Videogiocare è "infantile"?

[Khovid]

4 minuti fa, Fenrir ha scritto:

 [...] elimina le persone sgradite [...]

Purtroppo non si può fare... altrimenti lo avrei già fatto ahahah

Se però codeste persone si auto-eliminassero ed evitassero di rompere, gliene sarei infinitamente grato 

 

3 minuti fa, Haunter ha scritto:

Più che altro il tuo primo messaggio mi ha dato l'impressione che tu volessi porre maggiormente l'accento sul videogiocatore ADULTO (nomini esclusivamente questa categoria) piuttosto che sul bambino, come a voler dire che se a esagerare è il primo, questi sia maggiormente meritevole di "condanna" rispetto al secondo, principalmente per via delle questioni legate al fatto che l'adulto dovrebbe dedicarsi (ANCHE) alla ricerca di un impiego piuttosto che passare le sue giornate a giocare e così via; il che è giustissimo, per carità, però vale anche per il bambino. che non può passare infanzia e adolescenza davanti ai videogiochi ma che ha anche bisogno di socializzare con i suoi coetanei, dedicarsi ad attività sportive ecc.!

Ma forse ho frainteso io il tuo messaggio, in tal caso hai ragione, abbiamo espresso lo stesso punto di vista! XDD

Ho citato l'adulto perchè nella discussione è richiesto di esprimere un giudizio sulla possibile infantilità degli adulti per mezzo dei game.  

Chi mi conosce però sa che sono anche contrario al troppo abuso da parte dei bambini (l'ho ribadito in altri topic), perciò era sottointeso. È poi chiaro che un adulto rispetto a un bambino ha più doveri che non può permettersi di tralasciare... Comunque tranquillo, qui i fraintendimenti nei miei confronti sono all'ordine del giorno XD Si vede che mi esprimo male  

[Fenrir]

1 minuto fa, Woegrief ha scritto:

Purtroppo non si può fare... altrimenti lo avrei già fatto ahahah

Se però codeste persone si auto-eliminassero ed evitassero di rompere, gliene sarei infinitamente grato 

Spero che torni a regnare la pace come prima,perchè tu a me non stai antipatico

comunque tu non mi hai detto se e quanto giochi ewe

[Haunter]

3 minuti fa, Woegrief ha scritto:

Ho citato l'adulto perchè nella discussione è richiesto di esprimere un giudizio sulla possibile infantilità degli adulti per mezzo dei game.  

Chi mi conosce però sa che sono anche contrario al troppo abuso da parte dei bambini (l'ho ribadito in altri topic), perciò era sottointeso. È poi chiaro che un adulto rispetto a un bambino ha più doveri che non può permettersi di tralasciare... Comunque tranquillo, qui i fraintendimenti nei miei confronti sono all'ordine del giorno XD Si vede che mi esprimo male  

Ah ok, ora mi è tutto più chiaro!

Ma no, tranquillo, per quanto mi riguarda le tue esposizioni sono sempre chiare e scorrevoli; poi è ovvio, un fraintendimento può sempre verificarsi, ma non per questo è per forza colpa tua o c'è l'intenzione dell'altro di andarti contro a prescindere! Come in questo caso: ho mal interpretato un tuo messaggio e mi hai semplicemente chiarito alcuni punti!

[Khovid]

11 minuti fa, Fenrir ha scritto:

Spero che torni a regnare la pace come prima,perchè tu a me non stai antipatico

comunque tu non mi hai detto se e quanto giochi ewe

Ma me lo auguro che torni la pace! Punzecchiarmi continuamente non ci porterà da nessuna parte, fidati :3

Certo che gioco. Moderatamente, con i giochi che mi aggradano (molto diversi dai giochi che aggradano un "ragazzo tipo"), ma gioco  

Forse siamo un tantino OT comunque 

[Volpe1]

Videogiocare non è affatto infantile,é una normalissima passione come tutte le altre.

Anzi,negli ultimi anni il panorama videoludico si è evoluto talmente tanto che ha stravolto anche il target di età.

Se una volta la maggioranza dei videogiocatori erano ragazzini adesso la situazione si è ribaltata e ci sono più adulti che giocano. 

Poi questo passatempo è diventato uno dei più diffusi al mondo grazie al multiplayer online,video,Youtube,siti specializzati ecc.. diventando un lavoro per i tantissimi redattori che lavorano appunto per i siti specializzati.

Purtroppo come è già stato detto difficilmente chi non ha mai giocato ad un videogioco lo reputerá un'attività divertente. E ovvio però che bisogna sempre rispettare i limiti e non passare giornate intere a giocare perché non è neanche salutare.

Ma ripeto,questo mondo è diventato veramente grande,è divertente giocare con gli amici,condividere pareri sui forum e consultare i vari siti per scoprire qualche news o particolare su un determinato titolo che si era perso.

A tratti è anche istruttivo,io per esempio videogiocando e smanettando con la connessione a internet per giocare al meglio online ho imparato in primis a capire com'e fatto realmente un router,a capire quali sono le sue funzioni e come settarlo al meglio e molte altre cose..

Insomma lascia stare e continua a coltivare la tua passione perché non c'è nulla di male perché tanto i tuoi non cambieranno mai idea. 

[Meta_Knight]

trovo stupido il solo affermare che videogiocare sia infantile

 

io ho 23 anni,faccio l'università,pulisco e cucino in casa a pranzo,e mi piace giocare ai videogiochi

 

ho conosciuto persone che affermavano che giocare ai videogiochi alla mia età sia da immaturi,persone squisitamente orribili ed antipatiche,ma forti della loro ipocrisia vanno in discoteca nei weekend (e queste persone sono una coppia di oltre 40 anni,li "conosco" perchè sono parenti di un mio amico)

non è valido anche per loro questo discorso? non hanno più l'età per andare in discoteca a bere ed a ballare,eppure lo fanno

e dove sta scritto che quello che fanno loro è giusto e quello che facciamo noi,nella tranquillità della nostra camera ( o salotto) è sbagliato/stupido/infantile?

[Raizen]

Forse un tempo era considerato infantile, ma al giorno d'oggi le generazioni, sia nuove che vecchie, si sono adeguate alla tecnologia. Sono tantissimi i giocatori over 40-50, io ne conosco alcuni. Poi ovviamente dipende dalle famiglie, ce ne sono alcune (tipo la mia) che non hanno mai visto un videogame e per questo pensano sia roba da mocciosi, ma sono sempre meno le persone che la pensano così.

Siamo nell'era del pull tecnologico, i tabù stanno cadendo quasi tutti e ne hanno ben donde, basti considerare che probabilmente il 90% della popolazione utilizza un social network, ne converrete che sarebbe ipocrisia pura da parte loro se lo giudicassero diverso da un videogame, è un passatempo virtuale anch'esso.

[Joker98]

5 ore fa, Meta_Knight ha scritto:

trovo stupido il solo affermare che videogiocare sia infantile

 

io ho 23 anni,faccio l'università,pulisco e cucino in casa a pranzo,e mi piace giocare ai videogiochi

 

ho conosciuto persone che affermavano che giocare ai videogiochi alla mia età sia da immaturi,persone squisitamente orribili ed antipatiche,ma forti della loro ipocrisia vanno in discoteca nei weekend (e queste persone sono una coppia di oltre 40 anni,li "conosco" perchè sono parenti di un mio amico)

non è valido anche per loro questo discorso? non hanno più l'età per andare in discoteca a bere ed a ballare,eppure lo fanno

e dove sta scritto che quello che fanno loro è giusto e quello che facciamo noi,nella tranquillità della nostra camera ( o salotto) è sbagliato/stupido/infantile?

5 ore fa, Meta_Knight ha scritto:

trovo stupido il solo affermare che videogiocare sia infantile

 

io ho 23 anni,faccio l'università,pulisco e cucino in casa a pranzo,e mi piace giocare ai videogiochi

 

ho conosciuto persone che affermavano che giocare ai videogiochi alla mia età sia da immaturi,persone squisitamente orribili ed antipatiche,ma forti della loro ipocrisia vanno in discoteca nei weekend (e queste persone sono una coppia di oltre 40 anni,li "conosco" perchè sono parenti di un mio amico)

non è valido anche per loro questo discorso? non hanno più l'età per andare in discoteca a bere ed a ballare,eppure lo fanno

e dove sta scritto che quello che fanno loro è giusto e quello che facciamo noi,nella tranquillità della nostra camera ( o salotto) è sbagliato/stupido/infantile?      beh noi che giociamo ai videogioci e guardiamo anime  ci divertiamo almeno mentre quelli che dicono che videogiocare e infantile sono sempre depresi

[Carmageddon]

"Ma giochi ancora ai pokémon!?"

Disse la mamma, alzando gli occhi dal tablet con Candy Crush e Farmarama.

 

 

Con questo dovrei aver detto tutto, no? XD

(no, non era una discussione reale quella, però sicuramente è avvenuta in molte famiglie, vero?)

 

 

 

[ValerieTownshend]

On 27/11/2015, 15:17:56, SLUPO ha scritto:

Dato che in famiglia da una certa età ho dovuto passare al "videogioco clandestino" perchè sapevo che i miei non lo vedevano di buon occhio è quasi inevitabile che prima o poi qualcosa salti fuori. Proprio questo è successo poco tempo fa e la situazione è diventata ormai insostenibile, ma non perchè ho nascosto quello che facevo (manco avessi una piantagione di oppio in camera), ma perchè secondo loro giocare a qualsiasi videogioco (specialmente pokemon) è da persone infantili che non sono "uomini adulti". Il nostro "comportamento" è si tollerato dalla società, ma non è una cosa sana e normale.

 

I tuo dovrebbero seriamente ringraziare il cielo che le tue "attività clandestine" riguardino solo i videogiochi e nient'altro di peggio. Ti dico solo che, se avessi anch'io dei genitori che la pensano come loro, io sarei probabilmente già rinchiusa in manicomio da tempo visto ciò che colleziono. Ho 27 anni e la mia camera sembra un negozio di giocattoli. Io non me ne faccio un problema, nessuno se li fa, sia in casa che fuori visto che frequento solo gente che ha i miei stessi hobby. Prova dire così ai tuoi quando ti "espongono le loro idee":

1- Preferireste che spacciassi droga e alcolici al posto di giocare ai videogiochi?;

2- La società è la società, io sono io.

Credimi, cerca di portare avanti le tue passioni con costanza (il che non vuol dire vivere solo di quello, eh, ma abbinato a tutto il resto) perchè se ti reprimi solo per "seguire le regole sociali" e fare un favore a qualcuno che non sia te stesso dopo starai malissimo e perderai la voglia di vivere. Fidati di me, io ci sono passata e non è affatto bello, a lungo andare ci si isola e si rischia di cadere in situazioni che nessuno dovrebbe vivere, specialmente quando si è giovani. Prendilo come un consiglio da parte di una sorella maggiore, ok?? 

[SLUPO]

2 ore fa, ValerieTownshend ha scritto:

 

I tuo dovrebbero seriamente ringraziare il cielo che le tue "attività clandestine" riguardino solo i videogiochi e nient'altro di peggio. Ti dico solo che, se avessi anch'io dei genitori che la pensano come loro, io sarei probabilmente già rinchiusa in manicomio da tempo visto ciò che colleziono. Ho 27 anni e la mia camera sembra un negozio di giocattoli. Io non me ne faccio un problema, nessuno se li fa, sia in casa che fuori visto che frequento solo gente che ha i miei stessi hobby. Prova dire così ai tuoi quando ti "espongono le loro idee":

1- Preferireste che spacciassi droga e alcolici al posto di giocare ai videogiochi?;

2- La società è la società, io sono io.

Credimi, cerca di portare avanti le tue passioni con costanza (il che non vuol dire vivere solo di quello, eh, ma abbinato a tutto il resto) perchè se ti reprimi solo per "seguire le regole sociali" e fare un favore a qualcuno che non sia te stesso dopo starai malissimo e perderai la voglia di vivere. Fidati di me, io ci sono passata e non è affatto bello, a lungo andare ci si isola e si rischia di cadere in situazioni che nessuno dovrebbe vivere, specialmente quando si è giovani. Prendilo come un consiglio da parte di una sorella maggiore, ok?? 

Ricevuto forte e chiaro

[Haunter]

2 ore fa, ValerieTownshend ha scritto:

 

I tuo dovrebbero seriamente ringraziare il cielo che le tue "attività clandestine" riguardino solo i videogiochi e nient'altro di peggio. Ti dico solo che, se avessi anch'io dei genitori che la pensano come loro, io sarei probabilmente già rinchiusa in manicomio da tempo visto ciò che colleziono. Ho 27 anni e la mia camera sembra un negozio di giocattoli. Io non me ne faccio un problema, nessuno se li fa, sia in casa che fuori visto che frequento solo gente che ha i miei stessi hobby. Prova dire così ai tuoi quando ti "espongono le loro idee":

1- Preferireste che spacciassi droga e alcolici al posto di giocare ai videogiochi?;

2- La società è la società, io sono io.

Credimi, cerca di portare avanti le tue passioni con costanza (il che non vuol dire vivere solo di quello, eh, ma abbinato a tutto il resto) perchè se ti reprimi solo per "seguire le regole sociali" e fare un favore a qualcuno che non sia te stesso dopo starai malissimo e perderai la voglia di vivere. Fidati di me, io ci sono passata e non è affatto bello, a lungo andare ci si isola e si rischia di cadere in situazioni che nessuno dovrebbe vivere, specialmente quando si è giovani. Prendilo come un consiglio da parte di una sorella maggiore, ok?? 

 

Bravissima Valerie, applausi fragorosi e standing ovation tutta per te!

 

[Thousand]

Il videogioco è così infantile perché dilaga la disinformazione visto che non sanno manco cosa siano gli e-sport, dove gli ultimi videogiocatori del torneo di starcraft mondiale hanno preso 10 volte se non di più quello che ha vinto il recente premio nobel femminile per l'economia in cina. Altro che passioni.

[ValerieTownshend]

Rispondi

Ricevuto forte e chiaro

 

Bravo^^

 

Rispondi

Bravissima Valerie, applausi fragorosi e standing ovation tutta per te!

 

Addirittura?? Grazie, grazie, troppo gentili *inchino*

[Easy]

On 27/11/2015, 15:17:56, SLUPO ha scritto:

Volevo sapere la vostra opinione sul fatto che molte persone maggiorenni (come me, ho 20 anni) nonostante l'età giocano ancora ai videogiochi (da pokemon, zelda, the witcher e tutti gli altri). Dato che in famiglia da una certa età ho dovuto passare al "videogioco clandestino" perchè sapevo che i miei non lo vedevano di buon occhio è quasi inevitabile che prima o poi qualcosa salti fuori. Proprio questo è successo poco tempo fa e la situazione è diventata ormai insostenibile, ma non perchè ho nascosto quello che facevo (manco avessi una piantagione di oppio in camera), ma perchè secondo loro giocare a qualsiasi videogioco (specialmente pokemon) è da persone infantili che non sono "uomini adulti". Il nostro "comportamento" è si tollerato dalla società, ma non è una cosa sana e normale.

Secondo me l'essere "adulto" è si comportarsi come tale (prendersi le proprie responsabilità, cercare un lavoro, ecc.), ma deve anche sapere quando "fermarsi" e "tornare bambino" in modo tale da svagarsi e liberare la mente. Per me è questo il videogioco, qualunque esso sia, un modo per "staccarsi dal mondo" e rilassarsi per poi tornare a fare quello che tutti si aspettano, meglio di prima.

Ora vorrei sentire la vostra opinione e perchè no, anche la vostra esperienza a riguardo, se vi è successo qualcosa di simile, oppure se siete in una famiglia "mentalmente più elastica"

Al giorno d'oggi tutti i giovani giocano ai videogames, tutti abbiamo un cellulare e una connessione a internet e sfido che nessuno abbia mai scaricato un gioco dall'app store adulto o bambino che sia.

C'è chi si limita a giocare ai giochi per la piattaforma mobile/tablet e chi si intrattiene anche con le varie console.

Detto questo per arrivare direttamente al succo della questione ci sono giochi "più tollerati" dalla società e giochi che lo sono meno; giocare a pokemon già nell'adolescenza è mal visto rispetto a giocare a gta,assassin's creed, fifa.

Non so spiegare con parole il motivo per cui certi giochi siano valutati male  ma facendo degli esempi pratici spero di farmi capire:

-Non so te ma se io  passassi a scuola o in un altro luogo pubblico e sentissi due tizi che parlano/giocano a pokemon, yugioh e co non posso fare a meno di pensare "ma che sfigati". 

Non fraintendermi anche io gioco a pokemon ma comunque non ne vado a parlare in giro spavaldo perchè in poche parole è inutile negare che chi ti sente pensa quello che ho detto li sopra e sinceramente sarebbe socialmente comprensibile pensarlo.

Mentre se delle persone ti sentono mentre parli di gta o fifa o altri giochi non hanno la stessa reazione perchè questi giochi  entrano nella soglia per il quale la gente non prova imbarazzo per te.

 

Alla fine videogiocare per le nuove generazioni è assolutamente normale, per pensarla sul piano femminile le ragazze d'oggi non pensano più "gioca ai videogiochi allora è sfigato" riflettendo, prima di pensare una cosa del genere al tipo di videogioco.

Direi che la situazione sta cambiando.

 

Per quanto riguarda i miei genitori non sono mai a casa ma anche quando tornano non mi faccio troppi problemi a giocare a quello che voglio anche sotto i loro occhi, sono successe talmente tante cose imbarazzanti soprattutto negli ultimi mesi che vedermi giocare a pokemon sarebbe quasi un solievo, dico sarebbe perchè non so nemmeno sappiano che qualche volta gioco un oretta in vgc.

Concludendo il discorso non vedo perchè un genitore debba avere la necessità di sapere se il proprio figlio giochi ai pokemon ne tanto meno giudicarlo o consigliargli di smettere quasi come se fumasse o si drogasse