Lief

forse non hai capito il discorso. se mi devo fermare mezz'ora in un'area perchè i miei personaggi non sono abbastanza forti a grindare è ok.... se mi devo fermare dei mesi oppure pagare non è ok. questo parlando della storia principale nei jrpg (visto che di boss opzionali di solito ce ne sono a bizzeffe). è vero che i jrpg sono un genere orientato al grinding ma è anche vero che la maggior parte di essi non richiede giorni di grinding in un unico punto solo per proseguire fino alla fine con la storia (anche FF3 che hai citato e che è l'unico tra quelli citati che ho giocato). c'è una bella differenza tra il grinding di pay2win e il grinding di un gioco completo che ha tra le sue caratteristiche far grindare il giocatore. Ricordando inoltre che ci sono una quantità enorme di generi che normalmente non richiedono alcun grind ma che in forma pay2win lo richiedono. Ricordando che il grinding dei giochi completi riguarda di solito solo il livello, mentre il grinding dei pay2win riguarda di solito un oggetto o un'altra cosa rara all'interno del gioco. Ricordando che nei pay2win ti viene solitamente costantemente ricordato che puoi avanzare più velocemente pagando. Ricordando che nei giochi single player nessuno ti vieta di alzarti le statistiche se non hai voglia di grindare. hai sollevato tu la cosa che anche i giochi completi in particolare jrpg siano basati sul grinding e che siano di conseguenza simili ai pay2win. Per quanto mi riguarda non è così. I pay2win sono dei giochi venduti a pezzi, con grinding aggiuntivo per far venir voglia al giocatore di fare acquisti. I jrpg sono (anzi ormai si può dire erano visto che i vari final fantasy sono ormai giochi di genere mezzo action e non possono più essere definiti neanche rpg) giochi semplici che puntano quasi tutto sulla trama e che per allungare il tempo di gioco fanno grindare un po'.

Nei jrpg non si grinda per andare avanti nella storia (almeno in quelli ben fatti). prova a giocare a ff7 dall'inizio alla fine della storia, non ti devi fermare a grindare neanche una volta perchè il gioco è settato per far si che tu possa andare avanti senza farlo. detto questo nella maggior parte dei pay2win i limiti sono arbitrari, artificiali e noiosi ed è questo il vero problema. quando non riesci ad andare avanti ti fanno presente che puoi pagare per avere vita più facile. Alcuni jrpg sono invece semplicemente così... noiosi, ma non ti chiedono soldi in cambio di una via più semplice. D'altra parte questo è uno dei motivi per cui sono pochi i videogiochi giapponesi che mi piacciono (tra VN, Busou e JRPG i titoli giapponesi mi sembrano quasi tutti abbastanza noiosetti (sono poco interattivi), eccezioni a parte, mentre gli RPG occidentali (sia quelli derivati da D&D sia gli altri), gli stealth, gli FPS li preferisco quasi sempre. Nel reparto animazione e manga invece preferisco i prodotti giapponesi (a dimostrazione del fatto che quando non c'è interattività i prodotti giapponesi danno il meglio)). Aggiungo che per quanto mi riguarda PGO è un videogioco non un'app per lo sport (un'app per lo sport non si gioca), però è un pay2win ed è per un tipo di giocatore casual che non sono io.

- si vede che non conosci i pay2win... i pay2win non vendono mai quel che vuoi... ti vendono metodi per aumentare le chance di ottenere quel che vuoi. l'incubatrice è il classico esempio di oggetto pay2win. In un gioco non pay2win per evolvere magikarp ti chiederebbero 20 caramelle al massimo.... pensa a che livello si evolve magikarp nei giochi normali... non ti chiedono mica di arrivare al lv 90 per l'evoluzione e neanche ti chiedono soldi per avere un boost all'esperienza. Per quanto mi riguarda ho giocato molto in passato a degli mmorpg quindi conosco bene i meccanismi del pay2win, iniziano in modo semplice con meccaniche che non richiedono nessuna abilità e ma più sali di livello più la necessità di spendere (tempo o soldi) diventa impossibile da evitare. Quando c'è grinding siamo davanti ad un pay2win, se il processo di cattura di magikarp si può accorciare pagando (e si può fare su pokemon Go) siamo davanti ad una meccanica pay2win. clash royale o clash of clans sono pay2win della peggior specie ma se un'app è meno pay2win non significa che non sia pay2win a sua volta. - e qui si vede che non sei un programmatore. un controllo di quel tipo non viene mai fatto via server (altrimenti si invierebbero richieste inutili al server). quel tipo di controllo viene già fatto in locale. se io programmo un'app single player per non funzionare su dispositivo jailbroken essa non funzionerà. Se gioco sui loro server giustamente sono loro a dettare le regole, ma le regole devono essere sensate. Se i controlli via server funzionassero non avrebbero alcun bisogno di bloccare i dispositivi con root o jailbreak. E se qualcuno ha fatto acquisti quando le regole erano diverse è giusto che possa essere rimborsato. - il senso dell'esempio del tram è per fare l'esempio del giocatore adulto che si mette a giocare 5 minuti per passare un momento di noia. potrebbe essere tra amici e per trovare lo spunto di conversazione tirare fuori lo smartphone e mettersi a catturare un pokemon... sono 2 minuti di gioco. un gioco del genere è per chi ha come passione i videogiochi. Chi ha come passione i videogiochi preferisce giocare senza limitazioni artificiali (pago una volta e gioco, non mi fermo a grindare ogni cosa), senza acquisti in-app, senza farsi le passeggiate mentre gioca e ci dedica ore al videogioco. e comunque no, non faccio quasi mai passeggiate... nel mio poco tempo libero (che con gli studi universitari è davvero ridotto all'osso) preferisco guardare anime e leggere manga (e quando riesco anche mandare avanti lo sviluppo del il mio videogioco). Se comunque decido di fare delle passeggiate preferisco non usare lo smartphone (o al massimo usarlo per ascoltare la musica). Qualche anno fa facevo podismo, ma ho sempre trovato ridicolo usare accessori per correre. app per il fitness, cronometri vari ecc... non fanno per me... non mi è mai piaciuto fare qualcosa per competere o in maniera forzata, se lo faccio lo faccio solo e soltanto per divertirmi... se non riesco a divertirmi senza misurazioni varie significa che l'attività non mi diverte. Di mio sono abbastanza pigro e preferisco stare a casa rispetto ad uscire.

bah io non l'ho neanche installato proprio perchè me l'hanno fatto provare e mi è sembrato il solito giochino pay2win (e non sono contro i giochi mobile, ma preferisco di gran lunga pagare in anticipo per un gioco completo). già solo il fatto che ci vogliano 500 caramelle per avere Gyarados fa capire quanto pokemon go sia pay2win. chi paga semplicemente non ha voglia di grindare e personalmente io odio grindare (ma odio anche fare acquisti in-app visto che di solito sono consumabili che a differenza di un acquisto in anticipo non puoi quantificare). Non credo comunque che si possa paragonare un acquisto in-app da 1-10-20€ con quello di uno smartphone che costa minimo 10 volte tanto (e non ha comunque neanche senso dire che se uno si può permettere una cosa possa pagare anche l'altra).... non ha infine senso dire che il gioco è gratuito perchè il vero free2play è quello in cui ti danno il gioco completo senza alcun acquisto in-app. La differenza tra il progredire in un gioco e dover pagare per non grindare è molto semplice... se per progredire ci vuole un tempo ragionevole e c'è sempre varietà mentre si è fermi non si sta grindando... se si devono fare azioni ripetitive per progredire si sta grindando... non credo che ci siano dubbi che catturare 500 re carpa sia già di per se grinding della peggior specie. Se sei un vero giocatore non giochi neanche a Pokemon go... se vuoi giocare su mobile ti compri un final fantasy dall'1-9 (il 7 magari), ti compri quel gran capolavoro di the longest journey (se sei su iOS) oppure ti compri e giochi Transistor se vuoi qualcosa di più recente... e ho nominato pochissimi tra i titoli che vale davvero la pena giocare. Se giochi ai soliti free2PAY non sei un vero giocatore, sei uno tra i tanti ragazzini che non hanno neanche un € da spendere in videogiochi (o meglio che tutto quel che hanno lo spendono in smartphone o comunque nel peggiore dei casi piratano), ma hanno tanto tempo da perdere durante le lezioni (quindi possono grindare quanto vogliono), oppure sei un adulto che non ha tempo per giocare ai videogiochi quindi ripiega su queste cavolatine per passare il tempo sul tram (e se sei adulto un acquisto in app magari lo fai anche). Detto questo io ho personalmente pagato per diversi giochi su mobile... sono arrivato a spendere anche 13€ per FF7 (che è uno dei miei videogiochi preferiti in assoluto)... Ho il jailbreak e l'ho usato per tradurre il titolo in italiano con la patch amatoriale fatta per la versione steam (visto che ff7 è un porting diretto della versione pc è stato semplice). Il titolo è uscito di recente anche su android ma è uscito un anno prima su ios. Personalmente anche avendo speso 13€ non spenderei mai altri 100€ per uno smartphone aggiuntivo se la SE decidesse di bloccare per qualche stupida ragione il gioco su dispositivi jailbreak, non avrebbe alcun senso. Loro non devono farlo. Se lo fanno io da cliente chiedo giustamente il rimborso perchè nel momento in cui l'hanno venduto non hanno parlato di blocchi ai dispositivi jailbroken e come cliente ho diritto di sapere in anticipo cosa mi vendi. Per gli acquisti in-app è giusto che qualsiasi acquisto in-app non ancora consumato venga rimborsato al cliente che non ha potuto usufruirne, così dovrebbe funzionare. Poi si sa che su mobile non sempre le cose vanno così lisce, ed è anche per questo che non faccio acquisti di versioni mobile molto spesso e preferisco piuttosto comprare giochi per computer su Gog (e raramente anche su steam). Il Drm su mobile e l'impossibilità di installare applicazioni senza l'approvazione del detentore dello store sono cose che digerisco difficilmente (e l'unico modo per tutelarsi è effettuare un backup su hard disk esterno e non aggiornare a meno che tutto non sia compatibile). Che poi è lo stesso motivo per il quale non digerisco neanche tanto il gaming su console (difatti ho solo un 3ds e l'ho praticamente acquistato solo per giocare a pokemon x e hai miei vecchi giochi ds)...

il root non è altro che la richiesta dei diritti di amministratore dei sistemi unix-like. non è un'operazione pericolosa, su mobile però è un'operazione normalmente bloccata (per evitare che l'utente medio faccia cavolate). Se guardiamo ai nexus ad esempio ottenere i diritti di root è un'operazione supportata sul firmware originale. Il ragazzino lo fa perchè gli amici gli dicono che così può chettare nei giochi, l'adulto lo fa perchè gli è necessario usare una certa funzionalità che altrimenti non sarebbe accessibile. Il ragazzino se non può giocare a pokemon go si compra un nuovo smartphone, l'adulto evita semplicemente pokemon go. Sprecare 100€ per giocare a qualsiasi gioco per smartphone del momento è un'assurdità. Lo sviluppo di app può richiedere smartphone di diverso tipo con costi differenti. Se ad esempio lo sviluppatore vuole sviluppare un gioco con grafica 3D di ultima generazione avrà chiaramente bisogno di un top gamma e i top gamma costano tanto sia se parliamo di smartphone top gamma android sia apple (e se guardiamo al costo di un iphone SE che è uno dei top gamma apple il costo è molto inferiore agli 800€... solo l'ultimo top gamma uscito e solo sullo store ufficiale costa 800 e più €). Lo sviluppatore professionista investe soldi in dispositivi, soldi che conta di recuperare. 100€ se sprecati possono essere troppi, al contrario 2000€ investiti bene (che hanno un ritorno) sono una sciocchezza. questo alla fin fine vale per tutti i mestieri, e anche per la pubblicità... colui che paga per avere lo spot pubblicitario lo fa perchè conta di avere un ritorno economico maggiore. detto questo, i ragazzini che chettano ci sono a prescindere. La soluzione è creare un controllo via server (ed è una cosa su cui devono lavorare comunque), quel che hanno fatto è la cosidetta "soluzione pigra"... non costa nulla in termini di tempo speso e risolve parte dei loro problemi nel breve periodo (evidentemente ora che pokemon go è ancora di moda vogliono spremerlo il più possibile prima che l'interesse si spenga).

no no. gli sviluppatori sono poveri, non hanno così tanti dispositivi (a meno che non siano studenti o dispositivi aziendali).

La maggior parte di quelle carte sono già nella mia collezione cartacea LOL finalmente potrò usarle nell'online. In particolare sarà fantastico recuperare Pika-ciccio LOL (è uno spettacolo dai!!)

lasciando perdere il confronto con l'anime (visto che ricordo... questo è il topic ufficiale del manga) qual'è la vostra saga preferita (chiaramente escludendo le saghe che non avete letto... io ad esempio sto seguendo le scan di pokemon millenium, ho già comprato pokemon nero e comprerò anche i volumi della prima serie, ma mi fa piacere avere una versione digitale (le versioni kindle dei manga in italiano sfortunatamente latitano) e non voglio leggere le saghe in disordine... quindi sono arrivato fino a Diamond & Pearl). La mia saga preferita credo sia quella di Verde Foglia/Rosso Fuoco che è chiaramente collegata in modo diretto con quella di Emerald. Mi piace particolarmente perchè ricompaiono tutti i dex holder cresciuti, per il finale della saga perchè è una saga completamente diversa dalle altre (non ci sono palestre nè nella prima parte, nè nella saga di Emerald ad esempio). Detto questo trovo anche molto affascinanti le altre serie per diversi motivi: - Silver è uno dei miei personaggi preferiti grazie al suo collegamento con Giovanni (anche lui uno dei miei personaggi preferiti) - la romance tra Ruby e Sapphire è una tra le romance più belle. - in Diamond & Pearl mi piace il fatto che i protagonisti siano inconsapevoli del loro ruolo. - infine la prima saga è semplicemente il punto di partenza perfetto e mi piacciono sia la storia di Red Green e Blue (storia che ricorda molto quella dei videogiochi), sia la ricerca di Yellow.

e hai anche ragione.... LOL una frase dovevano tradurre, come diavolo si fa ad essere così incapaci!!

senza sottotitoli il giapponese non lo capisco (capisco qualche parola ma non credo di arrivare ad una frase complessa)... e nella versione inglese potrebbero aver già tradotto male quindi non so.

vero (non completamente visto che il cambio di bandiera è un po' più complicato) ma nel manga non avrebbe mai detto "i pokemon saranno tutti del team rocket" perchè lui pensa ai pokemon come ad un modo per far soldi non vuole collezionarli tutti.

ti informo che privatamente il jailbreak è più che lecito. Non è una pratica coperta da garanzia ma non è assolutamente illegale. personalmente non mi aspetto assistenza dalle applicazioni se eseguo il jailbreak ma bloccare in modo attivo è semplicemente da infami. ti informo che il 100% degli sviluppatori ha i diritti di root su android. Io li ho appunto per questo, ma fortunatamente non ho mai giocato a pokemon go... detto questo non vedo perchè impedire di giocare a pokemon go a tutti gli sviluppatori.

ti parlo da appassionato di anime, oggi come 10 anni fa ci sono anime ben fatti e anime brutti... Code Lyoko è un cartone animato francese recente, Deltora quest è un anime recente, sono entrambi pensati per un pubblico giovane (non sono come serie tipo Naruto pensate per adolescenti e neanche come Death Note pensate per un pubblico adulto) ma nonostante tutto le adoro entrambe. super mario run più che per i bambini è pensata per i giocatori da "tram"... si può giocare con una mano ed è questa la principale feature che hanno pubblicizzato ("si può giocare mentre mangi un panino, mentre fai ginnastica sollevando il peso ecc..."). Su digimon ti posso dire che personalmente ho visto solo le prime tre serie e la recente Tri infatti il paragone lo facevo con l'anime di pokemon di quel periodo (che però con gli anni è cambiato pochissimo). Chiaro che vogliono cercare di attirare un pubblico giovane, ma a mio parere con una bella serie di qualità riuscirebbero a soddisfare sia un pubblico giovane sia un pubblico più grande, se poi creassero due serie separate mi andrebbe anche bene.

tutto hype ma poca sostanza... vi copio incollo il commento che ho fatto su youtube al secondo episodio: "come primo vero episodio (il numero 1 è solo un trailer) posso dire che non mi ha entusiasmato. la qualità delle animazioni è a mala pena sufficiente, il personaggio di Giovanni non si basa su nulla (l'unica frase che dice non è proprio da Giovanni... più che "tutti i pokemon saranno nostri" avrebbe parlato di come guadagnare sui pokemon, ma non in quel punto della storia... nè nel manga, nè nell'anime Origini, neanche nei videogiochi hanno reso così banale Giovanni... persino nella serie animata regolare (che è una schifezza) Giovanni ha più carisma). I corti sono davvero cortissimi (mi aspettavo 5-10 minuti, invece sono 3...). Insomma sto Generazioni mi sa che era tutto hype e nessuna sostanza. Speravamo in un anime di pokemon più adulto (o comunque per ragazzi) e invece nulla. E pensare che basterebbe prendere il manga e animarlo (chiunque l'abbia letto sa perchè). Un anime derivato da un manga non è una novità in giappone e il manga di pokemon è adatto a ragazzi, bambini e adulti oltre ad essere un prodotto di qualità davvero elevata (Origini era carino, ma il manga è un altro pianeta)." PS. Pare che Giovanni nella versione inglese dica qualcosa tipo "Tutti i Pokemon esistono per servire il Team Rocket", in questo caso pare sia colpa dell'incompetente traduttore italiano che su una frase (una) di Giovanni ha fatto un errore.

il root su android significa semplicemente avere i diritti di amministratore del sistema e certi produttori vendono addirittura smartphone con già i diritti di root sbloccati. la mossa non ha senso. se vogliono bloccare qualcuno devono mettere loro controlli lato server non usare strade pigre perchè non hanno voglio di sbattersi a trovare la soluzione. su iOS invece il jailbreak non è mai stato supportato ufficialmente quindi chi fa il jailbreak sa che potrebbe aver problemi (del resto bloccare chi ha il jailbreak con un controllo apposito è un'infamata visto che il jailbreak potrebbe semplicemente essere usato per tutt'altro). parere di programmatore che tra l'altro non gioca a pokemon go.

Non sono d'accordo. Sono ancora oggi fan dei Digimon proprio perchè la prima serie la riesco a vedere tutt'ora... è una serie che riesce a seguire un bambino ma anche un adulto. Se una serie la riesce a seguire solo un bambino significa che è fatta alla "dora l'esploratrice", semplicemente per far passare il tempo ai bambini inconsapevoli. Un prodotto dedicato ai bambini non dev'essere per forza stupido (e l'ha dimostrato anche Guru guru ad esempio). Personalmente ero tra i bambini a cui l'anime di Digimon piaceva più di quello di Pokemon proprio perchè Digimon aveva una storia ben scritta. Sono diventato fan di Pokemon grazie al videogioco per gameboy (il primo che io abbia mai visto era ancora in inglese e in bianco e nero) e solo successivamente ho visto l'anime (che mi piaceva perchè mi divertiva un po'... ma se mi chiedevi cosa preferissi tra Digimon e Pokemon ti avrei risposto "Pokemon è carino, ma Digimon è su un altro pianeta"). Gli episodi di Pokemon possono essere più o meno divertenti se visti di tanto in tanto, ma non possono essere seguiti come una vera e propria serie perchè come serie sono di una noia mortale e non hanno senso (ci sono un sacco di errori, un sacco di episodi copia-incolla, un sacco di cose senza alcun senso)... quando sei bambino non te ne rendi conto perchè guardi al massimo un episodio ogni tanto (da bambino non si segue mai le serie che trasmettono in tv dall'inizio alla fine... credo di aver fatto un'eccezione solo per Digimon e Guru guru appunto), ma personalmente non credo che i bambini siano stupidi, sono semplicemente adulti piccoli senza esperienza. In altre parole se vuoi creare un buon prodotto per bambini devi creare un buon prodotto per adulti con un linguaggio più semplice e senza dare nulla per scontato (l'ironia e i sotto-intesi non sempre vengono capiti dai bambini proprio per mancanza di esperienza)... ma instupidire la trama e i personaggi e creare di conseguenza un prodotto di bassa qualità non significa assolutamente fare un buon prodotto per bambini, questo secondo il mio personale parere. Detto questo per quanto riguarda le animazioni secondo me hai anche ragione... mi è capitato spesso di guardare anime che sembravano animati male ma che alla fin fine usavano una tecnica di animazione particolare... e naturalmente non si può giudicare la qualità di una serie solo dalle animazioni (quel capolavoro che è Lucky Star ha delle animazioni che messe in confronto con ufotable... no meglio non confrontare le animazioni).

sandile ha 70 pv ed è un pokemon base come molti altri... non credo che stia a significare qualcosa.

Avevo detto che: - Ash si resetta ad ogni serie (check, è di nuovo un bimbo di 10 anni) - Ash non avrebbe portato il proprio starter da una regione all'altra (check) - Serena non avrebbe seguito Ash (check) direi che anche i più ottimisti è ora che passino al lato oscuro della forza (il manga).

Quando fanno queste iniziative sono sempre felice. Pokemon (come dimostrano il manga e i videogiochi) ha ottime basi per riuscire a creare prodotti di qualità, ma con l'anime hanno puntato sempre troppo in basso. Spero che questa iniziativa abbia successo così che venga creato qualcosa di più (magari una vera e propria serie basata completamente sul manga Pokemon Adventures). Più che altro perché l'anime regolare è un prodotto che è davvero difficile da seguire (almeno per me che ho più di 20 anni). Seguo molti anime al momento e continuano a piacermi anche molti anime che guardavo da bambino e che sono chiaramente pensati per un pubblico giovane (Digimon Adventure, Guru guru ...), inoltre i Pokemon continuano a piacermi... tranne quando si parla dell'anime con Ash, quello mi pare al livello di Dora l'esploratrice, non riesco proprio a digerirlo.

avete a mio parere sbagliato titolo all'articolo... a meno che un'app non sfrutti il root (mentre per quanto riguarda il jailbreak si parla solo di tweak all'interno del cydia store), nessuno sviluppatore sano di mente supporterebbe ufficialmente dispositivi modificati dall'utente. questo perché il supporto per tali dispositivi implicherebbe la risoluzione di problematiche che i dispositivi ufficiali non hanno. discorso diverso è bloccare intenzionalmente l'avvio di app su dispositivi non ufficialmente supportati, in questi casi il publisher sta semplicemente andando contro i suoi utenti... in particolare su android dove avere i diritti di root è un'operazione legittima e ufficialmente supportata da alcuni venditori e alcuni utenti potrebbero vedersi esclusi senza aver neanche toccato il software del proprio smartphone. I controlli lato server hanno l'obbligo di crearli loro.

da sviluppatore posso dire che sulla stabilità di iOS hanno ragione. fare test sui dispositivi android è un inferno in confronto. tuttavia sono convinto che apple abbia messo il suo zampino per avere l'esclusiva

La realtà virtuale è il sogno che avevamo da bambini realizzato. Al momento è costosa e ha molti problemi, ma scommetto che con il passare degli anni inizierà un boom (e ci sarà un periodo in cui diverrà d'obbligo proporre qualcosa in realtà virtuale), verranno risolti i problemi e scenderà il prezzo. se però sei un'azienda del calibro di nintendo, a mio parere, non puoi permetterti di "arrivare tardi alla festa", a meno che non proponi qualcosa di innovativo o proponi quel che già c'è al meglio o ad un prezzo inferiore.

cercando su google "La memoria flash, anche chiamata flash memory, è una tipologia di memoria a stato solido, di tipo non volatile" al massimo puoi pensare alla ROM (che è una memoria non riscrivibile) ma sicuramente non alla ram (che è volatile). gli HD all'elio non sfruttano tecnologie nuove, semplicemente servono ad evitare danni sugli hd meccanici. non ho idea di cosa tu voglia dire con "se si buga" o "se vola via" (l'HD). Non dubito che HD meccanici abbiano una capacità di memorizzazione molto elevata, ma sicuramente non servono 10 TB per memorizzare un gioco. dipende che mac compri. i mac sono computer e come tutti i computer possono essere più o meno costosi e più o meno potenti per ragioni diverse. d'altra parte i computer apple sotto i 600€ non esistono, perché anche i meno potenti hanno altre caratteristiche che alzano il prezzo (i portatili ad esempio sono tutti sottili, leggeri, di alluminio e montano tutti SSD, questo alza il prezzo). Sicuramente però un computer con una CPU intel i5-i7 di penultima generazione, 4-8-16 GB di RAM ed SSD è già un ottimo computer dove gira più o meno tutto... i modelli più costosi hanno inoltre una scheda grafica dedicata che è quel che manca per far girare i videogiochi più recenti (se si guarda ai videogiochi 2 e più anni fa funzionano anche sulle integrate recenti). Il sistema operativo mac os è compatibile con il 90% dei programmi, e se uno non è compatibile c'è sempre l'alternativa. Nel peggiore dei casi si può usare bootcamp per installare windows su mac. Esistono inoltre macchine virtuali e wine (come su linux) che permettono di colmare qualsiasi lacuna in fatto di videogiochi (che sono in pratica gli unici programmi dove avere l'alternativa non ha senso). Al momento ho un macbook pro retina 15'' del 2012. Ci sono programmi di tutti i tipi (persino gli emulatori che un tempo, ricordo, erano solo per windows al momento sono anche per mac), per la maggior parte dei videogiochi esiste un port nativo per mac, mentre per tutti gli altri uso wineskin (ad esempio per Dark Souls). Ho anche una macchina virtuale windows che tengo per sicurezza ma che non uso quasi mai (e ne ho una linux che tengo per divertirmi quando voglio provare qualcosa di nuovo), Non ho invece nessuna partizione bootcamp visto che non la userei mai. Chiaramente esistono computer più potenti, in particolare nel reparto "computer fissi assemblati" (non però quelli da supermercato), ma se si confronta tra portatili con le stesse caratteristiche di peso e dimensioni i computer apple sono potenti più o meno uguali (al massimo costano di più e a quel punto uno deve valutare se gli piace mac os (il sistema operativo dei computer apple) abbastanza da voler spendere un pochino di più). D'altra parte immagino che la maggior parte delle persone abbia computer molto meno potenti di un qualsiasi macbook di ultima generazione. Sicuramente non c'è alcun motivo di dire che i mac siano più o meno potenti di altri computer. Ti ho fatto l'esempio della reattività perché sono gli unici che montano sui portatili gli SSD di default ed è quindi molto semplice verificare la differenza di reattività tra un computer (teoricamente più potente) il mac mini e i macbook (teoricamente meno potenti) che montano SSD. E siccome gli apple store (o i rivenditori) sono molto diffusi ti avevo suggerito di entrare in uno di essi e provare (visto che negli apple store i computer esposti si possono provare). Tuttavia i computer con SSD (nei modelli da circa 1000€) si trovano anche nei negozi tipo euronics, unieuro ecc... basta leggere l'etichetta.

memorie flash... usate negli SSD (dischi allo stato solido), nelle chiavette usb ecc... certo che memorizzano le informazioni, solo che costano di più dei dischi ottici. (ti sei chiaramente confuso con la RAM... che è una memoria volatile e che è ancora più veloce, ma che chiaramente non c'entra una mazza). se però è un problema di prezzo i nastri costano ancora meno (e sono ancora più lenti... oltre ad essere solo sequenziali), ma nessuno li usa più naturalmente (le vecchie VHS e le cassette musicali sono esempi di nastri). I dischi ottici invece sono sequenziali per natura ma possono essere divisi in settori per simulare un accesso diretto. Quando è uscita questa tecnologia nei DVD era rivoluzionaria, quando è uscita nei blu-ray era già roba del medioevo ma visto che costava poco l'hanno lanciata a forza nel mercato. andando però a guardare le memorie flash l'accesso è diretto al 100% e la velocità di lettura e scrittura è altissima (e con gli anni si sta alzando sempre di più) oltre al fatto che il prezzo si abbassa ogni anno che passa e se non hanno intenzione di passare al 100% al digitale (come è successo in pratica nel mercato videogiochi per computer che al momento si basa al 99% su steam, gog, origin e altri store digitali) non hanno altra scelta che adottare le memorie flash come supporto fisico. Siamo d'accordo che l'hardware del 3ds è lento, ma se non te ne sei accorto il 3ds funziona già a cartucce... L'esempio che mi viene in mente è un computer vecchio con disco rigido che rinasce montando un semplice ssd... non diventa più veloce il processore o la scheda grafica ma tutti gli impuntamenti e rallentamenti dovuti alla lettura del disco spariscono. Se hai mai visto un computer con SSD saprai di cosa parlo, in caso contrario vai a farti un giro in un apple store (sono gli unici che montano gli SSD su tutti i macbook portatili), e provane uno... la reattività del sistema è dovuta al 100% all'SSD (se provi nello stesso negozio un mac mini, ti accorgerai che visto che non monta ssd è molto meno reattivo... anche se l'hardware di un mac mini è migliore di quello di un macbook).

sono d'accordo che le cartucce siano migliori dei dvd... ancora meglio sono le chiavette naturalmente (non sono un fan dei formati proprietari). i dvd/blu-ray sono ormai formati antiquati degni di un museo, grossi, delicati, lenti sono l'antitesi della modernità. le memorie flash invece sono veloci, piccole e robuste, spero proprio in futuro di vederle utilizzate per le release fisiche di film, musica e naturalmente videogiochi. Quando si saranno diffuse il primo passo sarà passare dal formato cartuccia a quello chiavetta (le protezioni anti-copia si possono mettere sia da una parte sia dall'altra, non è quello il problema, il vero problema è che il formato chiavettà è più diffuso, ed è a prova di futuro, mentre un formato proprietario una volta dismesso non può più essere usato. teoricamente si potrebbe fare un lettore ottico esterno a richiesta... se non ci sono protezioni sul lettore si può addirittura comprarne uno esterno usb qualsiasi e costano davvero poco.