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Cosa mangiate?


Ghostachu

Vegetariano o onnivoro?  

38 utenti hanno votato

  1. 1. Cosa mangiate?

    • Tutto ciò che ho davanti.
    • Tutto tranne la carne.
      0
    • Tutto tranne il pesce.
    • Tutto tranne le verdure.
    • Sono vegetariano.
    • Sono vegano.
      0
    • Inquietantemente altro.


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9 minuti fa, Ghostachu ha scritto:

Ma parti dal presupposto che per un vegetariano è impossibile rispettare la tua scelta. Se mangi carne provochi, indirettamente, morte. Rispettare ciò sarebbe come approvare l'uccisione di quegli animali. E' come se un ladro venisse da te e dicesse: "Io rispetto il tuo lavoro e tu rispetta il mio", si crea un conflitto etico.

Si può rispettare però la persona che si ha davanti e se proprio si deve dire che mangi cadaveri si può farlo in modo più gentile. 

 

Assolutamente no. Io spero nel buonsenso dell'altra persona, parto con il presupposto che quella persona sia intelligente abbastanza da rispettare la mia scelta. Io per esempio non riuscirei a diventare vegetariana, perché ci sono tipi di carne (includendo quindi anche la carne di pesce) che mi piacciono troppo e a cui non potrei mai rinunciare; chiamalo capriccio, ma è così. Mia madre è vegetariana da un bel pezzo ormai e lei non dice nulla sul fatto che io e mio padre si mangi la carne. Eh certo, è mia madre, però intanto il rispetto c'è e così dovrebbe essere. Ognuno mangia quello che vuole senza doversi sentire criticare per le proprie scelte o i propri gusti. Puoi provare a far cambiare idea, ma se la convinzione è alta, allora c'è poco da fare, conflitto etico o meno. 

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Adesso, Giuls92 ha scritto:

 

Assolutamente no. Io spero nel buonsenso dell'altra persona, parto con il presupposto che quella persona sia intelligente abbastanza da rispettare la mia scelta. Io per esempio non riuscirei a diventare vegetariana, perché ci sono tipi di carne (includendo quindi anche la carne di pesce) che mi piacciono troppo e a cui non potrei mai rinunciare; chiamalo capriccio, ma è così. Mia madre è vegetariana da un bel pezzo ormai e lei non dice nulla sul fatto che io e mio padre si mangi la carne. Eh certo, è mia madre, però intanto il rispetto c'è e così dovrebbe essere. Ognuno mangia quello che vuole senza doversi sentire criticare per le proprie scelte o i propri gusti. Puoi provare a far cambiare idea, ma se la convinzione è alta, allora c'è poco da fare, conflitto etico o meno. 

Ma il rispetto ci deve essere per la persona, a prescindere. Ripeto, se un ladro viene da te e pretende il rispetto verso il suo lavoro, adducendo a scusante il fatto che lui rispetta il tuo, cosa fai? Dici ok? O forse continui a condannare il furto? Se un vegetariano dicesse di rispettare la tua scelta alimentare andrebbe contro la propria ideologia. Quindi non può che dire, va bene, mangia, non lo condivido ma ti rispetto. 

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3 minuti fa, Ghostachu ha scritto:

Ma il rispetto ci deve essere per la persona, a prescindere. Ripeto, se un ladro viene da te e pretende il rispetto verso il suo lavoro, adducendo a scusante il fatto che lui rispetta il tuo, cosa fai? Dici ok? O forse continui a condannare il furto? Se un vegetariano dicesse di rispettare la tua scelta alimentare andrebbe contro la propria ideologia. Quindi non può che dire, va bene, mangia, non lo condivido ma ti rispetto. 

 

Che molte volte manca. E' quello che più o meno stavo dicendo da sempre, ma forse mi sono spiegata da far schifo. 

Chiedo venia per il blu, ma era per distinguere i pezzi a cui ho risposto.

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Adesso, Giuls92 ha scritto:

 

Che molte volte manca. E' quello che più o meno stavo dicendo da sempre, ma forse mi sono spiegata da far schifo. 

Chiedo venia per il blu, ma era per distinguere i pezzi a cui ho risposto.

Il blu è originale, io avrei usato il bold. 

Il rispetto lo ho verso di te ma non verso la tua idea, non mi permetto di insultare né di dire che mangi cadaveri (anche perché azzanni animali vivi XD), non cerco nemmeno di convincerti. Se vuoi parlare ne parliamo e ti dico come la penso e penso che mangiare pesce e carne sia sbagliato. Purtroppo so bene che non tutti ragionano così, molte volte mi prendono pesantemente in giro per la mia scelta ma la voce degli idioti è flebile e quindi si lascia ignorare facilmente. Non pensare che siano tutti guerrafondai disposti ad insultare e linciare per far prevalere le proprie idee. Io sono convinto che a certe cose ci si debba arrivare per gradi. Sarei contento se cambiasse dall'oggi al domani ma so che non si può davvero chiedere tanto, quindi aspetto.    

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Qualcuno, poco informato, ha già insultato i vegani? E' già stato, erroneamente, detto che senza la carne non si può vivere? :asduj1:


A parte gli scherzi..fino a poco tempo fa ero una fogna, ma per tante ragioni il mio corpo non reagisce più come prima a tutti i tipi di alimenti. Mangiare cibi pesanti quali carni, fritti ecc, mi provoca un effetto di pesantezza che prima non sentivo. La diversa funzionalità del mio apparato digerente influisce su: morale, sonno, energia, ecc. Con un minimo di informazione, ho scoperto che è una cosa più che normale. In fase adolescenziale, di crescita, il nostro corpo è quasi "perfetto", riesce ad assimilare tante cose (non tutte) e riesce a scartarne altre abbastanza velocemente. Ma piano piano, le cose cambiano. I cibi che sono SEMPRE stati pesanti, cominciano a fare effetto, perché il corpo, che non è una macchina perfetta, non riesce più ad utilizzare lo stesso tipo di carburante, ovvero cibo (non proprio ideale) come prima. Quindi, piano piano, sto rinunciando alle carni rosse, fritti, e sto cercando di seguire una dieta più salutare. Tra qualche anno chissà, ma diciamo che non mi dispiacerebbe affatto diventare vegano. Ho già provato diverse ricette che, mamma mia Hamburger levati che fai schifo proprio al confronto.

Non per niente, nella piramide alimentare, gli alimenti come la carne, sono consigliati in dosi minori rispetto a come siamo stati abituati.

 

Ho visto che molti parlano di vegani, "nazivegani" vegetariani e onnivori. Ragazzi, prima di attaccarvi l'un l'altro, documentatevi, leggete, leggete e leggete. Non iniziate discussioni perché "un mio amico vegano...", "conosco vegani...", "ci sono studi che dicono quanto sia necessario...". Diffidate del "sentito dire".

 

Spoiler

Un buon libro interessante, soprattutto per chi vorrebbe condurre una dieta per trovare il suo peso forma ideale, è questo: E' Facile Controllare Il peso se sai come farlo di Carr Allen.

Non è miracoloso, ma potrebbe aiutare molto. E potrebbe farvi risparmiare TANTISSIMI soldi.

Spoiler

 

 

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5 minuti fa, Aleks ha scritto:

Qualcuno, poco informato, ha già insultato i vegani? E' già stato, erroneamente, detto che senza la carne non si può vivere? :asduj1:


A parte gli scherzi..fino a poco tempo fa ero una fogna, ma per tante ragioni il mio corpo non reagisce più come prima a tutti i tipi di alimenti. Mangiare cibi pesanti quali carni, fritti ecc, mi provoca un effetto di pesantezza che prima non sentivo. La diversa funzionalità del mio apparato digerente influisce su: morale, sonno, energia, ecc. Con un minimo di informazione, ho scoperto che è una cosa più che normale. In fase adolescenziale, di crescita, il nostro corpo è quasi "perfetto", riesce ad assimilare tante cose (non tutte) e riesce a scartarne altre abbastanza velocemente. Ma piano piano, le cose cambiano. I cibi che sono SEMPRE stati pesanti, cominciano a fare effetto, perché il corpo, che non è una macchina perfetta, non riesce più ad utilizzare lo stesso tipo di carburante, ovvero cibo (non proprio ideale) come prima. Quindi, piano piano, sto rinunciando alle carni rosse, fritti, e sto cercando di seguire una dieta più salutare. Tra qualche anno chissà, ma diciamo che non mi dispiacerebbe affatto diventare vegano. Ho già provato diverse ricette che, mamma mia Hamburger levati che fai schifo proprio al confronto.

Non per niente, nella piramide alimentare, gli alimenti come la carne, sono consigliati in dosi minori rispetto a come siamo stati abituati.

 

Ho visto che molti parlano di vegani, "nazivegani" vegetariani e onnivori. Ragazzi, prima di attaccarvi l'un l'altro, documentatevi, leggete, leggete e leggete. Non iniziate discussioni perché "un mio amico vegano...", "conosco vegani...", "ci sono studi che dicono quanto sia necessario...". Diffidate del "sentito dire".

 

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Un buon libro interessante, soprattutto per chi vorrebbe condurre una dieta per trovare il suo peso forma ideale, è questo: E' Facile Controllare Il peso se sai come farlo di Carr Allen.

Non è miracoloso, ma potrebbe aiutare molto. E potrebbe farvi risparmiare TANTISSIMI soldi.

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Capisco il voler togliere la carne, capisco il fritto... Ma rinunci anche al latte e alle uova?

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1 ora fa, Phoenic ha scritto:

Capisco il voler togliere la carne, capisco il fritto... Ma rinunci anche al latte e alle uova?

 

Il latte non mi è mai piaciuto. Non lo bevo da, boh..non ricordo nemmeno più da quando. Alle uova non ho ancora rinunciato, anzi: la mia colazione consiste in uovo ed una spremuta di arance e pompelmo (1 e 1 oppure 2 e 1, dipende dalle dimensioni) e ci aggiungo una banana/mela un paio d'ore dopo, al lavoro.

A proposito di colazione.. se c'è una cosa che gli italiani fanno male, è proprio quella. E' il pasto più importante della giornata, e molti si limitano al caffè con, qualche volta, la brioches. :asduj1:

 

EDIT: dimenticavo. nemmeno la mia colazione è sufficiente, la maggior parte delle volte. Tempo fa, al posto del uovo, mi divoravo un casco di banane!

Ecco una mia foto a colazione:

Spoiler

come-si-sbuccia-una-banana.jpg

 

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Vegache? Verduche? Io sono quasi carnivoro tra un po'. Btw dovresti inserire l'opzione"Mangio quel poco che basta per sopravvivere", ci sta chi come me odia proprio mangiare il cibo. (Anche se non sono anoressico. Sottopeso si, ma qualche volta pure io mangio qualche cibo spazzatura o qualcosa perché voglio mangiare, ma di solito ho proprio un rifiuto automatico verso il cibo.)

Comunque trovo i vegani e i vegetariani un controsenso. Certo, è brutto mangiare altre creature ecc. Ma é nella natura stessa dell'uomo farlo, mangiamo carne da quando non eravamo più scimmie. É come rinnegare l'essere umani, cioé fa proprio parte del principio stesso di essere umano mangiare carne secondo me. :)

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3 ore fa, Ghostachu ha scritto:

Il blu è originale, io avrei usato il bold. 

Il rispetto lo ho verso di te ma non verso la tua idea, non mi permetto di insultare né di dire che mangi cadaveri (anche perché azzanni animali vivi XD), non cerco nemmeno di convincerti. Se vuoi parlare ne parliamo e ti dico come la penso e penso che mangiare pesce e carne sia sbagliato. Purtroppo so bene che non tutti ragionano così, molte volte mi prendono pesantemente in giro per la mia scelta ma la voce degli idioti è flebile e quindi si lascia ignorare facilmente. Non pensare che siano tutti guerrafondai disposti ad insultare e linciare per far prevalere le proprie idee. Io sono convinto che a certe cose ci si debba arrivare per gradi. Sarei contento se cambiasse dall'oggi al domani ma so che non si può davvero chiedere tanto, quindi aspetto.    

 

Puoi non condividerla e io di certo non sono in grado di fartela cambiare (anche perché non ci guadagno alcunché, è una scelta tua e tua soltanto). Non me ne intendo molto, anzi, mi ritengo ignorante sull'argomento e non so dire se senza carne potremmo sopravvivere. Non mi esprimo (anche se penso che la risposta sia un bel "sì"). So solo che certa carne mi piace tantissimo e non oso rinunciarvi, per questo prima parlavo di capriccio. Non ho mai detto che penso che tutti i vegani/vegetariani siano dei guerrafondai, ho detto che ci sono certi soggetti che per come si comportano sembrano fuori di testa. Io figurati, non offenderei mai per la scelta di essere vegani, m'importa assai xD Nel senso, ribadisco che ognuno fa quello che vuole ed è inutile scannarsi per ciò che si mangia, perché appunto, ognuno mangia ciò che preferisce e ciò che più gli aggrada.

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45 minuti fa, L-ucien ha scritto:

Vegache? Verduche? Io sono quasi carnivoro tra un po'. Btw dovresti inserire l'opzione"Mangio quel poco che basta per sopravvivere", ci sta chi come me odia proprio mangiare il cibo. (Anche se non sono anoressico. Sottopeso si, ma qualche volta pure io mangio qualche cibo spazzatura o qualcosa perché voglio mangiare, ma di solito ho proprio un rifiuto automatico verso il cibo.)

Comunque trovo i vegani e i vegetariani un controsenso. Certo, è brutto mangiare altre creature ecc. Ma é nella natura stessa dell'uomo farlo, mangiamo carne da quando non eravamo più scimmie. É come rinnegare l'essere umani, cioé fa proprio parte del principio stesso di essere umano mangiare carne secondo me. :)

Lo dici ad uno che digiuna quattro giorni alla settimana e nemmeno se ne rende conto...

Un controsenso dovrebbe andare contro il principio stesso di ciò che afferma, noi siamo esseri pensanti, che evolvono. Vent'anni fa tutti mi dicevano "Bevi il latte che fa bene alla crescita", oggi sappiamo che il latte può portare a danni seri, a lungo andare. E poi non mi è mai piaciuto quindi no, non lo bevo.

E' nella natura dell'uomo prevaricare, tentare di avere il sopravvento, anche con la violenza, eppure ci tratteniamo proprio in virtù della nostra razionalità, dialogare civilmente quindi va contro la nostra natura. E' questo che ci distingue dagli animali. Noi possiamo decidere se assecondare o meno alcuni istinti, i più bassi e animaleschi. Anche se, mi dispiace prendere lui come modello quindi non dirò di chi si tratta, poni un bambino di due anni in una stanza, metti nella stessa stanza una mela ed un coniglio. Quando avrà fame, il bambino, cosa mangerà? Ora fai lo stesso esperimento con un leone. La natura è natura ma se abbiamo l'ardire di tirarla in mezzo facciamolo per bene.  

1 minuto fa, Giuls92 ha scritto:

 

Puoi non condividerla e io di certo non sono in grado di fartela cambiare (anche perché non ci guadagno alcunché, è una scelta tua e tua soltanto). Non me ne intendo molto, anzi, mi ritengo ignorante sull'argomento e non so dire se senza carne potremmo sopravvivere. Non mi esprimo. So solo che certa carne mi piace tantissimo e non oso rinunciarvi, per questo prima parlavo di capriccio. Non ho mai detto che penso che tutti i vegani/vegetariani siano dei guerrafondai, ho detto che ci sono certi soggetti che per come si comportano sembrano fuori di testa. Io figurati, non offenderei mai per la scelta di essere vegani, m'importa assai xD Nel senso, ribadisco che ognuno fa quello che vuole ed è inutile scannarsi per ciò che si mangia, perché appunto, ognuno mangia ciò che preferisce e ciò che più gli aggrada.

Io ho sempre avuto esami del sangue fuori dalla norma, anemia il primo problema. Da quando non mangio carne di nessun tipo sto bene. I miei esami sono finalmente nei parametri e moralmente sto a posto con me stesso. Non soffro di nulla in particolare (tranne una cosa precedente alla mia scelta...) e anzi, mi ammalo molto di rado (i colpi di freddo invece me li becco tutti io). Almeno per me, quindi, non fa male.

No... non è ognuno mangia ciò che più gli aggrada. Se io mangiassi cuccioli di cane o bambini, mi criticheresti e non potresti più dire questa frase. E' una frase circoscritta solo alla tua sfera alimentare. Io reputo il cibarsi di carne inutile ma soprattutto crudele (per ciò che c'è dietro) quindi non posso dirti mangia ciò che preferisci... non ti verrò mai nemmeno a dire che sei una brutta persona etc.

Semplicemente dirti di continuare ciò che stai facendo andrebbe contro i principi che seguo. Non lo reputo nemmeno inutile perché parliamo del nostro pianeta e i dati sono allarmanti, soprattutto per quanto riguarda l'allevamento o la pesca. Rimarresti inorridita nel sapere cosa accade durante la raccolta dei gamberetti. Ma ripeto, non sono in cerca di proseliti, chi vuole informarsi lo faccia e poi giudichi, non prima.

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6 ore fa, Ghostachu ha scritto:

Io ho sempre avuto esami del sangue fuori dalla norma, anemia il primo problema. Da quando non mangio carne di nessun tipo sto bene. I miei esami sono finalmente nei parametri e moralmente sto a posto con me stesso. Non soffro di nulla in particolare (tranne una cosa precedente alla mia scelta...) e anzi, mi ammalo molto di rado (i colpi di freddo invece me li becco tutti io). Almeno per me, quindi, non fa male.

No... non è ognuno mangia ciò che più gli aggrada. Se io mangiassi cuccioli di cane o bambini, mi criticheresti e non potresti più dire questa frase. E' una frase circoscritta solo alla tua sfera alimentare. Io reputo il cibarsi di carne inutile ma soprattutto crudele (per ciò che c'è dietro) quindi non posso dirti mangia ciò che preferisci... non ti verrò mai nemmeno a dire che sei una brutta persona etc.

Semplicemente dirti di continuare ciò che stai facendo andrebbe contro i principi che seguo. Non lo reputo nemmeno inutile perché parliamo del nostro pianeta e i dati sono allarmanti, soprattutto per quanto riguarda l'allevamento o la pesca. Rimarresti inorridita nel sapere cosa accade durante la raccolta dei gamberetti. Ma ripeto, non sono in cerca di proseliti, chi vuole informarsi lo faccia e poi giudichi, non prima.

Se per te far male ad un essere vivente per mangiare è una crudeltà non dovresti mangiare nulla, visto che pure le piante soffrono. Se vuoi mangiare sassi buon per te, però c'è tantissimo cibo che puoi mangiare.

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Io tutte 'ste menate moralistiche/etiche/salutistiche non me le faccio, se voglio mangiarmi la braciola me la mangio e se voglio mangiarmi il panino lurido me lo mangio, tanto prima o poi crepiamo tutti.

 

:l'ottimismoèilprofumodellavita,l'ottimismovola!: :SBAM: :********: :chilacapisceèbravo:

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1 ora fa, DaniGrovyle ha scritto:

Se per te far male ad un essere vivente per mangiare è una crudeltà non dovresti mangiare nulla, visto che pure le piante soffrono. Se vuoi mangiare sassi buon per te, però c'è tantissimo cibo che puoi mangiare.

Le solite frasette fatte a dir poco insensate e prive di logica XD

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4 ore fa, The_Toy_Master ha scritto:

Io tutte 'ste menate moralistiche/etiche/salutistiche non me le faccio, se voglio mangiarmi la braciola me la mangio e se voglio mangiarmi il panino lurido me lo mangio, tanto prima o poi crepiamo tutti.

 

:l'ottimismoèilprofumodellavita,l'ottimismovola!: :SBAM: :********: :chilacapisceèbravo:

Concordo, volevo dirlo io ma mi sembrava troppo scortese xD

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7 ore fa, DaniGrovyle ha scritto:

Se per te far male ad un essere vivente per mangiare è una crudeltà non dovresti mangiare nulla, visto che pure le piante soffrono. Se vuoi mangiare sassi buon per te, però c'è tantissimo cibo che puoi mangiare.

Ok, quando uno parla senza sapere cosa sta dicendo escono delle perle dei scemaggezza. Leggi qualche commento sopra e datti una risposta.

 

6 ore fa, The_Toy_Master ha scritto:

Io tutte 'ste menate moralistiche/etiche/salutistiche non me le faccio, se voglio mangiarmi la braciola me la mangio e se voglio mangiarmi il panino lurido me lo mangio, tanto prima o poi crepiamo tutti.

 

:l'ottimismoèilprofumodellavita,l'ottimismovola!: :SBAM: :********: :chilacapisceèbravo:

Tanto prima o poi crepiamo tutti, e questo cosa c'entra? Non è questo il punto. Penso tu abbia letto la domanda sbagliata.

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33 minuti fa, Ghostachu ha scritto:

Ok, quando uno parla senza sapere cosa sta dicendo escono delle perle dei scemaggezza. Leggi qualche commento sopra e datti una risposta.

 

Tanto prima o poi crepiamo tutti, e questo cosa c'entra? Non è questo il punto. Penso tu abbia letto la domanda sbagliata.

Mi sa che invece tu non hai capito il senso del messaggio :asduj1: 

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21 ore fa, Ghostachu ha scritto:

E' un ragionamento doppiamente fallace. Se mangi carne non uccidi ma dai questa delega ad altri, se consumi molta carne la dovrai comprare. Per comprarla dovrai andare al supermercato che dovrà rifornirsene. A domanda c'è offerta. Se domani smetti di mangiare carne il supermercato non avrà lo stesso fatturato e diminuirà la quantità di carne comprata. I produttori smetteranno di produrne come prima e verranno macellati meno animali. Ergo, è come dire che non devi preoccuparti di un omicidio su commissione perché non sei stato tu a premere il grilletto. Gli animali vengono mangiati da millenni quindi è corretto continuare. Le donne vengono considerate inferiori da millenni, quindi è corretto continuare. Ci evolviamo e se una cosa poteva andare bene trecento anni fa, non vuol dire che sia corretta. 

Davvero non capisco. Comunque vedila così. Un onnivoro fa del male ad animali e piante (che non hanno un sistema nervoso...), un vegetariano solo alle piante (?). Fra l'ammazzare una persona e l'ammazzare tre persone, quale sarebbe il minore dei mali? 

Infatti ci dobbiamo informare oppure tutti i tifosi di calcio sono violenti, tutti gli italiani sono mafiosi, tutti gli americani sono guerrafondai, etc.

Allora:

-Non credo che alle piante faccia piacere essere uccise per magari prendere le radici, quindi sradicare la pianta e mangiare le radici uccidendola (è un esempio)

Comunque solo perché non hanno un sistema nervoso tipo quello animale, non significa chs non provano dolore.. Inoltre (managgia non ne ricordo il nome) c'era una pianta che chiudeva di scatto le foglie per proteggersi appena veniva toccata o una cosa del genere 

E di certo non credo che un essere "inconveniente" svilluppa delle difese..  Nel senso se non prova dolore perché mai dovrebbe svilluppare delle spine?

Si che le mutazioni genetiche a volte sono casuali, ma se questa non sente nulla, non credo che si accorgerebbe di aver le foglie.. O forse sto facendo solo una gran confusione lol

Comunque ci sono ancora molte cose che non conisciamo quindi mai dire mai.

-Per la questione dei frutti:

È uno scambio fra animale e pianta, la pianta ofre il frutto, la polpa, energia, in cambio l'animale rilascia altrove i semi della pianta defecandoli, e le feci potrebbero essere anche un ottimo fertilizzante, favorendo così la nascita di una nuova pianta 

Non so se ora è chiaro 

Tra l'altro spesso i frutti secernano un aroma per attirare gli animali (ma vorrei sapere quale animale attira il durian lol)

 

Comunque (Tralasciando gli allenamenti intensivi, che quelli mi fanno schifo pure a me, non è umano [comunque se la popolazione mondiale non si dà un contegn, (soprattutto nelle nascite) gli allevamenti intesivi potrebbero aumentare purtroppo.. E le risorse scarsegferanno e saranno cavoli amari dopo (usate gli anticoncezionali please, divertitevi ma non riproducetevi come Topi)..

 

Tornando in tema, guardate che se non ci fossero carnivori/onnivori, e solo vegetaliani, sarebbero cavoli amari,  probabilmente sterminerebbero la vegetazione, e non ci sarebbe un contegno animale (che tra l'altro finirebbero o per diventare carnivori/onnivori per sopravvivere o morirebbero)

 

Non si sta andando ot?

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9 minuti fa, TheDarkWriter ha scritto:

Allora:

-Non credo che alle piante faccia piacere essere uccise per magari prendere le radici, quindi sradicare la pianta e mangiare le radici uccidendola (è un esempio)

Comunque solo perché non hanno un sistema nervoso tipo quello animale, non significa chs non provano dolore.. Inoltre (managgia non ne ricordo il nome) c'era una pianta che chiudeva di scatto le foglie per proteggersi appena veniva toccata o una cosa del genere 

E di certo non credo che un essere "inconveniente" svilluppa delle difese..  Nel senso se non prova dolore perché mai dovrebbe svilluppare delle spine?

Si che le mutazioni genetiche a volte sono casuali, ma se questa non sente nulla, non credo che si accorgerebbe di aver le foglie.. O forse sto facendo solo una gran confusione lol

Comunque ci sono ancora molte cose che non conisciamo quindi mai dire mai.

-Per la questione dei frutti:

È uno scambio fra animale e pianta, la pianta ofre il frutto, la polpa, energia, in cambio l'animale rilascia altrove i semi della pianta defecandoli, e le feci potrebbero essere anche un ottimo fertilizzante, favorendo così la nascita di una nuova pianta 

Non so se ora è chiaro 

Tra l'altro spesso i frutti secernano un aroma per attirare gli animali (ma vorrei sapere quale animale attira il durian lol)

 

Comunque (Tralasciando gli allenamenti intensivi, che quelli mi fanno schifo pure a me, non è umano [comunque se la popolazione mondiale non si dà un contegn, (soprattutto nelle nascite) gli allevamenti intesivi potrebbero aumentare purtroppo.. E le risorse scarsegferanno e saranno cavoli amari dopo (usate gli anticoncezionali please, divertitevi ma non riproducetevi come Topi)..

 

Tornando in tema, guardate che se non ci fossero carnivori/onnivori, e solo vegetaliani, sarebbero cavoli amari,  probabilmente sterminerebbero la vegetazione, e non ci sarebbe un contegno animale (che tra l'altro finirebbero o per diventare carnivori/onnivori per sopravvivere o morirebbero)

 

Non si sta andando ot?

Molta confusione. Davvero tanta. Molti (in realtà tutti) i tuoi punti nascono da riflessioni, sì giuste, ma che portano ad una conclusione errata.

Le piante non provano dolore, è una questione fisiologica, lo sviluppo delle spine o il riflesso condizionato delle piante carnivore dipendono dalla sopravvivenza della specie, che esula dal dolore. Inoltre ripeto, meglio animali e piante o solo piante? Se domani scoprissero che le piante provano dolore, staremmo scegliendo il minore dei mali.

Non so se lo sai ma in questo momento, l'allevamento intensivo, occupa gran parte del terreno calpestabile, e coltivabile, del pianeta. Se domani si smettesse tutti di mangiare carne, se domani tutti gli allevamenti intensivi chiudessero, la quantità di terreno sfruttato per produrre verdure e cereali, sarebbe nettamente inferiore a quella utilizzata ora per produrre carne. Questo considerando anche una seconda cosa, la carne prodotta ora si ottiene da erbivori. Il contegno animali, come lo chiami, sarebbe regolato dalla natura stessa. Ora abbiamo miliardi di capi animali ma non perché si riproducono così tanto in natura, le nascite sono forzate. I capi esistenti andrebbero a diminuire progressivamente, anche perché, purtroppo, con le varie modifiche a livello genetico la loro vita non dura come in natura. Cerca "Broiler". Ne avrai un esempio concreto.

Questi sono dati a disposizione di tutti. Puoi controllare tu stesso se sono veri o meno.

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4 minuti fa, Ghostachu ha scritto:

Molta confusione. Davvero tanta. Molti (in realtà tutti) i tuoi punti nascono da riflessioni, sì giuste, ma che portano ad una conclusione errata.

Le piante non provano dolore, è una questione fisiologica, lo sviluppo delle spine o il riflesso condizionato delle piante carnivore dipendono dalla sopravvivenza della specie, che esula dal dolore. Inoltre ripeto, meglio animali e piante o solo piante? Se domani scoprissero che le piante provano dolore, staremmo scegliendo il minore dei mali.

Non so se lo sai ma in questo momento, l'allevamento intensivo, occupa gran parte del terreno calpestabile, e coltivabile, del pianeta. Se domani si smettesse tutti di mangiare carne, se domani tutti gli allevamenti intensivi chiudessero, la quantità di terreno sfruttato per produrre verdure e cereali, sarebbe nettamente inferiore a quella utilizzata ora per produrre carne. Questo considerando anche una seconda cosa, la carne prodotta ora si ottiene da erbivori. Il contegno animali, come lo chiami, sarebbe regolato dalla natura stessa. Ora abbiamo miliardi di capi animali ma non perché si riproducono così tanto in natura, le nascite sono forzate. I capi esistenti andrebbero a diminuire progressivamente, anche perché, purtroppo, con le varie modifiche a livello genetico la loro vita non dura come in natura. Cerca "Broiler". Ne avrai un esempio concreto.

Questi sono dati a disposizione di tutti. Puoi controllare tu stesso se sono veri o meno.

Per fortuna ecco un po' di sana informazione. Non ci speravo più.

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1 minuto fa, Ghostachu ha scritto:

Molta confusione. Davvero tanta. Molti (in realtà tutti) i tuoi punti nascono da riflessioni, sì giuste, ma che portano ad una conclusione errata.

Le piante non provano dolore, è una questione fisiologica, lo sviluppo delle spine o il riflesso condizionato delle piante carnivore dipendono dalla sopravvivenza della specie, che esula dal dolore. Inoltre ripeto, meglio animali e piante o solo piante? Se domani scoprissero che le piante provano dolore, staremmo scegliendo il minore dei mali.

Non so se lo sai ma in questo momento, l'allevamento intensivo, occupa gran parte del terreno calpestabile, e coltivabile, del pianeta. Se domani si smettesse tutti di mangiare carne, se domani tutti gli allevamenti intensivi chiudessero, la quantità di terreno sfruttato per produrre verdure e cereali, sarebbe nettamente inferiore a quella utilizzata ora per produrre carne. Questo considerando anche una seconda cosa, la carne prodotta ora si ottiene da erbivori. Il contegno animali, come lo chiami, sarebbe regolato dalla natura stessa. Ora abbiamo miliardi di capi animali ma non perché si riproducono così tanto in natura, le nascite sono forzate. I capi esistenti andrebbero a diminuire progressivamente, anche perché, purtroppo, con le varie modifiche a livello genetico la loro vita non dura come in natura. Cerca "Broiler". Ne avrai un esempio concreto.

Questi sono dati a disposizione di tutti. Puoi controllare tu stesso se sono veri o meno.

Ps non mi riferivo alle piante carnivore, c'è proprio una pianta che appena la tocchi le foglie so chiudono all'istante, ma il nome non me lo ricordo proprio..

 

Comunque per i punti uccidere una Pianta/frutti hai capito No? 

 

La parte deglo allevamenti intensivi non l'ho capita.. Ma comunque oltre al fatto che per me è disgustosa e non umana (mi piacerebbe sapere, come la popolazione mondiale reagirebbe se al posto dei vitelli ci fossero dei bambini..), danneggia il territiorio..

Ps e no, se ci fossero solo erbivori (riferendomi ai vegetariani che considerano il male i Carnivori), non ci sarebbe più equilibrio, le piante probabilmente scarseggiarebbero, e gli erbivori sempre se mon so evolvomo in carnivori/onnivori, buona parte morirebbe. 

Facendo un paragane è come la pesca intensiva, se peschi troppo i pesci scarseggiano, se ci fossero solo erbivori le piante scarseggerebero, perché questi si riprofucerebbero fino "all'infinito" e finirebbero per esaurire le risore

 

Managgia al t9 e ai lag.

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Adesso, TheDarkWriter ha scritto:

Ps non mi riferivo alle piante carnivore, c'è proprio una pianta che appena la tocchi le foglie so chiudono all'istante, ma il nome non me lo ricordo proprio..

 

Comunque per i punti uccidere una Pianta/frutti hai capito No? 

 

La parte deglo allevamenti intensivi non l'ho capita.. Ma comunque oltre al fatto che per me è disgustosa e non umana (mi piacerebbe sapere, come la popolazione mondiale reagirebbe se al posto dei vitelli ci fossero dei bambini..), danneggia il territiorio..

Ps e no, se ci fossero solo erbivori (riferendomi ai vegetariani che considerano il male i Carnivori), non ci sarebbe più equilibrio, le piante probabilmente scarseggiarebbero, e gli erbivori sempre se mon so evolvomo in carnivori/onnivori, buona parte morirebbe. 

E' un tipo di pianta carnivora, funziona un po' come una tagliola. 

Li ho capiti ma sono comunque errati...

Allora, immagina che il nostro pianeta sia una scacchiera di 64 caselle. In 5 caselle ci sono gli esseri umani. In altre 10 caselle ci sono le piante per gli esseri umani. In 15 caselle ci sono animali da allevamento. In 30 caselle ci sono le verdure necessarie a nutrire gli animali da allevamento. Se elimini gli allevamenti, liberi 45 caselle, per nutrire gli esseri umani con verdure e cereali, di quelle 45 caselle, ne serviranno la metà. Quindi se prima occupavamo un total di 60 caselle, poi ne useremmo una quarantina. Ovviamente è un esempio molto semplificato...

I carnivori, animali, non sono il male. Loro mangiano il giusto e non fanno di certo della crudeltà gratuita. Non ho mai visto un leone obeso o un leopardo con la pancetta... non pensare poi che se oggi ci sono dieci miliardi di polli vuol dire che questi ci sarebbero sempre, ce ne sono così tanti perché è l'uomo che richiede che ce ne siano così tanti. La natura si sa gestire in maniera egregia.

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