Il Giornalino di Pokémon Millennium - Numero 39 (YEEE)

[IcyFlame]

 

Editoriale

A cura della redazione

 

"Eh già ,e io sono ancora qua..."

 

Cari lettori,non vi avrei mai e poi mai lasciato!

Come avrete sicuramente letto,la mia fine è stata solo apparente.

Non vi nascondo le risate che mi sono fatto con i miei redattori,abbiamo persino strappato un sorriso al misterioso individuo!

Fremo dalla voglia di raccontarvi tutto sullo scherzo,anche solo per rifarmi due risate,ma ci penserà  il caro IcyFlame all'interno del numero! Pronti a rivivere i momenti di ansia e terrore provocati dalla notizia?

Ma non solo: tornano le classiche rubriche,come le creepy e il PokéGiornale!

Devo ammettere che nonostante l'età  avanzi,mi sento ancora arzillo e pieno di vita;

E tutto questo è grazie ai miei amati redattori ma soprattutto a voi,cari utenti,che mi leggete e sostenete,e con questo scherzo ne ho avuto la prova.

Non nascondo che mi sono commosso a leggere certi commenti,quasi non sapevo di essere così importante per voi!

In questo momento vorrei dirvi tante cose sia da parte mia che da parte loro,ma posso riassumere tutto in una parola:

GRAZIE.

firmato,

il vostro amato Giornalino

 

Pesce d'Aprile 2014

Dietro le quinte

A cura di IcyFlame

 

 

 

L'idea di uno scherzo per il primo d'Aprile nasce molto presto, ma solo come bozza. Con il continuare di "Stalkeriamo i mod" avevo paura che la nostra rubrica più famosa avesse finito moderatori interessanti oppure stalkerabili. Non so come, ma mi è passato per la mente di poter saltare qualche numero con un pesce d'Aprile. La mia testa, non potevamo semplicemente dirlo e cambiare tipo di articoli?

Ovviamente l'idea mi è venuta mentre facevo la doccia, ad inizio febbraio.

 

Fu solo ad inizio marzo, dopo più riflessioni, che decisi di sottoporre agli altri la mia idea stupidissima. 

Le reazioni, fortunatamente, furono positive.

 

 

Ma anche no! 

 

 

Al momento dell'idea, però, il giornalino era in un periodo molto fiorente e per quel numero c'erano molti articoli programmati. Per rendere il tutto più credibile, pensavo di toglierne qualcuno per non dare l'impressione di uno scherzo troppo forzato. Pensateci, se ci fosse stato un numero con tantissimi articoli e poi uno con nessuno, chi ci avrebbe creduto? 

Programmammo una particolare scaletta, e il numero 36 invece di essere pubblicato due settimane dopo il 35, fu pubblicato dopo tre.

Scaletta prevista:

4 Marzo- Numero 36; tre settimane e non due, numero pre-crisi

19 Marzo- Numero 37; necessario di Martedì per essere precisi con il 1° aprile, numero in piena crisi, pochi articoli

1 Aprile- Numero 38; Pesce d'Aprile, pochi articoli, fine del Giornalino.

 

Facemmo questo per dare una piccola idea di essere un po' in crisi, ma non credo ci riuscimmo: il numero di articoli era alto, e nessuno commentò osservando che potevamo iniziare un periodo nero. 

Il numero 37 doveva avere pochi articoli, era necessario per preparare gli utenti a un numero successivo che avrebbe predetto la fine del giornalino. 

(S)Fortunatamente, molti dei componenti della redazione avevano poco tempo e quindi rimanemmo con pochi articoli previsti, proprio come volevamo e come doveva essere. Ricordo che nel numero precedente avevamo annunciato la dipartita di Prince e di Kurapika, cosa assolutamente non vera. I più attenti si saranno accorti che la "Rubrica Retrogaming"  non aveva un a cura di... ma, a quanto pare, le persone non si sono chieste chi avesse scritto quelle righe. Era proprio lo stesso Kurapika, sotto mentite spoglie!(?)

<- NIENTE AUTORE!!

 

Comunque, il 37° numero andò come volevamo. Nonostante alcuni lo lodassero come buon numero, le poche risposte ci fecero capire che, in generale, non era stato apprezzato. ...Per fortuna! 

(Sì, sembra parecchio strano da dire.)

 

Mentre ci preparavamo per il famigerato numero 38, su cui avevamo progettato progetti (?) per un mese, capimmo che gli scherzi del primo Aprile di Artuel non sarebbero potuti essere nel numero. Era un vero peccato poiché quelli servivano per sviare i lettori e pensare che quello fosse veramente il numero d'addio. Ci affidammo alle nostre abilità  di bugiardi e menzogneri. (Lo stesso Artuel è un grandissimo menzognere.)

Pubblicammo.

 

E beh, di reazioni ci sono state. 

 

Il primo messaggio ci fece pensare: "Oh, mamma! Non riusciamo a fare uno scherzo d'Aprile!"

E allora, mentre si alternavano messaggi di dispiacere a messaggi in cui si veniva segnalato che era un pessimo pesce d'Aprile, i membri del Giornalino iniziarono a sparare cose senza senso nel tentativo di convincere le povere vittime che non avrebbero mai visto un nuovo numero.

 

Proprio dei disperati. Disperatissimi. Desperate Housewifes. (EH?)

Fortunatamente sono riusciti a convincere una manciata di persone. Meglio per tutti noi, forse...

Altri utenti hanno voluto addirittura creare un nuovo Giornalino! Non ce l'aspettavamo proprio, ed eravamo contenti/preoccupati. Se riuscivano veramente a fare un numero prima che noi postassimo l'annuncio che tutto era uno scherzo? 

 

 

Quindi postammo l'avviso aspettandoci cuori amorevoli. 

No, figurati. 

Ci hanno lanciato, come previsto da qualcuno in redazione, forche infuocate e teschi morti. 

 

Altra gente ci rimproverava dicendo che con Artuel in redazione lo scherzo era prevedibile. LUI NON C'ENTRA NIENTE! Non ha nemmeno fatto quello che doveva à§_à§

Quindi, per concludere... credo che lo scherzo sia riuscito. Con risvolti non solo positivi, ma anche negativi. Cosa c'importa, però!  Nonostante questo scherzo fosse nato come un filler per Stalkeriamo i mod, alla fine l'ho interpretato anche come un test per vedere come avrebbero reagito i lettori, per vedere se avevano a cuore il giornalino. 

A quanto pare sembra di sì!

 

 

Twitch Plays Pokémon: La storia

Parte 2

A cura di IcyFlame

 

Eccoci qui con la seconda parte di tre, dedicata a Twitch Plays Pokémon, fenomeno che è diventano virale poco meno di due mesi fa. Ora si sta continuando e si è già  finito Smeraldo, ma bisogna sempre elogiare l'originale, ovvero Kanto, a mio parere il migliore, e tra l'altro l'unico ad avere un complesso sistema di religioni... quali non conoscevate? 

 

Religioni originarie

(Day 1- Day 3)

Non ci sono testimonianze, ma all'inizio del viaggio, i giocatori hanno dovuto fare una scelta che avrebbe condizionato la partita: scegliere tra l'Helixfossile oppure il Domofossile​. La predilezione per il primo, che si è vista con il suo continuo selezionamento da parte dei giocatori, ha portato alla creazione di una religione. E da queste, ne sono nate molte altre...

• Helix
  

Religione della maggior parte degli utenti di Twitch. I suoi credenti sono convinti che l'Helixfossile sia una creatura divina che deve essere rispettata e presa come punto di riferimento. Senza di essa il viaggio di Red non avrebbe senso poiché lui non sarebbe capace di fare niente. 

La forma di governo preferita dall'Helix e dal suo messia è l'Anarchia, ma in casi eccezionali il popolo può anche scegliere di adottare temporaneamente la Democrazia.

Sull'Helix sorgeranno molti dubbi e alcuni scismi, di cui parleremo dopo. Tra i più grandi casi ci sono Il grande scisma, La Domenica di Sangue e La trasformazione, in cui è stato più o meno coinvolta questa religione.

Molti Pokémon fanno parte della religione Helix, ma ne verremo a parlare dopo.

• Domo
  

​Una piccola parte del popolo di Twitch ha deciso di andare controcorrente e ha scelto di venerare il Domofossile. Questo, arrabbiato per la scelta dell'altro fossile, perseguita perennemente il viaggio di Red, incaricando Pokémon e umani di fermarlo ad ogni costo.

L'unica forma di governo concessa nel Domo è la Democrazia, e l'Anarchia è severamente punita se usata da qualcuno.

Il Domo ha avuto molti collegamenti con l'Helix, ma non è mai stato adottato da molte persone.

 

Culti minori

Oltre all'Helix e al Domo, altre religioni di minore importanza hanno fatto una breve ma significativa apparizione nel fenomeno videoludico. Eccole.

 

Pietralunisti

Il Pietralunismo è stata la prima religione ad apparire in TPP, con la scoperta della Pietra Luna. I giocatori credevano che in essa si trovavano le risposte a tutti i dubbi della vita provenienti da una sconosciuta civiltà  aliena. La maggior parte dei credenti si è convertita all'Helix quando è stato scoperto, e la religione è stata quasi del tutto abbandonata dopo che la Pietraluna è stata buttata.

 

Seguaci del Biglietto S.S.

Dopo essere riusciti a far tornare Bill normale, esso ha dato a Red un Biglietto per la nave Sant'Anna. Alcune persone hanno riconosciuto in esso il vero culto giusto, superiore all'Helix. Come risultato, anche il biglietto è stato consultato spesso, ma è andato distrutto dopo l'imbarcazione sulla stessa nave. I credenti si sono poi dispersi seguendo altre religioni.

 

Sostenitori dell'Ambra Antica

Questi credenti sostengono che l'Ambra Antica sia un'alternativa al culto Helix e al Domo, sostenendo la parità  dei due e dello stesso credo. Elogiano un altro dio, Aerodactyl, affermando che è un dimenticato che dovrebbe essere riportato in vita. I sostenitori dell'Ambra Antica sono sempre rimasti e hanno accompagnato lo streaming fino alla sua fine.

Religioni di media età 

(Day 4- Day 11)

Non ci sono delle vere e proprie religioni durante la media età , ma l'Helix e il Domo attraverseranno diversi scismi e avranno idee diverse sulla liberazione dei Pokémon durante periodi bui.

 

IL PRIMO GRANDE SCISMA (Day 5)

Molti erano i Pokémon che potevano imparare Surf, ma il pubblico dello Stream scelse due candidati: Eevee e Lapras. Il primo sarebbe stato regalato da Bill prima nel gioco e si sarebbe potuto evolvere facilmente, ma Lapras sarebbe stato più utile e più fedele alla religione dell'Helix. Dopo profonde riflessioni, i giocatori presero la decisione di mettere nel team un Eevee preferendolo a Lapras, ponendo fine ai grandi dibattiti che sarebbero tornati in futuro con il Primo Esodo, ma quella è un'altra storia...

IL SECONDO GRANDE SCISMA (Day 11)

Un'altro dibattito relativo alla religione sorse durante l'undicesimo giorno. Alcuni dei sostenitori dell'Helix decisero di voler catturare Zapdos con una Master Ball che era miracolosamente rimasta nello zaino di Red. Altri, invece, sostenevano che la missione sarebbe stata troppo pericolosa e che avrebbe potuto portare a gravi conseguenze, come altre perdite, lo spreco della Ball e soprattutto il ritorno nel famigerato Percorso 9, chiamato dei Gradini assassini (Lo scoprirete in futuro, per ora vi dico che se per sbaglio qualcuno scriveva la direzione sbagliata, il player sarebbe caduto e avrebbe dovuto fare di nuovo la strada). I primi successero sui secondi, portando Red ad arrivare alla centrale elettrica e iniziando una lunga tragedia, che sarebbe stata il tema della stessa giornata.

• La trinità  dello Spirito del Santo Fantasma
  

Con la cattura di Rick Gastly, si diffuse una variazione dell'Helix che sosteneva che ci fosse una Trinità  sacra dove a capo si trovava l'Helixfossile e al suo fianco si trovassero Bird Jesus e lo stesso Rick Gastly. Dopo l'abbandono del culto verso quest'ultimo, i seguaci della religione si sono riuniti con gli Helix.

• Anti-Bill e Pro-Bill
  

​Dopo la terribile Domenica di Sangue, persone di entrambi i credi presero in causa Bill come discepolo della religione Domo, basandosi sul fatto che lui aveva ceduto Eevee e che nell'anime si era travestito da Kabuto, chiaro simbolo dell'appartenenza alla religione contrapposta all'Helix. Ovviamente le religioni lo trattavano in modo diverso, ma dopo del tempo questo piccolo culto scomparve da Twitch Plays Pokémon.

 

 

Religioni dell'età  finale

(Day 12- Day 17)

L'età  finale non ci presenta nuove religioni e conferma la prevalenza dell'Helix e del Domo che hanno però, come nella media eta delle discordanze.

• La trasformazione
  

​Prima

Arrivati all'Isola Cannella, tutti sapevano che il Dio Helix poteva essere portato nel nostro mondo, ma la "popolazione" si divise in due gruppi. Il primo voleva far rimanere il Dio sotto forma di fossile per utilizzarlo come "Strumento non possibile da buttare rappresentante del suo potere e dei suoi consigli" e perché temevano la potenza del PC, forse alleato del Domofossile, che avrebbe potuto far disperdere il futuro Omanyte.

Fu però il secondo gruppo ad essere in maggioranza. Esso credeva che il nuovo Pokémon sarebbe dovuto essere resuscitato e posto nel Team per guidare meglio la via, per rappresentare la potenza e per dare una prova del Viaggio Sacro. Sostenevano che il PC non avrebbe mai permesso di liberare un Dio.

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Dopo

Una volta che il Dio fu resuscitato, i credenti si divisero in tre gruppi. Uno sosteneva che The Keeper aveva fatto il suo lavoro e poteva essere depositato nel PC, al suo posto sarebbe entrato Omanyte.

Un'altro non voleva sacrificare il Drowzee tanto amato e affermava che per ottenere il massimo potere dalla new entry, questa doveva essere accompagnata dal suo fedele guardiano per tutto il tempo.

I sostenitori del Domo, ma anche altri dell'Helix erano certi che la reincarnazione era sbagliata per differenti ragioni. I primi lo consideravano un falso dio, mentre i secondi pensavano che una forma mortale avesse dato al Dio debolezze, tanto da non considerarlo più una figura sacra.

Alla fine The Keeper fu segregato nel PC per un errore da parte della community e non fu più prelevato.

• Religioni contemporanee
  

​Con il tempo la popolazione di TPP si è evoluta, e così sono state le religioni. Con il termine del viaggio, anche le religioni hanno smesso di evolversi e hanno stabilito una loro identità .

Gli Helix venerano solo Omastar, per loro unico Dio, portatore di tutte le cose buone e antagonista del crudele Kabutops, dio del Domo. La maggior parte considerano Flareon come Falso Profeta e includono Bird Jesus e Battery Jesus in una nuova Trinità , mentre considerano tutti i Pokémon usati nel viaggio come Discepoli dell'Helix, venerando come santi quelli caduti prima del termine dell'avventura.

I Domo considerano Kabutops come un Dio e rispettano l'Helix, ma dicendo che sia infedele e chiuso a nuovi credenti e non capiscono come mai abbia delle ostilità  verso di loro. Collaborano con la religione dell'Ambra Antica e considerano Battery Jesus come messia, sostituendolo a Bird Jesus. Nonostante siano pochi, rappresentano comunque una religione importante.

Gli Ambri discendono dai Sostenitori dell'Ambra Antica, ma sono ancora più rispettosi verso i Domo e un po' meno verso gli Helix anche se sostengono che entrambi siano importanti per mantenere l'equilibrio. Alcuni di loro affermano che Lapras sia la reincarnazione di Aerodactyl, ma la maggior parte rimangono fedeli alle loro origini.

 

Nella prossima e ultima puntata potrete leggere degli avvenimenti più importanti che lo stream e i suoi utenti hanno dovuto affrontare, come la Domenica di Sangue e la Tragedia del Casinò!

 

Intervista a Dark Suicune

Vincitrice del Contest di Spriting

A cura di Prince

 

 

 

 

QUI GIU' LE RUBRICHE!

[Artuel]

PokéGiornale

A cura di Artuel

Figlio prende a pugni la madre: so già  cos'è un telefono.

 

Lunedi 14 Aprile

 

12:31- Ci troviamo a Borgo Foglianova, nota località  famosa della regione di Johto, dove milioni di giovani allenatori decidono di iniziare il loro magico viaggio, ma purtroppo.. nulla fila sempre liscio.

ORO, giovane allenatore di Pokémon senza Pokémon, dopo essersi svegliato all' ora del giorno che lui stesso desiderava, inizia la sua avventura scendendo le scale... le  scale che dalla sua stanza conducevano e che ancora tutt' ora!!!... conducono al salotto-cucina di casa.

Arrivato al piano terra, con magistrale stupore il ragazzo si trova a fronteggiare niente popò di meno che lei,Mamma ORO di anni boh.

La madre vedendo il figlio spaesato e senza Pokémon, lo obbliga a tornare a casa nel caso entrasse in vigore l' ora per poter aggiornare l' orologio presente nella sua stanza, ORO annuì, ma Mamma ORO continuò il suo interrogatorio chiedendo a suo figlio se fosse in grado di utilizzare il proprio telefono.. ORO rispose "Si", ma non contenta della risposta Mamma ORO iniziò comunque a spiegare il corretto funzionamento del telefono, ed è proprio a quel punto la vicenda si trasformò in tragenda (volevo fare la rima)  perché attimi di secondi dopo, sul dolce e aggraziato viso di Mamma ORO, si posò con pesantezza e prontezza la mano socchiusa del figlio ORO, quasi come se tentasse di emulare un pugno, ma peccato che quella non fu una vera e propria emulazione.

Inutile proseguire dicendo che il pugno del ragazzo sia riuscito a scaraventare la madre contro il tavolino, riducendolo.. in mille pezzi. (Tuttavia, ho proseguito lo stesso).

ORO si difende: "Non era la prima volta che andavo via di casa... sapevo già  come funzionava il telefono, non avevo bisogno di ulteriori consigli".

La madre è ora ricoverata in un centro Pokémon, e solo l' Helixfossile sa ora come potranno rimetterla in sesto (non esistono ospedali umanoidi nel mondo Pokémon).

Suo figlio ORO invece, dovrà  ora scontare diverse ore nel salotto di casa ad accogliere i novellini che si generano magicamente nella sua cameretta al piano di sopra.

 

*Nel 2005 in Giappone, è stata eliminata l' ora legale in seguito a studi che dimostrano i danni provocati dal cambio dell' ora.

Probabilmente se fosse stata eliminata prima.. a quest' ora ORO e sua madre non avrebbero iniziato il discorso... che li ha portati in tragedia.

 

Ogni cosa, ha una sua conseguenza... buona o cattiva che sia.

 

 

 

Tutorial della Redazione

A cura di Cloud

Salve di nuovo a tutti!

Per il tutorial di oggi mi sono ispirata alla popolare serie degli Hunger Games, dove la protagonista Katniss è soprannominata la Ragazza di Fuoco così, cercando delle immagini su Internet, ne ho trovata una a cui applicare il termine alla lettera.      
Vediamo quindi come aggiungere delle fiamme realistiche ad una foto usando:
-Photoshop (Io uso photoshop CS5, ma anche le altre versioni vanno bene)
-Immagine di base da rendere fiammeggiante (persone, ma anche per esempio un bel barbecue oppure un camino) 

 

 
-Foto delle fiamme (nel tutorial uso questa e questa) preferibilmente con uno sfondo scuro, che si possono trovare googlando "fire stock" oppure sfogliando la sezione "Resources & Stock Images / Stock Images / Nature" di DeviantArt
 
1.Inserire le fiamme
In un nuovo documento, inserite posizionando e ridimensionando le foto delle fiamme. Una volta fatto, dal menù dei livelli (in alto a dx) selezionate per ciascun livello contenente le fiamme lo stile "scolora".
Per renderle perfette infine aggiustiamo un po' il colore selzionando il livello desiderato e andando poi in Immagini>Regolazioni>Curve. Fate un po' di prove finchè l'effetto non vi soddisfa e al termine dovreste avere un risultato simile:

 

 

 
2.Rendere più "calda" l'immagine
Creiamo quindi un nuovo livello, per aggiungere dei bagliori più caldi che integreranno le fiamme con lo sfondo (rinominatelo in modo che possa essere facilmente distinto, ad esempio "Fire Glow"). Dalla barra degli strumenti a sinistra selezioniamo la sfumatura, nel selezionatore dei colori inseriamo nel campo # il valore fc964f. In alto a sinistra andiamo quindi a cambiare le impostazioni del gradiente (vedi 4)

 

 

Selezioniamo e spostiamo, tenendo premuto, il cursore verso l'angolo in basso a destra (comparirà  una freccia) a partire dalla cima delle fiamme verso per ottenere delle "bolle" di colore. Una volta finito dalle impostazioni del livello cambiamo il riempimento in 48% e lo stile su "sovrapponi".

 

 

3.Rendere più "calda" l'immagine (2)
Per aggiungere più profondità  al bagliore delle fiamme, ripetiamo la stessa operazione in un nuovo livello (Fire Glow 2) creando però delle macchie più piccole e solo nelle zone dove le fiamme sono più intense.
Al termine impostiamo lo stile su "Luce Soffusa" e l'opacità  su 62%

 

 

4.Luci
Per accentuare l'effetto realistico delle fiamme creiamo un nuovo livello ("Lights") e, utilizzando un pennello rotondo duro  bianco di circa 3 px di diametro (ma dipende ovviamente dalla grandezza dell'immagine) con l'opzione Transfer attivata, tracciamo i contorni illuminati. Per rifinire i tratti e renderli più smussati e "gentili" usate lo strumento sfumino.
Quindi cambiamo lo stile del livello in "Sovrapponi", in modo tale da fonderlo con l'arancione dei livelli sottostanti

 

 

Altro livello ("Lights 2"), usando un pennello più morbido e senza transfer, ripassiamo ulteriormente le luci. Lo stile del livello sempre "Sovrapponi"

 

 

5.Ombreggiature
Usando lo stesso pennello e tecnica dell'ultimo passaggio, andiamo ora a creare delle ombre; il colore da inserire è 7a1304 e il livello ultimato avrà  45% di opacità  e 48% di riempimento (stile normale).        

 

 

6. Ultimi Passaggi

 

Infine (sempre con quel pennello morbido) aggiungiamo del colore alla base delle fiamme; questo livello va posizionato subito sotto quello con la foto delle fiamme con stile "sovrapponi", opacità  60% e riempimento 55%.

Inseriamo con la stessa tecnica dell'inizio, quindi impostando come stile "scolora", un'immagine di un fuoco con delle scintille e infine in un altro livello con stile "Tonalità " e opacità  39% coloriamo le lingue delle fiamme con un verde 00571a ed ecco l'immagine finita.      

 

Creepy and PokéPastas

A cura di BananitoTime

 

 

La Sosta

Sherry maledisse il party dal quale stava tornando: erano le tre del mattino, pioveva a dirotto, faticava a tenere la strada da quanto era sbronza e per di più aveva un bisogno dannato di andare in bagno. Colpa di tutto quel punch. La strada che stava percorrendo a bordo della sua berlina beige era tutta una curva e i fulmini sfarfallavano oltre l’intrico nudo dei rami che facevano da cupola ai lati del percorso. Aveva imboccato l’incrocio sbagliato, allungando la via di almeno un’ora, ma ormai se n’era accorta troppo tardi e tornare indietro non avrebbe avuto senso. La pioggia cadeva così impetuosa che il frenetico andirivieni dei tergicristallo era praticamente inutile. Stringeva le cosce, digrignando i denti per lo stimolo fastidioso che la tormentava da almeno venti minuti.
I fari illuminarono qualcosa che riuscì appena a intravedere. Ebbe un tuffo al cuore: le era parso di scorgere una persona addossata al tronco di un albero, ma era stato solo per un istante, forse anche meno. Non era neanche sicura di quel che aveva visto tanto si sentiva la testa ovattata e stordita. Fece una curva larga, schizzando acqua dalle pozze dell’asfalto rovinato e stavolta i fari illuminarono un muro azzurrino e una scritta balenò nel buio nebuloso. Un cartello che ondeggiava al vento informava che quella tozza costruzione azzurrina che sorgeva sulla collinetta era un bagno pubblico. 

Sherry fermò l’auto e fissò quella costruzione sferzata dal vento, costruita fra gli alberi spogli che agitavano le fronde nude come braccia ossute. Non era invitante per niente, aveva un aspetto squallido e dimesso, ma l’alternativa era farsela addosso entro qualche miglio, quindi decise di fare buon viso a cattivo gioco. Scese dall’auto e corse su per la collina, le scarpette eleganti che sdrucciolavano nella fanghiglia e sullo strato di foglie morte. Raggiunse la porta metallica chiazzata di ruggine e la spinse. Era pesante e per un attimo temette fosse chiusa a chiave, ma poi riuscì ad entrare nella costruzione umida e fredda. C’era un corridoio piastrellato sul quale si aprivano le tre porte azzurre dei cubicoli, piene di graffiti osceni. Opposti alle porte stavano tre lavandini ingialliti, uno dei quali spaccato e privo di rubinetto, sormontati da specchi oscurati e attraversati da crepe profonde. L’aria puzzava di orina, di abbandono, di umidità  e di bosco. 

Cercò l’interruttore e lo trovò a fianco alla porta. Lo fece scattare e per un istante non accadde nulla, poi dall’alto venne un ronzio sordo di tensione elettrica e una lampadina sfarfallò la sua rancida e tenue luce giallastra. Sherry avanzò di qualche passo, gocciolante acqua piovana sul pavimento piastrellato, togliendosi qualche foglia morta appiccicata al soprabito ed evitando una chiazza d’acqua formatasi dallo stillicidio di gocce che cadeva dal soffitto. 

Alle sue spalle udì un botto e urlando si guardò indietro: la porta si era abbattuta per un colpo di vento. Nervosamente, la donna rise ed entrò nel primo cubicolo. Il water era intasato fin quasi all’orlo di melma bruna e schifata si affrettò a infilarsi nel secondo, che seppur sporco almeno non era così disgustoso. 

Si abbassò gonna e calze e sedette sulla tazza dopo averla ben foderata di fazzolettini. Il vento si abbatteva sull’edificio facendo tremolare i vetri delle minuscole finestre dei cubicoli, poste in alto. Sentiva i rami graffiare le grondaie come artigli di animale. Stava ancora decidendo se l’essersi fermata lì era una decisione assennata quando un suono le fece venire la pelle d’oca sulle braccia: la porta d’ingresso si stava aprendo lentamente, emettendo un lamentevole cigolio di vecchi cardini incrostati di sporco. Prima che potesse rassicurare se stessa dicendosi che era stato il vento a spalancarla, cosa peraltro impossibile visto il peso della porta, udì l’inequivocabile suono di passi flaccidi che si spostavano attraverso il corridoio, accompagnati da un respiro raccapricciante, rasposo, come quello di un animale. 

Impietrita, pensò che probabilmente un cane selvatico era entrato nel bagno pubblico. Eppure quei passi erano umani, anche se il suono che producevano sulle piastrelle era umido e bagnato, non certo rumore di suole, ma piuttosto di piedi nudi. 

In quel momento, realizzò di non aver tirato il chiavistello d’ottone della porta del proprio cubicolo e sollevò il braccio per farlo. Il panico le trapassò il cuore come una freccia nel comprendere che il chiavistello mancava e che pertanto la porta non poteva essere chiusa. 

Nel frattempo, chiunque fosse entrato nel bagno si era spostato ancora, portandosi dietro un puzzo rancido e selvatico di uomo non lavato o di pelliccia sporca di animale. Il respiro che veniva oltre la porta era rantolante, catarroso. Sherry tratteneva il proprio, sconvolta dal terrore, con lacrime che le scendevano dagli angoli degli occhi.

L’intruso gocciolava copiosa acqua sul pavimento e a giudicare dal rumore si trovava di fronte al suo cubicolo. Sherry ne indovinò l’ombra proiettata sul pavimento, sotto la porta. Terrorizzata e tremante, percepì l’essere muoversi e spingere la porta del cubicolo adiacente al proprio, entrandovi. Solo una sottile parete di cartongesso li separava, ma era come se lui fosse con lei: ne sentiva i rantolii, i borbottii indecifrabili, i passi e l’odore nauseante. Soppesò l’idea di uscire dal cubicolo e scappare fuori, correndo verso la macchina, ma la paura era tale da irrigidirle i muscoli come se le si fossero pietrificati. Riusciva solo a restare seduta lì, a respirare il più lentamente e silenziosamente possibile, cercando di decifrare dai suoni che udiva ciò che l’altro stava facendo nel cubicolo adiacente e, da quanto le era concesso di udire, pareva tesse lappando l’acqua del water come un cane assetato. 

Poi si mosse di nuovo. Uscì dal cubicolo respirando bramosamente l’aria fredda e putrida di quel posto. La donna fremeva immobile con mille preghiere che le si ingarbugliavano nella mente agitata. Dall’alto, il costante ronzio della lampadina smorta si accentuò e la luce crepitò con uno sfarfallio accentuato che creò un rapido alternarsi di luci e di ombre.

Fuori esplose un tuono così forte e improvviso che dalle labbra strette di Sherry sfuggì un debole lamento, subito soffocato, prima che la luce si spegnesse con uno schiocco elettrico, lasciandola in un buio quasi totale. 

Oltre la porta, il respiro della cosa parve farsi più frenetico, quasi annusasse l’aria. Sherry si chiese se l’avesse udita e il terrore la raggelò. Non aveva modo di chiudere la porta nel caso l’essere l’avesse scovata. Lo udì avvicinarsi; nell’oscurità , vide le sagome dei suoi piedi grossi sbucare nello spazio sotto la porta. Sentiva il muso grufolare accanto alla maniglia e ogni tanto la porta del cubicolo sussultava lievemente spinta dal naso di quella cosa che non sapeva se fosse umana o animale o un’immonda commistione delle due cose mescolate diabolicamente insieme.

Sherry spezzò l’immobilità  indotta dal terrore e con movimenti lentissimi, senza sistemarsi gli indumenti, si alzò dalla tazza del gabinetto, lo sguardo sgranato fisso sulla porta che si stava gradualmente aprendo. La donna scivolò fra la porta e la parete, trattenendo il fiato, mentre l’intruso - che le era celato alla vista dalla porta medesima, come lei a lui - ispezionava il cubicolo. 

I secondi parevano ore. Sherry era al buio, irrigidita e senza fiato, incastrata in uno spazio sempre più angusto. Solo la porta la separava da quella cosa che adesso occupava il cubicolo, respirando affannosamente. La luce di un fulmine guizzò dalla finestrella e per pochi istanti Sherry ebbe la visione di un contorno irsuto che subito dopo fu inghiottito dalle tenebre.

Non ce la faceva più a trattenere il respiro. Doveva riprendere aria …

L’intruso si spostò. Il suo pelo frusciò conto lo stipite della porta mentre usciva dal cubicolo; Sherry lasciò andare l’aria dal naso ascoltando gli schiocchi dei piedi nudi e bagnati della creatura che si allontanavano gradualmente, seguiti dal cigolio dei cardini e poi dal colpo della porta che si richiudeva. 

Con gioia e shock che le facevano girare la testa, Sherry uscì dal cubicolo e ne scelse uno con il chiavistello, vi entrò, si chiuse dentro e restò lì a lungo, piangendo e ridendo allo stesso tempo. Quando si fu calmata, decise che era meglio arrischiarsi ad uscire. Dalla toilette all’auto non c’era che una discesa di neppure dieci metri. Di corsa l’avrebbe raggiunta in pochi secondi.

Facendosi coraggio, raggiunse la porta dell’edificio e cauta la spalancò. La notte era ancora ventosa e burrascosa. Gli alberi si piegavano sotto la sferza del vento, gocce di pioggia flagellavano il parabrezza e il tettuccio della sua berlina che rifletteva la luce vivida e repentina dei lampi. 

Solo una corsa, una piccola corsa. 

Sherry si lanciò giù per la collinetta. Scivolò e cadde lunga distesa sull’erba. Scattò in piedi come una molla, afferrò la maniglia, aprì la portiera.

Era dentro.

Le ci volle qualche istante per riuscire ad inserire la chiave nel cruscotto, per girarla. Partì col freno a mano inserito, quindi abbassò la leva imprecando per poi sgommare. Guardò lo specchietto retrovisore e gioì nel vedere quello squallido bagno allontanarsi e svanire dietro una curva. L’odore di quel posto e della cosa che per poco non l’aveva scovata le si era appiccicato ai vestiti, lo poteva ancora annusare.

Notò una spia accesa nel cruscotto. Indicava che la portiera era aperta, ma non la sua, bensì quella posteriore sinistra. Mentre un tremendo presentimento le gelava il sangue nello specchietto comparvero due grossi occhi allucinati, a metà  fra quelli di un uomo e quelli di un animale. Due narici sbuffarono e fiato caldo le soffiò sulla nuca.

 

 

 

 

E infine...

 

Fumetto di Ghimli!

 

 

 

 

[BlueDarkrai]

Bello!!

Artuel is EPIC

Primo a commentare!!

[Chaos]

Ci hanno lanciato, come previsto da qualcuno in redazione, forche infuocate e teschi morti. 

[NoelFurokawa]

Yeeeeee un altro numero *^*

IO VI AMO ♥

[Visitatore]

Certo che se si faceva il nuovo giornalino io aderivo solo per comprare Artuel.

Aò,65 PP e sei mio.

MIO.

[Prince]

Certo che se si faceva il nuovo giornalivo io aderivo solo per comprare Artuel,si lo compravo.

Aò,65 PP e sei mio.

MIO.

[BananitoTime]

Artuel vreo menzzogniere

[Mighty.]

Chissene dei PP, devo arrivare primo in un contest per farmi intervistare.

E anche perché nessuno mi conosce e nessuno mi vuole bene :c

[StabnShoot]

Certo che del mio articolo preferito, le recensioni di fanfiction niente eh.

[Axelf]

Sono stato citato! YAY! 

 

Anyo, sono quasi caduto dalla sedia per colpa di Artuel. DIE ARTUEL. DIE. ♥

[Ludos]

%#{<£}=~>|?]!+{*{%}<~#|%{^{${|@&€3%#@

Ma dovevate farmi prendere un colpo? Era necessario uno scherzo del genere? à§.à§

Almeno continuate. *punta cannone al plasma* e non ve ne andrete più, vero? *carica il cannone*.

vero?

[BananitoTime]

Chissene dei PP, devo arrivare primo in un contest per farmi intervistare.

E anche perché nessuno mi conosce e nessuno mi vuole bene :c

Io ti conosco e ti voglio bene oh. :C

[Snow.Queen]

Certo che del mio articolo preferito, le recensioni di fanfiction niente eh.

Chiedo umilmente venia, ma gli impegni universitari (Ho un esame a settimana) e personali mi permettono a malapena di stare al Pc durante il giorno e la sera sono troppo stanca per scrivere qualcosa, mi salvano solo i week-end, in cui spero di combinare qualcosa à§_à§

[-DarkLugia]

Sono diventata famosa xD

[Prince]

Ora c'è anche il fumetto di Ghimli!

[Manuel]

Super bravi!

[Prince]

Super bravi!

[Manuel]

Grazie Manuelita del mio corazon. <3

 

Prego caraaaah <3

[Emizel]

Uuuh,il fumetto di Ghimli è carinissimo.

Complimenti. :3

[Ludos]

Fantastico il fumetto X°D

[NoelFurokawa]

Il fumetto è qualcosa di bellissimissimeriimo *^*

E, non ci crederete, ma sono morto dalle risate XD

[Vibravashiny]

Bellissimo, come sempre, il fumetto di Ghimli e la rubrica di Artuel sono divertentissimi, hahahahaha

[Kyurem97]

Bello il numero.

strafigo il fumetto di Ghimli.

[Hyper]

Dal prossimo numero tornerò in azione.

Preparatevi, l'era oscura sta tornando.