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Nintendo blocca il rilascio di Pokémon Prism, un gioco creato dai fan!


Crow

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49 minuti fa, The_Toy_Master ha scritto:

È tutto spiegato nel pdf linkato nel suo tweet, precisando anche che la soluzione è "amichevole". Tecnicamente potevano portarlo in tribunale dopo il rilascio di Prism.

Amichevole o no Game Freak sta abusando del copyright.

Non so se hai presente la Mossa Z di Primarina.

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4 ore fa, Wicked ha scritto:

Come al solito in questo forum per gli utenti è tutta una novità x"

Quando in realtà è una cosa normale e giusta bloccare un gioco del genere visto che non hanno NESSUN diritto sul marchio.

Ma l'importante è insultare GameFreak, che ovviamente non c'entra nulla con tutto ciò. 

Ecco, vorrei metterti 10.000 Like al commento..

1 ora fa, DaniGrovyle ha scritto:

Amichevole o no Game Freak sta abusando del copyright.

Non so se hai presente la Mossa Z di Primarina.

La mossa Z di Primarina o altri Pokémon è di loro proprietà, e questo gli da diritto ad aggiungere il Copyright :3

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1 ora fa, The_Toy_Master ha scritto:

"Abusando"? :rotfl:

È roba loro!

Vabbé, se è per questo anche il forum è degli staffer, ma mica ci sottopongono a chissà che cosa con il loro "potere".

Oltretutto non credo che si possa abusare di qualcosa che non si possiede.

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Più che dire che mi dispiace per chi ci ha lavorato non penso ci sia altro da aggiungere. Vero, sono stati anni di lavoro, ma era prevedile una cosa del genere. Per quanto apprezzi i fan game, Pokémon è pur sempre un marchio registrato. 

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2 ore fa, The_Toy_Master ha scritto:

È tutto spiegato nel pdf linkato nel suo tweet, precisando anche che la soluzione è "amichevole". Tecnicamente potevano portarlo in tribunale dopo il rilascio di Prism.

A dire il vero la loro azione legale potrebbe essere presa proprio verso i creatori visto che dopo l'avviso sono iniziati i download,la gente non capisce che l'illegalità porta guadagni solo a gente che potrebbe danneggiare artisti e/o brand che con la pirateria tolgono posti di lavoro a molte persone nei vari settori :(

1 ora fa, DaniGrovyle ha scritto:

Amichevole o no Game Freak sta abusando del copyright.

Non so se hai presente la Mossa Z di Primarina.

Nessun abuso,perchè credi che Nintendo abbia scelto di spostarsi verso un settore che non ha mai amato molto(internet e mobile gaming),beh di questo passo pur di vendere di più potrebbero essere costretti a proporre pokemon(le serie a seguire)su smartphone e tablet,e in caso di insuccesso veder cadere il brand.Ti informo che avere un marchio registrato costa fior di soldi a chi lo depone,ti pare giusto che degli sconosciuti ne facciano un uso improprio?Io no,qui chi ha abusato nel vero senso della parola sono stati proprio quelli che hanno abusato per 9 anni della bontà di Nintendo e GF.

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Comunque, volevo avvisare che se cercate bene i downlload di Pokémon Prism sono disponibili, l'ho appena scaricato :3

Modificato da Visitatore
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6 minuti fa, Fenrir ha scritto:

Nessun abuso,perchè credi che Nintendo abbia scelto di spostarsi verso un settore che non ha mai amato molto(internet e mobile gaming),beh di questo passo pur di vendere di più potrebbero essere costretti a proporre pokemon(le serie a seguire)su smartphone e tablet,e in caso di insuccesso veder cadere il brand.Ti informo che avere un marchio registrato costa fior di soldi a chi lo depone,ti pare giusto che degli sconosciuti ne facciano un uso improprio?Io no,qui chi ha abusato nel vero senso della parola sono stati proprio quelli che hanno abusato per 9 anni della bontà di Nintendo e GF.

Stiamo parlando di un gioco gratuito e che non stanno spacciando per ufficiale, anzi.

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Che poi la gente crea queste Hack Room anche per avere il loro gioco ideale di cui molti oggi ci lamentiamo di questi correnti (tipo allenatori importanti con pochi Pokèmon ed ecc).

Piuttosto la Nintendo dovrebbe prendere in considerazione di offrire una parte del progetto del brand Pokèmon essendo che sono giovani sanno di più cosa va e cosa non va. 

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4 minuti fa, Zaffira ha scritto:

Che poi la gente crea queste Hack Room anche per avere il loro gioco ideale di cui molti oggi ci lamentiamo di questi correnti (tipo allenatori importanti con pochi Pokèmon ed ecc).

Piuttosto la Nintendo dovrebbe prendere in considerazione di offrire una parte del progetto del brand Pokèmon essendo che sono giovani sanno di più cosa va e cosa non va. 

Se creassero Hack Rom per loro non ne farebbero pubblicità sbattendosene dei legittimi proprietari.Che poi dovrebbero essere proprio gli ideatori a proporre a Nintendo e GF le proprie idee,sempre che già qualcuno non le abbia proposte prima e se le è viste bocciare.

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11 minuti fa, Fenrir ha scritto:

Se creassero Hack Rom per loro non ne farebbero pubblicità sbattendosene dei legittimi proprietari.Che poi dovrebbero essere proprio gli ideatori a proporre a Nintendo e GF le proprie idee,sempre che già qualcuno non le abbia proposte prima e se le è viste bocciare.

Se un bambino crea un disegno accorre subito a mostrarlo ai genitori anche se essi sono occupati/impegnati.

E' la stessa logica di chi programma. Vuole far giocare alla loro creazione sennò non c'è gusto e vedere cosa dicono altri.

 

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20 minuti fa, DaniGrovyle ha scritto:

Stiamo parlando di un gioco gratuito e che non stanno spacciando per ufficiale, anzi.

Lo so,ma proprio per quello dico che persone del settore che perdono posti di lavoro è anche merito del proliferare dell'illegalità,e purtroppo si sa che sono tempi duri per tutti..

Adesso, Zaffira ha scritto:

Se un bambino crea un disegno accorre subito a mostrarlo ai genitori anche se essi sono occupati/impegnati.

E' la stessa logica di chi programma. Vuole far giocare alla loro creazione sennò non c'è gusto e vedere cosa dicono altri.

 

Se fossero stati così abili avrebbero ottenuto un riconoscimento da Nintendo e GF,ti risulta ciò?La concorrenza può distruggere dei colossi in un qualsiasi ambito lavorativo,chi produce del lavoro a metà prezzo o gratuitamente rischia di minare anche l'economia,se non ti è chiaro il concetto applicalo sul tuo lavoro o qualsiasi altro,troverai la risposta.

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6 ore fa, DaniGrovyle ha scritto:

Vabbé, se è per questo anche il forum è degli staffer, ma mica ci sottopongono a chissà che cosa con il loro "potere".

Oltretutto non credo che si possa abusare di qualcosa che non si possiede.

Tu non hai capito una cosa: il forum non sta creando un potenziale danno al brand (tutt'altro, li pubblicizza, e le numerose collaborazioni - vedi i party di lancio per S&L - ne sono la prova), KoolBoyMan sì, perché sta utilizzando un marchio NON suo per diffondere un proprio prodotto. Il fatto che poi non ci guadagni è ininfluente, poiché lo usa senza alcuna autorizzazione. Molti autori hanno formalmente proibito le FanFiction derivate dalle proprie opere, caso clamoroso George R. R. Martin che le ha più volte criticate ed è passato pure per vie legali, dato che voleva essere l'unico gestore dei possibili sviluppi della propria creatura.

Il che penso sia più o meno lo stesso ragionamento di Nintendo.

Modificato da The_Toy_Master
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8 ore fa, Wicked ha scritto:

Come al solito in questo forum per gli utenti è tutta una novità x"

Quando in realtà è una cosa normale e giusta bloccare un gioco del genere visto che non hanno NESSUN diritto sul marchio.

Ma l'importante è insultare GameFreak, che ovviamente non c'entra nulla con tutto ciò. 

No, non è una cosa  normale (forse giusta), girano parecchie hack rom e nintendo non ha mai fatto niente. Il punto è che quando vede che qualcuno si avvicina alla sua qualità o la supera, non lo sopporta proprio.

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9 ore fa, Raizen ha scritto:

Cicciogamefreak89

VI DENUNZIOOOH!

 

12 ore fa, The_Toy_Master ha scritto:

Tu non hai capito una cosa: il forum non sta creando un potenziale danno al brand (tutt'altro, li pubblicizza, e le numerose collaborazioni - vedi i party di lancio per S&L - ne sono la prova), KoolBoyMan sì, perché sta utilizzando un marchio NON suo per diffondere un proprio prodotto. Il fatto che poi non ci guadagni è ininfluente, poiché lo usa senza alcuna autorizzazione. Molti autori hanno formalmente proibito le FanFiction derivate dalle proprie opere, caso clamoroso George R. R. Martin che le ha più volte criticate ed è passato pure per vie legali, dato che voleva essere l'unico gestore dei possibili sviluppi della propria creatura.

Il che penso sia più o meno lo stesso ragionamento di Nintendo.

Ho capito cosa intendi, ma per me Pokémon Prism è solo un gioco fan made innocente fatto dai fan per i fan.

Sta togliendo vendite a Game Freak? Lucrano sul marchio? Derubano qualcuno? No.

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4 ore fa, DaniGrovyle ha scritto:

VI DENUNZIOOOH!

 

Ho capito cosa intendi, ma per me Pokémon Prism è solo un gioco fan made innocente fatto dai fan per i fan.

Sta togliendo vendite a Game Freak? Lucrano sul marchio? Derubano qualcuno? No.

Lucrare no,in genere queste persone si autofinanziano,non toglie vendite a GF ma possono dare comunque fastidio ad un brand,perchè se fossero così abili non andrebbero a rubare un marchio depositato e registrato e per il quale Nintendo e GF pagano,se fossero abili come dite potrebbero prendere spunti,non mettere addirittura il nome depositato.Dovreste informarvi prima di sentenziare,altrimenti boicottate i giochi ufficiali e dedicatevi solo alle hack rom dato che le ritenete superiori,non ci vuole molto.

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40 minuti fa, Fenrir ha scritto:

Lucrare no,in genere queste persone si autofinanziano,non toglie vendite a GF ma possono dare comunque fastidio ad un brand,perchè se fossero così abili non andrebbero a rubare un marchio depositato e registrato e per il quale Nintendo e GF pagano,se fossero abili come dite potrebbero prendere spunti,non mettere addirittura il nome depositato.Dovreste informarvi prima di sentenziare,altrimenti boicottate i giochi ufficiali e dedicatevi solo alle hack rom dato che le ritenete superiori,non ci vuole molto.

Idea: non sentenziare.

 

Prism è esteticamente bello e appagante. Ogni singola hack ruba il marchio depositato in quanto è un overpaint dell'originale. A nintendo non nuoce in se il gioco se non possiede una qualità pari o superiore ai propri. Prism prende il passato e gli dona una veste di eccellenza. 

Prism avrebbe ricevuto un'ottima accoglienza dal fandom. Game freak non vuole che i suoi nuovi titoli siano messi in ombra. Riprendere un vecchio capolavoro è differente dal produrne uno originale, tuttavia non è per questo di meno valore. Oggi il plagio è diverso da altri tempi. Apprezzare delle hack che mettono in luce tutta la devozione del creatore non contrasta forzatamente con il desiderio di seguire l'oroginale.

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56 minuti fa, sadriparian ha scritto:

Idea: non sentenziare.

 

Prism è esteticamente bello e appagante. Ogni singola hack ruba il marchio depositato in quanto è un overpaint dell'originale. A nintendo non nuoce in se il gioco se non possiede una qualità pari o superiore ai propri. Prism prende il passato e gli dona una veste di eccellenza. 

Prism avrebbe ricevuto un'ottima accoglienza dal fandom. Game freak non vuole che i suoi nuovi titoli siano messi in ombra. Riprendere un vecchio capolavoro è differente dal produrne uno originale, tuttavia non è per questo di meno valore. Oggi il plagio è diverso da altri tempi. Apprezzare delle hack che mettono in luce tutta la devozione del creatore non contrasta forzatamente con il desiderio di seguire l'oroginale.

Legalmente si tratta di un furto,inutile girarci intorno,come ho detto se preferite le hack giocate a quelle e boicottate il resto.Io non ho interesse a seguire il mondo delle hack rom perchè come ho detto più volte può(e sottolineo può)far entrare un brand in crisi e conseguente perdita dei posti di lavoro,se si parlava di eccellenze come tu sostieni avrebbero potuto essere assunti come team di supporto,ma ciò non è avvenuto,quindi il tutto si traduce in materiale illegale.Il resto sono solo prese di posizione di appassionati che legalmente non trovano nessun appiglio.

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2 ore fa, Fenrir ha scritto:

Legalmente si tratta di un furto,inutile girarci intorno,come ho detto se preferite le hack giocate a quelle e boicottate il resto.Io non ho interesse a seguire il mondo delle hack rom perchè come ho detto più volte può(e sottolineo può)far entrare un brand in crisi e conseguente perdita dei posti di lavoro,se si parlava di eccellenze come tu sostieni avrebbero potuto essere assunti come team di supporto,ma ciò non è avvenuto,quindi il tutto si traduce in materiale illegale.Il resto sono solo prese di posizione di appassionati che legalmente non trovano nessun appiglio.

Non si nega che legalmente sia un furto. Certo bisognerebbe considerare fra tutti i furti quanto sia rilevante. Mi risulta difficile comprendere come il mondo delle hack manderebbe in crisi brand produttore. Per hack intendo la modifica di un gioco più o meno passato al fine di renderlo più interessante se non completamente diverso ed espandere i confini del mondo pokemon. Per hack non intendo scaricare un gioco originale della serie senza pagarlo e giocarlo in tal modo. L'intento del produttore di un gioco è quello di vendere il gioco e trarne un guadagno. Prima ancora di ogni vincolo artistico, bisogna guadagnare. È così giustificabile la mancata evoluzione della serie che nella storia principale risulta sempre adatta ad un bambino, poiché il bambino è colui che è obbiettivo principale del gioco. Il bambino non lavora e chi compra il gioco sono i suoi genitori, i quali si fidano di un brand solido da anni. Quindi buona parte dei ricavi viene dai bambini e dei loro genitori. C'è poi una fascia di adolescenti e adulti che cresciuti con i Pokemon rimangono appassionati e si avvicinano magari al mondo competitivo, magari esprimono il loro apprezzamente contribuendo al fandom con le loro doti artistiche. Questa fascia di individui piú maturi deve essere in qualche modo sedotta ad acquistare il gioco e non a caso la casa produttrice si impegna nel mantere hype e attrarre nuovi utenti (pokemon go). Osservato che esistono due categorie di individui che fanno guadagnare la casa produttrice possiamo dire che in qualche modo avrà sempre il sostegno del mondo bambino, dei casual che spendono su go, dei collezionisti di carte, dai milioni di gadget, dalle serie animate (con Ash sempre bambino che deve vendersi ai bambini). La domanda è ovvia: il piccolo mondo delle hack, di fan che realizzano un tributo al loro gioco, come puó intaccare questo enorme macchinario di guadagni che si sostiene su una fascia che non ha nulla a che fare con le hack? Giocare ad un hack di un gioco di quindici anni fa mi fermerà dall'acquistare un gioco appena uscito, con un set di nuove features ecc.? Non so cosa tu possa pensare, ma mi pare ovvio che un hack interessante di un gioco di quindici anni fa sia semplicemente un motivo ulteriore per rimanere con un brand che si sviluppa e si evolve di anno in anno. Non esiste un intercambiabilità fra le due cose. La disponibilità di un fan game appre possibilità che i giochi standard non hanno, ma non gli si sostituiscono. Inoltre chi si avvicina al mondo delle hack? Individui dalla fascia di adolescenti in su, i quali scoprono le hack attraverso forum e simili. La riuscita dell'intento del produttore di vendere un gioco all'adolescente dipende solo dalla qualità del gioco, dalla qualità della publicità, dalla hype che sa creare. Non dalla presenza di un piccolo fan game. Il fan game come ho detto è eccellente, è una piccola perla. Ma credi che un qualunque fan preferirebbe spendere duecento ore su un gioco nuovo, con le ultime novità, attuale, o su un hack che ha come un unico scopo appagare un appasionato già radicato nel mondo pokemon, ma senza aggiungere nulla di nuovo? Nintendo si è opposta all'hack per via dello stream su Twich. Tale stream avrebbe avuto un successo certo fra i fan e avrebbe, come ho già detto, pouto togliere visibilità al loro gioco regolare, fresco di pubblicazione. Nintendo si oppone alle hack rom, come è anche giusto che sia, ma non passa a vie legali se non in rarissimi casi, in cui una rom rischierebbe di avere la medesima visibilità di un gioco ufficiale. Per ultimo non comprendo perché un gioco non possa essere stato ripensato così bene da essere chiamato eccelente senza la conseguenza che il team che l'ha prodotto venga inglobato o premiato dalla casa di produzione. Coloro che hanno realizzato la rom la intendevano come un inno al mondo pokemon, all'era dell'otto bit, non come un curriculum spedito alla game freak.

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14 minuti fa, sadriparian ha scritto:

Non si nega che legalmente sia un furto. Certo bisognerebbe considerare fra tutti i furti quanto sia rilevante. Mi risulta difficile comprendere come il mondo delle hack manderebbe in crisi brand produttore. Per hack intendo la modifica di un gioco più o meno passato al fine di renderlo più interessante se non completamente diverso ed espandere i confini del mondo pokemon. Per hack non intendo scaricare un gioco originale della serie senza pagarlo e giocarlo in tal modo. L'intento del produttore di un gioco è quello di vendere il gioco e trarne un guadagno. Prima ancora di ogni vincolo artistico, bisogna guadagnare. È così giustificabile la mancata evoluzione della serie che nella storia principale risulta sempre adatta ad un bambino, poiché il bambino è colui che è obbiettivo principale del gioco. Il bambino non lavora e chi compra il gioco sono i suoi genitori, i quali si fidano di un brand solido da anni. Quindi buona parte dei ricavi viene dai bambini e dei loro genitori. C'è poi una fascia di adolescenti e adulti che cresciuti con i Pokemon rimangono appassionati e si avvicinano magari al mondo competitivo, magari esprimono il loro apprezzamente contribuendo al fandom con le loro doti artistiche. Questa fascia di individui piú maturi deve essere in qualche modo sedotta ad acquistare il gioco e non a caso la casa produttrice si impegna nel mantere hype e attrarre nuovi utenti (pokemon go). Osservato che esistono due categorie di individui che fanno guadagnare la casa produttrice possiamo dire che in qualche modo avrà sempre il sostegno del mondo bambino, dei casual che spendono su go, dei collezionisti di carte, dai milioni di gadget, dalle serie animate (con Ash sempre bambino che deve vendersi ai bambini). La domanda è ovvia: il piccolo mondo delle hack, di fan che realizzano un tributo al loro gioco, come puó intaccare questo enorme macchinario di guadagni che si sostiene su una fascia che non ha nulla a che fare con le hack? Giocare ad un hack di un gioco di quindici anni fa mi fermerà dall'acquistare un gioco appena uscito, con un set di nuove features ecc.? Non so cosa tu possa pensare, ma mi pare ovvio che un hack interessante di un gioco di quindici anni fa sia semplicemente un motivo ulteriore per rimanere con un brand che si sviluppa e si evolve di anno in anno. Non esiste un intercambiabilità fra le due cose. La disponibilità di un fan game appre possibilità che i giochi standard non hanno, ma non gli si sostituiscono. Inoltre chi si avvicina al mondo delle hack? Individui dalla fascia di adolescenti in su, i quali scoprono le hack attraverso forum e simili. La riuscita dell'intento del produttore di vendere un gioco all'adolescente dipende solo dalla qualità del gioco, dalla qualità della publicità, dalla hype che sa creare. Non dalla presenza di un piccolo fan game. Il fan game come ho detto è eccellente, è una piccola perla. Ma credi che un qualunque fan preferirebbe spendere duecento ore su un gioco nuovo, con le ultime novità, attuale, o su un hack che ha come un unico scopo appagare un appasionato già radicato nel mondo pokemon, ma senza aggiungere nulla di nuovo? Nintendo si è opposta all'hack per via dello stream su Twich. Tale stream avrebbe avuto un successo certo fra i fan e avrebbe, come ho già detto, pouto togliere visibilità al loro gioco regolare, fresco di pubblicazione. Nintendo si oppone alle hack rom, come è anche giusto che sia, ma non passa a vie legali se non in rarissimi casi, in cui una rom rischierebbe di avere la medesima visibilità di un gioco ufficiale. Per ultimo non comprendo perché un gioco non possa essere stato ripensato così bene da essere chiamato eccelente senza la conseguenza che il team che l'ha prodotto venga inglobato o premiato dalla casa di produzione. Coloro che hanno realizzato la rom la intendevano come un inno al mondo pokemon, all'era dell'otto bit, non come un curriculum spedito alla game freak.

Nonostante il discorso ben strutturato però non penso che sia tutto fatto per elevare il marchio(che ammetto è un pò sceso di livello da XY in poi),perchè per tenere al marchio e chiedere permessi a chi ne è depositario è già una forma più rispettosa verso il brand,e questo non è avvenuto per quale motivo?Perchè loro ne sono i soli titolari e possono decidere da oggi o domani di far fallire questo marchio se lo vogliono,noi assisteremmo passivamente ad ogni cosa(purtroppo).Cerco di farti un discorso simile pur uscendo un pò dal contesto,ma preferisco metterlo sotto spoiler perchè leggerlo deve essere una scelta,non un obbligo,e anche perché il mio esempio va fuori contesto.

Spoiler

L'Italia come ben sai è un paese che ha una ricchezza in ogni campo che non è sempre sfruttata al massimo,anzi spesso accade il contrario.Prendiamo ad esempio la nostra cucina,è il top se confrontata con tutte le altre,e non lo dicono le statistiche,è un dato di fatto storico.Prima che tu mi chieda dove voglia andare a parare permettimi di proseguire.L'Unione Europea ha stabilito che per la Comunità Europea il nostro cibo non va bene,che quindi i vini che tutti ci invidiano devono essere fatti con le polverine,i formaggi fatti con estratti in polvere di dubbia provenienza(Cina?),gli oli mischiati con altri di dubbia provenienza e così via.Ragionando un pò si evince che stiano boicottando un colosso dell'alimentazione,della storia e che tutto questo danneggia ciò che è parte integrante del nostro paese,minandolo.

Ora tornando al discorso voglio far comprendere una cosa,se degli investitori indecisi se puntare su un brand affermato decidano di investire su produttori di hack rom dalle quali avrebbero un rischio di perdita minima rispetto ad un investimento su giochi Nintendo,Sony o Microsoft secondo te non creano comunque un danno marginale?(non dirmi eh vabbè un danno marginale cosa vuoi che sia,perchè costa posti di lavoro,10,100,1000,pensate a quelle persone invece che a delle hack rom che possono si migliorare effettivamente un gioco,ma è facile migliorare qualcosa quando le basi le hanno gettate altri e poi ci rimettono sempre quelli che lavorano in maniera regolare).Poi i gusti sono gusti,ma per me non esistono hack rom migliori del prodotto originale.Ed è un pensiero mio dovuto al fatto che oggi pure con uno smartphone crei dei giochi,è l'originalità che scarseggia.

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42 minuti fa, Fenrir ha scritto:

Nonostante il discorso ben strutturato però non penso che sia tutto fatto per elevare il marchio(che ammetto è un pò sceso di livello da XY in poi),perchè per tenere al marchio e chiedere permessi a chi ne è depositario è già una forma più rispettosa verso il brand,e questo non è avvenuto per quale motivo?Perchè loro ne sono i soli titolari e possono decidere da oggi o domani di far fallire questo marchio se lo vogliono,noi assisteremmo passivamente ad ogni cosa(purtroppo).Cerco di farti un discorso simile pur uscendo un pò dal contesto,ma preferisco metterlo sotto spoiler perchè leggerlo deve essere una scelta,non un obbligo,e anche perché il mio esempio va fuori contesto.

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L'Italia come ben sai è un paese che ha una ricchezza in ogni campo che non è sempre sfruttata al massimo,anzi spesso accade il contrario.Prendiamo ad esempio la nostra cucina,è il top se confrontata con tutte le altre,e non lo dicono le statistiche,è un dato di fatto storico.Prima che tu mi chieda dove voglia andare a parare permettimi di proseguire.L'Unione Europea ha stabilito che per la Comunità Europea il nostro cibo non va bene,che quindi i vini che tutti ci invidiano devono essere fatti con le polverine,i formaggi fatti con estratti in polvere di dubbia provenienza(Cina?),gli oli mischiati con altri di dubbia provenienza e così via.Ragionando un pò si evince che stiano boicottando un colosso dell'alimentazione,della storia e che tutto questo danneggia ciò che è parte integrante del nostro paese,minandolo.

Ora tornando al discorso voglio far comprendere una cosa,se degli investitori indecisi se puntare su un brand affermato decidano di investire su produttori di hack rom dalle quali avrebbero un rischio di perdita minima rispetto ad un investimento su giochi Nintendo,Sony o Microsoft secondo te non creano comunque un danno marginale?(non dirmi eh vabbè un danno marginale cosa vuoi che sia,perchè costa posti di lavoro,10,100,1000,pensate a quelle persone invece che a delle hack rom che possono si migliorare effettivamente un gioco,ma è facile migliorare qualcosa quando le basi le hanno gettate altri e poi ci rimettono sempre quelli che lavorano in maniera regolare).Poi i gusti sono gusti,ma per me non esistono hack rom migliori del prodotto originale.Ed è un pensiero mio dovuto al fatto che oggi pure con uno smartphone crei dei giochi,è l'originalità che scarseggia.

Perdonami se non ho capito al massimo la prima parte del discorso: intendi dire che se il brand dovesse fallire per mano degli stessi che l'hanno creato, in quanto detentori assoluti dei diritti del brand, non potremmo farci nulla, ne dovremmo? Se è cosí, probabilmente mi sono spiegato male, poiché per me un hack più che dare più valore al brand in senso ampio, genera valore fra i più affezionati fan, ma non puó certo interferire con le sorti ufficiali del mondo pokemon.

 

Nel secondo caso mi sembra futile fare un ragionamento del genere quando l'ambito delle hack rom non è un mercato e non ci sono guadagni per chi dedica il suo tempo in quel modo. Si tratta semplicemente di una passione che è portata avanti al fine di ottenere qualcosa che compiaccia chi ha creato l'hack e coloro che più vicini a questo mondo possono capire tale lavoro e l'opera stessa. Lo ripeto ulteriormente: chi crea un hack non intende influenzare il mercato né diventare una fonte di innovazione o cambiamento o progresso per i prodotti videoludici. Un hack rom in cui è accresciuta la difficoltà del gioco pur mantendo l'atmosfera pokemon è migliore poiché rende l'esperienza più appassionante, un'esperienza che era ugualmente appassionante quando eri bambino e non avevi le risorse di internet. La possibilità di catturare tutti i pokemon in un solo gioco lo rende un gioco migliore poiché é stato un sogno di quando eri bambino aver questa possibilità. Non è che Game Freak non ha la possibilitá di fare questo, bensì le necessità di mercato impongono che sia necessario vendere il gioco ai bambini o che per avere ogni pokemon devi acquistare tutte le versioni finora uscite e avere seguito ogni evento stagionale o meno. Le hack rom non si sovrappongono alla produzione principale, ma sono un mondo dove il fan prova a celebrare l'opera, non a speculare sull'opera. Se qualcuno in otto anni della sua vita ha lavorato a un progetto, magari senza la stessa costanza di chi lavora attivamente nel settore, certamente peró desidera poter condividere con altri indivudui di eguale sensibilità il proprio lavoro, poiché genera felicitá per se stesso (che ha compiuto il proprio lavoro, frutto di un desiderio, e viene elogiato per quesro) e per gli altri (a cui piace approcciarsi a tale opera, in quanto incontra il loro gusto e la loro sensibilità). Ripeto: questo non è fatto per una competizione attiva con chi produce i giochi originali. Quando vado al negozio di videogiochi non avró la possibilità di acquistare una versione modificata di un gioco. Quando vado al negozio di videogiochi acquisto la mia copia del nuovo gioco e, se sono abbastanza appassionato e dentro alla comunità di fan, scopro che esiste una versione modificata del gioco che mi è piaciuto tanto e che potrebbe esaltarlo o peggiorarlo. Ci gioco, magari sono felice e me ne compiaccio, ma se Game Freak ha fatto un buon lavoro, l'anno prossimo saró nel solito negozio di videogiochi e compreró la mia copia del nuovo gioco pokemon. Se vuoi un altro esempio: prova ad andare su tumblr o deviantart e osserva xome artisti professionisti, attraverso disegni, con soggetto i pokemon o i protagonisti della serie, aumentano il consenso ed il loro seguito, il che si puó trasformare in un frutto economico se avere un grande seguito significa avere qualcuno a cui vendere i propri lavori. Nintendo fa causa ad ogni individuo che rappresenta un soggetto dei loro videogiochi? No, se non in rari casi in cui l'artista si arroga di scavalcare la casa detentrice dei diritti o di porsi sullo stesso livello. Lo stesso è avenuto in un certo senso con Pokemon Prism, poiché il progetto essendo il frutto di un lungo lavoro sarebbe staro in grado di attrarre una certa folla, ponendosi, per breve tempo alla pari di un Sole/Luna del caso.

Modificato da sadriparian

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9 minuti fa, sadriparian ha scritto:

Perdonami se non ho capito al massimo la prima parte del discorso: intendi dire che se il brand dovesse fallire per mano degli stessi che l'hanno creato, in quanto detentori assoluti dei diritti del brand, non potremmo farci nulla, ne dovremmo? Se è cosí, probabilmente mi sono spiegato male, poiché per me un hack più che dare più valore al brand in senso ampio, genera valore fra i più affezionati fan, ma non puó certo interferire con le sorti ufficiali del mondo pokemon.

 

Nel secondo caso mi sembra futile fare un ragionamento del genere quando l'ambito delle hack rom non è un mercato e non ci sono guadagni per chi dedica il suo tempo in quel modo. Si tratta semplicemente di una passione che è portata avanti al fine di ottenere qualcosa che compiaccia chi ha creato l'hack e coloro che più vicini a questo mondo possono capire tale lavoro e l'opera stessa. Lo ripeto ulteriormente: chi crea un hack non intende influenzare il mercato né diventare una fonte di innovazione o cambiamento o progresso per i prodotti videoludici. Un hack rom in cui è accresciuta la difficoltà del gioco pur mantendo l'atmosfera pokemon è migliore poiché rende l'esperienza più appassionante, un'esperienza che era ugualmente appassionante quando eri bambino e non avevi le risorse di internet. La possibilità di catturare tutti i pokemon in un solo gioco lo rende un gioco migliore poiché é stato un sogno di quando eri bambino aver questa possibilità. Non è che Game Freak non ha la possibilitá di fare questo, bensì le necessità di mercato impongono che sia necessario vendere il gioco ai bambini o che per avere ogni pokemon devi acquistare tutte le versioni finora uscite e avere seguito ogni evento stagionale o meno. Le hack rom non si sovrappongono alla produzione principale, ma sono un mondo dove il fan prova a celebrare l'opera, non a speculare sull'opera. Se qualcuno in otto anni della sua vita ha lavorato a un progetto, magari senza la stessa costanza di chi lavora attivamente nel settore, certamente peró desidera poter condividere con altri indivudui di eguale sensibilità il proprio lavoro, poiché genera felicitá per se stesso (che ha compiuto il proprio lavoro, frutto di un desiderio, e viene elogiato per quesro) e per gli altri (a cui piace approcciarsi a tale opera, in quanto incontra il loro gusto e la loro sensibilità). Ripeto: questo non è fatto per una competizione attiva con chi produce i giochi originali. Quando vado al negozio di videogiochi non avró la possibilità di acquistare una versione modificata di un gioco. Quando vado al negozio di videogiochi acquisto la mia copia del nuovo gioco e, se sono abbastanza appassionato e dentro alla comunità di fan, scopro che esiste una versione modificata del gioco che mi è piaciuto tanto e che potrebbe esaltarlo o peggiorarlo. Ci gioco, magari sono felice e me ne compiaccio, ma se Game Freak ha fatto un buon lavoro, l'anno prossimo saró nel solito negozio di videogiochi e compreró la mia copia del nuovo gioco pokemon. Se vuoi un altro esempio: prova ad andare su tumblr o deviantart e osserva xome artisti professionisti, attraverso disegni, con soggetto i pokemon o i protagonisti della serie, aumentano il consenso ed il loro seguito, il che si puó trasformare in un frutto economico se avere un grande seguito significa avere qualcuno a cui vendere i propri lavori. Nintendo fa causa ad ogni individuo che rappresenta un soggetto dei loro videogiochi? No, se non in rari casi in cui l'artista si arroga di scavalcare la casa detentrice dei diritti o di porsi sullo stesso livello. Lo stesso è avenuto in un certo senso con Pokemon Prism, poiché il progetto essendo il frutto di un lungo lavoro sarebbe staro in grado di attrarre una certa folla, ponendosi, per breve tempo alla pari di un Sole/Luna del caso.

Sono d'accordo su tutto, tranne che nell'ultima parte: se una Hack ROM e' attesa da tempo ed esce non significa che il creatore si stia mettendo allo stesso livello di Game Freak, e se anche fosse, non la troverei come scusa valida per chiudere il progetto.

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3 minuti fa, sadriparian ha scritto:

Perdonami se non ho capito al massimo la prima parte del discorso: intendi dire che se il brand dovesse fallire per mano degli stessi che l'hanno creato, in quanto detentori assoluti dei diritti del brand, non potremmo farci nulla, ne dovremmo? Se è cosí, probabilmente mi sono spiegato male, poiché per me un hack più che dare più valore al brand in senso ampio, genera valore fra i più affezionati fan, ma non puó certo interferire con le sorti ufficiali del mondo pokemon.

 

Nel secondo caso mi sembra futile fare un ragionamento del genere quando l'ambito delle hack rom non è un mercato e non ci sono guadagni per chi dedica il suo tempo in quel modo. Si tratta semplicemente di una passione che è portata avanti al fine di ottenere qualcosa che compiaccia chi ha creato l'hack e coloro che più vicini a questo mondo possono capire tale lavoro e l'opera stessa. Lo ripeto ulteriormente: chi crea un hack non intende influenzare il mercato né diventare una fonte di innovazione o cambiamento o progresso per i prodotti videoludici. Un hack rom in cui è accresciuta la difficoltà del gioco pur mantendo l'atmosfera pokemon è migliore poiché rende l'esperienza più appassionante, un'esperienza che era ugualmente appassionante quando eri bambino e non avevi le risorse di internet. La possibilità di catturare tutti i pokemon in un solo gioco lo rende un gioco migliore poiché é stato un sogno di quando eri bambino aver questa possibilità. Non è che Game Freak non ha la possibilitá di fare questo, bensì le necessità di mercato impongono che sia necessario vendere il gioco ai bambini o che per avere ogni pokemon devi acquistare tutte le versioni finora uscite e avere seguito ogni evento stagionale o meno. Le hack rom non si sovrappongono alla produzione principale, ma sono un mondo dove il fan prova a celebrare l'opera, non a speculare sull'opera. Se qualcuno in otto anni della sua vita ha lavorato a un progetto, magari senza la stessa costanza di chi lavora attivamente nel settore, certamente peró desidera poter condividere con altri indivudui di eguale sensibilità il proprio lavoro, poiché genera felicitá per se stesso (che ha compiuto il proprio lavoro, frutto di un desiderio, e viene elogiato per quesro) e per gli altri (a cui piace approcciarsi a tale opera, in quanto incontra il loro gusto e la loro sensibilità). Ripeto: questo non è fatto per una competizione attiva con chi produce i giochi originali. Quando vado al negozio di videogiochi non avró la possibilità di acquistare una versione modificata di un gioco. Quando vado al negozio di videogiochi acquisto la mia copia del nuovo gioco e, se sono abbastanza appassionato e dentro alla comunità di fan, scopro che esiste una versione modificata del gioco che mi è piaciuto tanto e che potrebbe esaltarlo o peggiorarlo. Ci gioco, magari sono felice e me ne compiaccio, ma se Game Freak ha fatto un buon lavoro, l'anno prossimo saró nel solito negozio di videogiochi e compreró la mia copia del nuovo gioco pokemon. Se vuoi un altro esempio: prova ad andare su tumblr o deviantart e osserva xome artisti professionisti, attraverso disegni, con soggetto i pokemon o i protagonisti della serie, aumentano il consenso ed il loro seguito, il che si puó trasformare in un frutto economico se avere un grande seguito significa avere qualcuno a cui vendere i propri lavori. Nintendo fa causa ad ogni individuo che rappresenta un soggetto dei loro videogiochi? No, se non in rari casi in cui l'artista si arroga di scavalcare la casa detentrice dei diritti o di porsi sullo stesso livello. Lo stesso è avenuto in un certo senso con Pokemon Prism, poiché il progetto essendo il frutto di un lungo lavoro sarebbe staro in grado di attrarre una certa folla, ponendosi, per breve tempo alla pari di un Sole/Luna del caso.

Sui disegni hai ragione,ma in effetti per chi guadagna lucrando basta una lettera e cessa l'attività,per quanto possa essere eseguita coi migliori intenti la hack rom non è un prodotto che ha il consenso del depositario,e pertanto Nintendo e Game Freak possono farne ciò che vogliono,anche lasciarlo nel limbo e dedicarsi ad altro.Il mio esempio non era una critica a te,ma di come il sistema sia quasi meccanico e dal quale è impossibile quasi sottrarsi.Poi discorso a parte,se Nintendo e GF decidessero di affidare a questi di Prism un remake non credo che rifiuterebbero,ma creando nuovi posti ne toglierebbe altri a qualcuno che c'era precedentemente.

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8 minuti fa, Fenrir ha scritto:

Sui disegni hai ragione,ma in effetti per chi guadagna lucrando basta una lettera e cessa l'attività,per quanto possa essere eseguita coi migliori intenti la hack rom non è un prodotto che ha il consenso del depositario,e pertanto Nintendo e Game Freak possono farne ciò che vogliono,anche lasciarlo nel limbo e dedicarsi ad altro.Il mio esempio non era una critica a te,ma di come il sistema sia quasi meccanico e dal quale è impossibile quasi sottrarsi.Poi discorso a parte,se Nintendo e GF decidessero di affidare a questi di Prism un remake non credo che rifiuterebbero,ma creando nuovi posti ne toglierebbe altri a qualcuno che c'era precedentemente.

Non avevo inteso la critica come personale. Concordo sulla meccanicità del sistema. Il mio intento era sottolineare in qualche modo l'aspetto lirico delle hack rom, forse anche contro le leggi meccaniche del mercato e del copyright. Noto come tu sia sensibile alla questione dei posti di lavoro ed è un aspetto che non ho trattato poiché non credo ancora una volta che chi realizza un hack rom voglia sostituiri a chi lavora a Game Freak, né possa causare ingenti perdite e conseguenti licenziamenti. A prescindere da questa posizione suppongo che non sia detto che mantenere il posto di qualcuno significhi un automatico miglioramento del brand se mai fosse necessario. 

 

Ad ogni modo grazie per l'opportunitá di discutere.

Modificato da sadriparian

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