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Che lavoro vorreste fare da grande?


yohohoho

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Ho iniziato questa discussione e boh. Che lavoro svolgete, o farete e vorreste fare in futuro? Io faccio il Liceo Scientifico ma mi piacerebbe fare il doppiatore, che c'entra ben poco. Comunque faccio qualunque cosa (?), piké sopratutto lol

Voi? Fate una scuola che può aiutare? Commentare ;)

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@Darki

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Io vorrei diventare insegnate di Storia dell'Arte, Lettere e Storia nei licei. *.*


Però probabilmente non potrò per mancanza di posti, :'( Allora se riesco cambio con giornalismo e provo a diventare giornalista.


 


Come hobby farò quadri e proverò a scrivere libri.Spero diventino qualcosa di più che semplici hobbies. (Diventerò uno scrittore e artista? Riuscirò a far pubblicare qualche libro e a fare mostre di quadri? Lo spero).


 


 


Il mio sogno nel cassetto (e resterà  nel cassetto a vita?) era di diventare un cantante.L'ho accantonato.  :(


 


 


Ok.Fine. Voglio far troppe cose. XD


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Io sin da piccolo pensavo di fare il veterinario, sono sempre stato portato per le discipline scientifiche (e faccio lo scientifico u.i) e adoro gli animali, però proprio ultimamente ho pensato che ci sono molte altre possibilità  anche più vicine a me! Infatti come veterinario dovrei operare, cosa che mi RIFIUTO di fare probabilmente perché mi sono dovuto sottoporre a fin troppi interventi nella mia vita!

Quindi! A cosa mi hanno portato le mie recentissime riflessioni?

Punto primo: sono polemico e pretendo di aver ragione... --> Avvocato? Politico? NO (almeno per ora)

Punto secondo: mi rendo conto sempre più che ci sono troppe cose che non vanno, barriere, oserei dire... Barriere architettoniche che trovo davanti a me ogni giorno, essendo in sedia a rotelle, ma che per mia fortuna grazie alle persone che ho accanto non mi impediscono di fare nulla in quanto riesco a superarle. Le altre barriere (che per me hanno ancora meno senso di esistere) sono quelle mentali create perlopiù dall'ignoranza (nel senso di ignorare, non conoscere determinate situazioni, ma non voler neanche approfondirle) che portano ad una chiusura col mondo esterno. Dove sono arrivato con tutto questo? --> Abbatimento delle barriere: Architettoniche, ingegnere civile con debita specializzazione! - Mentali: Farmi conoscere per quel che sono e fare di tutto per demitizzare questa figura del disabile come "emarginato", "inferiore", "scarto"? *si vergogna per ciò che sta scrivendo perché lui è completamente l'opposto*

E poi le proprie passioni possono essere coltivate anche fuori dall'ambiente lavorativo! Le mie, pokémon a parte, sono animali e cucina, anche un po' le lingue in effetti... E chi mi vieta di continuare a seguirle???

In conclusione mi rendo conto di essere un po' un sognatore, ma capisco anche non ci vuole molto per risolvere determinate situazioni e che, ancora, sono evidentemente cosciente dell'esistenza di tanti casi e possibilità  diversi!

Termino con una frase detta da mia madre durante una delle esperienze che più mi urtano la suscettibilità :

Bimbo: "Che cos'ha? Perché sta così?..."

Mamma (MIA): "Vedi Ste'... Chi le gambe e chi la testa!" (ovviamente senza pensare ad insulti o mancanze di rispetto nei confronti di qualcuno, si intende)

Scusate per l'OT e se volete altri aneddoti del genere ne ho a bizzeffe!!!

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Il campione della lega di hoenn che se ne vada rocco :looksi:

BTW farei volentieri quello che da le indicazioni sulle navi da crociera, tipo uno che traduce quando ci sono corsi, ecc...ecc...

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mi spaventa leggere le risposte a questa discussione.


questa domanda era fatta ai bimbi delle elementari in forma di tema libero, per poter valutare il grado di comprensione e uso della lingua nella fase di crescita dell'individuo in quanto scolaro più di trentanni fa'.


oggi è un eufemismo porre questa domanda, e chiedo scusa  in anticipo, una cazzata porla a dei liceali.


guardatevi intorno cercate di capire cosa sta succedendo chiedete a chi ha solo una decina di anni piu di voi cosa si aspettava e cosa ha effettivamente trovato.


cominciate da oggi non aspettate domani, mamma e papà  non sempre offrono ancora tutto come ieri, so che suona molto paternalista ma purtroppo è la verità  .


vi auguro di non diventare dei precari a vita che passano da un lavoro all'altro ogni tre mesi, ma sarà  molto difficile per la maggior parte.


bimbi non volevo deludervi, ma babbo natale non esiste.


ah io volevo fare l'astronauta..........

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mi spaventa leggere le risposte a questa discussione.

questa domanda era fatta ai bimbi delle elementari in forma di tema libero, per poter valutare il grado di comprensione e uso della lingua nella fase di crescita dell'individuo in quanto scolaro più di trentanni fa'.

oggi è un eufemismo porre questa domanda, e chiedo scusa  in anticipo, una cazzata porla a dei liceali.

guardatevi intorno cercate di capire cosa sta succedendo chiedete a chi ha solo una decina di anni piu di voi cosa si aspettava e cosa ha effettivamente trovato.

cominciate da oggi non aspettate domani, mamma e papà  non sempre offrono ancora tutto come ieri, so che suona molto paternalista ma purtroppo è la verità  .

vi auguro di non diventare dei precari a vita che passano da un lavoro all'altro ogni tre mesi, ma sarà  molto difficile per la maggior parte.

bimbi non volevo deludervi, ma babbo natale non esiste.

ah io volevo fare l'astronauta..........

Sinceramente non trovo giusto disilludere così le persone. Certo tutti noi abbiamo gli occhi aperti e vediamo cosa c'è intorno e come siamo messi sotto tutti i punti di vista. A parer mio è invece fondamentale aver un obiettivo... Lo raggiungeremo? No? Non sta a noi dirlo, ma almeno ci abbiamo creduto e ne abbiamo fatto il punto di forza per la nostra storia, carriera, vita, evoluzione, come preferisci...

Almeno io la vedo così! :)

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Mi basterebbe arrivare vivo ai vent'anni.


 


E più che un lavoro per sopravvivere mi cercherei un lavoro per avere soldi per trasferirmi in un altro paese, poiché qui tra 20 anni ci rimangono solo scorie radioattive come nutrimento, odio da bere e rimpianto per condire.


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