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Qual è la vostra opinione sul mentire?


  

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Molte persone non sanno mentire davvero, è il corpo a tradirle, quindi tanto vale dire la verità  per non fare figuracce. Se invece sai sfoderare la classica faccia da poker allora sì, se ti trovi costretto..


Anche se onestamente preferisco mi venga detta una verità  scomoda piuttosto che una bugia, ma conosco anche persone che in sostanza ti chiedono di rispondere con una bugia perché amano mentire anche a loro stessi.


Tipo mia madre: Sono dimagrita in questi giorni, vero? VERO e_e?


Io: Certo, certo :looksi:


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Io odio mentire e ho sempre cercato di dire la verità .

Obbiettivamente parlando però questo è un ragionamento che non porta da nessuna parte. Viviamo in un mondo pieno di bugie e di bugiardi, e diciamocelo, chi mente, apparte rari casi, lo fa per tornaconto personale; è quindi inutile voler rifiutare questa parte che sembra così insita nel nostro essere perché altrimenti risulteremmo come una pecora in mezzo ad un branco di lupi.

Ritengo, quindi, che mentire sia necessario.

Mentire però è anche giusto? Credo che dipenda tutto dal significato che diamo alla parola "giusto". Nella concezione normale del termine ritengo che non sia giusto, se però consideriamo giusto qualcosa, lo consideriamo soggettivamente e nel momento in cui entra in scena la soggettività , per nostra natura, ciò che ci è necessario è anche giusto.

Concludo facendo riferimento ad alcuni esempi letti; noi riteniamo di fare un piacere a qualcuno quando ci chiede "come mi sta sta questo vestito?" e noi rispondiamo "bene" quando in realtà  non è vero. In casi come questo noi non mettiamo per fare un piacere agli altri ma per "preservare" (scusate non mi viene un termine migliore) noi stessi, infatti sappiamo che si arrabbierebbero con noi se rispondessimo in maniera negativa, quindi agiamo in modo egoistico, come ho detto prima. Se questo già  non bastasse, noi finiamo col mentire anche a noi stessi, convincendoci che stiamo facendo il bene degli altri, quando facciamo il nostro.

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Penso che mentire sia necessario, non si può dire la verità  sempre sempre, ma che bisogna dire le bugie solo a fin di bene e mai per fare del male a qualcuno, dunque credo che mentire sia però una cosa sbagliatissima ed non è una cosa che tollero quando qualcuno mi mente.


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Detesto chi mi mente, anche solo per farmi sentire bene. Perché dovrei sentirmi meglio se mi dicono una bugia? Quando scopro la verità  ci rimango molto male, ma per la delusione, la falsa illusione che mi hanno dato. Altro che piccola bugia a fin di bene, questo significa tradimento.

Inoltre, vanno anche evitate le bugie sulle persone. Dicendole, ci si fa solo del male. Cosa ti importa di salvare i rapporti con una persona che non sopporti dicendo con un sorrisetto da deficiente: Certo, certo, va bene! Ad ogni sua richiesta?

Per finire, anche la falsa modestia e cordialità  sono una menzogna.

Non va bene dire : "Congratulazioni, sono felice per te! Te lo sei meritato!" Se sai che è un raccomandato e che lo vorresti strangolare, ma ovviamente non ti esprimi per salvarti le natiche.

Mentire il minimo indispensabile per rimanere vivi nella società , ma quello che si pensa ha la priorità . Non si vive temendo lo sguardo altrui.

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Io penso che mentire non sia necessario e cerco di dire sempre la verità  anche se alcune volte risulta difficile,però magari le "bugie a fin di bene" per far sentire meglio una persona magari sia qualcosa di giusto anche se non sono convinto perchè far sentire bene una persona tramite una bugia non penso sia una cosa corretta.


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Io credo che mentire sia sbagliato ma credo che a volte sia necessario. Ad esempio può servire a evitare un dispiacere a un proprio caro in punto di morte e potrei fare altri mille esempi.

Citazione di Una notte al museo 2: a volte è più nobile dire una piccola bugia, che una terribile verità .

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Diciamo che in generale non mi piace mentire, perché lo trovo ingiusto perché significa che non sono in grado di cavarmela senza ricorrere a falsità  (per quanto piccole siano), insomma mi sembra un inganno bello e buono. Un po' come non giocare lealmente nei giochi incise del genere. Ovviamente (e sfortunatamente) non proprio sempre sempre sempre riesco a farne a meno. Infatti qualche volta per tirarmi fuori da qualche situazione imbarazzante ne faccio uso, ma come si dice è a fin di bene (non che sia così rilevante, solo che, diciamo conviene). Ripeto che sarebbe meglio, farne a meno e dire sempre la verità  o comunque quello che si pensa, perché altrimenti alla fine si avranno solo creato immagini false, che non esprimono realmente cosa si è o cosa si pensa e le persone, se venissero a sapere di tali menzogne inizierebbero a non prendere più seriamente le parole che si dicono. OK lo ammetto questa è una visione alquanto apocalittica e estrema della questione, ma è bene ricordare i rischi di chi mente sempre ( sembra un po' la storiella di al lupo, al lupo. Set Ciappelletto con un'immensa frottola, dal peggior uomo sulla terra, l hanno fatto santo, se anche voi avere questa dote e questa fortuna, ben venga. Scherzo ovviamente:) )

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Ma si, a volte mentire è necessario, del resto non vai a dire in faccia a uno che ha preparato una cena standoci dietro per giorni e impegnandosi "no ma queste pietanze fanno pena, brrr" o cose così.

Dipende un po' dal contesto.

Tra gli esempi che hai dato, il "niente" in risposta al "cosa hai fatto a scuola?" E altre simili trovo siano solo una non voglia di specificare banalità  (del resto, racconti una volta cosa hai fatto a svuola e poi la differenza tra le altre giornate è poca, salvo occasioni speciali xD )

Personalmente (e penso erroneamente pure) ho spesso mentito dicendo "ciao mamma, vado a fare un giro in centro" e poi in realtà  andavo a tripoli. Ste cose qua, perché a ventun'anni suonati ancora mia madre ha paura di dove vado, e ciò mi rattrista. LOL

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Io ho sempre detestato mentire, ma ahimé lo faccio troppo spesso. Lo faccio coi miei perché pur avendo 23 anni non mi permettono di fare molte cose e non accetterebbero tante mie scelte. Si parla di cose che fa chiunque ragazzo della mia età, come può essere prende un treno ed andare a trovare amici. Ma questo è solo un esempio.

Mento ai miei amici quando mi chiedono come va e non voglio e non posso dirglielo (almeno non tutto). Detesto mettere gli altri nella situazione di non saper che dire. Del resto ai nostri problemi possiamo pensare solo noi.

Mento per nascondere certe verità di cui temo le conseguenze. Potrebbero essere belle come no. Preferisco non rischiare...

Potrei continuare così a lungo... Purtroppo sì, ultimamente sono portato spesso a mentire. Potrei farne a meno, ma il rischio che le conseguenze possano essere tutt'altro che piacevoli mi impedisce di dire la verità.

Che poi quando decido di essere sincero e dire la verità finisco sempre col litigare... (e non si parla di verità del tipo "quel maglione che mi hai regalato è davvero brutto", ma si finisce comunque col litigare). Quindi poi è normale che la volta successiva sia titubante nel raccontare la verità.

Non ne vado fiero e spero che presto io possa smettere di dover raccontare bugie. 

(Stavo guardando le discussioni dell'anno scorso sul Natale e poi ho trovato questa che mi interessava... Sorry se è vecchiotta).

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Mentire è una di quelle cose che ho sempre detestato ma , per necessità di cose, sono stato costretto a farlo spesso e volentieri. Ai miei genitori, ai miei amici..perchè alcune verità sarebbero difficili da accettare per loro. Col tempo sono diventato anche piuttosto bravo a celare verità ma non è che ne vada particolarmente fiero.

Ci sono state persone con cui mi sono confidato e sono stato pienamente sincero ma erano veramente degne di fiducia e, in ogni caso, non riesco mai ad essere del tutto aperto per timore di conseguenze (sono un pò come i druidi di Terry Brooks..rivelo ciò che è necessario sapere ma non tutto XD) . A volte è un peso dover agire in questo modo ma è necessario per preservare rapporti o altro...ma spero verrà il giorno in cui non dovrò più agire in determinati modi :/

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