Addio a Nadia Toffa

[norve]

Salve, apro questo topic per parlare di Nadia Toffa, scomparsa oggi dopo una lunga malattia a soli 40 anni. Ho sempre seguito sia Nadia che Le Iene, un programma che mi è sempre piaciuto. E Nadia era per me una bravissima conduttrice e giornalista.

Corriere della Sera

Ansa

Riposa in pace

[Buzzwole1991]

Mi è dispiaciuto tanto quando ho saputo la notizia stamattina

[Snow.Queen]

Io l'ho saputo dal Tg2 mentre ero a lavoro, e ci sono rimasta malissimo. Mi piaceva come persona.

[Mana]

Ho sentito la notizia stamattina. Anche se non seguivo Le Iene, sapevo della sua malattia e quanto stesse male. Per un periodo però sembrava stare meglio tuttavia meglio morire serenamente che vivere e patire continuamente. Riposa in pace Nadia.

[Khovid]

Una notizia amara che non avrei voluto apprendere... Il mondo è ingiusto  

La ricorderò sempre come una donna in gamba, intelligente, sorridente e combattiva. Ciao Nadia <3 

[Kazumi]

A me è dispiaciuto veramente un sacco perché Nadia aveva affrontato fino all'ultimo la sua malattia senza mai arrendersi e sempre a incoraggiare altre persone,con lo stesso problema suo,a non arrendersi,a non darsi per vinti perché ci sarà sempre una soluzione.

Seguendo le Iene ho visto di più come era e l'ho adorata soprattutto per quella grinta che in pochi oggi hanno.

È morta si ma come grande persona!

Posso solo dirle di riposare in pace e di stare tranquilla perché ha condotto una vita senza rimpianti ma con un enorme sorriso!

 

[Fenrir]

Non so,io non ho mai visto questo gran giornalismo dalle Iene,a volte vi erano dei buoni servizi anche interessanti,altre volte invece venivano mandati in onda servizi ad hoc che sono stati anche sbugiardati.Parliamoci chiaro,non mi riferisco agli haters che andavano sui social ad insultarla e augurarle la morte,queste sono cose che non andrebbero nemmeno pensate,ma quando penso dalla prima conduzione fino all’ultima e coi faccini sorridenti(dove tra l’altro se beccano un servizio fake ci va di mezzo in primis la conduzione)che pur di fare audience a volte si inventano cose di sana pianta.Per non parlare del fatto che mentre tentano di parlare di temi seri e gravi ci buttano qua e là un balletto o altre cafonate simili,e purtroppo se si parla di droga,violenza o altri temi scottanti e su come l’Italia funzioni male ecco che arrivano loro con sti balletti tra una notizia e l’altra,allusioni sessuali alla Ventura,Marcuzzi e Blasy (e non solo)a mostrare che veramente il giornalismo diventa cabaret.Ora per quanto mi dispiaccia per la Toffa mi preme dire che con le giuste cure,il riposo e soprattutto lontana dagli stress avrebbe sicuramente avuto qualche possibilità in più(fermo restando che non sappiamo quanto gravi fossero le sue condizioni,le cure da lei sostenute e la sua reazione,io dovetti per ben due volte sottopormi alle chemio e me la sono cavata con poche speranze,e quando dovevo per la prima volta incontrare gente del forum e dello staff si ricorderà delle mie non perfette condizioni,ma sono vivo e conta questo alla fine)e molto probabilmente tutto questo ha affaticato Nadia portandola ad una fine prematura.Sono contrario all’uso dei social per mostrare quando si sta bene o si sta male,ma era grande abbastanza per decidere come affrontare la cosa,probabile che l’affetto dei suoi fans la facesse sentire più forte,ma dispiace che sia finita così.Ho visto bambini piccoli affrontare la malattia coraggiosamente e avere un coraggio di battersi per la vita che gli adulti un pò con gli anni perdono.La vita non è uno spettacolo da ostentare per essere accettati,è uno spettacolo accettare di viverla.

[Joker98]

3 minuti fa, Fenrir ha scritto:

Non so,io non ho mai visto questo gran giornalismo dalle Iene,a volte vi erano dei buoni servizi anche interessanti,altre volte invece venivano mandati in onda servizi ad hoc che sono stati anche sbugiardati.Parliamoci chiaro,non mi riferisco agli haters che andavano sui social ad insultarla e augurarle la morte,queste sono cose che non andrebbero nemmeno pensate,ma quando penso dalla prima conduzione fino all’ultima e coi faccini sorridenti(dove tra l’altro se beccano un servizio fake ci va di mezzo in primis la conduzione)che pur di fare audience a volte si inventano cose di sana pianta.Per non parlare del fatto che mentre tentano di parlare di temi seri e gravi ci buttano qua e là un balletto o altre cafonate simili,e purtroppo se si parla di droga,violenza o altri temi scottanti e su come l’Italia funzioni male ecco che arrivano loro con sti balletti tra una notizia e l’altra,allusioni sessuali alla Ventura,Marcuzzi e Blasy (e non solo)a mostrare che veramente il giornalismo diventa cabaret.Ora per quanto mi dispiaccia per la Toffa mi preme dire che con le giuste cure,il riposo e soprattutto lontana dagli stress avrebbe sicuramente avuto qualche possibilità in più(fermo restando che non sappiamo quanto gravi fossero le sue condizioni,le cure da lei sostenute e la sua reazione,io dovetti per ben due volte sottopormi alle chemio e me la sono cavata con poche speranze,e quando dovevo per la prima volta incontrare gente del forum e dello staff si ricorderà delle mie non perfette condizioni,ma sono vivo e conta questo alla fine)e molto probabilmente tutto questo ha affaticato Nadia portandola ad una fine prematura.Sono contrario all’uso dei social per mostrare quando si sta bene o si sta male,ma era grande abbastanza per decidere come affrontare la cosa,probabile che l’affetto dei suoi fans la facesse sentire più forte,ma dispiace che sia finita così.Ho visto bambini piccoli affrontare la malattia coraggiosa,e avere un coraggio di battersi per la vita che gli adulti un pò con gli anni perdono.La vita non è uno spettacolo da ostentare per essere accettati,è uno spettacolo accettare di viverla.

conosco quella giornalista mi dispiace una morte per ogni persona sia e dolorosa sopratuto per amici familiari comuncue per quello show diciamo fen che in molti paesi tratano le notizie cosi il problema e che se vogliamo esere onesti a nesuno importa dei problemi dell mondo delle dificolta di tutto diciamo che come ogni altra cosa in questo mondo serve per fare un bell show cosi da guadagniarci togliti di mente che a qualcuno interesa veramente di cio che sucede a un banbino in africa per esempio e solo un modo per fare uno show cosi da creare un comuovamento falso tanto per far sentire bene il publico tutto qui

[Jerry98]

3 ore fa, Fenrir ha scritto:

Non so,io non ho mai visto questo gran giornalismo dalle Iene,a volte vi erano dei buoni servizi anche interessanti,altre volte invece venivano mandati in onda servizi ad hoc che sono stati anche sbugiardati.Parliamoci chiaro,non mi riferisco agli haters che andavano sui social ad insultarla e augurarle la morte,queste sono cose che non andrebbero nemmeno pensate,ma quando penso dalla prima conduzione fino all’ultima e coi faccini sorridenti(dove tra l’altro se beccano un servizio fake ci va di mezzo in primis la conduzione)che pur di fare audience a volte si inventano cose di sana pianta.Per non parlare del fatto che mentre tentano di parlare di temi seri e gravi ci buttano qua e là un balletto o altre cafonate simili,e purtroppo se si parla di droga,violenza o altri temi scottanti e su come l’Italia funzioni male ecco che arrivano loro con sti balletti tra una notizia e l’altra,allusioni sessuali alla Ventura,Marcuzzi e Blasy (e non solo)a mostrare che veramente il giornalismo diventa cabaret.Ora per quanto mi dispiaccia per la Toffa mi preme dire che con le giuste cure,il riposo e soprattutto lontana dagli stress avrebbe sicuramente avuto qualche possibilità in più(fermo restando che non sappiamo quanto gravi fossero le sue condizioni,le cure da lei sostenute e la sua reazione,io dovetti per ben due volte sottopormi alle chemio e me la sono cavata con poche speranze,e quando dovevo per la prima volta incontrare gente del forum e dello staff si ricorderà delle mie non perfette condizioni,ma sono vivo e conta questo alla fine)e molto probabilmente tutto questo ha affaticato Nadia portandola ad una fine prematura.Sono contrario all’uso dei social per mostrare quando si sta bene o si sta male,ma era grande abbastanza per decidere come affrontare la cosa,probabile che l’affetto dei suoi fans la facesse sentire più forte,ma dispiace che sia finita così.Ho visto bambini piccoli affrontare la malattia coraggiosamente e avere un coraggio di battersi per la vita che gli adulti un pò con gli anni perdono.La vita non è uno spettacolo da ostentare per essere accettati,è uno spettacolo accettare di viverla.

In questi casi bisogna sempre separare la persona dalla professione.

 

Sono sicuro che Nadia è stata un bellissima persona, con molti pregi. Certo... non conoscendo di persona qualcuno si possono solo azzardare ipotesi sulla sua vita personale, ma io sono convinto che fosse una gran donna.

Però mi tocca dire che era una pessima giornalista e pessimi sono stati molti dei suoi servizi per quello schifo di programma che va sotto il nome di "Le Iene". Nel corso della sua carriera ha supportato correnti antiscientifiche facendo servizi a loro favore: metodo stamina, antivaccinisti, complotti sugli esperimenti sotto il Gran Sass che fanno venire i tumori alla popolazione. C'è stata moltissima disinformazione, anche su argomenti non scientifici, tipo quando ha praticamente dato dei pedofili a chi legge fumetti giapponesi normalissimi. E poi altre cose che ora non ricordo.

Il punto è che chi non la conosceva di persona non può che avere di lei l'immagine che ha fatto trasparire con il suo lavoro!

 

Poi non sono nemmeno d'accordo su varie dichiarazioni che ha fatto sulla sua terribile malattia, ma quello è un altro discorso.

In ogni caso, riposi in pace.

[Fenrir]

1 ora fa, Jerry98 ha scritto:

In questi casi bisogna sempre separare la persona dalla professione.

 

Sono sicuro che Nadia è stata un bellissima persona, con molti pregi. Certo... non conoscendo di persona qualcuno si possono solo azzardare ipotesi sulla sua vita personale, ma io sono convinto che fosse una gran donna.

Però mi tocca dire che era una pessima giornalista e pessimi sono stati molti dei suoi servizi per quello schifo di programma che va sotto il nome di "Le Iene". Nel corso della sua carriera ha supportato correnti antiscientifiche facendo servizi a loro favore: metodo stamina, antivaccinisti, complotti sugli esperimenti sotto il Gran Sass che fanno venire i tumori alla popolazione. C'è stata moltissima disinformazione, anche su argomenti non scientifici, tipo quando ha praticamente dato dei pedofili a chi legge fumetti giapponesi normalissimi. E poi altre cose che ora non ricordo.

Il punto è che chi non la conosceva di persona non può che avere di lei l'immagine che ha fatto trasparire con il suo lavoro!

 

Poi non sono nemmeno d'accordo su varie dichiarazioni che ha fatto sulla sua terribile malattia, ma quello è un altro discorso.

In ogni caso, riposi in pace.

Concordo con molte cose che hai riportato e che mi hai ricordato,anche se nessuno di noi potrà mai sapere come era realmente,per questo ognuno la vede nella forma che vede e le si addice,non starò certo a sindacare per come una persona possa essere vista,però mi auguro che abbia la pace e il rispetto che si merita,come chiunque.

[Joker98]

1 ora fa, Jerry98 ha scritto:

In questi casi bisogna sempre separare la persona dalla professione.

 

Sono sicuro che Nadia è stata un bellissima persona, con molti pregi. Certo... non conoscendo di persona qualcuno si possono solo azzardare ipotesi sulla sua vita personale, ma io sono convinto che fosse una gran donna.

Però mi tocca dire che era una pessima giornalista e pessimi sono stati molti dei suoi servizi per quello schifo di programma che va sotto il nome di "Le Iene". Nel corso della sua carriera ha supportato correnti antiscientifiche facendo servizi a loro favore: metodo stamina, antivaccinisti, complotti sugli esperimenti sotto il Gran Sass che fanno venire i tumori alla popolazione. C'è stata moltissima disinformazione, anche su argomenti non scientifici, tipo quando ha praticamente dato dei pedofili a chi legge fumetti giapponesi normalissimi. E poi altre cose che ora non ricordo.

Il punto è che chi non la conosceva di persona non può che avere di lei l'immagine che ha fatto trasparire con il suo lavoro!

 

Poi non sono nemmeno d'accordo su varie dichiarazioni che ha fatto sulla sua terribile malattia, ma quello è un altro discorso.

In ogni caso, riposi in pace.

guarda non per esere ofensivo ma ci sono banbini che anno soferto di pegio ed altro piu di tutto diciamo bene o male che posa esere una persona e sempre una tragedia la morte e triste sia per la persona che la vita ed sia per i familiari o amici piu di tutto le persone anno questo brutto vizio di valorizare di piu la morte di una persona della tv che di uno non conoscuto anche se una persona televisiva non e una grande persona diciamo come michael jackson per esempio in qui molti anno pianto piu per lui che per i loro cari ma vabeh e questo il mondo di oggi fitizio in ogni parte rispeta il prosimo ed continua per la tua strada senza pensarci molto alla fine tutto qui posiamo fare

[norve]

Gli haters sono persone orribili e senza cuore. Perchè offendere una persona, per lo più malata? Perchè augurarle la morte? Se Nadia Toffa, come qualsiasi altro personaggio pubblico, non ti piace non seguirla e basta. Capita di rimanere indifferenti quando muore una persona famosa ma odiarla proprio no.

[Fenrir]

1 ora fa, norve ha scritto:

Gli haters sono persone orribili e senza cuore. Perchè offendere una persona, per lo più malata? Perchè augurarle la morte? Se Nadia Toffa, come qualsiasi altro personaggio pubblico, non ti piace non seguirla e basta. Capita di rimanere indifferenti quando muore una persona famosa ma odiarla proprio no.

Concordo,ma capirei haters che avessero subito chissà cosa da lei,ma su questo mi pare ovvio che non si possano trovare riscontri,quindi passano il tempo in maniera idiota pensando di essere fighi,invece sono l’opposto.

[Jerry98]

2 ore fa, Fenrir ha scritto:

Concordo con molte cose che hai riportato e che mi hai ricordato,anche se nessuno di noi potrà mai sapere come era realmente,per questo ognuno la vede nella forma che vede e le si addice,non starò certo a sindacare per come una persona possa essere vista,però mi auguro che abbia la pace e il rispetto che si merita,come chiunque.

Certamente!

 

1 ora fa, adelredmaster ha scritto:

guarda non per esere ofensivo ma ci sono banbini che anno soferto di pegio ed altro piu di tutto diciamo bene o male che posa esere una persona e sempre una tragedia la morte e triste sia per la persona che la vita ed sia per i familiari o amici piu di tutto le persone anno questo brutto vizio di valorizare di piu la morte di una persona della tv che di uno non conoscuto anche se una persona televisiva non e una grande persona diciamo come michael jackson per esempio in qui molti anno pianto piu per lui che per i loro cari ma vabeh e questo il mondo di oggi fitizio in ogni parte rispeta il prosimo ed continua per la tua strada senza pensarci molto alla fine tutto qui posiamo fare

Ma infatti il rispetto va sempre portato! E io la rispetto come persona.

Le mie critiche erano non erano rivolte a lei come persona, non lo farei mai!

[Khovid]

9 ore fa, Fenrir ha scritto:

Ora per quanto mi dispiaccia per la Toffa mi preme dire che con le giuste cure,il riposo e soprattutto lontana dagli stress avrebbe sicuramente avuto qualche possibilità in più

 

Secondo me non è così. Ha fatto bene e ogni malato di cancro dovrebbe fare quello che ha fatto lei. Non ha permesso che la malattia la frenasse, anzi, ha tratto energia positiva dai suoi impegni... energia che ha utilizzato per affrontare quella cosa abominevole. 

Comunque anche lei si è curata, è rimasta a casa a riposare quando era stanca tornando in scena solo quando poteva. Semplicemente non è bastato. Non basta riposare e fare chemio per vincere contro il cancro o solo sperare di avere maggiori opportunità. Spesso quella lotta la vince lui nonostante le cure e il riposo, e l'unica cosa che conviene veramente fare è godersi la vita e fare quello che ci piace, come ha fatto Nadia, perché quelle cose potremmo non farle mai più. Nadia sapeva che non le restava molto tempo... dunque ha scelto saggiamente di vivere a pieno fino alla fine. Il cancro, il suo "dono" tanto incompreso da molti, le ha permesso di vedere cosa conta davvero in questo mondo e di vivere la vita con estrema intensità e gioia

[Fenrir]

1 ora fa, Paracetamolo ha scritto:

 

Secondo me non è così. Ha fatto bene e ogni malato di cancro dovrebbe fare quello che ha fatto lei. Non ha permesso che la malattia la frenasse, anzi, ha tratto energia positiva dai suoi impegni... energia che ha utilizzato per affrontare quella cosa abominevole. 

Comunque anche lei si è curata, è rimasta a casa a riposare quando era stanca tornando in scena solo quando poteva. Semplicemente non è bastato. Non basta riposare e fare chemio per vincere contro il cancro o solo sperare di avere maggiori opportunità. Spesso quella lotta la vince lui nonostante le cure e il riposo, e l'unica cosa che conviene veramente fare è godersi la vita e fare quello che ci piace, come ha fatto Nadia, perché quelle cose potremmo non farle mai più. Nadia sapeva che non le restava molto tempo... dunque ha scelto saggiamente di vivere a pieno fino alla fine. Il cancro, il suo "dono" tanto incompreso da molti, le ha permesso di vedere cosa conta davvero in questo mondo e di vivere la vita con estrema intensità e gioia

Perchè secondo te io ho permesso che le malattie mi frenassero?Fare un periodo di chemio e dopo manco un anno tornare a farne?Come ho già scritto ognuno crede come vuole e quello che vuole,ma per ciò che concerne la mia esperienza è andata proprio come ho scritto,e le esperienze (in questo caso personali)possono valere quanto un pensiero.Io non sono stato frenato da nulla,non mi sono mai abbattuto ma se devo mettere delle priorità  ad un certo punto lo faccio,tutto lì.Pertanto come malato avevo scelto di non stare sui social,come se la medicina non informasse a sufficienza su qualsiasi patologia/malattia/cure/rischi,e volerla mettere come esempio come se fossimo stati tutti lì a vedere le lotte di Nadia e di tutte le povere persone che hanno avuto la sfortuna di subire un destino simile e ritenere quelle degli altri meno importanti.Purtroppo nel dolore,in malattia e nella sofferenza non esiste uno migliore o peggiore,si è tutti uguali.E ti posso assicurare che sopravvivere al posto di un bambino col quale hai scherzato e ti sei fatto forza dopo averci fatto amicizia diventa straziante...

[Guest Luny]

Io non dico nulla senonché..la lasciassero riposare veramente e quegli heaters inutili che le dicevano le cose più brutte e ci scherzavano sopra poi..bah che schifo.. non aggiungo nulla perché si sa questo è un male *censura*.. colpisce tutti di qualsiasi età grandi e piccoli e...si soffre si soffre molto per chi lo subisce e per chi sta accanto è un vero calvario è una grossa sofferenza e peso sapendo di

morire che non c'è più nulla da fare e il più è stato fatto..non puoi fare nulla se non .. accettare la situazione e il tuo destino..lei è solo una delle tante vittime di questa malattia ,molti bambini e ragazzi muoiono ogni giorno e..spero che un giorno trovino una cura adatta e la debellino per sempre..ma so che ancora non è sufficiente...a me urta solo che ne parlino tanto basta si ho capito che lo fanno perché era famosa ma dopo che ormai lo sanno tutti ora servirebbe solo del silenzio per rispettarla..lei e la sua famiglia che sta soffrendo più di tutti specie in questo momento e nessuna parola nessuna può sollevarli dalla loro perdita seppur vera e sincera.. Ciao Nadia ,sei stata una bella persona ,simpatica solare, intelligente ed in gamba e hai lottato come una leonessa fino all'ultimo ma non solo, tu sei stata umile e te ne sei voluta andare nel silenzio senza fare scene inutili come non apprezzarti? Riposa in pace, ora di sicuro almeno non soffri più..

[Khovid]

7 ore fa, Fenrir ha scritto:

Perchè secondo te io ho permesso che le malattie mi frenassero?Fare un periodo di chemio e dopo manco un anno tornare a farne?Come ho già scritto ognuno crede come vuole e quello che vuole,ma per ciò che concerne la mia esperienza è andata proprio come ho scritto,e le esperienze (in questo caso personali)possono valere quanto un pensiero.Io non sono stato frenato da nulla,non mi sono mai abbattuto ma se devo mettere delle priorità  ad un certo punto lo faccio,tutto lì.Pertanto come malato avevo scelto di non stare sui social,come se la medicina non informasse a sufficienza su qualsiasi patologia/malattia/cure/rischi,e volerla mettere come esempio come se fossimo stati tutti lì a vedere le lotte di Nadia e di tutte le povere persone che hanno avuto la sfortuna di subire un destino simile e ritenere quelle degli altri meno importanti.Purtroppo nel dolore,in malattia e nella sofferenza non esiste uno migliore o peggiore,si è tutti uguali.E ti posso assicurare che sopravvivere al posto di un bambino col quale hai scherzato e ti sei fatto forza dopo averci fatto amicizia diventa straziante...

 

No, alt, non parlavo di te nello specifico. Non so cosa tu abbia scelto di fare, ma non è quello il focus. Io stavo generalizzando: "ogni malato di cancro" dovrebbe fare come ha fatto Nadia. 

Poi è chiaro che ognuno si pone priorità diverse. C'è chi mette al primo posto la cura e il riposo segregandosi in casa... c'è chi si affida alla fede e fa viaggi a Medjugorje... e c'è chi come Nadia preferisce spendere in qualità il poco tempo rimasto. Sono scelte libere, io ho solo precisato che secondo me lei ha fatto bene così . Volevo offrirti un punto di vista diverso del tuo anche per un confronto. 

Pensi non faccia bene stare sui social quando si è malati? Invece secondo me si promuove cultura, la cultura dell'apprezzare il malato e conoscerlo. Esporsi senza vergogna durante la malattia contribuirebbe a eliminare quel velo di tabù che le ruota attorno, come se la malattia non fosse qualcosa che appartiene agli uomini da sempre! Quando si parla di cancro tutti rabbrividiscono, molti non sanno cos'è, cosa comporta, come affrontarlo. Nadia sui social ha mostrato la sua personale battaglia che può essere di spunto a tanti altri... un esempio positivo di come affrontare quella malattia

 

[Fenrir]

1 ora fa, Paracetamolo ha scritto:

 

No, alt, non parlavo di te nello specifico. Non so cosa tu abbia scelto di fare, ma non è quello il focus. Io stavo generalizzando: "ogni malato di cancro" dovrebbe fare come ha fatto Nadia. 

Poi è chiaro che ognuno si pone priorità diverse. C'è chi mette al primo posto la cura e il riposo segregandosi in casa... c'è chi si affida alla fede e fa viaggi a Medjugorje... e c'è chi come Nadia preferisce spendere in qualità il poco tempo rimasto. Sono scelte libere, io ho solo precisato che secondo me lei ha fatto bene così . Volevo offrirti un punto di vista diverso del tuo anche per un confronto. 

Pensi non faccia bene stare sui social quando si è malati? Invece secondo me si promuove cultura, la cultura dell'apprezzare il malato e conoscerlo. Esporsi senza vergogna durante la malattia contribuirebbe a eliminare quel velo di tabù che le ruota attorno, come se la malattia non fosse qualcosa che appartiene agli uomini da sempre! Quando si parla di cancro tutti rabbrividiscono, molti non sanno cos'è, cosa comporta, come affrontarlo. Nadia sui social ha mostrato la sua personale battaglia che può essere di spunto a tanti altri... un esempio positivo di come affrontare quella malattia

 

Beh essere malati non è una cosa di cui vergognarsi,questo è vero,però ognuno di coloro che la vivono possono portare delle esperienze personali,ed è come la si affronta avendo amore per se stessi che si può dare un messaggio di forza e speranza per gli altri.Io prima che ci avessi a che fare ammetto di essermi sempre odiato un pò,ma con varie malattie avevo capito che non era me che dovevo combattere,bensì i mali.E da lì come reazione ho iniziato ad amare me stesso(pur se a volte tendo a prendermi in giro,ma giustamente per non sembrare troppo convinto e per normalizzare un pò tutto,altrimenti non coglierei molte sfumature se mi concentrassi solo su me stesso tralasciando il resto).

Ho apprezzato molto il tuo punto di vista e ti ringrazio per esserti confrontato con me ❤️

Un grazie te lo devo

5 ore fa, Luny ha scritto:

Io non dico nulla senonché..la lasciassero riposare veramente e quegli heaters inutili che le dicevano le cose più brutte e ci scherzavano sopra poi..bah che schifo.. non aggiungo nulla perché si sa questo è un male *censura*.. colpisce tutti di qualsiasi età grandi e piccoli e...si soffre si soffre molto per chi lo subisce e per chi sta accanto è un vero calvario è una grossa sofferenza e peso sapendo di

morire che non c'è più nulla da fare e il più è stato fatto..non puoi fare nulla se non .. accettare la situazione e il tuo destino..lei è solo una delle tante vittime di questa malattia ,molti bambini e ragazzi muoiono ogni giorno e..spero che un giorno trovino una cura adatta e la debellino per sempre..ma so che ancora non è sufficiente...a me urta solo che ne parlino tanto basta si ho capito che lo fanno perché era famosa ma dopo che ormai lo sanno tutti ora servirebbe solo del silenzio per rispettarla..lei e la sua famiglia che sta soffrendo più di tutti specie in questo momento e nessuna parola nessuna può sollevarli dalla loro perdita seppur vera e sincera.. Ciao Nadia ,sei stata una bella persona ,simpatica solare, intelligente ed in gamba e hai lottato come una leonessa fino all'ultimo ma non solo, tu sei stata umile e te ne sei voluta andare nel silenzio senza fare scene inutili come non apprezzarti? Riposa in pace, ora di sicuro almeno non soffri più..

Aldilà della fama non capiscono che era una persona,e io fatico a credere ancora oggi che gente che le abbia augurato la morte abbia realmente festeggiato,è una cosa che mi fa rabbrividire 

[BloodyRed]

Mai piaciute Le Iene però lei era abbastanza simpatica nonostante abbia anche fatto qualche servizio del piffero...

[Kio_]

Dispiace umanamente, perché si tratta comunque di una giovane donna morte precocemente di un male terribile ma personalmente non ho mai apprezzato più di tanto né il personaggio in sé (che a mala pena conoscevo, a dire il vero), né tanto meno il tipo di "giornalismo" a cui si prestava.

In più vorrei dire che tra l'essere un hater e il muovere critiche al vissuto di una persona morta ce ne passa di acqua sotto i ponti. Gioire della morte di qualcuno è spregevole e nulla lo giustifica; questo vuol dire essere un hater. Criticare (con educazione) le azioni di una persona che ci ha lasciati è tutt'altra cosa. Perché, converrete con me, sarebbe sciocco santificare le azioni di ciascuno di noi per il semplice fatto che si sia morti giovani. La Toffa si è innegabilmente prestata a servizi beceri, populisti e antiscientifici ed è legittimo criticarla per questo, pur essendo umanamente dispiaciuti per la sua morte. 

[Ghesisect]

Mi dispiace per la sua dipartita.

Fra gli altri servizi va ricordato tuttavia che è stata fra le prime a destare l'opinione pubblica sulla questione della "Terra dei Fuochi" ed a parlarne a livello nazionale. 

[Carl-J90]

Dispiace sempre quando qualcuno muore e questo caso non fa eccezione, quindi farò una preghiera per lei, le dedicherò un pensiero, ma non starò qui a tesserne le lodi, soprattutto contando che non l'ho mai apprezzata come giornalista(e parlo da futuro giornalista)...ho visto molti che il giorno prima dicevano peste e corna su Nadia arrivando anche a insultarla, mentre il giorno dopo si sono lanciati nel tessere lodi e nel decantarne i pregi dando contro a chi ne citava i difetti...ecco, io mi limiterò a portare sempre avanti il pensiero che avevo su di lei come giornalista(come persona non l'ho mai conosciuta, quindi non saprei dire com'era fuori dal lavoro), anche se il dispiacere per la sua dipartita rimane!

[Guest Bellossom]

Un personaggio da ricordare, e che sia fonte di ispirazione per noi Italiani.