L'educazione delle farfalle di Donato Carrisi
Trama: Serena è una broker che lavora nel mondo finanziario. Non ha mai desiderato avere figli. Durante una vacanza, rimane incinta. Il suo primo intendo è quello di dare in adozione il nascituro ma destino ha voluto che non andassero così le cose. Nasce una bimba, Aurora. All'età di 6 anni, Aurora scompare durante un' incendio avvenuto in uno Chalet di montagna a Vion il giorno prima che la bimba potesse tornare a casa a Milano. Inizia l'incubo per Serena. Dopo un anno dalla scomparsa, un messaggio sul telefono fa pensare che la sua bambina sia ancora viva, dato che il corpo non fu mai ritrovato. Inizia il suo viaggio, tra misteri, abitanti che non la vogliono nel loro paese, Gnomi, un piromane e persone che non le credono. Può una madre essere più forte del fuoco o del destino?
Commento di Alexina: Ammetto di essere stata attirata dai commenti positivi sull'autore, considerato un bravissimo scrittore thriller italiano. Non mi ha deluso ma è molto dettagliato e preciso. Spiegazioni, scrittura e lettura scorrevole. In questo libro, forse il meno thriller di tutti, ho conosciuto Serena in due versioni. La prima in cui viene definita lo squalo biondo, che non può fare ammemo del lusso e della sua vita da Single e la seconda ritroviamo invece una persona semplice, comune in cui tenta di riprendersi una vita. In questo romanzo viene descritto il cambiamento di Serena e di una madre. Come si definisce lei, un lombrico, poi bruco e infine, la versione migliore di se stessa, la farfalla.
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