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"Non ci sono limiti di tempo"


Chinotto

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"Entrambi gli sfidanti useranno X Pokémon. La lotta termina quando tutti i Pokémon di uno dei due avversari non sono più in grado di lottare. Non ci sono limiti di tempo. Che l'incontro abbia inizio"
Questa è la frase detta da ogni arbitro in ogni incontro Pokémon che si rispetti. Ma voi ricordate una lotta in cui invece ci fosse un limite di tempo? O è una frase inutile?

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Credo lo dicano perché, teoricamente, una lotta può andare avanti all'infinito, dipende da quanto i pokemon del capopalestra e dello sfidante resistono. Non è come nel gioco che 1-2 attacchi superefficaci bastano a mandarli k.o. insomma, quindi è un modo per dire che gli sfidanti possono prendersi tutto il tempo che vogliono per elaborare una strategia che permetta loro di vincere, non hanno nessuna fretta :3


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Alcune lotte a tempo erano anche quelle delle Gare Pokémon nell'anime, a Hoenn e Sinnoh. Ricordate?


Alla fine, chi aveva più vita nella "barra" sul tabellone, vinceva.


- But even the sun sets in paradise -

 

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Guest Ravenblack

Alcune lotte a tempo erano anche quelle delle Gare Pokémon nell'anime, a Hoenn e Sinnoh. Ricordate?

Alla fine, chi aveva più vita nella "barra" sul tabellone, vinceva.

Esatto, io infatti ho scritto che mi ricordo solo quelle a tempo.

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Guest Ravenblack

Sì, ma una lotta non è una gara. Certo, se sono state mostrate lotte a tempo è un altro discorso :)

Si, durante la Gara, c'erano anche le lotte a tempo, e vinceva chi subiva meno danni durante quel tempo :)

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Si, durante la Gara, c'erano anche le lotte a tempo, e vinceva chi subiva meno danni durante quel tempo :)

Veramente, i danni non erano tutto ciò che contava ma contava anche la bellezza delle mosse, anche se non ho mai capito esattamente come dovesse funzionare la faccenda :asduj1:

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Veramente, i danni non erano tutto ciò che contava ma contava anche la bellezza delle mosse, anche se non ho mai capito esattamente come dovesse funzionare la faccenda :asduj1:

Esattamente, contava anche la bellezza delle mosse.

In pratica, i due allenatori avevano una "barra vita", che poteva scendere con combinazioni del nemico o se il suo Pokémon veniva colpito.

La partita finiva se una delle due barre esauriva i pv. Se esauriva per il tempo, vinceva chi aveva la barra più piena ^^

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Guest Ravenblack

Veramente, i danni non erano tutto ciò che contava ma contava anche la bellezza delle mosse, anche se non ho mai capito esattamente come dovesse funzionare la faccenda :asduj1:

Si è vero.

La mossa toglieva di più se era anche scenica.

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