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[Adventure in the ruins] Vincitori ultimo appuntamento! / Il tesoro delle rovine


Lance94

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Vincitori ultimo appuntamento!

 

Anche se con un po' di ritardo, eccoci qui. Eccoci giunti al nostro ultimo incontro in questa iniziativa. Prima di passare a cose più importanti, vorrei esporvi la soluzione dell'enigma finale e i vincitori dell'ultimo appuntamento!

 

Soluzione:

Consideriamo i numeri interi da 0 a 9 e per ognuno determiniamo il numero di possibili legami con gli altri numeri dell'insieme (ovvero che la loro differenza sia maggiore o uguale a 3). Per esempio, il numero 4 può collegarsi solo con 0, 1, 7, 8 oppure 9 (cinque in tutto).

 



0  -> 7 legami

1  -> 6 legami

2  -> 5 legami

3  -> 5 legami

4  -> 5 legami

5  -> 5 legami 

6  -> 5 legami 

7  -> 5 legami

8  -> 6 legami

9  -> 7 legami

Possiamo quindi dedurre che solo i numeri 0, 1, 8 e 9 possono essere messi in f oppure in g. Il numero f, per esempio, appartiene a sei triangoli: f-a-c, f-c-e, f-e-g, f-g-h, f-h-i, f-i-a, dove ogni lettere diversa da f compare due volte in tutto. Allora f non può essere 1 (i triangoli possibili sono 1-4-7, 1-4-8, 1-4-9, 1-5-8, 1-5-9, 1-6-9: il 7 non apparirebbe una sola volta e il 9 tre volte). Per la stesa ragione f non può essere 8. Dunque, i casi possibili sono f=9, g=0 oppure g=0 e f=9. Nel primo casso allora c=2 e d=8 oppure c=7 e d=3. Ma il caso f=9, c=3 è da escludere poiché resterebbe solo il numero 6 a disposizione per comporre i due triangoli f-c-a e f-c-e. Analogamente è da escludersi il caso f=0 e c=7. A partire dai due casi rimasti f=9, g=0, c=2, d=8 e f=0, g=9, c=8, d=2 su possono posizionare in maniera univoca gli altri numeri ottenendo due disposizioni tra di loro simmetriche. Tenendo conto che a deve essere maggiore di b, bisogna scartare il secondo caso. Così facendo, si ottiene l'unica soluzione rappresentata qui sotto:

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Vincitori dell'enigma:

Al primo posto... Paolino! Che vince (5 + 5) = 10 poképoints, complimenti!

 

Al secondo posto... Ghost! Che vince (3 + 5) = 8 poképoints, complimenti!

 

Al terzo posto... ~Roby~! Che vince 2 poképoints, complimenti! 

 

Al quarto posto... Ashachu! Che vince 1 poképoint, complimenti!

 

Vincitore del diario:

Il vincitore è... Ashachu! Che vince 4 poképoints, complimenti!

 

 

 

 

Il tesoro delle rovine

 

 E' giunto finalmente il momento di scoprire il tesoro che si cela all'interno delle rovine! Dopo una lunga avventura, tre di voi potranno portarsi via ancora dei poképoints!

 

Premiazioni extra:

Vince il premio di 5 poképoints per aver partecipato a tutti gli appuntamenti:

PenguinIce!

 

Vince il premio di 5 poképoints per essersi piazzato il maggior numero di volte nella classifica degli enigmi (tenendo conto anche delle posizioni):

Paolino!

 

Vince il premio di 5 poképoints per essersi piazzato il maggior numero di volte nella classifica del diario:

Aiden!

 

Ed ora, rivolgerò due paroline a tutti voi. Innanzitutto vi ringrazio per aver partecipato a questa iniziativa, grazie di cuore. Ora, vorrei stabilire una volta per tutte la consistenza di questo fantomatico "tesoro". In realtà  non esiste. O per lo meno, non è quello che di solito si associa alla parola "tesoro". Non si tratta di gioielli, oro, o altri materiali preziosi. Il vero tesoro di Arcanine altro non è che l'esperienza acquisita in questa sua avventura, avventura che ha dato prova delle sue potenzialità . E questo è quello che vorrei trasmettere a tutti voi che avete partecipato ad "Adventure in the ruins". E' la determinazione, la fatica e l'impegno che danno al traguardo il suo valore, non smette mai di sognare, inseguite i vostri sogni. Nulla è già  stabilito, il destino non esiste. 

 

Siate protagonisti delle vostre vite.

 

Dal diario di Ashachu:
 
Ero lì. Impietrito. A un passo dal tesoro...ignaro di ciò che sarebbe accaduto da lì in poi. Il massiccio muro che mi separava dal mio destino...esitava, esitava ad aprirsi, esitava a rivelare gli oscuri segreti che si rivelavano dietro di esso. Dovevo capirlo...era come se il muro volesse evitare l'inevitabile, mi stava avvertendo: -Va via! Presto! O non ne uscirai vivo!- quelle parole risuonarono nella mia testa. Chiusi gli occhi...per un momento pensai di abbandonare tutto, di lasciare le rovine...pensai di credere a quelle parole...per un momento...poi mi ricordai di tutte le avventure e tutte le peripezie affrontate per arrivare fin lì, per arrivare alla fatidica stanza del tesoro. Aprii gli occhi, ero deciso, ero deciso ad affrontare il mio destino, ad affrontare ciò che si celava lì dietro: feci due fieri passi in avanti, raccolsi tutto il fiato possibile e poi urlai: -Muro, tu che celi dietro di te, tutti i segreti di queste misteriose rovine, tu che metti a dura prova la mente...APRI..!- non ebbi nemmeno il tempo di finire la frase che un'immagine, all'improvviso, balenò nella mia mente...vidi la mia famiglia...la mia famiglia sorridente, ma allo stesso tempo triste, chiusi di nuovo gli occhi...: -Tornare subito, o rischiare di non tornare mai più?- mi chiesi. Era questo il dilemma...poi capii. Il muro...quelle parole...erano la vera e propria prova finale...dovevo dimostrare di avere coraggio, non dovevo cedere, non potevo...non potevo farmi sopraffare dai sentimenti, era il momento di rischiare...lì...il tutto per tutto! Riaprii gli occhi, feci altri due passi, ancora più fieri...questa volta andai dritto al punto, raccolsi tutto il fiato possibile e urlai: -MURO, APRITI!- che mai l'avessi detto. Dopo aver pronunciato quella fatale parola, il muro, senza obiettare, obbedì...lentamente cominciò ad aprirsi sempre di più. Cominciai ad immaginarmi la stanza del tesoro: una stanza enorme, piena zeppa di pepite, oro, gioielli, bacche di tutti i colori dell'arcobaleno...che avrebbero emanato una forte luce di speranza quella che avrebbe scacciato, una volta per tutte, il buio di quelle sudicie rovine, dove il muschio vegetava e prosperava dappertutto, dove per vedere a un palmo dal muso dovevi lanciare fiammate a non finire...insomma...una stanza diversa da tutte le altre, senza trappole, senza enigmi, senza fastidi...una stanza unicamente piena zeppa di fortuna. Il muro procedeva lento, ma mi bastò quello spiraglio per capire che mi sbagliavo, mi sbagliavo di grosso...non lasciava trapelare nemmeno un raggio di luce. Ad un tratto fu come se tutto il mondo mi fosse cascato addosso, mi sentivo preso in giro...tutti i miei sforzi...andati in fumo in questo modo! Poi pensai che forse era troppo presto per trarre conclusioni...e continuai ad aspettare la lenta apertura. Mentre mi facevo carico di tutti questi pensieri, senza accorgermene, il muro si era ormai diviso, lasciando quell'apertura che mi avrebbe permesso finalmente di riportare alla luce tutte le ricchezze di quel luogo. Con passi sempre più intimoriti, mi avvicinai all'oscurità  me mi si prospettava davanti agli occhi. Ancora una volta il mondo mi crollò addosso: non ci volle molto per realizzare che la stanza era vuota. Rabbia, confusione, tristezza...un mix di emozioni che mi coinvolsero in un turbine di disperazione: -E' solo un sogno! E' il vero enigma finale! E' una trappola! Ci sarà  un ingresso nascosto per la VERA stanza del tesoro!!- non sapevo più che pensare. L'ultimo sentimento che provai in quel momento, e che mi pesò più di ogni altro, fu la rassegnazione...era tutto vero, non esisteva alcun tesoro. Ad un certo punto, sentii un'altra voce rimbombare nella mia mente...era una voce familiare. In un primo momento non la riconobbi, ma dopo aver sentito il suo messaggio...era chiaro: era la voce di mio nonno, colui che aveva ideato tutto ciò...enigmi, trappole...era tutta opera sua, ero in caccia del suo tesoro, il tesoro lasciatomi in eredità . La sua vita, mio nonno l'ha trascorsa così: accumulando i tesori che recuperava durante i suoi lunghi viaggi, ma la sua estrema generosità  lo ha spinto a non sperperare nulla, a conservare il tutto per noi...ma non capisco il perché di tutto questo...il perché di queste rovine...è stato il suo testamento a spingermi a raggiungere questo luogo...assieme al suo ultimo desiderio: voleva che recuperassi il suo tesoro, e se ci fossi riuscito avevo il diritto di tenermelo, per me e per la mia famiglia. Per la prima volta durante tutta la mia avventura, cominciai a dubitare seriamente di cosa intendesse per "tesoro". Poi, in preda alla disperazione, lanciai una potente fiammata, accompagnata da un ruggito ancora più angoscioso...fortunatamente la luce creata rivelò un indizio molto importante: era uno scrigno. Sopra di esso vi era un'incisione: -Non lasciare che l'avidità  ti rubi l'anima- lessi. Avevo paura, molta paura, ma alla fine, mi decisi. Aprii lo scrigno...finalmente avrei conosciuto il vero tesoro. Rimasi molto sbalordito dal contenuto di quello scrigno, finalmente l'avevo trovato...avevo trovato un vero e proprio tesoro, ma questo non lo realizzai subito. Un libro, nello scrigno c'era un libro...non sapevo più che pensare. Così lo aprii fugacemente e presi a leggerlo: -Diario di viaggio di sir Arcanine- così c'era scritto. Era la preziosa testimonianza di tutte le avventure da lui vissute, ogni capitolo lo confermava: "Avventura negli abissi","Avventura nella foresta di ghiaccio","Avventura nelle lande deserte". Ogni capitolo, un'avventura diversa...ma c'era un capitolo che destò particolarmente la mia attenzione: "Avventura nelle rovine", si intitolava. Ma sotto il titolo, nulla: pagine bianche, vuote. Così...finalmente capii il significato del messaggio nel testamento. Così, più felice che mai, me ne tornai a casa, dove la mia famiglia mi aspettava a braccia aperte..dove avrei scritto l'ultimo capitolo di quel diario eccezionale, quello dell'unica avventura mai compiuta da mio nonno: la mia, che sarebbe stata, assieme alle altre, tramandata di generazione in generazione nella nostra famiglia.

 

~FINE~

 

 

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Complimenti ai vincitori e a voi che avete avuto questa brillante idea per tenere uniti i vostri utenti e farli divertire durante l'estate appena trascorsa, spero che lo riproporrete anche l'anno prossimo, è stata un'iniziativa molto bella ed interessante e mi sarebbe piaciuto poter partecipare a tutti i giochi, ma per vari motivi ho partecipato solo a 2/3 di essi, mi rifarò la prossima volta.


 


Ancora complimenti a tutti!


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Ed ora, rivolgerò due paroline a tutti voi. Innanzitutto vi ringrazio per aver partecipato a questa iniziativa, grazie di cuore. Ora, vorrei stabilire una volta per tutte la consistenza di questo fantomatico "tesoro". In realtà  non esiste. O per lo meno, non è quello che di solito si associa alla parola "tesoro". Non si tratta di gioielli, oro, o altri materiali preziosi. Il vero tesoro di Arcanine altro non è che l'esperienza acquisita in questa sua avventura, avventura che ha dato prova delle sue potenzialità . E questo è quello che vorrei trasmettere a tutti voi che avete partecipato ad "Adventure in the ruins". E' la determinazione, la fatica e l'impegno che danno al traguardo il suo valore, non smette mai di sognare, inseguite i vostri sogni. Nulla è già  stabilito, il destino non esiste. 

 

 

 

Aspetta, aspetta...è la mia pagina di diario che ha influenzato "il tesoro non esiste" o io ho azzeccato, indovinando come tu volevi far finire la storia? :°D 

 

Comunque grazie a tutti! Peccato che sono riuscito a partecipare solo agli ultimi due appuntamenti, se ci sarà  una nuova edizione, non me la lascerò assolutamente sfuggire! :) Grazie a tutti gli organizzatori dell'iniziativa e soprattutto a Lance, che con i suoi fantastici rompicapi, che ci hanno fatto passare, mattinate o spesso, giornate intere, ad affinare la nostra logica! Beh, che dire, se non altro questo genere di iniziativa è proprio la mia preferita (ovvero, questa, il Satoshi...). E' un arrivederci, vero? :D

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