Divergent in Tabula ~ Piazza Centrale

[T_Terry_T]

Non mi rimangerò quello che ho detto: l'ipotesi che Dany e Gilga possano essere in combutta non è da sottovalutare. Così come tutte le altre ipotesi proposte finora.
Ma dei due al momento sospetto più di Gilga. Prima di cena ho scritto questo su di lui:

 

potrebbe o essere lupo o essere un buono con un ruolo non molto potente, perché se avesse un ruolo con qualche potere op mi sarei aspettata che se ne uscisse con un maggior numero di "fidatevi di me".

 

Unendo a questa considerazione il modo in cui ha reagito a Peter, che - come ho già  detto non so quante volte - secondo me era solo infastidito dal suo atteggiamento, sono più propensa per la prima opzione... motivo per cui lo vado a votare, e di corsa pure, prima che chiudano il tetto!

Avrò ragionato bene? Avrò ragionato male? Lo scoprirò nei prossimi giorni.

Con l'occasione, buonanotte a tutti.

[JustCocco]

hai 4 minuti. O ti serve consultarti con gli altri lupi?

 

Domani vi spiego ora non c'è più tempo

o quello oppure è un'abnegato, dopotutto cd ha affremato gilga lupo

[cdfertolo]

Sono da cell è non c'è la faccio

[Guest Gingaehlf]

cdfertolo forse verresti sbranato dai lupi.

Diccelo ora o tacci per sempre 

[Gilgamesh]

sono tornato ora, non ho tempo di leggere tutto per bene.

ragazzi questa situazione Dany-Gilga mi puzza

Se posso essere sincero mi puzza di più,che sembra volersi levare dalle ballz Zeb(?)e Dany

Quindi vado a votarlo

Anche se mi sa di cannata

Ah sarei io quello che vuole disfarsi di loro due, mentre è stato dany a votarmi così di punto in bianco la mattina? Ti pare che un dany cittadino lo avrebbe fatto? con le sue motivazioni poi? .-.

 

io direi di votare gilga perchè se crederiamo che kin sia buono allora vale la pena salvarlo

perchè allora io e non dany? qui gatta ci cova. Non hai mai detto un motivo in tutto il gioco.

 

Alla fine si è discusso poco dopo il diverbio fra me e Gilga. Si è discusso moltissimo sulla questione Cocco, che oggi ha pure fatto affermazioni poco intelligenti, non è certo quella frase ad aver incastrato (almeno ai miei occhi) Gilga. Ma non mi è piaciuto il fatto che di nuovo Gilga si sia soffermato su un dettaglio del genere generandone una discussione. Da buono ha di solito ampie vedute, lascia perdere simili dettagli, sa che sono insignificanti, invece qui ha continuato a discutere del nulla, e mi sono stupido pure di Zeb che ha dato corda. La questione andava liquidata, e subito. Continuo a pensare che Cocco sia buono, ma era evidente che le sue affermazioni erano banali e sciocche. Andavano ignorate, punto, e si dovevano cercare altri sospetti. Invece applausi ai lupi, che si sono divertiti a far scorrere anche questa giornata.

Ma, ditemi un po', pensavate che mi fossi eclissato, vero?No, perché io ho già  votato Gilga. Non avete sospetti? Io vi ho detto tutto ciò che era possibile dire. E sulla base di questo vi ho indicato un sospetto. Non vi basta? Votatemi. Se siete lupi lo farete senza se e senza ma, magari lo farete anche se siete buoni, ma vi chiedo di riflettere, anche se noto con disappunto che pochi hanno riletto con cura tutti i miei messaggi.

 

Cito te, ma mi riferisco a tutti quelli che oggi hanno scritto questa frase. ne sono certo, fra di voi si nasconde qualche lupo che sta cercando di prepararsi all'eventualità  di un rogo di Gilga per avere la scusa per mandare me successivamente. 

 

 

Votare uno con la penalità  è la mossa più da lupi che esista. Se non lo sei, e non mi credi, piuttosto vota me.

Adesso non farmi ridere, sono buoni tutti a dire: se mi voti sei lupo 

Sbaglio o si è sempre detto che così fanno i lupi? Sbaglio o lo hai detto tu stesso dany qualche lit fa? .-. 

Anche tu ginger, mi sorprende che sei caduto nelle sue parole. Sei cascato nel "se mi voti sei lupo" 

Ti facevo più astuto, invece sei cascato in questi tranelli da lupo...

 

Beh, è stato facile approfittare della mia assenza per mandarmi al rogo, vero? 

Ora voglio sapere da tutti quelli che mi hanno votato perchè trovate più sospetto me che dany. Dopo queste parole poi? 

Se davvero caschiamo in paroline dolci, accuse a caso, e piccole minacce come "se mi voti sei lupo" allora meritiamo tutti la sconfitta. Complimenti, davvero. 

[Guest Gingaehlf]

Sono da cell è non c'è la faccio

 

Brevemente

[Hypnos]

Cara aiutaci tu >.<

[Dany1899]

 

Beh, è stato facile approfittare della mia assenza per mandarmi al rogo, vero? 

Ora voglio sapere da tutti quelli che mi hanno votato perchè trovate più sospetto me che dany. Dopo queste parole poi? 

Se davvero caschiamo in paroline dolci, accuse a caso, e piccole minacce come "se mi voti sei lupo" allora meritiamo tutti la sconfitta. Complimenti, davvero. 

 

sono stato il primo a chiedere che dessero motivazioni, e chi non le ha date è altamente probabile che sia lupo, perchè è naturale che gli altri lupi ti abbiano votato, e sono quelli che prima non si erano schierati. 

[cdfertolo]

avrei il testamento in quel caso

[IcyFlame]

Domani vi spiego ora non c'è più tempo

Attento alle rivelazioni...

[JustCocco]

notte

[Gilgamesh]

sono stato il primo a chiedere che dessero motivazioni, e chi non le ha date è altamente probabile che sia lupo, perchè è naturale che gli altri lupi ti abbiano votato, e sono quelli che prima non si erano schierati. 

si ma anche tu ad usare simili mezzi...caschi in basso dany. 

[Pride]

Non ho letto praticamente nulla delle ultime 20 pagine, ma pensavo già  da prima che Gilga fosse cattivo, o meglio che lo fosse diventato, in particolare quando partirono 2 accuse, totalmente insensate, cosa che spesso capita, quando è cattivo, quando porta delle accuse, che si sono volendo fondate, ma di fatti no, ovviamente sto parlando di Deav_8 e JustCocco, accuse volte, una tanto per prima o poi far perdere un giorno e una solo per difenderti, m procediamo con calma:

1 Justcocco per me era un buono al 90%, ma l'ho dovuto votare, perchè avevo troppa paura che si spartissero i voti, come avevo detto tra l'altro, perché in qualunque caso, la certezza sulla sua innocenza, di certo non la si può avere, ma i candidi sono buoni, anche senza sapere chi sono, se si ci trova in quella situzaione, muore sicuramente un buono, ma poi io voglio capire chi ha tirato in ballo la teoria: se cocco è cattivo singolo gilga è buono, se è un cattivo di gruppo lo è pure gilga, ma che storia è? Fatemi capire. Il fatto che cocco seguisse gilga è semplicissimo da spiegare: Cocco si fida sempre e ripeto sempre(o quasi) ciecamente di Gilga, o quanto meno quando Cocco è buono e non è accusato da Gilga

Il resto domani

[Guest Gingaehlf]

Vabbè, goodnight.

Alla prossima guys

[Dany1899]

si ma anche tu ad usare simili mezzi...caschi in basso dany. 

 

Che simili mezzi?

[Stitch98]

sono tornato ora, non ho tempo di leggere tutto per bene.

Ah sarei io quello che vuole disfarsi di loro due, mentre è stato dany a votarmi così di punto in bianco la mattina? Ti pare che un dany cittadino lo avrebbe fatto? con le sue motivazioni poi? .-.

perchè allora io e non dany? qui gatta ci cova. Non hai mai detto un motivo in tutto il gioco.

Adesso non farmi ridere, sono buoni tutti a dire: se mi voti sei lupo

Sbaglio o si è sempre detto che così fanno i lupi? Sbaglio o lo hai detto tu stesso dany qualche lit fa? .-.

Anche tu ginger, mi sorprende che sei caduto nelle sue parole. Sei cascato nel "se mi voti sei lupo"

Ti facevo più astuto, invece sei cascato in questi tranelli da lupo...

Beh, è stato facile approfittare della mia assenza per mandarmi al rogo, vero?

Ora voglio sapere da tutti quelli che mi hanno votato perchè trovate più sospetto me che dany. Dopo queste parole poi?

Se davvero caschiamo in paroline dolci, accuse a caso, e piccole minacce come "se mi voti sei lupo" allora meritiamo tutti la sconfitta. Complimenti, davvero.

io ho motivato, e di certo non ti ho votato perché ho paura di Dany (anche se penso che non mi saprei difendere da una sua accusa xD). Ma con quell'accusa, davvero illogica, verso Pit, mi sei sembrato più sospetto tu di Dany.

[IcyFlame]

La piazza chiude.

A breve il testo.

[Monochromatic]

Fine del secondo giorno

 

 

Un altro giorno inizia ed i cittadini si riuniscono nuovamente all’esterno dell’Hancock. La sera prima avrebbero dovuto buttare giù dall’immensa costruzione Cocco, ma con loro immane sorpresa, quando aprirono quella cella dove il prescelto era stato segregato, non trovarono nessuno, solamente un messaggio: “Non così in fretta.â€

Inorriditi per quello che poteva essere un’ennesima tortura dei maestri di quel folle gioco, si scambiarono semplicemente degli sguardi allibiti, dopodiché decisero di disperdersi: avevano bisogno di riflettere, dovevano cercare di distrarsi.

 

***

 

La notte passò ed eccoli che adesso andavano uscendo dalle stanze occupate per dirigersi nella Piazza Centrale: camminano fino ad un punto imprecisato e rimangono a parlottare per diverso tempo. Alcuni di loro iniziano a litigare, lo spirito assassino della sera precedente sembra ora incarnarsi nelle loro parole. Gli altri guardano, sporadicamente qualcuno interviene per cercare di sedarli, ma niente, Dany e Gilga continuano a scambiarsi accuse.

E’ verso la fine della mattinata che vengono interrotti: uno dei tanti prigionieri arriva, correndo ed agitando le braccia. Cosa è successo? Che qualcuno sia stato rinvenuto morto, come preannunciato?

I cittadini non si perdono in chiacchiere, persino Dany e Gilga accorrono dal neo-arrivato, seppur ogni tanto continuino a punzecchiarsi. Il corridore si mette una mano sul petto, respira affannosamente e trema.

<< Cosa succede? >> chiedono. Quello li guarda con gli occhi sgranati, dopo inizia a balbettare, ci vuole diverso tempo prima che riprenda fiato << S-seguitemi… Ho visto… Ho visto dei numeri! >>

 

***

Una scritta su un muro fatta con un aerografo, ecco cosa hanno visto per buona parte della giornata.

Sembrano avere tratto alcune conclusioni da quel messaggio, ma molti continuano a diffidare, seppure sembra che il parere comune sia che sia stato qualcuno all’interno del gruppo a fare ciò.

Rimuginano a lungo tutta la giornata, seduti davanti al murales codificato, ormai le conclusioni sembrano essere divenute quasi delle certezze… Ma sì sa che a chi gestisce i giochi non piace che le piccole creaturine siano felici per qualcosa: uno sparo come quello che il giorno prima aveva messo fine alla vita di –Ale_99 viene udito dai cittadini, d’un tratto un corpo cade a terra con un tonfo sordo. I presenti si avvicinano e subito qualcuno gira il cadavere per cercare di riconoscerlo.

<< Il corpo appartiene a TOO. >> tuona una voce di provenienza sconosciuta, quasi che colui che ha emesso il suono si trovi in ogni dove.

<< Chi ha parlato?! >>

<< Ma come? Già  vi siete scordati di quello che ieri volevate buttare dall’Hancock? >>

 

***

Questa ulteriore punizione ha messo a dura prova l’animo già  corroso dei cittadini, i quali, stanchi di quello che sta loro succedendo, iniziano nuovamente a discutere su chi o cosa possa avere causato l’ira dei carcerieri al punto tale da fare uccidere uno di loro. Ulteriore cardine della loro irrequietudine è poi il ritorno di Cocco: riuscito ad evadere, adesso si trova da qualche parte, tra loro, nell’Hancock, fuori dalle mura… Qualcuno teme che pretenda vendetta…

Dopo un lungo discorso che ha attraversato i temi più veri, viene fuori una vittima: Gilga. Era stato uno dei fautori di quella crescente preoccupazione che dal giorno prima aveva deciso di aleggiare nella mente dei presenti, perciò andava eliminato.

Anche esso viene preso e buttato in una cella, ma questa volta viene messo a fare la guardia qualcuno che tra tutti può considerarsi il più fidato. Alla vittima non resta quindi che sperare, sperare, sperare. Spera come sperava Cocco, prega che qualcuno la salvi, che sia data anche a lei un’ultima possibilità . Intona la sua litania con una così ferma convinzione che sembra quasi urlare, tutti possono udire quel grido disperato, ma nessuno realmente accorre in suo aiuto… O forse no?

[TOUKO]

Inizio del terzo giorno

Un’altra notte un’altra avventura, altri rischi e giochi.
Il gruppo si riunisce in una stanza dell’Hancock situata a circa metà  dell’edificio. Sono passate le undici, inizia a fare freddo, i tremori dei cittadini sono rinvigoriti e l’intero edificio sembra oscillare. Il gruppo è calmo, stanno ultimando i preparativi per la loro prossima mossa. La loro tranquillità  è impressionante, risoluti e sicuri come pochi in quella prigione di ferro e cemento agiscono nella massima efficienza, portano avanti il proprio obbiettivo, i propri ideali. Completi padroni di sé iniziano a muoversi, sono pronti a sobbarcarsi di tutte le colpe, tutto pur di fare un piccolo passo in avanti verso quella che chiamavano “libertà â€.
Attraversano i gelidi corridoi, scalano i piani e scivolano furtivi nelle stanze per controllare la presenza della vittima prescelta, niente e nessuno li avrebbe fermati. Giungono al terzultimo piano ed infine alla penultima stanza: diversamente dalle altre, quella porta è socchiusa. Che colui che ne aveva fatto la propria dimora temporanea è adesso uscito? Eppure quella è l’ultima stanza che sanno sia occupata, dove sarebbe mai potuto andare?
Il gruppo si blocca difronte all’entrata: è una trappola quella? Il loro bersaglio è stato così furbo da avere intuito cosa sarebbe accaduto? Si scambiano delle brevi occhiate, poi annuiscono ed uno alla volta entrano in fila indiana, quasi volessero imitare dei bravi scolari. Si scrutano attorno: il buio più totale avvolge la stanza, i vetri sono sporchi ed i raggi lunari non riescono a passare. Cauti si aggirano per lo spazio, cercando di non svegliare il malcapitato. Un breve bisbiglio avvisa i compagni che l’obbiettivo è stato trovato: dorme un sonno tranquillo, spensierato. Il sorriso sul suo volto ricorda quello di un bimbo che ha appena fatto uno scherzetto ad un amico.
Ma l’espressione compiaciuta di Ginger di lì a poco sarebbe destinata a scomparire: un componente del gruppo estrae dalla propria giacca una fialetta contenente un siero azzurro, quasi trasparente. Facendo cennò ad i suoi compagni di immobilizzare la vittima, si china all’altezza del viso di Ginger e, mentre quello piano piano si sveglia da quel piacevole sonno, gli fa bere il contenuto della fiala.

***

Ginger tossisce leggermente, allontanando il gruppetto dalla sua persona. Si stropiccia gli occhi, sbadiglia, poi si rivolge agli intrusi: << Ma si può sapere cosa volete? C’è gente che dorme qui. >> sbadiglia ulteriormente. Loro non battono ciglio, si limitano solamente a presentarsi mentre Ginger li fissa, scocciato.
<< E quindi? >> si alza in piedi, barcollando. Avverte un lieve giramento di testa, ma subito pensa che sia dovuto al sonno, no, anzi, forse è per via di quei tizi, no, no, forse è semplicemente arrabbiato… Cosa ha provocato quel mal di testa? Cerca di fare un passo avanti, ma cade rovinosamente in avanti. Sente il suo respiro appesantirsi, le palpebre difficilmente riescono a rimanere sollevate.
Vede il gruppo ed annuisce lentamente, poi subito dopo scuote la testa.
<< Ah… Ah… Sì, temo di avere capito… >> si massaggia le tempie << Che stupido… >> si siede e nel mentre guarda il soffitto << Vedi cosa succede a starsene troppo a pensare e non agire? >> fa un sorriso sghembo << Ah, beh, adesso vi ho trovati… >> la testa gli pesa, ma cerca di darsi un poco di contegno e di non sdraiarsi sul pavimento << Mi avete trovato mentre riposavo… Non mi aspettavo nulla di simile… Pensavo che voi ed i vostri amici uccideste solo di giorno… Ale e TOO… Non li conoscevo, ma… >> a fatica guarda i suoi interlocutori, a malapena riesce a distinguerli, ma, nonostante la luce accecante che gli pare abbia improvvisamente imperversato nella stanza, nota che uno di loro sta agitando una fiala. E’ vuota.
<< Che vuoi fare? >> sbadiglia per l’ennesima volta << Non mi sento in forma, ma non puoi uccidermi con una… ! >> si interrompe. Vuota. La fiala era vuota. Non è molto lucido, ma comprende cosa è appena successo: mentre dormiva dovevano avergli somministrato il liquido all’interno. Un moto di orrore imperversa nell’animo di Ginger: si chiede cosa gli abbiano dato, si agita per non più di due secondi, poi i suoi muscoli iniziano a bloccarsi, vuole urlare, ma fisicamente non riesce.
Il gruppo ride, ride di gusto. La trappola? Quale trappola? Evidentemente era stata l’ingenuità  della vittima a far sì che lasciasse addirittura la porta socchiusa. Con la manina salutano Ginger, il quale, a terra, cerca di trascinarsi invano verso i suoi aggressori.
<< E’… E’ finita così presto? >> sussurra, dopodiché si spegne, volgendo un ultimo sguardo alla porta, adesso chiusa.

***

Quella giornata non avrebbe promesso nulla di buono, assolutamente.
Quella sera si erano recati da Gilga per prelevarlo dalla sua cella e buttarlo dal grattacielo, ma una volta arrivati trovarono la guardia del prigioniero sbattere la testa contro le sbarre. Il pensiero di tutti si concretizzò all’unisono nelle parole della guardia: << E’ scappato. Mi sono allontanato per accertarmi dell’ora in cui sareste dovuti venirlo a prendere, ma al mio ritorno non era più lì. >>
Inutile dire che ciò che era successo pietrificò i cittadini: ciò che la guardia diceva era veritiero o no? Erano stati i fantomatici nemici che sarebbero dovuti essere tra loro? Non lo sapevano. Questa volta mantennero la calma, ne discussero con toni quasi pacifici, e giunsero alla conclusione che la sera seguente avrebbero ideato ulteriori stratagemmi per i prigionieri, adesso non era il momento più adatto per parlarne: era notte, seppur gli omicidi fossero avvenuti solamente di giorno era rischioso aggirarsi per la Piazza senza la luce.

***

Adesso si trovano proprio nella Piazza centrale, di fronte ad un nuovo cruccio: un altro murales. Questa volta, però, è ben leggibile ciò che chi aveva mandato il messaggio voleva dire: terzultimo piano, penultima stanza.
I cittadini sospirano, sono pronti al peggio. Lentamente tutti si incamminano verso l’Hancock e, come in una lenta processione religiosa, salgono ad uno ad uno i gradini e giungono fino al luogo designato. Si avvicinano alla stanza, la porta è chiusa. Due di loro la sfondano con una spallata, gli altri aspettano in attesa della sorpresa che gli organizzatori avevano voluto fare loro. Entrano, svelti, subito notano ciò che probabilmente era l’oggetto del messaggio in Piazza: un corpo, Ginger, disteso sul pavimento, con una mano tesa verso la porta ed un’espressione di delusione mista a rancore.


P.s. Marlene non ruberà  la vittoria se non utilizzerà  il suo potere.
P.p.s Ieri notte sfogliando le pagine del lit da telefono mi è partito un like random ad un messaggio di Dany che ho tolto subito, se hai una notifica è per questo.

[Fantasy]

Quindi...chi è morto?

[Guest Gingaehlf]

Quindi...chi è morto?

 

Look at me

[TOUKO]

Look at me

I morti non possono più commentare in piazza ><

[T_Terry_T]

Morale: Gilga è vivo, Quattro pure, Hale no.

Ovviamente Gilga "vivo" nel senso di "ostaggio".

In teoria.

[Gaetano]

Rip ginger bhe fai come meglio credi ma ti chiediamo di pubblicare prima o poi il tuo testamento.

[Alohomora]

Ciao Ginger :c