e non credeva a quello che stesse vedendo!Quel mondo gli sembrava cosi' perfetto e meraviglioso che sembrava di essere in un sogno!


L'atmosfera sembrava cosi' pacifica.


Il ragazzo cosi' decise di cimentarsi in un gioco da forum e si diresse nella Game Tower e si diresse verso un piano a caso il numero 20.


<<Però ora che ci penso come faccio a salire??Le scale sono troppe!>> pensò il ragazzo.


Una voce lo rispose da lontano:<<Ciao Hydreigon106,stai cercando l'ascensore forse?>> Domandò al ragzzo una specie di principessa di fuoco.


<<Si',ma scusa tu chi sei?>>Domando il ragazzo oramai sbigottito.


<<Flamiya..si sono Flamiya e se cerchi l'ascensore sta proprio li' davanti a te>>rispose quella specie di principessa infuocata.


<<Ma allora questo è..è..è..REALE!Wow quindi tu sei Flamiya ma come mi hai riconosciuto?>>domandò Gianpio.


<<Il tuo avatar..sei un Oshawott incappucciato da Samurott non t'e n'eri accorto?>>rispose la ragazza.


<<Ahh..ora che mi ci fai pensare no!Comunque è meglio che prenda l'ascensore vorrei esplorare il luogo!A dopo!>>


Detto questo il giovane ragazzo si incamminò verso il piano 20.L'ascensore era comodissima e aveva poltroncine e idromassaggio al suo interno.


Appena arrivato a destinazione Gianpio si cimentò in molti giochi.


Nel frattempo al laboratorio del Professor Marcus,lo scienziato si era accorto del disastro e grazie al suo intelletto stava mettendo appunto una nuova invenzione per far ritornare Gianpio nel mondo reale.


In un luogo sconosciuto molto vicino a Pokèmon Millennium però qualcuno aveva in mente qualcosa si losco e maligno:<<Finalmente è giunto il momento,il momento di cambiare questo mondo e di farlo trasformare in un mondo diverso!ahahahahaha MIllennium sto arrivando!Muahahah!>>



 


Continua nel prossimo capitolo...


 


 


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Capitolo 3:Scoprendo il nuovo mondo!



Gianpio si stava cimentando in molti giochi e iniziative e dopo gli venne una gran fame.Vide cosi' una gelateria e decise di fermarsi.


L'edificio era enorme e aveva una grande insegna con scritto Porygon-Z :La Gustosa Gelateria.


Al suo interno infatti si trovava un Pokèmon che serviva gelati: Porygon-Z.Il ragazzo subito capii che quel Pokèmon rappresentava un Utente,Porygon-Z,infatti anche lui su Millennium aveva una gelateria.


Il ragazzo non esitò visto che non ci vedeva piu' dalla fame e cosi' si fece dare un cono con 32 gusti e con in cima la panna!Dopo aver fatto una bella mangiata ,Gianpio ,si diresse verso l'Ip Chat,anch'essa molto diversa da come vista dal monitor,infatti l'Ip Chat era un enorme sala piena di piccoli uffici che sarebbero le chat private e di un'enorme sala Buffet dove gli Utenti chiacchieravano.


Gianpio era meravigliato,ma preferii visitare gli altri luoghi piuttosto che entrarvi e cosi' andò a visitare l'IRC Chat ovvero la Sala Eventi.


La sala eventi era un grande anfiteatro che in cima al soffitto,di fronte al palcoscenico aveva una cabina dove gli Owner e gli Admin dirigevano il tutto,mentre c'erano delle sedie per ospitare gli Other fino a 10.000 posti.


Qui Gianpio incontrò Kaito,quest'ultimo stava vigilando sull'IRC insieme a Hydrogen.


Dopo Gianpio si recò nei Messaggi Privati dove parlava con i suoi amici.


Con i suoi occhi meravigliati,Gianpio


(hydreigon106),incontrò CureRouge( Pikachu02),Charizard (DaniPIka97),Danny Phantom (Dewotthero),Conan(SuperManuel), Scizor(Stella) e Pancham (Vibrvashiny) i suoi migliori amici sul forum.Ma non è tutto il Messaggio Privato era un enorme edificio a forma di lettera postale che aveva tanti piani quante erano le pagine del messaggio.


Dopo Gianpio se ne andò dal messagio,era passato quasi un giorno intero da quando era stato risucchiato e non era ancora riuscito ad entrare in contatto con il Professor Marcus.


Gianpio cosi' decise di andare anche in Arena a fare una scappatina,qui incontrò Latios1 che gli propose di lottare.


Il ragazzo senza alcun indugio accettò!Altro che simulatore, l'Arena era un vero e proprio Campo Lotta in stile Colosseo romano.C'erano almeno campi infiniti per ogni utente che lanciava una sfida.


Nel mondo reale il Professor Marcus stava creando una nuova invenzione capace di comunicare con altre Dimensioni cosi' avrebbe riportato Gianpio di nuovo a casa.


A Millennium invece Gianpio,appena uscito dall' Arena si diresse verso la Sala Della Sapienza,una specie di Biblioteca;cosi' avrebbe saputo qualcosa in piu' sul mondo virtuale e soprattutto come sarebbe potuto ritornare a casa.


Nella sala Gianpio incontrò Antemia(Vulpah) la Bibliotecaria vincitrice di molte iniziative dedicate alla scrittura.


Essa consigliò al ragazzo di prendere un libro chiamato Millennium che gli avrebbe dato tutte le risposte che cercava.


Il ragazzo apri' il libro e leggendo scopri' una cosa molto importante...



 


Continua nel prossimo capitolo...


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Capitolo 4:Una scoperta importante!



Scopri' che per tornare a casa doveva incanalare un po' di energia delle sei correnti del nucleo.Infatti il libro diceva:<<Millennium è sostenuto dal suo nucleo,quest'ultimo sostenuto a sua volta dall'energia delle sei correnti del nucleo,se catturi anche una piccola parte di questa energia,ogni tuo desiderio si avvererà !>>


Gianpio cosi' capii che se voleva tornare nel mondo reale doveva arrivare al nucleo di Millennium e quindi visto che non poteva arrivarci normalmente,si diresse verso il profilo del suo amico ~Dimensio per chiedergli di aprire un portale che lo avrebbe fatto arrivare al nucleo.Mentre stava uscendo dalla Biblioteca però,ci fu una forte esplosione.


A Millennium era arrivato un losco personaggio misterioso,che stava lanciando una sfida ai Moderatori.


<<Moderatori di Pokèmon Millennium,io vi sfido!>> urlò la misteriosa figura mentre levitava in cielo.


I Moderatori subito accorsero sul posto,conoscevano già  quella figura misteriosa,sapevano che quella losca immagine non aveva scopi a fin di bene e cosi' accettarono la sfida.


La losca figura affrontò Kaito,Hikari ,Blue, Lucas_W,Edre e Zoroark',ogni Moderatore aveva un potere speciale,e quindi ogni volta che si scontravano erano alla pari con la losca ombra;finchè ad un certo punto non usò un'onda oscura e li pietrificò! 


A questo punto entrarono in scena i Webamasters ,appena teletrasportatisi sul posto.Unendo le forze cosi' Kyro,Quik Silver e Manuel  formarono un enorme raggio energetico che si scaraventò violentemente verso la figura oscura.


L'ombra però ne rimase immune e subito dopo,svelò la sua vera identità :era Mysterius un mago oscuro !


Aveva un occhio arancione e uno giallo e i capelli gialli e rossi.Era abbastanza snello e indossava giacca e pantalone bianchi/viola.


Il suo viso invece era caratterizzato da due baffi poco evidenti,quest'ultimi a loro volta formati da due linee a zig-zag.


Mystrerius era un utente che era stato bannato dal sito molto tempo fa,tornato per vendicarsi!


Il mago quindi lanciò un'onda oscura anche contro i Webmasters che crearono uno scuso per difenderrsi,ma senza successo;cosi' furono pietrificati.


Gianpio vedendo quell'orribile spettacolo,capii una cosa,gli utenti avevano dei poteri e quindi anche lui e se li avrebbe scoperti forse avrebbe potuto sconfiggere il mago.


Cosi' il ragazzo corse di nuovo in biblioteca a prendere il libro Millennium e trovò la pagina su come risvegliare i propri poteri,sulla pagina erano scritte le seguenti parole:<<I tuoi poteri si risveglieranno al momento piu' opportuno!>> .


Il ragazzo però non poteva piu' starsene ad aspettare li' con le mani in mano e corse di nuvo verso il punto dove si trovava Mystrerius.


​<<Mysterius io ti sfido!Non ti lascerò conquistare questo posto!>>disse il ragazzo al mago con grande determinazione.


<<Pivellino,se vuoi sfidami ma non pensare di battermi>>rispose il mago vantandosi.


Gianpio cosi' si lanciò subito al'attacco verso Mysterius.


La forza del mago era evidentemente superiore a quella del giovane ragazzo,infatti Gianpio stava subendo molti danni.


Il mago si preparò a finirlo con un colpo decisivo:il BigBang.


Il ragazzo era spacciato,fino a quando...



Continua nel prossimo capitolo!


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Capitolo 5:Tre prove da superare!



Il mago lanciò il suo attacco BigBang,una potente palla di energia oscura;Il ragazzo era ormai spacciato fino a quando una piccola creaturina rosa simile ad un corallo,con un po' di celeste sotto i piedi che sembrava sabbia marina e una benda sull'occhio simile ad un pirata, si pose davanti al piccolo Oshawott incappucciato e lanciò un enorme sfera d'acqua contro la malefica sfera di energia oscura:era Corsola la Piratessa!(Ghimli) 


L'utente di Millennium,Ghimli,aveva il potere di dominare l'acqua.Il piccolo pokèmon pirata lanciò un'onda d'urto acquatica contro il mago,che fu scaraventato contro un palazzo!


Il mago era diventato più furibondo che mai dopo quel potentissimo colpo subito e cosi' scatenò tutto il suo potere contro la piccola piratessa.


La piccola Corsola era spacciata ,un raggio oscuro la stava per mettere al tappeto e Gianpio,non poteva aiutarla,questa volta era veramente la fine!


Quando tutto sembrava perduto però ecco che apparve Espeon(MysticEspeon) che grazie ai suoi poteri psichici respinse il colpo al mittente.Mysterius fu spedito in una dimensione isolata da tutto il resto creata da MysticEspeon,per non farlo tornare mai piu' a Millennium!


L'incubo era finito,e il mondo virtuale tornò in pace.


Ora era il momento per Gianpio di tornare nel mondo reale e quindi di raccogliere le sei correnti del nucleo.


Gianpio cosi' corse a casa del suo amico Crystal~(trasformatosi da ~Dimensio)che aveva il potere di aprire portali verso altre dimensioni.


Quando arrivò dall'amico,il ragazzo,si fece subito teletrasportare all'interno del Nucleo.


Era un ambiente stranissimo,il nucleo infatti assomigliava al nulla piu' totale colorato di celeste e formato da quadrati contornati di celeste,al centro di essi risiedeva una torre,una torre maestosa e altissima.


Era decorata qua e là  di merli come se girasse su se stessa e intorno ad essa giravano strane forze di colore verde,giallo e rosso.


Quella strana linea verde,sembrava familiare per Gianpio ,che si diresse verso la maestossissima torre.


Entratovi Gianpio incontrò Link(Ashachu) il guardiano della torre.Quest'ultimo disse al ragazzo:<<Per raggiungere il tuo obbiettivo dovrai scalare la torre!Dovrai superare 3 prove:Abilità ,Forza e Coraggio!>>


Il ragazzò accettò e subito si precipitò all'interno della torre.


Cosa accadrà ?Ce la farà  a superare le prove?Riuscirà  Gianpio a tornare nel suo mondo?



 


Continua nel prossimo capitolo...!


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Capitolo 6:La strega dei ghiacci virtuali!



Il ragazzo prese subito l'enorme ascensore che lo avrebbe portato al primo piano,dove si sarebbe svolta la prima prova!


Arrivato,Gianpio,si ritrovò in una stanza vuota e molto spaziosa,con una moquette rossa sul pavimento.


Il ragazzo cosi' si mise a cercare,forse ci sarebbe stato qualche indizio sulla prova?


Gianpio però non trovò niente,solo un misero pezzetto di carta di caramella di colore rosa,niente di speciale insomma!


Ad un certo punto però,la terra,iniziò a tremare,il terreno si spaccò in due e dal suo squarcio uscii una donna,una donna di ghiaccio.


La donna era di corporatura esile e indossava un Kimono giapponese legato alla vita con una cinta di una tonalità  celestina pallida,aveva dei bracciali di ghiaccio ai polsi e aveva una maschera sul viso,una maschera azzurrina che gli copriva il volto.I suoi capelli erano neri come la pece,legati a forma di cipolla con un fiocco rosso,infine la sua pelle era bianca,pallida e gelata,era un colorito insoliti per una persona.


La donna in maschera era muta,non parlava,camminava solo ,con il suo gelido passo e il capo chino,alzò un dito e lo pose contro il giovane ragazzo.


La donna iniziò a piangere,frammenti di ghiaccio le scendevano giù per il collo oltrepassando il confine di quell'orrenda maschera.La donna dopo con l'altra mano iniziò a togliersi la maschera,il suo volto fu rivelato e la sua pelle iniziò ad invecchiare.


La donna si tolse finalmente la maschera,mentre la sua pelle invecchiava,il volto della donna era il volto di una strega,la strega dei ghiacci virtuali.


Il suo volto era lugubre e indescrivibile,era una creatura orrenda:aveva un enorme naso, curvo e con un brufolo marrone sopra,occhi rossi,rossi come il sangue e labbra carnose coperte da una specie di rossetto color azzurro ghiaccio.


Anche il suo aspettò cambio,la sua pelle diventò lugubre,fredda e pallida,piena di rughe ed estremamente vecchia,i suoi capelli diventarono bianchi,bianchi come la neve un bianco gelido che faceva gelare il sangue.


La donna oramai divenuta una vecchia e decrepita strega lanciò un urlo agghiacciante,talmente agghiacciante che fece rompere i bracciali di ghiaccio della donna;dopo si rivolse al ragazzo:<<Se sei qui per raccogliere le sei correnti sappi che sarà  un ardua impresa ragazzo,molti ci hanno provato nei secoli,ma nessuno ci è mai riuscito a portarle con se,io sono Arqua la strega dei Ghiacci,sono la guardiana della prima prova:la prova di abilità ,dovrai sconfiggermi se vuoi arrivare fino alla fine o se ci tieni alla tua pellaccia!Preparati metterò alla prova le tue abilità  e non sarà  affatto facile sconfiggermi!>>


<<Io arriverò alle sei correnti e tu non me lo impedirai stregaaaaa!>> ribatté il ragazzo correndo verso la strega per attaccarla.


Ce la farà  Gianpio a tornare a casa e a sconfiggere Arqua?



​Continua nel prossimo capitolo!


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Capitolo 7:Il vortice d'oro!


<<Acqua,gocce e pioggia che la sagoma si sciogli e diventi una pozzanghera!>>queste furono le parole che pronunciò la strega prima di trasformarsi in una pozza d'acqua per evitare il pugno del ragazzo.
Il colpo di Gianpio andò a vuoto.La strega dopo pronunciò un altro incantesimo:<<Forma e ghiaccio che la sagoma compaia!Mani,guanti e griglie,fantasmi afferrategli le caviglie!>>
Con questo incantesimo la strega torno normale e chiamò a se un esercito di piccoli fantasmi.
Erano piccoli esserini bianchi che sembravano coperte che terminavano il loro corpo con una punta ondulata,avevano dei tondi occhi neri e una vivace bocca rossa sempre pronta a ridere con un ghigno beffardo.
I piccoli fantasmini sotto ordine della strega attaccarono il ragazzo,prima si misero in cerchio attorno a lui e poi gli lanciarono contro piccole palline di ovatta esplosiva che lo colpirono in pieno.Fatto questo i fantasmi sparirono.
Gianpio era quasi sfinito,quell'attacco,gli aveva veramente causato molti danni e perlopiù la strega sembrava imbattibile e senza alcun punto debole;continuava infatti a scaraventare contro il ragazzo enormi raggi di energia violacea che Gianpio riusciva a schivare con molta fatica.
La strega,lanciò l'ennesimo raggio,che colpii Gianpio in pieno scaraventandolo contro il muro della stanza,il ragazzo era sfinito!
<<Non posso perdere,o non tornerò mai più a casa!Ci devo riuscire,devo battere la strega,devo tornare a casa!>>pensò il ragazzo mentre tentava di rialzarsi.
<<Tu,tu non mi fermerai Arqua:strega dei ghiacci,io ti batterò e riuscirò a tornare a casa!>>Urlò il ragazzo puntando un dito verso la strega.
All'improvviso accadde l'impossibile,una cosa inaspettata,una luce verde,la stessa che aveva fatto arrivare Gianpio nel mondo virtuale,iniziò a girargli intorno.
Un vortice d'oro si formò intorno al ragazzo,la piccola luce verde continuava a girargli attorno...

Continua nel prossimo capitolo...

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Capitolo 8:Il potere nascosto!



Il vortice si fermò d'un tratto sparendo,la piccola luce verde smise di girare intorno al ragazzo,si trasformò in una specie di orologio,l'Olovox,capace di comunicare con tutti gli utenti.


La strega rimase sbalordita nel vedere il nuovo aspetto del ragazzo,Gianpio infatti era cambiato,non era più un piccolo e debole Oshawott incappucciato,ma era una persona,precisamente era Mirton dei SuperQuattro di Unima.


Un ragazzo alto,che indossava una sciarpa gialla e una giacca e un pantalone nero.Aveva i capelli blu, talgliati come due specie di corna


Con il nuovo avatar,Gianpio aveva ottenuto un nuovo potere,quello di comandare l'energia.


<<Ora sono la nobile faccia dell'oscurità ,e tu,non mi fermerai Arquaa!>> disse il ragazzo alla strega.


<<Ingenuo ragazzino,credi che per un po' d'oro e una luce verde mi spaventi?Ahahahahhahhahhahh sei pessimo,ti batterò comunque e tu non arriverai alle sei correnti!>>ribatté la strega.


<<No,io ce la farò,tu ti sbagli strega!Io riuscirò a tornare a casa!!!>>Il ragazzo detto questo si lanciò all'attacco verso la strega.


Gianpio provò ad attaccarla,ma quando impugno le mani successe una cosa strana,i suoi pugni si illuminarono,illuminarono di oscurità ,di un nero intenso,si illuminarono di luce,una luce fortissima,Gianpio non sapeva cosa gli stesse accadendo,era meravigliato,chissà  cosa stava succedendo?


Quando Gianpio provò a dare un pugno alla strega però,dalle sue mani,si sprigionò una forza gigantesca,una forza che appena colpita la strega,la scaraventò dall'altra parte della stanza,rompendo il muro.


<<Wow,sono stato io?Questo potere...ma cosa mi sarà  successo?Perché quella luce verde mi seguiva?Perchè ho ottenuto questo potere?>> il ragazzo era pieno di domande a cui non riusciva a dare una risposta <<Ho deciso,prima di tornare a casa,cercherò una risposta,ci sarà  pur qualcuno in grado di aiutarmi qui a Millennium!>>pensò il ragazzo.


La strega era molto infuriata per il colpo subito prima e cosi' sfoderò i suoi più potenti poteri,quelli del ghiaccio.


<<Ghiaccius,congeladus, amadussss!Con questo incantesimo spacciato sarai e incontro alla morte andraiii!>>pronunciò la strega.


<<Addio ragazzo,questo è il mio incantesimo finale,non potrai fare niente e ora sei solo,nessuno ti potrà  aiutare!!!>>


La strega lanciò contro Gianpio il suo incantesimo,quello che avrebbe portato il ragazzo alla sua fine,cosi' lanciò un enorme tuono oscuro verso il ragazzo.


<<Non mi può colpire,lo devo fermare>>pensò Gianpio.


Grazie ai suoi nuovi poteri,Gianpio riuscii a formare un campo di forza,nella speranza di salvarsi.


Il campo di forza si spezzò,l'attacco era troppo potente,per Gianpio sembrava la fine,finché il ragazzo non ebbe una geniale idea:grazie ai suoi nuovi poteri,Gianpio riuscii combinare luce e oscurità ,grazie al contrasto fra le due forze si formò uno scuso riflettente.


L'attacco della strega,fu rispedito a quest'ultima,che venne sconfitta.


Il corpo della strega che oramai giaceva per terra si decompose in tanti piccoli frammenti,che vennero portati via dal vento.


Gianpio aveva superato la prima prova,ora ne rimanevano ancora altre due però per tornare a casa.


Mentre cercava una stanza dinnanzi al ragazzo comparve una donna fantasma,aveva un kimono,dei capelli legati come una cipolla con un fiocco rosso e un viso,un viso bellissimo,dei candidi occhi pieni di innocenza,una piccola bocca poco carnosa e delle guance rosse che emanavano tenerezza.


Era la strega:<<O mio prode guerriero,hai rotto la maledizione,ora sei pronto per la prossima prova,l'astuzia,se supererai le altre due prove potrai accedere alle sei correnti!Ecco il passaggio per la seconda prova!>>detto questo la donna aprii un portale,il portale che conduceva alla seconda prova.


Ce la farà  Gianpio a superarla?



Continua nel prossimo Capitolo...


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Capitolo 9:La strega del legno,Haori!



Gianpio attraversò il portale e si ritrovò in un giardino.


Era un enorme giardino pieno di fiori e siepi.Al centro del giardino giaceva un albero;era un piccolo albero che era stato piantato da pochi anni,aveva una forma strana,infatti sembrava fatto da due tronchi sottili che si erano poi intrecciati col tempo gli uni con gli altri.L'albero però aveva qualcosa di strano,sembrava infatti che al suo interno ci fosse qualcuno,o qualcosa.


A Gianpio tutta quella tranquillità  e quella calma sembrava troppo strana,dov'era l'avversario da battere?la prova?


Il ragazzo no riusciva a darsi una spiegazione.


La pianta ad un tratto però iniziò a muoversi,i suoi rami diventarono spogli e si trasformarono in delle specie di mani,il tronco iniziò a diventare come un corpo e le radici si sradicarono da terra.


L'albero diventò una specie di essere vivente,fin quando non si trasformo in mille granuli di legno che vennero poi portati via dal vento.


Il vento portò i granuli sul prato dove essi iniziarono a unirsi e a formare una sagoma,era di nuovo la sagoma di una donna.


<<Che sia un'altra strega?>>pensò Gianpio,la sagoma si avvicinò sempre più al ragazzo fin quando il suo aspetto non fu completamente più evidente.


Era una bellissima donna,aveva dei lunghissimi capelli castani che gli arrivavano fino alle spalle,dei chiarissimi occhi verdi e una piccola bocca,poco carnosa.


Era di corporatura snella,e aveva una pelle leggermente più scura del normale rosa,come se si fosse abbronzata al sole.


Indossava poi una gonnellina corta,fatta con delle foglie che sembravano ben lavorate e una specie di maglietta senza maniche marrone,maglia tagliata prima della pancia che infatti rimaneva scoperta.


La bellissima donna si avvicinò al ragazzo,ad ogni suo passo sprofondava sempre più nella terra,finché non cadde definitivamente nelle viscere di quel prato.


Sotto gli occhi increduli di Gianpio,la donna iniziò a risalire fino a diventare alta come una montagna,dopo iniziò a strizzare il suo corpo,che diventò come una spugna quando la si strizza.


La sua pelle divenne marrone,la sua faccia s'imbrutti' diventando indescrivibile,era di una bruttezza spaventosa,l'unica cosa descrivibile ma disgustosa,erano i suoi enormi occhi,ma poi la sua faccia,la sua faccia era piena di rughe e segni di vecchiaia come se avesse avuto più di cent'anni!


I suoi piedi rimasero conficcati nella terra come due radici.La donna era diventata una specie di albero strizzato.


<<Tu,sei venuto qui per la prova,sono Haori la strega del legno,per colpa di una maledizione sono stata trasformata in un albero orribile!Sei qui per la prova?>>domandò la strega al ragazzo <<Si,sono qui per sconfiggerti,ho già  sconfitto e liberato Arqua,e farò lo stesso anche con te!>> rispose Gianpio.


<<Ragazzo,ti do un indizio visto che conservo ancora un insulsa goccia della mia bontà :l'unico modo per sconfiggermi è quello di trovare il dolce specchio cristallino che risplende nel mio corpo,colpito quello sarò spacciata!Nessuno però ha mai trovato il mio punto debole e quindi tu non ci riuscirai!!!Sarai ingoiato dalle radici della terra e diventerai uno di noi!Ahahahahhahahahaahhh!>>rispose la strega sicura di vincere.


<<Lo vedremooo!>> detto questo Gianpio si precipitò all'attacco.


Ce la farà  il nostro amico a sconfiggere Haori?



Continua nel prossimo capitolo!...


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Capitolo 10:Il duello con la strega!



Gianpio attaccò Haori con il suo nuovo potere,i suoi pugni divennero di nuovo di luce e di tenebra.


Haori però sembrava immune a qualsiasi attacco del ragazzo,come se la sua corteccia fosse stata più dura di ogni legno o tronco.


<<Bene devo trovare il suo punto debole;ma quale sarà  mai lo specchio cristallino che giace nel suo corpo?>>pensò Gianpio.


Gianpio capendo che i suo attacchi non avevano alcun effetto sulla strega,decise di schivare ogni suo attacco cosi' avrebbe potuto scoprire il suo punto debole.


<<Legno,ghiaccio,erba e vento che sia bloccato ogni tuo intento!>> la strega disse queste parole e poi lanciò un incantesimo contro Gianpio;il ragazzo non fece in tempo a schivarlo e ne fu colpito,l'effetto dell'incantesimo era la paralisi e cosi il ragazzo venne immobilizzato.


<<Bene e ora assaggerai la potenza del mio potentissimo incantesimo:radice,albero e sradicamento che in un albero trasformato sarai e imprigionato qui sarai!>> Haori lanciò il secondo incantesimo su Gianpio,un incantesimo che lo avrebbe trasformato in un albero e condannato a fare la stessa fine della strega.


Nell'Olovox  di Gianpio però qualcosa stava succedendo,la piccola luce verde che giaceva ancora li' dentro uscii allo scoperto.


La piccola luce accorse subito dal ragazzo e girandogli intorno lo liberò.


Gianpio,cosi' fu in grado di respingere l'attacco di Haori verso il cielo,dove avvenne una grande esplosione.


La piccola luce dopo si avvicinò ad Haori e gli girò intorno fino a far apparire la strega per un secondo invisibile.


In quell'attimo Gianpio vide una specie di cristallo che giaceva al centro del tronco della maligna strega del legno;la piccola luce verde dopo aver fatto questo torno di scatto nell'Olovox di Gianpio.


Gianpio però ancora non capiva cosa stesse cercando quella luce verde o perché lo aveva seguito,o addiritura perché appariva solo in determinati momenti!


Le intenzioni di quella piccola luce erano ancora sconosciute al ragazzo.


Haori,non si fece intimidire e attaccò subito Gianpio,imprigionandolo con un ramo d'albero e bloccando ogni suo movimento.


Il tronco si restringeva sempre più,stritolando il povero ragazzo che non riusciva a liberarsi in nessun modo.


Gianpio era in trappola oramai e non aveva scampo;il ragazzo però non si perse ancora d'animo:<<Proverò fino alla fine!>> pensò stringendo i suoi pugni.


Quest'ultimi però nascondevano un altro potere,infatti dopo che Gianpio strinse le sue mani quest'ultime si infiammarono,ustionando Haori che lo liberò.


Al ragazzo questi avvenimenti sembravano sempre più strani,ma per Gianpio ora non era il momento di porsi tanti dubbi altrimenti non sarebbe riuscito a sconfiggere Haori.


Grazie al potere del fuoco appena acquisito Gianpio riuscii ad arrecare abbastanza danni alla perfida strega,ma non era ancora riuscito a sconfiggerla del tutto e a trovare il suo punto debole.


Haori però riuscii a lanciare un altro incantesimo verso il ragazzo...



Continua nel prossimo capitolo...


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Capitolo 11:Il cuor di cristallo della strega!



<<Ghiaccio vieni a me fondendoti con il legno,mi farai avere grandi potere,quanti saranno i miei averi!>> con questo incantesimo Haori ottenne anche il potere di dominare i ghiacci come la strega Arqua.


Haori cambiò leggermente anche il suo aspetto,infatti la sua corteccia fu sempre più secca e rigida e i suoi rami ricoperti di pezzi di ghiaccio.


Gianpio stava ancora pensando,a come raggiungere il punto debole della strega ora  che lo aveva trovato,ma non risuciva a pensare a una soluzione.


Haori si apprestò a lanciare il suo prossimo incantesimo:<<Legno,fuoco,vento ghiaccio e tuono,che un lampo potentissimo ti colpisca col suo frastuono!>> un enorme fulmine scaturi' dal cielo e si diresse verso Gianpio,il ragazzo però riuscii a proteggersi grazie ad un campo di forza che aveva creato.


Nel frattempo Gianpio venne un'idea per colpire il punto debole della strega,usò i poteri del fuoco,della luce e dell'oscurità  per creare uno specchio che avrebbe fatto uscire allo scoperto il cristallo della strega.


Il ragazzo attuò il suo piano,e il cristallo che si celava nel corpo di Haori uscii allo scoperto e il ragazzo cosi' poté colpirlo.


Però c'era qualcosa di strano,la strega non era ancora stata sconfitta del tutto:<<Ragazzo,pensavi ti avessi detto tutto?Devi colpire almeno tre volte il mio cuore di cristallo,ora ci sarai pur riuscito una volta ma non ce la farai ad arrivare a tre!>> esclamò la strega.


Gianpio usò di nuovo la strategia dello specchio ma questa volta non funzionò,Haori cosi' decise di farla finita e grazie ai suoi rami,afferrò il ragazzo e rimpicciolendolo lo fece entrare nel suo cuore di cristallo.


Il ragazzo si ritrovò in una specie di labirinto di cristallo,che sembrava non avesse via d'uscita.


Gianpio cosi' decise di osservare tutto dall'alto e cosi' strinse i pugni e grazie ai suoi poteri si diede la giusta spinta,per "levitare".


Dall'alto il labirinto sembrava davvero senza via d'uscita,finché il ragazzo non notò una specie di cristallo fluttuare in aria:era il piccolo nucleo che teneva in vita il cuore di Haori!


Gianpio cosi' cercò di attraversare il  labirinto per arrivare al nucleo del cuore,ma il percorso era pieno di insidie,c'erano trappole,frecce avvelenate che scoccavano dopo aver premuto il piede su una mattonella sbagliata,pareti che si stringevano sempre più fino a schiacciarti e rami che ti ostruivano il passaggio bloccandoti la via facendoti inciampare.


Il ragazzo però riuscii a superare tutti gli ostacoli e finalmente arrivò davanti al cristallo,però davanti a lui all'improvviso apparvero due specie di aquile con il corpo di un leone,erano grifoni,grifoni di cristallo che erano a guardia del cuore di Haori.


Molto velocemente il ragazzo creò una sua copia che distrasse i grifoni mentre lui colpiva il cuore altre due volte.


Gianpio riuscii nel suo intento e Haori dall'esterno ne risentii e cosi' svenne.


Gianpio uscii dal corpo della strega,quest'ultima si stava decomponendo come fece Arqua.


Haori si trasformò in una seconda donna fantasma che disse:<<Oh,mio prode Sir,tu mi hai liberato insieme a mia sorella Arqua,te ne sono debitrice!Hai dimostrato appieno la tua astuzia ,meriti il passaggio alla terza ed ultima prova>>


Ad un certo punto apparve anche Arqua sotto forma di donna fantasma e insieme ad Haori aprii il portale per l'ultima prova,la prova di coraggio.


Ce la farà  il nostro eroe a superarla?



Continua nel prossimo capitolo...


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Capitolo 12:I tre demoni e la strega della morte!



Gianpio varco la soglia del portale e diresse verso la stanza dell'ultima prova,quella che avrebbe determinato il suo coraggio.


Il ragazzo si ritrovò in una stanza buia,piena di oscurità ,sembrava il nulla più profondo.


​Dal pavimento all'improvviso sbucarono tre spade che attaccarono di colpo il ragazzo,fortunatamente Gianpio riuscii ad evitarle in tempo.


Le tre spade dopo l'attacco fallito si conficcarono nel pavimento e vi affondarono al suo interno,la stanza cominciava nel frattempo a bruciare,fino ad essere ricoperta interamente di fiamme,che circondarono il ragazzo.


Proprio quando le fiamme stavano per raggiungere il ragazzo,il fuoco si trasformò in acqua,ma nella stanza ci fu una forte scarica di vento,che cercò di spazzare via Gianpio come un foglio di carta,ma il ragazzo resisti' a quella specie di tromba d'aria.


I fenomeni paranormali non erano finiti,dei rami enormi uscirono dal terreno e circondarono il ragazzo trasformandosi in enormi mani,le mani però non sfiorarono neanche Gianpio e subito sprofondarono nella terra.


La stanza pian piano si stava illuminando,non era più buia,ma era piena di luce ora.


Apparve una strana figura,anzi ne erano tre,tre specie di omoni che sembravano fatti di puro caos.


Le tre losche figure uscirono allo scoperto,erano tre demoni,uno era fatto di puro fuoco e indossava una corazza di bronzo,un altro era un essere di pietra e indossava un'armatura d'acciaio,mentre l'ultimo che sembrava il loro capo era fatto di pura oscurità  e indossava un'armatura nera,i tre demoni non erano fatti di carne o altri materiali,ma di roccia dura e indistruttibile,di fuoco devastante e di tenebra pura come la pece nera e oscura.


I tre demoni si presentarono:<<Siamo il clan dello scompiglio,siamo i demoni al servizio di Tokuo,la nostra signora ci ha detto di eliminarti con qualsiasi mezzo e noi ubbidiremo!Io sono Vars demone della tenebra,lui è Rockstell demone della roccia d'acciaio,mentre lui è Incediaris il demone del fuoco!siamo molto forti giovane incapace quindi non la passerai affatto liscia,mostraci il tuo coraggio preparati!>>


<<Non mi intimidite sarete anche molto forti ma io vi batterò!>> esclamò Gianpio.


Il ragazzo parti all'attacco e colpii in pieno i tre demoni,che subirono molti danni.


Gianpio però dopo il suo attacco incominciò a sentirsi strano,fiacco,forte,sintomi che cambiavano da un momento all'altro.


<<Ragazzo cosa c'è?Non stai bene?Ah giusto non ti ho detto una cosa,chi ci colpisce con un attacco fisico e viene a contato con noi,se non ci sconfigge entro dieci minuti,diverrà  uno di noi!Sei condannato,servirai Lady Tokuo insieme a noi!>>esclamò Vars.


Gianpio questa volta sembrava veramente spacciato e senza via d'uscita,stava per diventare un demone come i suoi nemici!


<<Ah dimenticavo,se ci colpisci di nuovo il ciclo non farà  altro che accelerare!>> disse RockStell.


Il corpo virtuale di Gianpio stava subendo dei cambiamenti,infatti la sua pelle stava svanendo e stava diventando di oscurità ,al posto della giacca si stava formando un'armatura nera e cupa.


<<AH,farai una brutta FINE!L'oscurità  ti assalirà  e non potrai più tornare indietro!>>esclamarono i tre demoni.


Gianpio stava subendo cambiamenti,era veramente questa la sua fine?La sua trasformazione era ormai completa ,fin quando il  suo corpo non si illuminò di luce e l'aspetto da demone svani'.


La luce verde che si trovava nell'Olovox sbucò finalmente fuori e si rivelò,trasformandosi in Entei:<<Sono un misterioso astro virtuale,il mio compito è di servirti>> esclamò


I tre demoni attaccarono ancora il ragazzo,ma la luce verde,Entei creò un campo di fuoco cristallizzato che non li fece passare:<<Io ti dono nuovi poteri,sono una corrente del nucleo che ha deciso di seguirti,quando arriverai nel nucleo,ricordati di lasciarmi!>> continuò Entei.


Il campo cristallino esplose,scaraventando i demoni sul pavimento,i tre,si unirono e divennero un unico e brutale essere fatto di energia rocciosa,infuocata combinata all'oscurità ,l'essere indossava un'enorme armatura d'acciaio.


<<Lascia ci penso io!>> disse Entei.


Il Pokémon emise un forte boato e assunse la forma di un Suicune,dietro di se lasciò una scia d'acqua che poi si cristallizzò,infine,i cristalli esplosero annullando la trasformazione dei demoni.


Suicune,assunse la forma di Raikou e con un enorme Tuono,colpi' i malvagi esseri che furono immediatamente sconfitti,decomponendosi come tutti in piccoli frammenti,ma questa volta i frammenti erano a forma di piccole spade,le piccole spade vennero portate via da una brezza di vento.


Una porta si apri' nella stanza e una donna ne usci'.


<<Lady Tokuo,la strega della morte,sono io,mostrami il tuo coraggio ragazzo!>> disse la donna.


La donna aveva dei lunghi capelli biondi,un neo sul mento,rossetto sulle sue piccole labbra e occhi a mandorla verdi.


Indossava un lungo vestito nero molto elegante.


Ma come tutte le streghe quello era un aspetto falso,infatti la pelle della donna incominciò ad invecchiare come tutto il corpo,il suo aspetto cambiò,il vestito si strappò.


Tokuo,era la strega della morte,la vera avversaria della prova di coraggio.


Ce la farà  mai Gianpio a sconfiggerla e ad arrivare al nucleo?E quale sarà  il mistero ancora irrisolto della luce verde?



Continua nel prossimo capitolo...


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Scusate se vi ho fatto attendere ma tra scuola media e compiti!


 


Capitolo 13:L'incantesimo oscuro!



La strega della morte,parti' subito all'attacco:fece spuntare dei rampicanti oscuri dal pavimento che si diressero ad attaccare sia Raikou che Gianpio.


Il Pokémon leggendario,si trasformò quindi in un Infernape per bruciare i rampicanti e quindi evitare l'attacco.


<<Paura,morte e emozioni negative,ecco cosa ti succederà  se da un mio attacco verrai colpito!Ahahahahahahahah!>> disse la strega concludendo con una malvagia risata.


La strega lanciò un Tuono oscuro che fu cosi' veloce che il ragazzo non riuscii a schivarlo e ne venne colpito.


Le emozioni che la strega aveva predetto invasero il corpo di Gianpio,il ragazzo era in preda alla paura,alla rabbia,alla cattiveria,l'oscurità  stava invadendo il suo corpo!


Gianpio si ritrovava nel nulla oscuro più completo,era tutto nero,buio,senza nessun raggio di sole filtrante,era come aveva predetto la strega,era colpa dell'incantesimo di Tokuo se il ragazzo stava per essere consumato dai cattivi pensieri.


Raikou si avvicinò a Gianpio,ma il ragazzo era circondato dall'oscurità ,che quella fosse stata la sua fine?


<<Questo è il mio incantesimo più potente,la mente del tuo amico è stata offuscata e lui sarà  consumato dall'oscurità !Non potrai liberarlo!>> esclamò Tokuo.


Raikou si trasformò in un Gardevoir e cosi' riusci' ad entrare telepaticamente nei pensieri di Gianpio per liberarlo dall'incantesimo.


Il ragazzo si trovava di fronte a due porte,da un lato c'era un luminoso fascio di luce,mentre l'altra porta nascondeva al suo interno l'oscurità  e il buio.


Il ragazzo sembrava essere indeciso fra i due pomelli,era pieno di emozioni negative che nel suo cuore lottavano contro quelle negative.


Una voce lo tentava ad entrare nella porta oscura,un'altra glielo impediva.


Gardevoir stava osservando la scena e quando vide che il ragazzo sembrava dirigersi verso la seconda porta lo bloccò di scatto mettendosi dinnanzi a lui.


<<Cosa fai?Tu non devi scegliere questa via,questo stato in cui ti trovi è stato provocato dall'incantesimo di Tokuo>> disse il Pokèmon abbraccio.


Lo sguardo del ragazzo però non cambiava,i suoi occhi erano ancora offuscati dall'oscurità  e dal buio:<<Perché entrare di là ?Qui nessuno mi vuole,non conosco nessuno!Questo mondo è diverso,devo fuggire,tornare a casa!>> rispose il ragazzo.


<<Sbagli,questo incantesimo deve svanire ricorda!qui in questo mondo virtuale hai tanti amici!>>disse Gardevoir.


Nell'oscurità  più recondita dove erano poste le due porte,apparve una finestra,dalla finestra filtrò un raggio di Sole,che si andò a posare sulla faccia del ragazzo.


Il luogo si iniziava pian piano a rischiarare,la luce circondò il luogo,mentre Gianpio iniziò  a ricordare.


L'incantesimo svani' e tutto ritornò alla normalità ,la mente del giovane ragazzo non fu più offuscata da pensieri oscuri.


<<Co-co-come è possibile hai rotto il mio più potente incantesimo,noooooo!>> urlò la strega.


Il pokèmon abbraccia si trasformò di nuovo nella luce verde,la luce girò come già  fatto in precedenza intorno al ragazzo.


<<Ecco il mio potere o giovane Utente!>> esclamò la luce.


Il ragazzo fu circondato da dieci spade di luce...



Continua nel prossimo capitolo...


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Capitolo 14:Il dragone lucente!

Le dieci spade si posero intorno a Gianpio,conficcandosi poi nel terreno.

Le spade sprofondarono nella terra sparendo.

<<Cosa è successo? esclamò il ragazzo>>

Prima però che Gianpio potesse dire altro,la terra incominciò a tremare,il terreno si sgretolò e dal suo interno ne usci' un lunghissimo dragone lucente.

Il drago era maestoso,lunghissimo e emanava luce dal suo corpo.

Aveva gli occhi rossi,un paio di baffi vicino al muso e delle specie di corna marroni.

Il dragone era magro e il suo corpo era infinito

La creatura si precipitò d'impatto verso la strega,apri' la sua enorme bocca e le lanciò contro un'enorme raggio energetico.

La strega era stata sconfitta,le tre prove erano finite,Gianpio finalmente poteva accedere al nucleo e tornare a casa.

Tokuo si decompose in piccoli frammenti a forma di puzzle che il vento portò via.

Una donna fantasma apparve,era bellissima,con quei suoi grandi occhi marroni e i suoi lunghi capelli neri,col suo vestito in kimono giallo a fiori rossi era un incanto.

Vicino a lei apparvero anche le sue sorelle Arqua e Haori,insieme dissero:<<Oh prode oh magnifico guerriero,il tuo drago scatenatosi dalla luce e magnifico come codesta ci hai fatto riscoprire l'armonia,i nostri cuori erano stati accecati dall'odio,per colpa di una maledizione creata da un essere maligno.

Qest'ultimo ti sta cercando,sconfiggi le tenebre,trionfa con la luce!>>

Detto questo le tre streghe aprirono il portale per il nucleo.

Apparve un immenso portone argentato,che si apri',emanava una luce intensa e forte.

Gianpio non vedeva l'ora di raccogliere le correnti.

Continua nel prossimo capitolo...

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Capitolo 15: ...E se la storia finisse qui?


Il ragazzo,entrò nel portone argentato:il nucleo era pieno di luce;era un enorme luogo,immenso,infinito come lo spazio,era un unico sfondo bianco,il nulla più lucente.
In quel nulla bianco e senza colori,scorrevano sei scie luminose colorate fatte di pura energia:erano le sei correnti!
Le sei correnti del nucleo,andavano di qua e di là  per tutto il luogo,erano molto veloci,sembrava impossibile acchiapparle.
Gianpio cosi' si mise ad inseguire le correnti,ma senza alcun risultato,i flussi energetici erano davvero troppo veloci,non c'era modo di acchiapparli.
Ad un tratto,il dragone dorato salii verso il cielo per poi scaraventarsi a gran velocità  verso terra,conficcandosi nelle viscere della terra senza mai più risalirvi.
Da qui si formò un enorme vortice che rivelò due sagome.
La prima era un Pokémon blu e bianco che possedeva delle specie di ali simile a quelle di un aereo e un triangolo al centro del suo corpo.
La seconda era una ragazza,aveva dei lunghi capelli rosa che gli arrivavano fino alla schiena,dei chiarissimi occhi azzurri come il cielo e indossava un lungo vestito nero.
<<Noi siamo i guardiani del nucleo>> disse la ragazza
<<Io sono Latios1 il guardiano azzurro,mentre lei è LadyPoké la guardiana rossa!>> esclamò il Pokèmon
<<Per raccogliere le sei correnti,avrai bisogno dell'Asse del Diamante!>> disse la ragazza <<Potrai ottenere l'oggetto solo se ti dimostrerai degno>> continuò Latios1
Gianpio non capiva,cos'era l'Asse del Diamante?Cosa intendevano i due guardiani?
Alle sue domande non era ancora stata nessuna risposta.
<<L'Asse del Diamante è un oggetto in grado di controllare la forza delle correnti!>> disse LadyPoké <<Sappiamo cosa pensi giovane prescelto,vuoi trovare una risposta alle tue domande!L'Asse del Diamante risponderà  a tutte le tue domande!>> continuò Latios1 <<Per ottenerla dovrai superare la prova finale,una prova dove nessuno è mai arrivato,la prova suprema.
<<La prova suprema?E in che cosa consiste?>> domandò Gianpio
<<Attraversa il portale e lo scoprirai!>> rispose la ragazza
I due guardiani del nucleo evocarono i loro mistici poteri,grazie ad essi fecero apparire un enorme portone dorato che al suo interno nascondeva un enigma.
Per aprire il portone,bisognava infatti incastonare quattro sigilli di legno rotondi al suo interno;il portone infatti possedeva quattro buchi,uno per ogni sigillo.
I sigilli erano banali cerchi fatti di legno che sembravano non aver nessun significato,ma sul retro,avevano incisi alcuni caratteri giapponesi:sul primo era inciso il seguente carattere 氷 ; dietro al secondo sigillo era invece inciso ウッド ; mentre sul terzo sigillo era incisa la scritta 闇.
Gianpio non riusciva a decifrare il significato di quei caratteri giapponesi,anche se sembravano avere qualcosa di familiare,ma la cosa strana era che mancava un sigillo,infatti il portone dorato aveva quattro buchi,uno per ogni sigillo.
Il giovane ragazzo dopo molto tempo dedicato a riflettere,trovò la soluzione:notò che sotto i caratteri giapponesi erano incise delle piccole linee.
Gianpio cosi' provò ad usare il potere della luce sul sigillo;in breve tempo,le piccole linee che erano incise sui retro di ogni sigillo incominciarono ad illuminarsi,nascondevano delle parole:Ghiaccio,Legno e Oscurità .
<<Queste parole...Ghiaccio...come Arqua...Legno...come Haori ...quindi Oscurità  come i demoni e Tokuo...quindi i sigilli...nascondono il potere delle streghe!Ma rimane sempre il mistero del quarto sigillo>> pensava Gianpio mentre cercava di trovare una soluzione
<<Ma certo è ovvio!>> esclamò con grande gioia il ragazzo ad un certo punto
<<Hai trovato la soluzione???>> domandò LadyPokè
<<Si,ora ho capito:il Ghiaccio,il Legno e l'Oscurità  erano i tre elementi delle streghe,ma l'oscurità  non può equilibrare gli altri elementi e quindi servirebbe un sigillo di luce!>> rispose il ragazzo
Gianpio prese i sigilli e li incastonò nell'ordine in cui aveva sconfitto le tre streghe e i loro subordinati ,c'era ancora un posto vuoto però e cosi' il ragazzo creò l'ultimo sigillo grazie al potere della luce.
Incastonato anche l'ultimo sigillo,l'enorme portone dorato si spalancò:al suo interno nascondeva una preziosa e brillante pietra.
Quella era l'Asse del Diamante.
Gianpio entrò subito nel portone e si precipitò frettolosamente a raccogliere l'Asse del Diamante;presa la gemma il ragazzo si diresse verso il centro del nucleo dove scorrevano i flussi energetici,tra questi c'era anche la piccola luce verde.
Quando il ragazzo innalzò la gemma verso il cielo,i flussi di energia ne furono attratti,cosi' si misero a girare intorno all'Asse del Diamante,finché tutta la loro energia non venne racchiusa al suo interno,trasformandola nella Gemma dell'Energia,una gemma che aveva il potere di esaudire il desiderio di una persona.
<<Ora esprimi il tuo desiderio, prescelto!>> dissero i due guardiani incitando il ragazzo
Gianpio espresse il desiderio,la gemma apri' un portale magico che finalmente stava per condurre il ragazzo a casa...


Continua nel prossimo capitolo!...

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Capitolo 16:Ritorno a casa!



Come predetto dai guardiani,l'Asse del Diamante rispose ai quesiti di Gianpio.


Durante il viaggio infatti,il ragazzo ebbe una visione in cui appariva la piccola luce verde:Mistic.


La visione mostrò al giovane ragazzo,che la lucina verde,sentendo la presenza di una persone forte e determinata,decise di seguirlo,finché non si incontrarono.


Gianpio finalmente capi' tutto e le sue domande trovarono risposta.


Dal portale inter-dimensionale che lo stava per portare a casa,il ragazzo intravide un piccolo foro,che si ingrandiva sempre più:era il momento di tornare a casa e lui non vedeva l'ora.


Il portale si apri' permettendo al ragazzo di ritornare finalmente nella città  di Tecnos.


Il suo aspetto era cambiato,non era più un personaggio di un avatar,ma  aveva il suo aspetto reale.


Gianpio era un ragazzo di statura media,con chiari occhi azzurri,corporatura magra e capelli castani e portava un paio di occhiali blu e blu cobalto.


Subito si diresse al laboratorio del professor Marcus,ma appena arrivato,trovò il luogo in questione vuoto.


Il REAL SCREEN era spento,come se fosse rotto e tutte le invenzioni erano fuori uso,del professore però nessuna traccia.


C'era una strana aria in laboratorio però,e anche in città ,entrambe erano infatti deserte,particolare a cui Gianpio inizialmente non aveva fatto caso.


Nel laboratorio si sentiva uno strano rumore di elettricità ,proveniente dal REAL SCREEN.


Improvvisamente i fili della corrente del laboratorio,iniziarono a luccicare di un colore viola veleno,il REAL SCREEN incominciò ad accendersi.


Dei fulmini violacei uscirono dal REAL SCREEN,il cui schermo diventò un enorme specchio di liquido nero.


Da quello schermo nero e liquido usci' una strana creatura,era nera e sembrava un ammasso di fango scuro...



Continua nel prossimo capitolo!


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Capitolo 17:Il vero nemico!


Il fango nero iniziava pian piano a prendere una forma solida:spuntarono dal liquido nero due braccia magre che colavano ancora di liquido,spuntarono due mani,più che mani erano artigli affilati pronti a tagliuzzare per bene ogni cosa.
Il corpo iniziava a bruciare,la poltiglia si sciolse e divenne una macchia nera,su quel pavimento però la macchia iniziò a nutrirsi di elettricità .
Allungava delle specie di tentacoli neri,poggiandoli vicino agli apparecchi elettrici,succhiava,succhiava,non smetteva mai.
A poco a poco la macchia saliva,il liquido colava da una figura nera,spuntarono di nuovo le braccia con i loro affilati artigli,questa volta però le braccia erano robuste e gli artigli più affilati come le lame di un Mega Scizor.
Il corpo finalmente usci' completamente allo scoperto,era un essere malvagio,il suo corpo era di un blu notte che andava ad intingersi nel nero più completo della notte come un cielo oscurato da un fumo nero intenso,le sue braccia,muscolose,le mani,affilate,aveva artigli al posto delle mani;le sue gambe,muscolose,i suoi piedi,erano difficili da descrivere,era come se non li avesse e li avesse allo stesso tempo,i suoi piedi erano piccoli e insignificanti;il suo volto,era la parte che dimostrava la sua malvagità ,un'enorme bocca,occhi rossi,un mostro terrificante!
Il mostro dopo un rapido e fulminante sguardo verso il ragazzo,disse:<Obscure Ban,ti chiederai chi sono,te lo spiego,sono la figura che stava dietro a Mysteryus,ricordi?Il mago sconfitto da MistycEspeon,be' io ero il suo capo,ma non solo,ti ho teso una trappola,ho fatto sparire tutti gli abitanti della città ,anche il Professor Marcus,ma sai mi è stato molto utile,da qui ho potuto nutrirmi di elettricità  e cosi' ho potuto finalmente fare la mia comparsa.Sono colui che rappresenta le cattive azioni qui,su Pokèmon Millennium,ora sono sulla Terra solo per colpa dei Webmasters che mi hanno sigillato nei codici di debug del sito,ma ora sono
tornato per vendicarmi!E mi libererò anche di te,l'impiccio della situazione!>>
Gianpio era rimasto come paralizzato davanti alle parole di Obscure Ban,quel mostro aveva fatto scomparire l'intera città  di Tecnos,in più sembrava molto potente!
Obscure Ban parti' subito all'attacco: Gianpio faceva fatica a tenergli testa,il mostro infatti era potente e anche molto veloce,come un soffio di vento.
Il ragazzo era già  molto affaticato e non ce la faceva più a muoversi,ma proprio quando si stava per dare forza:<> il mostro lanciò un attacco verso di lui,attacco che pietrificò Gianpio.
Visto il risultato del suo successo Obscure Ban si diresse verso il REAL SCREEN e grazie ai suoi poteri apri' il portale per Millennium,il luogo che stava cercando...




Con questo capitolo si conclude la prima saga!

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Oh ecco,vedete?

Questo è il nuovo logo della fan fiction e il vecchio:appena sfornati dalla Casa Beck!

Come vedete c'è una parte evidenziata in rosso e tre Pokémon leggendari!

Che storia si celerà  nei nuovi capitoli?
Avventura nel mondo virtuale (P.A.M.V.) sta per ricominciare.

Vi aspetto numerosi.

Cosa succederà  secondo voi?

 

 7MTEnLa.png                       5dA27Ml.png

 

Ecco i loghi.Notiamo molte differenze!

Comunque non mi faccio scappare niente!

Accorrete lettori,se sei un lettore dillo ad un altro e fagli leggere la Fiction P.A.M.V.!
 

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