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10 ore fa, Spyro190 ha scritto:

Ignosce illis, quia nesciunt quid faciunt.

Illuminami, ma se non sbaglio oggi se vuoi un posto di lavoro richiedono più che altro conoscenze informatiche che di latino.

oltre al fatto che c'è molto più lavoro in quel campo, non mi sembra di dire sciocchezze quando dico che informatica è più utile del latino.

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Ho sempre avuto qualche professore strano, molto strano, ma l'unico di cui non potrei scordare nulla anche se volessi è stato il prof di matematica e fisica del terzo: aveva una trentina d'anni e viveva in un mondo tutto suo, parlava delle Brigate Verdi e del latte biologico in bottiglia nel bel mezzo delle interrogazioni e dei compiti ed era terrorizzato da un mio compagno. Non penso abbia mai spiegato seriamente qualcosa, non perché non gli andasse o non fosse preparato, ma perché non riusciva a comunicarcelo, insomma, a vederlo sembrava la fusione tra un hippie ed uno di quegli stereotipi sui geni incompresi. Aveva un autocontrollo spaventoso, succedeva di tutto - e, credetemi, cose impensabili -, ma continuava tranquillo a dire "questo è vero sempre, questo è vero mai" mentre spiegava. 

 

In particolare, mi è rimasta impressa una sua perla: stavamo parlando dell'ambiente e dopo un po' il discorso finisce sulle nostre abitudini alimentari. Inutile dirlo, fissato com'era sull'ambiente era un simpatizzante degli estremismi alimentari e, ad un certo punto, se ne esce con "sono vegano, ma da mia madre mangio la carne". Ovviamente dietro c'era un motivo - più o meno plausibile -, ma quando l'ha detto siamo scoppiati a ridere. Penso che questi intermezzi non ci abbiano aiutato nelle sue materie, ma, santo biscotto, è un grande :asduj1:

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2 ore fa, MasterDarkrai ha scritto:

Illuminami, ma se non sbaglio oggi se vuoi un posto di lavoro richiedono più che altro conoscenze informatiche che di latino.

oltre al fatto che c'è molto più lavoro in quel campo, non mi sembra di dire sciocchezze quando dico che informatica è più utile del latino

1) Con l' informatica liceale (o di un ITIS informatico) non trovi lavoro neanche come spazzino in un' azienda. Se vuoi lavorare in quel settore devi andare ben oltre.

2) Il latino non è direttamente utile nel mondo del lavoro ma è comunque fondamentale per la crescita mentale e culturale di uno studente.

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31 minuti fa, CiccioEmpoleon01 ha scritto:

1) Con l' informatica liceale (o di un ITIS informatico) non trovi lavoro neanche come spazzino in un' azienda. Se vuoi lavorare in quel settore devi andare ben oltre.

2) Il latino non è direttamente utile nel mondo del lavoro ma è comunque fondamentale per la crescita mentale e culturale di uno studente.

in realta se fai l itis di lavoro ne trovi.. ma alla fine se dobbiamo essere franchi o sei bravo(potrai anche essere bravo senza aver fatto l informatico, ma senza alcun certificato , ti sfruttano)  o vai a fare il tecnico informatico.. meglio se hai qualche certificato in piu.. se ti fidi delle scuole italiane..

 

che intendi con cultura?

crescita mentale in cosa? (come se parlare a un oggetto fosse tanto facile..)

 

 

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56 minuti fa, CiccioEmpoleon01 ha scritto:

1) Con l' informatica liceale (o di un ITIS informatico) non trovi lavoro neanche come spazzino in un' azienda. Se vuoi lavorare in quel settore devi andare ben oltre.

2) Il latino non è direttamente utile nel mondo del lavoro ma è comunque fondamentale per la crescita mentale e culturale di uno studente.

Parlavo dell'Informatica in generale e comunque per qualsiasi cosa non basta solo la preparazione superiore. 

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1 ora fa, Monochromatic ha scritto:

Ho sempre avuto qualche professore strano, molto strano, ma l'unico di cui non potrei scordare nulla anche se volessi è stato il prof di matematica e fisica del terzo: aveva una trentina d'anni e viveva in un mondo tutto suo, parlava delle Brigate Verdi e del latte biologico in bottiglia nel bel mezzo delle interrogazioni e dei compiti ed era terrorizzato da un mio compagno. Non penso abbia mai spiegato seriamente qualcosa, non perché non gli andasse o non fosse preparato, ma perché non riusciva a comunicarcelo, insomma, a vederlo sembrava la fusione tra un hippie ed uno di quegli stereotipi sui geni incompresi. Aveva un autocontrollo spaventoso, succedeva di tutto - e, credetemi, cose impensabili -, ma continuava tranquillo a dire "questo è vero sempre, questo è vero mai" mentre spiegava. 

 

In particolare, mi è rimasta impressa una sua perla: stavamo parlando dell'ambiente e dopo un po' il discorso finisce sulle nostre abitudini alimentari. Inutile dirlo, fissato com'era sull'ambiente era un simpatizzante degli estremismi alimentari e, ad un certo punto, se ne esce con "sono vegano, ma da mia madre mangio la carne". Ovviamente dietro c'era un motivo - più o meno plausibile -, ma quando l'ha detto siamo scoppiati a ridere. Penso che questi intermezzi non ci abbiano aiutato nelle sue materie, ma, santo biscotto, è un grande :asduj1:

HAHAHA fantastico.

 

La mia prof di matematica è ungherese, e non sono l'unico a dire che potrebbero scambiarla per la madre di Pippi Calzelunghe dall'aspetto, inoltre se si arrabbia bestemmia in ungherese. Però spiega così male che ad ogni lezione devo andare allo sportello di recupero :dead:

 

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Tooru Amuro by Chube

 

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~~~

POKÉCLUB - IL CULTO DI BW

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Signori, oggi vi parlerò di una leggenda: la saga della professoressa di informatica. Sedetevi comodi.

 

Tale individuo, in occasione del nostro primo incontro, ci rivela fi essere allergica alle gomme da masticare. Ok. Mai sentito, ma il mondo è vario.

Attenzione, però: credete che basti non masticare gomme nella sua ora per evitare di suscitare la sua ira? Sciocchi! Ella, apparentemente, è dotata di un olfatto ultrasonico capace (così dice lei) di sentire l'odore delle gomme nel cestino. Cosa parecchio bizzarra, penserete: ma siccome tale donna è l'incrocio fra un mastino e uno pterodattilo, abbiamo deciso di assecondarla. Storie di violente manifestazioni di rabbia sembravano confermare questo fatto: ella reagisce con furia a ogni manifestazione di cicche.

Un giorno però, allo scopo di testare il mito, abbiamo inserito volutamente nel cestino una gomma masticata.

Lei entra in classe e, come ogni persona sana di mente, cosa fa? Mette il suo ombrello NEL CESTINO. Sul serio.

E ovviamente, nessun segno di allergia. Dunque abbiamo deciso di investigare.

Parlando con la prof di matematica, è saltata fuori una verità sconcertante: la sua allergia alle cicche è apparentemente fittizia.

Sissignori: la sua è una fobia. Perché? Chi lo sa. Quel che è sicuro è che alla vista di una gomma da masticare immediatamente la donna impazzisce senza un motivo apparente.

E il resto è storia.

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4 ore fa, Prete_Man ha scritto:

Signori, oggi vi parlerò di una leggenda: la saga della professoressa di informatica. Sedetevi comodi.

 

Tale individuo, in occasione del nostro primo incontro, ci rivela fi essere allergica alle gomme da masticare. Ok. Mai sentito, ma il mondo è vario.

Attenzione, però: credete che basti non masticare gomme nella sua ora per evitare di suscitare la sua ira? Sciocchi! Ella, apparentemente, è dotata di un olfatto ultrasonico capace (così dice lei) di sentire l'odore delle gomme nel cestino. Cosa parecchio bizzarra, penserete: ma siccome tale donna è l'incrocio fra un mastino e uno pterodattilo, abbiamo deciso di assecondarla. Storie di violente manifestazioni di rabbia sembravano confermare questo fatto: ella reagisce con furia a ogni manifestazione di cicche.

Un giorno però, allo scopo di testare il mito, abbiamo inserito volutamente nel cestino una gomma masticata.

Lei entra in classe e, come ogni persona sana di mente, cosa fa? Mette il suo ombrello NEL CESTINO. Sul serio.

E ovviamente, nessun segno di allergia. Dunque abbiamo deciso di investigare.

Parlando con la prof di matematica, è saltata fuori una verità sconcertante: la sua allergia alle cicche è apparentemente fittizia.

Sissignori: la sua è una fobia. Perché? Chi lo sa. Quel che è sicuro è che alla vista di una gomma da masticare immediatamente la donna impazzisce senza un motivo apparente.

E il resto è storia.

E questa ragazzi, è la storia di come ho conosciuto vostra mad- ah no.

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I problemi con i professori li abbiamo più o meno tutti (anche se ho letto alcune perle), devo dire che io sono sempre stato piuttosto fortunato. Diciamo che i casi peggiori li ho avuti alle medie, ricordo di aver spiegato più volte alla professoressa la differenza tra un angolo concavo e uno convesso. Poverina, c'era da capirla, su questo argomento si confondeva sempre, bisognava portar pazienza. :facepalm:

 

On 26/2/2017 at 09:42, MasterDarkrai ha scritto:

Illuminami, ma se non sbaglio oggi se vuoi un posto di lavoro richiedono più che altro conoscenze informatiche che di latino.

oltre al fatto che c'è molto più lavoro in quel campo, non mi sembra di dire sciocchezze quando dico che informatica è più utile del latino.

 

Il latino ti permette di sviluppare enormemente la logica e le capacità di problem-solving, dato che le maggiori difficoltà stanno nel capire chi si riferisce a che cosa e a cosa è concordato. Ergo, per quel poco che so di Informatica, il latino può davvero essere una materia propedeutica a iniziare poi un percorso di Informatica. Non sembra, ma è molto più utile di quanto si pensi.  E te lo dice uno che per fare Informatica a scuola darebbe via un rene.

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5 ore fa, Infernape99 ha scritto:

I problemi con i professori li abbiamo più o meno tutti (anche se ho letto alcune perle), devo dire che io sono sempre stato piuttosto fortunato. Diciamo che i casi peggiori li ho avuti alle medie, ricordo di aver spiegato più volte alla professoressa la differenza tra un angolo concavo e uno convesso. Poverina, c'era da capirla, su questo argomento si confondeva sempre, bisognava portar pazienza. :facepalm:

 

Si vede che non era molto acuta.

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On 25/2/2017 at 21:36, DaniGrovyle ha scritto:

La capra di scuola che si fa definire "prof" peggiore è quella di Francese.

Dà per scontato tutto, ci da compiti che non hanno un senso come descrivere la compagna che ci piace, che non ha fatto nessuno. Chi ha fatto estrazioni ha dovuto rifarlo perché non era stato sincero. Ma why.

Va anche a simpatie ed antipatie, spiega male e non avvisa MAI quando ci sono le verifiche, cosa che tutti gli altri prof fanno.

Ah, e su sei o sette unità siamo alla fine della seconda. Per farvi capire quanta passione ci mette nel suo lavoro e quanto è brava.

A me il problema è la """""conversatrice"""" di francese (anche se nel suo caso è moolto meglio usare il termine madrelingua). Pesa più di uno Snorlax in letargo a Nevepoli, è più brutta di un Ursaring shiny e l'unica cosa che fa una volta entrata in classe è:

1) - Quando le va - controllare i compiti

2) Se non li abbiamo fatti farci la cazziata in francese manco fossimo al quinto anno di linguistico

3) Dirlo al professore cercando consenso anche se a lui non frega un'emerito Crabominable

4) Riscaldare la sedia guardando il professore che spiega o che corregge i compiti

5) Far sentire qualche parola pronunciata meglio del professore (forse l'unica cosa a cui serve)

Insomma, utile quanto un Magikarp con Pietrastante.

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Algebra/Geometria/Scienze - Isterica in menopausa. È un puro stereotipo. Le sue lezioni si riducono a "copiate dal libro a pagina..." o a "siete la classe peggiore che io abbia mai avuto". 

 

Una volta le ho lanciato una maledizione, e qualche giorno dopo è inciampata sulla strada di cemento per salire a scuola 

^^ 

Italiano/Geografia - È una bravissima insegnante, solo con grammatica siamo un po' indietro. Del tipo che se mi chiedete di fare un'analisi del periodo mi butto a terra in preda al panico.

Arte - Hitler non era nessuno.

Storia - Meh. Non ha una vera e propria personalità. Sembra in trance.

Francese - Spiega bene, ma sembra dimenticarsi dell'esistenza di altre materie da studiare oltre la sua.  Quindi ci carica di compiti. E se bevi nella sua ora ti fucila,così a random.

• Inglese - "SIAMO IN RITARDO COL PROGRAMMASIAMOINRITARDOCOLPROGRAMMA" -cit.

• Tecnica - Una vecchietta freddolosa che insegnò anche a mio padre 30 anni fa, e già allora sembrava vecchia, mi dice. :D 

• Religione - Su questa potrei fare un topic a parte. Lei ha sentito "La bibbia che la chiamava" e che doveva "compiere una missione per salvare le anime giovani". Credo che abbiate già capito.

• Musica - EHI CIAO SONO UN ANIMALISTA ANONIMO,ODIO LA MUSICA GGGIOVANE.

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7 minuti fa, DarkMoon ha scritto:

 

  Apri contenuto nascosto

Una volta le ho lanciato una maledizione, e qualche giorno dopo è inciampata sulla strada di cemento per salire a scuola 

^^ 

 

A quanto pare non avrei dovuto prendere così alla leggera le tre maledizioni di ieri sera. :look:

7 minuti fa, DarkMoon ha scritto:

• Religione Lei ha sentito "La bibbia che la chiamava" 

Probabile abbia compiuto la sua formazione all'Artistico. ( @Utux )

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9 minuti fa, Utux ha scritto:

Si, probabilmente ha studiato all'artistico per sentire la bibbia chiamarla. E chissà cosa le han dato a quei tempi.

Non so quale sia l'età della donna ma è probabile che fossero ancora i tempi in cui anche i migliori alunni non erano ancora in grado di offrire prodotti di qualità.

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4 minuti fa, Pikachusu ha scritto:

Non so quale sia l'età della donna ma è probabile che fossero ancora i tempi in cui anche i migliori alunni non erano ancora in grado di offrire prodotti di qualità.

Maledetti, avete rovinato i professori.

Piuttosto, i miei sono tutti particolarmente strani e.e

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Pur avendo finito la scuola da un pezzo ormai, devo dire che sono sempre rimasta dai miei professori delle superiori (visto che quelli delle medie me li ricordo molto poco).

 

Spoiler

 

- La professoressa di italiano/storia provava un amore smisurato per le sue materie, tanto che cercava sempre di passarlo anche a noi, riuscendoci benissimo. Ben diversa dalla prof che avevamo in prima, che era svogliata e spiegava da far schifo.

 

- La professoressa di inglese, che è rimasta la stessa per tutti e 5 gli anni. Quella a cui mi affezionai di più, insieme alla prof d'italiano, e infatti erano le mie preferite. Ci ha visti crescere e ci ha accompagnati anno dopo anno all'esame di maturità. Era sempre con la testa fra le nuvole, un po' stralunata, però spiegava benissimo e in maniera molto, molto semplice e sintetica, ma comunque precisa. Mi ha insegnato molto ed è anche quella che, sempre insieme alla prof di italiano, si preoccupava per il mio stato d'animo (visto che grazie alle mie simpaticissime compagne di classe stavo malissimo). Avere un adulto che vede che stai male, nota il tuo stato d'animo a pezzi e fa di tutto per tirarti su di morale quando vuoi arrenderti, credo sia importantissimo per uno studente, sia per quelli più forti, che per quelli più fragili. Sono orgogliosa di averla avuta come insegnante.

 

- Le professoresse di francese, che sono cambiate ogni anno purtroppo, visto che sono state tutte bravissime; la madrelingua però no, quella era di un'antipatia allucinante.

 

- La professoressa di spagnolo. Ci fu una simpatia reciproca per due anni. Al quarto anno però ci fu lo scambio con gli spagnoli, e siccome un giorno, per un malinteso, sta pazza fece una partaccia ingiustificata ai miei, decisi d'interrompere lo scambio. L'avessi mai fatto: mi prese di mira e non mi diede pace fino alla quinta. Era sempre a trattarmi male o con sufficienza, e se solo sbagliavo qualcosa mi guardava male chiedendo con un tono acido se avessi studiato, cosa che non chiedeva mai alle altre qualora avessero sbagliato anche la cosa più stupida. Sì, dimenticabile e anche lei bella strana.

 

- La professoressa di storia dell'arte spiegava le cose con una calma e tranquillità che era un piacere ascoltarla, disponibile a rispiegare le cose nel caso qualcuno avesse perso qualche passaggio. Questo a differenza di quella pazza che abbiamo avuto in seconda, che mamma mia, se sbagliavi solo una cosa ti urlava in faccia, mortificando non poco il diretto interessato. Secondo me aveva qualche problema mentale piuttosto serio, perché pareva veramente fuori di testa.

 

- La professoressa di educazione aziendale. La materia in sé non sarebbe nemmeno brutta, anche se la parte più orribile è la partita doppia. Tralasciano questo, la professoressa era sicuramente una delle più strane: era molto paranoica, con la coda di paglia e pensava sempre che si parlasse male di lei. Questo infatti non l'aiutava a spiegare bene...era tutto un caos. Però in un certo senso mi faceva pena.

 

- Il primo professore di geografia. Non seguiva mai il libro, ma spiegava sempre a modo suo. I suoi compiti in classe memorabili sono: scrivere tutti i capoluoghi italiani in 1-2 minuti, e le capitali europee in 3 minuti circa. La follia di quell'uomo era impagabile, ma era simpatico :asduj1: La seconda prof invece era molto più rigida e severa, però aveva comunque un cuore tenero. Nell'ultimo viaggio a Praga venne con noi e si preoccupava sempre che stessimo bene.

 

- Il primo prof di matematica. Non spiegava mai, si metteva a parlare allegramente della Fiorentina, e nei compiti in classe ci faceva tenere il libro aperto :fg: La seconda invece era più severa e seria nel suo lavoro, spiegava bene e infatti andavo già molto meglio con lei (la matematica è sempre stata traumatica per me, ma con lei riuscivo a strappare il 6 nei compiti in classe); la terza ed ultima fu forse la migliore. Una napoletana molto simpatica che spiegava divinamente. Furono gli anni in cui andai meglio nella materia in cui andavo peggio (che fra l'altro nel frattempo diventò "matematica finanziaria").

 

- Il primo prof di ginnastica, uno zozzone che stava sempre a guardare il sedere delle sue studentesse e assegnava voti in base alla bellezza del fisico (non scherzo). La seconda per fortuna era buona come il pane, tanto fa far tenerezza.

 

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questa discussione mi interessa :XD:

 

Ho una prof di italiano, storia, geografia e attualità che è molto informata e brava a spiegare, ma ha molti preconcetti su molti di noi, come con me e il mio compagno di banco @pokeshiny49 con cui a volte parliamo, ma non sempre, e soprattutto in questo periodo 1\2 mesi non stiamo parlando quasi per niente, nonostante questo, quando mi sta anche solo chiedendo una penna, e io gliela passo, la prof, non ci ignora ma dice che siamo "una chiacchiera continua". Ma molti miei compagni sono molto peggio, in ogni caso ormai siamo etichettati come "quelli che chiacchierano", ma essendo un' adulta, il fatto di etichettare i ragazzi è molto immaturo. Comunque quando qualcuno fa qualcosa che a lei non vada a genio, lo chiama "cafone" o cose del genere....... @pokeshiny49:secret:. Capisco che non è un insulto pesante, ma essendo una professoressa dovrebbe stare attenta a ciò che dice, anche se so che ci sono professori che fanno molto di peggio. Per il resto è molto colta e spiega bene.

 

il prof di matematica e scienze

Lui sa essere simpatico quando fa battute, ma spiega un argomento in 20 inuti massimo, e fa la verifica, per la quale ci da circa 15\20 minuti a volte anche il giorno stesso. A me la matematica non va a genio, e aggiungendo che la spiega in 20 minuti.....morte. neanche alla maggior parte degli altri alunni piace ce ne sono solo 3 o 4 a cui piace, e la capiscono. E se provi a fartela rispiegare lui spiega tutto in 10 minuti, il che è completamente inutile. Molti lo lodano tantissimo perchè fa tanti progetti sull' informatica, ma così facendo trascura le sue materie, ovvero matematica e scienze (di quest' ultima quest' anno abbiamo fatto 2 lezioni)

 

Musica

non ci si lamenta, facciamo molte percussioni, divertente, ma impazzisce se sente rumore di sedie. Mah

 

Arte

:asduj1::asduj1: non spiega, e racconta suoi aneddoti, ed è così lenta che ti fa addormentare, alla sua ora, oltre storia dell' arte facciamo anche disegno, ma quasi nessuno fa niente, e dato che permette di "ascoltare musica col cellulare" io cerco artwork dei pokemon e li copio, perchè non mi piace quello che lei da da fare. Ma anche giocare a pokemon rosso fuoco sull' emulatore non scherza, senza contare il casino infernale in classe senza che lei dica niente.

 

Religione

molto dolce e comprensiva, santa.

 

Tecnica:

il mio preferito, fa il pagliaccio, il giocoliere e spiega in un modo stupendo, ti fa interessare alla lezione, facendoti anche ragionare molto, il disegno non mi va a genio, ma non è colpa sua, grande prof.

 

ed.fisica

brava, ci fa giocare e non facciamo mai teoria, vorrei fare sempre pallavolo, ma molti miei compagni fanno tutto a caso, non che sia colpa loro, sono ancora inesperti, ma a volte li odio tutti, tranne una mia compagna che fa pallavolo con me da 5 anni. in ogni caso, penso che i miei compagni miglioreranno, dato che abbiamo un insegnante di pallavolo a scuola, che però piega TROPPO e li fa disinteressare. ma non male

 

Francese

anziana, ma brava a spiegare, larga di voti, ma è molto all' antica

 

Inglese

sclerotica, vuole avere sempre ragione, come quando i compiti non erano per quel giorno e solo 1\3 della classe si è salvata dalla nota, che per di più viene inviata tramite SMS ai genitori. 

taggo anche la mia compagna di banco (ne ho due) @ERiKAH

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Parlando di quando facevo le superiori, sono stato in 3 scuole diverse.

Le prime due scentifico, l'ultima pedagogico.

La prima era una scuola dei salesiani dove alcuni insegnanti erano preti, questi ultimi però mi ODIAVANO a morte, non so il perché, probabilmente viste le mie passioni pensavano che ero satanista o roba del genere, quando invece io son cristiano credente, ma ho comunque una grande passione per il paranormale (che con i demoni ecc... non c'entra niente, io sono appassionato di non-morti e simili, non ho alcun interesse nei demoni), fatto sta che nonostante io fossi il più tranquillo e calmo della classe (gli altri facevano le peggio cose), i preti odiavano me, gli altri insegnanti invece bene o male gli stavo simpatico ed eravamo in buoni rapporti, eccetto quella di Arte che invece mi doveva sempre mettere l'insufficenza, ANCHE QUANDO HO COPIATO PARI PARI IL LIBRO e lei mi ha detto "E' tutto sbagliato", manco l'aveva letta la verifica -.- l'insegnante di storia del primo anno invece era un mito, idem quello di informatica/matematica/fisica di 3°, che veramente è uno dei migliori insegnanti di sempre XD quello di storia di 2° anno invece (che era un prete) mi abbassava i voti di proposito (tanto che lo ha pure detto a mia madre in faccia durante una riunione, mia madre lo odia da quel giorno che una volta per poco non lo buttava giù dalle scale quel pezzente), quello di geografia invece faceva le domande trabocchetto (infatti mia madre mi aveva aiutato per circa un mese con la verifica, sapevo tutto, mi ha dato l'insufficienza nonostante sapevo tutto... bah), fortunatamente la scuola ha chiuso i battenti poco dopo che me ne sono andato XD

 

La seconda scuola, sempre scientifico, purtroppo mi sono ritrovato in classe persone che conoscevano o erano amiche di un bullo che alle elementari mi ha letteralmente rovinato la vita (per chi segue la mia fanfic, Alexander è ispirato palesemente a lui, senza peli sulla lingua, si chiama Alessandro Greco), e quindi in questa scuola sono stato praticamente all'inferno, con questi che mi torturavano ecc... e gli insegnanti che se ne sbattevano di quello che facevano, alla fine è successo che a uno gli ho dato un pugno in faccia, e ogni tanto a uscita di scuola si ritrovavano all'uscita un gruppo di miei amici pronti a pestarli a sangue, inutile dire che la direttrice mi ha richiamato più volte per questi comportamenti chiamando anche i miei genitori che per poco non la mandavano a quel paese, visto che in 2 anni di tormenti loro non hanno mosso un dito per aiutarmi nonostante io gli riferivo quello che facevano e con tanto di mio padre (che è un uomo severo e che raramente prende le mie difese) che invece mi ha incoraggiato a menarli nei peggiori modi possibili se mi infastidivano dicendolo DAVANTI ALLA DIRETTRICE!

 

Alla fine cambia scuola sia per questi motivi, sia per i motivi sopracitati, sia perché io e la matematica non andiamo d'accordo (mio padre mi ha costretto a fare lo scientifico), e con la terza scuola, le cose sono cambiate per il meglio, compagni di classe ottimi e che mi rispettavano, insegnanti meravigliosi ecc... una scuola che veramente sento la mancanza a dire il vero... quando ho un po di tempo vado anche li a far visita a loro ^^ che poi la scuola era gestita da delle suore, che non avevano alcun tipo di pregiudizio nonostante sapessero quali fossero le mie passioni, lo vedevano che nonostante tutto io ero credente ecc... e che quindi non c'era motivo di preoccuparsi. Tra gli insegnanti che ho avuto una menzione va al mio insegnante di pedagogia, che era veramente una persona d'oro, peccato che negli ultimi mesi si è ritirato per motivi di salute e l'anno scorso ho saputo che è morto, veramente mi ha colpito duramente questa notizia :( 

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1 ora fa, Zarxiel ha scritto:

Parlando di quando facevo le superiori, sono stato in 3 scuole diverse.

Le prime due scentifico, l'ultima pedagogico.

La prima era una scuola dei salesiani dove alcuni insegnanti erano preti, questi ultimi però mi ODIAVANO a morte, non so il perché, probabilmente viste le mie passioni pensavano che ero satanista o roba del genere, quando invece io son cristiano credente, ma ho comunque una grande passione per il paranormale (che con i demoni ecc... non c'entra niente, io sono appassionato di non-morti e simili, non ho alcun interesse nei demoni), fatto sta che nonostante io fossi il più tranquillo e calmo della classe (gli altri facevano le peggio cose), i preti odiavano me, gli altri insegnanti invece bene o male gli stavo simpatico ed eravamo in buoni rapporti, eccetto quella di Arte che invece mi doveva sempre mettere l'insufficenza, ANCHE QUANDO HO COPIATO PARI PARI IL LIBRO e lei mi ha detto "E' tutto sbagliato", manco l'aveva letta la verifica -.- l'insegnante di storia del primo anno invece era un mito, idem quello di informatica/matematica/fisica di 3°, che veramente è uno dei migliori insegnanti di sempre XD quello di storia di 2° anno invece (che era un prete) mi abbassava i voti di proposito (tanto che lo ha pure detto a mia madre in faccia durante una riunione, mia madre lo odia da quel giorno che una volta per poco non lo buttava giù dalle scale quel pezzente), quello di geografia invece faceva le domande trabocchetto (infatti mia madre mi aveva aiutato per circa un mese con la verifica, sapevo tutto, mi ha dato l'insufficienza nonostante sapevo tutto... bah), fortunatamente la scuola ha chiuso i battenti poco dopo che me ne sono andato XD

 

La seconda scuola, sempre scientifico, purtroppo mi sono ritrovato in classe persone che conoscevano o erano amiche di un bullo che alle elementari mi ha letteralmente rovinato la vita (per chi segue la mia fanfic, Alexander è ispirato palesemente a lui, senza peli sulla lingua, si chiama Alessandro Greco), e quindi in questa scuola sono stato praticamente all'inferno, con questi che mi torturavano ecc... e gli insegnanti che se ne sbattevano di quello che facevano, alla fine è successo che a uno gli ho dato un pugno in faccia, e ogni tanto a uscita di scuola si ritrovavano all'uscita un gruppo di miei amici pronti a pestarli a sangue, inutile dire che la direttrice mi ha richiamato più volte per questi comportamenti chiamando anche i miei genitori che per poco non la mandavano a quel paese, visto che in 2 anni di tormenti loro non hanno mosso un dito per aiutarmi nonostante io gli riferivo quello che facevano e con tanto di mio padre (che è un uomo severo e che raramente prende le mie difese) che invece mi ha incoraggiato a menarli nei peggiori modi possibili se mi infastidivano dicendolo DAVANTI ALLA DIRETTRICE!

 

Alla fine cambia scuola sia per questi motivi, sia per i motivi sopracitati, sia perché io e la matematica non andiamo d'accordo (mio padre mi ha costretto a fare lo scientifico), e con la terza scuola, le cose sono cambiate per il meglio, compagni di classe ottimi e che mi rispettavano, insegnanti meravigliosi ecc... una scuola che veramente sento la mancanza a dire il vero... quando ho un po di tempo vado anche li a far visita a loro ^^ che poi la scuola era gestita da delle suore, che non avevano alcun tipo di pregiudizio nonostante sapessero quali fossero le mie passioni, lo vedevano che nonostante tutto io ero credente ecc... e che quindi non c'era motivo di preoccuparsi. Tra gli insegnanti che ho avuto una menzione va al mio insegnante di pedagogia, che era veramente una persona d'oro, peccato che negli ultimi mesi si è ritirato per motivi di salute e l'anno scorso ho saputo che è morto, veramente mi ha colpito duramente questa notizia :( 

Non me lo ricordo Alexander chi era?

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2 ore fa, Pikachusu ha scritto:

A quanto pare non avrei dovuto prendere così alla leggera le tre maledizioni di ieri sera. :look:

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