Cultura, tradizioni e società giapponese... e la loro influenza sul resto del mondo

[Blazengard]

Ciao a tutti ragazzi, qui è Blazengard. Mi chiedo da non poco tempo questa domanda. Come fa ad influenzarci così tanto e così intensivamente la cultura, le tradizioni, la società e la lingua MADE IN JAPAN?... si parla anche di anime, manga eccetera. Perche io noto, che molte persone della mia età (Ma qualche volta anche più grandi o più piccoli di me) sono influenzatissimi da questo mondo orientale, preferendo i manga ai fumetti, gli anime ai cartoni, la lingua giapponese alle altre... non so come questo possa accadere. A me sinceramente non ha mai influenzato più di tanto perche io tendo ad aprirmi a tutto il mondo, a tutti i gusti, tradizioni eccetera, mai ho preferito qualcosa. Ora questa discussione, vuole soltanto analizzare tutti gli aspetti dell'influenza del giappone, non intende insultare o denigrare nessuno in base ai gusti delle persone, inoltre creando questa discussione NON STO ASSOLUTAMENTE DICENDO che siate tutti giappolover, è sicuro e certo che altre persone amino altro

 

Analizziamo insieme

[Kreideprinz]

Credo sia il fascino della cultura molto lontana e diversa dalla nostra.

Io sono molto immersa in queste cose, c'è sempre qualcosa di giapponese nella mia testa, che siano videogiochi, anime, manga o canzoni (trovo particolarmente divertente e soddisfacente cantare in giapponese perché in inglese sanno cantare tutti).

 

Perciò è il "diverso" che attira, questa enorme lontananza non solo geografica ma soprattutto culturale. 

E poi, parlo per me, aiuta a sognare... animando la mia vita deprimente.

Mi piacerebbe molto andare in Giappone anche se dicono che sarebbe una delusione in quanto molto diverso dalle serie xD Però non importa, è pura curiosità. 

[Kintah]

Più che altro è stata la loro cultura ad essere contaminata dalla "nostra" occidentale

[Giuls92]

Io sono ignorante in materia, quindi parlerò secondo quello che mi dice la testa. Secondo me un po' dipende dalla quantità mostruosa di materiale che ci arriva da laggiù, fra manga, anime, videogiochi e console. Io personalmente amo la cultura e le tradizioni giapponesi, qualcosina ho imparato, grazie anche a un paio di libri, e trovo che sia affascinante, non solo per le cose che i ragazzi conoscono di più, ma anche per tutto il resto. Anche la lingua è molto interessante, complicata, ma bella. L'importante secondo me sarebbe anche conoscere più cose del Giappone e non dire di amarlo (solo) per manga, anime e videogiochi, perché mi sembra riduttivo nei confronti di un mondo così diverso dal nostro, così particolare, forse strano, però tanto affascinante.

[Blazengard]

22 minuti fa, Kintah ha scritto:

Più che altro è stata la loro cultura ad essere contaminata dalla "nostra" occidentale

Anche... non solo

[Akendil]

Tendo a preferire cultura e derivati dell'Occidente. La sento più mia. Un po' credo di farlo anche per fare il diverso perché, come dici tu, la moda giappo è ovunque.

 

Anyway, i Digimon mi hanno cresciuto, quindi grazie, Giappone.

[Blazengard]

32 minuti fa, Akendil ha scritto:

per fare il diverso perché come dici tu, la moda giappo è ovunque.

Beh, guarda che io tendo anche ad aprirmi a tutto il mondo... non voglio soltanto fare il ribelle alle mode, ripudiandole completamente

[Raizen]

L'interesse per il Giappone è derivante dal fatto che col passare del tempo sempre più persone si sono appassionate alle eccellenze provenienti da quel paese. In particolar modo il mondo dei manga e degli anime sono stati determinanti. L'autore del primo post dice che la gente preferisce i manga ai fumetti e gli anime ai cartoni, ma questo perché oggettivamente non esiste nessuno in grado di competere con loro in materia di fumettistica e animazione. Ciò che proviene da loro è il meglio del meglio. La gente se ne è accorta solo di recente specie grazie ad internet e ai servizi di scan e streaming che rendono tutto immediato e offrono una scelta pressochè infinita di opere da visionare, accessibili a chiunque e non più limitata al solo mercato giapponese, ma io non dimentico quando non troppi anni fa i manga erano considerati fumetti porno per segaioli e pugnettari, ed erano solo per nerd sfigati o repressi. Non dimentico quando dieci anni fa durante l'intervallo leggevo Naruto e molti (soprattutto ragazze, ma vabbe') mi guardavano manco fossi un maniaco con mascherina e impermeabile. E molti non sapevano nemmeno che i cartoni che noi seguivamo da bambini, come Dragonball e Ken Shiro per quelli della mia generazione, e tanti altri, fossero anime provenienti dalla Nippolandia.

Il resto lo ha fatto la moda, la volontà di seguire il gregge, ma di per sè va tutto ricondotto a quanto scritto sopra. Anime e manga hanno inoltre contribuito a far si che la gente idealizzasse il Giappone tanto da considerarlo la terra perfetta, basandosi su quando visto o letto da suddette opere. Io stesso ammetto che per un periodo avevo idealizzato il Giappone pensando che fosse un paese meraviglioso, ma era semplicemente un miraggio. Ciò che vediamo nelle loro opere non è affatto ciò che loro sono davvero, per quanto mi riguarda sono un paese con un sacco di problemi, un paese dove sopravvive solo chi è forte e i deboli vengono abbandonati nella mediocrità senza guardarsi indietro. Un paese estremamente competitivo che spinge tantissima gente alla depressione e all'isolamento. Non a caso gli hikikomori sono un fenomeno di rilievo in Giappone e le cause vanno ricondotte proprio al loro tipo di società.

Infine, probabilmente è anche il fascino del "diverso" ad attrarci. Ho sentito spesso dire che loro amano l'Italia e la idealizzano come noi idealizziamo loro. Tutto il mondo è paese, la gente vede ciò che vuole e finge di non vedere tutto il resto. Esempio stupido, vedo tantissima gente usare nomi giapponesi tipo Nekomiao, NyanNyanpurpurstocazz eccetera, perché li trovano fighissimi. Provate qualche giochetto online e cercate i giapponesi, scommettiamo che ne troverete un sacco con nomi nostrani?

[Akendil]

51 minuti fa, Blazengard ha scritto:

Beh, guarda che io tendo anche ad aprirmi a tutto il mondo... non voglio soltanto fare il ribelle alle mode, ripudiandole completamente

 

Ho mancato una virgola, non parlavo di te, ma di me. Sorry 

[TheDarkCharizard]

Più che influenzati, parlerei di persone Integrate ( o che cercano di integrarsi). Ormai in un mondo Globalizzato è palese che culture di un paese vengano a contatto con quelle di un altro. La differenza sta nel poter prendere consciamente solo ciò che più ci affascina delle abitudini straniere. Questo,credo sia ciò che accade tutt’oggi.

[Rynalds]

Io personalmente ho sempre provato una forte curiosità per la cultura del sol levante. Il suo essere così diversa dalla nostra, a tratti persino opposta, tende a suscitare meraviglia negli occidentali che finiscono per rimanerne attratti. C'è da dire che ci sono una miriade di culture al mondo che potrebbero provocare la stessa sensazione ma è anche vero che nessun'altra cultura al mondo è "pubblicizzata" come quella giapponese tramite appunto videogiochi, cartoni animati e fumetti di cui sono tra i principali produttori mondiali. Tuttavia non so spiegarmi sinceramente la motivazione che possa stare dietro una così massiccia preferenza dello stile di animazione e di disegno giapponese rispetto a quello occidentale e lo dico da persona che preferisce di gran lunga quello giapponese. Che sia perché lo sentiamo un elemento caratterizzante della nostra infanzia visto che gran parte dei videogiochi e dei cartoni che ci hanno segnato sono giapponesi? Oppure sarà che uno stile caratterizzato dall'esagerazione di ogni espressione, emozione ed atteggiamento riesce a comunicare in modo più d'impatto con l'osservatore? Sarei curioso di sapere cosa ne pensate. 

 

[Khovid]

Bella domanda. Forse, come già detto, è il fascino del diverso. Ma, perché proprio quel tipo di diverso? Non saprei. Personalmente il Giappone e la cultura giapponese non mi attraggono più di tanto. Per tanti altri giovani invece sembra un mondo paradisiaco. Purtroppo non è così... Togli gli anime, i manga e i videogiochi, che resta? Un Paese che nella media è uguale agli altri, con pregi e difetti (molto brutti) come tutto nella vita. 

Ricordo a chi non si sia mai proposto di imparare qualcosa in più oltre la lingua e tutte le puntate degli anime che:

-> Il lavoro in Giappone uccide. Nel vero senso del termine.

-> Buono il cibo giapponese vero? Peccato che sushi e riso mangiati con una certa abitudine espongano a un rischio di cancro gastrico sconvolgente. 

-> La vita lì è completamente diversa dagli stereotipi che vi hanno messo in testa gli anime e i manga che guardate.

-> Madre Natura è poco clemente. Il clima fa schifo e ci sono terremoti e tsunami ogni 3x2.

-> Amano noi italiani (e in non giapponesi in genere) molto meno di quanto voi amate loro.

-> Il Giappone è esteso circa quanto l'Italia ma ospita più del doppio degli abitanti. Le città (dove vive l'80% della popolazione totale) sono enormi, sovraffollate e iper-inquinate.

-> Quelle voci popolari su quel certo fatto, ahimè, sono vere. E questa è secondo me la cosa più terribile. 

Il riassunto è che non è proprio tutto così rose e fiori come si pensa ^-^''. Io ci andrei per una vacanza turistica, 20 giorni massimo. Poi ciaone! 

[Blazengard]

2 minuti fa, Donnerblitz ha scritto:

Bella domanda. Forse, come già detto, è il fascino del diverso. Ma, perché proprio quel tipo di diverso? Non saprei. Personalmente il Giappone e la cultura giapponese non mi attraggono più di tanto. Per tanti altri giovani invece sembra un mondo paradisiaco. Purtroppo non è così... Togli gli anime, i manga e i videogiochi, che resta? Un Paese che nella media è uguale agli altri, con pregi e difetti (molto brutti) come tutto nella vita. 

Ricordo a chi non si sia mai proposto di imparare qualcosa in più oltre la lingua e tutte le puntate degli anime che:

-> Il lavoro in Giappone uccide. Nel vero senso del termine.

-> Buono il cibo giapponese vero? Peccato che sushi e riso mangiati con una certa abitudine espongano a un rischio di cancro gastrico sconvolgente. 

-> La vita lì è completamente diversa dagli stereotipi che vi hanno messo in testa gli anime e i manga che guardate.

-> Madre Natura è poco clemente. Il clima fa schifo e ci sono terremoti e tsunami ogni 3x2.

-> Amano noi italiani (e in non giapponesi in genere) molto meno di quanto voi amate loro.

-> Il Giappone è esteso circa quanto l'Italia ma ospita più del doppio degli abitanti. Le città (dove vive l'80% della popolazione totale) sono enormi, sovraffollate e iper-inquinate.

-> Quelle voci popolari su quel certo fatto, ahimè, sono vere. E questa è secondo me la cosa più terribile. 

Il riassunto è che non è proprio tutto così rose e fiori come si pensa ^-^''. Io ci andrei per una vacanza turistica, 20 giorni massimo. Poi ciaone! 

Non so come ti chiami, dove vivi, i tuoi gusti, i tuoi pensieri, i tuoi sentimenti o se ti piace Star Trek o Star Wars...

 

Ma io ti troverò... E TI SPOSERO'

[Kio_]

Per quel che mi riguarda, apprezzo il Giappone come paese, la sua organizzazione e i prodotti culturali da esso provenienti allo stesso modo in cui posso apprezzare altri paesi. Leggo volentieri un fumetto Marvel così come un manga, che poi l'uno possa piacere o meno più dell'altro, dipende esclusivamente da questioni di gusto personale, totalmente scollegate dal paese di provenienza. Preferisco Gundam a Spiderman ma al contempo preferisco Spiderman agli anime pieni di ragazzine kawaii, quindi, appunto si tratta solo di gusti.

Mi piacerebbe visitarlo, in futuro, ma non ci vivrei così come non vivrei negli Stati Uniti o in Australia (cito esplicitamente questi due paesi perché hanno una cultura più prossima alla nostra).

Il Giappone è un paese come un altro, con i suoi pregi e con i suoi difetti. Probabilmente è migliore di molti, ma credo che ogni luogo abbia i suoi punti forti e i suoi punti dolenti. Stesso discorso per ciò che riguarda la cultura giapponese. Sicuramente è interessante e affascina, ma ogni cultura ha i suoi spunti interessanti e sta al singolo individuo appassionarsi più ad una cosa rispetto ad un'altra.

[Blazengard]

Comunque io penso e penserò per sempre che 

Aprirsi a tutte le culture e tradizioni del mondo >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> Chiudersi in una soltanto 

E non sto parlando di Giappone... ma di questo intero globo di acqua, terra, erba e sabbia dal diametro di 12K di Kilometri che orbita ad una distanza di un unità astronomica ad una palla dalla temperatura superficiale di 5877 Kelvin. Chiudersi in una sola cosa soltanto... è brutto, resti chiuso... cioè... per avere una buona capacità di giudizio, per sapere nel vero senso della parola, bisogna vederlo tutto sto pianeta. Il mondo è un libro che parla di un casino di tradizioni, culture, lingue, usanze, fedi religiose, colori e tutto... se non si viaggia e ci si chiude soltanto ad una cosa SE NE LEGGE UNA PAGINA SOLTANTO e che senso ha essere in un "libro cosmico" e non essere curiosi di come va a finire l'ultima pagina del libro?

[Martyny]

C'è chi stravede per il Giappone, chi è neutrale a riguardo e chi odia questo fenomeno di diffusione della loro cultura (o in generale delle culture straniere). Io direi che sto nel secondo caso, non mi dispiace affatto venire a contatto con altre culture, come appunto quella Giapponese, oramai con la globalizzazione le culture dei vari paesi sono diffuse ovunque. C'è chi potrebbe lamentarsene, dicendo che così si rischia di minare la propria identità culturale, ma sono d'accordo solo in parte con questo, dato che ormai molte cose sono entrate quasi appieno nella nostra cultura. Un esempio molto sciocco sarebbe parlare dei ristoranti Giapponesi, anni fa non ne vedevo neanche uno, ultimamente invece ne stanno spuntando sempre di nuovi, il che non mi dispiace, personalmente adoro il sushi! Comunque riassumendo, la cultura giapponese bene o male ha un'influenza sulla nostra di cultura come possono averla anche altre, non mi dà affatto fastidio come cosa. Certo, ha pure i suoi lati negativi, ma d'altronde quale cultura non li ha?

[Blazengard]

Adesso, Martyny ha scritto:

chi è neutrale a riguardo e chi odia questo fenomeno di diffusione della loro cultura

Io sono un miscuglio tra l'essere neutrale e odiarla questa diffusione 

[Kreideprinz]

On 9/3/2018 at 16:46, Donnerblitz ha scritto:

Bella domanda. Forse, come già detto, è il fascino del diverso. Ma, perché proprio quel tipo di diverso? Non saprei. Personalmente il Giappone e la cultura giapponese non mi attraggono più di tanto. Per tanti altri giovani invece sembra un mondo paradisiaco. Purtroppo non è così... Togli gli anime, i manga e i videogiochi, che resta? Un Paese che nella media è uguale agli altri, con pregi e difetti (molto brutti) come tutto nella vita. 

Ricordo a chi non si sia mai proposto di imparare qualcosa in più oltre la lingua e tutte le puntate degli anime che:

-> Il lavoro in Giappone uccide. Nel vero senso del termine.

-> Buono il cibo giapponese vero? Peccato che sushi e riso mangiati con una certa abitudine espongano a un rischio di cancro gastrico sconvolgente. 

-> La vita lì è completamente diversa dagli stereotipi che vi hanno messo in testa gli anime e i manga che guardate.

-> Madre Natura è poco clemente. Il clima fa schifo e ci sono terremoti e tsunami ogni 3x2.

-> Amano noi italiani (e in non giapponesi in genere) molto meno di quanto voi amate loro.

-> Il Giappone è esteso circa quanto l'Italia ma ospita più del doppio degli abitanti. Le città (dove vive l'80% della popolazione totale) sono enormi, sovraffollate e iper-inquinate.

-> Quelle voci popolari su quel certo fatto, ahimè, sono vere. E questa è secondo me la cosa più terribile. 

Il riassunto è che non è proprio tutto così rose e fiori come si pensa ^-^''. Io ci andrei per una vacanza turistica, 20 giorni massimo. Poi ciaone! 

Perfettamente d'accordo!

Non andrei MAI  a vivere in Giappone... il costo della vita è altissimo, come hai detto tu, il lavoro uccide letteralmente... Non è il Paese allegro e spensierato di Anime&Co. Ma nonostante ciò la curiosità resta sempre. Nel caso riuscissi ad andarci un giorno sarei preparata psicologicamente a una possibile delusione, ma ciò non influirà sulla mia passione per i loro prodotti :3

[Asxoth]

On 9/3/2018 at 16:46, Donnerblitz ha scritto:

-> Quelle voci popolari su quel certo fatto, ahimè, sono vere. E questa è secondo me la cosa più terribile. 

Già le ragazze asiatiche non le batte nessuno 

[Fakrysiel]

On 12/3/2018 at 10:21, Ackerman ha scritto:

Perfettamente d'accordo!

Non andrei MAI  a vivere in Giappone... il costo della vita è altissimo, come hai detto tu, il lavoro uccide letteralmente... Non è il Paese allegro e spensierato di Anime&Co. Ma nonostante ciò la curiosità resta sempre. Nel caso riuscissi ad andarci un giorno sarei preparata psicologicamente a una possibile delusione, ma ciò non influirà sulla mia passione per i loro prodotti :3

Concordo con tutto quello che avete detto finora anche avendo amici che vivono la, però posso assicurare per chi andrà, che abbia un minimo di passione per gli hobby che ci hanno trasmesso o no, o anche solo per chi ama conoscere tradizioni e culture diverse dalle nostre occidentali rimarrà affascinato. Forse per questo è una meta di viaggio molto gettonata o che piace, pensare a questo mondo che una volta era isolato e in cui si nota il netto distacco per alcune cose dal nostro modo di vivere o come abitudini, dalle più semplici come quelle culinarie, intriga e invito a farlo in solitaria o compagnia perché è stato uno dei viaggi più belli della mia vita e per niente deludente (magari deformato dai miei gusti personali e soggettivi). Penso che l'America non mi avrebbe fatto lo stesso effetto, forse solo altri paesi dell'Asia stessa o l'Africa, proprio per far capire che non è il parere poco obiettivo di un giappolover ;p