GameGate01
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Dunque, ieri sono andato a vedere Zootropolis 2. Sabato alle 17:30, pieno di ragazzini, ma avevo il posto all'angolo centrale (Ergo, non ho avuto problemi). Com'è andata? Qui ci sono i miei pareri a caldo, no spoiler se non per uno specifico punto (che metterò sotto la tendina per gli spoiler).
Sono rimasto piacevolmente soddisfatto, così si fa un sequel. Altro che Frozen 2 o Ralph Spacca Internet. C'è anche da dire che ci sono dietro anche le stesse persone: Jared Bush alla sceneggiatura e lui e Byron Howard alla regia (purtroppo manca all'appello Rich Moore). Questo è importante, si riesce a sentire quel senso di familiarità che in altri sequel (specialmente i due Disney di cui sopra) manca.
Parliamo a grosso modo della trama: ci troviamo esattamente dopo la fine del primo film, con Nick che è entrato in polizia come partner di Judy. I due però si ritrovano incriminati come complici di Gary, un serpente infiltratosi a Zootropolis per rubare un diario appartenuto ai Lynxley, famiglia di linci che discende dal fondatore della città, che a quanto pare contiene un segreto importante. Quindi, la storia è una fuga dalle autorità mentre si sta cercando di far luce sulla verità. Ciò comporta un tono un po' più veloce, caratterizzato da una comicità slapstick ben gestita (non, per esempio, come Chicken Little, dove i momenti comici erano spesso esagerati e invasivi), visto che a tutti gli effetti i protagonisti sono coinvolti in un rocambolesco inseguimento (anche il primo Zootropolis aveva momenti comici). Non fatevi ingannare da queste mie parole, Zootropolis 2 sa essere molto dark. Come si pone a livello di tematiche? Abbastanza simile al primo, con razzismo e pregiudizio come pilastri portanti. Tuttavia, è il come viene affrontato che è diverso: se nel primo li vedevamo dal punto di vista di chi li viveva quotidianamente, nel 2 conosciamo un gruppo ghettizzato, i rettili. Ciò ha pienamente senso. E c'è un'altra tematica che viene affrontata, la diversità anche a livello interpersonale. La dinamica tra Judy e Nick ne è un ottimo esempio, ma non dico nulla di approfondito.
Ora passo alla parte spoiler, riguardante l'antagonista della storia. Aprite la tendina dopo aver visto il film, o vi ho avvisati
SpoilerIl primo antagonista che viene presentato è Milton Lynxley, il capofamiglia. Nel suo caso, lo si sa fin da subito, anche perché è lui a incriminare i protagonisti e a sguinzagliarci contro le autorità, aiutato dai suoi figli.
Però, c'è un altro antagonista principale, che oltre ad essere l'effettivo, è anche il più sorprendente: Pawbert Lynxley, un twist villain degno di questo nome. Prima del suo voltafaccia, lui appare come il membro estraneo alla famiglia, l'unico buono, invece è come gli altri e persino può essere peggio. Una frase che ha detto è estremamente potente "Non voglio essere diverso", palesando che lui non importa essere un criminale e una persona sporca se questo vuol dire integrarsi nella sua famiglia, considerando che si macchia di tentato quadruplice omicidio
Animazione? Ottima, già il primo Zootropolis non è invecchiato di una virgola nonostante siano passati nove anni, ma qui si raggiungono ottimi livelli, e lo vale per l'audio. La canzone Zoo è davvero incalzante.
Doppiaggio? Io l'ho visto doppiato, e vi assicuro che i talent si sono rivelati meglio del previsto, sembra che li scelgano più accuratamente. A parte il fatto che la maggior parte sono solo per camei e ruoli minori, gli unici tre più importanti sono Michela Giraud (attrice e comica esordiente nel doppiaggio, ha già partecipato in Il Baracchino) nel ruolo di Nibbles, il comico e conduttore televisivo Max Angioni come voce di Gary e l'attore Matteo Martari nel ruolo di Brian Winddancer. Solo quest'ultimo mi ha convinto relativamente di meno, ma gli altri due hanno fatto una buona interpretazione. O almeno questo è il mio parere. I doppiatori del primo film sono gli stessi (almeno, non mi risultano esserci cambiamenti), quindi Ilaria Latini e Alessandro Quarta come Judy e Nick.
A conti fatti, sono soddisfatto. Voglio un Zootropolis 3? Magari, ma come prima cosa voglio uno spin-off sul basilisco Jèsus(sì, si chiama proprio così, ed è un nome calzante)
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Esatto esatto concordo con te
Bell'insegnamento,molto importante u.u
Certo lo andrò a vedere sicuro e poi se ne parla e ti faccio sapere che me ne è parso @GameGate01
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Io l'ho visto proprio ieri, l'ho trovato bello, non al livello del primo secondo me, ma con qualche cosa che fa storcere il naso. Ho appena visto la recensione di Victorlaszlo e mi trovo molto d'accordo.
In particolare:
SpoilerTrovo un po' "fastidioso" che il film in più occasioni ti faccia capire come quella di Judy sia una grande red flag, cioè continuare a voler dimostrare di essere una buona coppia che sa collaborare insieme, quando lei in realtà fa sempre di testa sua e nella coppia Nick la asseconda quasi sempre, nonostante le dica che avrebbe senso ragionare insieme. Il problema è che da una parte Nick lo dice sempre scherzando col sorrisetto (e capisco che dice essere colpa dei suoi traumi), e dall'altra Judy dà la colpa a Nick perché non la supporta, portando alla scena in cui lei gli dice che sarebbe lui a dover chiedere scusa, e per il resto del film Nick si sente in colpa arrivando alla scena sul finale dove è LUI a scusarsi per primo. Cioè io aspettavo sinceramente il momento in cui lui sarebbe scoppiato incazzandosi, e invece sembra che abbia sempre ragione lei.. e ok che alla fine è lui a guidare lo spazzaneve e a fare il discorso per la tv, ma sono cosette di secondo piano che non danno una vera e propria svolta ai personaggi. E la conclusione è molto simile a quella del film precedente, nei modi almeno: ossia loro che finalmente sembrano collaborare. Ma non avevano già sviluppato questo rapporto nel primo film?
Ma poi proprio la premessa iniziale del capitano Bogo, che loro debbano dimostrare di essere all'altezza, mi ha fatto storcere il naso. Del tipo: non l'hanno APPENA dimostrato salvando la città quando nessuno credeva in loro, dando loro meno di 48 ore di tempo, e risolvendo un caso che gli altri non risolvevano da settimane?
A parte queste cosette un po' così, il film tutto sommato mi è piaciuto. E nessuno mi toglierà dalla testa che Pawbert sia stato ispirato a Tom di Tom e Jerry, identico
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@Leio99 dirò probabilmente un’ovvietà, ma un sequel paga sempre lo scotto del precedente a livello percettivo, e credo che questa cosa sia molto influente a livello di giudizio. Con questo non voglio dire che questo sia superiore al primo, ma comunque non è affatto a livelli bassi. (Non è rivolto direttamente a te, è in generale)
Riguardo ciò che hai detto:
SpoilerIo sinceramente non l’ho sentita come strana questa cosa, perché mi è parsa una dinamica di scontro dal punto di vista di approccio: Judy è sempre stata la più intraprendente, Nick è il più “trascinato”, lo stesso è stato nel primo (Nick non collaborava all’inizio volontariamente, ma sotto ricatto). La cosa culmina effettivamente con il confronto, e in fatto che Nick sia il primo a scusarsi per me non significa che sia in torto e lei dalla parte della ragione, perché qui non c’è una ragione assoluta. E Judy non si limita ad accettare le scuse e chiudere lì, cosa che le avrebbe dato ragione si scusa pure lei, è una situazione reciproca. Paragone: Encanto, Mirabel si scusa con Abuela, finita lì, in quel caso si dà ragione alla nonna.
Riguardo il rapporto e la situazione di Bogo, ciò che cambia è il contesto: nel primo film erano una poliziotta esordiente e un criminale, in questo sono una poliziotta e uno esordiente. Bogo si riferiva esattamente a questo, a loro come poliziotti, in quanto si è sempre comportato come il poliziotto by the book (nel primo film vuole licenziare Judy per aver catturato Duke che era fuori dalle sue mansioni, nel secondo loro due iniziano ignorando gli ordini e facendo di testa propria in modi non proprio regolari, una cosa che nel primo succedeva proprio quando loro erano al di fuori del suo controllo.
Pawbert è la versione selvatica di Tom, per forza!