SamOnTheFloor Inviato 7 ottobre, 2014 Condividi Inviato 7 ottobre, 2014 E' soltanto un hobby, quindi non è che abbia scritto vere e proprie poesie... però nello scriverle ci ho messo tutto me stesso e ho voluto condividerle Quindi inauguro la mia raccolta di poesie intitolata "frammenti". I-Perso, in questo universocosparso di stelle.Tutte ti attirano,nessuna ti cattura,tutte ti cacciano,nessuna ti allontaa.In un cielo distelle che ti ruotanointorno, danzanocome tante anime;tante vite che siattorcigliano inun attimo fugace. II-Lamenti, dal buioritornano i piantidi ciò che fu,i tormentiper ciò che sarà .Solo il presentenon può tormentare:appena arrivaè già passato,futuro se deve arrivare...Eppure è l'unica armaancora da trovare,da setacciare nel tempo,poiché tutto ti da,tutto ti ha datoe, tutto di quello che fu,è e sarà , ti potrà ancora dare. III-Anime, come foglienel vento libere,come gocce chesvolazzano nella nebbia,onde che si infrangonosugli scogli. Tuttoha un senso, manulla è insensato.Se cerchi, trovi, macome impari a cercare?Tutto ti viene insegnatonella vita, ma nulla ha aiutatoa trovare niente.La vita lotta contro la ricerca?O forse la ricerca contro la vita?Ci insegnano a fare tuttoe a non cercare niente:perché nulla ci trovie tutto abbia un senso. IV-Ricerche. Tutte vanericerche continue einfinite, o meglio:il dono della vita.Il dono della vitaè il vitale amore:viviamo amando,muoriamo e nasciamoamando. L'amoree l'odio spingono lagente a fare qualcosa.L'odio e l'amoreriuniscono le persone.Che ci sia stata datala vita per riempiredi colori un mondo deserto?Un freddo universosenza leggi ne regole? V-Amo. Ti amo.Forse la frasepiù complicata dadire nel mondo.Eppure la gente ècontinuamente capacedi dire ti odio.Come è possibileche, nonostante sinasca e si muoiaper amore, lo sitiene nascostomostrando l'odio.Che la vita sia amoree la materia odio?La materia è più fortedella vita? Se continuiamoa vivere, come possiamo odiare? VI-Anime perse nella coscienza.Conoscenza e ignoranza.Il confine non è sempre netto.Come una nebbia sitrova tra le due.Tra la vita e lamorte un taglionetto; eppure l'unagenera l'altra...che sia così pertutto? Che la vita sia nataproprio perl'assenza di vitaobbligandola a esisteree a nascere dal suo opposto?Ci sono speranze allorache dall'odionasca ancora amore. VII-Per il destinosi combatte.Al fatosi è sottomessi.Ma, se si combatteper le idee, per i sognie si è sottomessiagli incubie i sogni e gli incubisono idee opposte,anche fato e destinodovrebbero esserlo,eppure sono duefacce della stessamedaglia.Che lo sianoinvece i sognie gli incubi?Che siano davverocosì simili? VIII-Ricordo: immagineindelebile nellamemoria chesembra sparire, eppureriappare all'improvvisogenerando meraviglia,sconforto, gioiae rimpianto perun attimo cheè sfuggito alnostro controlloe ci ha fattosentire libericome rondiniin volo. IX -Fiducia. Parola didifficile... no!Parola di arduacomprensione.Più il tempo passapiù la fiduciaviene minatadalle persone chesi amano... eppurec'è chi ancora si fidae chi non si èfidato mai.Troppe voltespezzati, rimpiazzati;come si può averefede se si rischiadi provare immensodolore? X-Nascosto sto.Nasco, stolto crescoe divento cometutti vorrebberoo come vorrebbequalcuno, che non vuoleche si diventicome tutti; e cosìti ha condannatoa non potertidistinguere.Essere diversinon vuol direessere se stessi!Essendo se stessisi può anche essereparticolari inun gruppo di simili. XI-Solo continuoa viaggiare, solo.Solo parto colsole che si riflette sulsale del mare.Solo camminonel sentieroche mi porta,che mi guidaverso un sognoche solo io possoimmaginare, perchéancora guardo ilmondo con occhidi bambino che unici riesconoa trovare meravigliasul sentiero della vita. XII-Ogni (p)ortaviene creata conalcune chiaviin dotazione.Il trucco non èaverne tante.La cosa importanteè saperle darealle persone giusteche sfrutterannoogni occasione per usarle.Altrimenti, sevengono gettate via,nessuno vorrebbescavare perottenerle... ti lasceranno solochiuso nelle tuemura senza più ingresso. XIII-La vita è comeun gigantesco telaio.Tutte le personesono rappresentateda un filo: quandosi entra a far partedella vita di qualcuno,nel suo arazzo sarà presente un nuovo filo.Nessuno può uscirnre,per quanto si nascondarimarrà sempre visibilenella trama.Nessuno può esservi incastrato:per quanto si vogliariuscirà sempre a liberarsianche a costodi strappare tuttii fili e i preziosi ricami. XIV-Dall'alpe il silenzio scende,come nebbia al vento;e in quel momento sentoche la mia mente intende:grigio il rumore del niente. XV(premessa: cita un'antica leggenda della zona di Cuneo che parla di due sposi che sarebbero stati trasformati in montagne dopo una litigata) Così come Vesulo e Pessimasi cercano, montagne eterneall'infinito nella vita, brevissimaè la notte, ma di tempo averneabbastanza era impossibile. Si guardano ma raggiungersi maipotranno, la pianura li separa, sai?Noi no, amore, e nelle giornate eterne,vicini sempre, e di tempo averneabbastanza, con te, è possibile. Per quanto saremo distantie lo spazio vorrà separarcinoi, ovunque saremo, riusciremo a ritrovarcie di tempo averne, nei favorevoli istanti,abbastanza sarà possibile. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
KenSingh Inviato 11 ottobre, 2014 Condividi Inviato 11 ottobre, 2014 Belle Sam...fanno tutte riflettere su tematiche importanti della vita...adoro la XI (mi ricorda tutti i viaggi virtuali che ho fatto con i videogiochi dei Pokémon) e la XIV (trasmette l'emozione di quando sei solo a guardare una montagna verso l'alba e rimani incantato) Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
SamOnTheFloor Inviato 11 ottobre, 2014 Autore Condividi Inviato 11 ottobre, 2014 Grazie mille Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
SamOnTheFloor Inviato 23 novembre, 2014 Autore Condividi Inviato 23 novembre, 2014 Uppolo Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
SamOnTheFloor Inviato 14 dicembre, 2014 Autore Condividi Inviato 14 dicembre, 2014 uppolo Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
Green Inviato 15 dicembre, 2014 Condividi Inviato 15 dicembre, 2014 Bellissime la I,II e la V Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
SamOnTheFloor Inviato 15 dicembre, 2014 Autore Condividi Inviato 15 dicembre, 2014 Bellissime la I,II e la V Grazie Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
SamOnTheFloor Inviato 1 agosto, 2015 Autore Condividi Inviato 1 agosto, 2015 Bunasera cari lettori, ho deciso dopo molto tempo, di condividere con voi qualche nuovo brano, da me recentemente scritto.Spero vi piacciano, poiché ho cambiato completamente stile e metodo: 1-Dall'alpe il silenzio scende,come nebbia al ventoe in quel momento sentoche la mia mente intende:grigio il rumore del niente. Vento fresco, non di Grecalenon di Tramontana il sospiro,ma il soffio è il lieve respirodel vento de miei colli: Maestraleimpetuoso, che scote il mare malamente. Di litora e salsedine l'odorepervadono pascoli e sentieri:immagini, ricordi, ancor volentieri rimembro della montuosa costa il sapore:sempre impresso sarà nella mia mente. 2-Tra quelle cime dove un solo ventosoffia perenne, solo si erge l'ambiziosopino; e osserva il cambiare lentoal passaggio del Maestrale impetuoso. Più in basso l'ulivo contorto e argentatoriempie le valli, ma l'orecchio non ode la rondine volare, solo l'onoratofagiano, vola tra le fasce nude. Nel mare una sola barcail Tirreno agitato osa affrontaree il limite del sicuro porto varca;ma navigando sull'inquieto mare solo, un nuovo mondo vede,triste pensando il pescator pensante, mentre il grigio al bianco il passo cede:è il freddo inverno con la sua morsa spossante. 3-Nella valle ancora assopitagià candida splendeva la rosagià la vivace mimosa fioritacresce dove la quercia ancora riposa. Torna la rondine all'abbandonato nidonascosto tra i fiori dei bianchi pruni;si infrange il mare sullo scosso lidoe sugli scogli al tramonto bruni. L'ulivo già ricopre colline scoscesee vaste foreste di antichi borghi cornicialternate a scogliere erte e appesedove sempre fioriscono le tamerici. Zefiro torna e nuova vita ricoprequella stretta terra dal gelo tormentatae'l pensier mio ancora scoprequanto Primavera quì sia agognata. 4-Persi, lontani, distanti, vaghe immaginidi lunghi luoghi e viaggi remotima non trovo per quanto rimuginisugli anni passati, solo questa risquoti:Canzone. Vagavo, vedevo, udivo... ma maicamminavo, osservavo, ascoltavo:una guida nel mondo, lo sai,in tutto quel tempo cercavo.Canzone. Solo vaghi sussurri nella mente,ma ora questi più non sono!Un sorriso, dolci parole: questo senteil pensier lontano. E odo il tuo dolce suonoCanzone. Link al commento Condividi su altre piattaforme Più opzioni di condivisione...
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