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Khovid

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56 minuti fa, Donnerblitz ha scritto:

Non vedo l'ora di vedere che bel compito di matematica ci sarà domani... 6 ore a girarmi i pollici :empty:

Hahaha indem! Su Matefilia ci sono tutte le prove passate con le correzioni fighe e serie, non le foto alla cavolo degli studenti, ma certe o sbagliano loro o sono io a non capirle proprio. :fg: 

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2 ore fa, Donnerblitz ha scritto:

Ho sfruttato solo 4 delle 6 ore disponibili ^^ Alcuni temi erano scontati (Umberto Eco, il paesaggio, i diritti delle donne ecc). Ho svolto il saggio breve sul valore del paesaggio.. Mi sembrava l'opzione più accessibile c: 

Siamo in due c:

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2 ore fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Umberto Eco: è morto il 19/2, scontato come un festino ad Arcore.

Spazio: la Cristoforetti l'anno scorso, in più siamo in pieno rilancio di Star Wars.

Confini: immigrazione, Austria, Lega...

Diritti delle donne: ci sta sempre.

 

A 'sto giro la fantasia regnava sovrana :asduj1: 

Pronostico un Platone per i classicisti. In alternativa, Plutarco.

 

Io punto su Plutarco, non esce da 10 anni. 

Riguardo alla prova di oggi, il brano di Eco è molto interessante, ma come sempre nelle domande si fa riferimento ad autori che non si riesce a trattare nell'ultimo anno e dei quali si leggono libri per scelta personale, cosa che spinge pochi ad affrontare questa traccia (io stesso di fronte a Quasimodo lasciai stare, nonostante avessi fatto per quasi tutti e tre gli anni - soprattutto per pigrizia, visto che tanto la prof di italiano non sapeva granché e quindi non valeva la pena faticare troppo - l'analisi del testo). Soprattutto se italiano è esterno, poi., com'era 2 anni fa e quindi immagino anche quest'anno, è sempre difficile ottenere il massimo con l'analisi del testo, anche se è quella più "classica".

Tra i saggi breve, trovo troppo restrittivo quello socio-economico sul PIL, con due soli documenti e su un argomento, mentre lo storico-politico sul paesaggio poteva davvero essere fonte di parecchie riflessioni (anche se poteva portare a cadere nel banale); come sempre l'artistico-letterario e lo scientifico (che decisi di fare due anni fa) sono sempre non solo un perfetto salvagente, ma anche adatti a fare un'ottima prima prova mostrando di saper scrivere ed argomentare su temi vicini o comunque non troppo settoriali.

Anche la tipologia C poteva essere affrontata senza difficoltà eccessive, anche se come nel caso del saggio breve storico-politico cadere nel banale è davvero facile.

(Non ho visto la tipologia D, semplicemente perché la nostra prof di italiano ci diceva sempre di non farla a priori ed il giorno dell'esame l'esterna di italiano ci disse "Non fate la tipologia D, meglio un saggio breve non fatto troppo bene", quindi non l'ho mai seguita al di là dei motivi per cui ci abbiano detto ciò).

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Io sinceramente non ho capito cosa c'entrava il saggio breve sul PIL... Il mio è un liceo scientifico, non faccio mica economia! Veramente, certi temi erano proprio assurdi. Anche quello sul rapporto padre-figlio nell'arte mi ha lasciato perplesso.. Erano richieste competenze che uno studente del mio indirizzo difficilmente può avere. 

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1 minuto fa, Donnerblitz ha scritto:

Io sinceramente non ho capito cosa c'entrava il saggio breve sul PIL... Il mio è un liceo scientifico, non faccio mica economia! Veramente, certi temi erano proprio assurdi. Anche quello sul rapporto padre-figlio nell'arte mi ha lasciato perplesso.. Erano richieste competenze che uno studente del mio indirizzo difficilmente può avere. 

Le tracce sono nazionali, mica le fanno specifiche per i vari istituti.

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2 minuti fa, Donnerblitz ha scritto:

Io sinceramente non ho capito cosa c'entrava il saggio breve sul PIL... Il mio è un liceo scientifico, non faccio mica economia! Veramente, certi temi erano proprio assurdi. Anche quello sul rapporto padre-figlio nell'arte mi ha lasciato perplesso.. Erano richieste competenze che uno studente del mio indirizzo difficilmente può avere. 

Esattamente! E i documenti non bastavano di certo a creare qualcosa di soddisfacente!

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Da questo punto di vista, non avrebbero neanche dovuto mettere Eco né il saggio sullo spazio, e comunque il discorso di Kennedy proposto nel tema sul PIL forniva una scappatoia per buttarla su una riflessione personale su un argomento di attualità. Non era un tema di economia, bensì di cultura generale e attualità.

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Eco non lo si arriva a trattare in classe a prescindere in qualsiasi istituto... In genere è già un'impresa arrivare a Montale (come nel mio caso). Ogni anno esce un autore quasi impossibile da conoscere :/

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2 minuti fa, Donnerblitz ha scritto:

Eco non lo si arriva a trattare in classe a prescindere in qualsiasi istituto... In genere è già un'impresa arrivare a Montale (come nel mio caso). Ogni anno esce un autore quasi impossibile da conoscere :/

Infatti non hanno messo un'analisi del testo ma la comprensione di un saggio. Se vi foste trovati davanti Il Nome della Rosa sarebbero stati da denuncia, quel saggio invece era fattibile. C'era già scritto tutto.

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Adesso, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Infatti non hanno messo un'analisi del testo ma la comprensione di un saggio. Se vi foste trovati davanti Il Nome della Rosa sarebbero stati da denuncia, quel saggio invece era fattibile. C'era già scritto tutto.

 

La comprensione di quel saggio se non ricordo male aveva implicazioni sulla vita e sul pensiero di Eco. Motivo per cui l'ho scartata subito. Se era una semplice comprensione fine a se stessa sarebbe stato fighissimo! 

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2 minuti fa, Donnerblitz ha scritto:

La comprensione di quel saggio se non ricordo male aveva implicazioni sulla vita e sul pensiero di Eco. Motivo per cui l'ho scartata subito. Se era una semplice comprensione fine a se stessa sarebbe stato fighissimo! 

Io non ne leggo: http://download.repubblica.it/pdf/2016/scuola/maturita/ITALIANO_P000_ORD16.pdf

Anzi, le domande di commento erano riferite a passi specifici contenuti nel testo, tranne l'ultima che chiedeva di approfondire facendo riferimento ad altri autori e/o alla tua esperienza personale (e, nota bene, non specificatamente letteratura italiana).

Richieste specifiche sul pensiero di Eco e sulla sua vita sarebbero state improponibili. Va bene che chi dirige la scuola non ci ha mai lavorato, ma questo sarebbe stato troppo.

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Ah si? Allora l'avrò interpretato male... Fatto sta che una parte dell'analisi (non ricordo cosa e mi scoccia andare a vedere xD) mi aveva preoccupato così tanto da farmi orientare su altro. Anyway, ormai questa prova è andata... Speriamo sia andata bene c: la commissaria di italiano però mi ha dato l'impressione di essere una donna saputella e avida.. Spero valuterà in modo corretto. ^^

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6 ore fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Umberto Eco: è morto il 19/2, scontato come un festino ad Arcore.

Spazio: la Cristoforetti l'anno scorso, in più siamo in pieno rilancio di Star Wars.

Confini: immigrazione, Austria, Lega...

Diritti delle donne: ci sta sempre.

 

A 'sto giro la fantasia regnava sovrana :asduj1: 

Pronostico un Platone per i classicisti. In alternativa, Plutarco.

Quest'anno a quanto pare si xD, io l'anno scorso mi aspettavo l'isis al 100% invece nulla. Riguardo all'analisi del testo, sbucano fuori sempre autori difficili da raggiungere con il programma, o meglio con un programma spiegato per bene e con il tempo necessario. Comunque buona fortuna a tutti per domani ^^ la seconda è la prova più difficile di tutte!

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Come vi  sono andate le seconde prove? matematica allo scientifico com'era?

Io ho scartabellato un pò dei testi...la seconda prova dei tecnici ad indirizzo informatico è completamente diversa rispetto a quando lo feci io parecchi anni fa...con le due articolazioni telecomunicazioni e informatica ora si ha a che fare con le reti. ai miei tempi c'era un progetto orientato esclusivamente su database e web services

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6 ore fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Ho tradotto quella del classico e 1) era una palla 2) fattibilissima. In sostanza un compito in classe più lungo.

Ho letto solo le prime due righe e le ho tradotte senza vocabolario e dopo due anni che non vedevo più greco, se la premessa è quella era davvero facile.

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22 minuti fa, Keeper of the Seven Keys ha scritto:

Diventava un po' insidiosa circa a metà, ma nulla di impossibile.

 

Io continuo a ritenere che tradurre il greco sia più facile del latino in linea di principio comunque, i costrutti sono individuabili più chiaramente anche grazie agli articoli. 

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Io la maturitá la faccio l'anno prossimo come informatico,inoltre me ne aprofitto per fare gli in bocca al lupo per la terza Prova e gli orali. :D

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dOmzoQR.png      The Ice Dragon!

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