Chinotto

Una cosa molto seccante negli anime così come in più o meno ogni media è cercare di capire quanta forza ci vuole ad ammazzare una persona.

Apparentemente in Fairy Tail un pugno infuocato che ti scaglia contro un muro e lo rompe è un attacco come un altro e non ti impedisce di continuare a combattere, mentre una zampata che ti fa volare gentilmente in un cespuglio ti uccide.

Sempre in Fairy Tail, Lucy apparentemente sarebbe morta se si fosse buttata giù da quella torre (ma per fortuna Natsu l'ha presa al volo... due metri prima che toccasse terra... il che ovviamente è inutile... ma è un cliché onnipresente, quindi glissiamo). Invece, Makarov, un vecchietto, precipita da un balcone e in qualche modo sopravvive.

Non chiedo realismo, il realismo in questi casi non è divertente, ma... coerenza?

A proposito, Lucy è alquanto Best Girl, e Happy è Best Gatto Blu Volante Con Una Voce Troppo Rumorosa Che Mi Costringe Ad Abbassare Il Volume Ogni Volta Che È On Screen.

Ancora a proposito, perché non possiamo avere un'antagonista femminile seria? Con Lluvia siamo a tre pazze esagitate...

Sempre a proposito, tornando positivi, adoro l'uso di musica classica random.

Infine a proposito, diventando negativi di nuovo, quella ending stona davvero tanto. E con tanto intendo TANTO. Adorabile, ma inadatta. E sì, lo so che è un problema della versione italiana perché in Giappone l'ending e la opening cambiavano più spesso.

ARGH, devo smetterla di scrivere stati mentre guardo anime, o mi metto a fare osservazioni su tutto.

Chiudo. Cioè, vorrei scrivere un altro po' di roba, ma meglio di no che è tardi.

Forse dovrei aprire un canale Youtube dove faccio osservazioni a caso >.>