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[Mister Pokémon Millennium] Winter 2013 ~ Iscrizioni Ultima Chance


Landon

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Secondo te perché dovrebbero votarti?

A. Sono bello

B. Sono snello

C. Voglio fare carosello

Tra l'altro sono sempre attivo sul foro e tutti mi conoscono mi vogliono bene.

Nick: Abrio

Allegato:

(perdonatemi, la prima cavolata che mi è venuta in mente...)

Votatemi, voi, adesso

O avrete io, me, me stesso

Tormentandovi la coscienza

A lungo, nella vostra esistenza.

Boh, non so che dire, non sapevo a che pensare

Ripensandoci 'st'idea fa cagare

Inb4, who cares: la metto lo stesso

Orsù leggete le maiuscole, adesso.

#Votabrio

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159836avatargif1.gif

bgc.png

-Secondo te perché dovrebbero votarti?: Credo di essere un Gatto amante dei biscotti simpatico :c
No seriamente, non sarò famoso come Blue, non sarò bravo a graficare come Dream, non avrò dei capelli fighi come quelli di Prince, non avrò il carisma del Kiyro o la precisione di Peeta, però voi mi volete bene lo stesso e vi ringrazio di cuore, quindi se avete voglia di darmi questo aiutino mettete Like e vogliate i bene, vi potrò ripagare in qualche modo in futuro. :3 (Hydrogen, se leggi questo messaggio e se metterai il Like, sappi che non ti ripagherò in natura. Tvb <3)
-Nick: Zoro`
-Allegato:
Mi piacerebbe lasciare come allegato un lavoretto preso dalla mia gallery che mi è piaciuto in particolare, escluso quelli là  sopra che sono delle aperture simpatiche (?) per il post. :3

1a2avp.gif

Vorrei riproporre questa mia gif di MegaMewtwo Y!
Questa gif mi piace davvero tanto è ci ho messo anche un po' di più a farla lavorando sui fotogrammi ma il risultato è proprio bello!
Spero che piaccia anche a voi!
E ora direi di concludere, buona fortuna a tutti i partecipanti! :)

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Secondo te perché dovrebbero votarti?: perchè dovrebbero votarmi? semplice perchè la notte sorveglio le strade di gotham, proteggo giovani fanciulle indifese dal crimine che pervade questa città . Se avete bisogno di aiuto lanciate il bat-segnale e io arriverò da voi per salvarvi da tutti i super criminali come joker, usando le tenebre come un'arma potentissima. Io sono l'eroe che meritate, mi daranno la caccia, mi sguinzaglieranno i cani, perchè io posso sopportarlo e lo faccio per la vostra incolumità . Il cavaliere oscuro veglia su di voi!

Ora potete credere che sono un pazzo da manicomio o credere che quello che vi ho detto è vero, non è importante la realtà , L'IMPORTANTE è QUELLO IN CUI CREDETE!
 

Nick: matteobullo

 

 

allegato     

il mio fedele robin

 

3caa.jpg
 

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Try.


 


Secondo te perché dovrebbero votarti?: Perché... Perché... Non so. Perché altrimenti vince Blue. Seriamente, non pensavo di saper fare davvero qualcosa. Ho sempre condiviso con me stesso la più assoluta convinzione della mia totale incapacità  di vivere. Eppure, anche se si è trattato solo di un semplice Contest sul web, mi ha cambiato radicalmente: per la prima volta, non mi immaginai nel futuro come partecipante, ma come vincitore. /filosofia


Nick: Lightning


Allegato: Click!


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Secondo te, perché dovrebbero votarti?: Bella domanda! Un motivo per qui dovreste votarmi? Perchè è da molto tempo che sono qui con voi, ho creato molte iniziative nel bar degli utenti (i contest di spriting Z Version, Gli opposti si attraggono e EPIC BATTLE), perchè ho intenzione di continuare con iniziative sempre più avvincenti e ho qualche proposta da fare per migliorare il sito. 


Piccolo riassunto: VOTATE MIRKO  :riot:


Nick: White-Mirko-Kyurem


Allegato:


Non sono molto bravo a sprittare, però questa è la prova che ho molta fantasia

forse un po' malata sawj04.jpg 


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secondo te perché dovrebbero votarti?:


perchè aprii una pizzeria su pm


- perché qualche giorno fa era il mio compleanno


- A dir la verità  non c'è un motivo preciso ma questa volta volevo provare visto che tutte le volte avevo "paura" di farlo 


 


Nick: zoroark20021204


 


Allegato :


 



Disegno fatto da me tratto dalla serie Monster Hunter Flash


 


2iradzt.jpg



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Secondo te perché dovrebbero votarti?: Boh, non so, sono un po' di anni che sono qui e voglio (ho scritto "volgio", e poi "vogio", quindi, questo è un grande passo! ù_ù) ringraziare questa bellissima community per non avermi ancora bannato per avermi regalato momenti speciali di gioia e per avermi dati la forza di continuare! :)

E dopo questa traumatica fantastica intro parto a ruota dicendo cose nonsense!

Prima di tutto volevo ringraziare Tipo^^ (come lo chiamai la prima volta, visto che si voleva far chiamare così) per avermi insegnato a modifcare ("modiicare" e poi "modicare") le mie info, il mio profilo, il mio avatar, insomma, per avermi insegnato a "vivere", poi devo ringraziare Maxerdany che fu il mio secondo vero (anche qui, ho scritto "fero" e poi "xero") amico assieme a Ludossss[...]sss e poi Pory, Dewhottero, OshaHelia; subito dopo sono venuti molti altri, tutti speciali, ma visto che sono più di duecento ricorderò solo: MUrasking che mi è molto vicino in questo periodo un po' triste della mia vita da psicopatico da adolescente, e Mister Vreo, che fa lo stesso; non posso non ringraziare anche Beckill e Charizard90, che mi hanno gentilmente prestato la loro bravura per crearmi un avatar e una firma e un altro di cui non ricordo il nome che è molto simpatico ("simoatico") e che mi vorrebbe inserire in una sua Hack! :D

Cheddire (?) siete una community fantastica, piena di tipi ganzissimi (ma come parlo oggi?! °-°), fortissimi e proissimi!!! :)
Nick: TerianAlcinà˜
Allegato: - - -

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Secondo te, perché dovrebbero votarti?


Bhe,gia credo di non vincere ma tentar non nuoce no (?) :D


Bhe ci tenevo a dirvi che siete delle persone magnifiche e gentili con me, io sono molto timido ma fortunatamente ho legato con tanta gente qui!mi avete sostenuto e vi ringrazio :). che dire se ci tenete a me xD votatemi   ^^


Nick: anty/antonio6


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Secondo te perché dovrebbero votarti?


Perché sono un Paguro, ovviamente. E i paguri sono belli. :(


No, sul serio, credo che la domanda dovrebbe essere "Perché non dovrebbero votarti?". Avrei qualcosa in più da dire, sì. Comunque, mi ritengo una persona simpatica, sognatrice e iperattiva che però "prima di sparare, pensa" (?).


Se volete votarmi, fatelo, se non volete, fatelo. (?????????)


Nick:


Dwebble


Allegato:


Una cosa che credo di saper fare decentemente è sprittare. Questo sprite è uno dei migliori, se non il migliore, secondo me. Spero vi piaccia.

:) 

GwvPhZk.png



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Secondo te, perché dovrebbero votarti?: Beh, Sono Hyper. Penso che basti questo a dire il perchè votarmi u.u

OK, scherzi a parte, penso che mi dobbiate votare perchè sono... Non so, ognuno mi definisce come vuole e come crede XD

Sono un tipo strano che ha varie sfaccettature ma che fa di tutto per raggiungere i propri obiettivi. Forse avrei bisogno di un po' di fiducia in più ma sono molto determinato e testardo. Attenzione che sguinzaglio il mio Honchkrow e l'Inferno Avrà  Inizio e.e

Ok, tornando seri... Votatm xk sn il + mgl dl frm !11!1!

 

Nick: HyperSamurott

 

Allegato:

Questo è il mio testo che, secondo me, è riuscito meglio. E' la mia prima Creepypasta e ne vado molto fiero.
Ecco a voi... Il Richiamo di Satana.
 

Salve sono Hyper, un ragazzo appassionato di creepy e storie Horror.

Oggi, voglio raccontare una cosa che mi è capitata pochi giorni fa.
Come detto prima, adoro i racconti Horror e la mia storia comincia proprio da un racconto di questo genere.
Il libro, che ho finito di leggere solamente l’altro ieri, si chiama “ Il Richiamo di Satana†ed è stato scritto da un autore che non avevo mai sentito nominare prima d’ora: Fredrick Sarnesu.
Per motivi economici, non l’ho comprato in una famosa libreria ma in un piccolo negozietto vicino casa mia che aveva aperto da poco e che vendeva molti romanzi horror con il 50% di sconto, cosa che mi ha dato l’occasione di comprare quel libro con i miei pochi risparmi.
Incuriosito, ho cercato su internet una breve ricerca riguardo autore e sulle tecniche che usa per scrivere i racconti, cosa che faccio ogni volta che scopro un nuovo autore oppure ogni volta che leggo un nuovo libro (per paragonare le tecniche usate in altri libri dello stesso autore e vedere le differenze lessicali).
Stranamente, questa volta non ho trovato niente riguardante l'autore in questione, nemmeno su Wikipedia.
“Che strano ! Probabilmente sarà  un nuovo scrittore. “ ho pensato in quel momento, senza prestare molta attenzione ed iniziai a leggere la prefazione.
La prefazione era molto strana e recitava le seguenti parole “ Oh tu che stai leggendo il libro, abbandona ogni speranza di veder la Luce del Paradiso o la carne del Purgatorio. Dopo aver letto questo romanzo , sebbene tu sia ancora vivo, vedrai solo Ombre e fiamme dell’Inferno. Sarò il tuo peggiore Incubo ! Satana. “ .
“Wow, che originalità  ! La solita storiella del *censura* che gli scrittori si inventano per suggestionare i lettori. “ dissi ad alta voce.
In quel momento ero convinto di sapere molto sulle creepy ed ero certo che niente avrebbe mai potuto turbarmi e continuai a leggere il libro.
Fino ad oggi non mi sono mai pentito seriamente di aver letto un romanzo di quel genere ma, adesso, desidero non aver mai speso quei 10 euro per quel libro.
Nonostante tutto, continuai a leggerlo senza preoccupazioni.
Dopo aver letto metà  del capitolo 6, precisamente la pagina 169, il racconto iniziò a farsi strano.
Sebbene fino ad allora si fosse parlato dell’Inferno, della vita dopo la morte e delle avventure inquietanti del protagonista, un certo Henk Skrimer, quella pagina deviava leggermente l’argomento.
Prima di tutto, le parole non erano scritte, come nelle altre pagine, con il colore nero e con il carattere Calibri ma era stato usato un rosso viso insieme ad un carattere chiamato Trebuchet MS .
C’era, proprio al centro della pagina, una frase che vi riporto :
“Tu, essere ignobile che stai leggendo ciò , preparati ad essere risucchiato in un mondo pieno di fiamme, odio e distruzione. Preparati a vedere la morte con i tuoi occhi. Intanto, divertiti a leggere il resto del libro. Buona morte, hyper.“
Quella frase che recitava “Buona Morte Hyper†mi aveva leggermente sconvolto.
E’ vero che era scritto in minuscolo e, probabilmente , potete pensare che io soffra di manie di egocentrismo ma vi assicuro che ciò che vi scrivo è tutto vero e che non ho mai provato una così grande paura in vita mia.
Dopo una settimana, arrivai finalmente al capitolo chiave : il Capitolo 20 .
La pagina più importante era la numero 666 ma, in un primo momento, non feci caso a quello stupido numero.
Appena voltai la pagina numero 665, trovai nuovamente la scritta rossa ma quella volta mi inquietò molto di più.
C’erano scritte le seguenti parole :†Se sei arrivato fin qui nonostante tutte le intimidazioni che tu abbia ricevuto vuol dire che hai davvero un gran fegato, caro Hyper. Mi presento: Io sono Satana, colui che ti tormenterà  fino al giorno della tua morte e che ruberà  la tua anima. Sicuramente, dopo aver finito di leggere ciò che ho da dirti, inizierai a spaventarti e a piangere come una femminuccia, senza aver il coraggio di concludere questo libro. Nel caso riuscissi a trovare dentro te il coraggio sovrumano che ti spingerà  a leggere le altre 66 pagine del romanzo , sappi che ci potremmo vedere presto. Nel frattempo, ti auguro degli incubi d’oro. Mieterò la tua ANIMA ! â€œ
Devo ammettere che, dopo aver letto questo,mi sono preoccupato seriamente e sono andato dal mio fidato amico Kiyon, compagno di scrittura e anche lui amante di storie creepy e Horror, per chiedergli un parere su ciò che avevo letto.
Gli telefonai dicendo che avevo una cosa importante da fargli vedere e, dopo solo dieci minuti, arrivò a casa mia e lo feci entrare in camera.
Appena gli mostrai le scritte rosse, lui inizio a sorridere per poi ridere a crepapelle.
Non appena finì, mi disse :†Hyper, sei davvero un cogli0ne ! Nonostante tu abbia quattordici anni continui a credere a queste cazz4te ? Tutte le creepy che hai letto non ti hanno insegnato niente? “
Ed io, leggermente adirato ed ansioso, gli risposi :†Idiota, secondo te non ho preso in considerazione anche questo che mi hai appena detto ? Se ti ho chiamato solo ora è perché ho notato questa cosa che si ripete molto frequentemente durante tutto il racconto e , sebbene nemmeno io voglia credere a queste cose, ho un brutto presentimento . Ti prego, dimmi cosa dovrei fare “ .
E lui, con un tono abbastanza serio, mi disse “ Secondo me devi concludere quel libro. Oramai hai letto circa 696 pagine e dovresti leggere le ultime 30 pagine, giusto per sapere come si conclude il libro. Ora, se non ti dispiace, vado a casa perché devo studiare molto. Ci sentiamo in questi giorni, ok ?! “
“Ok, farò come dici tu. Va bene, ci sentiamo prossimamente. Grazie, sei un vero amico ! “ gli risposi.
Appena lui ritornò a casa, ricominciai a leggere il libro e, dopo solo tre ore, conclusi quel dannato racconto.
La fine è molto strana : il personaggio, dopo aver incontrato Satana, viene squarciato dal Re degli Inferi . La frase finale mi lasciò molto perplesso : “ Complimenti, hai trovato il coraggio nel fondo del tuo cuore. Bene Hyper, hai superato di gran lunga tutte le mie aspettative. Ci vediamo stasera, ho una proposta da farti ! Satana. â€œ
“Oramai, qualunque sia la proposta, sono pronto. Ti aspetto ! Oh cazz0, sono già  le 23:30 ! Devo andare a dormire … Domani devo andare da Kiyon per raccontargli tutto ! “ dissi, ad alta voce.
Quando la sera mi addormentai, sognai un essere che, in un primo momento, non sono stato in grado di definire e che era circondato da teschi e scheletri. Non mi disse molto, solo :" Hyper... Presto ci incontreremo ed allora la tua vita avrà  termine. Attento a quel che fai !" . Dopo aver detto questo, lui scomparve nel nulla ed io mi svegliai di soprassalto.
La giornata trascorse tranquillamente e senza troppi intoppi o stranezze varie.
La sera di quello stesso giorno andai da Kiyon per parlargli del mio strano sogno.
Come sospettavo, lui mi rise in faccia dicendo che mi ero lasciato suggestionare troppo dal racconto che avevo appena finito di leggere.
Scusandomi per il disagio, gli dissi che lo avrei aggiornato nei giorni seguenti ed uscii da casa sua.
Kiyon abitava in un condominio molto grande e dispersivo.
Uscito dalla casa del mio amico, mi resi conto che era tutto scuro, poichè era sera tardi, e non riuscivo a trovare l'interruttore della luce.
A causa di ciò, fui obbligato a scendere le scale nell'oscurità .
Mentre scendevo mi sentivo come osservato da qualche presenza spettrale, quasi come se colui che mi osservasse non fosse una persona ma un essere proveniente da un altro mondo o da un'altra dimensione.
A metà  scale, mi girai di soprassalto e vidi una strana ombra disumana poco distante da me.
In preda al panico più totale, iniziai a scendere le scale molto velocemente e, nel farlo, inciampai e rotolai giù per le scale.
Mi ripresi presto perchè vidi una specie di Scheletro correre verso di me e, per evitarlo, aprii la porta ed uscii velocemente.
La strada era illuminata da pochissimi lampioni perchè la maggior parte delle loro luci erano fulminate.
Continuai a correre senza sosta ma, stranamente, quando mi girai non vidi più nessun mostro che mi inseguiva.
Improvvisamente, mi sentii toccare la spalla destra.
Girai la testa e vidi una mano rugosa, rossa, con artigli al posto delle unghie e con una grande cicatrice a forma di S al centro.
Quando girai la mia testa nella sua direzione, vidi quello che sembrava essere il corpo di un ragazzo ma era completamente sfigurato e distrutto. Era molto più simile ad uno Zombie che ad una persona vivente e subito realizzai che colui che mi aveva inseguito per tutto quel tempo era che uno spaventoso morto vivente.
Appena vidi quell'essere in tutta la sua totalità , gridai dall'enorme paura e divenni bianco in volto.
Terrorizzato a morte, iniziai a correre senza badare a ciò che mi circondava infatti, dopo pochi metri, andai a sbattere contro un palo e persi i sensi.
Dopo cinque ore, mi svegliai.
Mi trovavo sul mio letto.
Mia madre mi disse che Kiyon, a causa di tutto quel baccano, era andato a vedere cosa fosse accaduto e , vedendomi disteso a terra, mi prese in braccio e mi portò fino a casa .
La notte dopo l'attacco del redivivo ebbi un terribile incubo, il più strano della mia vita.
Mi trovavo in un luogo bizzarro, intorno a me c’erano solo fiamme, sangue e persone dilaniate che gridano per il dolore.
Dietro di me, c'era una persona che veniva triturata da Cerbero, il cane Infernale, e veniva macellata e triturata dalle fauci della belva, dalle quali fuoriuscivano bava e sangue.
La scena era una delle più raccapriccianti che abbia mai visto.
Dinanzi a me, c’era un essere strano.
Aveva cicatrici su tutto il corpo, aveva delle ali scheletriche, una testa umana coperta da un teschio di un essere che non ho mai visto, probabilmente quella di un essere mitologico abitante quel luogo, dal quale fuoriuscivano solo i suoi denti appuntiti, le braccia erano tutte tagliate, piene di ferite e ,in esse, erano conficcati dei chiodi e delle lance. Le mani erano molto ruvide e rugose, le sue unghie erano lunghe e molto più simili ad artigli.
Ai suoi piedi c’era il corpo di un uomo, col torace aperto e con tutti gli organi posti all’esterno, che venivano divorati da quell’essere spietato.
Pulendosi la bocca con i capelli dell’uomo che si trovava steso sul terreno e assumendo un tono formale, mi disse : “ Salve Hyper. Sicuramente non sai dove sei finito ed io chi sono ma te lo spiego subito : Sei finito all’ Inferno ed io sono Satana . Ora voglio proporti una cosa : visto che hai fegato e che non ti lasci intimorire facilmente, che ne diresti di diventare il mio sotto-ufficiale ? Ne riceveresti grandi guadagni e vantaggi... “ .
“ Hey , ma che cazz0 stai dicendo, brutto stronz0 ? Non abbandonerò mai la mia vita terrestre per poter vivere per sempre in questo luogo schifoso con te ! Devi essere sicuramente uscito fuori di senno. “ gli risposi, in modo arrogante.
“ Io ti ho proposto quel che dovevo proporti e tu hai rifiutato. Ottimo, ciò significa che ti farò patire sofferenze sovrumane e che ti pentirai presto di aver rifiutato ciò che ti ho appena offerto . “ mi disse e, dopo aver ghignato malignamente, mi tranciò il torace e sparì nel nulla.
Dopo pochi minuti, mia madre mi svegliò per dirmi una cosa che, quel giorno, mi fece piangere non poco : Kiyon era stato trovato morto in camera sua.
Il suo corpo era sfigurato, pieno di graffi, tagli e cicatrici.
La mascella era rotta e la sua faccia era irriconoscibile. Tutto intorno, c’erano schizzi di sangue e pezzi di cervello spappolato. Stranamente, sulle sue coperte c’era una scritta che recitava “ 6-6-6, The Number of the Beast ! “. Il leggere quelle parole mi spaventò moltissimo.
Senza salutare i genitori addolorati del mio ormai defunto amico, iniziai a correre verso casa mai a perdifiato.
Nel fare ciò, non prestai attenzione ai cartelli stradali e ai semafori vari e venni travolto da un camion .
Rimasi due settimane circa in uno squallido ospedale, dove mi era stato detto di aver perso entrambe le gambe.
In queste due settimane, ogni volta che andavo in bagno, vedevo nello specchio la scritta insanguinata “ 6-6-6 , The Number of the Beast “ e , subito dopo esser uscito dalla toilette, vedevo il riflesso di quella figura diabolica dal volto cattivo e insanguinato, che reggeva in mano la testa sfigurata e distrutta di Kiyon .
Durante questo periodo, non ho fatto altro che pensare alle cose che mi ha detto quel diavolo : “ Ti farò patire sofferenze sovrumane “ .
Oramai vedo queste figure da un mese circa e , ogni notte, sogno Satana che si diverte a torturare il mio ex migliore amico.
Sono certo che questo sia solo l’inizio e che presto mi torturerà  fino a spingermi al suicidio.
Ah, dimenticavo di dire una cosa: tutti quelli che leggono o che hanno letto il mio stesso libro, subiranno le mie stesse sofferenze e non potranno mai liberarsi da questa maledizione .
Tu, proprio tu che stai leggendo ciò, hai ricevuto questo libro da qualcuno o lo hai comprato su Ebay.
Ciò significa che sei l'attuale possessore del libro.
Questa che hai appena letto è la mia lettera di avvertimento. Prima di leggere questo romanzo, fai delle ricerche approfondite e non farti abbindolare come me: appena puoi, smetti di leggere.
Detto questo, Buona Morte. Ci vediamo all’Inferno ! 

 

PS: Se vedete il BackGround è perchè ho perso il documento word della creepy e l'ho ripresa dal sito in cui l'avevo pubblicata :3
 

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Secondo te perché dovrebbero votarti:

Sinceramente non credo abbiano motivo dato che nessuno mi conosce,al massimo possono aver letto dei miei commenti.Comunque ho deciso di candidarmi perché forse in questo modo potrò legare con qualche utente.Siete liberi di scegliere
Nick:GrowlitheForce(Non dovete mai abbreviarlo GF)
Allegato:Qui viene la nota dolente,non so fare praticamente niente,ma ho deciso di postare quello che mi riesce meglio:sprittare

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Boh, provo.

Secondo te, perchè dovrebbero votarti?
Domanda stupida. Non è che "dovrebbero" votarmi.
Devono.
Anzi. Vogliono.
Perchè votarmi non è un dovere, ma un piacere.
Chiamatemi Maestro, Onnipotente o Venerabile Sovrano.
A parte ciò, mi pare di essere sempre stato disponibile e gentile con tutti. E poi sono io.
Ma siamo seri: nessuno è bravo ad autoelogiarsi. Quindi perchè farlo?
Non so più che dire. Fate voi. Plebei.

Nick: Fraesho Bra, chi altri?

Allegato: Dopo anni di estenuante scelta, ho deciso di postare un mio disegnio. Sì, disegnio, con la "I" in mezzo.
Comunque rappresenta un'ipotetico MegaZangoose di tipo Veleno, abbellito con un effetto grafico.
Enjoy.



vNdCZDA.jpg



 

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Secondo te perché dovrebbero votarti: Non saprei perfettamente il motivo, ma credo che ormai sono conosciuto all'interno di questa grande famiglia chiamata Pokemon Millennium. Ho sempre partecipato a qualsiasi contest... anche perdendo come tanti voi!!! xD Ma ovviamente non tutti vanno male e qualcosa sono riuscito a portarmi a casa (i quali illustrerò dopo). Cerco ogni anno di provare a vincere questa maledetta iniziativa ma invano... ci credo contro i boss come Blue95 :facepalm:

Quest anno sono positivo e sono sicuro che tutti quelli che mi conoscono e che sono miei amici non mi deludano ^^ Poi è quasi natale... bisogna essere più gentili!
Nick: LegendGoomy97
Allegato:
Come anticipato prima metterò i premi vinti all'interno di PM, non crediate siano molti xD

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Secondo te, perché dovrebbero votarti?: Ciao a tutti,ringrazio lo staff per questa iniziativa.Come tutti,anche io sono un utente attivo e conosco abbastanza bene il forum.In molti mi conoscete oppure avete visto i miei messaggi.Vorrei il vostro voto perchè voglio bene questo sito e tutti i suoi utenti.Sarei felice se per la prima volta vincessi un'iniziativa ufficiale.Grazie a tutti e lasciate un like

Ciao

Nick: Anty01

Allegato:8029043OK.png

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Secondo te perchè dovrebbero votarti?: Ciao a tutti ragazzi, io sono Erick, e molto probabilmente molti di voi non mi conosceranno, probabilmente perchè passo la maggioranza del tempo che dedico al Forum in Chat perchè mi piace molto stare in compagnia e scherzare con tutti, anche con le persone che non conosco. Mi piace, quando ne sono in grado, aiutare gli altri se hanno dei dubbi o problemi, o se hanno voglia di parlare.
In questi pochi mesi su PM (sono iscritto da fine agosto) ho conosciuto molte persone simpatiche che come me amano divertirsi e, magari solo per poche ore, dimenticare i problemi della vita quotidiana per passare del tempo in allegria tutti assieme.
Nel quotidiano mi ritengo una persona simpatica, allegra e spiritosa, ma a volte un po' troppo pignola (?)
Che altro dire, se volete votatemi, se invece vi sto antipatico fa niente, in fondo il mondo è bello perchè ognuno può esprimere la propria opinione!
A presto ^^

Nick: Erick
Allegato: ho deciso di inserire insieme alla mia candidatura un piccolo racconto che ho scritto ultimamamente, spero che vi piaccia.
 

Il vero significato del Natale
 
PROLOGO
 
Quello fu un inverno particolarmente freddo. Nonostante fossimo ad Ittoqqortoormiit *, e la temperatura media del periodo si aggirasse sempre intorno ai -12° gradi, chissà  perché quell’anno il termometro aveva deciso di scendere ulteriormente, per assestarsi definitivamente sui -20° gradi.
Certo il freddo era una seccatura, ma gli abitanti del villaggio ormai avevano imparato a conviverci, così come avevano fatto i loro antenati prima di loro. Tutto sommato era quello il periodo che i cittadini preferivano: il Natale infatti si stava avvicinando, e con lui la possibilità  di rendere omaggio alle tradizioni di famiglia, come in quella di Ole, nella quale è abitudine scambiarsi i Mattak, pelli di balena con un sottile strato di grassi da mangiarsi crudi, o il Kiviak, carne di auks avvolta in pelle di foca.
Il villaggio in quel periodo aveva davvero un’atmosfera magica: passeggiando infatti erano ben visibili dalla finestrelle delle case lo scintillio delle candele adagiate sui davanzali, o le luci scintillanti degli alberi decorati con maestria, o ancora il dolce riflesso della luna nel mare, che sembrava quasi danzare sulle note di una musica di altri tempi.
Ad Ole tutto ciò importava ben poco. Certo, non si poteva dire che non amasse passare del tempo con la sua famiglia, che in quei lieti giorni si riuniva abitualmente per passare insieme le festività , o il tipico scambio di regali, ma per lui, che era un ragazzo solitario e sfuggente, tutto quel caos era davvero troppo.
Così, non appena poteva, prendeva la sua slitta, e si recava al Kalaallit Nunaanni nuna eqqissisimatitaq **, dove poteva dedicarsi all’esplorazione della tundra e sfuggire, anche se per poco, alla freneticità  della sua casa.
Solitamente partiva la mattina presto, quando ancora tutti dormivano, per poter assaporare fino in fondo l’alba che nasceva dal mare, con tutti i suoi colori che facevano risplendere il cielo di mille tonalità , e che gli facevano esplodere il cuore di gioia.
Quell’anno però, nonostante il calendario segnasse il 13 dicembre, non si era ancora recato al Parco. I suoi genitori infatti glielo avevano sconsigliato date le impervie condizioni climatiche, ed anche per il fatto che la loro slitta ormai non era più nuova ed era meglio non sottoporla a continui viaggi.
Ole non aveva obiettato, anche se in cuor suo era davvero dispiaciuto dalla situazione; ma suo padre e sua madre avevano ragione, quella slitta era il loro unico mezzo di trasporto, e dato che non c’erano abbastanza soldi per poterne ricomprare un’altra, sarebbe stato meglio preservarla fino a quando le cose non si fossero messe meglio.
L’attività  di famiglia, infatti, non stava andando bene, ed era necessario che tutti tirassero la cinghia almeno per un po’, in attesa di tempi migliori.
Sua madre, Else, aveva già  preannunciato che quell’anno non ci sarebbero stati regali, ma avrebbero dovuto accontentarsi del Kiviak e della cena con il resto dei parenti.
Tuttavia Ole ed i suoi cari non sapevano ancora che quel Natale sarebbe stato per loro molto speciale.
 
_______________________________________________________________________________
 
Note:
 
Ittoqqortoormiit (o Scoresbysund) è una località  di 469 abitanti situata nel punto più orientale della Groenlandia, sulla Terra di Jameson, sulla riva settentrionale dello Scoresby Sund; appartiene al comune di Sermersooq. Si affaccia sul Mare di Groenlandia e sullo Stretto di Danimarca; vicino c'è il Parco nazionale della Groenlandia nordorientale, il più grande del mondo.
 
** Kalaallit Nunaanni nuna eqqissisimatitaq (Parco nazionale della Groenlandia nordorientale) è il più grande parco nazionale del mondo. Si trova nel nord-est della Groenlandia e si trova al di fuori di tutti e quattro i suoi comuni; con i suoi 974.000 km² copre quasi il 45% della superficie dell'isola.
La sua tundra ospita moltissime specie vegetali di questa fascia climatica, nonché buoi muschiati, renne, orsi polari e lupi.
 
1
 
Rudolph si svegliò di soprassalto: aveva di nuovo avevo un incubo. Gli succedeva molto di frequente, da quando si era aperta la stagione di caccia al Kalaallit Nunaanni nuna eqqissisimatitaq. Gli sembrava sempre di sentire in testa il rumore degli spari, o i flebili gemiti delle prede appena colpite che, agonizzanti, parevano con quei versi invocare la pietà  dei propri aguzzini.
Si diede un’occhiata intorno: non avvertiva alcun rumore, se non il bubolare di alcuni gufi delle nevi, probabilmente anche loro in cerca di cibo. Tremando leggermente per lo spavento appena preso si accovacciò e decise di provare a riprendere il sonno.
Non appena chiuse gli occhi gli vennero in mente suoi genitori: il loro ricordo era ormai molto flebile, in quanto erano ormai molti anni che era gli erano stati portati via. Si ricordava a malapena il loro odore, il loro calore, quando nelle fredde notti invernali si accucciava tra di loro per riscaldarsi.
Si rammentava solo degli spari, e poi della sua corsa impaurita con gli altri membri del branco per salvarsi la vita. La confusione, il rumore degli zoccoli sul terreno ghiacciato, i bramiti spaventati delle altre renne che si perdevano nell’aria gli rimbalzavano nella mente. A lui sembrò che la loro fuga durasse ore, forse giorni. Solamente quando fu in salvo si rese conto che i suoi genitori non erano lì con lui.
Rudolph non li rivide più: non seppe mai che fine fecero, se riuscirono a scappare o se anche loro alla fine si erano arresi all’uomo.
Sospirando e trattenendo a malapena le lacrime, scacciò quelle immagini dalla sua mente, e finalmente riuscì ad addormentarsi. Fu un sonno senza sogni, vuoto, nero, come il suo cuore.
 
 
2
 
Babbo Natale sospirò mentre si sedeva a tavola per fare colazione: nonostante sua moglie avesse come sempre preparato un ottimo pasto con il quale cominciare la giornata, l’uomo a differenza del solito non iniziò a servirsi porzioni abbondanti di ogni piatto, ma restò immobile, meditabondo, con la mano destra appoggiata sul mento, indice (segno) inconfutabile del fatto che stesse pensando a qualcosa di importante.
Anche la sua consorte Margaret se ne accorse, con la coda dell’occhio, mentre lavava i piatti. Sospirò anche lei e si sfilò i guanti di gomma gialla che utilizzava per le faccende domestiche. Preoccupata, prese una sedia e si accomodò vicino a suo marito.
 
-  Caro, cos’hai? E’ qualche giorno che ti vedo assorto nei tuoi pensieri…c’è qualcosa che non va?
 
B. Natale si voltò verso la moglie. Il tempo non aveva scalfito la sua bellezza, e nonostante non fosse più giovanissima, nei penetranti occhi azzurri vedeva ancora la donna della quale si era innamorato secoli addietro. Le sorrise amaramente.
 
- Margaret, come tu ormai ben sai il Natale si sta avvicinando. Tuttavia, a differenza degli scorsi anni, c’è qualcosa che mi turba profondamente – rivelò – la nostra renna Muschio non è più giovanissima, ed avrebbe bisogno di qualcuno che prendesse il suo posto  â€“
 
La moglie di Babbo corrugò la fronte, pensierosa. Sfortunatamente al mondo esistevano pochissimi esemplari di renne volanti, in grado di compiere la spedizione del 24 notte, in quanto la maggioranza si era ormai estinta secoli prima. Gli unici animali sopravvissuti della specie che lei conoscesse erano Saetta, Ballerino, Schianto, Guizzo, Cometa, Cupido, Tuono, Lampo, e appunto, Muschio, che era la più anziana di tutti, ed anche il responsabile principale della squadra per la consegna dei regali.
Ora capiva la preoccupazione di suo marito: senza abbastanza renne volanti, la slitta non sarebbe riuscita a consegnare in tempo tutti i doni sul pianeta, ed il Natale sarebbe stato un disastro: in molti avrebbero rinunciato a credere, ed una parte del loro cuore avrebbe smesso di battere aspettando quel giorno.
Decisa, si alzò in piedi battendo con forza una mano sul tavolo:
 
-  Bisogna subito organizzare una spedizione di ricerca in tutti i paesi e le foreste vicine! Avvisare le autorità  ed i responsabili dei parchi e delle riserve naturali! Non è ancora troppo tardi, ma è necessario iniziare le ricerche adesso!
Babbo convenne con lei, dovevano sbrigarsi se volevano salvare il Natale.
 
3
 
Quella mattina il freddo era davvero pungente, ma l’aria era limpida e sana, ed il sole iniziava a nascere spandendo intorno a sé mille sfumature color dell’oro che, fondendosi in un caldo tripudio di tonalità  ambrate, prospettava una splendida giornata.
Allacciandosi le scarpe, Babbo fece mente locale sul da farsi: le città  vicine e lontane erano state avvisate, i guardaboschi e le guardie forestali pure: l’ordine era quello di trovare a tutti i costi un esemplare di renna volante, riconoscibile per il caratteristico manto color cenere ed ardesia. Per non sbagliare, sua moglie aveva inviato a tutti i responsabili della spedizione delle foto molto dettagliate del tipo di renna da scovare, in maniera tale da risparmiare tempo e cercare di accorciare il più possibile la ricerca.
Per quanto riguardava lui, avrebbe esplorato insieme a Muschio il Kalaallit Nunaanni nuna eqqissisimatitaq e le aree circostanti, battendo a tappeto tutta la zona, fino a quando non avesse avuto buone notizie.
Margaret avrebbe invece diretto le ricerche da casa, controllando casi di possibili avvistamenti ed informando in tempo reale il marito ed i responsabili, tramite l’utilizzo di telefoni satellitari.
Non c’era tempo da perdere, pensò Babbo, mentre usciva di casa, preoccupato ma anche determinato a compiere la sua missione. 
 
4
 
Rudolph aprì gli occhi guardandosi intorno: sentì subito che c’era qualcosa che non andava, che quella mattina nel Kalaallit Nunaanni nuna eqqissisimatitaq c’era più movimento del solito. Si allarmò quando udì in lontananza una voce umana, e per questo decise di trovare un nascondiglio sicuro e mettersi in salvo.
Optò per un salice deciduo che, con il suo possente tronco, era in grado di celare completamente la sua figura. Stette attento a non fare il minimo rumore, per evitare di essere scoperto.
Preoccupato, sporse leggermente il muso per vedere se si avvicinava qualcuno: dopo un paio di minuti scorse sul sentiero un uomo dall’andatura spedita: era anziano, anche se procedeva con sicurezza e senza timore. Sfoggiava una lunga barba bianca e degli occhiali a mezzaluna dorati; un giaccone e degli stivali neri completavano l’abbigliamento.
Al suo fianco camminava, anche se con un’andatura meno sicura, una renna, con lunghe corna che scintillavano al sole mattutino ed un mantello color cenere, con delle striature azzurrine. Si guardava intorno con un misto di preoccupazione e curiosità . Il battito dei suoi zoccoli risuonava nell’aria con solennità .
Rudolph sobbalzò: per quanto non ricordasse i suoi genitori, conservava di loro ancora qualche immagine che ormai si era fissata nella sua mente. In un lampo rivide una pelliccia color cenere, e delle corna possenti… il caldo muso di sua madre che gli dava piccoli colpetti per spingerlo a…volare?
Si rivide, lui stesso, mentre si alzava in aria e percorreva un breve tratto prima di atterrare goffamente a terra, finendo con il muso dentro un piccolo cespuglio. La risata di sua madre.
Rudolph barcollò, spaventato e stupito dai ricordi che la visione della renna misteriosa gli aveva scatenato: possibile che tutto ciò fosse reale? Lui sapeva volare? Ma come? In che modo?
All’improvviso gli venne un capogiro. Non sapeva cosa fare: se i due personaggi lo avessero visto probabilmente sarebbe finita male per lui. Deciso a non farsi scoprire ma estremamente turbato e shockato da ciò che aveva appena ricordato, optò per una corsa veloce verso l’interno del boschetto: dopotutto era bravo e correre, e presumibilmente avrebbe avuto la meglio sui due, anche se tutto ciò significava dar loro un motivo per inseguirlo. Stava quasi per procedere, quando all’improvviso l’uomo parlò rivolgendosi alla renna al suo fianco; la sua voce era dolce, anche se denotava stanchezza ed apprensione:
 
-  Muschio, anche qui niente. Abbiamo perlustrato tutto il parco ed i suoi dintorni, ma non abbiamo trovato nessuna renna volante. Forse quello che temevo si sta trasformando nella realtà : non ce la faremo a consegnare in tempo tutti i regali di Natale per la prima volta dall’inizio dei tempi.
 
L’uomo scoppiò a piangere cadendo in ginocchio sul terreno ghiacciato: le lacrime gli rigavano il volto e cadevano a terra tra i suoi singhiozzi.
La renna che era con lui gli si avvicinò ed incominciò a dargli dei piccoli colpetti con il muso, spronandolo a rialzarsi. All’improvviso parlò; la sua voce era limpida e calda, e non sembrava provenire da un animale:
 
-  Babbo, non devi abbatterti. Troveremo un modo per consegnare i regali, per fare in modo che per tutti questo sia un Natale speciale. Ce la faremo, come abbiamo sempre fatto, senza mollare ma dandoci la forza l’un l’altro per affrontare le difficoltà : perché è così che funziona una famiglia.
 
La persona chiamata Babbo guardò l’animale con una dolcezza tale che a Rudolph si strinse il cuore; infine la abbracciò, appoggiando la sua testa sul muso della renna. Velocemente poi si rimise in piedi asciugandosi gli occhi:
 
-  Hai ragione Muschio. Giusto, non mollerò, lo farò per tutti i bambini del mondo e per quelli che ancora credono nel Natale e nello spirito che è presente in questo periodo. Troveremo una renna volante, anche a costo di dover esplorare tutto il creato!
 
Rudolph aveva ascoltato attentamente tutta la conversazione. Non c’era parola che non l’avesse colpito, soprattutto la determinazione e la voglia di non abbandonare le speranze anche se la situazione sembrava davvero molto grave.
Rifletté. Non aveva avuto esperienze dirette con gli esseri umani, se non con i cacciatori quando era ancora un cucciolo, tuttavia ne aveva osservati alcuni quando venivano in visita nel Parco. La maggioranza sembrava di animo buono, c’erano bambini che ridevano e scherzavano, altri che si tenevano per mano e camminavano sussurrandosi parole alle orecchie, altri ancora che con degli strani strumenti osservano gli uccelli e la fauna locale annotando freneticamente chissà  cosa su sgualciti pezzi di carta. Ma ce n’era soprattutto uno che aveva destato la sua attenzione: si trattava di un ragazzo che arrivava sempre in slitta, da solo, e che passava il tempo a passeggiare in silenzio, gli stivali che scricchiolavano sul terreno ghiacciato. Molto spesso portava del cibo, e lo lasciava vicino alle tane dei piccoli animali, o lo sparpagliava nelle zone attigue.
Non sembrava pericoloso, e da allora Rudolph aveva imparato che non tutti gli umani avevano cattive intenzioni. Aveva compreso che non doveva generalizzare, ma valutare per poi decidere se fidarsi o meno, perché non c’è mente peggiore di una mente che non cerca di capire gli altri.
Tuttavia non si era ancora avvicinato agli umani, forse perché non aveva ancora trovato la persona giusta con cui aprirsi. Ma con quell’individuo chiamato Babbo sentiva di poterlo fare, voleva aiutarlo a trovare una soluzione, per tutte le brave persone che esistevano al mondo.
Così, facendosi coraggio, fece un passo avanti e si palesò ai due sconosciuti.
 
5
 
Babbo Natale stava quasi per tornare indietro dal sentiero, quando qualcosa attirò la sua attenzione. Vide infatti che da dietro un albero era sbucato un animale; guardando meglio e strizzando gli occhi scoprì che si trattava di una renna. Il cuore gli sobbalzò quando vide il colore del suo mantello: era cenere con striature azzurrine lungo e fianchi e la piccola coda! Si trattava dunque di una renna volante! Emozionato ed eccitato si voltò verso Muschio, ma scoprì che quest’ultima aveva già  visto l’animale e gli stava sorridendo.
Rudolph sorrise a sua volta e lentamente si avvicinò ai due, il rumore degli zoccoli che echeggiava nella foresta. Per un attimo non ci fu alcun rumore, se non il battito del cuore dei tre che si guardavano con speranza e curiosità .
Fu l’uomo il primo a parlare:
 
- Ciao piccola renna, io mi chiamo Babbo Natale come forse già  tu saprai. Sono contento di averti trovata, qual è il tuo nome?
 
Rudolph non credeva di saper parlare, ma all’improvviso le parole gli uscirono dalla bocca come un fiume in piena: si stupì della sua voce, era cristallina ma calda, oltre che possente:
 
- Mi chiamo Rudolph, e ho udito la tua storia. Credo di poterti aiutare: ho sentito, nascosto dietro a quell’albero, che stai cercando una renna volante per aiutarti a consegnare in tempo i regali di Natale. Io credo di esserlo, anche se non mi ricordo di aver mai volato se non per brevi tratti; inoltre non mi rammento come si fa, ed ho un molta paura…comunque se vorrai ti presterò soccorso anche se non sono molto bravo, perché il tuo racconto mi ha colpito. Io non ho avuto buone esperienze con gli umani, tuttavia ho imparato a non generalizzare, ma ad ascoltare il mio cuore ed a lasciarmi guidare da esso.
 
- Non devi preoccuparti – gli sorrise dolcemente Babbo – la forza di volontà  ed il desiderio di aiutare gli altri sono tutto ciò che è di più importante al mondo. Bastano queste due qualità , e nella vita si può fare tutto. Sono sicuro che con l’aiuto di Muschio ed il mio riuscirai a superare le tue paure, e grazie a te renderemo felici miliardi di persone al mondo!
 
Detto questo si avvicinò a Rudolph e lo abbracciò con dolcezza, dopodiché i tre si rimisero in cammino, pronti e determinati per far sì che anche quell’anno il Natale fosse salvo.
 
EPILOGO
 
La notte del 24 dicembre, la slitta si alzò in volo in un turbinio di scintille dorate. Babbo Natale sorrideva, mentre spronava le sue renne a volare più rapide che mai. In cima al gruppo c’era Rudolph, che, superate le sue paure legate al volo grazie ad un addestramento speciale, guidava le altre come solo un vero capo può fare, incitandole a dare il meglio ed a impegnarsi per tutti quelli che credevano nella magia del Natale.
Inoltre dopo molti anni Rudolph si era finalmente riunito ai suoi genitori, rintracciati grazie alle ottime capacità  investigative di Margaret. Fortunatamente erano riusciti a scappare ai cacciatori, e si erano nascosti in un allevamento di renne lì vicino: nessuno aveva fatto caso a loro, fino a qualche giorno fa, quando la moglie di Babbo Natale li aveva trovati.
Le altre renne, dopo un iniziale periodo di diffidenza, avevano accettato la leadership del nuovo arrivato non appena avevano valutato quanto fosse di buon cuore e generoso, oltre che pronto a sacrificarsi per il bene degli altri. Lo stesso Muschio era rimasto molto colpito dall’atteggiamento di Rudolph, al punto che gli aveva lasciato senza esitazione l’onore di guidare la spedizione natalizia.
E così, volando fin sopra le nuvole, la slitta viaggiava spedita verso la sua prossima destinazione, pronta con i doni che aveva a bordo a rendere felici grandi e piccini, ed a contribuire a rendere il mondo un posto un po’ più magico dove vivere.
Tuttavia non bisogna mai dimenticare che i veri regali sono l’amore verso il prossimo e la generosità , che valgono molto più di un vestito firmato e di un cellulare, e che rendono il Natale il giorno meraviglioso che tutti noi conosciamo.
Ed Ole e la sua famiglia? Naturalmente non mi sono dimenticato di loro! Come vi avevo già  anticipato, questo sarebbe stato un Natale speciale per loro, e così è stato: hanno infatti ricevuto una nuova slitta fiammante, e pochi giorni dopo l’attività  di famiglia è riuscita finalmente ad uscire dalla crisi. Per l’occasione tutti i parenti vicini e lontani si sono riuniti e perfino Ole, che di solito stava in disparte, ha partecipato con gioia ai festeggiamenti, perché non c’è niente di meglio che passare il Natale con le persone che ami.
 
FINE

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Secondo te perché dovrebbero votarti?: Perché dovrebbero votarmi? Semplice, per pena, e per due motivi.
Perché sono nabbo e perché sono un emerito sconosciuto agli occhi del 99% della popolazione millenniumiana  :mki: 
Perché ho commesso un grave errore: mi sono iscritto sul forum dopo la fatidica data 12 Ottobre 2013:mki2: 
Vi prego comunque di non classificarmi tra i nuovi utenti che passano ore ad aprire topic su topic riguardanti Shiny, scambi et similia ^^ 

Nick: Hades
 

Allegato: Anche qui, non ho doti eccellenti in nessun campo, ma posso spoilerarvi una poesia che ho postato altrove:

http://www.pokemonmillennium.net/forum/topic/37880-concorso-a-premi-scrivi-e-vinci-concorso-natalizio-di-piplup30/?p=860323

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Secondo te perché dovrebbero votarti?: Perché votarmi?! Non c'è un motivo preciso per cui dovreste votarmi; alcuni non sapranno neanche chi sono, (essendo un tipo che parla solo se è necessario), quelli che mi conoscono mi conosceranno perché li ho aiutati in qualcosa qui sul forum e sono tra quei pochi che mi hanno aggiunto tra gli amici qui su PM. Non credo che vincerò neanche questa edizione di Mr.PM perché non sono uno dei " VIP di PM "; quindi partecipo solo per vedere fin dove arrivo, se vi ho aiutato in qualche modo qui su PM in questi 2 anni o vi va lasciatemi il vostro like!

Grazie e Buone Feste a Tutti !!!

Nick: Charizard90

Allegato: Vi lascio un post-it :)

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